novembre 2009 - Comune di Senigallia
novembre 2009 - Comune di Senigallia novembre 2009 - Comune di Senigallia
Senigallia novembre anno 9 / n. 5 / 2009 Periodico del Comune di Senigallia Aut.Trib.Ancona N. 15 del 26/06/2001 5www. comune.senigallia.an.it Una città sul palcoscenico IN QUESTO NUMERO: La nuova stagione teatrale della Fenice Si inaugura il nuovo Porto Nasce il Centro del Riuso
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<strong>Senigallia</strong><br />
<strong>novembre</strong><br />
anno 9 / n. 5 / <strong>2009</strong><br />
Perio<strong>di</strong>co del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
Aut.Trib.Ancona N. 15 del 26/06/2001<br />
5www. comune.senigallia.an.it<br />
Una città<br />
sul palcoscenico<br />
IN QUESTO NUMERO:<br />
La nuova stagione teatrale della Fenice<br />
Si inaugura il nuovo Porto<br />
Nasce il Centro del Riuso
gnato in un beve giro per visitare i<br />
monumenti citta<strong>di</strong>ni più belli.<br />
Nel pomeriggio dello stesso giorno<br />
si è poi tenuta una seduta del locale<br />
Comitato provinciale per l’Or<strong>di</strong>ne<br />
e la Sicurezza Pubblica, che è<br />
presieduto istituzionalmente dal<br />
Prefetto. Successivamente è avvenuto<br />
infine un incontro con il Presidente<br />
del Consiglio, Silvano Para<strong>di</strong>si,<br />
e con i capigruppo consiliari.<br />
La giornata <strong>di</strong> incontri ha consentito<br />
<strong>di</strong> affrontare con la dovuta attenzione<br />
numerosi argomenti, tra i<br />
quali particolare rilievo è stato at-<br />
città istituzioni<br />
Il nuovo<br />
Prefetto<br />
in visita<br />
a <strong>Senigallia</strong><br />
Èstata una visita particolarmente<br />
apprezzata e cor<strong>di</strong>ale<br />
quella che il nuovo Prefetto<br />
della Provincia <strong>di</strong> Ancona, Clau<strong>di</strong>o<br />
Meoli, ha voluto fare nei giorni<br />
scorsi alla città <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>.<br />
Accompagnato dalla Presidente<br />
della Provincia <strong>di</strong> Ancona, Patrizia<br />
Casagrande, Meoli è stato ricevuto<br />
al mattino nella sede municipale<br />
dal Sindaco e dagli assessori al<br />
gran completo.<br />
Dopo l’incontro con la Giunta e<br />
con i vertici della struttura comunale,<br />
il Prefetto è stato accompatribuito<br />
a quello della sicurezza,<br />
anche alla luce degli ottimi risultati<br />
ottenuti in questo campo nella<br />
nostra città grazie alla stretta collaborazione<br />
tra tutti gli enti preposti.<br />
Il Prefetto Meoli ha assicurato anche<br />
per il futuro tutto l’impegno<br />
della Prefettura per mantenere le<br />
buone con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> sicurezza raggiunte,<br />
sottolineando chiaramente<br />
come, nonostante <strong>Senigallia</strong> non<br />
sembri essere interessata da fenomeni<br />
criminosi <strong>di</strong> particolare gravità,<br />
l’attenzione in questo campo<br />
non debba mai essere ridotta.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 2
l’e<strong>di</strong>toriale<br />
<strong>di</strong> Luana Angeloni<br />
Torna a splendere<br />
il porto citta<strong>di</strong>no<br />
Anche in questa stagione autunnale l’azione <strong>di</strong> governo<br />
dell’Amministrazione Comunale continua secondo quei contenuti<br />
e quelle priorità che l’hanno sempre caratterizzata durante<br />
tutto il mandato.<br />
Proprio in questi giorni è in pubblicazione il secondo bando<br />
per l’attivazione <strong>di</strong> tirocini formativi della durata <strong>di</strong> sei mesi,<br />
riservati a coloro che hanno perduto il posto <strong>di</strong> lavoro negli<br />
ultimi tempi a causa della grave crisi economica che affligge il<br />
paese. Ci sembra un modo <strong>di</strong> sostenere alcune persone colpite<br />
dalla crisi, scelte secondo il loro stato <strong>di</strong> bisogno, attraverso<br />
misure che non si risolvono in semplici contributi assistenzialistici<br />
ma che consistono invece in percorsi pensati per facilitare<br />
il reinserimento nel mercato del lavoro. I tirocini, riservati<br />
per il 50% alle donne, hanno riguardato in particolare i settori<br />
del trasporto, dell’assistenza a persone anziane e <strong>di</strong>sabili<br />
e della cura della città.<br />
Per quanto riguarda le infrastrutture, il 15 <strong>novembre</strong> si inaugura<br />
il nuovo porto con una festa che ha visto il coinvolgimento<br />
<strong>di</strong> tanti soggetti e associazioni che operano intorno a<br />
questa struttura. Si tratta dell’opera pubblica più grande realizzata<br />
da questa Amministrazione Comunale, in grado <strong>di</strong> restituire<br />
nuova vita a un luogo per molti secoli simbolo dell’identità<br />
citta<strong>di</strong>na.<br />
Oggi, grazie al completamento degli imponenti lavori <strong>di</strong> recupero<br />
e riqualificazione della struttura, il nuovo porto riuscirà<br />
a valorizzare le tre funzioni storicamente presenti nell’area:<br />
la pesca, il turismo da <strong>di</strong>porto e la cantieristica. L’area<br />
portuale non è più separata e chiusa, come in passato: grazie<br />
alle opere realizzate e al nuovo avamporto, si è infatti passati<br />
dal porto canale al porto protetto.<br />
I fon<strong>di</strong> assegnati dalla Regione hanno inoltre consentito <strong>di</strong><br />
eseguire lavori <strong>di</strong> escavo che hanno portato la quota dei fondali<br />
senigalliesi a circa 3 metri <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà, e questo ha consentito<br />
<strong>di</strong> superare anche l’annoso problema della <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong><br />
navigazione all’interno del porto.<br />
Questo autunno si caratterizza anche per la qualità dell’offerta<br />
culturale grazie a due importanti centri <strong>di</strong> attività come il<br />
Teatro “La Fenice” e la Biblioteca “Antonelliana”.<br />
Il successo dell’avvio della stagione <strong>di</strong> prosa, danza e musica<br />
della Fenice <strong>di</strong>mostra la vali<strong>di</strong>tà della formula sulla quale si è<br />
puntato in questi anni: titoli spesso in esclusiva regionale e<br />
spettacoli originali e innovativi legati alla contemporaneità.<br />
E con il ciclo <strong>di</strong> presentazioni <strong>di</strong> autori e novità e<strong>di</strong>toriali intitolato<br />
Sognalibro, la biblioteca si qualifica sempre più come un<br />
luogo <strong>di</strong> incontro vissuto fino in fondo dalla città, un centro<br />
culturale vivace e sempre aperto a nuove idee e proposte.<br />
<strong>Senigallia</strong><br />
PERIODICO DEL COMUNE DI SENIGALLIA<br />
Direttore e<strong>di</strong>toriale: Luana Angeloni<br />
Direttore responsabile: Marco Bertolini<br />
Dirigente coor<strong>di</strong>natore: Paolo Mirti<br />
Redazione: Piazza Roma 1<br />
tel. 071.6629301 - fax 071.6629303<br />
E-mail: ufficio.stampa@comune.senigallia.an.it<br />
Hanno collaborato: Rita Ascani, Lorenzo Campanelli<br />
Pubblicità: Anima Comunicazione<br />
tel. 071.63482 www.animacomunicazione.it<br />
Stampa: Tecnostampa – Ostra Vetere<br />
Chiuso in tipografia giovedì 5 <strong>novembre</strong><br />
Novità in Consiglio<br />
Cambia la composizione del Consiglio Comunale.<br />
Aseguito delle <strong>di</strong>missioni presentate per motivi<br />
personali da Roberto Curzi, Consigliere<br />
del gruppo “Ver<strong>di</strong> Per La Pace”, si è infatti registrato<br />
l’ingresso nella civica assise <strong>di</strong> Nausicaa<br />
Fileri, che risultava al primo posto nella<br />
graduatoria dei non eletti nella medesima lista.<br />
Con i suoi 29 anni, Nausicaa Fileri è il più<br />
giovane consigliere comunale <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 3
lavori<br />
Porto: terminato l’escavo<br />
pubblici<br />
Il fondale scende a tre metri<br />
Chi in questi giorni si<br />
trova a passeggiare<br />
lungo il Porto <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
si accorge imme<strong>di</strong>atamente<br />
<strong>di</strong> un’importante<br />
novità: le imbarcazioni<br />
entrano ed escono dalle<br />
varie darsene in tutta tranquillità<br />
e sicurezza. Si tratta<br />
<strong>di</strong> un miglioramento molto<br />
importante, che pone fine a<br />
un <strong>di</strong>sagio che si protraeva<br />
da almeno 25 anni. Si sono<br />
infatti conclusi nelle ultime<br />
settimane i lavori <strong>di</strong> escavo<br />
e dragaggio dei fondali del<br />
porto, da dove sono stati rimossi<br />
ben 30 mila metri cubi<br />
<strong>di</strong> fango per una spesa <strong>di</strong><br />
1 milione e 335 mila euro. Il<br />
nuovo accesso al porto e<br />
tutte le darsene e le canalette<br />
<strong>di</strong> collegamento sono ora<br />
perfettamente navigabili,<br />
considerato che la profon<strong>di</strong>tà<br />
è stata portata da appena<br />
un metro a oltre tre metri<br />
rispetto.<br />
A questo punto, avendo separato<br />
il nuovo accesso dal<br />
canale, in futuro non arriveranno<br />
più nelle darsene<br />
portuali i materiali fangosi<br />
trasportati dal fiume Misa.<br />
L’eventuale sabbia che invece<br />
dovesse accumularsi<br />
nel porto potrà essere comodamente<br />
impiegata per<br />
le operazioni <strong>di</strong> ripascimento<br />
del litorale dopo le<br />
mareggiate.<br />
I lavori realizzati sul porto<br />
sono stati il frutto <strong>di</strong> una<br />
piena collaborazione con<br />
gli enti preposti e in particolare<br />
<strong>di</strong> una sinergia attivata<br />
con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> San Benedetto,<br />
nella cui cassa <strong>di</strong> colmata<br />
sono stati conferiti i<br />
fanghi prelevati a <strong>Senigallia</strong>.<br />
“Grazie ai nuovi standard<br />
acquisiti dalla nostra struttura<br />
con questi lavori – ha spiegato<br />
l’Assessore comunale<br />
alle Infrastrutture, Maurizio<br />
Mangialar<strong>di</strong> – sono oggi<br />
maturati i presupposti per presentare<br />
la can<strong>di</strong>datura <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
anche per la Ban<strong>di</strong>era<br />
Blu degli appro<strong>di</strong> turistici. Potrebbe<br />
in questo modo aprirsi<br />
un’importante opportunità<br />
per la città nel suo insieme.”<br />
Si profila intanto un’altra<br />
importante novità per il<br />
Porto <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>: l’arrivo<br />
<strong>di</strong> un finanziamento <strong>di</strong> oltre<br />
1 milione <strong>di</strong> euro per la<br />
sistemazione della banchina<br />
Nino Bixio, che sarà dotata<br />
delle relative attrezzature<br />
e servizi, e per la pavimentazione<br />
della nuova<br />
piazza sul mare che sorgerà<br />
nell’area precedentemente<br />
occupata dall’e<strong>di</strong>ficio del<br />
SEP.<br />
TUTTI I LAVORI ESEGUITI NEGLI ULTIMI ANNI<br />
importo totale<br />
intervento<br />
ammontare<br />
finanziamento<br />
extracomunale<br />
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE BANCHINE DEL PORTO<br />
PESCHERECCIO DI SENIGALLIA - SFOP 2004<br />
426.057,33 319.376,00<br />
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLE BANCHINE DEL PORTO<br />
PESCHERECCIO DI SENIGALLIA - SFOP 2003<br />
912.505,05 640.928,98<br />
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL PORTO DI<br />
SENIGALLIA - 4° STRALCIO<br />
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE BANCHINE DEL PORTO<br />
PESCHERECCIO DI SENIGALLIA - ANNO 2007<br />
(L.R. 11/04 - DGR 389/07)<br />
4.889.149,08 3.939.149,08<br />
500.019,97 364.549,46<br />
INTERVENTI VARI DI ORDINARIA E STRAORDINARIA MANUTENZIO-<br />
NE AREA PORTUALE PER FUNZIONI DELEGATE DALLA REGIONE<br />
LAVORI URGENTI DI ESCAVAZIONE DEI FONDALI DEL PORTO DI<br />
SENIGALLIA CON SUCCESSIVO CONFERIMENTO DEL MATERIALE<br />
DRAGATO IN CASSA DI COLMATA.<br />
1.500.000,00<br />
circa (fon<strong>di</strong> Regione Marche)<br />
