Bilancio sociale 2006
Bilancio sociale 2006 Bilancio sociale 2006
Fig. 35 - Reddito minimo di inserimento e/o spese per locazione – confronto spesa e assistiti anno 2005 - 2006 2005 Distretto Reddito minimo di inserimento Locazione e spese accessorie Totale* RMI + locazione spesa assistiti spesa assistiti spesa assistiti Don Bosco 395.840,79 235 248.146,81 306 643.987,60 358 Centro Piani Rencio Oltrisarco Aslago Europa Novacella Gries S.Quirino 218.771,70 204 245.935,52 181 464.707,22 293 588.506,32 305 404.743,03 352 993.249,35 406 200.631,88 110 142.509,56 131 343.141,44 160 197.826,92 132 215.103,29 134 412.930,21 178 Totale 1.601.577,61 986 1.256.438,21 1.104 2.858.051,82 1.395 * il numero complessivo degli assistiti è indicativo poichè un assistito può aver beneficiato di ambedue le prestazioni. Gli assistiti che hanno ricevuto il RMI e il contributo p.locazione vengono conteggiati una sola volta nel totale. 2006 Distretto Reddito minimo di inserimento Locazione e spese accessorie Totale* RMI + locazione spesa assistiti spesa assistiti spesa assistiti Don Bosco 358.624,00 229 311.119,00 328 669,743,00 369 Centro Piani Rencio Oltrisarco Aslago Europa Novacella Gries S.Quirino 231.766,00 240 247.784,00 178 479.550,00 337 610.802,00 342 501.989,00 399 1.112.791,00 457 165.348,00 84 133.828,00 110 299.176,00 131 198.737,00 159 251.577,00 171 450.314,00 141 Totale 1.565.277,00 1.054 1.446.297,00 1.186 3.011.574,00 1.435 * il numero complessivo degli assistiti è indicativo poichè un assistito può aver beneficiato di ambedue le prestazioni. Gli assistiti che hanno ricevuto il RMI e il contributo p.locazione vengono conteggiati una sola volta nel totale. 78
Prima infanzia 2.3 I servizi socio educativi per la prima infanzia hanno l’obiettivo di supportare la famiglia nel ruolo genitoriale e sostenerla nelle attività di cura e di educazione dei propri fi gli. Sul territorio cittadino i servizi alla prima infanzia gestiti dall’ASSB sono costituiti dagli asili nido: l’asilo nido è un servizio educativo e sociale d’interesse collettivo, fatto di spazi, ritmi, oggetti e persone ed ideato per favorire lo sviluppo armonico del bambino dai 3 ai 36 mesi, integrando, accompagnando e sostenendo la famiglia nella sua funzione e promuovendo una sua partecipazione attiva alla vita dell’asilo nido. Accanto agli asili nido altri tipi di servizi per la prima infanzia hanno trovato un riconoscimento normativo: si tratta delle microstrutture, riconosciute con legge provinciale del 2004 e disciplinate nella loro operatività con un regolamento di esecuzione. In base alle disposizioni provinciali tali microstrutture possono essere gestite direttamente dall’ente pubblico o essere affi date a enti privati accreditati, non aventi fi ne di lucro. La microstruttura è un servizio socio – educativo destinato ai bambini in età fra 0 e 36 mesi, volto a favorire il benessere e la crescita armoniosa dei bambini, assicurando nel contempo alla famiglia un adeguato sostegno nei compiti educativi, al fi ne anche di conciliare al meglio esigenze lavorative e familiari, nel quadro di un completo sistema di sicurezza sociale. A Bolzano queste microstrutture sono gestite da cooperative sociali. Tali strutture hanno caratteristiche e funzioni diverse da quelle tipiche degli asili nido dell’Azienda Servizi Sociali. Gli asili nido gestiti dall’ASSB possiedono una loro particolare impostazione che valorizza soprattutto la funzione educativa, oltre che sociale, del servizio. Pilastri principali dell’attività sono: il principio di individualità e centralità di ciascun bambino, la partecipazione attiva delle famiglie, la formazione continua del personale, lo scambio, il confronto tra tutti i soggetti che all’interno del nido interagiscono. In questo ultimo decennio si è assistito infatti, oltre che ad una esplicita richiesta da parte delle famiglie di luoghi sicuri e stimolanti in cui far vivere i propri bambini, anche di un luogo che offrisse occasioni di incontro con altri genitori, di opportunità per creare reti di amicizie, di confronto per esprimere i propri dubbi ed elaborare, discutendo con altri genitori o con professionisti esperti, modi più articolati e soddisfacenti di esercitare il “ mestiere dell’educare”. Anche l’immagine di “Bambino” e di infanzia ha subito nel tempo una sua trasformazione. Si pensa oggi al bambino come competente ed attivo protagonista della propria crescita e delle proprie esperienze. Al nido quindi il sapere, le competenze delle famiglie incontrano le competenze professionali degli educatori; educatori preparati e costantemente aggiornati attraverso la formazione permanente in grado di individuare i bisogni di ogni singolo bambino, accompagnandolo insieme alla famiglia nei primi anni di vita. Il nido è anche un luogo in cui si sostiene la relazione tra genitori e bambini, spesso caratterizzata da ansie e dubbi legittimi e ben fondati nella complessità del tempo che viviamo, dubbi talvolta destabilizzanti. Anche per questo presso i nidi è presente un consulente pedagogico che dietro appuntamento può dare ai genitori uno spazio di ascolto, di informazione, di consigli. 2.3 Prima infanzia 79
