ANABORAPI - Strada Provinciale per Trinità 32/A - 12061 Carrù (Cn ...
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Dall’Associazione<br />
N U M E R O 6<br />
6<br />
Inventario del contenitore.<br />
Nel contenitore dovranno trovare<br />
posto i tori provati (di linea<br />
carne e di linea allevamento)<br />
che saranno stati preventivamente<br />
acquistati in funzione<br />
delle proprie vacche e degli<br />
obiettivi prefissi.<br />
Non dovrà mancare inoltre un<br />
20-25% di seme di tori in Prova<br />
di progenie. È evidente la<br />
necessità di sa<strong>per</strong>e esattamente<br />
in ogni momento quante dosi<br />
si hanno a disposizione, di quali<br />
tori e la loro collocazione nel<br />
contenitore.<br />
Al riguardo, molti recapiti forniscono<br />
degli schemi che rappresentano<br />
la mappa del contenitore:<br />
tale mappa andrà<br />
accuratamente compilata, eventualmente<br />
anche riportando il<br />
colore della paillette, e aggiornata<br />
all’atto del rifornimento<br />
del seme.<br />
La scelta del toro da impiegare<br />
sulla bovina che sta andando in<br />
calore va effettuata “a tavolino”<br />
e la mappa ci consentirà di individuare<br />
la dose prescelta a<br />
“colpo sicuro”.<br />
All’interno del contenitore, inoltre,<br />
il colore della paillette ci<br />
aiuterà ad individuare il toro<br />
desiderato, ma un cartellino<br />
con il nome del toro infilato nel<br />
gobelet ci potrà essere di ulteriore<br />
aiuto. L’aggiornamento<br />
delle quantità anche all’atto di<br />
ogni utilizzazione consentirà di<br />
mantenere aggiornata la situazione<br />
della nostra piccola<br />
riserva aziendale di seme.<br />
Prelevamento della dose<br />
È inutile dire che sono assolutamente<br />
da evitare tutte quelle<br />
o<strong>per</strong>azioni che comportano una<br />
estrazione della paillette<br />
dall’azoto liquido, se non <strong>per</strong> la<br />
sua effettiva utilizzazione. Mai<br />
togliere la paillette dall’azoto<br />
<strong>per</strong> leggere il nome del toro e<br />
poi rimetterla dentro!<br />
Avendo individuato attraverso<br />
la mappa la posizione nel<br />
cestello della paillette desiderata,<br />
si porta il cestello stesso<br />
nel collo del contenitore e si<br />
procede al prelevamento della<br />
dose prescelta.<br />
Detta o<strong>per</strong>azione non richiederà<br />
più di qualche secondo,<br />
dopodichè il cestello va immediatamente<br />
reimmerso nel contenitore.<br />
Attenzione a non andare ad<br />
effettuare la fecondazione<br />
dimenticando il cestello nel<br />
collo del contenitore <strong>per</strong>ché la<br />
tem<strong>per</strong>atura del collo non è<br />
quella dell’interno ma è via via<br />
più elevata man mano che si<br />
sale verso l’imboccatura: ciò<br />
potrebbe provocare lo scongelamento<br />
delle paillettes con<br />
danni irreversibili al seme rimasto<br />
nel cestello.<br />
Un livello di azoto troppo basso<br />
nel contenitore rende questa<br />
o<strong>per</strong>azione ancora più delicata<br />
<strong>per</strong>ché potrebbe non esserci<br />
sufficiente azoto nei gobelets a<br />
proteggere il seme quando questo<br />
viene sollevato nel collo del<br />
contenitore.<br />
Le stesse considerazioni valgono<br />
quando si trasferisce il<br />
seme da un contenitore ad un<br />
altro: occorre porre i contenitori<br />
uno a fianco all’altro e completare<br />
il trasferimento il più<br />
rapidamente possibile.<br />
Le conseguenze di una non corretta<br />
esecuzione delle o<strong>per</strong>azioni<br />
(ripetute eventualmente<br />
ad ogni prelevamento di una<br />
dose) possono avere conseguenze<br />
più o meno ingenti e<br />
sicuramente irreversibili sulle<br />
dosi rimaste nel contenitore,<br />
con un conseguente calo di fertilità.<br />
Queste poche considerazioni<br />
ed i consigli che si è ritenuto di<br />
dare possono sembrare assolutamente<br />
ovvi e non degni di<br />
risalto, ma osservando talvolta<br />
l’esecuzione di alcune o<strong>per</strong>azioni<br />
in azienda, si rileva che<br />
non sempre il seme viene<br />
maneggiato con la cura necessaria.<br />
Nei prossimi numeri della rivista<br />
cercheremo di esaminare<br />
alcuni degli altri innumerevoli<br />
aspetti correlati ad una buona<br />
riuscita degli interventi fecondativi<br />
nelle aziende di<br />
Piemontese.