950.000,00<br />
(fon<strong>di</strong> Regione Marche)<br />
1.500.000,00<br />
950.000,00<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 4
lavori<br />
pubblici<br />
IL 15 NOVEMBRE INAUGURAZIONE DEL NUOVO PORTO<br />
Domenica 15 <strong>novembre</strong> è in programma,<br />
al termine dei lavori <strong>di</strong><br />
ampliamento e riqualificazione,<br />
l’inaugurazione del nuovo Porto<br />
<strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>. “Porto <strong>di</strong> Mare” è il titolo<br />
scelto per questa giornata,<br />
articolata in una serie <strong>di</strong> momenti<br />
e iniziative organizzate in collaborazione<br />
con le associazioni e i<br />
vari soggetti che operano attorno<br />
alla nostra struttura.<br />
Si comincerà il mattino, dalle ore<br />
10 alle 13, con “Porto in vetrina”,<br />
itinerario <strong>di</strong> racconti, immagini e<br />
la sede del Club Nautico presso la<br />
darsena turistica un’iniziativa<br />
dal titolo “Voci e immagini dal porto”:<br />
l’incontro sarà un vero e proprio<br />
viaggio in questo simbolo<br />
della città, ora completamente<br />
rinnovato.<br />
Nell’occasione sarà anche proiettato<br />
il suggestivo video “Porto <strong>di</strong><br />
mare”, che contiene testimonianze<br />
e racconti su questo<br />
straor<strong>di</strong>nario elemento della storia<br />
e dell’identità citta<strong>di</strong>na.<br />
testimonianze nelle darsene e<br />
nel porto <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> a cura delle<br />
associazioni citta<strong>di</strong>ne. Alle 13<br />
presso la darsena turistica saranno<br />
organizzati punti <strong>di</strong> ristoro<br />
con degustazione gratuita a base<br />
<strong>di</strong> pesce.<br />
Alle 15 il fati<strong>di</strong>co taglio del nastro<br />
da parte del Sindaco sul Molo <strong>di</strong><br />
ponente, alla presenza delle autorità<br />
civile e religiose, tra cui i<br />
Presidenti della Regione Marche<br />
e della Provincia <strong>di</strong> Ancona.<br />
Alle 16,30 si svolgerà invece nel<strong>novembre</strong><br />
<strong>2009</strong> 5
città urbanistica<br />
Approvato definitivamente il piano Cervellati<br />
Un centro storico<br />
da vivere<br />
fino in fondo<br />
Il Consiglio Comunale ha approvato<br />
definitivamente, dopo<br />
l’esame delle osservazioni<br />
presentate dai citta<strong>di</strong>ni, il nuovo<br />
Piano particolareggiato del centro<br />
storico, uno strumento urbanistico<br />
che potrà rendere ancora<br />
più bella e vitale una parte così<br />
importante della nostra città.<br />
Redatto da un grande urbanista,<br />
l’arch. Cervellati, al termine <strong>di</strong><br />
un ampio processo <strong>di</strong> partecipazione<br />
e con<strong>di</strong>visione che ha previsto<br />
anche una seduta del Consiglio<br />
Grande, il Piano si fonda sull’idea<br />
<strong>di</strong> rafforzare la vivibilità<br />
del Centro Storico, conferendo<br />
nuovamente a questa zona la magnificenza<br />
perduta, frenandone<br />
lo spopolamento e rivitalizzando<br />
le attività economiche che vi<br />
sono inse<strong>di</strong>ate.<br />
Puntare sulla vivibilità del centro,<br />
come ha fatto il nuovo Piano particolareggiato,<br />
vuol <strong>di</strong>re molte cose:<br />
significa creare le con<strong>di</strong>zioni<br />
affinché le persone vi tornino a<br />
vivere; vuol <strong>di</strong>re dar vita a un<br />
centro attraente, allentando la<br />
morsa del traffico; vuol <strong>di</strong>re ricostruire<br />
lo scenario urbano degli<br />
inizi del Novecento con interventi<br />
mirati <strong>di</strong> restauro e ripristino<br />
degli e<strong>di</strong>fici (o parte <strong>di</strong> essi) crollati<br />
e demoliti.<br />
Questo strumento <strong>di</strong> pianificazione<br />
nasce dalla consapevolezza<br />
che tra le cause <strong>di</strong> spopolamento e<br />
sofferenza del centro storico un<br />
ruolo <strong>di</strong> primo piano è rappresentato<br />
dal traffico eccessivo e dalla<br />
carenza <strong>di</strong> parcheggi. Proprio per<br />
questo il Piano Cervellati si è<br />
preoccupato <strong>di</strong> dotare <strong>di</strong> parcheggi<br />
gli accessi e le porte alla<br />
città murata, <strong>di</strong>minuendo così all’interno<br />
la presenza delle auto,<br />
aumentando le zone pedonali e<br />
restituendo alla fruizione dei citta<strong>di</strong>ni<br />
le piazze attualmente utilizzate<br />
per la sosta veicolare.<br />
Il Piano Cervellati guiderà non solo<br />
gli interventi dei privati ma anche<br />
la sistemazione <strong>di</strong> piazze,<br />
giar<strong>di</strong>ni storici e pavimentazioni<br />
stradali verso interventi <strong>di</strong><br />
qualità, come quelli che già<br />
oggi possiamo ammirare<br />
in numerose riqualificazioni effettuate<br />
dall’Amministrazione Comunale<br />
(si pensi a piazza Manni,<br />
via Carducci e tanto altro ancora).<br />
“Attraverso questo nuovo e fondamentale<br />
strumento urbanistico approvato<br />
dal Consiglio Comunale –<br />
sottolinea l’assessore all’Urbanistica,<br />
Maurizio Mangialar<strong>di</strong> – riusciremo<br />
a valorizzare al massimo le<br />
gran<strong>di</strong> potenzialità del nostro centro<br />
storico. Questa è del resto un’esigenza<br />
con<strong>di</strong>visa da tutti, dal momento<br />
che esso racchiude la memoria del nostro<br />
passato per i tesori artistici ed architettonici<br />
che possiede. Al tempo<br />
stesso, inoltre, il centro storico rappresenta<br />
un valore aggiunto per la<br />
nostra immagine turistica e per le sue<br />
potenzialità economiche, che possono<br />
farne uno straor<strong>di</strong>nario centro<br />
commerciale all’aperto.”<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong><br />
6
città ambiente<br />
Un piano energetico per <strong>Senigallia</strong><br />
<strong>Senigallia</strong> si dota <strong>di</strong> un importante<br />
strumento operativo<br />
per il risparmio<br />
energetico e la riduzione delle<br />
emissioni <strong>di</strong> anidride carbonica:<br />
il PEAC, acronimo che sta<br />
per Piano Energetico Ambientale<br />
Comunale.<br />
L’obiettivo e l’impegno per il<br />
futuro <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> è quello <strong>di</strong><br />
risparmiare ogni anno 6000<br />
tonnellate <strong>di</strong> petrolio e ridurre<br />
<strong>di</strong> oltre 18.000 tonnellate le<br />
emissioni <strong>di</strong> anidride carbonica<br />
entro l’anno 2015, grazie all’energia<br />
solare e agli interventi<br />
che verranno eseguiti sulla<br />
base del piano approvato. “Il<br />
Piano ideato per incentivare<br />
l’uso dell’energia pulita e quin<strong>di</strong><br />
il risparmio energetico è<br />
stato approvato all’unanimità<br />
dal Consiglio Comunale – ha<br />
<strong>di</strong>chiarato l’Assessore all’Ambiente<br />
e Vice Sindaco, Simone<br />
Ceresoni – e vado orgoglioso<br />
del fatto che sia stato con<strong>di</strong>viso<br />
da tutti i rappresentanti istituzionali<br />
della città.”<br />
Il documento, redatto dalla società<br />
“Strategie” (prof. Fabio<br />
Polonara), si basa su una prima<br />
fase conoscitiva dell’analisi<br />
della domanda e dell’offerta<br />
<strong>di</strong> energia del territorio. Questo<br />
ha permesso <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare<br />
le utenze caratterizzate da<br />
maggiore criticità, che saranno<br />
oggetto <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> risparmio<br />
energetico per un uso<br />
razionale dell’energia. La fase<br />
operativa coinvolgerà poi <strong>di</strong>versi<br />
settori, dal terziario all’e<strong>di</strong>lizia,<br />
dal turismo alle industrie,<br />
dai trasporti alla pubblica<br />
amministrazione.<br />
Uno dei principali interventi<br />
previsti dal PEAC riguarda la<br />
riduzione dei consumi delle<br />
abitazioni: i nuovi e<strong>di</strong>fici in costruzione<br />
saranno energicamente<br />
quasi autosufficienti. In<br />
particolare, nell’area ex Sacelit<br />
e delle ex colonie Enel le nuove<br />
abitazioni saranno classificate<br />
rispettivamente livello 3 e livello<br />
2, secondo il protocollo “Itaca-Marche”.<br />
Inoltre, dopo quello alla Nuova<br />
Gioventù, verranno installati<br />
nuovi pannelli fotovoltaici a<br />
partire dalla ex <strong>di</strong>scarica <strong>di</strong><br />
Sant’Angelo. Una vera e propria<br />
rivoluzione energetica che<br />
coinvolgerà anche il lungomare,<br />
con un sistema energetico<br />
che lo renderà autosufficiente,<br />
e gli e<strong>di</strong>fici comunali, dove saranno<br />
utilizzate lampa<strong>di</strong>ne a<br />
impatto zero.<br />
Un altro importante settore<br />
d’intervento del PEAC riguarda<br />
il traffico e il trasporto pubblico.<br />
Il piano del traffico è in corso<br />
<strong>di</strong> aggiornamento per migliorare<br />
la viabilità, riducendo i<br />
tempi <strong>di</strong> percorrenza, e favorire<br />
l’utilizzo delle piste ciclabili<br />
e del trasporto pubblico a metano.<br />
<strong>Senigallia</strong> si avvia dunque verso<br />
il 2015 ponendosi obiettivi<br />
ambiziosi ma non impossibili,<br />
volti al risparmio energetico e<br />
all’efficienza negli usi finali, allo<br />
sfruttamento delle energie<br />
rinnovabili, al raggiungimento<br />
del pareggio elettrico, anche e<br />
soprattutto attraverso lo strumento<br />
della generazione <strong>di</strong>stribuita,<br />
grazie all’in<strong>di</strong>viduazione<br />
e al sostegno degli interventi<br />
più adatti a perseguire<br />
questi obiettivi in maniera<br />
compatibile con il territorio.<br />
“In definitiva – conclude l’Assessore<br />
Ceresoni – è questo<br />
un segnale forte per la Città <strong>di</strong><br />
<strong>Senigallia</strong>, un nuovo modello<br />
energetico democratico che<br />
responsabilizza tutti sulle tematiche<br />
ambientali, le risorse<br />
e il risparmio energetico.”<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong><br />
7
città ecologica<br />
Rifiuto a chi?<br />
Da <strong>novembre</strong><br />
apre a <strong>Senigallia</strong><br />
il Centro del Riuso<br />
Una nuova vita per gli oggetti<br />
che non servono più:<br />
libri, giocattoli o computer<br />
ancora in buono stato potranno<br />
infatti essere consegnati, a partire<br />
da questo mese <strong>di</strong> <strong>novembre</strong>,<br />
presso i Centri del Riuso attivi anche<br />
a <strong>Senigallia</strong>, presso gli sportelli<br />
del Consorzio Cir33.<br />
Dopo i positivi risultati ottenuti in<br />
termini <strong>di</strong> riciclo e <strong>di</strong>minuzione<br />
del conferimento in <strong>di</strong>scarica grazie<br />
all’introduzione del sistema <strong>di</strong><br />
raccolta porta a porta, prosegue<br />
dunque il percorso intrapreso dall’Amministrazione<br />
Comunale e<br />
dal Cir33 sulle politiche <strong>di</strong> riduzione<br />
che agiscono a monte della<br />
raccolta e dello smaltimento. Ecco<br />
il perché della scelta <strong>di</strong> incentivare<br />
le pratiche del riutilizzo degli<br />
oggetti ancora servibili.<br />
“Con questo progetto – ha <strong>di</strong>chiarato<br />
l’Assessore comunale all’Ambiente,<br />
Simone Ceresoni – prosegue<br />
quel percorso virtuoso <strong>di</strong> gestione<br />
sostenibile dei rifiuti che si fonda sulle<br />
4 “r”: riciclare, ridurre, riusare, riparare.<br />
Riutilizzare significa contribuire<br />
in maniera importante a recu-<br />
perare le risorse, ridurre la produzione<br />
<strong>di</strong> rifiuti e il loro conferimento in<br />
<strong>di</strong>scarica, oltre a consentire a chi non<br />
adopera più oggetti ancora servibili <strong>di</strong><br />
farli utilizzare da altri”.<br />
Presso lo Sportello Informativo<br />
del CIR33, situato in piazza Garibal<strong>di</strong>,<br />