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Prima infanzia 2.3<br />
I servizi socio educativi per la prima infanzia hanno l’obiettivo di supportare la famiglia nel<br />
ruolo genitoriale e sostenerla nelle attività di cura e di educazione dei propri fi gli.<br />
Sul territorio cittadino i servizi alla prima infanzia gestiti dall’ASSB sono costituiti dagli<br />
asili nido: l’asilo nido è un servizio educativo e <strong>sociale</strong> d’interesse collettivo, fatto di spazi,<br />
ritmi, oggetti e persone ed ideato per favorire lo sviluppo armonico del bambino dai 3 ai 36<br />
mesi, integrando, accompagnando e sostenendo la famiglia nella sua funzione e promuovendo<br />
una sua partecipazione attiva alla vita dell’asilo nido.<br />
Accanto agli asili nido altri tipi di servizi per la prima infanzia hanno trovato un riconoscimento<br />
normativo: si tratta delle microstrutture, riconosciute con legge provinciale del 2004 e<br />
disciplinate nella loro operatività con un regolamento di esecuzione. In base alle disposizioni<br />
provinciali tali microstrutture possono essere gestite direttamente dall’ente pubblico o essere<br />
affi date a enti privati accreditati, non aventi fi ne di lucro. La microstruttura è un servizio socio<br />
– educativo destinato ai bambini in età fra 0 e 36 mesi, volto a favorire il benessere e la crescita<br />
armoniosa dei bambini, assicurando nel contempo alla famiglia un adeguato sostegno<br />
nei compiti educativi, al fi ne anche di conciliare al meglio esigenze lavorative e familiari, nel<br />
quadro di un completo sistema di sicurezza <strong>sociale</strong>. A Bolzano queste microstrutture sono<br />
gestite da cooperative sociali.<br />
Tali strutture hanno caratteristiche e funzioni diverse da quelle tipiche degli asili nido dell’Azienda<br />
Servizi Sociali. Gli asili nido gestiti dall’ASSB possiedono una loro particolare impostazione<br />
che valorizza soprattutto la funzione educativa, oltre che <strong>sociale</strong>, del servizio.<br />
Pilastri principali dell’attività sono: il principio di individualità e centralità di ciascun bambino,<br />
la partecipazione attiva delle famiglie, la formazione continua del personale, lo scambio, il<br />
confronto tra tutti i soggetti che all’interno del nido interagiscono. In questo ultimo decennio<br />
si è assistito infatti, oltre che ad una esplicita richiesta da parte delle famiglie di luoghi sicuri<br />
e stimolanti in cui far vivere i propri bambini, anche di un luogo che offrisse occasioni di incontro<br />
con altri genitori, di opportunità per creare reti di amicizie, di confronto per esprimere<br />
i propri dubbi ed elaborare, discutendo con altri genitori o con professionisti esperti, modi<br />
più articolati e soddisfacenti di esercitare il “ mestiere dell’educare”.<br />
Anche l’immagine di “Bambino” e di infanzia ha subito nel tempo una sua trasformazione.<br />
Si pensa oggi al bambino come competente ed attivo protagonista della propria crescita e<br />
delle proprie esperienze.<br />
Al nido quindi il sapere, le competenze delle famiglie incontrano le competenze professionali<br />
degli educatori; educatori preparati e costantemente aggiornati attraverso la formazione<br />
permanente in grado di individuare i bisogni di ogni singolo bambino, accompagnandolo<br />
insieme alla famiglia nei primi anni di vita. Il nido è anche un luogo in cui si sostiene la relazione<br />
tra genitori e bambini, spesso caratterizzata da ansie e dubbi legittimi e ben fondati nella<br />
complessità del tempo che viviamo, dubbi talvolta destabilizzanti. Anche per questo presso i<br />
nidi è presente un consulente pedagogico che dietro appuntamento può dare ai genitori uno<br />
spazio di ascolto, di informazione, di consigli.<br />
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