Kremmerz Giuliano - Segreti Di Ermetismo E Alchimia - Sito Mistero
Kremmerz Giuliano - Segreti Di Ermetismo E Alchimia - Sito Mistero Kremmerz Giuliano - Segreti Di Ermetismo E Alchimia - Sito Mistero
mercuriale a secondo del mese in cui hai terminato la pratica precedente, quindi questo inizio è individuale e quindi diverso da praticante a praticante. Ma per la trasmutazione alchimica ciò che è necessario è percorrere intieramente lo Zodiaco annuale praticando nei modi e nei tempi già spiegati; quindi tu, o discepolo, da qualsiasi mese inizi la pratica, abbi solo cura di condurre la trasmutazone osservando le regole alcbemiche che ti ho dato, per terminare poi nel segno zodiacale precedente a quello da cui sei partito, ciò che fa 12 mesi completi. L’adattazione per immagini simboliche alla teologia cattolica è nella pratica alchemica perfetta, soprattutto riguardo alla vita del “Cristo” come allegoria della trasmutazione del mercurio. E questa “adattazione” immaginativa devesi interamente dispiegare per comprendere appieno la potestà mercuriale di questo Ibi formato; nella cattolica simbologia vi è - come abbiamo visto - questo secreto del primo mantenimento del “calore interno” del Cristo appena nato, non a caso posto nella popolare raffigurazione nei primi giorni della sua nascita tra un “bue” - elemento coibente isiaco - ed un “asino” - simbolo igneo del fuoco mercuriale. Ora, se questo Ibi appunto deve prodursi in un “Cristo” maturo abbisogna di questi due elementi o, per dirsi meglio, “fuochi alchemici” di opposta natura ma di uguale origine per vivificare l’essenza sua - non più elementi nutritivi formativi nel “grembo” di Maria, ma esterni alle due nature: è in quella adorazione dei Magi che celasi l’allegoria alchimica dei tre elementi - che sono due sotto aspetti diversi del coagulando mercuriale; perché “oro” prendesi come elemento fisso e “incenso” e “mirra” come elementi volatili e per ciò che qui viene rivelato comprenda il praticante il modo di assumere in lui questi due per riunirli al terzo, e per oro prenda il mercurio suo purificato, per incenso ancora questo mercurio - ma volatile - e per mirra il mercurio rosso volatile. Questa doppia nutrizione di cui indicheremo lo schema occulto più avanti rappresenta il mistero alchemico del caduceo di Hermes - allegoria che intende dispiegare alchimicamente la creazione fisica del corpo mercuriale; e nella pratica al primo separando deve succedere questa preparazione di amalgamando-fusione, con medesimi elementi ma con modalità diverse di assunzione, per porre nel coagulando termine a questa opera creativa alchimica; nello schema: SEPARANDO MERCURIALE creazione del corpo lunare; il mercurio alchimico latente inizia la purificazione sua scindendo si dal più basso lunare. AMALGAMANDO MERCURIALE Creazione della Venere per completamento delle due nature, acquea e ignea, del corpo mercuriale. COAGULANDO MERCURIALE Creazione completa per unione del mercurio; il corpo mercuriale nutrito per due diverse vie si scinde completamente dal lunare per fissarsi nel tipo assegnato. Ciò che riassumesi in formula con MERCURIO (oro) + MERCURIO (incenso) + MERCURIO (mirra) = MERCURIO COAGULATO (Ibi perfetto). Dunque, la ciclica di questo separando, che porta alla creazione dell’Ibi perfetto, è basata alchimicamente su un continuo miscuglio di “separando” e di “amalgamando” filosofale e, come ti ho dispiegato precedentemente, la nutrizione si ottiene per due vie: ACQUA - cibazione con “oro”, cioè ingestione del mercurio, ormai purificato dai precedenti gradi di separando. FUOCO - cibazione con “incenso” e “mirra”, cioè inalazione per bruciamento dei due mercurii bianco e rosso. L’uso di questi elementi della simbologia cattolica è inerente alla possibilità di inalazione, comechè 120