sarà quin<strong>di</strong> possibile consegnare<br />
oggetti in buono stato, che<br />
saranno catalogati e messi a <strong>di</strong>sposizione<br />
da chiunque vorrà usufruirne<br />
nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> o<br />
negli altri Comuni del Consorzio,<br />
senza alcun tipo <strong>di</strong> onere economico<br />
o <strong>di</strong> obbligo <strong>di</strong> restituzione.<br />
In una prima fase <strong>di</strong> sperimentazione<br />
sarà possibile portare ai<br />
Centri del Riuso libri, giocattoli e<br />
computer, tutti materiali che, anziché<br />
<strong>di</strong>venire inutile rifiuto per<br />
alcuni, potranno tornare a essere<br />
oggetto <strong>di</strong> interesse per altri.<br />
A<strong>Senigallia</strong> il Centro del Riuso sarà<br />
aperto tutti i martedì dalle ore 9<br />
alle 12. Le informazioni relative si<br />
possono trovare sul sito del Cir33,<br />
all’in<strong>di</strong>rizzo http://www.cir33.it/riuso.php,<br />
dove è anche possibile anche<br />
l’opuscolo informativo.<br />
Scegli il riuso<br />
Quando<br />
A partire dal mese <strong>di</strong> <strong>novembre</strong><br />
Dove<br />
Presso lo Sportello Cir 33 <strong>di</strong> piazza<br />
Garibal<strong>di</strong>, aperto tutti i martedì<br />
dalle 9 alle 12<br />
Cosa riciclare<br />
Libri, giocattoli e computer usati,<br />
purché il materiale sia ancora in<br />
buono stato<br />
Informazioni 0731.215990<br />
sito web www.cir33.it<br />
Le altre novità:<br />
raccolta del tetrapak<br />
e compostaggio domestico<br />
Oltre al Centro del Riuso, parte a<br />
<strong>Senigallia</strong> anche la raccolta dei contenitori <strong>di</strong><br />
tetrapak: nel pieghevole allegato a questo numero del perio<strong>di</strong>co sono<br />
contenute tutte le informazioni utili sulle modalità <strong>di</strong> riciclo dei cartoni<br />
per bevande.<br />
La Provincia <strong>di</strong> Ancona consegnerà poi 500 nuove compostiere<br />
domestiche per trasformare gli scarti organici della tavola e del<br />
proprio spazio verde in ottimo concime naturale per orti e giar<strong>di</strong>ni. Per<br />
richiederne una, basterà prenotarla telefonando al numero<br />
0731.215990 o recandosi <strong>di</strong>rettamente allo Sportello Cir33 <strong>di</strong> piazza<br />
Garibal<strong>di</strong>, luogo dove potrà poi essere ritirata gratuitamente<br />
(segnaliamo anche le <strong>di</strong>mensioni dell’imballo per il trasporto:<br />
cm 75 x 47 x 27 <strong>di</strong> altezza).<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 8
città in musica<br />
La stagione concertistica<br />
Classica, jazz, da camera,<br />
cantautorale,<br />
contemporanea,<br />
sperimentale, progressive,<br />
swing, tra<strong>di</strong>zionale: è un<br />
panorama vasto quello<br />
dell’ideale viaggio intorno al<br />
mondo dei suoni che si apre con<br />
la stagione concertistica <strong>2009</strong>-<br />
2010 <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, realizzata dal<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
(Assessorato alla Cultura) in<br />
collaborazione con Amat ed<br />
Ente Concerti <strong>di</strong> Pesaro, con<br />
cartellone musicale a cura del<br />
Maestro Federico Mondelci.<br />
Il calendario dei concerti<br />
stupisce per la varietà dei<br />
generi, dei timbri, degli<br />
strumenti, degli interpreti, dei<br />
repertori proposti. Accanto a<br />
compositori “classici” come<br />
Mozart, Bach o Puccini, resi<br />
però in modo nuovo e<br />
inconsueto come per la<br />
formazione dell’Hamelin<br />
Quartett (oboe e trio d’archi),<br />
compaiono contemporanei come<br />
Part o Morricone, eseguiti<br />
dall’Orchestra da camera delle<br />
Marche con Federico Mondelci<br />
(sax), Cristiano Rossi (violino),<br />
Roberto Mazzanti (pianoforte),<br />
che propongono anche musica <strong>di</strong><br />
loro composizione.<br />
Van der Graaf Generator e Jethro<br />
Tull compongono una all star<br />
jazz impegnata nel progetto<br />
Progressivamente <strong>di</strong> Roberto<br />
Gatto (in esclusiva regionale),<br />
accanto a Ciajkovskij e<br />
Wieniawski con i virtuosismi del<br />
violino <strong>di</strong> Massimo Quarta e il<br />
piano <strong>di</strong> Stefania Radaelli.<br />
Musiche <strong>di</strong> Telemann e Di<br />
Capua affiancano Strauss<br />
nell’originale festoso Concerto<br />
<strong>di</strong> Capodanno. Stupisce anche<br />
per l’originalità dell’omaggio a<br />
Chopin (legato alla ricorrenza<br />
del 150° dalla morte), del quale i<br />
Virtuosi Italiani e la pianista Jin<br />
Ju eseguiranno due partiture<br />
rarissime da ascoltare in forma<br />
originale per piano e orchestra.<br />
Nuovo ascolto anche nel caso <strong>di</strong><br />
due album che vengono<br />
presentati al pubblico<br />
nell’ambito <strong>di</strong> questo cartellone,<br />
“Io ho in mente te” degli Alti &<br />
Bassi e “Neve” del cantautore<br />
Carlo Fava, assieme a Cesare<br />
Picco pianoforte e Danilo Rossi<br />
viola.<br />
BOTTEGHINO:<br />
La Biglietteria della Rotonda a Mare<br />
sarà aperta il giorno stesso dello<br />
spettacolo, dalle ore 15.<br />
PREZZI<br />
L’ingresso a ogni appuntamento è<br />
fissato a 15 euro (10 euro i ridotti),<br />
ma è possibile acquistare carnet per<br />
l’intera stagione concertistica a<br />
prezzo ancora più conveniente.<br />
INFO<br />
071.7930842 o 335.1776042<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 9
città solidale<br />
Pianeta anziani<br />
Sono cresciuti negli anni i servizi<br />
comunali in favore della terza età<br />
L’allungamento della vita<br />
me<strong>di</strong>a e il calo dell’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />
natalità hanno fatto sì che<br />
nel tempo la fascia<br />
rappresentata dalla<br />
popolazione sia <strong>di</strong>venuta<br />
sempre più consistente.<br />
Il dato anagrafico va<br />
necessariamente interpretato<br />
secondo una chiave <strong>di</strong><br />
lettura che porti a<br />
considerare l’anziano non<br />
soltanto come destinatario<br />
passivo <strong>di</strong> servizi, ma come<br />
una risorsa per la comunità,<br />
coinvolgendolo pienamente<br />
nelle politiche del welfare<br />
locale.<br />
L’amministrazione<br />
Lavori socialmente utili<br />
Comunale ha perciò voluto<br />
costruire in questi anni<br />
interventi che coprono<br />
<strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> esigenze:<br />
assistenziali, <strong>di</strong> tempo libero,<br />
<strong>di</strong> tipo culturale, <strong>di</strong> impiego<br />
in attività lavorativa al fine<br />
<strong>di</strong> valorizzare l’anziano, per<br />
combattere solitu<strong>di</strong>ne ed<br />
emarginazione, favorire la<br />
socializzazione.<br />
In queste pagine vi offriamo<br />
una sintetica guida dei<br />
principali servizi attivati,<br />
con alcune tabelle che offrono<br />
un raffronto rispetto alla<br />
situazione <strong>di</strong> tre anni fa per<br />
evidenziare l’accresciuto<br />
impegno in questo settore.<br />
Soggiorni Estivi per Anziani<br />
Tra gli interventi de<strong>di</strong>cati al tempo libero va sottolineata l’importanza<br />
dei soggiorni estivi per anziani. L’idea <strong>di</strong> un turismo accessibile a<br />
specifiche categorie sociali, in particolare quella degli anziani, sta<br />
assumendo sempre maggiore rilevanza, non<br />
solo sul piano della solidarietà e del<br />
progresso sociale ma anche della<br />
valorizzazione dei contatti umani. Il servizio<br />
è finalizzato appunto a sostenere la qualità<br />
della vita, offrendo opportunità <strong>di</strong><br />
socializzazione, aggregazione e svago per prevenire e contrastare<br />
possibili situazioni <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne, isolamento e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio. Gli stessi<br />
anziani sono stati coinvolti nell’organizzazione, scegliendo le località<br />
e valutando le prestazioni alberghiere e termali offerte<br />
ANNO 2005 ANNO 2008<br />
Anziani partecipanti 110 150<br />
Costo annuo e 18.140 e 20.000<br />
Avviato sin dal 2001,<br />
l’impiego degli anziani in<br />
attività socialmente utili ha<br />
assunto con il passare<br />
degli anni un’importanza<br />
sempre maggiore. I<br />
vantaggi <strong>di</strong> questo impiego<br />
in contesti sociali <strong>di</strong>versi<br />
(scuole, centri sociali,<br />
biblioteche) sono evidenti e<br />
possono essere riassunti<br />
nella<br />
socializzazione<br />
dei pensionati<br />
attivi e nella loro<br />
partecipazione ai<br />
<strong>di</strong>versi momenti<br />
della vita<br />
comunitaria,<br />
recuperando così risorse<br />
volontaristiche a<br />
beneficio del territorio<br />
Il progetto ha avuto negli<br />
anni un riscontro molto<br />
positivo e, proprio alla luce<br />
degli ottimi risultati che<br />
stavano maturando,<br />
l’Amministrazione<br />
Comunale ha deciso <strong>di</strong><br />
investire ulteriori risorse su<br />
questo servizio attraverso<br />
un aumento della quota<br />
giornaliera destinata agli<br />
anziani<br />
(equivalente<br />
in sostanza a<br />
un rimborso<br />
forfettario) e<br />
un ampliamento<br />
del numero <strong>di</strong><br />
soggetti<br />
impiegabili nelle<br />
varie attività.<br />
Servizio <strong>di</strong> Assistenza Domiciliare<br />
È questo un servizio ormai “storico”, che prevede l’erogazione <strong>di</strong><br />
un complesso <strong>di</strong> prestazioni in<strong>di</strong>vidualizzate <strong>di</strong> carattere socioassistenziale<br />
presso il domicilio dell’anziano sul territorio comunale.<br />
Si pone l’obiettivo <strong>di</strong> tutelare la <strong>di</strong>gnità e l’autonomia della<br />
persona, prevenendone gli stati <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio e <strong>di</strong> <strong>di</strong>pendenza, promuovendone<br />
il benessere psico-fisico ed evitando il ricorso all’istituzionalizzazione.<br />
L’Amministrazione è sempre stata molto attenta alla con<strong>di</strong>zione<br />
degli anziani, per cercare in questo modo <strong>di</strong> evitare appunto il loro<br />
ricovero presso case <strong>di</strong> riposo. A tal fine sono state notevolmente<br />
aumentate negli anni le risorse destinate a questo servizio,<br />
accrescendo assieme agli utenti anche il monte-ore settimanale<br />
assegnato a ciascuno secondo i<br />
propri bisogni. Il servizio è svolto attingendo<br />
anche a personale professionalmente<br />
preparato e competente<br />
grazie a una collaborazione ormai strutturata<br />
con le cooperative sociali aggiu<strong>di</strong>catarie<br />
dell’appalto.<br />
ANNO 2005 ANNO 2008<br />
Anziani impiegati 25 40<br />
Costo annuo e 52.000 e 73.823,09<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong><br />
ANNO 2005 ANNO 2008<br />
Anziani in sad 92 149<br />
Costo annuo e 350.000 e 451.595<br />
10
città solidale<br />
Trasporto Socio Sanitario<br />
Il servizio è destinato a quegli anziani e invali<strong>di</strong> civili con ridotta<br />
capacità motoria che hanno necessità <strong>di</strong> effettuare spostamenti<br />
per raggiungere le strutture sanitarie per cure, trattamenti<br />
<strong>di</strong> riabilitazione e simili. Vengono trasportati anche alcuni<br />
pazienti del Centro Alzheimer, quando le famiglie non ne<br />
hanno la possibilità, per permettere loro la frequenza al Centro.<br />
Il trasporto viene garantito dai volontari delle Associazioni<br />
AUSER e ANTEA, utilizzando appositi mezzi attrezzati. La<br />
collaborazione con queste due associazioni si è rivelata molto<br />
positiva. Il servizio ha così potuto crescere notevolmente<br />
nel tempo, sia in termini numerici ma soprattutto in termini<br />
qualitativi <strong>di</strong> efficacia ed efficienza.<br />
ANNO 2005 ANNO 2008<br />
Anziani trasportati 115 202<br />
Costo annuo e 30.000 e 30.000<br />
