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Progetti della<br />

Agenzia Regionale<br />

per i Servizi Sanitari<br />

sulla malattie<br />

respiratorie


Il tavolo di lavoro sulla Medicina<br />

Interna costituito presso l’AReSS<br />

ha analizzato i dati di ricovero<br />

ospedaliero per individuare i<br />

problemi prioritari su cui<br />

elaborare dei Percorsi<br />

Diagnostico Terapeutici<br />

Assistenziali


Ricoveri Medici in Regione Piemonte<br />

pat respiratorie<br />

tutti i ricoveri<br />

10%<br />

Circa <strong>il</strong> 10% dei ricoveri per DRG<br />

medici sono rappresentati da patologie<br />

respiratorie (escludendo le condizioni<br />

correlate a patologie infettive e<br />

oncologiche)


Ricoveri Medici in Regione Piemonte<br />

BPCO<br />

pat respiratorie<br />

42%<br />

Circa <strong>il</strong> 42% dei ricoveri per patologie<br />

respiratorie è dovuto ad una BPCO


La B.P.C.O. rappresenta la 3^<br />

causa di ricovero in una degenza<br />

internistica con una degenza<br />

media superiore ai 10 gg e nel<br />

45% dei casi si tratta di ricoveri<br />

ripetuti


La B.P.C.O. rappresenta la 3^<br />

causa di ricovero in una degenza<br />

internistica con una degenza<br />

media circa 11 gg e nel 45% dei<br />

casi si tratta di ricoveri ripetuti


…i Percorsi Diagnostici Terapeutici<br />

Assistenziali rappresentano la<br />

contestualizzazione di Linee Guida,<br />

relative ad una patologia o<br />

problematica clinica, nella specifica<br />

realtà organizzativa di un'azienda<br />

sanitaria, tenute presenti le risorse<br />

ivi disponib<strong>il</strong>i. I PDTA sono quindi<br />

modelli locali che, sulla base delle<br />

linee guida ed in relazione alle<br />

risorse disponib<strong>il</strong>i, consentono<br />

un'analisi degli scostamenti tra la<br />

situazione attesa e quella osservata<br />

in funzione del miglioramento della<br />

qualità. I PDTA sono, in pratica,<br />

strumenti che permettono<br />

all'azienda sanitaria di delineare,<br />

rispetto ad una patologia o un<br />

problema clinico, <strong>il</strong> miglior<br />

percorso praticab<strong>il</strong>e all'interno della<br />

propria organizzazione


•Scelta del problema di salute<br />

•Costituzione del gruppo di lavoro<br />

•Individuazione delle evidenze di<br />

letteratura<br />

•Descrizione del processo di cura


Tra i criteri di priorità che possono incidere sulla<br />

scelta è possib<strong>il</strong>e indicare:<br />

impatto sulla salute del cittadino (prevalenza,<br />

incidenza e mortalità della patologia);<br />

impatto sulla salute della comunità;<br />

impatto sulla rete fam<strong>il</strong>iare;<br />

presenza di linee-guida specifiche;<br />

variab<strong>il</strong>ità e disomogeneità delle prestazioni;<br />

precisa definizione della patologia in esame;<br />

semplicità clinica/assistenziale;<br />

impatto economico.


Tra i criteri di priorità che possono incidere sulla<br />

scelta è possib<strong>il</strong>e indicare:<br />

impatto sulla salute del cittadino (prevalenza,<br />

incidenza e mortalità della patologia);<br />

impatto sulla salute della comunità;<br />

impatto sulla rete fam<strong>il</strong>iare;<br />

presenza di linee-guida specifiche;<br />

variab<strong>il</strong>ità e disomogeneità delle prestazioni;<br />

precisa definizione della patologia in esame;<br />

semplicità clinica/assistenziale;<br />

impatto economico.


