Speciale - Confesercenti Parma
Speciale - Confesercenti Parma
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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, D.C.B. <strong>Parma</strong><br />
il periodico di<br />
Primo Piano<br />
Grandi Agenzie: brokers<br />
immobiliari al servizio<br />
della clientela<br />
<strong>Speciale</strong><br />
Riparte il progetto dei<br />
Centri Commerciali Naturali<br />
nel cuore di <strong>Parma</strong><br />
& TEMPOLIBERO<br />
Anno XXXIX n. 2 - FEBBRAIO 2009<br />
www.confesercentiparma.it<br />
TEMPO LIBERO<br />
Fidenza: Antica Trattoria<br />
Il Duomo, Pasticceria<br />
del Corso, Bò Live<br />
il pacc(hett)o<br />
anticrisi<br />
All’interno lo <strong>Speciale</strong> Credito<br />
A7000109
Indice<br />
FEBBRAIO/ 09<br />
6<br />
26<br />
28<br />
colophon<br />
Aut. Tribunale di <strong>Parma</strong> n.11 del 06/04/94<br />
Notiziario della <strong>Confesercenti</strong><br />
Strada del Consorzio, 10 - PARMA<br />
Uffici: Via La Spezia 52/1a - PARMA<br />
Tel. 0521382611<br />
Redazione: 0521.251848<br />
www.confesercentiparma.it<br />
infoconfesercenti@confesercentiparma.it<br />
Direttore responsabile: Stefano Cantoni<br />
Ideazione e realizzazione: Edicta<br />
Stampa: Stamperia s.c.r.l. - <strong>Parma</strong><br />
InBreve 4-5 / Notizie dall’Italia e dalla città<br />
priMopiano 6-7 / Grandi Agenzie: vi trova casa ovunque<br />
FOCUS 8-10 / Il pacchetto anticrisi<br />
DALLA CITTà 11 /12 Nasce il Consorzio per i CCN<br />
SPECIALE 13-21 / Notizie sindacali<br />
ServizI 23 / Fiscale: le principali scadenze di Febbraio<br />
CREDITO 15-18 / La coop. di garanzia e le variazioni dei tassi<br />
CESCOT 24 / La Formazione continua... le interviste<br />
tempolibero 26-27 / Agenda: gli appuntamenti di Febbraio<br />
InBreve 28-29 / Segnalazioni: il ristorante, la birreria, il bar<br />
CHISIAMO 30 / Il volto di <strong>Confesercenti</strong>: Rosanna Montali<br />
FEBBRAIO / 09<br />
3
Economia e Società<br />
Venturi: “Migliaia di<br />
PMI a rischio chiusura”<br />
Attenzione a non creare nel paese una<br />
spaccatura della realtà sociale fra “imprese<br />
e lavoratori di serie A, e imprese<br />
e lavoratori di serie B”, questo in sintesi<br />
il preoccupante allarme lanciato dal presidente<br />
di <strong>Confesercenti</strong> Mario Venturi, a<br />
commento del pacchetto di misure che<br />
il Governo sta studiando per affrontare la<br />
crisi del settore automobilistico. Si parla<br />
di 300milioni di euro, ma la cifra è forse<br />
destinata ad aumentare, per incentivare<br />
rottamazioni, acquisti di nuove vetture e<br />
ricerca di modelli meno inquinanti. “Che<br />
errore chiudere gli occhi sulle grandi<br />
difficoltà di migliaia di piccole e medie<br />
imprese a rischio chiusura, con danni<br />
all’occupazione realmente devastanti.<br />
Nel settore del commercio e del turismo<br />
nel 2008 hanno chiuso 55mila imprese<br />
con circa 150mila posti di lavoro persi<br />
nella più totale indifferenza. Il polverone<br />
solo sulla crisi dell’auto, che pure c’è e<br />
va affrontata, è dunque sbagliato e largamente<br />
impopolare. Servono interventi<br />
più vasti che tengano conto del reale<br />
assetto pruduttivo del paese”.<br />
Più attenzione al<br />
calo dei consumi<br />
Il calo delle vendite non frena la<br />
sua caduta. E anche se i saldi di<br />
gennaio hanno rappresentato un<br />
momento di respiro per i commercianti,<br />
non si può abbassare<br />
l’attenzione, soprattutto dopo i dati<br />
negativi registrati nei precedenti<br />
mesi di novembre e dicembre.<br />
Mario Venturi ha ricordato che “nel<br />
Inbreve<br />
DAll’italia<br />
INFLAZIONE 2008: l’Istat ha registrato una media del 3,3%, il livello più<br />
alto da 12 anni. L’effetto del trascinamento sul 2009 è pari allo 0,2%<br />
periodo gennaio-novembre 2008,<br />
mentre la grande distribuzione<br />
registra un +1,3%, il commercio<br />
‘tradizionale’ segna un -1,7%. La<br />
situazione dei consumi esige più<br />
attenzione e più responsabilità<br />
da parte del Governo”. Venturi ha<br />
inoltre sottolineato che, se i consumi<br />
continueranno a diminuire, il<br />
numero delle imprese chiuse e dei<br />
lavoratori disoccupati continuerà<br />
drasticamente a calare.<br />
Industria: fatturato<br />
e ordini in crisi<br />
Non solo il ramo automobilistico,<br />
ma tutto il settore industriale, sta<br />
attraversando uno dei periodi più<br />
neri dal 1991. A novembre si è<br />
assistito ad un drastico crollo di<br />
ordini e fattturato. In quel mese gli<br />
ordini hanno registrato un calo del<br />
6,3% rispetto allo stesso periodo<br />
del 2007, e un calo del 26,2% su<br />
base annua; mentre il fatturato è<br />
diminuito del 13,9% rispetto allo<br />
S.o.s. Fmi: per l’Italia<br />
3 anni di recessione<br />
Il Fmi ha rivisto le stime della crescita<br />
globale, prevedendo per l’area<br />
euro un -2% nel 2009 e +0,2% nel<br />
2010. Per l’Italia le previsioni sono<br />
più pessimistiche: l’ipotesi è di un<br />
-2,1% nel 2009 e un -0,1% nel<br />
2010. Una spiegazione di questa<br />
previsione l’ha data Charles Collyns,<br />
vicedirettore del dipartimento ricerca<br />
economica del Fmi, il quale ha<br />
precisato il fatto che l’Italia è entrata<br />
nella situaizone di crisi congiunturale<br />
già debole, disponendo, quindi, a<br />
livelllo economico, di un margine<br />
di manovra limitato, anche a causa<br />
dell’alto debito pubblico. Il Fmi ha<br />
inoltre ricordato la necessità di<br />
riforme strutturali volte a sostenere<br />
la produttività della penisola.<br />
stesso periodo del 2007 e del<br />
3,9% congiunturale. Per quanto<br />
riguarda i singoli settori di attività<br />
economica, il fatturato ha registrato<br />
su base tendenziale le seguenti<br />
diminuzioni: -20,6% la produzione<br />
dei mezzi di trasporto, -19,6%<br />
per i mobili, -19,4% per le altre<br />
industrie manifatturiere compresi<br />
i mobili, -19% per la produzione<br />
di macchine e apparecchi meccanici.<br />
Per quanto riguarda gli<br />
ordinativi, le variazioni tendenziali<br />
più negative sono state: -62,1%<br />
per la produzione di mezzi di trasporto,<br />
-25,6% per la produzione di<br />
macchine e apparecchi meccanici,<br />
-25,2% la produzione di mobili.<br />
Dopo il Dl Anticrisi,<br />
ultriori manovre<br />
Con il nuovo piano il Governo cerca di<br />
attutire la grande crisi, con interventi che<br />
coinvolgono famiglia, imprese e banche.<br />
Ma la particolare situazione economica<br />
richiede continui interventi statali. Il<br />
Governo è già al lavoro per individuare<br />
nuove risorse per gli ammortizzatori<br />
sociali a favore del reddito dei lavoratori<br />
più deboli (apprendisti, interinali,<br />
collaboratori a progetto) e introdurre la<br />
settimana corta.<br />
<strong>Confesercenti</strong> firma l’accordo sulla riforma dei contratti<br />
Siglato a Palazzo Chigi l’accordo<br />
per la riforma del modello contrattuale,<br />
fra Governo, le sigle<br />
sindacali di Cisl, Uil, Ugl, e le<br />
associazioni di <strong>Confesercenti</strong>,<br />
Confindustria, Confcommercio,<br />
Confapi e Confsal. Non ha aderito<br />
all’accordo Cgil e hanno dato<br />
il loro consenso, ma con riserva<br />
sulla firma, Ania e Abi.<br />
Quello per il quale è stato espresso<br />
l’accordo, è il modello contrattuale<br />
che andrà a sostiuite il precedente del<br />
1993, e che trae origine da un positivo confronto<br />
fra Governo, sistema industriale e mondo delle<br />
cooperative. “L’accordo quadro - ha spiegato il<br />
ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi<br />
- promuove lo spostamento<br />
del cuore della contrattazione dal<br />
livello nazionale alla dimensione<br />
aziendale e territoriale ove, anche<br />
grazie alla detassazione del salario<br />
di produttività, le parti sono naturalmente<br />
portate a condividere obiettivi<br />
e risultati”. L’accordo prevede due<br />
grandi novità: i contratti avranno<br />
durata triennale sia dal punto di vista<br />
normativo che economico; scompare<br />
l’inflazione programmata, sostituita dall’Ipca<br />
(indice dei prezzi al consumo armonizzato in ambito<br />
europeo per l’Italia) depurato dalla dinamica dei<br />
prezzi dei beni energetici importati.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
4
dalla provincia il volume dedicato al valore dell’accoglienza<br />
In un manuale i consigli per<br />
sviluppare un turismo accessibile<br />
Una delle parole chiave del<br />
settore turistico ricettivo è:<br />
accoglienza. È nella capacità di<br />
proporre le risposte più adeguate<br />
alle molteplici e differenti esigenze<br />
degli ospiti, che le strutture ricettive<br />
sono valutate dai turisti e dagli<br />
esperti del settore. è anche sulla<br />
base di tali caratteristiche, che le<br />
imprese del turismo diventano il<br />
migliore biglietto da visita per un<br />
territorio, e strumento efficace per<br />
la sua promozione.<br />
Per fornire alle realtà locali operanti<br />
nel settore, i consigli più<br />
appropriati per migliorare la<br />
qualità dell’accoglienza, la Provincia<br />
di <strong>Parma</strong> ha pubblicato<br />
il volume “Piccolo Manuale per<br />
l’accoglienza: consigli pratici per<br />
una maggiore ospitalità”. Il manuale<br />
è una sorta di vademecum<br />
utile per la gestione ottimale<br />
Raddoppiati i fallimenti. Ma il<br />
tasso è il più basso della regione<br />
Dalla classifica pubblicata dal “Sole 24 ore”, nel<br />
2008 il numero dei fallimenti a <strong>Parma</strong> è raddoppiato<br />
rispetto a quello registrato nel 2007: 50<br />
imprese fallite contro le 25 dell’anno precedente.<br />
Ma il dato risulta però uno dei più basso delle<br />
province dell’Emilia Romagna. Se a <strong>Parma</strong> si registra<br />
un +100% dei fallimenti, alcune situazioni in<br />
regione sono molto peggiori: Bologna +230,5%,<br />
Reggio Emilia +145,5%, Ravenna +238,5%,<br />
Piacenza +183,9%. La situazione milgiore è a<br />
Rimini con un +48,6%.<br />
dell’accoglienza, edito nell’ambito<br />
del progetto Turismo Accessibile.<br />
Lo scopo della pubblicazione è<br />
quello di fornire ai diversi operatori,<br />
sia del campo alberghiero sia<br />
della ristorazione, indicazioni per<br />
progettare ambienti accessibili e<br />
ospitali, sensibilizzare le imprese<br />
sui temi dell’accessibilità e dell’accoglienza<br />
e, sulla base di questo,<br />
poter gestire azioni di promozione<br />
turistica nei confronti di persone<br />
con problemi di mobilità, oppure<br />
con particolari esigenze alimentari<br />
e allergiche.<br />
Un turismo, quindi, che cerca di<br />
offrire soluzioni ospitali a 360°, e<br />
che renda possibile la visita nella<br />
provincia di <strong>Parma</strong> ad ampie<br />
categorie di utenti. Il turismo<br />
accessibile presenta buone possibilità<br />
di espansione, che per<br />
concretizzarsi necessitano però<br />
Inbreve<br />
DA PARMA<br />
Parmigiano Reggiano: aiuti UE<br />
e collaborazioni made in Italy<br />
La UE ha annunciato nuove misure a sostegno<br />
del mercato per i prodotti lattiero caseari prodotti<br />
dagli stati membri. In attesa dell’intervento<br />
europeo, il consorzio del Parmigiano Reggiano<br />
è impegnato nell’individuazione di collaborazioni<br />
con i consorzi del Gorgonzola e del Provolone,<br />
per la conquista dei mercati internazionali. La prima<br />
azione svolta in questo clima di cooperazione<br />
fra eccellenze italiane è stata la partecipazione<br />
a gennaio al summit spagnolo di cucina Madrid<br />
Fusion.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
5<br />
della partecipazione attiva delle<br />
strutture ricettive e di ristorazione,<br />
per lo sviluppo di un’offerta di<br />
servizi minimi di accoglienza,<br />
necessari per garantire libertà di<br />
movimento e indipendenza agli<br />
utenti.<br />
Il progetto Turismo Accessibile è<br />
nato nel 2002 allo scopo di sensibilizzare<br />
gli operatori del sistema<br />
turistico ricettivo sull’importanza,<br />
in termini di valore aggiunto, che<br />
l’accessiblità dà alle singole strutture<br />
e più in generale all’intero<br />
comparto.<br />
Sul sito www.turismo.provincia.<br />
parma.it, gli utenti possono visionare<br />
le caratteristiche delle oltre<br />
400 strutture censite dall’Ente di<br />
piazzale della Pace, e prenotare il<br />
servizio di scooter elettrico, grazie<br />
al quale le persone con problemi<br />
motori potranno visitare la Reggia<br />
di Colorno, l’Oasi del Monte<br />
Fuso, l’Oasi Lipu di Torrile e il<br />
Castello di Torrechiara.<br />
Le imprese turistiche, che invece<br />
sono interessate a ricevere per i<br />
propri collaboratori il manuale<br />
sull’accoglienza, posono farne<br />
richiesta all’indirizzo mail turismo@provincia.parma.it<br />
oppure<br />
rivolgersi a Stefano Cantoni,<br />
coordinatore Assoturismo <strong>Confesercenti</strong>,<br />
cell. 348 7119173.<br />
editoriale<br />
Grande Correggio...<br />
Si è appena conclusa con un grande<br />
successo di visitatori e presenze nella<br />
nostra città, la bellissima mostra dedicata<br />
al famoso pittore Antonio Allegri,<br />
detto il Correggio. L’evento, organizzato<br />
in tempi molto rapidi, rispetto alle consuete<br />
tempistiche, ha superato, credo,<br />
ogni previsione, sia per i numeri – oltre<br />
400.000 visitatori – che per l’indotto che<br />
ha prodotto nel campo della ristorazione<br />
alberghiero e più in generale per la<br />
diffusione di un’immagine positiva della<br />
rete di accoglienza della nostra città.<br />
Anche questa volta le nostre imprese<br />
commerciali hanno dimostrato grande<br />
professionalità, fornendo servizi all’altezza<br />
della situazione, con prezzi per tutte le tasche,<br />
aprendo alla domenica e nei giorni<br />
comunque festivi. Stesso discorso per la<br />
nostra agenzia di incoming, Food Valley<br />
Travel, che ha avuto tanti riscontri positivi<br />
ai pacchetti turistici venduti on line e non<br />
solo. Quando serve e quando ci sono<br />
motivi sostenibili, gli imprenditori locali<br />
non si tirano indietro ma collaborano sino<br />
in fondo; il ricordo che è rimasto impresso<br />
nella mente dei turisti sarà senz’altro<br />
emozionale, legato ad una esperienza<br />
positiva vissuta nella nostra città, sia per<br />
la mostra in sé che per i nostri prodotti<br />
e la cucina tipica. Un plauso, e non<br />
potrebbe essere altrimenti, alle istituzioni<br />
pubbliche, a Luca Sommi, alla Fondazione<br />
Cariparma e a tutti coloro che sono<br />
stati impegnati nella gestione dell’evento.<br />
Un ringraziamento doveroso va anche a<br />
tutte le guide turistiche che hanno reso<br />
ancor più suggestivo e interessante il<br />
percorso artistico nella città. Dobbiamo<br />
anche ricordare che lo scorso mese di<br />
novembre Assoturismo <strong>Confesercenti</strong>,<br />
provò a chiedere un prolungamento<br />
della mostra, almeno parziale, con lo<br />
scopo di permettere nuove azioni di<br />
promo-commercializzazione della mostra<br />
e avere qui ancora per qualche mese,<br />
migliaia di visitatori che non riuscivano più<br />