Centro <strong>di</strong>urno Alzheimer “il Granaio”<br />
Il Centro Diurno per pazienti Dementi-Alzheimer, che ha sede presso il<br />
Complesso della Fondazione Opera Pia Mastai Ferretti “Stabilimento Pio”,<br />
è stato attivato nell’aprile 2003. La struttura rappresenta una risposta significativa<br />
alla emergente problematica delle demenze degenerative e va<br />
ad integrare la rete dei servizi esistenti a favore degli anziani. Il servizio<br />
eroga, in base alla tipologia <strong>di</strong> utenza seguita, interventi socio-sanitari rivolti<br />
alla persona e si propone <strong>di</strong> svolgere una funzione <strong>di</strong> sollievo e sostegno<br />
nei confronti dei familiari, su cui grava il carico<br />
del lavoro assistenziale. L’esperienza <strong>di</strong> questi<br />
anni è stata senz’altro positiva sia in termini <strong>di</strong> efficacia<br />
ed efficienza degli interventi, che <strong>di</strong> gra<strong>di</strong>mento<br />
espresso dalle famiglie degli ospiti.<br />
ANNO 2005 ANNO 2008<br />
Anziani transitati 13 26<br />
Costo annuo e 70.995,88 e 90.042,57<br />
Casa Albergo per anziani autosufficienti<br />
L’Amministrazione Comunale ha sempre creduto nell’importanza <strong>di</strong> promuovere tutte le<br />
possibili azioni per mantenere le persone anziane nel proprio domicilio. In questa prospettiva<br />
nel 2005 ha eseguito i lavori <strong>di</strong> ristrutturazione della Casa Albergo Comunale per anziani<br />
autosufficienti, poiché non esistevano più i requisiti strutturali e igienico-sanitari richiesti<br />
dalle nuove normative in materia <strong>di</strong> strutture residenziali socio-assistenziali. I lavori realizzati<br />
hanno permesso la realizzazione <strong>di</strong> alloggi in<strong>di</strong>pendenti, ciascuno dotato <strong>di</strong> servizi<br />
igienici in<strong>di</strong>pendenti, mantenendo uno spazio comune destinato agli incontri degli anziani e<br />
agli accessi dell’assistente sociale e <strong>di</strong> altri operatori dell’Ufficio Servizi sociali.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 11
spettacoli<br />
in città<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> Assessorato alla<br />
Una stagione da<br />
È assolutamente spettacolare il cartellone<br />
della Stagione teatrale <strong>2009</strong>/10 <strong>di</strong><br />
<strong>Senigallia</strong>, già aperta il 29 ottobre scorso<br />
con uno spettacolo da tutto esaurito<br />
<strong>di</strong> Maurizio Crozza.<br />
Il calendario offrirà ora fino alla primavera<br />
una entusiasmante successione<br />
<strong>di</strong> eventi <strong>di</strong> prosa, danza, arte circense,<br />
musica e performance, in grado <strong>di</strong><br />
aprire allo spettatore l’orizzonte della<br />
cultura attraverso le forme della ricerca<br />
e della sperimentazione artistica contemporanea.<br />
Vi saranno monologhi<br />
della satira e dell’umorismo. Vi saranno<br />
visioni <strong>di</strong> danza e arte performativa<br />
contemporanea che attingono a <strong>di</strong>scipline<br />
<strong>di</strong>verse e prendono posizione sul<br />
nostro tempo, come nel caso dei Motus,<br />
o mostrano la straor<strong>di</strong>narietà del<br />
corpo umano e le sue possibilità, come<br />
è consuetu<strong>di</strong>ne dei Kataklò. Ma vi sarà<br />
anche teatro <strong>di</strong> regia con Carlo Cecchi e<br />
alcuni dei migliori interpreti italiani in<br />
un testo <strong>di</strong> Molière; il musical <strong>di</strong> matrice<br />
italiana sarà presentato da una compagnia<br />
<strong>di</strong> bravissimi performer capitanati<br />
da Manuel Frattini; le sette note recheranno<br />
poi un commovente omaggio<br />
a De André e alla sua magnifica “La<br />
Buona Novella” con la PFM, a 25 anni<br />
da quello storico rivoluzionario lavoro;<br />
e poi vi sarà ancora spazio per “Il Flauto<br />
Magico” mozartiano rivisitato secondo<br />
l’Orchestra <strong>di</strong> Piazza Vittorio, in un<br />
fenomenale melange musicale che attualizza<br />
la musica del genio <strong>di</strong> Salisburgo<br />
anche attraverso la voce solista della<br />
straor<strong>di</strong>naria Petra Magoni.<br />
Un posto d’onore nel cartellone, con<br />
doppia data, è riservato infine a una importante<br />
esclusiva in prima nazionale:<br />
“Inside Out”, della compagnia svedese<br />
<strong>di</strong> circo contemporaneo dei Cirkus Cirkör,<br />
che rappresenta la compagnia <strong>di</strong> riferimento<br />
internazionale per questa <strong>di</strong>sciplina,<br />
insieme alle scuole canadesi e<br />
francesi.<br />
Stagione unica<br />
schietti per unico attore o coinvolgenti<br />
lavori per gran<strong>di</strong> masse <strong>di</strong> persone, colori,<br />
suoni, effetti.<br />
Gli eventi, come sempre proposti anche<br />
in esclusiva regionale e nazionale,<br />
offriranno poesia, <strong>di</strong>vertimento, stupore<br />
ed emozione, confermando “La Fenice”<br />
<strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> come palcoscenico<br />
<strong>di</strong> riferimento per la regione e per il<br />
centro Italia, votato com’è alla contemporaneità<br />
e alla meraviglia, all’unione<br />
qualitativa <strong>di</strong> cultura e intrattenimento.<br />
La stagione ospiterà infatti tanti nomi<br />
amati dal grande pubblico, in grado <strong>di</strong><br />
far riflettere <strong>di</strong>vertendo, come Maurizio<br />
Crozza, Paolo Rossi, Stefano Benni,<br />
che usano gli strumenti della parola,<br />
PREZZI E BIGLIETTI<br />
> I prezzi dei biglietti sono stati mantenuti invariati rispetto allo scorso anno. Il pubblico<br />
potrà scegliere tra biglietti singoli, abbonamenti separati “tutto teatro” o “tutta musica”<br />
e formule a carnet trasversale che permettono <strong>di</strong> ottenere sconti notevoli sul costo dei biglietti,<br />
sia alla Fenice che alla Rotonda.<br />
> Il Teatro “La Fenice” è <strong>di</strong>viso in tre settori, i cui biglietti costano rispettivamente 23, 20 e<br />
13 euro. Per i primi due settori sono però previste riduzioni (a 18 e 15 euro) in base all’età<br />
(minori <strong>di</strong> 25 anni e maggiori <strong>di</strong> 65), per studenti universitari e per i soci Ipercoop. Ulteriore<br />
riduzione a 10 euro per gli studenti delle scuole superiori.<br />
> Sono inoltre previsti carnet con biglietti ridotti in <strong>di</strong>verse modalità. Quello per l’intera<br />
stagione teatrale nel primo settore costa ad esempio 135 euro (15 e a biglietto), mentre<br />
uno <strong>di</strong> 4 ingressi a scelta 66 euro (16,50 e a biglietto) e uno <strong>di</strong> 3 ingressi a scelta 57 euro<br />
(19 e a biglietto). Nel secondo settore le stesse opzioni costano rispettivamente 112,5<br />
euro (12,50 e a spettacolo), 54 euro (13,50 e) e 48 euro (16 e). Il 3° settore prevede<br />
sempre un prezzo unico <strong>di</strong> 13 euro.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 12
spettacoli in città<br />
Cultura in collaborazione con Amat e Ente Concerti Pesaro<br />
mille emozioni<br />
<strong>di</strong> teatro, danza e musica <strong>2009</strong>/2010<br />
STAGIONE TEATRALE ALLA FENICE<br />
> Martedì 17 <strong>novembre</strong> <strong>2009</strong><br />
CARLO CECCHI in “Tartufo”<br />
> Sabato 5 e domenica 6 <strong>di</strong>cembre <strong>2009</strong><br />
CIRKUS CIRKÖR in “Inside Out”<br />
Prima nazionale in esclusiva per l’Italia<br />
> Sabato 19 <strong>di</strong>cembre <strong>2009</strong><br />
PFM in “La Buona Novella <strong>di</strong> F. De Andrè /<br />
Stati <strong>di</strong> Immaginazione"<br />
(spettacolo fuori abbonamento)<br />
> Domenica 27 <strong>di</strong>cembre <strong>2009</strong><br />
“Robin Hood”, il musical<br />
> Venerdì 15 gennaio 2010<br />
KATAKLÒ in "Play"<br />
> Sabato 23 gennaio 2010<br />
MOTUS in “X(ics). Racconti crudeli della<br />
giovinezza - X04 Napoli”<br />
Unica data nelle Marche<br />
> Sabato 6 febbraio 2010<br />
“Il flauto magico” <strong>di</strong> Mozart secondo<br />
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO<br />
Unica data nelle Marche<br />
> Domenica 28 febbraio 2010<br />
STEFANO BENNI in “L’ultima astronave”<br />
Unica data nelle Marche<br />
> Mercoledì 17 marzo 2010<br />
PAOLO ROSSI in “Verso Mistero Buffo”<br />
ORARI SPETTACOLI<br />
Tutti gli spettacoli <strong>di</strong> questo cartellone<br />
avranno inizio alle ore 21 (ad eccezione<br />
dei tre appuntamenti domenicali, in<br />
programma alle 17).<br />
Info 071.7930842<br />
www.fenicesenigallia.it<br />
APERTURA BOTTEGHINO<br />
La biglietteria del teatro sarà aperta dalle<br />
ore 16,30 alle 20,30 nelle giornate dal<br />
giovedì alla domenica, nonché il giorno<br />
prima dello spettacolo. Inoltre, il giorno<br />
stesso dello spettacolo la biglietteria sarà<br />
aperta con il medesimo orario nel caso dei<br />
serali e dalle ore 14 nel caso delle<br />
rappresentazioni pomeri<strong>di</strong>ane.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 13
città cultura<br />
Libera Università per Adulti<br />
Al via con un nuovo nome l’Università per Anziani <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
Lo scorso 16 ottobre è<br />
stato ufficialmente<br />
inaugurato l’anno<br />
accademico <strong>2009</strong>-2010<br />
della Libera Università<br />
per Adulti <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>,<br />
nuova denominazione per<br />
quella che nacque nel<br />
1988 come “Università<br />
per Anziani”.<br />
La scelta <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare il<br />
nome <strong>di</strong> questa<br />
istituzione risponde a una<br />
duplice esigenza: quella<br />
<strong>di</strong> rispecchiare<br />
l’evoluzione del profondo<br />
percorso <strong>di</strong> arricchimento<br />
culturale sviluppato in<br />
maniera ininterrotta nel<br />
corso degli ultimi anni; e<br />
al tempo stesso quella <strong>di</strong><br />
testimoniare<br />
l’ampliamento della<br />
platea a cui l’Università si<br />
propone, rivolgendosi<br />
appunto non solo agli<br />
anziani ma ra<strong>di</strong>candosi<br />
attraverso nuove<br />
collaborazioni e iniziative<br />
in un tessuto sociale che<br />
comprende in genere tutte<br />
le persone adulte.<br />
Le numerose occasioni <strong>di</strong><br />
confronto e<br />
approfon<strong>di</strong>mento<br />
scientifico hanno<br />
costituito momenti utili<br />
per una riflessione<br />
sempre più qualificata e<br />
raffinata, che ha<br />
contribuito<br />
all’arricchimento culturale<br />
dell’intera città. La Libera<br />
Università per Adulti si<br />
rivolgerà dunque d’ora in<br />
poi anche ai “meno<br />
anziani”, operando nel<br />
solco tracciato<br />
dall’esperienza delle<br />
università popolari.<br />
Anche in questo anno<br />
accademico i <strong>di</strong>versi corsi<br />
offriranno la possibilità <strong>di</strong><br />
seguire lezioni sempre al<br />
passo con l’attualità del<br />
<strong>di</strong>battito culturale, tenute<br />
da docenti <strong>di</strong> elevata<br />
competenza e provenienti<br />
da tutta Italia, ma anche<br />
<strong>di</strong> partecipare a visite<br />
guidate a città d’arte e<br />
musei, <strong>di</strong> assistere a<br />
proiezioni <strong>di</strong> film,<br />
concerti e balletti.<br />
La partecipazione sarà<br />
per tutti coloro che hanno<br />
concluso il loro percorso<br />
formativo e lavorativo<br />
una preziosa occasione<br />
anche per socializzare e<br />
impiegare utilmente il<br />
proprio tempo libero.<br />
Le iniziative e i corsi della<br />
Libera Università per<br />
Adulti <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> sono<br />
aperti a tutti gli<br />
I CORSI<br />
interessati.<br />
Chiunque volesse<br />
frequentarli deve<br />
semplicemente procedere<br />
all’iscrizione, ritirando la<br />
scheda necessaria presso<br />
l’Ufficio Educazione e<br />
Formazione (ve<strong>di</strong> box<br />