20<br />

18<br />

16<br />

14<br />

12<br />

10<br />

8<br />

6<br />

4<br />

2<br />

0<br />

min<br />

4,62<br />

max<br />

18,75<br />

media<br />

10,96


•Scelta del problema di salute<br />

•Costituzione del gruppo di lavoro<br />

•Individuazione delle evidenze di<br />

letteratura<br />

•Descrizione del processo di cura


Nominativo<br />

F. Torta<br />

M. Giusti<br />

M. De Lucchi<br />

S. Baldi<br />

C. Gullotta<br />

P. Nocetti<br />

Ferretti<br />

M. Ranieri<br />

R.Tartaglino<br />

L. Avataneo<br />

M. Bugiani<br />

L.Ranzani<br />

A. Marchisio<br />

E. Ferreri<br />

G.Valzer<br />

D. Tangolo<br />

S. Giordano<br />

Qualifica<br />

Internista<br />

Internista<br />

Internista<br />

Pneumologo<br />

Pneumologo<br />

Pneumologo<br />

Pneumologo<br />

rianimatore<br />

Medico d'urgenza<br />

Coordinatore Infermieristico<br />

Epidemiologo<br />

MMG<br />

MMG<br />

Medico di Distretto<br />

Medico di Distretto<br />

Referente Progetto (AReSS)<br />

Psicologo (AReSS)<br />

….


Tra i criteri di priorità che possono incidere sulla<br />

scelta è possib<strong>il</strong>e indicare:<br />

impatto sulla salute del cittadino (prevalenza,<br />

incidenza e mortalità della patologia);<br />

impatto sulla salute della comunità;<br />

impatto sulla rete fam<strong>il</strong>iare;<br />

presenza di linee-guida specifiche;<br />

variab<strong>il</strong>ità e disomogeneità delle prestazioni;<br />

precisa definizione della patologia in esame;<br />

semplicità clinica/assistenziale;<br />

impatto economico.


Sono sta valutate attraverso <strong>il</strong> metodo<br />

AGREE le Linee guida disponib<strong>il</strong>i<br />

sono state scelte le linee guida NICE<br />

buone indicazioni sono comunque presenti<br />

nelle linee guida GOLD


•Scelta del problema di salute<br />

•Costituzione del gruppo di lavoro<br />

•Individuazione delle evidenze di<br />

letteratura<br />

•Descrizione del processo di cura


Omogeneità degli attori dello studio.<br />

Omogeneità dei dati.<br />

Omogeneità dei percorsi clinici.<br />

Omogeneità dei percorsi formativi.


CODICE sottocodice sub ATTIVITÀ CHI FA COME/azione descrizione (elementi minimi) QUANDO DOVE PERCHÈ<br />

CODICE sottocodice sub ATTIVITÀ CHI FA COME/azione descrizione (elementi minimi) QUANDO DOVE PERCHÈ<br />

1 1.1 1.1.1 selezione pazienti MMG audit cartelle 3 episodi di tosse/anno studio medico<br />

1 1.1 1.1.1 selezione pazienti MMG audit cartelle 3 episodi di tosse/anno studio medico<br />

3 prescrizioni broncod<strong>il</strong>atatori<br />

1.1.2 audit cartelle (AIC<br />

3 prescrizioni<br />

R03B)<br />

broncod<strong>il</strong>atatori<br />

studio medico<br />

1.1.2 audit cartelle (AIC R03B)<br />

studio medico<br />

Fumatori abituale di > 10<br />

1.1.3 audit cartelle sigarette/die<br />

Fumatori abituale di > 10<br />

studio medico<br />

1.1.3 audit cartelle sigarette/die<br />

studio medico<br />

1.1.4 audit cartelle Fumatori > 35 anni studio medico<br />

1.1.4 audit cartelle Fumatori > 35 anni studio medico<br />

studio medico<br />

studio medico<br />

1.2 1.2.1 prima visita MMG anamnesi Abitudine al fumo primo contatto studio medico grado D<br />

1.2 1.2.1 prima visita MMG anamnesi Abitudine al fumo primo contatto studio medico grado D<br />

