I provvedimenti d'urgenza ex art. 700 c.p.c. - Giuffre

INDICE SOMMARIO
Elenco delle principali abbreviazioni .......................
Presentazione seconda edizione ..........................
pag.
XIII
XV
Parte prima
ASPETTI SOSTANZIALI
CAPITOLO PRIMO
TUTELA GIURISDIZIONALE CAUTELARE E ART. 700 C.P.C.
Guida bibliografica .................................. 5
1.0. L’art. 700 del codice di procedura civile ................ 7
1.1. La tutela cautelare: profili generali .................... 7
1.1.1. Rilievo costituzionale della tutela cautelare .......... 11
1.2. Caratteri della tutela cautelare: sommarietà della cognizione . . . 14
1.2.1. Strumentalità del provvedimento rispetto al giudizio di
merito. ................................. 17
1.2.2. Provvisorietà degli effetti ..................... 20
1.3. Provvedimenti cautelari anticipatori e conservativi .......... 23
CAPITOLO SECONDO
FUNZIONE E AMBITO DI APPLICAZIONE DEI PROVVEDIMENTI
D’URGENZA EX ART. 700 C.P.C.
Guida bibliografica .................................. 29
2.0. Cenni storici .................................. 33
2.1. Natura cautelare dei provvedimenti d’urgenza e loro funzione . . 35
2.2. Sussidiarietà o residualità dell’art. 700 c.p.c.. ............. 39
2.2.1. Applicazioni pratiche del limite della sussidiarietà ..... 43
2.2.2. Art. 700 c.p.c. e modifica o sospensione dell’efficacia
esecutiva di un provvedimento giurisdizionale ........ 46
2.2.3. La questione della riqualificazione giuridica della misura
cautelare proposta dal ricorrente ................ 49

VIII
INDICE SOMMARIO
2.3. Rapporti tra art. 700 c.p.c. e procedimenti cd. speciali ....... 50
2.3.1. Tutela d’urgenza e processo esecutivo ............. 52
2.3.2. Art. 700 c.p.c. e protesto illegittimo .............. 56
2.3.3. Provvedimenti d’urgenza e cancellazione della trascrizione
di domanda giudiziale ....................... 60
2.3.4 Tutela d’urgenza e processi di separazione e divorzio . . . 65
2.3.5. Altre applicazioni pratiche dell’art. 700 c.p.c. in sintesi . . 66
2.4. Tutela d’urgenza e arbitrato: cenni .................... 68
2.5. Atipicità dei provvedimenti d’urgenza ex art. 700 c.p.c. ...... 71
2.6. Sui rapporti tra ‘giurisdizione condizionata’ e tutela cautelare
d’urgenza .................................... 73
CAPITOLO TERZO
LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOSTANZIALI TUTELABILI: DIRITTO
DA FAR VALERE IN VIA ORDINARIA
Guida bibliografica .................................. 79
3.0. Diritti soggettivi ................................ 81
3.1. La tutela d’urgenza dei diritti di credito ................ 83
3.2. Caratteri del diritto soggettivo cautelando ............... 88
3.3. La portata dell’espressione diritto da « far valere... in via ordinaria»
....................................... 88
3.4. Interessi semplici e interessi legittimi. Brevi cenni alla tutela
cautelare atipica nel processo amministrativo ............. 90
3.5. Tutela d’urgenza e questione di costituzionalità della norma
assunta a fondamento della richiesta cautelare ............ 96
3.5.1. Segue: L’accoglimento dell’istanza cautelare ......... 98
3.5.2. Segue: La sospensione del procedimento d’urgenza. .... 100
3.6. Art. 700 c.p.c. e norme comunitarie ................... 103
CAPITOLO QUARTO
I PRESUPPOSTI DEI PROVVEDIMENTI D’URGENZA
Guida bibliografica .................................. 109
4.0. Gli elementi fondamentali della tutela d’urgenza: il fumus boni
iuris. ....................................... 111
4.1. Il periculum in mora: rilievi preliminari ................. 115
4.1.1. Il periculum in mora: l’imminenza del pericolo. ....... 116
4.1.2. Segue: Attualità del pregiudizio ................. 121
4.1.3. L’irreparabilità del pregiudizio .................. 125
4.1.3.1. Segue: La posizione della dottrina .......... 129