a prenotare la visita: purtroppo ciò non<br />
è stato possibile, per tanti motivi,certo<br />
ragionevoli. Pazienza, ma lanciamo un<br />
appello: con un costo di circa 2 milioni<br />
di euro si è realizzato un evento di portata<br />
internazionale che ha prodotto un indotto<br />
considerevole, secondo alcune stime, di<br />
circa 25 milioni di euro. è la dimostrazione<br />
che per risollevare la nostra economia<br />
dalla crisi, più che costruzioni e fabbriche,<br />
possiamo usare quello che abbiamo,<br />
non solo a <strong>Parma</strong>, ma in tutto il Paese:<br />
le nostre inimitabili ricchezze artistiche,<br />
culturali ed enogastronomiche. Chiudo<br />
con l’unica nota stonata la celebrazione<br />
della chiusura dell’evento nella seguita<br />
trasmissione televisiva <strong>Parma</strong>Europa,<br />
dove non è stata invitata l’unica associazione<br />
che ha chiesto il prolungamento<br />
della mostra, cioè la nostra. Salvo poi<br />
aprire la trasmissione proprio con questo<br />
argomento. Direttore, direttore…<br />
Stefano Cantoni<br />
Direttore del Gazzettino del Commercio
a cura di Fabrizio Furlotti<br />
PrimoPiano<br />
STORIE DI SUCCESSO<br />
grandi agenzie Una giovane rete di brokers immobiliari con esperienza quindicinnale<br />
La scelta più importante di una vita<br />
in mano a professionisti del settore<br />
1<br />
I<br />
l giusto equilibrio tra domanda e offerta<br />
è il cardine su cui ruota ogni rapporto<br />
commerciale. Una proporzione<br />
che spesso è turbata da fattori naturali,<br />
dall’andamento dei mercati internazionali,<br />
dal traino o dalla crisi di un’economia, ma<br />
anche da mode o tendenze ispirate dall’ultimo<br />
film o dal videoclip della rockstar di<br />
turno. Parlare nuovi linguaggi o instaurare<br />
nuove pratiche per innovare l’approccio al<br />
mercato, è l’intento di ogni buona impresa<br />
commerciale; un’operazione che, tra le<br />
tante modalità di applicazione, vede quella<br />
di concentrarsi, a seconda della propria<br />
esperienza o della propria sensibilità, sulla<br />
“Abbiamo voluto introdurre<br />
come elemento fondamentale<br />
del nostro agire l’etica<br />
nei confronti dei clienti”<br />
domanda o sull’offerta.<br />
Una variabile che i soci di Grandi Agenzie,<br />
impresa immobiliare nata solo due mesi<br />
fa, hanno colto come una delle chiavi<br />
strategiche dell’impresa. “Grazie alla nostra<br />
esperienza quindicinale nel settore – spiega<br />
Stefano Mulas – abbiamo creato un’azienda<br />
che segue una strategia commerciale<br />
diversa da quella normalmente garantita<br />
dalle agenzie immobiliari, dove è privilegiato<br />
chi vende, quindi l’offerta. La nostra<br />
specializzazione è rivolta a trovar casa a chi<br />
la sta cercando, nella zona che desidera,<br />
delle dimensioni e al costo indicato.<br />
Il cliente, grazie ad un mandato d’acquisto,<br />
avrà un incaricato professionista a<br />
sua disposizione, ma soprattutto il know<br />
how delle nostre sei filiali dislocate nei<br />
punti strategici della città, per cui tutte,<br />
muovendosi come un corpo unico, contri-<br />
LE FILIALI<br />
Studio Corcagnano<br />
via cava 17/A Corcagnano - <strong>Parma</strong><br />
tel. 0521.632100<br />
Studio <strong>Parma</strong><br />
via Trento 42/A - tel 0521.271888<br />
Studio <strong>Parma</strong><br />
via Montanara 6- tel 0521.960231<br />
Tecnoparma<br />
via Emilia Est 53/B - tel 0521.481570<br />
Studio <strong>Parma</strong> Nord<br />
via Mansfield 5/B 42/A - tel 0521.774115<br />
Studio Impero<br />
via XXII Luglio 18/A- tel 0521.508034<br />
buiranno a soddisfarne la richiesta, senza<br />
più perdite di tempo. Tutto ciò significa<br />
orientare l’attenzione sulla domanda, un<br />
sistema di lavoro sperimentato da anni<br />
nel mondo anglosassone, con esperienza<br />
e una precisa specializzazione, tanto che<br />
il titolo del primo numero della nostra<br />
brochure promozionale è ‘Vi troviamo casa<br />
ovunque’. Il tutto senza tuttavia tralasciare<br />
ETICA E VALORI<br />
STEEFANO MULAS<br />
“Una partita onesta”<br />
I soci di Grandi Agenzie hanno voluto creare<br />
un’azienda frutto della propria lunga esperienza<br />
di franchising, ma basata su principi e regole<br />
innovative. “Il nostro sarà un tipo di franchising<br />
- conferma Mulas – pensato sulle persone e<br />
per le persone, attraverso una scuola di formazione<br />
specializzata, ma anche di vita, perché<br />
chi viene a lavorare da noi non deve prevedere<br />
grossi investimenti iniziali, ma rispondere a valori<br />
e comportamenti che fanno riferimento alla<br />
nostra etica d’impresa. Ecco perché amiamo<br />
definirla , un rapporto<br />
chiaro e trasparente, all’interno dell’azienda,<br />
ma soprattutto con ogni cliente. Su questi<br />
concetti abbiamo disegnato la nostra azienda.<br />
Offrire un servizio nella massima correttezza,<br />
trasmettendo la sensazione di avere a che fare<br />
con professionisti onesti, sempre reperibili per<br />
ogni problema, responsabili in ogni momento<br />
delle proprie azioni e dei propri errori, sono gli<br />
obiettivi e nello stesso tempo i cardini sui quali<br />
si svolge la nostra attività.<br />
Questa la ragione per cui nel contesto dell’organizzazione<br />
interna, accanto ai compartimenti,<br />
e ai relativi responsabili, che fanno riferimento<br />
alla produzione e vendite, all’amministrazione,<br />
alla qualità e al marketing, abbiamo inserito<br />
anche quello dell’etica, nella certezza che<br />
questo sia uno degli strumenti fondamentali<br />
per la crescita professionale di ogni operatore<br />
e per lo sviluppo dell’azienda”.<br />
2<br />
FEBBRAIO / 09<br />
6
PrimoPiano<br />
STORIE DI SUCCESSO<br />
3<br />
4<br />
il segmento dell’offerta”.<br />
Nel disegnare la nuova azienda avete tenuto<br />
conto di un modello organizzativo<br />
interno particolare? “Abbiamo previsto<br />
cinque compartimenti, ognuno facente riferimento<br />
ad un responsabile. Cinque aree:<br />
produzione e vendite, amministrazione,<br />
qualità, marketing ed etica, che costituiscono<br />
un sistema operante in partnership<br />
per ogni situazione, al quale ogni nostro<br />
collaboratore e ogni nostra agenzia deve<br />
far riferimento”.<br />
Mi chiarisca l’aspetto dell’etica. “Abbiamo<br />
voluto introdurre questo compartimento<br />
perché lo riteniamo un aspetto<br />
fondamentale nel nostro mestiere: da un<br />
lato nel rapporto col cliente, dall’altro nella<br />
gestione interna del lavoro. L’avanzamento<br />
in carriera dei nostri collaboratori avviene<br />
esclusivamente per meriti, così come l’incentivo<br />
economico non è dettato solo dalla<br />
produzione, ma da come si comportano<br />
dal punto di vista etico: nei confronti<br />
del cliente per quanto riguarda chiarezza<br />
6<br />
e trasparenza, nei confronti dei colleghi<br />
per disponibilità, collaborazione, senso<br />
d’appartenenza. In altre parole chi più<br />
terrà comportamenti etici, avrà maggiori<br />
riconoscimenti economici”.<br />
In quanti siete operativi in azienda? “Tra<br />
agenti, coordinatrici e soci, circa un trentina,<br />
ma l’obiettivo è raddoppiare l’organico<br />
entro l’anno, mantenendo lo stesso numero<br />
di strutture, lavorando soprattutto sulla<br />
formazione di nuovo personale, attraverso<br />
un sistema di crescita già programmato<br />
in tempi e modi, con la collaborazione<br />
di formatori professionisti in modo da<br />
sviluppare le conoscenze professionali in<br />
un’ottica di crescita personale, legata ai<br />
meriti, sicura, concreta ed aziendale”.<br />
Su questo versante quali sono i vostri<br />
obiettivi principali? “Grandi Agenzie<br />
oggi, a due mesi dalla costituzione, opera<br />
come agenzia immobiliare, ma l’intento<br />
è di fornire una serie di servizi agli agenti<br />
immobiliari oltre quelli che normalmente<br />
sono erogati in franchising: un marchio,<br />
un metodo operativo, una modulistica, la<br />
rivista, le consulenze ecc… Oggi il mercato<br />
è più complesso ed esige maggior professionalità<br />
e specializzazione. Per questo<br />
abbiamo creato i compartimenti strutturati<br />
in modo tale che si creino le condizioni per<br />
una partnership continua.<br />
Noi ai nostri agenti, ma non solo, offriamo<br />
servizi nei quali andremo a lavorare<br />
insieme con lo stile, l’organizzazione e gli<br />
strumenti che ci caratterizzano”.<br />
Com’è oggi la situazione del mercato<br />
immobiliare a <strong>Parma</strong>? “In generale vi è<br />
stato un calo della domanda e un forte<br />
aumento dell’offerta soprattutto dalla<br />
provincia. Nei mesi di settembre, ottobre<br />
e novembre il calo della domanda ha<br />
coinciso con l’aumento dei tassi d’interesse<br />
e una tendenza delle banche a non<br />
concedere facilmente mutui. In dicembre,<br />
e soprattutto in questo scorcio di gennaio,<br />
le cose vanno decisamente meglio. Ma il<br />
riscontro più importante è che i clienti<br />
per ogni operazione immobiliare, sempre<br />
più si rivolgono ad operatori del settore<br />
di riconosciuta professionalità”.<br />
1 Via Mansfield 5/B 2 Stefano Mulas<br />
3 Via Montanara 6 4 Via Trento 42/A<br />
5 Corcagnano, via cava 17/A 6 via XXII<br />
Luglio 18/A<br />
FEBBRAIO / 09<br />
7<br />
5
di Erika Ferrari<br />
Focus<br />
fiscale e finanziaria<br />
economia Gli interventi più significativi a sostegno dei lavoratori e delle famiglie<br />
Dopo la Finanziaria 2009, approvato<br />
dal Governo il Pacchetto Anticrisi.<br />
Una manovra fiscale necessaria<br />
1<br />
Finanziaria e Decreto Anticrisi: come<br />
potersi districare fra leggi e novità<br />
fiscali senza correre il rischio di essere<br />
sommersi da articoli, commi e richiami<br />
vari? Per cercare di fare un po’ di chiarezza<br />
fra le principali novità delle nuove leggi,<br />
le responsabili per la consulenza Fiscale di<br />
<strong>Confesercenti</strong>, Raffaella Costa e Odetta<br />
Mutti, hanno provato a tracciare uno<br />
schema di lettura di queste norme. “A differenza<br />
degli anni precedenti – ci spiegano<br />
le due responsabili – la Legge Finanziaria<br />
2009 si presenta come una manovra<br />
piuttosto contenuta. Infatti il governo<br />
aveva già anticipato diversi interventi<br />
con il D.L. 112/2008, cioè la Manovra<br />
d’estate, di cui abbiamo in precedenza<br />
già avuto modo di trattare, e con il D.L.<br />
185/2008, il Decreto Anticrsi, approvato<br />
dal Governo lo scorso 27 gennaio. Questa<br />
2<br />
scelta, di intervenire in momenti diversi, è<br />
stata indotta anche dalla crisi congiunturale,<br />
che ha richiesto risposte tempestive<br />
e diversificate nel tempo. Quello che<br />
rimane nella Finanziaria vera e propria<br />
prevede soprattutto la proroga di diverse<br />
agevolazioni, e norme che riguardano il<br />
pubblico impiego”.<br />
i punti principali della Finanziaria<br />
2009:<br />
Abbonamenti ai trasporti pubblici.<br />
Prorogata al 2009 la detrazione Irpef<br />
del 19% per le spese per abbonamenti<br />
al trasporto pubblico locale, regionale e<br />
interregionale, fino a euro 250 (anche per<br />
familiari a carico).<br />
Ammortizzatori sociali. Destinate maggiori<br />
risorse per concedere nel 2009 ammortizzatori<br />
sociali (cassa integrazione,<br />
3<br />
Poche proroghe in<br />
materia di sicurezza<br />
Fra le diverse novità del 2009, ve ne<br />
sono alcune che riguardano proroghe<br />
ad adempimenti in tema di sicurezza<br />
sul lavoro, rintracciabili nel Decreto<br />
Mille Proroghe. William Pettoruti, il responsabile<br />
area Marketing Neo-Imprese<br />
di <strong>Confesercenti</strong>, ci ha illustrato<br />
questi punti. “Per quanto riguarda la<br />
sicurezza è stato introdotto, già da alcuni<br />
mesi, il Decreto 81/2008 che ha<br />
sostituito la Legge 626. Nel concreto<br />
il nuovo Decreto ha riproprosto il<br />
contenuto della 626, completandola<br />
con delle novità, alcune delle quali<br />
di natura tecnica, andando a definire<br />
un testo unico. Data la complessità<br />
di interpretazione di alcuni punti<br />
contenuti nel Decreto 81/2008, si<br />
auspicava in un certo numero di<br />
proroghe degli adempimenti, mentre<br />
ne sono state concesse solo quattro,<br />
per i quali l’entrata in vigore è stata<br />
posticipata al 16 maggio 2009”.<br />
Ecco gli adempimenti soggetti a<br />
proroghe. Valutazione dei rischi<br />
(e relative sanzioni): la proroga<br />
è prevista solo per i rischi Stress<br />
lavoro correlati (concetto introdotto a<br />
livello comunitario) . Data certa del<br />
Documento di valutazione dei<br />
rischi: da indicare sul documento di<br />
valutazione. Invio all’INAIL dei dati<br />
relativi agli infortuni superiori<br />
a 1 giorno: compreso sia il giorno<br />
dell’infortunio sia il giorno successivo.<br />
Divieto delle visite mediche<br />
“preassuntive”: questo provvedimento<br />
pare, però, in contrasto con<br />
la Legge 300/70 dello “Statuto dei<br />
Lavoratori”. Tutti gli altri adempimenti<br />
sono quindi confermati, compreso<br />
quello di realizzare il DUVRI (documento<br />
unitario di valutazione dei rischi<br />
interferenti), e quello di trasmissione in<br />
via telematica da parte dei medici competenti<br />
del lavoro, al Servizio sanitario<br />
nazionale, dei dati aggregati sanitari e di<br />
rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza<br />
sanitaria.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
8
4<br />
1 Il Senato della Repubblica Italiana<br />
2 Odetta Mutti<br />
3 William Pettoruti<br />
4 Sede <strong>Confesercenti</strong> <strong>Parma</strong><br />
5 Raffaella Costa<br />
6 Ilaria Zappacosta<br />
5<br />
mobilità, indennità di disoccupazione).<br />
Asili nido. Prorogata per il 2008 e periodi<br />
successivi la detrazione Irpef del 19% per<br />
le spese sostenute dai genitori, fino a un<br />
massimo di euro 632 per figlio, per le rette<br />
degli asili nido.<br />
Autotrasportatori. Prorogata per il 2008<br />
la deduzione forfetaria per spese non<br />
documentate per i trasporti effettuati<br />
personalmente dall’imprenditore nel Comune<br />
in cui ha sede l’impresa; prorogati i<br />
benefici della quota di indennità percepita<br />
nel 2009 dagli autisti dipendenti delle imprese<br />
di trasporto merci che non concorre<br />
a formare il reddito di lavoro dipendente.<br />
Agevolati anche i compensi sugli straordinari.<br />
Prorogati i crediti d’imposta relativi<br />
alla tassa automobilistica e SSN su premi<br />
assicurativi resp. civile.<br />
Ristrutturazioni edilizie. Prorogata al<br />
2011(per il 2008/2009/2010 era già stata<br />
prevista dal Governo Prodi) la detrazione<br />
del 36% per recupero del patrimonio edilizio,<br />
e l’Iva al 10% per le manutenzioni<br />
ordinarie e straordinarie. Rimane l’obbligo<br />
di indicazione del costo della manodopera<br />
in fattura e il limite massimo di spesa di<br />
Numeri utili<br />
<strong>Confesercenti</strong><br />
Area Fiscale e tributi<br />
Raffaella Costa<br />
tel: 0521 382647<br />
mail: costa@confesercentiparma.it<br />
Odetta Mutti<br />
tel: 0521 382642<br />
mail: odettamutti@confesercentiparma.it<br />
area lavoro-pagHe<br />