l’ “oro” non essendo volatilizzabile va assunto per ingestione, 1’ “incenso” e la “mirra” possono essere inalati; ciò che produce una doppia scomposizione alchemica dei principii filosofici, ecco perché si parla delle due fasi “separando” e “amalgamando”.Alla fine di questa ciclica nuovi segni, oltre quelli che hai già, ti avvertiranno della completa formazione del tuo Ibi. Questi segni sono: • completa compenetrazione animica degli esseri umani con cui verrai a contatto. • Riconoscimento dell’astralità di minerali, piante ed animali. • Lettura del pensiero delle altrui persone come intuizione penetrativa o per immagini (in alcuni). Come avviene alchimicamente questa trasformazione filosofica degli elementi nei vari cicli della pratica durante l’anno astrologico? In Ariete raccoglie il frutto indica la prima cibazione alcbemica, cioè il primo frutto ad essere colto; Mercurio insemina indica che il mercurio comincia a mutare di gradazione alchimica cioè viene inseminato dagli altri elementi che faranno fiorire i primi germi mercuriali in Gemelli e cioè primavera del mercurio; in Cancro perdura questo calore interno sviluppantesi e cioè questo calore estivo produce la prima fase dell’amalgamando; in Leone avviene una seconda seminazione importante del mercurio come parimenti importante è questo raccolto cioè il mercurio cambia realmente di stato iniziando a conglobarsi in un vero e proprio corpo mercuriale; in Vergine questo nuovo mercurio più purificato produce il suo frutto; Bilancia rappresenta l’inseminazione, cioè la sua fruttificazione; in Scorpione questo mercurio viene a formarsi come corpo scisso dagli altri principii infèriori nel ventre filosofico, cioè nell’Athanor; in Sagittario viene perfettamente digerito; in Capricorno viene assorbito filosoficamente cioè viene formato un nuovo corpo (Ibi); in Acquario si stabilizzerà spegnendo il troppo ardore dovuto alla transustanziazione mercuriale ed in Pesci si ha la sublimazione ultima per conglomerazione solare del mercurio. Al termine di questi 12 mesi di pratica devi effettuare la chiusura alchemica nei tempi 3-6-9 cioè praticando per 3 giorni con la tua compagna emettendo il mercurio nell’ultimo giorno, ingerendone poi una parte mentre la restante amalgamata col mercurio rosso va assunta per inalazione mediante bruciamento. Dopo questi 3 giorni si effettua una pausa di altri 3, poi si pratica per 6 giorni analogamente a quanto ti ho detto prima, si fa pausa di altri 6, infine 9 giorni di pratica terminando la chiusura con l’ultima coobazione. Prima e dopo ogni coobazione si osserverà come sempre un digiuno completo di 6 ore, bevande incluse, e nel giorno in cui si fa la pratica ci si nutrirà esclusivamente di cibi vegetali. Il momento di questa doppia coobazione deve coincidere con il tramonto del sole, indipendentemente dal mese in cui si effettua la pratica. Questa chiusura è teologicamente analoga all’episodio di Gesù nell’orto di Getsemani in cui egli si ritira in preghiera prima del tradimento di Giuda che consegnare lo fa nelle mani dei suoi carnefici che lo crociflggeranno, pervenendo così il Cristo all’opera sua completa di salvazione dell’umanità, e ricongiungendosi quindi con il padre celeste. Dunque Cristo si ritira in preghiera invocando il padre acciocchè gli venga risparmiato, se possibile, il doloroso epilogo della sua opera terrena; tuttavia nella preghiera Gesù rimette la sua volontà al Padre, ciò che rappresenta gli ultimi lamenti della natura umana non del tutto ancora assoggettata al sé divino superiore, ma che però sente come opera a cui non può sottrarsi, opera alchimica a cui è votato per sua natura ed evoluzione specifica e che portare lo farà dopo l’inevitabile sofferenza alla mistica riunione col dio padre. Vedi discepolo come ancora una volta le allegorie evangeliche adombrano precise funzioni e precise fasi dell’Opera che stai conducendo, comeché nel tuo cammino iniziatico molte volte, e in specie in questo grado di Magistero, tu avrai provato questo scoraggiamento della natura umana che vuol rientrare a tutta forza nella normale vita dell’uomo comune, mentre però una forza più grande della tua volontà, ma che è tua volontà essa stessa, proseguire ti fa nell’aspro cammino iniziatico. Nella teologia evangelica si narra anche che Gesù preso dall’afflizione profonda della dolorosa via che deve percorrere, ha una sudorazione di gocce 121
