04.11.2014 Views

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Lo scafo infatti cominciava a dondolarsi pericolosamente e,<br />

attraverso le fessure del frapponte, l'acqua già filtrava formando<br />

delle pozze che rapidamente si allargavano.<br />

<strong>Il</strong> cosacco ed i due russi, temendo <strong>di</strong> venire ingoiati dal<br />

vortice, salirono frettolosamente sulla tolda, gridando a Ranzoff:<br />

– Presto: gettate la scala!<br />

Liwitz che l'aveva ritirata, fu pronto a obbe<strong>di</strong>re. Tutti ormai<br />

si erano accorti che il grosso veliero stava per affondare ed<br />

attendevano ansiosamente la ricomparsa dei loro compagni. I tre<br />

uomini s'aggrapparono al canape e si issarono fino sullo<br />

Sparviero.<br />

– Non vi è nessuno da salvare, è vero? – chiese Ranzoff.<br />

– No – rispose Wassili. – Tutti quei <strong>di</strong>sgraziati sono morti o<br />

si sono ammazzati tra loro dopo <strong>di</strong> essersi pasciuti <strong>di</strong> carne<br />

umana.<br />

– Racconterai più <strong>di</strong>ffusamente dopo – <strong>di</strong>sse il capitano<br />

dello Sparviero. – Ve<strong>di</strong>amo come questa nave affonda, deve<br />

essere uno spettacolo terrificante, specialmente veduto dall'alto.<br />

Tutti si erano curvati sulla balaustrata, in preda ad una viva<br />

curiosità non esente da una profonda impressione.<br />

<strong>Il</strong> grosso veliero affondava a vista d'occhio, oscillando<br />

fortemente. La sua stiva doveva essere ormai già piena d'acqua.<br />

A un tratto si mise a girare lentamente su se stesso con<br />

mille strani scricchiolìi. Si sarebbe detto che la nave protestava e<br />

si lamentava <strong>di</strong> dover essere costretta a dare per sempre un<br />

ad<strong>di</strong>o al sole e alle brezze vivificanti, che per tanti anni<br />

l'avevano spinta attraverso gli oceani, per scendere nei fred<strong>di</strong> e<br />

tenebrosi abissi dell'Atlantico.<br />

– Anche una nave ha la sua agonia – <strong>di</strong>sse Ranzoff, mentre<br />

lo Sparviero continuava a volteggiare sopra l'enorme rottame,<br />

tenendosi a soli cento metri d'altezza. – È terribile!...<br />

<strong>Il</strong> veliero girò due volte su se stesso, come spinto da una<br />

369

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!