Ilaria Zappacosta<br />
tel: 0521 382615<br />
mail: zappacosta@confesercentiparma.it<br />
area marketing Neo Imprese<br />
William Pettoruti<br />
tel: 0521 382619<br />
mail: williampettoruti@confesercentiparma.it<br />
48.000 euro per unità abitativa. Agevolati<br />
anche gli interventi fatti su interi fabbricati<br />
eseguiti da imprese di costruzioni o ristrutturazioni<br />
immobiliari che provvedono<br />
alla vendita o assegnazione dell’immobile<br />
entro il 30 giugno 2012.<br />
libro unico delle paghe<br />
Semplificati gli<br />
aspetti burocratici<br />
I titolari di un’attività, con personale alle<br />
dipendenze dirette, si devono confrontare<br />
con un nuovo documento: il Libro Unico delle<br />
Paghe. La sua introduzione ha comportato<br />
una nuova modalità di gestione delle informazioni<br />
inerente ai dipendenti, cambiando<br />
anche il ruolo svolto dal datore di lavoro e<br />
dai consulenti del lavoro.<br />
Ne abbiamo parlato direttamente con Ilaria<br />
Zappacosta, consulente area Lavoro-Paghe<br />
di <strong>Confesercenti</strong>, che ci ha illustrato i punti più<br />
significativi della nuova normativa.<br />
Cos’è cambiato<br />
con l’introduzione<br />
del Libro Unico delle<br />
Paghe?<br />
“Il Libro Unico ha<br />
comportato la sostituzione<br />
dei libri precedentemente<br />
in uso,<br />
alleggerendo il carico<br />
burocratico a carico<br />
delle ditte, e di conseguenza, semplificando<br />
la vita per le stesse aziende. Il Libro Unico<br />
ha sostituito, e inglobato in un unico documento,<br />
il Cedolino delle paghe, il Registro<br />
delle presenze e il Libro matricola, che non<br />
dovranno più essere tenuti. Ora la compilazione<br />
del Libro Unico dovrà essere totalmente<br />
informatizzata, spostando la responsabilità<br />
della compilazione dalle aziende ai consulenti<br />
del lavoro.”<br />
Oltre ad una semplificazione di tipo<br />
burocratico, vi sono altri vantaggi introdotti<br />
dal Libro Unico?<br />
“I Libri obbligatori precedenti erano utili anche<br />
per valutare la regolarità di un’azienda, e<br />
quindi l’esistenza di lavoro sommerso, ora il<br />
Libro Unico, oltre alla regolarità dell’azienda,<br />
permette anche di controllare il limite dimensionale<br />
della singola ditta”.<br />
In che modo le<br />
aziende hanno potuto<br />
contare su una<br />
maggiore semplificazione,<br />
rispetto<br />
alle precedenti procedure?<br />
“Innanzitutto attraverso<br />
il Libro Unico delle<br />
Paghe è data la possibilità<br />
al titolare della ditta di demandare tutte<br />
le procedure, inerenti alla compilazione del<br />
Libro Unico, direttamente al consulente del<br />
lavoro. Questa possibilità trasferisce maggiori<br />
responsabilità, collegate alla compilazione<br />
del documento, direttamente alla figura del<br />
consulente. La diversa situazione fa sì che,<br />
in caso di visita ispettiva sul luogo di lavoro,<br />
gli ispettori si limiteranno al solo controllo dei<br />
dipendenti e non richiederanno al titolare<br />
dell’azienda la visione dei libri obbligatori<br />
del lavoro, come invece avveniva in precedenza”.<br />
Il titolare dell’azienda può decidere di<br />
occuparsi direttamente della tenuta e<br />
della compilazione del Libro Unico?<br />
“Il Libro Unico può essere tenuto sia dal<br />
consulente sia dal datore di lavoro. La differenza<br />
principale sta nel diverso trattamento<br />
dei due soggetti<br />
nel momento di<br />
un controllo. Il<br />
consulente ha 15<br />
giorni per poter<br />
presentare tutta<br />
la documentazione<br />
richiesta<br />
d a l c o n t r o l l o 6<br />
ispettivo, mentre<br />
l’azienda è obbligata<br />
a presentare tutta la documentazione nel<br />
momento stesso dell’ispezione, e giustificare<br />
nell’immediato eventuali criticità rilevate dal<br />
controllo”.<br />
Da quando entrerà in vigore la nuova<br />
normativa?<br />
“Ufficialmente il libro Unico delle Paghe entra<br />
in vigore il 16 febbraio, e la compilazione<br />
dovrà riguardare anche il mese di gennaio.<br />
Fino alla data ufficiale di entrata in vigore del<br />
Libro Unico, abbiamo attraversato il periodo<br />
transitorio, iniziato la scorsa estate con l’abrogazione<br />
dei precedenti libri”.<br />
Quali sono le sanzioni<br />
previste per<br />
irregolarità rilevate<br />
nella compilazione<br />
del Libro Unico?<br />
“Chi non risulta in regola<br />
con la tenuta del<br />
Libro Unico, cioè chi<br />
è scoperto sprovvisto<br />
del nuovo documento<br />
o non lo compila correttamente, sarà soggetto<br />
ad una sanzione compresa fra un minimo<br />
di 500 euro ed un massimo di 2.500 euro.<br />
Si tratta quindi di sanzioni più leggere rispetto<br />
alla precedente normativa”.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
9
di Erika Ferrari<br />
Focus<br />
fiscale e finanziaria<br />
I punti principali del<br />
Decreto Anticrisi:<br />
Adesione all’invito al contraddittorio.<br />
Per gli inviti al contraddittorio emessi<br />
dall’Agenzia entrate dal 1/1/09 il contribuente<br />
può, entro il quindicesimo giorno<br />
antecedente la data di comparizione,<br />
aderire ai contenuti dell’invito con la<br />
riduzione a un ottavo della sanzione minima<br />
e senza prestare garanzie in caso di<br />
pagamento rateale.<br />
Associazioni: previsti nuovi controlli<br />
e adempimenti per associazioni e onlus<br />
che avranno l’obbligo di inviare telematicamente<br />
dati e notizie rilevanti ai fini<br />
fiscali.<br />
Bonus famiglia. Consiste in una somma<br />
variabile da 200 a 1.000 euro a seconda<br />
dei componenti e dei redditi del nucleo<br />
familiare (non superiore a 22.000 euro<br />
o a 35.000 euro in caso di componenti<br />
portatori di handicap). Il termine per la<br />
presentazione della domanda al sostituto<br />
d’imposta è il 28/02/2009.<br />
Crediti inesistenti. Il termine di decadenza<br />
del recupero di somme dovute<br />
compensate con crediti inesistenti è il<br />
31/12 dell’8° anno successivo a quello di<br />
utilizzo del credito. La sanzione per indebita<br />
compensazione va dal 100 al 200%<br />
del credito stesso.<br />
Credito d’imposta per ricerca e sviluppo.<br />
Obbligo di predisporre una richiesta<br />
preventiva per usufruire di tale credito<br />
(istituito con la Finanziaria 2007) per le<br />
imprese che sostengono costi per le attività<br />
di ricerca industriale.<br />
Deduzione dell’Irap dall’Irpef/Ires. Introdotta<br />
la deducibilità parziale dell’Irap<br />
dal reddito imponibile ai fini Ires e Irpef<br />
per chi ha avuto costi del personale e/o<br />
interessi passivi. La deducibilità dal 2008<br />
è del 10%. Prevista inoltre il diritto di<br />
recuperare tale importo anche per gli anni<br />
pregressi nel termine massimo di 48 mesi<br />
dal pagamento mediante presentazione di<br />
apposita istanza in via telematica.<br />
Detassazione premi produttività. Prorogata<br />
al 2009 la detassazione per i dipendenti<br />
del settore privato per un importo<br />
massimo di 6.000 euro e per lavoratori con<br />
reddito non superiore a 35.000 euro.<br />
Imprese di grandi dimensioni. Per le imprese<br />
con Volume d’affari non inferiore a<br />
300 milioni di euro è prevista la possibilità<br />
di un controllo sostanziale entro l’anno<br />
successivo a quello di presentazione della<br />
dichiarazione.<br />
Iva sui servizi televisivi. Passa dal 10% al<br />
20% l’Iva sui servizi televisivi in forma digitale<br />
a mezzo reti via cavo o via satellite.<br />
Iva esigibile all’incasso. Dal 2009, previa<br />
autorizzazione della UE, i contribuenti<br />
potranno versare l’Iva al momento dell’incasso<br />
della fattura, e comunque entro un<br />
anno dall’operazione. Un decreto fisserà il<br />
tetto di fatturato richiesto per usufruire del<br />
provvedimento. Restano esclusi i soggetti<br />
che rientrano nel regime speciale Iva.<br />
Mutui prima casa. Per i mutui a tasso<br />
variabile sottoscritti fino al 31/10/2008<br />
per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione<br />
della casa gli interessi non devono<br />
superare il 4%. L’eventuale differenza è<br />
a carico dello Stato per le rate da pagare<br />
nel 2009.<br />
Posta elettronica certificata. Obbligo per<br />
le società di nuova costituzione di indicare<br />
nella domanda di iscrizione al Registro<br />
Imprese l’indirizzo di “posta elettronica<br />
certificata”(posta elettronica avente valore<br />
legale). Tre anni di tempo invece per le<br />
società già iscritte e un anno per i professionisti<br />
iscritti in albi ed elenchi istituiti<br />
con legge dello Stato (devono comunicarla<br />
ai rispettivi ordini o collegi che a loro volta<br />
pubblicano un elenco consultabile in via<br />
telematica).<br />
Pornotax. Prevista un’addizionale del 25%<br />
sulle imposte sul reddito per la quota di<br />
reddito derivante dal materiale pornografico,<br />
sia inerente alla produzione che alla<br />
distribuzione di tale materiale.<br />
Ravvedimento con sanzioni ridotte.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
10<br />
I contribuenti in ritardo su adempimenti<br />
o versamenti, in caso di ravvedimento,<br />
versano sanzioni pari al 2,5 % (in precedenza<br />
3,75%) per regolarizzazioni entro<br />
30 giorni, e pari al 3% (in precedenza 6%)<br />
per regolarizzazioni entro il termine della<br />
dichiarazione.<br />
Risparmio energetico – detrazione 55%.<br />
Per usufruire della detrazione in questione<br />
dal 2009 occorre inviare apposita comunicazione<br />
all’agenzia delle entrate nei termini<br />
e con modalità da stabilire. Dal 2009 la<br />
detrazione dell’imposta lorda deve essere<br />
ripartita in cinque rate annuali uguali.<br />
Rivalutazione volontaria degli immobili.<br />
Tutte le società possono rivalutare gli<br />
immobili nel bilancio 2008 (escluse le<br />
aree fabbricabili e immobili merce). La<br />
rivalutazione può essere solo contabile o<br />
avere efficacia fiscale (pagando un’imposta<br />
sostitutiva del 7% per gli immobili<br />
ammortizzabili, del 4% per gli immobili<br />
non ammortizzabili).<br />
Rottamazione licenze. Rispolverato per<br />
il periodo 2009/2011 un indennizzo per<br />
tre anni per il commerciante che cessa<br />
l’attività, riconsegnando la “licenza” al<br />
Comune, e non svolga altra attività di<br />
lavoro autonomo o subordinato. Al momento<br />
della cessazione è necessario essere<br />
iscritto, da almeno 5 anni, nella gestione<br />
contributi commercianti Inps, ed avere<br />
62 anni di età se uomini e 57 anni di età<br />
se donne.<br />
Studi di settore. Prevista un’integrazione<br />
degli studi che tenga conto del particolare<br />
momento economico.
a cura di Massimo Capuccini<br />
<strong>Speciale</strong><br />
ECONOMIA<br />
i dati Il commercio sarà rappresentato da 4 consiglieri<br />
CCIAA, iter avviato per<br />
il rinnovo del Consiglio<br />
Il momento è arrivato. I cinque anni di<br />
mandato per l’ultimo consiglio della<br />
Camera di Commercio di <strong>Parma</strong> sono<br />
ormai scaduti ed è tempo di rinnovare il<br />
mandato ai rappresentanti del mondo assciativo<br />
sindacale ed economico parmense<br />
che compongono l’organo di governo di<br />
questo importante ente territoriale.<br />
Il Consiglio è composto infatti dai rappresentanti<br />
dei settori dell’agricoltura,<br />
dell’artigianato, delle assicurazioni, del<br />
commercio, del credito, dell’industria, dei<br />
servizi alle imprese, dei trasporti e spedizioni,<br />
del turismo, della cooperazione e<br />
degli altri settori di rilevante interesse per<br />
l’economia della circoscrizione territoriale<br />
di competenza, nonché da due componenti<br />
in rappresentanza, rispettivamente, delle<br />
organizzazioni sindacali dei lavoratori e<br />
delle associazioni di tutela degli interessi<br />
dei consumatori e degli utenti. Il numero<br />
dei membri del Consiglio varia da 20 a<br />
30 – a <strong>Parma</strong> sono 27 - , in funzione del<br />
numero d’imprese iscritte nel registro delle<br />
imprese.<br />
I consiglieri camerali sono nominati dal<br />
Presidente della Giunta regionale, su designazione<br />
delle organizzazioni rappresentative<br />
delle imprese, delle organizzazioni<br />
sindacali dei lavoratori e dalle associazioni<br />
di tutela degli interessi dei consumatori<br />
e degli utenti, e durano in carica cinque<br />
anni. Il Consiglio predispone e delibera<br />
lo statuto e le relative modifiche; elegge<br />
tra i suoi componenti, con distinte votazioni,<br />
il presidente e la giunta e nomina i<br />
membri del collegio dei revisori dei conti;<br />
determina gli indirizzi generali e approva<br />
il programma pluriennale di attività della<br />
camera di commercio; delibera il bilancio<br />
preventivo, le sue variazioni e il conto<br />
consuntivo.<br />
La complessa procedura che porterà alla<br />
costituzione del Consiglio camerale di<br />
<strong>Parma</strong> si concluderà a giugno 2009 ed è<br />
stata avviata già a fine 2008 attraverso una<br />
comunicazione pubblica.<br />
Al momento, sono stati resi noti relativi<br />
alla composizione dei diversi settori e loro<br />
peso nella fomazione del PIL provinciale.<br />
Il commercio è accreditato di 12.328<br />
imprese, all’interno delle quali sono impiegati<br />
23.740 addetti (che rappresentano<br />
il 14,1% del totale) che producono un<br />
valore aggiunto di 1.092mila euro. Per<br />
quanto riguarda infine il peso dei setttori<br />
all’interno del consiglio va sottolineato<br />
che per quest’anno l’unica variazione<br />
è relativa ai Trasporti (che perdono un<br />
rappresentante) e i Servizi (che invece ne<br />
acquistano uno). Pertanto la composizione<br />
del prossimo Consiglio Camerale comprenderà<br />
due rappresentanti per l’Agricoltura,<br />
cinque per l’Artigianato, sei per<br />
l’Industria, quattro per il commercio, uno<br />
per la Cooperazione, uno per il Turismo,<br />
due per i Trasporti, uno per il Credito e tre<br />
per i Servizi, cui si aggiungeranno come<br />
detto, un rappresentante per le organizzazioni<br />
sindacali ed uno per le associazioni<br />
dei consumatori.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
11
<strong>Speciale</strong><br />
commercio<br />
consorzio Tra Comune, Associazioni e Università<br />
Centri Commerciali? In<br />
pieno centro storico<br />
C<br />
entri commerciali all’aperto o<br />
naturali per rilanciare la vitalità<br />
e la socialità del centro storico;<br />
creare un collegamento organico tra<br />
una serie di negozi vicini, di uno stesso<br />
quartiere, uniti tra loro logisticamente e<br />
a livello organizzativo attraverso iniziative,<br />
promozioni e senso d’appartenenza.<br />
è questa l’idea di fondo dei nuovi<br />
centri commerciali naturali (introdotti<br />
con una legge regionale che prevede finanziamenti<br />
per dare il via a processi di<br />
rigenerazione e rinnovo commerciale),<br />
diffusi già da tempo in Europa (Spagna,<br />
Francia,) e in qualche città italiana<br />
(Modena, Firenze, Torino), ora pronti<br />
a sbarcare anche a <strong>Parma</strong> per attuare<br />
una strategia di marketing territoriale<br />
volta a ridurre i costi e ad accrescere la<br />