INDICE SOMMARIO
IX
4.1.3.2. L’irreparabilità del pregiudizio rispetto ai: a) diritti
a contenuto e a funzione non patrimoniale . 132
4.1.3.3. Segue: b) diritti a contenuto patrimoniale ma
funzione non patrimoniale ............... 133
4.1.3.4. Segue: c) diritti a contenuto e a funzione esclusivamente
patrimoniale .................. 135
4.1.3.5. Altre ipotesi di irreparabilità del pregiudizio . . . 136
4.1.3.6. Breve casistica giurisprudenziale ........... 137
CAPITOLO QUINTO
CONTENUTO DEI PROVVEDIMENTI D’URGENZA
Guida bibliografica .................................. 143
5.0. Provvedimenti conservativi e anticipatori ................ 145
5.0.1. Segue: I provvedimenti anticipatori ............... 147
5.1. I poteri del giudice; la questione della irreversibilità degli effetti
del provvedimento d’urgenza ....................... 150
5.2. Provvedimenti a tutela degli effetti di sentenze di mero
accertamento .................................. 154
5.3. Provvedimenti a tutela degli effetti di sentenze costitutive ..... 159
5.4. Provvedimenti a tutela degli effetti di sentenze di condanna . . . 162
5.5. La pubblicazione del provvedimento d’urgenza. ........... 167
Parte seconda
ASPETTI PROCESSUALI
CAPITOLO SESTO
IL RITO CAUTELARE UNIFORME: CENNI INTRODUTTIVI
Guida bibliografica .................................. 173
6.0. Quadro normativo di riferimento ..................... 175
6.1. Ambito di applicazione della normativa (art. 669-quaterdecies
c.p.c.). ...................................... 176
CAPITOLO SETTIMO
LA DOMANDA CAUTELARE
Guida bibliografica .................................. 181
7.0. I soggetti legittimati. La tutela del terzo ................ 183
7.1. Forma e contenuto della domanda cautelare. ............. 186

X
INDICE SOMMARIO
7.1.1. Contestuale formalizzazione della domanda cautelare e di
quella di merito; la questione dell’ammissibilità di una
richiesta cautelare orale in corso di causa ........... 190
7.1.2. Segue: Ancora sul contenuto del ricorso cautelare ..... 193
7.1.3. Il principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato
(art. 112 c.p.c.) ............................ 196
7.1.3.1. Segue: Rapporti tra il principio di corrispondenza
tra il chiesto e il pronunciato ed i provvedimenti
d’urgenza ex art. 700 c.p.c. .............. 198
7.2. La domanda cautelare in via riconvenzionale ............. 201
CAPITOLO OTTAVO
L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA COMPETENTE A PRONUNCIARE
I PROVVEDIMENTI CAUTELARI
Guida bibliografica .................................. 207
8.0. Competenza ante causam .......................... 209
8.1. Eccezioni alla regola della identità tra giudice della cautela e
giudice del merito. .............................. 214
8.2. Competenza derogabile ex art. 28 c.p.c.; ipotesi di sussistenza di
più fori concorrenti. ............................. 216
8.3. Competenza in corso di causa ....................... 219
8.3.1. Segue: La previsione normativa (art. 669-quater c.p.c.). . . 221
CAPITOLO NONO
IL PROCEDIMENTO E L’ISTRUTTORIA CAUTELARE
Guida bibliografica .................................. 227
9.0. Caratteri del procedimento cautelare (art. 669-sexies c.p.c.) .... 229
9.1. Svolgimento del procedimento cautelare a contraddittorio pieno. 230
9.1.1. L’attività istruttoria ......................... 232
9.2. Il procedimento (eccezionale) a contraddittorio differito (art.
669-sexies, 2° co., c.p.c.) .......................... 236
9.2.1. Aspetti procedurali ......................... 239
9.2.2. La conversione del decreto in ordinanza ........... 242
CAPITOLO DECIMO
LA DECISIONE DELLA DOMANDA CAUTELARE
Guida bibliografica .................................. 249
10.0. Decisione della domanda cautelare e forma del provvedimento . 251
10.1. Il provvedimento negativo (ovvero di rigetto) per incompetenza . 252

