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"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

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polvere e <strong>di</strong> balle <strong>di</strong> mercanzia, e fu in mezzo a questi che<br />

scopersi, entro quattro botti, il famoso tesoro nascosto dai<br />

corsari americani.»<br />

– Che emozione dovete aver provato in quel momento,<br />

signor Ranzoff! – <strong>di</strong>sse il cosacco.<br />

– Non troppa – rispose il capitano dello Sparviero, alzando<br />

le spalle. – Veramente io non ci ho mai tenuto alle ricchezze e<br />

Liwitz può affermare se rimasi perfettamente tranquillo <strong>di</strong>nanzi<br />

a quelle botti che ad ogni colpo <strong>di</strong> scure lasciavano sfuggire veri<br />

torrenti d'oro.<br />

– Non ero però così calmo io – <strong>di</strong>sse il macchinista, il quale<br />

si trovava pure presente alla narrazione. – Saltavo intorno alle<br />

botti e ballavo come un pazzo.<br />

– Io avrei fatto altrettanto, giovanotto – <strong>di</strong>sse Rokoff. –<br />

Non si può sempre rimanere calmi <strong>di</strong>nanzi ad una montagna<br />

d'oro, guadagnata con una misera cartuccia <strong>di</strong> <strong>di</strong>namite.<br />

– Prosegui, Ranzoff – <strong>di</strong>sse Wassili.<br />

– Non ho altro da aggiungere – rispose il comandante dello<br />

Sparviero. – Dopo essermi ben convinto che nessun essere<br />

umano, che non avesse posseduto una macchina volante o per lo<br />

meno un pallone, non sarebbe mai riuscito a spingersi lassù in<br />

causa della frana, ho ripreso tranquillamente il mio viaggio.<br />

– Voi dunque siete certissimo che nessuno abbia potuto<br />

toccare quel tesoro? – chiese Boris.<br />

– Noi lo troveremo intatto. Se non lo trovassi più sarebbe<br />

per noi un colpo terribile, ma a questo non penso nemmeno.<br />

– Perché un colpo terribile? – chiese Wassili.<br />

Ranzoff riaccese il sigaro, che gli si era spento durante la<br />

narrazione, poi, guardando bene in viso prima l'ingegnere, poi<br />

l'ex-comandante della Pobieda chiese:<br />

– Avete prestato bene attenzione a quanto ci ha detto il<br />

baronetto.<br />

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