fidelizzazione e il commercio.<br />
I centri commerciali naturali non sono<br />
altro che le strade, le piazze, i centri<br />
storici e i quartieri in cui storicamente<br />
si sono concentrati i negozi, le botteghe<br />
artigiane, i bar e i ristoranti e dove oggi<br />
normalmente viviamo e facciamo la<br />
spesa, ma organizzato, strutturato e rivitalizzato<br />
per restituire ai consumatori<br />
il piacere dello shopping in un ambiente<br />
da sempre conosciuto, familiare.<br />
Il progetto, che avrà una durata biennale,<br />
comporterà una gestione comune<br />
degli orari da parte dei<br />
negozi, la realizzazione<br />
di collegamenti con il<br />
centro storico, l’organizzazione<br />
di eventi che<br />
valorizzino le zone interessate,<br />
la realizzazione<br />
di una mappa interattiva<br />
(anche attraverso<br />
a palmari in dotazione<br />
ai turisti) del centro<br />
commerciale naturale.<br />
Il tutto nel contesto di<br />
un’accurata e preziosa<br />
riqualificazione urbanistica.<br />
Per conoscere le tempistiche e in che<br />
modo sarà effettivamente realizzato il<br />
progetto siamo andati dal vice presidente<br />
in pectore del consorzio che sta<br />
per vedere la luce, Ernesto Monteverdi,<br />
responsabile ANVA <strong>Confesercenti</strong> di<br />
<strong>Parma</strong>, che ci ha spiegato: “Il progetto<br />
che è ancora in uno stadio embrionale,<br />
prevede la costituzione un Consorzio<br />
tra <strong>Confesercenti</strong> e Confcommercio e<br />
a breve ci sarà un tavolo di confronto<br />
a cui parteciperanno il Comune,<br />
l’Università e diverse Fondazioni, per<br />
definire gli interventi da realizzare nella<br />
nostra città”.<br />
Quali saranno le zone della città interessate<br />
dall’iniziativa? “Abbiamo, teoricamente,<br />
ripartito il centro storico in<br />
nove zone di interesse (via Garibaldi,via<br />
Repubblica,via Farini ,via D’Azeglio,<br />
via Bixio,ecc). Tutte le attività commerciali<br />
presenti in una potranno partecipare<br />
alle iniziative programmate, anche<br />
se non sono associati <strong>Confesercenti</strong> o<br />
Ascom, dato che è interesse di tutti i<br />
negozianti promuovere e incentivare la<br />
zona in cui lavorano”.<br />
Come verrà realizzato concretamente<br />
il progetto? “Partiremo con le schede<br />
illustrative, poi contatteremo tutti gli<br />
operatori che potranno indicarci le<br />
FEBBRAIO / 09<br />
12<br />
priorità per ciascuna via. Quindi vedrà<br />
la luce un primo progetto comune per<br />
il rilancio del centro storico, al quale<br />
saranno poi collegati tanti progetti legati<br />
a ciascuna via, secondo le necessità<br />
indicate dai commercianti”.<br />
E dal punto di vista della visibilità? “I<br />
Centro Commerciali Naturali saranno<br />
riconoscibili grazie ad un logo che i negozi<br />
esporranno sulla vetrina, destinato<br />
a guidare i clienti attraverso un percorso<br />
di qualità di un’offerta commerciale<br />
variegata e sotto casa. Sarà così possibile<br />
coniugare la riconosciuta qualità del<br />
negozio in centro, con la comodità del<br />
centro commerciale”.<br />
Pensa che i centri commerciali naturali<br />
possano contrastare l’attuale crisi<br />
dei consumi? “La cosa peggiore che il<br />
commercio possa fare oggi è quella di<br />
restare a guardare. Investire sulle nostre<br />
attività attraverso progetti comuni è<br />
sicuramente un punto di partenza anche<br />
per far fronte all’attuale crisi”.<br />
Via D’Azeglio con l’Ospedale Vecchio,<br />
via Garibaldi e la cupola della Steccata,<br />
Ernesto Monteverdi
<strong>Speciale</strong><br />
NOTIZIE SINDACALI<br />
FAIB La Giunta al lavoro per superare gli ultimi ostacoli<br />
I difficili accordi con le<br />
Compagnie petrolifere<br />
Chiudere in tempi brevi gli accordi<br />
con le Compagnie, intensificare<br />
la concertazione con le Regioni,<br />
applicare le norme contenute nel protocollo<br />
d’intesa siglato col Ministro dello<br />
Sviluppo Economico Claudio Scajola,<br />
sollecitare a maggior efficienza il Cipreg,<br />
modificare le regole di accesso alla Fideiussione<br />
assicurativa. Questi i principali<br />
punti approfonditi nel corso dei lavori<br />
della Giunta Nazionale del 13 gennaio.<br />
Il presidente Landi ha elencato con quali<br />
Compagnie si sono conclusi gli accordi<br />
economici o sono in via di definizione.<br />
Rimangono i punti dolenti dell’AGIP,<br />
con cui si sta ragionando, con qualche<br />
spiraglio, su come sanare il pregresso<br />
2007 e 2008 e come ridisegnare<br />
l’accordo economico per il<br />
futuro, mentre per il rinnovo<br />
dell’accordo attuale, le parti<br />
rimangono distanti.<br />
La rigida posizione di Shell<br />
fa sì che la trattativa sia su<br />
un piano di stallo, ma con<br />
possibili repentini sviluppi a<br />
danno della Compagnia che<br />
sarà a breve richiamata al tavolo<br />
ministeriale per un report<br />
sull’esito della mediazione.<br />
Particolare attenzione è stata<br />
posta sul rapporto tra il settore<br />
e le legislazioni regionali nel<br />
merito. Il recepimento da parte delle<br />
Regioni delle linee guida formulata da<br />
Faib in merito agli orari è stato accolto<br />
dalla piena soddisfazione dalla Giunta,<br />
richiamando la corretta formulazione<br />
dell’orario minimo garantito, coincidente<br />
con la pratica di apertura media degli altri<br />
servizi commerciali.<br />
Atteggiamento del tutto contrario quando<br />
la discussione ha affrontato il tema del Cipreg.<br />
Lungaggini, difficoltà di contattare<br />
gli uffici, scarsità di informazioni sono i<br />
disservizi che sono stati evidenziati praticamente<br />
da tutti i membri della Giunta<br />
che hanno anche denunciato l’inefficienza<br />
del nuovo service recentemente attivato.<br />
Altro punto dolente preso in esame è stata<br />
P R O R O G A<br />
Impianti GPL e<br />
regole antincendio<br />
Il decreto n.207/2008, meglio conosciuto<br />
come “Milleproroghe”, prevede<br />
che l’adeguamento agli adempimenti<br />
antincendio degli impianti di distribuzione<br />
di GPL con capacità limitata a 30<br />
metri cubi, sia rinviato al 31 dicembre<br />
2009.<br />
Il che significa che gli operatori interessati<br />
avranno ancora un anno di tempo<br />
per adeguare i propri impianti a quanto<br />
previsto dal Titolo 3 del regolamento<br />
previsto nel decreto 340 del 2003 e<br />
successive modifiche.<br />
Qualora fossero apportati potenziamenti<br />
ai distribuori di capacità sino a 30<br />
metri cubi, gli adeguamenti andranno<br />
effettuati contestualmente ai lavori di<br />
modifica. Il testo del regolamento è<br />
a disposizione presso la segreteria<br />
provinciale della Faib <strong>Confesercenti</strong>:<br />
Ileana Dellapina 0521.382622<br />
l’impossibilità per i gestori di accedere alla<br />
fideiussione assicurativa, argomento che<br />
si trascina ormai da anni, senza che se ne<br />
comprendano in pieno le ragioni.<br />
FENAGI<br />
Melloni riconfermato presidente<br />
Quattro anni dove tanti obiettivi sono stati raggiunti, dove sono enormemente<br />
migliorarte le relazioni e i rapporti con editori e distribuzione,<br />
nell’ottica di un ammodernamento della rete dei punti vendita, ma<br />
problematiche importanti legate alla situazione economica e al rinnovo<br />
dell’accordo economico nazionale che sono ancora aperte e sulle quali<br />
si concentrerà il lavoro per i prossimi quattro anni.<br />
Questi i punti salienti della relazione introduttiva di Claudio Melloni che<br />
l’Assemblea elettiva provinciale di Fenagi ha approvato all’unanimità.<br />
Con lo stesso unanime consenso L’Assemblea ha quindi confermato<br />
lo stesso Melloni alla presidenza della Fenagi Provinciale per i prossimi<br />
quattro anni. Eletta anche la Presidenza: Bottoli Massimiliano, Dallagiovanna<br />
Paola, Fontanella Cesare, Mazzocchi Ombretta, Pasqui<br />
Artemio, Zanichelli Enrico, Zanichelli Roberto, Ziliotti Adriano, Bonfanti<br />
Valentina, Iotti Marco, Pinazzi Ivana, Vanucci Ruggero. Gli ultimi quattro<br />
sono anche i componenti della Giunta.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
13
<strong>Speciale</strong><br />
NOTIZIE SINDACALI<br />
fiepet Sino al 28 febbraio sconti SIAE per gli associati<br />
Aumenti limitati per la<br />
musica d’ambiente<br />
Sono state pubblicate le tariffe<br />
SIAE relative all’utilizzo degli abbonamenti<br />
annuali per la “musica<br />
d’ambiente” in alberghi, ristoranti, bar<br />
o qualsiasi altro altro pubblico esercizio<br />
per l’anno in corso.<br />
Tali tariffe sono da tempo legate all’andamento<br />
dell’indice dei prezzi al consumo<br />
che per il 2008 è stato segnalato<br />
dall’Istat attestarsi sul 3,7%.<br />
Un aumento che da tutte le Associazioni<br />
di categoria, <strong>Confesercenti</strong> in testa, è<br />
stata ritenuto ecessivo, soprattutto in<br />
un momento di difficoltà per diversi<br />
settori di attività.<br />
Questa la ragione per la quale la SIAE<br />
ha accettato le istanze avanzate dalle<br />
Associazioni, limitando l’aumento per<br />
il 2009 al 2,7%, accantonando la differenza<br />
di un punto percentuale per le<br />
prossime revisioni tariffarie.<br />
Lo stesso tipo di aumento è stato concordato<br />
per trattenimenti danzanti e i<br />
cosiddetti “concertini”.<br />
Com’è noto a tutti gli associati <strong>Confesercenti</strong><br />
è riservato lo sconto che non<br />
verrà tuttavia applicato a chi rinnoverà<br />
gli abbonamenti oltre il 28 febbraio.<br />
CHIARIMENTI<br />
Tariffe, moduli e<br />
informazioni<br />
Per prendere visione delle tariffe, ritirare<br />
i moduli per lo sconto dovuto agli associati<br />
o per qualsiasi informazione ci si<br />
può rivolgere a tutte le sedi <strong>Confesercenti</strong><br />
di <strong>Parma</strong> e provincia o telefonare<br />
alla segreteria provinciale Fiepet Assoturismo,<br />
sig Stefano Cantoni telefono<br />
0521 382664, o mandare una e-mail a<br />
stefanocantoni@confesercentiparma.it<br />
FEBBRAIO / 09<br />
14
<strong>Speciale</strong> credito<br />
FINANZIAMENTI<br />
Cooperativa di Garanzia fra Commercianti<br />
Finanziamento ad imprese già in attività<br />
MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Acquisto beni strumentali-Ristrutturazione e ammodernamento<br />
locali-Acquisto automezzi specifici.<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un<br />
limite massimo di 100.000 EURO. Tale limite può essere elevato<br />
a 750.000 EURO con durata fino a 5 - 7 anni collegandosi alla<br />
Convenzione Integrativa Cofiter.<br />
Per quanto riguarda l’acquisto dell’AUTOVETTURA, l’importo<br />
finanziabile è pari all’100% dell’imponibile con il limite massimo di<br />
30.000 EURO con esclusione degli agenti di commercio, mediatori,<br />
agenti immobiliari e ambulanti per i quali il limite è elevato a 40.000<br />
euro Tale limite può essere innalzato a 50.000 euro con durata fino a<br />
5 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato. Garanzia<br />
della Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento.<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
2008 e VALEVOLE PER febbraio 2009.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,550% (-2% contributo CCIAA)*= 1,550%**<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570% * = 1,570%**<br />
Cariparma e Piacenza= 3,534% * = 1,534% - mutui a 3 anni **<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% * = 1,469%**<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> finanzia questa operazione anche con durata<br />
7 (sette) anni con un tasso di riferimento del 3,675% invece del<br />
3,550%. Il Comune ove ha sede l’azienda contribuisce ad un ulteriore<br />
abbattimento del tasso partendo da un minimo dell’1%<br />
Finanziamento a Neo Imprese che siano iscritte alla C.C.I.A.A.<br />
da meno di un anno dalla data di presentazione della domanda<br />
(data inizio attività risultante dalla visura camerale)<br />
MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI<br />
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO<br />
Acquisto di beni strumentali-Ristrutturazione ed ammodernamento<br />
dei locali-Acquisto di autovettura ed automezzi specifici.<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con limite<br />
massimo di 35.000 euro e con possibilità di includere scorte per<br />
un importo fino al 30% dell’investimento complessivo.Tale limite<br />
può essere innalzato a 775.000 euro con durata fino a 60 mesi<br />
collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato<br />
Garanzia della Cooperativa pari al 50% del finanziamento<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
2008 e VALEVOLE PER febbraio 2009.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,550% (-2% contributo CCIAA)*=<br />
1,550%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570% *= 1,570%<br />
Cariparma e Piacenza = 3,659% *= 1,659%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% *= 1,469%<br />
Inoltre si ottiene un contributo minimo dell’1% in abbattimento<br />
del tasso dal Comune dove ha sede l’azienda con le condizioni<br />
previste dal Comune stesso<br />
Finanziamento per impianti allarme ed anti intrusione<br />
MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 MESI<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% dell’imponibile con un limite<br />
massimo di 10.000 EURO.<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale posticipato.<br />
Garanzia della Cooperativa Commercianti pari al 50% del finanziamento.<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
2008 e VALEVOLE PER febbraio 2009.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,675% - 3% contributo CCIAA = 0,675%<br />
- mutui a 3 anni<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 3,695% - 3%contributo<br />
CCIAA = 0,695% - mutui a 3 anni<br />
Cariparma e Piacenza = 3,659% - 3% contributo CCIAA =<br />
0,659% - mutui a 3 anni<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 3,469% - 3% contributo<br />
CCIAA = 0,469% - mutui 3 anni<br />
Vengono azzerate le commissioni a favore della cooperativa<br />
Vengono azzerate le spese d’istruttoria a favore delle banche<br />
Inoltre si ottiene un altro contributo di minimo 1% in abbattimento<br />
del tasso dal Comune dove ha sede l’azienda.<br />
Comuni Convenzionati<br />
Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgotaro, Busseto, Calestano,Collecchio, Colorno, Compiano, Corniglio, Felino,<br />
Fidenza, Fontanellato, Fontevivo, Fornovo, Langhirano, Lesignano, Medesano, Monchio, Montechiarugolo, Neviano Arduini,<br />
Noceto, Palanzano, Pellegrino Parmense, Polesine, Roccabianca, Sala Baganza, San Secondo, Salsomaggiore, Solignano, Sorbolo<br />
e Mezzani, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Torrile, Traversetolo, Trecasali, Valmozzola , Varano Melegari, Varsi, Zibello.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
15
<strong>Speciale</strong> credito<br />
FINANZIAMENTI<br />
Finanziamento del contratto di cessione d’azienda compreso l’avviamento<br />
MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari all’100% del valore del contratto<br />
di cessione con il limite massimo di 35.000 euro.<br />
