ANABORAPI - Strada Provinciale per Trinità 32/A - 12061 Carrù (Cn ...
ANABORAPI - Strada Provinciale per Trinità 32/A - 12061 Carrù (Cn ...
ANABORAPI - Strada Provinciale per Trinità 32/A - 12061 Carrù (Cn ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Mostre<br />
N U M E R O 6<br />
Meeting<br />
di Rivarolo 2002<br />
12<br />
Alessio Moretta<br />
APA Torino<br />
Allevatori espositori<br />
Barale Giuseppe - Rivarolo C.se<br />
Ponsetto Adriano - Mercenasco<br />
Detragiache Guido - Perosa C.se<br />
Caretto Maria Grazia - S.Giusto C.se<br />
Vittone Adriano - Front C.se<br />
Racca Giuseppe e Francesco - Favria C.e<br />
Mellano Giovanni - Rivarolo C.se<br />
Cossavella Angelo - Albiano d’Ivrea<br />
La stagione estiva, <strong>per</strong> la<br />
provincia di Torino, è<br />
sinonimo di rassegne<br />
espositive della razza bovina<br />
Piemontese. Ad aprire il calendario<br />
delle manifestazioni,<br />
come sempre, il meeting di<br />
Rivarolo Canavese, a fine<br />
luglio. Quest’anno è andata in<br />
scena la settima edizione. Dopo<br />
oltre un lustro di attività è possibile,<br />
ancorché doveroso,<br />
ricordarne la storia, anche<br />
come forma di riconoscenza<br />
<strong>per</strong> quelle figure della Pubblica<br />
Amministrazione che, in collaborazione<br />
con l’Associazione<br />
Allevatori, molto si ado<strong>per</strong>ano<br />
<strong>per</strong> la riuscita della kermesse.<br />
A nome della sezione Piemontese<br />
esprimiamo un sincero<br />
ringraziamento al dottor<br />
SALASSA, impegnato nella<br />
doppia veste di vice sindaco<br />
della cittadina canavesana e<br />
veterinario, “papà” della manifestazione<br />
e spumeggiante regista<br />
nelle diverse edizioni.<br />
Anche se in scadenza di mandato<br />
politico, a microfoni<br />
a<strong>per</strong>ti, Salassa ha offerto la propria<br />
disponibilità <strong>per</strong> contribuire<br />
con la futura Amministrazione<br />
a mantenere vivo<br />
l’interesse <strong>per</strong> il meeting della<br />
razza Piemontese. Il programma<br />
della manifestazione,<br />
in linea generale, nel susseguirsi<br />
delle edizioni, non ha<br />
subito grandi variazioni.<br />
Ammassamento dei soggetti,<br />
sfilata delle diverse categorie,<br />
illustrazione delle caratteristiche<br />
morfologiche dei soggetti<br />
esposti e della Piemontese, premiazione<br />
degli espositori. A<br />
questa routinaria programmaticità<br />
ha fatto eco una dinamicità<br />
nell’evoluzione delle caratteristiche<br />
e del profilo genetico<br />
dei soggetti che rende insostituibile<br />
il valore della manifestazioni.<br />
Da un lato, <strong>per</strong> gli<br />
addetti ai lavori, c’è la possibilità<br />
di toccare con mano – e<br />
vedere con gli occhi – i progressi<br />
ottenuti con il miglioramento<br />
genetico; dall’altro,<br />
anche <strong>per</strong> i digiuni di<br />
Piemontese (dal punto di vista<br />
culturale, ma s<strong>per</strong>iamo<br />
tutt’altro <strong>per</strong> quanto riguarda<br />
il consumo di carne!) di riconoscere<br />
“la filiera carne<br />
bovina” e apprezzare, una tantum,<br />
le qualità fenotipiche e dei<br />
soggetti allevati nelle nostre<br />
stalle, vero patrimonio- non<br />
solo zootecnico- della nostra<br />
terra. La cronaca della giornata,<br />
oltre alla consueta gradevole<br />
coreografia paesaggistica offerta<br />
dal Castello del Malgrà,<br />
ha fatto registrare una notevole<br />
affluenza di soggetti (quasi un<br />
centinaio) che non hanno<br />
deluso quanti hanno preso<br />
d’assalto il parco, sede della<br />
fiera. La rassegna vera e propria<br />
ha viso succedersi nel ring<br />
una rappresentativa di manze<br />
di elevatissima taglia, potenti<br />
con diametri traversi molto<br />
accentuati, estremamente corrette,<br />
un lotto di vacche di<br />
diverso ordine di parto,<br />
anch’esse di buona taglia,<br />
muscolose e con delle buone<br />
mammelle. Infine, i tori, giovani<br />
e adulti, di ottima fattezza,<br />
con un eccezionale equilibrio<br />
tra sviluppo delle masse<br />
muscolari, finezza e correttezza<br />
<strong>per</strong> i quali Franco Quattrocolo,<br />
nella veste di Es<strong>per</strong>to di razza,<br />
ha confezionato una valutazione<br />
all’altezza dei caratteri<br />
espressi dai soggetti presentati.<br />
Molto gradita, sia <strong>per</strong> l’APA,<br />
allevatori e organizzatori, la<br />
presenza e l’intervento del<br />
direttore Anaborapi, Andrea<br />
Quaglino. Completata la premiazione<br />
ordinaria, l’intervento<br />
delle autorità e del direttore<br />
Armando Marello, la<br />
sezione Piemontese dell’APA,<br />
<strong>per</strong> mano del suo presidente, è<br />
stata lieta di consegnare un<br />
semplice ma sincero ricordo a<br />
Barale Giuseppe, <strong>per</strong>ché tra i<br />
molti suoi meriti e traguardi<br />
raggiunti c’è stato anche quello<br />
di essere stato il primo allevatore<br />
in assoluto ad aver avuto<br />
l’onore di fotografare un proprio<br />
soggetto nella prestigiosa<br />
piazza S. Carlo di Torino,<br />
quella del “Caval ‘d Brons”.<br />
Immortalato anche questo<br />
felice momento, tutti i partecipanti<br />
si sono dati appuntamento<br />
nelle fresche tavernette<br />
del castello <strong>per</strong> un festoso e<br />
delizioso pranzo campagnolo<br />
offerto dal Comune.