1.2.2 anamnesi anamnesi lavorativa studio medico grado D<br />

1.2.2 anamnesi anamnesi lavorativa studio medico grado D<br />

1.2.3 anamnesi dispnea studio medico grado D<br />

1.2.3 anamnesi dispnea studio medico grado D<br />

1.2.4 anamnesi tosse cronica/produttiva studio medico grado D<br />

1.2.4 anamnesi tosse cronica/produttiva studio medico grado D<br />

1.2.5 anamnesi caratteristiche escreato studio medico grado D<br />

1.2.5 anamnesi caratteristiche escreato studio medico grado D<br />

1.2.6 anamnesi frequenti episodi bronchite studio medico grado D<br />

1.2.6 anamnesi frequenti episodi bronchite studio medico grado D<br />

1.2.7 anamnesi respiro sib<strong>il</strong>ante studio medico<br />

1.2.7 anamnesi respiro sib<strong>il</strong>ante studio medico<br />

1.3 1.3.1 counselling st<strong>il</strong>e di vita legato a fumo primo contatto studio medico grado A<br />

1.3 1.3.1 counselling st<strong>il</strong>e di vita legato a fumo primo contatto studio medico grado A<br />

1.3.2 counselling centri antifumo studio medico grado A<br />

1.3.2 counselling centri antifumo studio medico grado A<br />

1.3.3 counselling terapie farmacologiche studio medico grado A<br />

1.3.3 counselling terapie farmacologiche studio medico grado A<br />

1.4<br />

1.4<br />

1° inquadramento<br />

1° inquadramento<br />

diagnostico esame obiettivo dispnea studio medico<br />

diagnostico esame obiettivo dispnea studio medico<br />

tosse cronica/produttiva<br />

studio medico<br />

tosse cronica/produttiva<br />

studio medico<br />

...<br />

...<br />

conferma diagnostica/<br />

invio a spirometria<br />

studio medico eventuale<br />

conferma<br />

stadiazione<br />

diagnostica/<br />

richiesta<br />

invio a spirometria<br />

esami<br />

studio medico eventuale stadiazione<br />

addizionali<br />

richiesta esami<br />

RX torace studio medico grado D<br />

addizionali RX torace studio medico grado D<br />

emocromo studio medico grado D<br />

emocromo studio medico grado D<br />

BMI studio medico grado D<br />

BMI studio medico grado D<br />

DLCO studio medico grado D<br />

DLCO studio medico grado D<br />

ECG studio medico grado D<br />

ECG studio medico grado D<br />

registrazione in cartella % FEV1 e Tiffenau studio medico grado D<br />

registrazione in cartella % FEV1 e Tiffenau studio medico grado D<br />

registrazione in cartella diagnosi e stadiazione studio medico grado D<br />

registrazione in cartella diagnosi e stadiazione studio medico grado D


Adesione al progetto QUADRO


L’AReSS viene coinvolta nel progetto quando<br />

alcune AA.SS.RR. avevano già aderito al<br />

progetto proposto dall’Azienda Farmaceutica<br />

ed altre erano in procinto di farlo<br />

“Il progetto QuADRO (Qualità-Audit-Dati-Ricerca-<br />

Outcome) si pone come obiettivo di consolidare di una<br />

metodologia per la gestione dei percorsi di salute per<br />

pazienti affetti da BPCO attivando un percorso di<br />

miglioramento della qualità delle cure. In particolare si<br />

propone di ut<strong>il</strong>izzare in modo efficiente ed efficace le<br />

informazioni derivanti dai data base amministrativi e<br />

clinici, di favorire processi formativi che siano basati<br />

sul reale contesto, e di stimolare un percorso di<br />

verifica della qualità che sia effettuato attraverso la<br />

revisione critica dei casi.”


obiettivi<br />

ruolo di coordinamento<br />

e supporto


Omogeneità degli attori dello studio.<br />

Omogeneità dei dati.<br />

Omogeneità dei percorsi clinici.<br />

Omogeneità dei percorsi formativi.


Indicazioni su<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Coinvolgimento equipe territoriali<br />

Individuazione della coorte<br />

Costruzione di un PDTA di riferimento<br />

Corsi di formazione sull’Audit Clinico


Costituzione di un gruppo di coordinamento<br />

Attività formativa<br />

sull’Audit Clinico<br />

sul PDTA<br />

Attività di consulenza on line

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