- Page 69 and 70: identiche a quelle esistenti nel mo
- Page 71 and 72: I tempi a seguirsi in queste realiz
- Page 73 and 74: è unicamente un apparato logico de
- Page 75 and 76: LASI - colore argento - produce il
- Page 77 and 78: due mercurii; di carattere speciali
- Page 79 and 80: (Fuoco). Queste 4 energie sono, nel
- Page 81 and 82: l’imbibizione, e cioè: praticand
- Page 83 and 84: Kg. • schiarimento leggerissimo,
- Page 85 and 86: grado specifico durante tutto il se
- Page 87 and 88: il saturnio come ho detto essendo n
- Page 89 and 90: solari cangiati di polarità quindi
- Page 91 and 92: questo modo: il rito va compiuto se
- Page 93 and 94: segno, azione, per essere potente,
- Page 95 and 96: 209) Queste chiavi maggiori il disc
- Page 97 and 98: Ora, come puoi essere Elohim se non
- Page 99 and 100: dell’aura umana circondano ed att
- Page 101 and 102: Re della Terra ENCHIRIFIAR-RAIFIRIH
- Page 103 and 104: 222) Ora per studiare la fisionomia
- Page 105 and 106: sonno giunga ad offuscare la tua co
- Page 107 and 108: questa Maria (o coscienza magica, c
- Page 109 and 110: da tutti i classici. Deve dividersi
- Page 111 and 112: svilupperà nel suo grembo. Il dogm
- Page 113 and 114: essenza muliebre che chiamasi ovula
- Page 115 and 116: immacolata; ma il vero avvento del
- Page 117 and 118: salazione alchimica che, impregnand
- Page 119: sono di natura psichica, non perch
- Page 123 and 124: vulva muliebre (donna, acqua); cio
- Page 125 and 126: inseminato nella matrice terrena di
- Page 127 and 128: possasi coi termometri volgari che
- Page 129 and 130: astrali che possono danneggiare ci
- Page 131 and 132: individua; quando le pratiche alche
- Page 133 and 134: aspirandone profondamente gli efflu
- Page 135 and 136: Ora, per concludere questa trattazi
- Page 137 and 138: Ma se vuoi portare questo individuo
- Page 139 and 140: sughero di conveniente misura (tipo
- Page 141 and 142: senza mettere in funzione il sistem
- Page 143 and 144: immettere temporaneamente o defmiti
- Page 145 and 146: Nota discepolo, che come nella crea
- Page 147 and 148: operarla, come nemmeno l’altra -,
- Page 149 and 150: cognome. Con il miscuglio dei due m
- Page 151 and 152: essenziali (bada bene: fluidi iperc
- Page 153 and 154: LA MAGIA AVATARICA 247) Vedi, disce
- Page 155 and 156: Questi spiriti inferiori o superior
- Page 157 and 158: scongiurazioni vengono esaltate le
- Page 159 and 160: Comechè hai realizzato il rendere
- Page 161 and 162: [“Bartlett Green mi battè allora
- Page 163 and 164: Ecco allora che effettuare questa r
- Page 165 and 166: indicherò tra breve), ponendola tr
- Page 167 and 168: della Maria. Io ti dico questo, per
- Page 169 and 170: corpo, espurgha per esosmosi i prin
l’ “oro” non essendo volatilizzabile va assunto per ingestione, 1’ “incenso” e la “mirra” possono<br />
essere inalati; ciò che produce una doppia scomposizione alchemica dei principii filosofici, ecco<br />
perché si parla delle due fasi “separando” e “amalgamando”.Alla fine di questa ciclica nuovi segni,<br />
oltre quelli che hai già, ti avvertiranno della completa formazione del tuo Ibi. Questi segni sono:<br />
• completa compenetrazione animica degli esseri umani con cui verrai a contatto.<br />
• Riconoscimento dell’astralità di minerali, piante ed animali.<br />
• Lettura del pensiero delle altrui persone come intuizione penetrativa o per immagini (in alcuni).<br />
Come avviene alchimicamente questa trasformazione filosofica degli elementi nei vari cicli della<br />
