Distruggere i valori svizzeri? - Società Civici Carabinieri

Distruggere i
valori svizzeri?
Inutile e burocratica
iniziativa sulle armi
www.iniziativaarmi-no.ch
NO
Votazione popolare del 13.02.2011

No alla distruzione dei valori svizzeri
L’iniziativa sulle armi con i suoi contenuti
distrugge valori svizzeri quali la
fiducia, la sicurezza e la libertà. Con le
sue proposte, l’iniziativa indebolisce
l’esercito di milizia e di conseguenza
la sicurezza della popolazione e del
nostro Paese.
Per questo motivo diciamo NO
all’iniziativa sulle armi: il Consiglio
federale, i Consigli Nazionale e degli
Stati, PLR, PPD, LEGA, UDC, PBD,
Organizzazioni sportive, la Società
svizzera degli Ufficiali, come pure
all’incirca 100 ulteriori Organizzazioni,
molti medici e poliziotti.
La Svizzera è uno dei Paesi più sicuri al
mondo
Possiamo essere orgogliosi che il nostro
Paese è tra i più sicuri al mondo e
ci impegniamo in questo senso.
Si devono sostenere le misure
giustificate e adatte a combattere
in modo efficace gli abusi. Tuttavia,
una società senza violenza rimane
un’illusione, l’uomo stesso rimane un
rischio e il controllo totale da parte
dello Stato danneggia più di quanto
possa essere utile.
L’iniziativa populista sulle armi cerca
di trarre profitto dai casi di abuso.
«Meno armi per salvare le vite» è una
promessa consapevolmente semplice
ma ingannevole, che diffonde una
pericolosa sicurezza fittizia. L’iniziativa
non può garantire la sicurezza
promessa.
L’iniziativa delle armi non riesce ad
impedire nessun suicidio e nessun
atto di violenza.
Dico NO perché...
Eliana Domeniconi
docente e pluricampionessa
tiro
pistola,
Viganello
… usare un’arma nel tiro sportivo
insegna e rafforza i principi di
rispetto per gli altri, di prudenza,
equilibrio e autocontrollo.

Dico NO perché...
Franco Lazzarotto
docente,
Biasca
… l’arma più pericolosa è quella
della mera demagogia che tenta
subdolamente di annientare ideali
e principi irrinunciabili!
Un’illusione / L’iniziativa sulle armi non crea
maggiore sicurezza
L’iniziativa non evita l’abuso criminale
e illegale di armi. Essa mira al
bersaglio sbagliato; s’indirizza proprio
contro coloro che non rappresentano
alcun rischio per la sicurezza: soldati
di milizia e cittadine e cittadini consci
delle proprie responsabilità.
L’iniziativa non combatte in alcun
modo le vere cause della violenza
domestica e dei suicidi.
La legge vigente sulle armi è severa e
corrisponde alle circostanze particolari
della Svizzera.
Un ritiro della fiducia / L’iniziativa attacca il
nostro esercito di milizia
Negli ultimi anni l’esercito ha attuato
numerose misure che hanno efficacemente
minimizzato il rischio di abuso
delle armi d’ordinanza.
La consegna di un’arma personale ai
soldati di milizia migliora la formazione
e crea sicurezza e fiducia in vista
dell’impiego.
La consegna di un’arma personale
è simbolo della fiducia esistente
tra lo Stato e i suoi cittadini.
Gli iniziativisti intendono indebolire
il radicamento dell’esercito di milizia
nella nostra società. Anzi, mirano
proprio alla sua abolizione!
Un giro a vuoto / L’iniziativa sulle armi crea
nuove leggi e causa grandi oneri e costi
L’iniziativa non contribuisce ad aumentare
la sicurezza, ma anzi causa
nuovi costi per la Confederazione,
i Cantoni e i Comuni.
Il Consiglio federale stima i costi
una tantum intorno a 6,4 milioni di
franchi e i costi annuali a carico dei
contribuenti a circa 11,2 milioni.
Una perdita della tradizione / L’iniziativa minaccia
il tiro quale sport popolare e la caccia
Oltre l’ 85% dei tiratori praticano il
loro sport con un’arma d’ordinanza.
Senza di loro il tiro non ha futuro
quale sport di massa nazionale. L’iniziativa
abolisce fiere tradizioni svizzere:
i corsi per giovani tiratori, il programma
di tiro obbligatorio, il tiro
federale in campagna come pure
le feste di tiro federali e cantonali.