INDICE SOMMARIO
XI
10.1.1. Il provvedimento negativo (ovvero di rigetto) per ragioni di
merito o di rito diverse dall’incompetenza .......... 254
10.1.2. La pronuncia sulle spese di lite ................. 258
10.2. Il provvedimento di accoglimento della misura cautelare. ..... 259
10.2.1. Le rilevanti novità introdotte dalla l. 14.5.2005, n. 80 (art.
669-octies c.p.c.): la cd. ’attenuazione’ del nesso di
strumentalità ............................. 265
10.2.2. Art. 700 c.p.c. e strumentalità cd. attenuata ......... 271
10.2.3. La pronuncia sulle spese dopo la riforma del processo
civile (l. 18.6.2009, n. 69) ..................... 275
10.3. La cauzione (art. 669-undecies c.p.c.) .................. 277
CAPITOLO UNDICESIMO
L’INEFFICACIA DEL PROVVEDIMENTO CAUTELARE
Guida bibliografica .................................. 285
11.0. Le singole ipotesi di inefficacia del provvedimento cautelare (art.
669-novies c.p.c.) ............................... 287
11.1. Segue: Altre ipotesi di inefficacia ..................... 289
11.2. Profili di natura processuale: a) il giudice competente a dichiarare
l’inefficacia del provvedimento cautelare ................ 293
11.2.1. Segue: b) il procedimento ex art. 669-novies, 2° co., c.p.c.. 295
11.2.2. Segue: c) il ripristino della situazione precedente ...... 298
CAPITOLO DODICESIMO
MODIFICABILITÀ E REVOCABILITÀ
DEI PROVVEDIMENTI CAUTELARI
Guida bibliografica .................................. 303
12.0. Revoca e modifica dei provvedimenti cautelari (art. 669-decies
c.p.c.). ...................................... 305
12.1. Natura e presupposti. ............................ 307
12.2. Competenza .................................. 310
12.3. Procedimento ................................. 312
CAPITOLO TREDICESIMO
IL RECLAMO AVVERSO I PROVVEDIMENTI CAUTELARI
Guida bibliografica .................................. 319
13.0. Il reclamo ex art. 669-terdecies c.p.c.: rilievi preliminari ...... 321
13.1. Natura giuridica e oggetto del reclamo ................. 323
13.2. Provvedimenti reclamabili ......................... 326

XII
INDICE SOMMARIO
13.3. Il giudice competente e i soggetti legittimati a proporre reclamo. 329
13.4. Il procedimento di reclamo. ........................ 332
13.5. La decisione in sede di reclamo ...................... 335
13.6. La sospensione dell’esecuzione del provvedimento cautelare . . . 338
13.7. Rapporti tra reclamo e revoca/modifica in breve ........... 340
CAPITOLO QUATTORDICESIMO
L’ATTUAZIONE DEI PROVVEDIMENTI CAUTELARI
Guida bibliografica .................................. 343
14.0. Premessa .................................... 345
14.1. Attuazione dei provvedimenti cautelari aventi ad oggetto somme
di denaro .................................... 348
14.2. Attuazione dei provvedimenti cautelari aventi ad oggetto obblighi
di consegna, rilascio, fare o non fare. .................. 351
14.2.1. Segue: Aspetti procedurali; il regime delle opposizioni. . . 354
14.3. L’attuazione dei provvedimenti cautelari aventi ad oggetto obblighi
infungibili ................................. 358
Appendice legislativa ................................. 361
Indice bibliografico .................................. 369
Indice analitico .................................... 385