nella pagina) e<br />
restituendola debitamente<br />
compilata.<br />
Il costo <strong>di</strong> partecipazione<br />
è <strong>di</strong> appena 30 euro<br />
complessivi, che<br />
permetteranno <strong>di</strong><br />
frequentare anche tutti i<br />
corsi in programma, dal<br />
momento che l’attività<br />
<strong>di</strong>dattica è strutturata in<br />
incontri (<strong>di</strong> due ore<br />
ciascuno) senza alcuna<br />
sovrapposizione.<br />
Elenchiamo qui <strong>di</strong> seguito materie e corsi in programma, in<strong>di</strong>cando tra<br />
parentesi i professori che ne sono i rispettivi responsabili <strong>di</strong> settore.<br />
Ciascun corso si struttura in un numero <strong>di</strong> appuntamenti variabili fra le<br />
cinque e le sette lezioni.<br />
ARCHEOLOGIA<br />
(Mariella Bonvini Triani)<br />
La presenza dell’antico nella contemporaneità<br />
DIRITTO ED ECONOMIA<br />
(Alberto Niccoli)<br />
La crisi economica: il passato, il presente, le<br />
prospettive<br />
I MESTIERI DEL CINEMA<br />
(Stefano Schiavoni)<br />
Dal grande al piccolo schermo – Parte II°<br />
IL SAPORE DELLA MUSICA<br />
(Simonetta Fraboni)<br />
Guida all’ascolto della musica colta<br />
LE MOLTE CULTURE DEL MONDO<br />
(Adriano Rosellini)<br />
Letteratura popolare (II annualità)<br />
LETTERATURA<br />
(Alfio Albani)<br />
Poesia d’amore<br />
L’UOMO NELLA FILOSOFIA<br />
(Enrico Moroni)<br />
Senza doveri non c’è libertà<br />
L’UOMO NELLE SCIENZE NATURALI E FISICHE<br />
(Daniele Casagrande)<br />
La scienza e il futuro<br />
STORIA<br />
(Carlo Pongetti)<br />
Camillo Benso Conte <strong>di</strong> Cavour e la costruzione<br />
del Risorgimento italiano.<br />
STORIA DELL’ARTE<br />
(Anna Pia Giansanti)<br />
Quando l’arte racconta<br />
Per maggiori<br />
o ulteriori informazioni<br />
Segreteria organizzativa<br />
Ufficio Educazione<br />
e Formazione<br />
Via Marchetti 73 - <strong>Senigallia</strong>.<br />
Tel. 071.6629347<br />
Fax: 071.6629349<br />
E-mail:<br />
puis02@comune.senigallia.an.it<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 14
città cultura<br />
In biblioteca un “sognalibro”<br />
Presentazione <strong>di</strong> libri e incontri con gli autori<br />
Una serie <strong>di</strong> incontri in biblioteca con<br />
autori nazionali e locali per promuovere<br />
la lettura, pensati e realizzati insieme<br />
al ricco tessuto delle associazioni<br />
culturali locali. È questo il contenuto del Sognalibro,<br />
il ciclo <strong>di</strong> presentazioni promosso<br />
dalla Biblioteca comunale <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, iniziato<br />
in ottobre e che proseguirà durante<br />
tutto l’arco dell’anno.<br />
Attraverso questa iniziativa continua dunque<br />
quel progetto <strong>di</strong> piena valorizzazione<br />
della biblioteca già avviato con successo<br />
dall’Amministrazione Comunale attraverso<br />
le manifestazioni Ventimila righe sotto i<br />
mari e Libri da spiaggia, organizzate la<br />
scorsa estate.<br />
Gli incontri del sognalibro si svolgeranno<br />
tutti nella Sala Conferenza della Biblioteca,<br />
articolati in <strong>di</strong>verse sezioni: gli eventi del<br />
mese, de<strong>di</strong>cati a novità e<strong>di</strong>toriali nazionali;<br />
la città nel libro, nella quale i riflettori sono<br />
puntati su argomenti e autori legati al nostro<br />
territorio; le storie <strong>di</strong> archivio, incentrate<br />
su vicende e personaggi documentati<br />
nell’archivio storico <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>; le parole<br />
in rete, dove sono presentati libri sulle <strong>di</strong>verse<br />
possibili declinazioni <strong>di</strong> Internet.<br />
“Sempre <strong>di</strong> più – sottolinea l’Assessore comunale<br />
alla Cultura, Velia Papa – inten<strong>di</strong>amo<br />
fare della nostra Biblioteca comunale un<br />
luogo <strong>di</strong> incontro vissuto fino in fondo dalla<br />
città, un centro culturale vivace e aperto a<br />
nuove idee e proposte culturali. Il sognalibro<br />
rappresenta così un segno per richiamare la<br />
nostra attenzione sulla grande capacità dei<br />
libri <strong>di</strong> raccontare il nostro mondo così com’è<br />
e come vorremmo che fosse.<br />
Ogni libro contiene infatti una storia in grado<br />
<strong>di</strong> suscitare il nostro interesse, una narrazione<br />
capace <strong>di</strong> stimolare le nostre passioni<br />
e alimentare i nostri sogni<br />
Ritrovarsi insieme in biblioteca per ascoltare<br />
queste storie sarà allora un’opportunità<br />
in più per conoscersi e riconoscersi, valorizzando<br />
le gran<strong>di</strong> potenzialità culturali del nostro<br />
territorio.”<br />
Il calendario completo è consultabile nel<br />
sito internet comunale.<br />
Il prossimo appuntamento:<br />
venerdì 27 <strong>novembre</strong>, ore 21<br />
YOU BOOK PAROLE IN RETE<br />
Face book e i social network:<br />
non solo <strong>di</strong>vertimento<br />
Sarà un incontro con Luca Conti e Fabio Giglietto<br />
per approfon<strong>di</strong>re il fenomeno dei social<br />
network, che oltre alla <strong>di</strong>mensione lu<strong>di</strong>ca<br />
con cui sono stati conosciuti da oltre 10 milioni<br />
<strong>di</strong> italiani presentano tutta una serie <strong>di</strong><br />
aspetti interessanti e opportunità. L’appuntamento<br />
potrà servire a rendere le nuove tecnologie<br />
davvero alla portata <strong>di</strong> tutti, conducendo<br />
alla scoperta delle gran<strong>di</strong> potenzialità<br />
<strong>di</strong> Internet come strumento <strong>di</strong> lavoro e modo<br />
<strong>di</strong> fare formazione, informazione e cultura.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 15
città della pace<br />
Germogli <strong>di</strong> Pace<br />
Sogni e pratiche <strong>di</strong> comunità<br />
Ha preso il via un’altra<br />
intensa stagione <strong>di</strong><br />
lezioni per la Scuola <strong>di</strong><br />
Pace “Vincenzo Buccelletti”<br />
<strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, giunta al suo<br />
15° anno <strong>di</strong> attività.<br />
Nata dalla collaborazione tra<br />
le associazioni <strong>di</strong> base del<br />
territorio e l’Ente Locale, la<br />
Scuola <strong>di</strong> Pace continua a<br />
perseguire l’idea <strong>di</strong><br />
promuovere e <strong>di</strong>ffondere la<br />
cultura della pace attraverso<br />
iniziative, riflessioni,<br />
laboratori e relazioni.<br />
Si cerca dunque <strong>di</strong> guardare<br />
insieme al futuro, riflettendo<br />
su una crisi che non è solo<br />
economica e politicosociale,<br />
ma anche<br />
antropologica, generata da<br />
una società che sembra non<br />
essere più capace <strong>di</strong><br />
pensare, sognare e<br />
progettare, schiacciata dal<br />
peso delle emergenze,<br />
dell’imme<strong>di</strong>atezza del<br />
presente, dalla realtà<br />
illusoria iniettata dai me<strong>di</strong>a.<br />
L’obiettivo è quello <strong>di</strong> andare<br />
oltre, scoprendo quei<br />
“germogli <strong>di</strong> pace” che<br />
testimonino, attraverso<br />
pratiche e scelte concrete <strong>di</strong><br />
vita, la possibilità <strong>di</strong> sperare<br />
in qualcosa <strong>di</strong> nuovo, <strong>di</strong><br />
attuare processi <strong>di</strong><br />
cambiamento in grado <strong>di</strong><br />
generare forme <strong>di</strong> relazioni<br />
orientate alla pace, alla<br />
promozione dei <strong>di</strong>ritti<br />
umani, alla crescita civile,<br />
alla risoluzione nonviolenta<br />
dei conflitti politici e sociali,<br />
all’integrazione, in una<br />
parola allo sviluppo della<br />
democrazia.<br />
In<strong>di</strong>chiamo <strong>di</strong> seguito il<br />
programma del corso<br />
generale, i cui appuntamenti<br />
sono in programma sempre<br />
alle ore 21 presso<br />
l’Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong> San Rocco.<br />
VENERDÌ 4 DICEMBRE<br />
IL DOVERE DI CAMBIARE:<br />
IN CAMMINO VERSO<br />
LA DEMOCRAZIA<br />
ROBERTO MANCINI<br />
Docente <strong>di</strong> Ermeneutica<br />
filosofica e Filosofia teoretica<br />
Università degli stu<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> Macerata<br />
VENERDÌ 11 DICEMBRE<br />
COS’ERA LA MAFIA?<br />
Un giorno un bambino<br />
chiederà:<br />
“Nonno, cos’era la mafia?”<br />
TONIO DELL’OLIO<br />
Vice-presidente <strong>di</strong> “Libera”<br />
GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2010<br />
RICONVERSIONE<br />
DOPO LA RICOSTRUZIONE<br />
Interverranno i giovani del<br />
Collettivo ’99,<br />
con la partecipazione <strong>di</strong><br />
STEFANIA PEZZOPANE,<br />
Presidente della Provincia<br />
de L’Aquila.<br />
VENERDÌ 5 FEBBRAIO 2010<br />
LA SPERANZA OLTRE<br />
LA CRISI<br />
LUIGI DE PAOLI<br />
Psicoanalista, Fondatore<br />
dell’IPS<br />
(Ist. <strong>di</strong> psicosociologia)<br />
MARZO<br />
data da stabilire<br />
I SOMMERSI E I SALVATI<br />
RAUL DAOLI,<br />
Sindaco del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> Novellara (RE)<br />
con la partecipazione<br />
<strong>di</strong> RICCARDO IACONA,<br />
giornalista televisivo,<br />
e la proiezione della<br />
puntata “Respinti”<br />
del programma<br />
“Presa Diretta”<br />
VENERDÌ 9 APRILE 2010<br />
È ANCORA POSSIBILE<br />
EDUCARE?<br />
TRA PAURE E SPERANZE<br />
ANNA OLIVERIO FERRARIS<br />
Docente <strong>di</strong> Psicologia dello<br />
Sviluppo Università<br />
“La Sapienza” <strong>di</strong> Roma<br />
GIOVEDÌ 22 APRILE 2010<br />
PER UNA TEOLOGIA<br />
DELLA GIUSTIZIA<br />
VITO MANCUSO<br />
Docente <strong>di</strong> Teologia e<br />
Filosofia – Università<br />
San Raffaele <strong>di</strong> Milano<br />
VENERDÌ 7 MAGGIO 2010<br />
Spettacolo teatrale<br />
conclusivo<br />
IL TRIANGOLO<br />
DEGLI SCHIAVI<br />
Regia e interpretazione<br />
<strong>di</strong> ULDERICO PESCE<br />
Musiche tra<strong>di</strong>zionali dei<br />
popoli Arberesh stanziati<br />
in Basilicata e Calabria,<br />
dei Greki del Salento<br />
e <strong>di</strong> Matteo Salvatore<br />
La Scuola <strong>di</strong> Pace ha<br />
organizzato in questa<br />
stagione anche un corso <strong>di</strong><br />
formazione per docenti <strong>di</strong><br />
ogni or<strong>di</strong>ne e grado, dal titolo<br />
“L’appren<strong>di</strong>mento<br />
cooperativo per migliorare il<br />
clima <strong>di</strong> classe”, così come<br />
laboratori per bambini da 8 a<br />
11 anni.<br />
Aderiscono<br />
alla Scuola <strong>di</strong> Pace:<br />
CGIL, CISL, UIL, Masci,<br />
Caritas, Casa della<br />
Gioventù, Associazione<br />
Stranieri Multietnica,<br />
Mondo Solidale,<br />
Azione Cattolica,<br />
Amici Italia-Cuba,<br />
Associazione musicale<br />
“Papageno”,<br />
Luoghi in comune Onlus,<br />
Associazione culturale<br />
Porto,<br />
Associazione musicale<br />
“Non canto per cantare”.<br />
Per informazioni<br />
e iscrizioni<br />
Scuola <strong>di</strong> Pace “Vincenzo<br />
Buccelletti”<br />
Via Marchetti, 73<br />
Tel. (071) 6629351<br />
6629349 (fax)<br />
scuola<strong>di</strong>pace@comune.<br />
senigallia.an.it<br />
Tra marzo e aprile 2010 sarà<br />
inoltre proposta, in<br />
collaborazione con il Cinema<br />
Gabbiano, una rassegna<br />
cinematografica articolata in<br />
quattro appuntamenti:<br />
SOUND OF MOROCCO<br />
con la partecipazione<br />
della regista<br />
GIULIANA GAMBA<br />
IL COLORE DELLE PAROLE<br />
con la partecipazione<br />
del regista<br />
M. SIMON PUCCIONI<br />
L’UOMO CHE VERRÀ<br />
con la partecipazione<br />
del regista<br />
GIORGIO DIRITTI<br />
LIVING IN EMERGENCY<br />
<strong>di</strong> Mark Hopkins<br />
con la partecipazione<br />
<strong>di</strong> un me<strong>di</strong>co <strong>di</strong><br />
Me<strong>di</strong>ci Senza Frontiere<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 16
terra del duca<br />
