(stipsi) cronica. Diagnosi e terapia - EndoscopiaDigestiva.it
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Ospedale San Giuseppe<br />
Via San V<strong>it</strong>tore 12, Milano<br />
essere correttamente informato sulla reale efficacia (50% dei casi) nel risolvere la <strong>stipsi</strong> e<br />
sulle possibili complicanze.<br />
Da considerare, infine, che spesso i pazienti con <strong>stipsi</strong> severa hanno un rallentamento<br />
generale di tutto il tratto gastro intestinale (stomaco, piccolo intestino, colon) e che<br />
l’intervento chirurgico non risolve i problemi di svuotamento del tratto digestivo superiore.<br />
Stipsi da defecazione ostru<strong>it</strong>a<br />
In tale forma di <strong>stipsi</strong> (presente nel 25-50% delle <strong>stipsi</strong>) accanto ad una <strong>terapia</strong><br />
farmacologica, il trattamento è fisiokines<strong>it</strong>erapico o chirurgico, a seconda se il disturbo<br />
alla base è funzionale (contrazione paradossa del puborettale) o anatomico (rettocele,<br />
intussuscezione retto-anale, prolasso emorroidario).<br />
La chinesi<strong>terapia</strong> consiste nel rendere il paziente “cosciente” della propria area perineale,<br />
dei muscoli che la compongono e della loro funzione (in contrazione ed inibizione). La<br />
fisiokinesi viene poi integrata dal biofeedback o rieducazione sfinteriale. Mediante tale<br />
procedura, condotta da personale specializzato e che utilizza delle sonde rettali collegate ad<br />
un sistema computerizzato, viene mostrata ai pazienti l'attiv<strong>it</strong>à dei muscoli dello sfintere<br />
anale, che devono essere contratti e rilassati a seconda dello stimolo dato. In tal modo viene<br />
appreso e memorizzato il corretto meccanismo della defecazione.<br />
Infine, si può far ricorso alla elettrostimolazione che migliora il controllo del tono anale e la<br />
sensibil<strong>it</strong>à rettale. Queste tecniche rieducative dovrebbero essere impostate anche nei<br />
pazienti candidati alla chirurgia, selezionando quindi solo i “non responders” per il<br />
procedimento più invasivo. Ripristinare l’anatomia infatti non significa necessariamente<br />
ripristinare la funzione, che è invece il "desiderata" del paziente.<br />
Per approfondire<br />
Stipsi:<br />
- Chronic Costipation. L.Leung; JABFM 2011; 24: 436-451<br />
- Constipation. WGO Guideline; J Clin Gastroenterol 2011; 45:483-487