04.11.2014 Views

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

né dal suo aspetto, né dalle sue urla.<br />

Non erano che a <strong>di</strong>eci passi dal mammifero. Entrambi<br />

balzarono sopra i massi e si precipitarono verso la spiaggia per<br />

impe<strong>di</strong>rgli <strong>di</strong> riguadagnare il mare, urlando a piena gola e<br />

agitando minacciosamente le pesanti traverse.<br />

Vedendoli, l'elefante aveva gonfiato d'un colpo solo la<br />

tromba, che poco prima pendevagli inerte attraverso la bocca e<br />

aveva mandato un muggito spaventoso.<br />

La sua massa intera si scosse con un tremito strano, si levò<br />

sulle zampe e fece atto <strong>di</strong> precipitarsi innanzi.<br />

<strong>Il</strong> suo aspetto era <strong>di</strong>ventato orribile. Gli occhi gli si erano<br />

subito iniettati <strong>di</strong> sangue, la sua tromba mandava suoni rauchi e<br />

cupi e si agitava furiosamente, i suoi denti incisivi, curvi come i<br />

canini e molto grossi, stridevano ed il suo pelame era <strong>di</strong>ventato<br />

irto.<br />

Pareva che dovesse travolgere e schiacciare con un solo<br />

urto i due coraggiosi che lo assalivano; invece non si muoveva<br />

che con sforzi infiniti, quantunque puntasse furiosamente le sue<br />

natatoie.<br />

L'ingegnere, niente impressionato, gli si avventò addosso,<br />

tempestandolo <strong>di</strong> colpi. Rokoff non tardò ad imitarlo, mirando<br />

soprattutto la proboscide, la quale ben presto ricadde inerte e<br />

sanguinante.<br />

L'enorme mammifero però, quantunque impotente a<br />

<strong>di</strong>fendersi da quella gragnuola <strong>di</strong> colpi, resisteva tenacemente e<br />

si sforzava <strong>di</strong> raggiungere il mare per tuffarsi.<br />

Le traverse, quantunque maneggiate con vigore<br />

straor<strong>di</strong>nario, pareva che battessero un sacco <strong>di</strong> stracci.<br />

Bisognava finirla. Rokoff, inferocito per quell'ostinata<br />

resistenza, con una legnata poderosa vibratagli in mezzo al<br />

cranio, lo fece cadere, poi afferrato il coltello, con un colpo<br />

terribile gli squarciò la gola.<br />

213

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!