Tale limite può essere innalzato a 750.000 euro con durata fino<br />
a 60 mesi collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
2008 E VALEVOLE PER febbraio 2009<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,550% che finanzia questa operazione<br />
anche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 3,675%<br />
invece del 3,550%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 3,570%<br />
Cariparma e Piacenza = 3,534%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 3,469%<br />
Consolidamento delle Passività Onerose.<br />
Possibilità di trasformare debiti a breve termine come banche, fornitori e<br />
mutui ammortizzati per più del 50%, in debiti a medio/lungo termine<br />
(Escluse le aziende con meno di un anno di attività)<br />
MUTUO CHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% del valore delle passività<br />
onerose con il limite massimo di 50.000 euro.<br />
Tale limite può essere innalzato a 260.000 euro con durata fino a<br />
7 anni collegandosi alla Convenzione Integrativa Cofiter<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
2008 E VALEVOLE PER febbraio 2009<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,675% che finanzia questa operazione<br />
anche con durata di 7 anni con un tasso di riferimento del 3,80%<br />
invece del 3,675%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 4,070%<br />
Cariparma e Piacenza = 3,659%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 4,069%<br />
Finanziamento rivolto agli operatori<br />
di Piazza Ghiaia e via Trieste<br />
Destinazione=finanziamento per liquidità<br />
Importo massimo cedibile=20.000 euro<br />
Durata=massimo 5 anni<br />
Banche convenzionate= Cariparma, Banca Monte <strong>Parma</strong>, Banca<br />
Popolare Emilia Romagna, BPVN-BSGSP<br />
Tasso concordato=Euribor+1% = 3,534% o 3,569%<br />
Gennaio: euribor base 360=2,534%; base 365=2,569%<br />
Abbattimento del tasso del 2% per i primi tre anni grazie al contributo<br />
del Comune di <strong>Parma</strong> solo per gli operatori di Piazza Ghiaia.<br />
Informazione importante<br />
Dal 1° gennaio 2008 le domande di finanziamento alla Cooperativa<br />
di Garanzia devono essere presentate prima di<br />
aver effettuato gli investimenti.<br />
In caso contrario non si potranno ricevere i contributi della<br />
CCIAA in abbattimento al tasso.<br />
Questo regolamento è valido esclusivamente per gli investimenti<br />
e non riguarda le altre forme di finanziamento.<br />
Interventi Finanziari Cofiter<br />
Primo Intervento<br />
Credito d’esercizio<br />
a) Scoperto di c/c<br />
Importo massimo finanziabile = 15.000 euro<br />
Durata Massima 12 mesi rinnovabili per ulteriori 12 previo riesame.<br />
Eventuale finanziamento di Credito d’Esercizio da 3 a 5 anni<br />
Garanzia Cofiter 30%<br />
Tasso al 31 gennaio e valevole per febbraio 2009<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 5,463%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 5,463%<br />
Cariparma e Piacenza = 4,928%<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 4,901%<br />
SECONDO Intervento<br />
Credito d’esercizio - scorte<br />
b) Mutuo chirografario con rate mensili/trimestrali posticipate<br />
Importo massimo finanziabile = 100.000 euro<br />
Durata massima = da 2 a 7 anni<br />
Garanzia Cofiter 30% o 50%<br />
Tasso di interesse aggiornato al 31 gennaio<br />
e applicabile a febbraio 2009<br />
Banca Popolare Romagna = 3,866%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = 3,866%<br />
Cariparma e Piacenza = 3,649%<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,649%<br />
FEBBRAIO / 09<br />
16
<strong>Speciale</strong> credito<br />
FINANZIAMENTI e CONVENZIONI BANCARIE<br />
Finanziamento per CREDITO D’ESERCIZIO - MUTUO GHIROGRAFARIO DA 36 A 60 mesi<br />
IMPORTO<br />
L’importo finanziabile è pari al 100% con il limite massimo<br />
di 50.000 euro. Tale limite può essere innalzato a 100.000<br />
euro con durata fino a 60 mesi collegandosi alla Convenzione<br />
Integrativa Cofiter<br />
FORMA TECNICA<br />
Mutuo chirografario con rimborso trimestrale<br />
Garanzia della cooperativa del 50%<br />
TASSO DI INTERESSE AGGIORNATO AL 31 gennaio<br />
e VALEVOLE PER febbraio 2009.<br />
Banca Monte <strong>Parma</strong> = 3,675%<br />
Banca Popolare Emilia Romagna = 3,695%<br />
Cariparma e Piacenza = 3,659%<br />
Banco Popolare Verona e Novara = nessuna convenzione<br />
CONVENZIONI POS - CARTE DI CREDITO<br />
BANCA MONTE PARMA - Febbraio 2009<br />
BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA<br />
Alberghi e ristoranti<br />
Commissione carte di credito 1,70%<br />
Commissione Pagobancomat 0,70%<br />
Canone mensile di noleggio POS<br />
GRATUITO<br />
Benzinai<br />
Commissione carte di credito 0,50%<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
Canone mensile di noleggio POS<br />
GRATUITO<br />
ASSOCIATI CONFESERCENTI PARMA<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
Canone noleggio POS mensile<br />
fatturato mensile fino a 1291 euro 18,07 euro<br />
fatturato mensile da 1292 a 2582 15,49 euro<br />
fatturato mensile da 2582 a 3615 10,32 euro<br />
fatturato da 3616 a 5164 euro 5,16 euro<br />
fatturato oltre 5164 euro mensili GRATUITO<br />
Commissione carte di credito<br />
fatturato annuo da 0 a 50.000 euro 2,20%<br />
fatturato annuo da 51.000 a 150.000 euro 1,70%<br />
fatturato annuo oltre 150.000 euro 1,55%<br />
CARIPARMA E PIACENZA<br />
Commissione installazione<br />
20,00 euro<br />
Commissione disinstallazione<br />
100,00 euro<br />
Commissione mensile per servizio incasso<br />
a scalare valido per tutte le tipologie di POS<br />
Supermercati e benzinai<br />
10,00 euro<br />
Altri esercizi<br />
10,00 euro<br />
Tale corrispettivo viene decurtato di una<br />
quota fissa di euro 0,10 per ogni<br />
transazione effettuata fino all’azzeramento<br />
della commissione mensile per servizio<br />
incasso a scalare.<br />
Benzinai<br />
Commissione carte di credito 0,50%<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
ASSOCIATI CONFESERCENTI PARMA<br />
Commissione carte di credito 1,50%<br />
% commissione Pagobancomat 0,70%<br />
SPESE INSTALLAZIONE IMPIANTI SPECIALI<br />
Cordless 50,00<br />
GSM (ambulanti etc…) 150,00<br />
BANCA MONTE PARMA<br />
ASSOCIATI CONFESERCENTI PARMA<br />
Spese installazione POS<br />
40,00 euro<br />
Canone mensile<br />
13,00 euro<br />
Commissione Pagobancomat 0,60%<br />
FEBBRAIO / 09<br />
17<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = febbraio: 2,569% (-0,862%)<br />
gennaio: 3,431%<br />
Tasso Avere = 1,065%<br />
Tasso Dare = 5,567%<br />
Fido Straordinario = 6,562%<br />
Tasso Anticipi sbf = 4,565% franco cms<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,565%<br />
Tasso Anticipi Export = area euro 4,565%<br />
Tasso Anticipi Import = area euro 5,755%<br />
Spese per Operazioni = 0,70<br />
Spese Fisse Trimestrali = 15,00<br />
Assegni = Gratuiti<br />
Invio Estratto conto = mensile 1,00<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti- Assegni Circolari Istituto- Assegni Bancari Sportello<br />
Stesso Giorno<br />
Assegni su piazza - Assegni Circolari Altri - Assegni Fuori Piazza<br />
Istituto 1 gg lavorativo<br />
Assegni fuori piazza 3 gg lavorativi<br />
Spese Istruttoria e Rinnovo Fido<br />
Associati <strong>Confesercenti</strong> = 25,82 a forfait<br />
Rilascio fideiussioni per crediti IVA = 0,80% annuo più spese 20 euro<br />
Commissioni d’incasso insoluti= 2,52<br />
Commissione insoluti = 3,40<br />
Giorni Banca: Su sportelli banca = 9 gg. Su altri Istituti = 12 gg<br />
CONVENZIONE: Nuovi Clienti - Giovani Imprenditori - Imprenditoria<br />
Femminile =Spese ZERO per il primo anno solare<br />
CONVENZIONE: Tabaccai – Giornalai – Benzinai<br />
Tasso fido= 7,967% Tasso Avere = 1,065%<br />
Spese a Forfait Trimestrali = 15,49% Tasso fido straord.=<br />
8,967% Assegni= Gratuiti. Invio estratto conto = 0,52 mensile<br />
Valute = come la convenzione ordinaria<br />
Spese Istruttoria e Rinnovo Fido = 1,5 per 1000 sul totale fido<br />
minimo 20,66 e max 103,29<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,30% annuo (min.25,82) + 20 euro<br />
Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese 20 euro<br />
Convenzione associati <strong>Confesercenti</strong> da<br />
almeno 5 anni e che usufruiscono dei servizi<br />
dell’associazione (paghe e/o contabilità)<br />
Spese per operazione = zero fino a 160 operazioni annuali<br />
(40 a trimestre), le successive 0,50. Le altre condizioni sono<br />
uguali alla convenzione principale.<br />
Convenzione Banca Monte <strong>Parma</strong> - p.o.s.<br />
Spese installazione 40,00 euro<br />
Spese canone mensile 13,00 euro<br />
Commissione pagobancomat sul transato 0,60%
BANCA POPOLARE E.R. - Febbraio 2009<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = febbraio: 2,569% (-0,862%)<br />
gennaio: 3,431%<br />
CONVENZIONE ORDINARIA<br />
Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,565% franco<br />
Sconfinamento = 7,565% + cms<br />
Spese per Operazioni = 0,64<br />
Spese Fisse per Chiusura = 7,91<br />
Assegni= Gratuiti Invio Estratto conto = 0,52<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,00<br />
CONVENZIONE PER SOCI DA OLTRE 3 ANNI:<br />
Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,65% franco<br />
Sconfinamento = 7,565% + cms<br />
Spese Forfait Omnicomprensive = trimestrali 9,90<br />
Assegni = Gratuiti; Invio Estratto conto = 0,52<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,00<br />
CONVENZIONE BENZINAI - TABACCAI - GIORNALAI<br />
Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,565% franco<br />
Sconfinamento = 7,565% + cms<br />
Operazioni gratuite = 25 trimestrali<br />
Costo operazioni oltre le 100 = 0,54<br />
Assegni = Gratuiti Invio Estratto Conto Mensile = Gratuito<br />
<strong>Speciale</strong> credito<br />
CONVENZIONI BANCARIE<br />
Recupero Spese Postale Annuale = 4,00<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai = 0,40 annuo minimo 25,82<br />
Fideiussione Benzinai = 0,40 annuo minimo 51,64<br />
Condizioni Accessorie per Tutte le Convenzioni<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti = Stesso Giorno<br />
Assegni su piazza - Ass. Bancari Istituto - Ass. Circolari 1g. lavorativo<br />
Assegni fuori piazza 4 gg lavorativi<br />
Commissione Bonifici allo sportello = 1,55<br />
Commissione Bonifici Ripetitivi = 0,77<br />
Fideiussione Crediti IVA = 0,80 annue + spese<br />
Spese Istruttoria e Rinnovo Fido<br />
Fidi fino a 26000 euro = 10,33<br />
Fidi oltre 26000 euro = 25,82 Tasso SBF = 4,314%<br />
Anticipo Fatture = 4,565% Anticipo Export = 4,565%<br />
Anticipo Import = 5,065%<br />
Commissioni d’incasso effetti = 2,12 BPER 2,37 Altre Banche<br />
Commissioni RIBA = 1,85 Commissione insoluti = 3,10<br />
Giorni Banca Effetti a scadenza = 6 gg BPER 9 gg altre banche<br />
Giorni Banca Effetti a vista = 9 gg CdR 15 gg altre banche<br />
Giorni Banca RIBA = 5 gg CdR 8 gg altre banche<br />
BANCO POPOLARE VERONA E NOVARA - Febbraio 2009<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (365) = febbraio: 2,569% (-0,862%)<br />
gennaio: 3,431%<br />
Tasso Avere = 1,465%; Tasso Dare = 5,565%<br />
Oltre fido = 7,565% + cms 0,375%<br />
Tasso Anticipi sbf = 4,315%<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,815%<br />
Tasso Anticipi Export = 4,565%<br />
Tasso Anticipi Import = 5,065%<br />
Spese per Operazioni = 0,72<br />
Spese Fisse Trimestrali = 10,33<br />
Assegni = Gratuiti<br />
Invio Estratto conto = 1,033<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti- Assegni circolari istituto- Assegni bancari sportello<br />
stesso Giorno<br />
Assegni Banca - Assegni Circolari Altri- Assegni Altri Sportelli<br />
Istituto<br />
1 g lavorativo<br />
Assegni altre banche 3 gg lavorativi<br />
Spese Istruttoria e Rinnovo Fido = min 41,32 e max 103,29<br />
Rilascio fideiussioni per crediti IVA= 2,50 per quinquennale + spese<br />
Commissioni d’incasso effetti = 2,00 BSGSP 2,32 altre banche<br />
Commissione insoluti = 3,10<br />
Giorni Banca a scadenza = 6gg Banca 9gg altre banche<br />
Giorni Banca a vista = 9gg banca 15gg altre banche<br />
Giorni Banca RIBA = 5gg banca 8gg altre banche<br />
CONVENZIONE: Nuovi Clienti = 50 euro a forfait il primo anno<br />
Nuovi Imprenditori = Zero spese per il primo anno<br />
CONVENZIONE BENZINAI: Spese gratuite annuali= 100 operazioni<br />
Costo Operazioni oltre le 100 = 0,62<br />
Fideiussione Benzinai = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese<br />
CONVENZIONE TABACCAI: Costo Operazioni= Tutte Gratuite<br />
Spese Fisse di Chiusura= 20,66 trimestrali<br />
Fideiussione= 0,30% annuo (min. 25,82) + spese<br />
CONVENZIONE GIORNALAI: Costo Operazioni = Tutte Gratuite<br />
Spese Fisse di Chiusura = 20,66 trimestrali<br />
Fideiussione = 0,50% annuo (min. 51,65) + spese<br />
CARIPARMA Gruppo Crédit Agricole - Febbraio 2009<br />
Euribor 3 mesi m.m.p. (360)= febbraio: 2,534% (-0,850%)<br />
gennaio: 3,384%<br />
Tasso Avere = 1,034%; Tasso Dare= 5,964%<br />
C.M.S. = 0,125<br />
Extra fido = +3% sull’intero saldo<br />
Tasso Anticipi sbf = 4,159%<br />
Tasso Anticipi Fatture = 4,659%<br />
Tasso Anticipi Export = 4,909%<br />
Tasso Anticipi Import = 5,159%<br />
Spese per Operazioni = 0,75<br />
Spese Tenuta Conto per Chiusura = 10,00<br />
Assegni = Gratuiti<br />
Invio Estratto conto = 1,00<br />
Valute Versamenti<br />
Contanti - Assegni Circolari Istituto - Assegni Bancari Sportello<br />
Stesso Giorno - Assegni su piazza alter Banche - Assegni Bancari<br />
Istituto 2 gg lavorativi - Assegni Circolari e Assegni Fuori piazza<br />
altre Banche 3 gg lavorativi - Spese Istruttoria e Rinnovo Fido=<br />
FEBBRAIO / 09<br />
18<br />
0,30 per mille (min. 12,00 e max 26,00 trimestrali)<br />
Commissioni d’incasso effetti = 2,50 piazza 3,10 fuori piazza<br />
Commissioni RIBA cartaceo = 2,50 CdR 2,75 Altre banche<br />
Commissioni RIBA magnetico = 2,05 CdR 2,30 Altre Banche<br />
Commissione insoluti = 3,60<br />
Giorni Banca Effetti a scadenza = 6gg CdR 8gg altre banche<br />
Giorni Banca Effetti a vista = 10gg CdR 16gg altre banche<br />
Giorni Banca RIBA = 5gg CdR 8gg altre banche<br />
CONVENZIONE: Nuovi Imprenditori= Spese ZERO per il 1° anno<br />
Nuovi Clienti Cariparma = 40,00 a forfait per il 1° anno<br />
CONVENZIONE TABACCAI E GIORNALAI:<br />
Spese a Forfait Trimestrali = 16,00 (max 200 oper. annue)<br />
Spese per operazione oltre 200= 0,40; Spese chiusura= zero<br />
Fideiussione Tabaccai e Giornalai= 0,50% annuo (min.26) + spese<br />
CONVENZIONE BENZINAI:<br />
Operazioni gratuite annue = 50 operazioni<br />
Spese per operazioni oltre le 50= 0,60; Spesa tenuta conto= zero<br />
Fideiussione Benzinai= 0,50% annuo (min. 51,65) + spese
<strong>Speciale</strong><br />
PROVINCIA<br />
eventi La <strong>Confesercenti</strong> partecipa alla kermesse gastronomica<br />
Un ponte tra i sapori<br />
ègiunta alla sua 4° edizione “Ponte dei<br />
Sapori” prelibata manifestazione gastronomica<br />
che coinvolge un weekend<br />
al mese, da febbraio ad aprile, i Comuni di<br />
Fontevivo, San Secondo e Trecasali. Un vero<br />
e proprio Festival gastronomicoculturale<br />
in cui verranno promossi,<br />
valorizzati i prodotti tipici<br />
del territorio. Ad aprire le danze<br />