<strong>Senigallia</strong> al salone culturale <strong>di</strong> Parigi<br />
Le bellezze artistiche e architettoniche<br />
della Terra del Duca, circuito<br />
turistico e culturale comprendente<br />
le città <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, Gubbio, Pesaro<br />
e Urbino e <strong>di</strong> cui il nostro <strong>Comune</strong><br />
è Ente capofila, sono state in mostra<br />
a Parigi nei giorni scorsi, dal 5 all’<br />
8 <strong>novembre</strong>, all’interno del Salone del<br />
Patrimonio Culturale.<br />
Le Regioni Marche e Umbria hanno<br />
infatti deciso <strong>di</strong> de<strong>di</strong>care alla Terra del<br />
Duca uno specifico stand nell’ambito<br />
<strong>di</strong> questo appuntamento fieristico<br />
molto qualificato e visitato ogni anno<br />
da un alto numero <strong>di</strong> spettatori, alla ricerca<br />
<strong>di</strong> mete interessanti per le proprie<br />
vacanze.<br />
Durante la manifestazione la sede parigina<br />
dell’Enit, <strong>di</strong>retta da Domenico<br />
Di Salvo, ha promosso una conferenza<br />
stampa de<strong>di</strong>cata agli itinerari artistici,<br />
culturali e ambientali nella Terra<br />
del Duca. L’appuntamento, al quale<br />
hanno partecipato giornalisti specializzati<br />
nel turismo internazionale, è<br />
stato coor<strong>di</strong>nato dal Sindaco Angeloni,<br />
Presidente della Conferenza dei<br />
Sindaci della Terra del Duca.<br />
In occasione del Salone sono state anche<br />
presentate ai visitatori che hanno<br />
affollato gli stand alcune proposte <strong>di</strong><br />
vacanze nella Terra del Duca, con i relativi<br />
pacchetti turistici.<br />
Gli itinerari presentati da <strong>Senigallia</strong> si<br />
sono incentrati sui perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> Natale e<br />
Capodanno, su itinerari cicloturistici e<br />
sui laboratori del pesce <strong>di</strong> “Azzurro come<br />
il Mare”.<br />
La presenza al Salone del Patrimonio<br />
Culturale <strong>di</strong> Parigi delle regioni italiane<br />
delle Marche e dell’Umbria e delle città<br />
<strong>di</strong> Gubbio, Pesaro, <strong>Senigallia</strong> e Urbino,<br />
appartenenti all’antico Ducato dei<br />
Montefeltro e dei Della Rovere, intende<br />
valorizzare l’immenso patrimonio<br />
<strong>di</strong> pievi, abbazie e monasteri presenti<br />
in questo territorio.<br />
Si tratta <strong>di</strong> una proposta incentrata sugli<br />
antichi itinerari della fede lungo i<br />
quali si mossero alcuni tra i maggiori<br />
interpreti del monachesimo, quali San<br />
Francesco, San Romualdo, San Benedetto<br />
e molti altri.<br />
La Terra del Duca, attraversata nel<br />
passato da ingenti flussi <strong>di</strong> pellegrini<br />
<strong>di</strong>retti ai luoghi santi, può infatti vantare<br />
un gran numero <strong>di</strong> conventi e chiese<br />
che rappresentano veri e propri<br />
gioielli <strong>di</strong> architettura.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 17
città<br />
delle donne<br />
Donne Società Istituzioni<br />
Una serie <strong>di</strong> incontri in biblioteca<br />
promossi dall’Università <strong>di</strong> Camerino<br />
Tornano anche quest’anno gli incontri<br />
sul tema Donne, Società e<br />
Istituzioni, promossi dall’Università<br />
<strong>di</strong> Camerino in collaborazione con<br />
il Consiglio delle Donne e gli Assessorati<br />
alle Pari Opportunità <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> e<br />
della Provincia <strong>di</strong> Ancona.<br />
Integrazione al femminile<br />
Nei giorni scorsi la Sala Consiliare<br />
ha ospitato la cerimonia <strong>di</strong> consegna<br />
finale degli attestati <strong>di</strong> partecipazione<br />
a due importanti progetti realizzati<br />
nella nostra città durante gli ultimi<br />
mesi per favorire l’integrazione delle<br />
donne straniere.<br />
La prima iniziativa è consistita nello<br />
sviluppo <strong>di</strong> “percorsi <strong>di</strong> integrazione<br />
per con<strong>di</strong>videre la citta<strong>di</strong>nanza con le<br />
donne multietniche”, promossi<br />
dall’Assessorato alle Pari<br />
Opportunità del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Senigallia</strong> assieme al F.I.D.A.P.A.<br />
(Federazione Italiana Donne Arti<br />
Professioni Affari), in collaborazione<br />
con l’Istituto Comprensivo <strong>Senigallia</strong><br />
Centro Fagnani, l’A.C.A.D.S. (Ass.<br />
Culturale Arancia Donna<br />
Subsahariana), l’Istituto Panzini<br />
“EDA” e gli istituti comprensivi <strong>di</strong><br />
<strong>Senigallia</strong>.<br />
La seconda ha riguardato invece il<br />
corso <strong>di</strong> formazione per badanti<br />
straniere in possesso del permesso<br />
<strong>di</strong> soggiorno organizzato dal<br />
F.I.D.A.P.A. in collaborazione con la<br />
Zona Territoriale n° 4 dell’ASUR,<br />
l’Assessorato ai Servizi Sociali e la<br />
Consulta del Volontariato del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, il Centro per<br />
l’Impiego, l’Orientamento e la<br />
Formazione <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> e la locale<br />
sezione della Croce Rossa Italiana.<br />
“Il fatto che questi due progetti<br />
abbiano potuto svilupparsi grazie<br />
all’impegno <strong>di</strong> numerosi partner<br />
istituzionali e <strong>di</strong> varie associazioni al<br />
femminile – <strong>di</strong>chiara l’Assessore<br />
comunale alle Pari Opportunità,<br />
Patrizia Giacomelli – ha senz’altro<br />
contribuito al raggiungimento <strong>di</strong><br />
migliori risultati, non solo dal punto<br />
<strong>di</strong> vista concretamente operativo ma<br />
anche per accrescere la<br />
sensibilizzazione nei confronti <strong>di</strong><br />
queste tematiche. La consegna degli<br />
attestati è stata inoltre preceduta da<br />
una visita guidata della città per tutte<br />
coloro che hanno partecipato ai<br />
corsi, poiché non può esserci<br />
integrazione senza conoscenza,<br />
anche con riferimento al posto in cui<br />
si vive: imparare ad approfon<strong>di</strong>re i<br />
luoghi della nostra storia può servire<br />
per amarli e quin<strong>di</strong> accrescere e<br />
agevolare le possibilità <strong>di</strong> integrarsi<br />
meglio.”<br />
Il programma del corso, della durata<br />
complessiva <strong>di</strong> 28 ore, si articola in<br />
sette lezioni che si svolgono a cadenza<br />
settimanale, ogni venerdì dal 23 ottobre<br />
al 4 <strong>di</strong>cembre prossimo, nella Sala<br />
Conferenza della Me<strong>di</strong>ateca comunale,<br />
sempre nella fascia oraria dalle 15<br />
alle 19.<br />
Il percorso formativo ha l’obiettivo <strong>di</strong><br />
porre all’attenzione, in una prospettiva<br />
<strong>di</strong> genere e <strong>di</strong> promozione delle pari<br />
opportunità, le tappe più importanti<br />
delle principali trasformazioni economiche,<br />
sociali, istituzionali che attraversano<br />
il nostro Paese, nel quale la<br />
<strong>di</strong>suguaglianza tra uomini e donne ha<br />
ra<strong>di</strong>ci profonde e risulta ancora oggi il<br />
risultato <strong>di</strong> una cultura <strong>di</strong>scriminatoria<br />
<strong>di</strong>ffusa.<br />
Diffondere la cultura <strong>di</strong> genere e delle<br />
pari opportunità è dunque un’azione<br />
basilare per avviare qualsiasi processo<br />
volto ad accrescere la partecipazione<br />
attiva delle donne nella vita politica,<br />
economica e sociale e quin<strong>di</strong> a riequilibrare<br />
i rapporti tra i generi (maschile<br />
e femminile) nel mercato del lavoro,<br />
nelle istituzioni e nel sistema sociale.<br />
Il corso intende così offrire un quadro<br />
sintetico e d’insieme del problema delle<br />
pari opportunità nel nostro Paese,<br />
attraverso i contributi <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>scipline<br />
(sociologiche, storico-filosofiche,<br />
giuri<strong>di</strong>che) che saranno portati da<br />
esperti e docenti universitari.<br />
Questo il programma delle ultime tre<br />
lezioni in calendario, tutte tenute da<br />
docenti dell’Università <strong>di</strong> Camerino:<br />
> il 20 <strong>novembre</strong> la prof.ssa P. David<br />
parlerà <strong>di</strong> “Le questioni <strong>di</strong> genere nel<br />
campo del lavoro: l’Italia e le Marche”;<br />
> il 27 <strong>novembre</strong> la prof.ssa S. Spuntarelli<br />
proporrà il tema “I <strong>di</strong>ritti delle<br />
donne nella Costituzione. Il co<strong>di</strong>ce<br />
delle pari opportunità”;<br />
> e infine il 4 <strong>di</strong>cembre il prof. P. Verdarelli<br />
terrà la sua relazione su “L'organizzazione<br />
molesta: eccessi <strong>di</strong><br />
conflitto sul luogo <strong>di</strong> lavoro”.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 18
servizio<br />
civile<br />
“Mi sta a cuore” <strong>Senigallia</strong><br />
Dal Sindaco un “grazie”<br />
a tutti i volontari<br />
Nei giorni scorsi 12 volontari del<br />
servizio civile impiegati nel <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> hanno terminato<br />
il loro anno <strong>di</strong> attività. Per salutare<br />
questi ragazzi e ragazze che hanno<br />
svolto con grande passione e impegno<br />
il loro servizio al fianco dei nostri<br />
anziani e per la promozione del nostro<br />
patrimonio culturale, si è svolta una<br />
piccola cerimonia presieduta dal Sindaco<br />
Angeloni. Il Sindaco ha donato ai<br />
giovani una targa con la scritta “I care”,<br />
che significa “mi sta a cuore”,<br />
proprio per sottolineare la grande cura<br />
e attenzione alle esigenze della città<br />
che i volontari hanno <strong>di</strong>mostrato durante<br />
il loro servizio.<br />
Ecco i nomi dei volontari che hanno<br />
terminato la loro attività:<br />
Progetto Una rete <strong>di</strong> sostegno per<br />
anziani:<br />
Stefano Bartolucci, Elena Durazzi,<br />
Jessica Morini, Arianna Moroni;<br />
Progetto Una rete <strong>di</strong> sostegno per<br />
anziani presso la Casa Protetta per<br />
Anziani <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>:<br />
Serena Gasparini, Matteo Schiaroli,<br />
Giuseppe Ticli;<br />
Progetto Insieme il tempo vola.<br />
Anziani e giovani si confrontano:<br />
Enrico Berluti, Veronica Bregagna,<br />
Alessandra Polverini;<br />
Progetto Valorizzazione del sistema<br />
museale della città <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
allargato ai beni culturali presenti<br />
nel tessuto urbano ed extraurbano<br />
della città:<br />
Elena Curzi, Giulia Donatiello,<br />
Eleonora Primavera, Giulia Savini.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 19
gruppi consiliari<br />
Le ragioni del no alla complanare<br />
Il precedente numero <strong>di</strong><br />
questo perio<strong>di</strong>co comunale<br />
portava allegata la<br />
planimetria della Complanare,<br />
spacciata come “fondamentale<br />
opera pubblica”<br />
per risolvere il problema<br />
della viabilità nel nostro<br />
territorio citta<strong>di</strong>no.<br />
Al <strong>di</strong> là dell’uso improprio<br />
<strong>di</strong> questo organo <strong>di</strong> informazione<br />
come mero strumento<br />
<strong>di</strong> propaganda elettorale<br />
in vista delle elezioni<br />
della prossima primavera,<br />
cre<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> compiere<br />
un atto <strong>di</strong> democrazia mettendo<br />
a <strong>di</strong>sposizione questo<br />
spazio a favore <strong>di</strong> coloro<br />
che, su questo argomento,<br />
la pensano <strong>di</strong>versamente<br />
dall’assessore Mangialar<strong>di</strong><br />
e soci e che stanno<br />
portando avanti una battaglia<br />
per impe<strong>di</strong>re la realizzazione<br />
<strong>di</strong> un progetto così<br />
scellerato.<br />
Anche perchè questo giornale<br />
è pagato con i sol<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
