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italian fashion defines luxury - Italy-America Chamber of Commerce ...

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FOCuS<br />

Fashionable Social Matters<br />

Piercing the Social Media Market<br />

By Corylie Suarez-Valente<br />

When we come across the terms <strong>fashion</strong> and <strong>luxury</strong> we almost always cannot<br />

help but automatically think <strong>of</strong> diamond jewelry, designer clothing, leather bags<br />

and seductive pumps and associate them as synonyms <strong>of</strong> glamour, beauty and<br />

style. Behind these diamond jewels, designer clothing, leather bags and seductive<br />

pumps, is a history <strong>of</strong> craftsmanship, quality, durability and performance. Before<br />

these items today, is a sea <strong>of</strong> <strong>fashion</strong> bloggers, media specialists and marketing<br />

gurus who scram for the latest trends, styles and tidbits <strong>of</strong> pop culture - relative to<br />

the <strong>fashion</strong> industry - to post on the web.<br />

With the economy being what it is today, every industry is fighting for survival<br />

and the <strong>fashion</strong> and <strong>luxury</strong> goods industries are no exceptions. Fashion is the only<br />

industry where styles go “in” and “out” in a blink <strong>of</strong> an eye, rendering it a very<br />

Quando incontriamo termini come moda o lusso, é inevitabile<br />

pensare a gioielli intarsiati di diamanti, abiti firmati, borse in<br />

pelle e scarpe seducenti, e ad associarli a concetti come fascino,<br />

bellezza e stile. Dietro questi gioielli, abiti, borse e scarpe vi é<br />

una storia di artigianalitá, qualitá, durabilitá e performance.<br />

Oggi sono numerosissime figure come scrittori di blog di moda,<br />

specialisti dei media e guru di marketing, che darebbero tutto<br />

pur di ottenere notizie sulle ultimissime tendenze e stili, e per<br />

avere s<strong>of</strong>fiate da pubblicare sul web.<br />

A causa dell’attuale crisi economica, le aziende di ogni settore<br />

si trovano a lottare per la sopravvivenza, ed il settore della<br />

moda e dei beni di lusso certo non fa eccezione. Quello della<br />

moda è uno dei settori in cui una tendenza puó comparire<br />

o sparire in un batter d’occhio, rendendo il settore stesso<br />

altamente imprevedibile. Inoltre, é in crescita la domanda di beni<br />

all’avanguardia e di lusso, e le aziende devono creare prodotti<br />

e/o servizi in grado di soddisfare tali bisogni. Pertanto, le aziende<br />

stanno diventando sempre più consapevoli della necessità di<br />

reinventarsi giorno per giorno ed affidarsi ai migliori promotori<br />

di social media affinchè le aiutino a raggiungere i loro obiettivi<br />

nel miglior modo possibile.<br />

Prima dell’avvento dei social media, le aziende si ingegnavano<br />

per mantenersi competitive all’interno del settore sfruttando<br />

le tecniche tradizionali di marketing, pubblicità e pubbliche<br />

relazioni. Ora, queste aziende si chiedono come riuscire a<br />

varcare la nuova frontiera della comunicazione, penetrando<br />

il mercato dei social media senza perdere il loro alto livello di<br />

esclusività. La verità è che oggi circa il 96% della Generazione<br />

Y1 fa uso dei social media. Pertanto, ogni azienda si trova a<br />

dover aggiornare le proprie strategie, tenendo conto non solo<br />

del cambiamento nei bisogni del consumatore, ma anche del<br />

modo in cui tali bisogni vengono espressi.<br />

Molte aziende di alta moda e del lusso si sono chieste se investire<br />

in Internet e nella tecnologia mobile li avrebbe posizionati un<br />

gradino più in alto rispetto alla concorrenza, o al contrario, se<br />

ciò avrebbe semplicemente “deprezzato” e “popolarizzato” la<br />

loro immagine. A seguito dell’accordo stipulato tra Google/<br />

Micros<strong>of</strong>t e Twitter, ogni frammento d’informazione che<br />

viene pubblicato sul web riguardo ad un marchio assume<br />

un’importanza fondamentale. Ogni volta che un utente fa una<br />

ricerca relativa ad un marchio su Google, le ultime pubblicazioni<br />

su Twitter – ormai ampiamente conosciute come “tweets” –<br />

costituiranno la parte più ampia dei risultati della ricerca. Come<br />

afferma Diane Von Furstenburg: “Ignorare Internet sarebbe una<br />

vera e propria follia. Essere attivi su Internet è indispensabile per<br />

crescere ed ottenere visibilità. Ció aiuta il proprio business ad<br />

acquisire davvero una portata globale e multigenerazionale”.<br />

Con canali come l’Apple iPhone, LinkedIn, MySpace e Twitter,<br />

ora le aziende hanno un’infinità di modi per <strong>of</strong>frire ai propri<br />

seguaci foto, video e gadget virtuali che li conducano ai loro<br />

siti transazionali nella speranza di invogliarli a comprare. Alcuni<br />

dei canali più conosciuti sono le applicazioni per iPhone, le fan<br />

pages ufficiali su Facebook, le trasmissioni in diretta ed i blog.<br />

Gucci, ad esempio, ha sviluppato un’applicazione per iPhone<br />

che unisce moda, tecnologia e musica, e dà accesso a prodotti<br />

esclusivi Gucci, alle ultimissime collezioni, a video, elenchi di<br />

rivenditori e play-list personalizzate, in modo di intrattenere<br />

costantemente il consumatore a beneficio del marchio. Un’altra<br />

applicazione rivoluzionaria è il D&G Fashion Channel, che<br />

rappresenta un nuovo canale comunicativo diretto tra l’azienda<br />

ed i suoi consumatori. Unendo un’interfaccia grafica alla<br />

moda ed una selezione esclusiva di contenuti marchiati D&G,<br />

questo riesce ad <strong>of</strong>frire al consumatore una nuova esperienza<br />

a contatto con il marchio, tutto attraverso il proprio cellulare.<br />

12-year-old blogger Tavi Gevinson<br />

Photo by Jamie Morgan for Pop Magazine<br />

Le fan page di Facebook, invece, funzionano bene soprattutto<br />

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