sarà Trecasali il 28 febbraio e 1°<br />
marzo con un programma veramente<br />
allentante. Già da sabato<br />
mattina per tutta la giornata le<br />
vie del paese saranno animate da<br />
bancarelle con prodotti alimentari<br />
tipici e dell’artigianato. Sabato<br />
e domenica cene, pranzi e degustazioni allieteranno<br />
la gola di tutti coloro che vorranno<br />
fare visita alla manifestazione. Tra i prodotti<br />
tipici di Trecasali spiccheranno il fiocchetto e il<br />
culatello, il cappellotto e soprattutto l’oca trecasalese<br />
arrosto e ripiena, allevata<br />
alla maniera contadina. Uno dei<br />
protagonisti sarà lo zucchero per<br />
rendere omaggio all’unico zuccherificio<br />
dell’Eridania in Emilia<br />
Romagna. Tra le tante novità di<br />
quest’anno è la presenza degli<br />
esperti allevatori friulani di oche<br />
che ci sveleranno tutti i segreti<br />
per arrivare a portare in tavola<br />
una squisitezza unica.<br />
PROGRAMMA<br />
Alla riscoperta di<br />
antiche ricette<br />
La manifestazione “Ponte dei<br />
Sapori” realizzata dai Comuni di<br />
Fontevivo, Trecasali e San Secondo<br />
vede la collaborazione e<br />
il sostegno di <strong>Confesercenti</strong> di<br />
<strong>Parma</strong> e il mondo del volontariato<br />
socio-solidale. “Si tratta di una<br />
manifestazione che ha lo scopo di<br />
promuovere il territorio attraverso<br />
l’enogastronomia - ci spiega l’Assessore<br />
alla Attività produttive di<br />
Trecasali Igino Zanichelli. Gli abitanti<br />
di Trecasali e tutti coloro che<br />
verrano a trovarci il 28 febbraio e<br />
il 1° marzo, avranno la possibilità<br />
di assaggiare, anzi degustare,<br />
prodotti tipici unici come l’oca,<br />
il violino, e il culatello”. Un ricco<br />
programma per passare due giorni<br />
all’insegna del buon gusto.<br />
Per informazioni dettagliate su orari<br />
e programma, consultare il sito<br />
www.pontedeisapori.it<br />
FEBBRAIO / 09<br />
19
<strong>Speciale</strong><br />
PROVINCIA<br />
SALSOMAGGIORE Ospitato il Campionato Italiano di freccette<br />
Ha fatto ancora centro<br />
l’ospitalità di Salso<br />
A<br />
testimoniare che Salsomaggiore<br />
offre le migliori strutture e un’accoglienza<br />
incomparabile è stato<br />
il ritorno, dopo un anno di assenza,del<br />
Campionato Italiano di freccette dalla<br />
Fedi in collaborazione con l’Associazione<br />
Albergatori di Salsomaggiore e Tabiano<br />
e la <strong>Confesercenti</strong> di Salso. Oltre 1200<br />
partecipanti in rappresentanza di 192<br />
squadre provenienti dal centro nord Italia,<br />
hanno preso d’assalto il Palacotonella<br />
perfettamente attrezzato e rispondente<br />
alle esigenze di questo sport in continua<br />
ascesa nell’indice di gradimento di molti<br />
giovani.<br />
Molti anche i visitatori, supporter dei<br />
concorrenti o semplici curiosi, che non<br />
hanno voluto mancare alla manifestazione,<br />
rendendola ancora più vivace<br />
ed emozionante. Al termine di<br />
estenuanti fasi eliminatorie e di<br />
semifinali, ha potuto ricucirsi sul<br />
petto lo scudetto di Campione<br />
d’Italia la “Ferriera” di Como,<br />
designata fin dall’inizio come<br />
squadra da battere. Al momento<br />
delle premiazioni è stata grande<br />
festa per tutti i partecipanti, tra la<br />
soddisfazione degli organizzatori e<br />
delle autorità cittadine. Stefan Oberholler<br />
presidente della Federazione, ha voluto<br />
sottolineare come il rapporto tra la manifestazione<br />
e Salsomaggiore continuerà<br />
anche per i prossimi anni.<br />
Sopra Stefan Oberholler presidente<br />
della FEDI, Giorgio Vrnazza presidente<br />
della <strong>Confesercenti</strong> di Salsomaggiore,<br />
Tiziano Tanzi assessore alla Cultura del<br />
Comune di Salsomaggiore, Maurizio<br />
Marchinetti presidente dell’associazione<br />
Copernico. A fianco un momento<br />
della competizione<br />
FIDENZA <strong>Confesercenti</strong> annuncia una istanza all’Antitrust ed eventualmente ricorso al TAR<br />
Chiusura domenicale solo per pochi<br />
Domeniche di shopping solo al<br />
Village o in centro: torna a far<br />
discutere l’outlet fidentino, dopo<br />
l’approvazione all’unanimità, in Consiglio<br />
comunale, della delibera che, avvalendosi<br />
delle deroghe al decreto Bersani, permetterebbe<br />
l’apertura domenicale alle sole<br />
aree del centro storico e della zona di San<br />
Michele Campagna, classificate rispettivamente<br />
come “città d’arte” e “comune<br />
turistico”.<br />
Un provvedimento che, questa volta, fa<br />
scendere sul piede di guerra la <strong>Confesercenti</strong>:<br />
in attesa del responso dell’assessorato<br />
al Commercio della Regione, che dovrà<br />
dare l’ultimo ok per rendere la delibera<br />
operativa, l’Associazione annuncia che<br />
presenterà istanza all’Antitrust e, qualora<br />
necessario, ricorso immediato al Tar.<br />
Una legge che, nata per tutelare i piccoli<br />
esercizi, con le attuali applicazioni ne<br />
distorce il significato a vantaggio della<br />
grande distribuzione.<br />
“Nella logica del legislatore - ricorda<br />
il segretario di <strong>Confesercenti</strong> Tiziano<br />
Tanzi - c’era l’intenzione di autorizzare<br />
i Comuni a limitare queste deroghe ai<br />
soli centri storici, cosa condivisibile, ma<br />
l’interpretazione data è un provvedimento<br />
restrittivo solo per alcuni”.<br />
A cui fa seguito il Presidente Paolo Scapin:<br />
“Il fatto che Fidenza individui nell’area<br />
di San Michele Campagna una zona turistica<br />
solo perché c’è un ufficio turistico<br />
è paradossale e illogico: quell’area è e<br />
resta un insediamento commerciale, e se<br />
FEBBRAIO/ 09<br />
20<br />
la Regione dovesse dare l’ok a un simile<br />
provvedimento, creerebbe un precedente<br />
che porterebbe tutti i centri commerciali<br />
dell’Emilia Romagna a dotarsi di un ufficio<br />
turistico a proprio vantaggio”.
<strong>Speciale</strong><br />
NOTIZIE SINDACALI<br />
FIEPET Scopriamo le bellezze della Repubblica Domenicana<br />
La “ruta del café” tra<br />
avventura e solidarietà<br />
L<br />
a Repubblica Dominicana è famosa<br />
non solo per le spiagge bianche, ma<br />
anche per la produzione di un eccellente<br />
caffè, coltivato tra i 600 e gli 800 m.,<br />
nelle zone montuose interne di Salcedo e<br />
Bonao, dove si può ammirare un paesaggio<br />
unico caratterizzato da una sorprendente<br />
vegetazione tropicale.<br />
Per valorizzare questo patrimonio naturalistico<br />
e culturale, l’ONG Ucodep, in<br />
collaborazione con CTA - Viaggi Solidali,<br />
WWF e Comitato Aretino per la Cooperazione<br />
Decentrata con la Repubblica<br />
Dominicana, ha creato La Ruta del Café<br />
Dominicano, un intenso viaggio - avventura<br />
che si snoda tra alcuni dei paesaggi più<br />
incontaminati della Repubblica Dominicana.<br />
Il turista può visitare sei sentieri da<br />
percorrere a piedi od a dorso di mulo e che<br />
conducono attraverso piantagioni di caffè e<br />
lussureggianti foreste tropicali alla scoperta<br />
di fiumi, grotte, cascate, villaggi tradizionali,<br />
paesaggi di incredibile bellezza ancora<br />
sconosciuti. Il turista può poi soggiornare<br />
nelle case degli abitanti della zona e vivere<br />
in questo modo una profonda esperienza<br />
di scambio, conoscendo e condividendo<br />
le tradizioni locali, come, ad esempio, la<br />
lavorazione tipica del caffè.<br />
Non è tutto. La Ruta del Café è il nome<br />
dato alla componente di turismo responsabile<br />
di un più vasto progetto di cooperazione<br />
internazionale a carattere agro-pastorale,<br />
che da 5 anni Ucodep svolge in Repubblica<br />
Dominicana. Il progetto è rivolto allo sviluppo<br />
delle zone rurali di Salcedo e Bonao<br />
e si ispira al modello toscano delle Strade<br />
del Vino, che ha fatto della valorizzazione<br />
e tutela delle risorse naturali e culturali la<br />
chiave centrale dello sviluppo economico<br />
locale. Per informazioni: www.larutadelcafedominicano.org;<br />
www.viaggisolidali.it.<br />
FEBBRAIO / 09<br />
21
FEBBRAIO / 09<br />
22
<strong>Speciale</strong><br />
fiscale e SINDACALe<br />
le date da non dimenticare Ritenute, contributi, imposte, versamenti, scadenze<br />
Le principali scadenze di febbraio<br />
lunedì 16<br />
Contribuenti tenuti al versamento unitario<br />
di imposte e contributi. Ultimo giorno<br />
utile per la regolarizzazione dei versamenti<br />
di imposte e ritenute non effettuati<br />
o effettuati in misura non sufficiente<br />
entro il 16/01/2009 (ravvedimento).<br />
Sostituti di imposta. Versamento delle<br />
ritenute e dei contributi. Le ritenute ed i<br />
contributi si riferiscono sia al lavoro<br />
dipendente che a quello autonomo.<br />
Si evidenzia il versamento di ritenute<br />
relative a compensi per l’esercizio di arti e<br />
professioni e a provvigioni per rapporti di<br />
commissione ed agenzia.<br />
Condomini. Versamento delle ritenute<br />
operate dai condomini sui corrispettivi<br />
corrisposti nel mese precedente per prestazioni<br />
relative a contratti di appalto di<br />
opere o servizi effettuate nell’esercizio<br />
dell’impresa. I codici tributo sono 1019<br />
e 1020.<br />
Contribuenti IVA trimestrali soggetti al<br />
regime ex art. 74 commi 4 e 5 del DPR<br />
633/72, versamento dell’IVA dovuta<br />
relativa al quarto trimestre 2008 al netto<br />
dell’acconto versato.<br />
Contribuenti IVA. I soggetti che liquidano<br />
l’IVA mensilmente sono tenuti al<br />
versamento dell’IVA dovuta per il mese<br />
FIEPET<br />
La Regione Emilia Romagna, adeguando<br />
la propria normativa alle più recenti<br />
disposizioni europee e nazionali, ha<br />
approvato lo scorso mese di dicembre<br />
un provvedimento molto importante che<br />
riformula le procedure semplificate per la<br />
sicurezza alimentare negli esercizi commerciali<br />
e di somministrazione alimenti<br />
e bevande. Va chiarito innanzitutto che<br />
l’adozione della procedura semplificata<br />
riguarda solo le microimprese ossia<br />
tutte quelle attività che impiegano nel<br />
ciclo produttivo specifico, non più di 10<br />
addetti. Con tale provvedimento, di cui<br />
pubblichiamo sul sito www.confesercentiparma.it,<br />
un’ampia sintesi, vengono<br />
precisate sia le tipologie di imprese che<br />
possono utilizzare la procedura semplificata<br />
sia le principali nuove linee guida<br />
da seguire per rispettare comunque i<br />
principi fondamentali dell’autocontrollo<br />
precedente.<br />
Contribuenti IVA. Coloro che hanno<br />
ricevuto nel mese precedente dichiarazioni<br />
d’intento rilasciate da esportatori<br />
abituali, sono tenuti alla presentazione<br />
della comunicazione dei dati mediante<br />
invio telematico.<br />
SABATO 28<br />
Sostituti d’imposta. Consegna CUD, certificazioni<br />
dei compensi e certificazioni degli<br />
utili corrisposti e delle ritenute effettuate<br />
nel 2008.<br />
semplificate le Procedure per il sistema haccp<br />
igienico sanitario, Haccp.<br />
Va evidenziato che il provvedimento<br />
non necessariamente comporta, per le<br />
imprese dotate già di piano Haccp, ulteriori<br />
adempimenti, mentre per le nuove<br />
imprese o per chi ancora non si fosse<br />
adeguato rappresenta una opportunità<br />
da non trascurare.<br />
Sottolineiamo infine che viene ribadito<br />
il dovere di formare adeguatamente<br />
il personale e i collaboratori all’utilizzo<br />
delle corrette prassi igienico sanitarie<br />
vigenti, al fine di garantire la massima<br />
sicurezza dei consumatori. Per informazioni<br />
e approfondimenti contattare<br />
l’Ufficio Affari Generali di <strong>Confesercenti</strong><br />
, telefonando allo 0521-382619, William<br />
Pettoruti,oppure il Responsabile esercizi<br />
pubblici e alimentari, Stefano Cantoni,<br />
0521 382664, mail: infoconfesercenti@<br />
confesercentiparma.it<br />
per un accesso al credito<br />
facilitato in un momento<br />
di difficoltà<br />
Cari Soci,<br />
è stato un anno duro e impegnativo<br />
per le nostre imprese, per l’economia<br />
locale e per tutti noi cittadini. Il 2008 è<br />
terminato ma gli strascichi di questo<br />
terremoto finanziario, come potete ben<br />
intuire, si protrarranno anche nel corso<br />
di quest’anno.<br />
La nostra Associazione sta tenendo<br />
costantemente monitorate le concause<br />
di questo dissesto e le conseguenze<br />
che stanno, a cascata, confluendo sulle<br />
nostre aziende. Partendo da queste<br />
considerazioni, ci siamo attivati su più<br />
fronti per cercare di contrastare questa<br />
tendenza insieme ad Amministrazioni<br />
comunali da una parte ed Enti ed Istituti<br />
di credito dall’altra.<br />
In particolare, il timore di molti è che<br />
avvenga una stretta creditizia ed un<br />
irrigidimento da parte delle banche che<br />
potrebbe rendere più difficile l’accesso<br />
al credito.<br />
Per contrastare questa possibilità,<br />
ci stiamo muovendo con rapidità e<br />
decisione mantenendo un confronto<br />
costante con Enti ed Istituti di credito.<br />
Con questi ultimi, ci stiamo raffrontando<br />
per cercare di riuscire a riparametrare<br />
i criteri così rigidi che regolano il<br />
credito alle vostre imprese, ben consci<br />
del fatto che, soprattutto in questo periodo<br />
di incertezza, è un fondamentale<br />
strumento per dare slancio, fiducia ed<br />
ossigeno alla vostra azienda.<br />
Ricordiamo, in ultimo, che la Camera<br />
di Commercio e la Provincia di <strong>Parma</strong><br />
hanno messo a disposizione significativi<br />
fondi per facilitare l’accesso al<br />
credito da parte delle imprese.<br />
Proprio in questo ambito, chiunque<br />
di voi abbia necessità di informazioni,<br />
consulenza finanziaria, pareri e valutazioni<br />
è pregato di contattare il nostro<br />
Ufficio Credito:<br />
Giuseppe Ciotti – Responsabile servizio<br />
credito alle imprese – 0521/382620,<br />
giuseppeciott@confesercentiparma.it<br />
Massimiliano Abelli – Responsabile<br />
commerciale – 0521/382637, commerciale@confesercentiparma.it<br />
Ribadendo che l’Associazione tutta<br />
sarà sempre presente per ogni vostra<br />
necessità, informazioni, servizi voi abbiate<br />
bisogno, vi saluto cordialmente.<br />
Responsabile Ufficio Credito<br />
Giuseppe Ciotti<br />
FEBBRAIO/ 09<br />
23
a cura di Patrizia Spaggiari<br />
Pronto soccorso in azienda:<br />
tra obbligo e solidarietà<br />
Ogni datore di lavoro di un’azienda,<br />
in cui sia impegnato almeno un<br />
lavoratore dipendente, è tenuto<br />
ad adottare le misure necessarie per la<br />
sicurezza e la salute dei lavoratori e a<br />
designare preventivamente il soggetto<br />
incaricato dell’attuazione delle misure<br />
di pronto soccorso. Le disposizioni della<br />
nuova normativa in materia di sicurezza<br />
(D.Lgs. 81/2008), inoltre, impone ai<br />
lavoratori o ai soci, che siano incaricati<br />
dell’attività di pronto soccorso, una formazione<br />
adeguata.<br />
Questa è la modulazione del corso “pronto<br />
soccorso in azienda” proposto da Cescot:<br />
dodici ore suddivise in tre giornate da<br />
quattro ore l’una. Le prime otto ore sono<br />
altre proposte<br />
Corso abilitante<br />
per Agenti di commercio<br />