L’iniziativa mette in pericolo la quarta
Federazione sportiva svizzera in ordine
di grandezza (220’000 membri)
e 3’100 società di tiro.
Dico NO perché...
Alberto Foglia
medico psichiatra,
Paradiso
… la maggioranza delle cittadine e
dei cittadini svizzeri sono persone
responsabili e che hanno a cuore
la sicurezza e la libertà.

Fatti relativi all’iniziativa delle armi Nr.
1
I soldati svizzeri
hanno il fucile
in camera da letto.
Fatti relativi all’iniziativa delle armi Nr.
2
Gli Albanesi
comperano molte
pistole in Svizzera
pistole in Svizzera
Fatti relativi all’iniziativa delle armi Nr.
3
In Svizzera ognuno può comperare
senza problemi una pericolosa
arma «pump action».
I militi sono obbligati per legge, a conservare in modo sicuro la propria
arma d’ordinanza. La stessa deve essere depositata in modo
sicuro e protetta da furti e non deve essere accessibile né visibilmente
né liberamente a terzi – vi fanno parte anche i familiari.
Per il fucile d’assalto l’otturatore deve essere conservato separato
dall’arma. (Articolo 25 e 112 della legge militare, cifra 96 del Regolamento
Organizzazione e servizi dell’Istruzione).
A proposito: anche le armi civili e la munizione vanno conservati
con cura e protetti dall’accesso da parte di terzi non autorizzati.
(Articolo 26 Legge sulle armi)
La severa legge svizzera sulle armi è concepita in modo da combattere
gli abusi. Le legge sulle armi, inasprita nel 2008, la Legge
militare e le relative Ordinanze regolamentano tutto quanto può
essere ragionevolmente regolamentato per la sicurezza e
la manipolazione delle armi.
Vi chiediamo di votare NO all’iniziativa sulle armi,
Comitato della Svizzera Italiana contro l’iniziativa sulle armi
Co-presidenti: Iris Canonica, già deputata GC, Bidogno; dr. med. Ignazio Cassis, Consigliere Nazionale PLR, Collina d’Oro;
Norman Gobbi, Consigliere Nazionale LEGA, Quinto; avv. Fabio Regazzi, deputato GC PPD e vice-presidente Cacciatori Ticinesi,
Gordola; col SMG Martino Righetti, deputato GC PPDC, Cama GR.
Membri: avv. Abate Fabio, Consigliere Nazionale PLR; Albertoni Luca, Direttore Camera di Commercio TI; Ansermet Marcel, campione del mondo e
svizzero alla pistola sportiva; dr. med. Antonini Pietro, Medico FMH; avv. Badaracco Roberto, Pres. Circolo Ufficiali Lugano; cap Ballabio Nicola, Pres.
Società Ufficiali Forze Aeree Ticino; Barra Michele, Granconsigliere LEGA; Belloni Ivan, Granconsigliere PLR; ing. Beltraminelli Paolo, GranconsiglierePPD
e Municipale di Lugano; Beretta Riccardo, Pres. collezionisti d’armi ticinesi; dr. med. Bernasconi Ottavio, oftalmologo; Bignasca Attilio, Granconsigliere-
LEGA; Bignasca Giuliano, Pres. Lega dei Ticinesi e Municipale di Lugano; Bignasca Marco, Resp. Gioventù+Sport Ticino; Bonacina Ivo, già Municipale PST
di Chiasso, Tiratore e monitore GT; Bosia Marco, Pres. La Mendrisiense; Bruni Nello, Pres. Tiratori della Greina; dr. med. Calderoni Antonello, oncologo;
ing. Canepa Luigi, Granconsigliere PPD e tiratore; Canonica Igeo, tiratore; Cauzza Silvietto, Pres. Piccolo Calibro Peccia; Centemeri Giulia, assicuratrice e
giornalista; Chiavi Guglielmo, Pres. Club Pistola Tesserete; magg SMG Cocchi Matteo, uff. professionista e delegato SSU; De Berti Eros, Campione svizzero
ed europeo alla pistola; Decarli Romy, tiratrice; dr. med. Del Bufalo Alessandro, Granconsiglier ePLR e cardiologo; Demarta Armida, artista e tiratrice alla