tutti i senigalliesi, i quali<br />
non tutti sono d’accordo<br />
con le vuote fanfare autocelebrative<br />
del citato assessore.<br />
Ma, per chi ancora non lo<br />
sapesse, che cos’è la Complanare?<br />
L’opera consiste nella realizzazione<br />
delle bretelle a<br />
nord e a sud rispetto all’attuale<br />
casello autostradale<br />
<strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong>, in affiancamento<br />
alla terza corsia dell’autostrada,<br />
a partire dalla<br />
strada della Marina, tra<br />
Cesano e Cesanella, fino al<br />
Ciarnin. L’opera - anche in<br />
questo caso contrabbandata<br />
come a costo zero per il<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong> - vedrà<br />
invece la partecipazione<br />
alle spese da parte dell’Amministrazione<br />
Comunale<br />
per una quota oscillante<br />
tra il 4 e il 5% del costo<br />
globale.<br />
Ecco quin<strong>di</strong>, riassunte, le<br />
ragioni del NO.<br />
to che con i suoi numerosissimi<br />
megasvincoli<br />
andrà ad incunearsi in<br />
zone densamente abitate,<br />
a ridosso <strong>di</strong> case,<br />
scuole e ospedale. Lo<br />
svincolo su via Po convoglierà<br />
un elevato carico<br />
<strong>di</strong> traffico su una<br />
via sotto<strong>di</strong>mensionata,<br />
con carreggiata ristretta,<br />
senza marciapie<strong>di</strong> e<br />
banchine; con lo svincolo<br />
presso l’ospedale e con<br />
quello previsto al “Molinello”<br />
trasformerà tranquille<br />
zone residenziali<br />
<strong>di</strong> pregio paesaggistico<br />
in zone ad alto flusso <strong>di</strong><br />
scorrimento. A Borgo<br />
Molino e sulla statale Arceviese<br />
produrrà un notevole<br />
appesantimento<br />
del flusso veicolare in<br />
un’area già fortemente<br />
congestionata.<br />
• perché non si sono volute<br />
nemmeno <strong>di</strong>scutere soluzioni<br />
alternative come<br />
rendere “<strong>di</strong>namica” la<br />
costruenda terza corsia<br />
autostradale, cioè prevedere<br />
esenzione <strong>di</strong> pedaggio<br />
(o esazione minima)<br />
per chi entra ed esce dai<br />
previsti tre caselli autostradali<br />
che opereranno<br />
in appena 15 km <strong>di</strong> autostrada,<br />
soluzione già<br />
adottata in alcune zone<br />
in Italia.<br />
• perché dal punto <strong>di</strong> vista<br />
della salute e dell’impatto<br />
ambientale produrrà<br />
un forte aumento dell’inquinamento,<br />
sopratutto<br />
se riferito alle polveri sottili.<br />
• perché provocherà danni<br />
irreparabili a tutte quelle<br />
persone che saranno<br />
espropriate delle loro case<br />
e dei loro terreni, che<br />
vedranno svanire da un<br />
giorno all’altro spesso il<br />
frutto del lavoro <strong>di</strong> una<br />
NO ALLA<br />
COMPLANARE:<br />
• perché è un’opera voluta<br />
e approvata dall’Amministrazione<br />
comunale<br />
senza una chiara informazione<br />
e il doveroso<br />
coinvolgimento dei citta<strong>di</strong>ni,<br />
con l’esclusione a<br />
priori <strong>di</strong> qualsiasi altra<br />
soluzione alternativa per<br />
la viabilità nel nostro territorio.<br />
• perché è stata propagandata<br />
come strada necessaria<br />
per risolvere i problemi<br />
<strong>di</strong> traffico <strong>di</strong> alcune<br />
zone della città, in<br />
realtà aggrava la situazione<br />
<strong>di</strong> altri quartieri vicini<br />
al centro, già penalizzati<br />
dalla vicinanza <strong>di</strong> 4<br />
corsie autostradali, che<br />
passeranno ad 8 (6 autostradali<br />
più 2 della complanare,<br />
corrispondenti<br />
ad una fascia <strong>di</strong> cementoasfalto<br />
che passa dagli attuali<br />
18 metri agli oltre<br />
40).<br />
• perché è un intervento<br />
che non risolve in prospettiva<br />
i problemi della<br />
viabilità citta<strong>di</strong>na, in<br />
quanto taglia fuori dai<br />
collegamenti due delle<br />
zone più densamente<br />
abitate del nostro territorio<br />
come Cesano e Marzocca-Montignano,<br />
così<br />
come la zona industriale<br />
della Valle del Misa e del<br />
Nevola. I maggiori flussi<br />
<strong>di</strong> traffico sono infatti<br />
quelli da e per l’interno,<br />
su cui la nuova arteria<br />
non avrà nessuna efficacia.<br />
• perché è una soluzione<br />
inadeguata rispetto al<br />
contesto urbanistico in<br />
cui verrà a realizzarsi,<br />
trattandosi <strong>di</strong> un tracciavita,<br />
con risarcimenti che<br />
è poco <strong>di</strong>re vergognosi:<br />
1,60 euro a mq. per i terreni,<br />
50 euro a mq. per le<br />
corti urbane, meno <strong>di</strong><br />
1000 euro a mq. per le<br />
abitazioni. C’è chi vedrà<br />
portarsi via la propria casa<br />
per un risarcimento <strong>di</strong><br />
poco superiore ai 100.000<br />
euro: con quella cifra dove<br />
potrà andare a comprarsi<br />
una nuova casa?<br />
Magari in uno degli appartamenti<br />
<strong>di</strong> Villa Bucci<br />
messi a <strong>di</strong>sposizione dal<br />
marito del Sindaco Angeloni-Rodano?<br />
O nel<br />
condominio dell’ex Liceo<br />
Scientifico? O in quelli<br />
previsti a Palazzo Gherar<strong>di</strong><br />
dal piano (S)Cervellati?<br />
Per un’opera che non avrà<br />
nessun riflesso economico<br />
sulla città, nessun beneficio<br />
per il traffico pesante,<br />
nessun respiro per le altre<br />
arterie citta<strong>di</strong>ne, l’amministrazione<br />
locale ha messo<br />
davanti agli occhi dei senigalliesi<br />
una specie <strong>di</strong> cartolina<br />
illustrata che non è altro<br />
che lo specchietto per i<br />
gonzi che ancora credono<br />
alla Befana.<br />
Fabrizio Marcantoni<br />
Coor<strong>di</strong>namento Civico<br />
e Gruppo PDL<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 20
città arte<br />
Torna a Scapezzano<br />
la Madonna del Rosario<br />
Ètornata tra i suoi fedeli, nella<br />
parrocchia <strong>di</strong> Scapezzano<br />
de<strong>di</strong>cata a San Giovanni<br />
Battista, la Madonna del Rosario.<br />
Dopo quarant’anni, una storia avventurosa<br />
e la determinazione del<br />
parroco, don Vittorio Mencucci, la<br />
pala <strong>di</strong>pinta da Lelio Leoncini torna<br />
a casa e la festa nella frazione<br />
è grande.<br />
La tela è datata 1589 e riporta per<br />
esteso la firma dell’autore, Lelio<br />
Leoncini da Roccacontrada, Arcevia,<br />
allievo e seguace <strong>di</strong> Ercole Ramazzani,<br />
altro pittore arceviese.<br />
Per ben quarant’anni della Madonna<br />
del Rosario si sono perse le<br />
tracce. Poi, grazie a una segnalazione<br />
pervenuta alla Soprintendenza<br />
<strong>di</strong> Urbino, il prezioso <strong>di</strong>pinto<br />
è stato rinvenuto a un’importante<br />
mostra allestita a Caldarola, curata<br />
da Vittorio Sgarbi e Stefano<br />
Papetti, dal titolo “Scoperte nelle<br />
Marche intorno a De Magistris”.<br />
Conseguentemente alla segnalazione,<br />
la Madonna del Rosario<br />
venne posta sotto sequestro dal<br />
nucleo dei Carabinieri <strong>di</strong> Ancona.<br />
Grande la gioia e la sod<strong>di</strong>sfazione<br />
<strong>di</strong> don Vittorio Mencucci, che mai<br />
aveva perso la speranza <strong>di</strong> ritrovare<br />
il prezioso <strong>di</strong>pinto e riportarlo a<br />
casa. Ed è proprio grazie al suo<br />
parroco, che ha anticipato le procedure<br />
del sequestro e ricomperato<br />
il quadro, che la Madonna del<br />
Rosario ha potuto riprendere il suo<br />
posto nella bella parrocchia <strong>di</strong><br />
Scapezzano. “Il <strong>di</strong>pinto – spiega<br />
don Mencucci – completa così il<br />
mosaico del patrimonio artistico<br />
che rende la chiesa <strong>di</strong> Scapezzano<br />
tra le più prestigiose della <strong>di</strong>ocesi.<br />
Abbiamo due <strong>di</strong>pinti <strong>di</strong> Anastasi,<br />
altri due del Leoncini, una tela del<br />
Galeotti (altro pittore <strong>di</strong> Arcevia)<br />
del ’700 raffigurante la Madonna<br />
del Soccorso, “L’Estasi <strong>di</strong> San Filippo”<br />
<strong>di</strong> un anonimo del 1770, un<br />
crocefisso rinascimentale e uno<br />
barocco”.<br />
La chiesa parrocchiale <strong>di</strong> Scapezzano<br />
sorge al centro del paese, all’interno<br />
della cerchia delle mura<br />
castellane. Costruita alla fine del<br />
’700, rappresenta un bell’esempio<br />
<strong>di</strong> architettura settecentesca ed è<br />
stata e<strong>di</strong>ficata laddove sorgeva<br />
già un’antica chiesa risalente con<br />
ogni probabilità intorno all’anno<br />
Mille.<br />
La Madonna del Rosario<br />
<strong>di</strong>pinta nel 1589 da Lelio<br />
Leoncini da Roccacontrada <strong>di</strong><br />
Arcevia, allievo <strong>di</strong> Ercole<br />
Ramazzani, è un olio su tela<br />
<strong>di</strong> 280 centimetri per 190.<br />
Lo schema compositivo è<br />
infatti quello classico del<br />
Ramazzani, con la Madonna<br />
al centro dello spazio<br />
compositivo e il Bambino in<br />
braccio.<br />
Intorno al trono sono<br />
raffigurati San Domenico, a<br />
cui la Vergine porge il<br />
Rosario, e Santa Caterina. Tra<br />
le figure <strong>di</strong> contorno c’è un<br />
personaggio che guarda<br />
<strong>di</strong>rettamente negli occhi<br />
l’osservatore: questo,<br />
secondo gli stu<strong>di</strong>osi, potrebbe<br />
essere l’autoritratto del<br />
Leoncini. Intorno al nucleo<br />
centrale della Madonna e del<br />
Bambino, il succedersi dei<br />
quin<strong>di</strong>ci misteri.<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 21
gruppi consiliari<br />
L’area Sacelit - Italcementi: la posizione dei ver<strong>di</strong><br />
Recuperare e restituire alla città<br />
l’area industriale <strong>di</strong>messa<br />
Sacelit-Italcementi; aver ridotto<br />
a quasi 1/3 i metri cubi <strong>di</strong> cemento<br />
presenti su quella porzione <strong>di</strong><br />
territorio comunale; essere stati i<br />
soggetti che hanno governato il<br />
complicato processo <strong>di</strong> bonifica dell’intera<br />
area dall’amianto a tutela<br />
della salute pubblica e dell’ambiente;<br />
aver prescritto la necessità <strong>di</strong><br />
realizzare e<strong>di</strong>fici pubblici e privati<br />
con standard energetico-ambientali<br />
<strong>di</strong> alto livello; esserci adoperati<br />
per migliorare il sistema della mobilità<br />
della zona centrale e strategica<br />
della città (centro storico e lungomari),<br />
avendo introdotto la concreta<br />
prospettiva nel breve periodo<br />
<strong>di</strong> pedonalizzare il lungomare da via<br />
Panzini (a ponente) alla Rotonda (a<br />
levante), la zona del nuovo porto,<br />
collegando queste aree con veri percorsi<br />
ciclabili e pedonali verso il<br />
centro storico, anch’esso ancora più<br />
pedonale, grazie alle previsioni del<br />
piano Cervellati: sono gli elementi<br />
più rilevanti che ci hanno portato a<br />
sostenere come partito dei Ver<strong>di</strong>,<br />
prima in Giunta e poi in Consiglio,<br />
sia il piano d’area che l’adozione del<br />
piano attuativo della zona Sacelit-<br />
Italcementi.<br />
Il para<strong>di</strong>gma del recupero e della riqualificazione<br />
è per noi ambientalisti<br />
il tema centrale dell’urbanistica.<br />
In questa zona ci siamo spesi perché<br />
fossero contenuti fortemente la<br />
cementificazione e l’impermeabilizzazione<br />
del suolo nella parte che rimarrà<br />
privata e perché nella parte<br />
che <strong>di</strong>venterà pubblica (50%) fossero<br />
promossi i temi della mobilità<br />
pedonale e ciclabile, dei luoghi <strong>di</strong><br />
aggregazione culturale (lo spazio<br />
espositivo <strong>di</strong> arte e cultura e la nuova<br />
piazza pedonale sull’acqua davanti<br />
alla darsena Nino Bixio, che ha<br />
già preso il posto della struttura<br />
dell’ex-Sep), dell’economia volta al<br />