dal 16 Marzo al 30 Aprile 2009 (18-22)<br />
Corso per<br />
Mediatore Immobiliare<br />
dal 2 Marzo al 15 Maggio 2009 (18-22)<br />
Corso abilitante all’idoneità al<br />
commercio alimentare (I.C.A.L.)<br />
dal 16 Febbraio al 10 Marzo<br />
e dal 23 Marzo al 16 Aprile 2009 (14-18)<br />
Corso abilitante alla<br />
somministrazione di bevande<br />
e alimenti (S.A.B.)<br />
dal 16 Febbraio al 24 Marzo<br />
e dal 23 Marzo al 30 Aprile 2009 (14-18)<br />
Corso Sicurezza R.S.S.P.<br />
dal 19 Febbraio al 2 Marzo e dal 26 Marzo<br />
al 6 Aprile 2009 (14-18)<br />
Corso Addetto all’antincendio<br />
Giovedì 5 Marzo 2009 (orario 14-18)<br />
Pronto Soccorso Aziendale<br />
dall’8 al 22 Giugno 2009 (14-18)<br />
La formazione continua...<br />
cescot confesercenti<br />
di teoria: tecniche di riabilitazione; come<br />
attuare manovre per mettere in sicurezza<br />
persone che hanno avuto un arresto cardiaco<br />
o cardiovascolare o che hanno subito<br />
traumi; come dare indicazioni precise,<br />
puntuali e veloci al 118, in quanto, in base<br />
a ciò che viene segnalato per telefono, può<br />
essere mandata una pubblica con o senza il<br />
medico a bordo.<br />
Durante le altre quattro ore di pratica,<br />
invece, vengono effettuate esercitazioni e<br />
sperimentate le nozioni teoriche apprese:<br />
messa in posizione di sicurezza, respirazione<br />
bocca a bocca e con cannule e massaggio<br />
cardiaco sono alcune delle operazioni che i<br />
partecipanti svolgeranno su un manichino<br />
che ha le medesime funzioni del corpo<br />
umano.<br />
Cristina Bertolazzi e Roberta Fanzini<br />
sono le due intervistate di questo mese.<br />
Dove lavori?<br />
Cristina Bertolazzi: Gestisco il Residence<br />
“Parmigianino” a <strong>Parma</strong>.<br />
Roberta Fanzini: Sono socia della gelateria<br />
Harnold’s e lavoro nel laboratorio che è<br />
all’Ex Salamini.<br />
Come mai hai frequentato questo corso?<br />
C.B.: Sono la titolare del Residence e la<br />
legge me lo impone.<br />
R.B.: Lo impone il D.Lgs. 81/2008 (ex<br />
D.Lgs. 626/1994), che prevede la frequenza<br />
obbligatoria di un corso sul primo<br />
soccorso di 12 ore.<br />
Lavorando nel laboratorio, io e i miei soci<br />
abbiamo valutato che questo corso era<br />
opportuno che lo frequentassi io.<br />
Come mai hai scelto Cescot?<br />
C.B.: Perché sono associata a <strong>Confesercenti</strong>.<br />
R.B.: Sono anche io associata a <strong>Confesercenti</strong>,<br />
a cui mi appoggio anche per le<br />
buste paga: trovandomi bene ho pensato<br />
di appoggiarmi al suo Ente di formazione.<br />
Quali aree del corso hai trovato più<br />
interessanti?<br />
C.B.: Mi hanno particolarmente interessata<br />
le nozioni di pronto intervento e le prove<br />
pratiche.<br />
R.B.: è stato un corso molto utile. E’ bello<br />
sapere che adesso potrei contribuire al soccorso<br />
e al salvataggio di una persona.<br />
In passato hai già avuto modo di intervenire<br />
per soccorrere una persona?<br />
C.B.: No, fortunatamente non mi è mai<br />
capitato.<br />
R.B.: Qualche anno fa una persona, con cui<br />
stavo lavorando, perse i sensi: l’ho sostenuta<br />
e ho chiamato il 118. Sicuramente adesso<br />
ho nozioni in più su come intervenire.<br />
IL CORSO<br />
Corso di pronto soccorso<br />
aziendale<br />
Si è svolto dal 12 al 26 gennaio<br />
dalle 14 alle 18.<br />
Il prossimo corso è previsto dall’8<br />
al 26 giugno 2009.<br />
1 Roberta Franzini<br />
2 Cristina Bertolazzi<br />
1<br />
2<br />
Cescot <strong>Confesercenti</strong> - via La Spezia 52/1a - 43100 <strong>Parma</strong><br />
Tel. 0521.382658/382611 - Fax 0521.382638 - e-mail: cescot@confesercentiparma.it<br />
FEBBRAIO / 09<br />
24
VIVERE E GODERE LA CITTà<br />
TEMPO<br />
LIBERO<br />
FEBBRAIO / 2009<br />
MASCHERE, CARRI<br />
E STELLE FILANTI<br />
IL RISTORANTE, IL BAR, LA BIRRERIA:<br />
viaggio tra i locali (e gli eventi) della provincia<br />
A Fidenza buona cucina e divertimento vanno a braccetto. Un<br />
mix di risate e calore familiare fanno da cornice al ricco e curato<br />
menù di piatti tradizionali dell’Antica Trattoria Il Duomo. Ai più<br />
golosi è invece dedicata la parentesi dolce della Pasticceria<br />
del Corso, dove ogni giorno è possibile scegliere fra torte,<br />
brioches e pasticcini. E per chi ama la musica live e i balli latini,<br />
l’appuntamento è con i ritmi del Bò Live Cafè.<br />
A Busseto prende il via la<br />
128° edizione del Carnevale<br />
della Risata. Mentre a <strong>Parma</strong><br />
spazio ai bimbi con Minimondi<br />
FEBBRAIO / 09<br />
24
a cura di Eleonora Bellomi<br />
13 e 14 febbraio /<br />
<strong>Parma</strong><br />
Gianni Morandi show<br />
Tutti pronti a<br />
ospitare un<br />
pezzo di storia<br />
italiana: Gianni<br />
Morandi sarà con<br />
“Grazie a tutti” il<br />
13 e 14 febbraio<br />
alle 21, al “Teatro Tenda Lotto”, palco<br />
itinerante posizionato presso le Fiere di<br />
<strong>Parma</strong>. “Fatti mandare dalla mamma”,<br />
“In ginocchio da te”, “Uno su mille”... 45<br />
anni di straordinaria carriera e la stessa<br />
energia di un tempo. Info: 0521 993628<br />
15 febbraio / Fontevivo<br />
Fitness Day con Jill Cooper<br />
Yoga, danza e arti marziali: il 15 febbraio la<br />
regina del fitness Jill Cooper propone, al<br />
Palasport di Fontevivo, un mix di discipline<br />
per rigenerare mente e corpo.<br />
Info: 338 9916406.<br />
Dal 7 febbraio al 18 aprile<br />
/ Fidenza<br />
Sound<br />
Check!<br />
Torna a Fidenza,<br />
Sound Check, la<br />
rassegna musicale<br />
che coinvolge le<br />
giovani band locali. Cornice della manifestazione<br />
il Centro giovanile di via Mazzini,<br />
luogo ideale per dar voce alla creatività<br />
giovanile. Da febbraio ad aprile, 9 serate<br />
ad ingresso gratuito a partire dalle 22.<br />
Info: 0524 533094<br />
TempoLibero<br />
GLI APPUNTAMENTI Di FEBBRAIO<br />
Dal 14 febbraio all’8 marzo/ <strong>Parma</strong><br />
“Minimondi” torna in città<br />
Per tre settimane, dal 14 febbraio all’8 marzo, <strong>Parma</strong> si trasformerà in una città a misura di<br />
bambino. Torna infatti nella nostra città e in venti comuni della provincia, “Minimondi”, il Festival<br />
di letteratura e illustrazione per ragazzi dai 3 ai 19 anni, giunto quest’anno alla nona edizione. In<br />
programma: incontri con scrittori, illustratori, editori, laboratori per studenti, atelier, percorsi didattici,<br />
letture animate, spettacoli teatrali e una Mostra dedicata a Leo Lionni, ospitata nella Galleria San<br />
Ludovico dal 14 febbraio al 15 marzo, nel decimo anniversario della scomparsa. Non solo libri.<br />
Minimondi spazia in tutte le discipline e tocca anche il cinema, mezzo espressivo ed emotivo molto<br />
apprezzato anche dagli spettatori di piccola taglia. è infatti dedicata al regista d’animazione italiano<br />
Enzo D’Alò, la retrospettiva che il Festival, in collaborazione con il cine D’Azeglio,ha programmato<br />
nella storica sala dell’Oltretorrente. Info: tel. 0521 282445 www.minimondi.com<br />
14 febbraio / Castelli<br />
del Ducato<br />
San Valentino in Castello<br />
Notte speciale per gli innamorati e atmosfera<br />
magica tutta da vivere all’interno<br />
dei magnifici Castelli del Ducato. Tante le<br />
alternative per un San Valentino davvero<br />
unico. Il 14 febbraio nella Rocca Sanvitale<br />
di Fontanellato si rievocano gli amori celebri<br />
vissuti un tempo, nella fortezza di Compiano,<br />
pernottamento d’amore e visita al museo,<br />
mentre alla Rocca di San Secondo,<br />
passegiate mano nella mano e un concerto<br />
benefico. Ogni maniero proporrà cene a<br />
lume di candela con gustose degustazioni<br />
e menù a tema. Info: 0521 829055<br />
8 e 15 febbraio / Traversetolo<br />
Fiori e delizie della tavola al mercato<br />
Due mercati per tutti i gusti. L’8 febbraio<br />
a Traversetolo, spazio al sapore<br />
e alla tradizione con le “Delizie della<br />
tavola”: percorsi enogastronomici fra<br />
vino, olio, aceto, funghi e tartufi senza<br />
tralasciare la dolcezza del miele ed<br />
altre leccornie locali. Il 15 febbraio<br />
abbandoniamo il mondo del gusto per<br />
tuffarci in quello profumato e variopinto<br />
dei fiori. Sui banchi: piante ornamentali,<br />
piante officinali ed orticole, fiori, erbe aromatiche, spezie, prodotti<br />
d’erboristeria e relativi alla medicina naturale con il mercatino “Piante<br />
e fiori”. I mercatini invaderanno le vie del paese dalle ore 15.<br />
Info: 0521 344549<br />
24 e 25 febbraio / <strong>Parma</strong><br />
Con Gassman, “La parola ai giurati”<br />
Il 24 e il 25 febbraio sarà in scena al<br />
Teatro Due lo spettacolo “La parola<br />
ai giurati”, prodotto dal teatro Stabile<br />
d’Abruzzo e la Società per Attori con<br />
il patrocinio di Amnesty International.<br />
Per la regia di Reginald Rose, un impeccabile<br />
Alessandro Gassman come<br />
interprete principale. La storia è quella<br />
di un processo dai vaghi sapori razzisti<br />
ai danni di un ispano-americano tenuto<br />
a New York, dove una giuria popolare<br />
dovrà decidere all’unanimità della sua<br />
sorte: morte o innocenza?<br />
Info 0521 230242<br />
FEBBRAIO / 09<br />
26
Dall’8 febbraio al<br />
1° marzo / Busseto<br />
La festa più pazza!<br />
Dai ritmi brasiliani che scaldano l’aria gelida di febbraio<br />
fino alla jam sassion, dai migliori maestri di “colpo di frusta”<br />
fino ad arrivare alla magica atmosfera delle filarmoniche<br />
che scendono in piazza per rendere omaggio a questo<br />
straordinario evento. Con il grande Carnevale bussetano<br />
tra lanci di coriandoli e stelle filanti non si può che tornare<br />
tutti un pò bambini...<br />
DALLA PATRIA DI VERDI IL CARNEVALE PIù MUSICALE<br />
Al via la 128° edizione del Gran Carnevale storico della Risata e<br />
della solidarietà di Busseto. Dall’8 febbraio è i partenza il Carnevale<br />
più musicale d’Italia. Oltre ai tradizionali appuntamenti bussetani<br />
come le sfilate dei carri, i premi alle mascherine più belle, i giochi<br />
gonfiabili per i più piccoli, il gustoso angolo del ghiottone e la musica<br />
di Radio Malvisi Network, sono previste ogni domenica fino al 1°<br />
marzo, animazioni ed eventi speciali tutti differenti ma rigorosamente<br />
a tema musicale. L’8 febbraio, ad esibirsi in piazza Verdi la “Olè<br />
S.u.c.a Band” in un repertorio che verte sulla tradizione bandistica<br />
italiana mentre il 15, largo a un’esplosione di ritmo irrefrenabile con<br />
le percussioni della “Musica Afroeira”. Nella stessa giornata verrà<br />
inoltre assegnato un premio alla coppia che meglio rappresenta<br />
l’amore baciato da San Valentino. Il 22 febbraio è tempo di dar<br />
sfogo al folklore italiano con gli “S’ciucaren”, gli artisti che fanno<br />
schioccare le loro fruste sottolineando ritmicamente le musiche<br />
eseguite dalla banda. Gran finale il 1° marzo con la “Filarmonica<br />
Angiol del Bravo” e il coloratissimo raduno dei maggiolini.<br />
Info: tel. 0524 687918 www.carnevaledibusseto.it<br />
23 febbraio / <strong>Parma</strong><br />
Emozionarsi con Biagio<br />
Forte del grandioso successo<br />
ottenuto con il suo<br />
ultimo album, “Il cielo ha<br />
una porta sola”, uscito<br />
l’ottobre scorso, Biagio<br />
Antonacci sarà per il<br />
pubblico parmigiano il<br />
23 febbraio alle 21 al Teatro<br />
Regio. Il cantautore<br />
milanese offrirà ancora<br />
una volta al pubblico un’imperdibile performance<br />
introspettiva ed emozionante.<br />
Info: 0521 993628<br />
4 marzo / <strong>Parma</strong><br />
“Rose rosse” al Teatro Regio<br />
“Canto perchè<br />
non so nuotare...<br />
da 40 anni” è lo<br />
spettacolo che il<br />
“cantattore” Massimo<br />
Ranieri porta<br />
in scena il 4 marzo<br />
al Teatro Regio. Da<br />
Mina a Battisti, oltre<br />
i classici “Rose<br />
rosse” e “Perdere l’amore”, l’artista interpreterà<br />
nel suo show momenti della musica d’autore<br />
degli ultimi decenni. Info: 0521 706214<br />
FEBBRAIO / 09<br />
27<br />
Busseto si veste<br />
a festa per il<br />
tradizionale<br />
appuntamento<br />
con lo storico<br />
“Carnevale<br />
della Risata”.<br />
Le vie e le<br />
piazze del paese<br />
si affollano di<br />
carri allegorici<br />
e gruppi<br />
mascherati per<br />
un mese<br />
all’insegna della<br />
goliardia e<br />
spensieratezza.<br />
Quattro<br />
domeniche<br />
in musica<br />
per dimenticarsi<br />
del freddo e<br />
tuffarsi nella<br />
mischia<br />
segnalazioni<br />
ALTRI EVENTI<br />
IN CITTÀ E PROVINCIA<br />
Borgo Val di Taro - dal 15 al<br />
24 febbraio<br />
Carnevale borgotarese<br />
Tutto è pronto a Borgo Val di Taro<br />
per la folle settimana grassa. Dal<br />
15 al 24 febbraio la capitale della<br />
Valtaro ospiterà una serie di eventi<br />
trasformandosi in un’unica grande<br />
festa. Oltre alle sfilate dei carri, le<br />
maschere, le spettacolari gare<br />
su mezzi senza motore, giochi e<br />
animazioni il Palasabione ospiterà<br />
tanti divertenti veglioni.<br />
Info: 0525 96796<br />
Lagdei - 7 e 8 febbraio<br />
Metereologia e gusto<br />
Se desideri saperne di più sul<br />
tempo o sei semplicemente un<br />
appassionato di metereologia, il<br />
rifugio Lagdei di Bosco di Corniglio<br />
ha organizzato un appuntamento<br />
che fa per te. Con “A qualcuno<br />
piace brutto”, due giornate fra degustazioni<br />
di prodotti tipici, escursioni<br />
sul Monte Tavola e l’intervento<br />
speciale di Andrea Giuliacci.<br />
Info: 0521 889353<br />
Val Ceno - fino al 1° marzo<br />
valceno in tavola<br />
Nella Val Ceno “Sua Maestà” il<br />
maiale è ancora fino al 1° marzo, il<br />
protagonista assoluto della tavola.<br />
L’evento ha visto l’adesione di molti<br />
ristoranti della zona, impegnati a<br />
proporre ai clienti ricette tradizionali<br />
o nuovi abbinamenti di sapore ma<br />
sempre con lo scopo di esaltare al<br />
meglio la carne del suino.<br />
Info: 0525 53487<br />
Tracasali - dal 28 febbraio al<br />
1° marzo<br />
il ponte dei sapori<br />
Dal 28 febbraio al 5 aprile un<br />
ricchissimo Festival gastronomico<br />
coinvolgerà la bassa parmense. Si<br />
parte a Trecasali fra degustazioni,<br />
dimostrazioni, mostre e polentata.<br />
Info: 0521 611921
a cura di Erika Ferrari<br />
TempoLibero<br />
LE SEGNALaZIONI DEL MESE<br />
antica trattoria il duomo Ricette tradizionali per piatti dai sapori equilibrati<br />
Un ristorante dove sentirsi a casa,<br />
fra buoni amici e tanta allegria<br />
A<br />
Fidenza, nei pressi<br />
dello storico Duomo,<br />
vi è un luogo in<br />
cui la frenesia e l’indifferenza<br />
dei tempi moderni non<br />
sembrano aver scalfito il<br />
calore e l’ospitalità caratteristici<br />
delle famiglie emiliane.<br />
Appena varcata la soglia dell’Antica Trattoria<br />
Il Duomo ci si sente come a casa. Non è<br />
retorica ma l’impressione comune a molti<br />
dei clienti del locale fidentino che da circa<br />
sei anni è gestito da Adriana Orlandelli con<br />
i figli Elena, Andrea e Alberto. L’ambiente<br />
è semplice, rustico, caloroso.<br />
Vecchie foto alle<br />
pareti richiamano alla<br />
tradizione e alla memoria<br />
storica della città. Le<br />
luci soffuse invitano alla<br />
tranquillità. I fiori, che<br />
