fumo - Azienda Ulss 12 veneziana
fumo - Azienda Ulss 12 veneziana
fumo - Azienda Ulss 12 veneziana
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
45<br />
gli italiani e il <strong>fumo</strong><br />
Le fonti ufficiali consultabili in relazione alle abitudini al <strong>fumo</strong> degli italiani sono<br />
quelle dell’Istat e della Doxa: per quanto riguarda la prima i dati sono relativi al<br />
2001, mentre per la seconda si dispongono di dati più recenti del 2004. I dati delle<br />
due fonti non sono perfettamente sovrapponibili a causa delle differenti metodologie<br />
di rilevazione utilizzate 1 .<br />
1<br />
C. Poropat et al., I numeri del<br />
tabagismo in Italia ed altri stati,<br />
“Tabaccologia”, 2003, 1:20-28,<br />
www.tabaccologia.org.<br />
Secondo l’ultimo rapporto Istat 2 i fumatori in Italia sono il 24,1% della popolazione<br />
con più di 14 anni, con una maggior frequenza di fumatori per i maschi nel<br />
gruppo di età compresa fra i 25 e i 34 anni (39,1%), per le femmine in quello fra i<br />
35 e i 44 anni (27,7%). Poco meno della metà dei fumatori consuma da mezzo a<br />
un pacchetto di sigarette al giorno, cioè il 45% dei fumatori di sigarette ne fuma<br />
un numero compreso tra 11 e 20; questa percentuale sale al 50,8% tra i maschi e<br />
scende al 35,5% tra le femmine. Il numero medio di sigarette fumate quotidianamente<br />
è 14,6: gli uomini ne fumano in media 16,3 al giorno, mentre le donne<br />
11,9. Emergono dati significativi anche in riferimento alla popolazione giovanile:<br />
già a 18-19 anni, infatti, il 20,7% dei ragazzi fuma, percentuale che sale al 29,2%<br />
fra i 20 e i 24 anni. Una buona parte dei fumatori molto giovani si limita ancora<br />
nel numero quotidiano di sigarette: a 18-19 anni il 66,5% fuma meno di mezzo<br />
pacchetto al giorno (da 1 a 10 sigarette), mentre da 20 a 24 anni aumenta la quota<br />
di coloro che fumano di più (55,8%).<br />
Nel nord-est la stessa indagine indica la presenza del 23% di fumatori (nel Veneto<br />
del 21,1%), con il 28% di maschi e il 18,3% di femmine che fumano in media rispettivamente<br />
15,4 e 11,6 sigarette al giorno.<br />
Secondo l’ultima indagine Doxa 3 condotta nel periodo marzo-aprile 2004 commissionata<br />
dall’Istituto superiore di sanità, gli italiani che fumano sono il 26,2%<br />
della popolazione adulta contro il 27,6% del 2003 e il 35,4% del 1957. Si tratta della<br />
percentuale più bassa registrata negli ultimi 47 anni e accompagnata, per la prima<br />
volta negli ultimi 20 anni, da una diminuzione delle vendite di sigarette, in calo<br />
dell’1,3% nel 2003 rispetto al 2002. La riduzione di fumatori ha riguardato maggiormente<br />
gli uomini, passati dal 33,2% del 2003 al 30% del 2004, mentre l’abitudine<br />
al <strong>fumo</strong> risulta, tra le donne, stabile. Aumentano, contemporaneamente, gli ex<br />
fumatori, passati dal 16,6% del 2003 al 17,9% del 2004, con un aumento più deciso<br />
fra gli uomini (dal 22,5 a 24,8%).<br />
I fumatori si dividono in tre gruppi secondo il consumo medio quotidiano di<br />
sigarette: l’11,7% dichiara di fumare meno di 15 sigarette al giorno, il <strong>12</strong>,1% di fumare<br />
15-24 sigarette al giorno; mentre i forti fumatori, coloro cioè che fumano 25<br />
o più sigarette al giorno, sono una stretta minoranza (il 2,4% degli italiani adulti).<br />
A diminuire leggermente sono i fumatori del primo gruppo, quelli cioè che fumano<br />
meno di 15 sigarette giornaliere, che passano dal 13,5% all’11,7%. Sostanzialmente<br />
stabili invece sia i medi fumatori che i forti fumatori. In media, gli italiani<br />
fumano 17 sigarette al giorno (19 i maschi e 14 le femmine). L’indagine ha inoltre<br />
rivelato che l’85% dei fumatori è favorevole al fatto che il divieto di fumare sul<br />
posto di lavoro venga esteso a tutte le aziende e che l’87% dei fumatori è favorevole<br />
alla creazione di spazi per fumatori nei locali pubblici.<br />
Nella parte dell’indagine dedicata al ruolo del medico di Medicina generale è<br />
emerso che almeno il 18,3% di essi fuma. Al 23% dei fumatori è capitato nel corso<br />
degli ultimi <strong>12</strong> mesi che il proprio medico suggerisse di smettere di fumare.<br />
2<br />
Stili di vita e condizioni di salute,<br />
2001; www.istat.it alla voce<br />
società/comportamenti sociali.<br />
3<br />
Istituto superiore di<br />
sanità, 27 maggio 2004,<br />
www.ministerosalute.it.<br />
Fumo come aiutare i pazienti a smettere di fumare