Giugno 2009 - Confesercenti Parma

non è vera e propria innovazione ma si può
definire piuttosto come una rivisitazione della
tradizione. Prendo piatti classici e li riadatto
a mio piacimento, abbinandoli con sapori
magari un po’ inusuali, ottenendo risultati
curiosi e particolarmente gustosi. Il menù in
ogni modo cambia stagionalmente quindi
varia sempre anche la proposta”.
Menù differenti ogni stagione?
“Si, in realtà anche di più. Dai sei ai sette
menù all’anno. Si punta sempre sulla stagionalità
del prodotto. Poniamo molta attenzione
alla scelta delle materie prime da cucinare,
e tutto è assolutamente freschissimo. La pasta
ad esempio è sempre tirata sul momento.
Non utilizziamo nulla di congelato o scatolato,
facciamo tutto noi. La stessa mentalità
del ristorante è trasportata poi sul nostro
servizio catering”.
Avete anche un servizio catering?
“Si, l’Osteria del 36 che in questo caso si
trasforma in “E20 36”, è specializzata nel
servizio catering per matrimoni, rinfreschi
e altre manifestazioni. Come dicevo prima,
anche in questo caso puntiamo sempre sulla
freschezza del prodotto. Se ad esempio ho un
RIVISITARE LA TRADIZIONE
Il sale dell’Himalaya
All’”Osteria del 36”, sono molti i piatti che
traggono spunto dall’esperienza parigina
di Francesco Ziveri. La particolarità delle
proposte è dovuta alle sue originali rivisitazioni,
sia dal tradizionale all’innovativo,
che nel caso di un piatto proveniente
dall’estero adattato poi alla nostra cucina.
Questo è il caso dell’”Insalata d’anatra con
pesche, Parmigiano e balsamico”, nato
come un semplice medaglione d’anatra
al sangue con una salsa collosa di aceto
balsamico. Una delizia composta da
Francesco con: mistiscanze di insalata,
petto d’anatra spadellato nel burro poi
flambeggiato con il Brandy e tagliato a
ricevimento alle 21, io inizio a tirare la pasta
soltanto alle 18”.
Una carta dei vini davvero molto ricca...
“La cantina è uno dei punti forti del ristorante.
Abbiamo più di 500 etichette di vini
provenienti da tutto il mondo. Champagne,
spumanti, bianchi suddivisi in “secchi”,
“strutturati” e “aromatici”, rossi divisi in “leggeri”,
”importanti” e “d’annata storica” con
segnalati eventuali riconoscimenti ottenuti.
Poi ci sono i vini esteri elencati per nazione.
Una sorta di enciclopedia enologica che
riporta inoltre località, annate e soprattutto
consigli su come meglio abbinare un nostro
piatto alla bottiglia più indicata”.
Via Saffi, 26/A - Parma
Tel. 0521.287061
Nella pagina a fianco: Francesco e
Paride. Sopra da sinistra: l’interno del
locale, tortino di porri in cialda di parmigiano
e crema al Porto, insalata d’anatra
con pesche, Parmigiano e balsamico,
tortelli di mele e patate con noci tritate.
fettine, lamelle di parmigiano (ecco il
tocco di casa nostra), nocepesca (ecco
invece la scelta assolutamente insolita),
aceto balsamico, olio e sale. Proprio
sul sale c’è da aprire una parentesi.
All’”Osteria del 36”, sia in cucina che ai
tavoli non si utilizza il classico sale marino
ma bensì il più costoso e ricercato sale
rosa dell’Himalaya. è il sale più puro. Da
sempre conosciuto e usato in Oriente
per le sue particolari caratteristiche e
proprietà. Non raffinato, ha 250 milioni di
anni ed è naturalmente ricco di ben 84
sali minerali purissimi e di oligoelementi.
Fa benissimo all’organismo ed esalta il
sapore di tutte le pietanze nel quale viene
usato. L’ennesima scelta di qualità che fa
del “36” un posto davvero unico.
tendenze
Al River tuffi e balli latini
Una meravigliosa piscina di giorno che magicamente
si trasforma la notte in un frequentatissimo
locale da ballo? Da noi una realtà di questo tipo
esiste per davvero e si chiama River di Pontetaro.
Inaugurata come piscina privata aperta al pubblico
nel lontano 1973, il River continua ancora oggi
dopo anni, a riscuotere uno straordinario successo.
Oltre alla grande vasca semi olimpionica
e la baby vasca per i bambini, ciò che veramente
colpisce entrandovi, è un’oasi paradisiaca
costituita da scroscianti cascate immerse nel
verde e contornate da una piccola spiaggia di
sabbia bianca. Chi decide di tuffarsi in questo
piacevole rifugio di pace può inoltre usufruire dei
benefici dell’idromassaggio.”La nostra piscina
è particolarmente indicata per le famiglie con
bimbi piccoli - afferma Elvira Benassi, proprietaria
della struttura - poiché nell’immenso parco
che costeggia le vasche sono presenti svariate
zone d’ombra. Siamo dotati di ogni comfort: dal
ping-pong ai campi da beach volley e calcetto e
ovviamente il servizio bar”.
Quando cala la notte ai bordi delle vasche, si
accendono le luci della discoteca ed è tempo di
ballare! Due piste da ballo per serate indimenticabili:
ogni venerdì in quella centrale si ballano i
latini con Dj Elvis mentre nella più piccola spazio
alla dance anni ‘70-‘80 e alla musica commerciale.
Il sabato è dedicato agli amanti del ballo liscio
con orchestre sempre diverse, mentre nella
pista 2 permane la disco ‘70-‘80. Per chi non si
accontenta del venerdì sera, i latini tornano anche
la domenica più carichi che mai affiancati
questa volta dal liscio. “Le notti latino americane
sono sempre le più affollate dai giovani - aggiunge
Elvira - mentre con il liscio la clientela è
decisamente più matura. C’è chi inizia a ballare
presto e verso le 23 fa sosta nella nostra pizzeria
per un boccone e poi torna a scatenarsi fino a
tarda notte...”. Il River infatti non si accontenta ed
offre davvero un servizio completo: a pochi metri
trovate la pizzeria “Capriccio River”, dove potrete
gustare svariati tipi di pizza, focacce, fritto misto
e tigelle calde con salume. Piscina, pizzeria e discoteca:
dove lo trovate un altro locale così?!
River, Via Emilia Ovest 260 - Pontetaro
Tel. 0521 671287
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