pistola; Demartini Marzio, membro FTST; Domeniconi Eliana, docente e pluricampionessa svizzera di tiro alla pistola; dr. Oec. HSG Donini Vanni, Amministratore
CC; Dova Paola, membro tiratori AC Blenio; Dr. Ing. Duca-Widmer Monica, GranconsiglierePPD; Esposito Flavio, membro FTST; Fasani Daniela,
tiratrice; Fasani Rodolfo, Granconsigliere GR PPDC; Ferrari Cleto, Granconsigliere LEGA e segretario agricolo; Ten Col SMG Filippini Luca, membro comitato
FST e FTST; Filippini Roberta, tiratrice; dr. med. Foglia Alberto, psichiatra; dr. med. Fontana Pio E., geriatra e rappr. Pro Tell; Gabathuler Walter,
Pres. Liberi Tiratori Chiasso; Gaia Francesca, tiratrice; Galusero Giorgio, GranconsiglierePLR e già ufficiale Polizia Cantonale; dr. med. Genini Lionello,
Medico FMH; dr. med. Genoni Luca, Medico FMH; Ghiggia Franco, Pres. Tiratori Sassi Grossi e soccorritore professionista; Gianella Maurizio, membro
comitato FCTI e FTST; Gianora Walter, Pres. PLR Ticino e Gran Consigliere; Lic. Oec. HSG Gobbi Rinaldo, GranconsiglierePLR; Heim Marc, rappr. Pro
Tell Ticino e armaiolo; prof. Herold Rudi, già Direttore Scuola Media e già Ufficiale federale di Tiro; Imperatori Daniele, Pres. Tiro Sportivo Leventina; Isotta
Angioletta, comitato Pro Militia; Isotta Sandra, comitato Pro Militia; Jamusci Giorgio, Sindaco di Sobrio e Pres. Titatori Pizzo Erra; avv. Jelmini Giovanni,
Pres. PPD Ticino e Granconsigliere; Junghi Doriano, vicepres. FTST; Junghi Ilvo, Consigliere comunale PPD e cassiere FTST; Jurietti Enzo, socio onorario
FTST e Pres. onorario UTG; Ten Col Knecht Claudio, Pres. Circolo Ufficiali Locarno; Ten Col Krüsi Giorgio, Granconsigliere PLR e Pres. ST Artiglieria; Ten Col
SMG Laffranchini Stefano, Vicepres. STU; Lanini Marco, Pres. Piccolo Calibro Tenero; Ten Col Lazzarotto Franco, Direttore Scuola Media; Lombardi
Filippo, Consigliere agli Stati PPD; Lucchini Lorenzo, Vicepresidente CP Tesserete; Dr. Ing. Lüchinger Urs, Pres. FTAP; Manetti Giovanni, Pres. e Monitore
Tiro Unione Tesserete; Prof. dr. med. Martinoli Sebastiano, chirurgo; avv. Marzorini Oviedo, Pres. FTST; Col SMG Masdonati Michele, vicepresidente
STU e assicuratore; dr. med. Massera Edy, Medico FMH; ing. Matasci Sandro, cassiere Tiratori Sassariente; Mellini Eros N., Granconsigliere UDC; avv.
Merlini Giovanni, Granconsigliere PLR; Minelli Luigi, Pres. Tiratori Unione Camignolo; Moccetti Dante, Granconsigliere PLR; Prof. dr. med.Moccetti
Tiziano, cardiologo e Direttore Cardio Centro Ticino; col Mombelli Renzo, già direttore div. militare e PCI e cdt di circondario TI; Mondada Marco, Pres. FCTI;
Morelli Leo, membro FTST; Moretti Ivana, membro FTST; dr. med. Muggli Franco, Medico FMH; Nesa Mauro, imprenditore e tiratore; col SMG Netzer
Marco, Pres. Società Ticinese Ufficiali (STU); Olgiati Danilo, Pres. Tiratori S.Maria Iseo-Cimo; Orler Giorgio, membro ass. Forti; Pandiscia Daniela, tiratrice;
Pantani Tettamanti Roberta, Vicesindaco di Chiasso LEGA; Papa Paolo, Granconsigliere GR IND; Passalia Marco, Vicedirettore Camera di Commercio TI;
avv. Pelli Fulvio, Presidente PLR Svizzero e Consigliere Nazionale; avv. Pesciallo Stelio, membro Circ. Ippico Ufficiali; cap Pestalozzi Daniele, Pres. Circolo
Ufficiali Mendrisiotto; col SMG Piffaretti Francesco, capo SM Reg Ter 3; Poggi Donatello, Granconsigliere LEGA; aiut Polli Angelo, Pres. Pro Militia Ticino
e GR italiano; avv. Quadranti Matteo, Municipale di Balerna PLR; Quadri Lorenzo, Granconsigliere LEGA e Municipale di Lugano; prof. Ramelli Edy, Pres.
