16.11.2014 Views

Argingrosso off limits al calar del sole - Il Reporter

Argingrosso off limits al calar del sole - Il Reporter

Argingrosso off limits al calar del sole - Il Reporter

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

mobilità<br />

TRASPORTI. Guerra agli evasori, i controllori adesso sono operativi fino <strong>al</strong>l’una di notte<br />

Sull’autobus s<strong>al</strong>gono regole nuove<br />

27<br />

Giuditta Boeti<br />

“Ma la notte no”. Fino ad ora<br />

il celebre refrain di Arbore<br />

era diventato a Firenze il<br />

motto dei cosiddetti furbetti<br />

<strong>del</strong> bus. Infatti le ore notturne erano considerate<br />

il momento migliore per prendere i mezzi<br />

pubblici senza pagare il biglietto, approfittando<br />

<strong>del</strong>la minore presenza dei controllori a bordo.<br />

Ma ora per i portoghesi <strong>del</strong> servizio pubblico<br />

arriva una brutta notizia. Ataf ha lanciato una<br />

nuova campagna antievasione che ha proprio lo<br />

scopo di interrompere la cattiva abitudine degli<br />

evasori. Un’azione mirata che sarà svolta attraverso<br />

l’impiego di controllori anche durante il<br />

servizio notturno. D<strong>al</strong>le 18 <strong>al</strong>le una i verificatori<br />

Ataf saranno impiegati a tappeto sui mezzi, e<br />

a partire d<strong>al</strong>le 21 i viaggiatori potranno s<strong>al</strong>ire<br />

sul bus soltanto d<strong>al</strong>la porta anteriore, perché<br />

ritorna l’obbligo di esibire il biglietto o l’abbonamento<br />

<strong>al</strong> conducente. “Non ci saranno più<br />

zone franche – commenta il presidente di Ataf,<br />

Filippo Bonaccorsi – il biglietto va comprato<br />

per prendere l’autobus a qu<strong>al</strong>unque ora. Grazie<br />

<strong>al</strong>le assunzioni di nuovi verificatori adesso Ataf<br />

può contare su una struttura numericamente e<br />

profession<strong>al</strong>mente adeguata per eseguire l’attività<br />

di controllo e sanzione 24 ore su 24”. In<br />

re<strong>al</strong>tà, l’azienda di trasporti fiorentina già da<br />

giugno scorso ha iniziato a sperimentare i controlli<br />

in orario notturno. A metà gennaio erano<br />

già 634 i verb<strong>al</strong>i elevati ai viaggiatori sprovvisti<br />

di biglietto: “C’è un netto recupero <strong>del</strong>l’evasione:<br />

attu<strong>al</strong>mente facciamo circa 11mila multe <strong>al</strong><br />

mese, il doppio rispetto ai dati storici di Ataf. <strong>Il</strong><br />

nostro scopo - aggiunge il presidente Bonaccorsi<br />

- non è fare cassa comminando più sanzioni<br />

possibile, ma far capire a tutti che senza pagare<br />

il biglietto non si prende l’autobus. I risultati<br />

ci stanno dando ragione, sui nostri bus ci sono<br />

sempre meno furbetti”. “Oltretutto – fa notare<br />

Bonaccorsi – adesso i biglietti Ataf durano 90<br />

minuti e costano 1,20 euro, quindi 60 minuti<br />

di viaggio costano 80 centesimi contro 1 euro<br />

di Pisa, Pistoia, Grosseto e Bologna. In più, i<br />

nostri ticket garantiscono la possibilità di accedere<br />

anche ai servizi urbani di Trenit<strong>al</strong>ia e ai<br />

mezzi <strong>del</strong> trasporto pubblico extraurbano, cosa<br />

che non avviene nelle <strong>al</strong>tre città”. Tra le ultime<br />

trovate <strong>del</strong>l’azienda c’è la possibilità per gli<br />

studenti, d<strong>al</strong>l’inizio <strong>del</strong> prossimo anno scolastico,<br />

di acquistare l’abbonamento direttamente a<br />

scuola, grazie ad una convenzione stipulata con<br />

i dirigenti degli istituti scolastici. Ma le novità in<br />

casa Ataf non finiscono qui: dopo le segn<strong>al</strong>azioni<br />

dei cittadini l’azienda di trasporto ha deciso<br />

di riorganizzare i tracciati dei bussini elettrici in<br />

centro, soprattutto in Oltrarno. La buona notizia<br />

è la rinascita <strong>del</strong>la linea B, che avrà come capolinea<br />

Santa Maria <strong>al</strong> Pignone (zona piazza Gaddi)<br />

e piazza Piave, con un percorso stimato di<br />

18 minuti. La linea D andrà da piazza Ferrucci<br />

a piazza Stazione, in 16 minuti; la C2, coprirà in<br />

12 minuti il tragitto da piazza Beccaria a piazza<br />

Stazione; la C1 andrà d<strong>al</strong> Parterre in Oltrarno in<br />

18 minuti. Intanto, già da metà gennaio è partita<br />

la linea 7 express che collega direttamente il<br />

centro di Fie<strong>sole</strong> con il termin<strong>al</strong> bus di piazza<br />

San Marco. Le fermate intermedie sono quattro:<br />

San Domenico, piazza Edison, piazza <strong>del</strong>le<br />

Cure e vi<strong>al</strong>e Don Minzoni.<br />

Novità anche per i tracciati: torna la linea B dei bussini elettrici (con capolinea Santa Maria<br />

<strong>al</strong> Pignone e piazza Piave), cambiamenti per le linee C1, C2 e D. A metà gennaio è<br />

partito il 7 express, che collega Fie<strong>sole</strong> a piazza San Marco con <strong>sole</strong> quattro fermate

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!