pratica durante l’anno astrologico? In Ariete raccoglie il frutto indica la prima cibazione alcbemica,<br />
cioè il primo frutto ad essere colto; Mercurio insemina indica che il mercurio comincia a mutare di<br />
gradazione alchimica cioè viene inseminato dagli altri elementi che faranno fiorire i primi germi<br />
mercuriali in Gemelli e cioè primavera del mercurio; in Cancro perdura questo calore interno<br />
sviluppantesi e cioè questo calore estivo produce la prima fase dell’amalgamando; in Leone avviene<br />
una seconda seminazione importante del mercurio come parimenti importante è questo raccolto cioè<br />
il mercurio cambia realmente di stato iniziando a conglobarsi in un vero e proprio corpo mercuriale;<br />
in Vergine questo nuovo mercurio più purificato produce il suo frutto; Bilancia rappresenta<br />
l’inseminazione, cioè la sua fruttificazione; in Scorpione questo mercurio viene a formarsi come<br />
corpo scisso dagli altri principii infèriori nel ventre filosofico, cioè nell’Athanor; in Sagittario viene<br />
perfettamente digerito; in Capricorno viene assorbito filosoficamente cioè viene formato un nuovo<br />
corpo (Ibi); in Acquario si stabilizzerà spegnendo il troppo ardore dovuto alla transustanziazione<br />
mercuriale ed in Pesci si ha la sublimazione ultima per conglomerazione solare del mercurio.<br />
Al termine di questi 12 mesi di pratica devi effettuare la chiusura alchemica nei tempi 3-6-9 cioè<br />
praticando per 3 giorni con la tua compagna emettendo il mercurio nell’ultimo giorno, ingerendone<br />
poi una parte mentre la restante amalgamata col mercurio rosso va assunta per inalazione mediante<br />
bruciamento. Dopo questi 3 giorni si effettua una pausa di altri 3, poi si pratica per 6 giorni<br />
analogamente a quanto ti ho detto prima, si fa pausa di altri 6, infine 9 giorni di pratica terminando<br />
la chiusura con l’ultima coobazione. Prima e dopo ogni coobazione si osserverà come sempre un<br />
digiuno completo di 6 ore, bevande incluse, e nel giorno in cui si fa la pratica ci si nutrirà<br />
esclusivamente di cibi vegetali. Il momento di questa doppia coobazione deve coincidere con il<br />
tramonto del sole, indipendentemente dal mese in cui si effettua la pratica. Questa chiusura è<br />
teologicamente analoga all’episodio di Gesù nell’orto di Getsemani in cui egli si ritira in preghiera<br />
prima del tradimento di Giuda che consegnare lo fa nelle mani dei suoi carnefici che lo<br />
crociflggeranno, pervenendo così il Cristo all’opera sua completa di salvazione dell’umanità, e<br />
ricongiungendosi quindi con il padre celeste.<br />
Dunque Cristo si ritira in preghiera invocando il padre acciocchè gli venga risparmiato, se possibile,<br />
il doloroso epilogo della sua opera terrena; tuttavia nella preghiera Gesù rimette la sua volontà al<br />
Padre, ciò che rappresenta gli ultimi lamenti della natura umana non del tutto ancora assoggettata al<br />
sé divino superiore, ma che però sente come opera a cui non può sottrarsi, opera alchimica a cui è<br />
votato per sua natura ed evoluzione specifica e che portare lo farà dopo l’inevitabile sofferenza alla<br />
mistica riunione col dio padre. Vedi discepolo come ancora una volta le allegorie evangeliche<br />
adombrano precise funzioni e precise fasi dell’Opera che stai conducendo, comeché nel tuo<br />
cammino iniziatico molte volte, e in specie in questo grado di Magistero, tu avrai provato questo<br />
scoraggiamento della natura umana che vuol rientrare a tutta forza nella normale vita dell’uomo<br />
comune, mentre però una forza più grande della tua volontà, ma che è tua volontà essa stessa,<br />
proseguire ti fa nell’aspro cammino iniziatico. Nella teologia evangelica si narra anche che Gesù<br />
preso dall’afflizione profonda della dolorosa via che deve percorrere, ha una sudorazione di gocce<br />
121