Tiratori AC Blenio; Ramelli Silvana; Realini Maloa, Resp. corsi GT Maroggia; Righinetti Christian, Consigliere Comunale PLR e monitore Giovane Tiratori;
Righinetti Tullio, Granconsigliere PLR; Riva Antonio, Pres. Liberi Tiratori Maroggia; avv. Rondi Riccardo, Pres. Circolo Ippico Ufficiali; avv. Rosa Mirco,
Granconsigliere GR PLD; dr. med. Rupp Ubaldo, Medico FMH; dr. med. Salvadé Giorgio, Granconsigliere LEGA e Medico FMH; Scapozza Sergio, Monitore
e Coach G+S Tiratori AC Blenio; dr. Siccardi Alberto, Imprenditore e presidente Medacta International SA; Snider Silvana, tiratrice; Solcà Corrado,
Granconsigliere PLR e Sindaco di Coldrerio; Lic. Oec. HEC Soldati Luca, Esperto fiscale diplomato; Steiner Carmen; Stempfel Edo, tiratore; dr. med.Storni
Gualtiero, Medico FMH; Supersax Giuseppe, Pres. Piccolo Calibro Melide; col Tantardini Mirko, Ufficiale Federale di Tiro e Docente; Valmaggia Giovanni,
Caporeparto e Quadro di banca; dr. iur. Walser Werner, Giudice Tribunale d’Appello e Socio Onorario FST e FTST; Weber Ivan, Granconsigliere PLR e già
comandante Polizia Città Lugano; Widmer René, Pres. Tiratori del Gaggio Cureglia; Wullschleger Lorenzo, membro CU Mendrisiotto; Zorzi Candido, Pres.
Tiratori Chironichesi.
Associazione contro l’Iniziativa sulle armi
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o almeno non legalmente… L’acquisto, il possesso ed il
porto d’armi e di munizione come pure il tiro con armi
da fuoco è proibito agli appartenenti dei seguenti Stati:
Albania, Algeria, Sri Lanka, Kossovo, Croazia, Macedonia,
Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Turchia.
Il Consiglio Federale, in caso di bisogno può estendere
questa lista. (Articolo 7 Legge sulle armi, articolo 12
Ordinanza sulle armi)
La severa legge svizzera sulle armi è concepita in modo
da combattere gli abusi. Le legge sulle armi, inasprita
nel 2008, la Legge militare e le relative Ordinanze regolamentano
tutto quanto può essere ragionevolmente
regolamentato per la sicurezza e la manipolazione delle
armi.
Associazione contro l’Iniziativa sulle armi
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A seconda del tipo di arma vi è un obbligo di annuncio, un obbligo
d’autorizzazione o un divieto. L’acquisto di un coltello a farfalla o di
un’arma da fuoco per il tiro a raffica è vietato e possibile soltanto con
un’autorizzazione cantonale eccezionale. Per l’acquisto di una pistola
o di un fucile con sistema di ripetizione a pompa (pump action) ci
vuole un permesso acquisto armi (PAA). Per ottenerlo bisogna inoltrare
all’ufficio cantonale delle armi un estratto del casellario giudiziale
e una copia del passaporto o della carta d’identità. Addirittura l’acquisto
di una pistola per l’uccisione di conigli o di un fucile sportivo viene
registrato: una copia del contratto d’acquisto deve essere inviata
all’ufficio cantonale delle armi. (Articolo 8ss, 11, 28b Legge sulle armi,
Articolo 71 Ordinanza sulle armi).
La severa legge svizzera sulle armi è concepita in modo da combattere
gli abusi. Le legge sulle armi, inasprita nel 2008, la Legge
militare e le relative Ordinanze regolamentano tutto quanto può
essere ragionevolmente regolamentato per la sicurezza e la manipolazione
delle armi.
Associazione contro l’Iniziativa sulle armi
www.iniziativaarmi-no.ch
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