Bilancio sociale 2006

Postfazione del Direttore
a cura di Fernanda Scarmagnan
D: Direttore, alla luce dei dati che emergono da questo bilancio si delineano nuovi bisogni e nuove criticità su
cui lavorare. Qual è e quale sarà l’impegno di ASSB per i prossimi anni?
“Il bilancio sociale è un utile strumento “work in progress” perché ci obbliga a fare il punto della situazione mentre
già stiamo lavorando nel corrente anno con obiettivi già prefi ssati.
Il 2007 è l’anno di defi nizione dei piani di settore e della realizzazione delle prime azioni in essi previste e in
questo periodo si riesce già a fare una prima valutazione su come in effetti questi strumenti ci aiutino a seguire
“piste” innovative di interventi a favore dei cittadini.
Questo è anche il periodo in cui stiamo pensando alla programmazione 2008, cercando di fare sintesi del bilancio
sociale e degli sviluppi di questi primi mesi del 2007.
In una recente “Klausur” di tutti i dirigenti abbiamo concordato di approfondire nel 2008 alcuni ambiti di lavoro
e, sulla base delle indicazioni politiche del Comune, ci siamo orientati verso alcuni obiettivi - qui sintetizzati - che
vorremmo realizzare nel corso del prossimo anno:
- azioni di miglioramento sulla comunicazione interna (con il personale) ed esterna ( con il cittadino)
- progetti di innovazione tecnologica che favoriscano miglioramenti gestionali e risparmi sulle attività correnti.
- ulteriore sviluppo della qualità già avviato e confronto con una sostenibilità fi nanziaria e di risorse, promuovendo
inoltre una cultura di “comunità di pratiche”
- confronti e progetti a livello europeo
- apertura di alcuni servizi che in città mancano e sostegno agli interventi territoriali sui quartieri
- avvio alcuni progetti/studio sui nuovi fenomeni sociali.
Questi obiettivi chiaramente devono essere concordati con Comune e Provincia, per comprendere la sostenibilità
fi nanziaria ed evitare di avere idee “non realizzabili”.
Sicuramente però in una fase storico sociale in cui si stanno cambiando le regole su cui il sistema sociale si
è retto per molti anni (fondo per la non autosuffi cienza, accreditamento dei servizi sociali, rilevamento delle
prestazioni per il fi nanziamento degli stessi), i prossimi saranno degli anni in cui obiettivi e scelte programmate
dovranno fare i conti anche con il sistema che cambia.
Da parte nostra credo importante mantenere “un’attenzione fl uttuante” che favorisca in ogni caso la costruzione
di senso sociale nelle nostre azioni e un radicamento nella realtà dei fabbisogni delle persone che si rivolgono a
noi, per mantenere questo legame con le persone che deve caratterizzare qualunque organizzazione sociale.
Il Direttore
Dott. Bruno Marcato
Maggio 2007
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