benessere citta<strong>di</strong>no e collettivo (la<br />
struttura convegnistica capace <strong>di</strong><br />
portare ricchezza economica <strong>di</strong>ffusa<br />
ed eventi formativi-culturali <strong>di</strong> carattere<br />
regionale e nazionale). Essere<br />
passati da 200.000 metri cubi<br />
circa <strong>di</strong> cemento, in parte mischiati<br />
all’amianto, che fino a pochi mesi fa<br />
occupavano quella zona, ai futuri<br />
70.000 metri cubi circa (<strong>di</strong> cui il<br />
55% <strong>di</strong> residenziale, il 10% <strong>di</strong> commerciale<br />
e il 35% <strong>di</strong> turistico ricettivo,<br />
come prescritto dal piano d’area)<br />
e aver cancellato la possibilità<br />
<strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficare i metri cubi della struttura<br />
dell’ex Sep entro le previsioni<br />
del piano particolareggiato del porto,<br />
sono obiettivi raggiunti. Rimanendo<br />
con la riflessione sull’area<br />
attigua, pensiamo anche <strong>di</strong> aver<br />
svolto un ruolo importante, da sei<br />
anni a questa parte, nell’aver collaborato<br />
per cancellare dal piano particolareggiato<br />
del nuovo porto la<br />
previsione <strong>di</strong> realizzare capannoni<br />
destinati alla cantieristica nell’area<br />
dell’avamporto.<br />
Oggi inoltre l’area Sacelit-Italcementi<br />
è bonificata da oltre 300 milioni<br />
<strong>di</strong> chilogrammi <strong>di</strong> materiale<br />
contenente amianto e dagli idrocarburi<br />
pesanti, che ne inquinavano il<br />
sovrasuolo e il sottosuolo. Abbiamo<br />
fortemente voluto avviare il più<br />
grande, ad oggi, cantiere <strong>di</strong> bonifica<br />
da amianto della regione Marche<br />
per migliorare la qualità della vita<br />
dei citta<strong>di</strong>ni e promuovere in modo<br />
fattivo la tutela della salute pubblica.<br />
Abbiamo governato il processo<br />
in modo trasparente, in collaborazione<br />
a tutti gli enti istituzionali preposti<br />
e confrontandoci nel Forum<br />
dell’amianto con tutti i citta<strong>di</strong>ni e le<br />
associazioni interessate. In questo<br />
momento in cui il cantiere <strong>di</strong> bonifica<br />
è in fase conclusiva, tutti i test <strong>di</strong><br />
controllo (compresi quelli effettuati<br />
autonomamente da associazioni e<br />
privati citta<strong>di</strong>ni) sulla qualità dell’aria,<br />
sulla salute degli operatori<br />
impegnati nel progetto <strong>di</strong> bonifica,<br />
sul materiale <strong>di</strong> scarto (inerti), che<br />
dall’area sono usciti per essere utilizzati<br />
come materiale recuperato,<br />
hanno dato esito favorevole: non c’è<br />
stata nel corso della bonifica <strong>di</strong>spersione<br />
<strong>di</strong> amianto e <strong>di</strong> altri agenti<br />
inquinanti in ambiente e la salute<br />
pubblica è stata tutelata.<br />
Inoltre, gli e<strong>di</strong>fici che sorgeranno<br />
sull’area saranno avveniristici per<br />
ciò che riguarda gli standard ambientali<br />
ed energetici. È stata infatti<br />
prevista la prescrizione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficarli<br />
secondo le previsioni del protocollo<br />
Itaca-Marche (livello 3), con la<br />
necessità ad esempio <strong>di</strong> utilizzare<br />
fonti rinnovabili e sistemi <strong>di</strong> efficienza<br />
energetica per sod<strong>di</strong>sfare<br />
l’approvvigionamento energetico<br />
dell’intera nuova opera, l’obbligo del<br />
recupero delle acque, l’uso <strong>di</strong> materiale<br />
<strong>di</strong> costruzione a cosiddetti km<br />
zero, princìpi, tecniche e materiali <strong>di</strong><br />
bioe<strong>di</strong>lizia…<br />
Rispetto alla questione del sistema<br />
della mobilità, il progetto attuativo<br />
migliora notevolmente le previsioni<br />
approvate nel 2004 sia della Variante<br />
<strong>di</strong> Costa che del Piano d’Area. La<br />
nuova soluzione fa del para<strong>di</strong>gma<br />
della mobilità pedonale e ciclabile il<br />
principio su cui organizzare il sistema<br />
viabilistico <strong>di</strong> questo quartiere,<br />
del lungomare e del centro storico.<br />
Infatti il sottopasso sulla strada<br />
statale collegato alla rotatoria davanti<br />
alla stazione ferroviaria e la<br />
nuova strada carrabile allineata alla<br />
ferrovia <strong>di</strong> collegamento tra i due<br />
lungomari sono le opere che sostengono<br />
la possibilità <strong>di</strong> ampliare notevolmente<br />
la zona pedonale sui lungomari,<br />
in area porto e nel centro<br />
storico e dovrebbero sod<strong>di</strong>sfare la<br />
domanda <strong>di</strong> mobilità, che sorgerà<br />
con le nuove funzioni realizzabili<br />
nell’area Sacelit-Italcementi. Rispetto<br />
al <strong>di</strong>battito sviluppatosi sul<br />
mantenimento della ciminiera o meno,<br />
<strong>di</strong>ciamo che siamo assolutamente<br />
favorevoli al suo mantenimento<br />
come e<strong>di</strong>ficio <strong>di</strong> archeologia<br />
industriale, che da sempre fa parte<br />
del paesaggio urbano della nostra<br />
città e che potrà ricordare alle giovani<br />
generazioni la vecchia destinazione<br />
della zona ad area industriale<br />
e il processo <strong>di</strong> bonifica e <strong>di</strong> trasformazione<br />
successivo. La memoria<br />
storica ha bisogno <strong>di</strong> documenti e<br />
quello della ciminiera lo è. Ovviamente<br />
non siamo <strong>di</strong> fronte ad un<br />
progetto perfetto: alcuni problemi,<br />
che dovranno essere affrontati nelle<br />
fasi successive permangono. Ad<br />
esempio come Ver<strong>di</strong> ci siamo battuti<br />
affinché il sistema <strong>di</strong> mobilità nel<br />
corso della progettazione esecutiva<br />
delle opere viabilistiche sia approfon<strong>di</strong>to<br />
nel dettaglio. Occorre sapere<br />
prima se le opere che si sono programmate<br />
saranno capaci <strong>di</strong> organizzare<br />
al meglio la domanda <strong>di</strong> mobilità<br />
che dal nuovo quartiere della<br />
città sorgerà, una volta realizzato.<br />
Altra questione sulla quale abbiamo<br />
intenzione <strong>di</strong> impegnarci nelle ulteriori<br />
fasi è quella relativa alla collocazione<br />
<strong>di</strong> alcuni parcheggi a ridosso<br />
dell’area del lungomare <strong>di</strong> ponente,<br />
che dal nostro punto <strong>di</strong> vista<br />
potrebbero essere trasferiti, aggregandoli<br />
con gli altri già presenti,<br />
lungo la ferrovia, in modo da evitare<br />
ancora <strong>di</strong> più e meglio l’invasività<br />
delle auto rispetto alla nuova zona<br />
residenziale dell’area.<br />
Non ci convince neppure completamente<br />
la riduzione della parte destinata<br />
a parco pubblico e alcune porzioni<br />
<strong>di</strong> verde troppo residuali e decentrate<br />
rispetto alle altre funzioni,<br />
con il rischio <strong>di</strong> vedere svilito il grande<br />
parco pubblico a piccola zona<br />
pertinenziale "quasi privata".<br />
Pensiamo inoltre che il nostro ruolo<br />
come forza politica sarà per il futuro<br />
anche quello <strong>di</strong> evitare che i pezzi<br />
più pregiati e significativi <strong>di</strong> questo<br />
progetto e finalizzati al conseguimento<br />
degli interessi pubblici vengano<br />
svuotati con successive varianti.<br />
Da ultimo, siamo fortemente<br />
critici sui costi <strong>di</strong> acquisto degli appartamenti,<br />
che sono emersi già da<br />
alcuni mesi. Al <strong>di</strong> là del velleitarismo<br />
<strong>di</strong> alcune <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> principio,<br />
sosteniamo che se i prezzi <strong>di</strong><br />
ven<strong>di</strong>ta li fa il mercato con l’incontro<br />
della domanda e dell’offerta, l’unico<br />
modo <strong>di</strong> intervenire per un ente pubblico<br />
è quello <strong>di</strong> calmierare i prezzi<br />
inserendo nel mercato e nella offerta<br />
<strong>di</strong> prime case quote importanti <strong>di</strong><br />
E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica. Noi<br />
abbiamo la presunzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che<br />
questa Amministrazione comunale<br />
ha svolto una vera politica <strong>di</strong> centrosinistra.<br />
Infatti, dopo la desertificazione<br />
della politica degli anni ’90 (in<br />
cui fu bloccata la realizzazione delle<br />
case <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia residenziale pubblica),<br />
noi siamo stati capaci <strong>di</strong> programmare<br />
la realizzazione <strong>di</strong> oltre<br />
300 nuovi appartamenti destinati<br />
alle fasce sociali deboli (giovani<br />
coppie, single, anziani, migranti…)<br />
Gruppo consiliare<br />
VERDI<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 22
fronte del palco<br />
Scorribande,<br />
una sfida a colpi <strong>di</strong> note<br />
Torna Scorribande, concorso<br />
musicale alla ricerca <strong>di</strong> giovani<br />
talenti in erba.<br />
“Fronte del Palco”, attenta come<br />
sempre alle realtà giovanili più interessanti<br />
della città, non può sottrarsi<br />
a de<strong>di</strong>care questo numero<br />
all’inizio della XIV e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
questa manifestazione, organizzata<br />
dall’Assessorato alle Politiche<br />
Giovanili del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Senigallia</strong><br />
in collaborazione con la scuola<br />
<strong>di</strong> musica Musikè.<br />
Nel periodo dal 7 <strong>novembre</strong> al 6<br />
marzo 2010 sul palco del Gratis<br />
Club saliranno le 30 band che si sfideranno<br />
a colpi <strong>di</strong> note per cercare<br />
<strong>di</strong> ripetere il successo dei gruppi<br />
vincitori delle scorse e<strong>di</strong>zioni. In<br />
questa XIV e<strong>di</strong>zione calcheranno il<br />
palco dello storico Gratis Club <strong>di</strong><br />
viale Bonopera, sempre alle ore<br />
21,30 del sabato, per dei concerti<br />
gratuiti a beneficio <strong>di</strong> tutti coloro<br />
che vorranno ascoltare le giovani<br />
promesse del panorama musicale<br />
senigalliese e non solo. Quattro saranno<br />
le serate de<strong>di</strong>cate ai gruppi<br />
per la categoria “brani propri” e<br />
due per la categoria “cover”, sempre<br />
al ritmo <strong>di</strong> cinque gruppi per<br />
serata, prima degli appuntamenti<br />
<strong>di</strong> semifinale e finale. Il premio finale<br />
sarà un buono acquisto o ad<strong>di</strong>rittura<br />
un viaggio con possibilità<br />
<strong>di</strong> esibirsi in un locale <strong>di</strong> una delle<br />
città gemellate con <strong>Senigallia</strong>.<br />
“L’obiettivo <strong>di</strong> questa manifestazione<br />
– ha <strong>di</strong>chiarato l’Assessore comu-<br />
nale alle Politiche Giovanili, Simone<br />
Ceresoni – è consentire a tutti <strong>di</strong><br />
esibirsi in un contesto qualificato. Sta<br />
proprio qui la forza <strong>di</strong> Scorribande:<br />
dar voce alla creatività musicale <strong>di</strong><br />
giovani band <strong>di</strong> qualsiasi genere musicale,<br />
e permettere ai finalisti <strong>di</strong> registrare<br />
cd <strong>di</strong>stribuiti a livello europeo o<br />
<strong>di</strong> suonare in un locale all’estero”.<br />
Confermata, come lo scorso anno,<br />
la collaborazione con Ra<strong>di</strong>o Velluto<br />
per delle trasmissioni ra<strong>di</strong>ofoniche<br />
che andranno in onda tutti i<br />
giovedì precedenti le serate al Gratis,<br />
nella fascia oraria dalle 22 alle<br />
23, per presentare i gruppi protagonisti<br />
con interviste, musica, curiosità<br />
e ospiti in stu<strong>di</strong>o.<br />
Volete farvi un viaggio musicale o<br />
curiosare tra le presentazioni dei<br />
gruppi partecipanti?<br />
Date un’occhiata al sito<br />
www.scorribande.com<br />
<strong>novembre</strong> <strong>2009</strong> 23