graziosamente adornano tutte le tavole,<br />
danno un tocco di vivacità all’ambiente<br />
circostante.<br />
Quando entro, il locale è ancora vuoto.<br />
Sono le note della chitarra suonata da<br />
Andrea ad accogliermi. A fianco del<br />
fratello, Elena sistema gli ultimi coperti,<br />
intervallando le note di Andrea con la sua<br />
“La nostra è una trattoria<br />
alla mano, senza<br />
troppe pretese, dove<br />
si possa stare bene”<br />
voce squillante. Alcuni gradini<br />
dividono la sala di entrata da<br />
quella del bancone del bar, in<br />
cui una vetrata fa intravedere<br />
il cortile interno del palazzo.<br />
A fianco dei gradini che separano<br />
le due sale, vi è una<br />
piccola stanza in cui Adriana<br />
sta amorevolmente dando forma alla pasta,<br />
plasmando primi e torte rigorosamente<br />
fatti in casa. All’Antica Trattoria Il Duomo,<br />
non si scherza con la pasta. Solo prodotti<br />
di stagione e ricette tradizionali, le stesse<br />
che Adriana preparava per i suoi sei figli. E<br />
così dalla cucina di casa<br />
alla cucina del ristorante,<br />
il passo è stato breve, e lo<br />
stesso amore con cui una<br />
volta preparava il pranzo<br />
e la cena ai propri cari<br />
è lo stesso con cui oggi<br />
allieta i pranzi e le cene dei suoi clienti.<br />
“Un posto dove si torna, dove oggi si<br />
possa stare bene e sentirsi a proprio agio,<br />
è difficile da trovare – mi spiega Adriana<br />
– Quello che cerchiamo di fare qui è proprio<br />
questo. La nostra è una trattoria ‘alla<br />
mano’, senza troppe pretese, ma dove si<br />
possa stare bene”. E di questo può starne<br />
FEBBRAIO / 09<br />
28<br />
APERITIVI&AFFINI<br />
Una Pasticceria nel Corso<br />
Nel cuore di Borgo San Donnino, lungo via<br />
Berenini, si trova uno degli angoli più golosi di<br />
Fidenza. Passeggiando fra le vie del centro<br />
cittadino, lo sguardo difficilmente potrà evitate<br />
di essere attratto dalle torte e dai dolci esposti<br />
nella vetrina della Pasticceria del Corso. Da<br />
circa quindici anni i fratelli Pampadour, Andrea<br />
ed Elena, con i rispettivi consorti, Giancarlo<br />
Ferrari e Monia Livrerio, allietano i palati della<br />
fedele clientela, che ogni mattina si reca alla<br />
pasticceria per gustare una delle loro famose<br />
brioches. La pasticceria è infatti aperta tutte le<br />
mattine della settimana dalle 7 alle 12.30, e alla<br />
domenica, lunedì e giovedì anche al pomeriggio<br />
dalle 16 alle 19.30. A guidare i sei collaboratori<br />
nel laboratorio artigianale del gusto, sono Andrea<br />
e Giancarlo, mentre al bancone della pasticcieria<br />
i clienti si alternano fra caffè e tisane di vari gusti,<br />
fra cappuccini e cioccolate calde, da abbinare<br />
ad una delle brioches dalle forme e dai sapori più<br />
disparati. Dal classico cornetto vuoto alla pasta<br />
farcita con marmellata o con crema, passando<br />
dalla brioches con cioccolato oppure dalla più<br />
leggera svedese alla frutta, fino alle veneziane, alle<br />
trecce e agli strudel di mele: al cliente non resta<br />
che lasciarsi guidare dalla propria golosità. Il locale<br />
si estende in lunghezza, modernamente arredato<br />
con colori vivaci e ampiamente illuminato. Il vero<br />
punto forte dell’arredamento sono però le vetrine<br />
in cui vengono esposti i dolci, i pasticcini, i biscotti<br />
e le torte preparati quotidianamente. Solo<br />
per citarne alcuni, nella Pasticceria del Corso è<br />
possibile trovare: la classica sbrisolona, la fine<br />
torta Duchessa oppure dolci allo chantilly. Per<br />
ogni occasione e per le più svariate esigenze<br />
possono essere preprarati, su ordinazione, dolci<br />
e torte per tutti i gusti. La Pasticcieria del Corso<br />
rifornisce inoltre anche molti locali della zona.<br />
Il servizio di consegna è attivo tutto l’anno, ad<br />
esclusione dei giorni di Natale, Pasqua, Ferragosto<br />
e Capodanno.<br />
Via Berenini, 89 - Fidenza<br />
Tel. 0524 522061
certa Adriana, i clienti ritornano all’Antica<br />
Trattoria Il Duomo non solo per la bontà<br />
dei suoi tortelli di erbetta - vero cavallo<br />
di battaglia della cuoca – o per la golosità<br />
dei suoi dolci – marmellate tutte fatte in<br />
casa – ma anche per il clima di allegria che<br />
qui ti travolge.<br />
Accompagnandoci al tavolo Elena fa capire<br />
subito che anche i clienti hanno dei compiti<br />
da rispettare, proprio come in famiglia,<br />
e così mentre mi siedo nel tavolo vicino<br />
al camino, Elena precisa che “in questa<br />
stagione, il camino è il posto più ambito<br />
del locale. Quindi chi ha la fortuna di sedersi<br />
qui, deve anche controllare il fuoco e<br />
mantenere la fiamma viva!”. Nel frattempo<br />
il ristorante si riempe di clienti affamati per<br />
l’ora di pranzo, fra risate e battute, Elena<br />
illustra un menù di ricette tradizionali, da<br />
far invidia a un’enciclopedia gastronomica<br />
del territorio. Crespelle ai carciofi; tortelli<br />
di erbette, di zucca, di patate e funghi;<br />
gnocchi al pomodoro e basilico, al burro<br />
e salvia, al gorgonzola; pisarei e fasò: sono<br />
solo alcuni dei primi che, a seconda delle<br />
stagioni, è possibili gustare. Cotechino e<br />
PAROLA DI CUOCA<br />
Una cucina fatta<br />
di buon senso<br />
Adriana, ultimati i lavori in cucina, si preoccupa<br />
sempre di passare fra i tavoli per<br />
scambiare alcune chiacchere con i propri<br />
clienti, intrattenuti durante il pranzo da Elena<br />
e Andrea. La cuoca, dopo averci allietato<br />
con i sapori delle sue ricette, ci svela il<br />
segreto della sua arte culinaria.<br />
“La nostra è una cucina con il gusto equilibrato,<br />
classica, fatta di buon senso, perchè<br />
le cose devono mantenere il sapore senza<br />
inventarlo. Il cibo deve essere guardato con<br />
gli occhi, assaporato con il palato, dando il<br />
piacere del gusto”.<br />
purè, brasato con polenta, trippa, filetto<br />
di maiale al pepe verde, filetto di manzo:<br />
ai golosi l’ardua scelta. E poi i dolci: come<br />
poter resistere ad una crostata di marmellata<br />
di arancia, oppure ad una torta di mele<br />
con cannella e rum? Non si preoccupino<br />
gli appassionati dei dolci al cucchiaio, anche<br />
per loro la scelta non sarà facile: dalla<br />
zuppa inglese alla crema al cioccolato ce<br />
n’è davvero per tutti i palati! Un consiglio,<br />
infine, per evitare di essere rimproverati:<br />
il vino qui si beve nella fojeta, la scodella,<br />
guai a versarlo nel bicchiere...<br />
Via Micheli, 27 - Fidenza (PR)<br />
Tel. 0524 524268<br />
Chiuso il mercoledì<br />
Nella pagina a fianco: Adriana mentre<br />
prepara gli gnocchi, l’interno del locale<br />
e le fojete in cui si beve il vino. Sopra<br />
da sinistra: salumi misti con torta fritta<br />
e peperoni, tortelli di erbetta, crostata<br />
con marmellata di arance, crespelle ai<br />
carciofi, filetto di maiale al pepe verde<br />
con finocchio gratinato e flan di verdure.<br />
Parole semplici ma che esprimono bene la<br />
filosofia che sta alla base della gestione della<br />
trattoria. La piccola stanza, in cui Adriana<br />
si destreggia fra farine, uova e mattarelli,<br />
ha la porta sempre aperta di modo che<br />
chiunque entri possa vedere “in diretta” la<br />
preparazione del menù della giornata.<br />
Nulla è finzione, tutto qui avviene alla luce<br />
del giorno e nessuna immagine, come<br />
quella di una rezdora che tira la pasta<br />
sorridendo ad ogni avventore che entra<br />
nella trattoria, potrà essere più evocativa<br />
dei ricordi di infanzia custoditi con gelosia<br />
nelle memorie di molti di noi.<br />
Tradizione, semplicità e vivacità: sono questi<br />
gli ingredienti segreti del successo dell’Antica<br />
Trattoria Il Duomo, contorno ideale di<br />
ogni portata.<br />
tendenze<br />
Il divertimento è al Bò Live<br />
Inaugurato nel 1995, il Bò Live Cafè da oltre dieci<br />
anni è il punto di ritrovo delle serate fidentine. Un<br />
disco bar dove poter passare un dopo cena con<br />
gli amici, bevendo uno dei numerosi cocktail preparati<br />
dagli abili barmen, oppure ascoltare concerti<br />
e scatenarsi ai ritmi latino americani. L’idea iniziale<br />
alla base di quello che oggi tutti conoscono come il<br />
“Bò”, è stata la volontà di realizzare anche a Fidenza<br />
un luogo nel quale i giovani potessere incontrarsi per<br />
socializzare, un locale quindi che funzionasse come<br />
punto di aggregazione per tutti i ragazzi. Le due sale<br />
furono quindi adattate alle esigenze dei più giovani,<br />
una come zona per i concerti live, mentre l’altra come<br />
ludodeca con giochi di società e tavoli da biliardo.<br />
Nel corso del tempo, in base ai mutevoli gusti della<br />
clientela e ai trend del momento, il Bò Live Cafè ha<br />
modificato la proprio struttura, sostituendo la sala<br />
ludoteca con una zona dedicata all’intrattenimento<br />
musicale di vario genere.<br />
Quindi oltre alla possibilità di ascoltare la musica dal<br />
vivo, le persone al Bò possono venire anche per<br />
ballare, scegliendo fra più generi musicali, dai latino<br />
americani alla musica targata anni ‘70 e ‘80. Le<br />
serate al Bò Live seguono un programma diverso<br />
a seconda del giorno della settimana: al giovedì<br />
i protagonisti sono i balli latini con la possibilità di<br />
partecipare a corsi, al venerdì spazio invece ai più<br />
giovani con musica commerciale e musica italiana<br />
anni ‘90, mentre al sabato la scena è occupata dagli<br />
anni ‘70 e ‘80 e dai latino americani. Insomma, ad<br />
ogni età il suo genere musicale, così al giovedì e<br />
venerdì sono soprattutto i ragazzi dai 20 ai 25 anni<br />
ad animare il locale, mentre al sabato la fascia di età<br />
dei clienti si alza dai 30 ai 35 anni.<br />
Giuseppe Scapin, Akireggiani, Mauro Zanichelli e<br />
Ragazzi e il Mondo, sono da tempo attivi nel campo<br />
dello spettacolo e dell’intrattenimento musicale.<br />
Dalla loro esperienza e passione è nato questo<br />
locale, punto di riferimento non solo per Fidenza ma<br />
anche per i paesi limitrofi, dove i ragazzi possono<br />
darsi appuntamento per passare l’intera serata<br />
oppure ritrovarsi per decidere il programma della<br />
notte. Il Bò Live è aperto solo nel periodo invernale,<br />
sospendendo la sua attività dalla fine di maggio fino<br />
all’inizio di settembre.<br />
Via Ferraris, 6 - Fidenza<br />
Tel. 0524 520229 - www.akireggiani.com<br />
5<br />
FEBBRAIO / 09<br />
29
a cura di Fabrizio Furlotti<br />
Servizi<br />
IL VOLTO DI CONFESERCENTI<br />
rosanna montali Ufficio Patronato Itaco<br />
Come assicurare un futuro<br />
sereno ai nostri associati<br />
IL VOLTO<br />
AREA CONSULENZA<br />
FISCALE E TRIBUTI<br />
Raffaella Costa e Odetta Mutti<br />
costa@confesercentiparma.it<br />
odettamutti@confesercentiparma.it<br />
tel. 0521/382647/382642<br />
cell.347.0725605/06123754<br />
Possiede le chiavi per aprire la porta di<br />
una serena “terza età” a quegli imprenditori,<br />
loro familiari e dipendenti che<br />
hanno trascorso una vita di lavoro nel commercio.<br />
Rosanna Montali è la responsabile<br />
dell’ufficio che in <strong>Confesercenti</strong> cura tutte le<br />
pratiche inerenti il pensionamento, ma non<br />
solo, con l’esperienza e la sensibilità che un<br />
ruolo così delicato richiede.<br />
Rosanna fa parte della famiglia di <strong>Confesercenti</strong><br />
dal 1980 quando entrò a supporto<br />
dell’ufficio fiscale, per poi trasferirsi al front<br />
office, come punto informazioni, centralino<br />
e archivio. “Nel ’94 ho chiesto di passare<br />
all’ufficio che fa riferimento al patronato<br />
Itaco. Qui, grazie alla mia volontà e all’aiuto<br />
di chi già ci lavorava, senza aver fatto studi<br />
particolari, ho imparato da zero un lavoro<br />
che non avevo mai fatto prima”.<br />
Che tipo di servizi offre oggi il suo ufficio?<br />
“Innanzi tutto occorre segnalare che con me<br />
opera, solo al mattino, anche Italo Bizzi, col<br />
quale lavoro in piena sintonia e collaborazione.<br />
Da noi si rivolgono tutti coloro che<br />
devono andare in pensione, per cui istruiamo<br />
tutte le pratiche necessarie. Si comincia con<br />
una prima visura contributiva, cui fa seguito<br />
la stesura del programma per il pensionamento,<br />
quindi si fa la domanda di pensione. Ma<br />
il nostro lavoro di consulenza non si ferma<br />
qui dato che seguiamo tutti i nostri ‘clienti’<br />
anche negli anni successivi, ma soprattutto<br />
perché ci occupiamo di attivare le pratiche,<br />
formulare calcoli, preparare documentazioni<br />
per pensioni di invalidità e di successione,<br />
maternità, ricongiungimenti familiari, riscatti<br />
ecc… oltre alcuni servizi per conto del<br />
CAF quali certificazioni, dichiarazioni ISE,<br />
modelli RED, senza dimenticare le pratiche<br />
Enasarco. Il servizio di patronato non è offerto<br />
nelle sedi mandamentarie di Fidenza,<br />
Salsomaggiore e San Secondo, per cui mi<br />
reco in queste sedi una volta al mese”.<br />
Un lavoro di responsabilità che la porta<br />
continuamente a contatto con la gente.<br />
“E dove occorre una certa sensibilità, nel<br />
momento in cui, se trattiamo ad esempio<br />
successioni o pensioni di reversibilità, incontro<br />
persone che stanno passando momenti<br />
difficili della loro vita. Devo dire però che<br />
proprio questo contatto diretto con le persone<br />
è il momento del mio lavoro che mi da<br />
maggior soddisfazione. Sento molto il peso<br />
della responsabilità, tanto è vero che anche<br />
quando sono a casa non riesco a “staccare”<br />
completamente e a non pensare a quella<br />
pratica da terminare o a quel documento da<br />
presentare”.<br />
Come trascorre il tempo libero? “Senza<br />
remore mi posso definire una persona pigra,<br />
per cui non ho l’esigenza di attività frenetiche<br />
nel tempo che il lavoro mi lascia. Mi piace<br />
molto starmene in casa a curare le faccende<br />
domestiche, ma soprattutto leggere o guardare<br />
la TV accarezzando il mio gatto. Non mi<br />
piace faticare, fare sport o andare in palestra,<br />
sono fatta così e non mi dispiace. Amo molto<br />
il mare, per cui in inverno mi concedo una<br />
vacanza in qualche località che offre l’eterna<br />
estate, mentre non rinuncio ad un paio di<br />
settimane in Sardegna per le ferie estive.<br />
Recentemente ho fatto, organizzato dalla<br />
Fipac, un piacevolissimo viaggio in Puglia,<br />
una regione che non conoscevo e che mi ha<br />
molto affascinato”.<br />
Quali interessi coltiva fuori dal lavoro?<br />
“In verità un interesse me lo sono proprio<br />
andato a cercare. Ho deciso di cambiare casa,<br />
andandone ad acquistare una più grande.<br />
Mi sono buttata in questa avventura senza<br />
particolari motivi o necessità, ma seguendo<br />
un mio istinto, una voglia di cambiare che<br />
mi ha spinto a prendere questa decisione”.<br />
Ma il vero interesse di Rosanna rimane il<br />
lavoro. Un lavoro che ama e che continua a<br />
darle grandi soddisfazioni, anche se a volte<br />
pensa a quando dovrà istruire una pratica di<br />
pensionamento del tutto speciale. La sua.<br />
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