aerre 5 - Comune di Arezzo

FRATERNITA
A sostegno degli studenti
La sezione Didattica della Fraternita dei Laici potenzia l’offerta formativa con
nuovi ed interessanti progetti per la scuola aretina di ogni ordine e grado
“La scelta di questo Magistrato di potenziare l’offerta
formativa attraverso la sezione Didattica - sottolinea il
Primo Rettore, Gerardo Vettese - è dettata dalla crescente
richiesta. I circa 4000 studenti, della scuola dell’infanzia e
primaria, che lo scorso anno hanno partecipato ai nostri
progetti educativi è un dato di estrema importanza che
non poteva, per nessuna ragione, essere trascurato”.
La Fraternita è stata e vuol continuare ad essere un
soggetto promotore di azioni educative-culturali volte
alla conoscenza, valorizzazione nonché tutela del vasto
patrimonio storico artistico così come testimonia la sua
storia di ben 700 anni di presenza attiva in questa città.
Per l’anno scolastico in corso, grazie alla rinnovata
collaborazione con la Soprintendenza Archeologica della
Toscana, sono state riprogettate e potenziate le proposte
didattiche dell’Officina dell’archeologo. Ben 10 i percorsi
elaborati per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria
di primo grado attraverso i quali, preparati operatori
racconteranno ai giovani allievi la storia, i fasti ed i miti,
ma non solo dei romani e degli etruschi che ad Arezzo
hanno lasciato preziose testimonianze. I laboratori, invece,
faranno “provare”, ad esempio, l’emozione dello scavo
o come si realizza un vaso di argilla. Nuova, invece, la
collaborazione con la Soprintendenza Beni A.A.A.S.: con
la proposta didattica “La Bottega dell’artista/artigiano” è
stato possibile progettare 7 percorsi conoscitivi e operativi
attraverso i quali si apriranno le porte del Museo Statale
d’Arte Medievale e Moderna e di Casa Vasari e si potrà,
ancora una volta, indagare il grande e maestoso ciclo
realizzato da Piero della Francesca in San Francesco ovvero
la Leggenda della Vera Croce.
Ed è nuova anche la collaborazione con l’A.C.I. (Automobile
Club Italia) di Arezzo grazie alla quale, con il percorso
“Guido la Guida” e attraverso visite in città e attività di
ricerca a scuola, gli alunni saranno preparati a svolgere
il ruolo di guida. In questa offerta formativa non poteva
mancare la Casa Museo di Ivan Bruschi che, accogliendo
i ragazzi nel suo stimolante contesto di antiquariato e
collezionismo, li invita a conoscere quell’aretino che
dell’antiquariato ha fatto la sua stessa ragione di vita.
Da quest’anno poi, alle scuole secondarie di secondo
grado vengono offerte alcune proposte specifiche
di approfondimento di tematiche legate alle risorse
storico-artistiche del territorio.
In ultimo, con la sotto-sezione “Eventi” la sezione Didattica
diventa tramite fra la scuola e la realtà cittadina realizzando
visite non solo ai beni stabili, ma anche ad avvenimenti
culturali che saranno ospitati in città.(adt)
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