04.11.2014 Views

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

"Il Re dell'Aria" di Emilio Salgari

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

alzandosi. – Mi ero quasi scordato <strong>di</strong> lui. Amici, an<strong>di</strong>amo a<br />

vedere se possiamo strapparlo dalle mani <strong>di</strong> quei miserabili. Io<br />

gli ho perdonato le terribili torture che per tanti mesi mi ha fatto<br />

soffrire, colle sue infami denunce nelle cupe miniere<br />

d'Algasithal.<br />

– Io spero che sia morto – brontolò Rokoff, il quale, da<br />

vero cosacco, non aveva l'animo molto sensibile.<br />

Tutti si erano alzati in preda ad una certa agitazione.<br />

I tre marinai dello Sparviero aprirono la porta che avevano<br />

sprangata solidamente per impe<strong>di</strong>re qualche brutto ritorno dei<br />

sanguinari membri della gaida.<br />

Al <strong>di</strong> fuori la nebbia calava sempre, addensandosi<br />

specialmente intorno alla lampada elettrica sospesa all'antenna.<br />

– Non vedo nessuno intorno alla vasca – <strong>di</strong>sse Rokoff, il<br />

quale, per precauzione aveva impugnata la rivoltella, non<br />

avendo più alcuna fiducia negli Hoolygani.<br />

– Che si siano già allontanati senza nemmeno degnarsi <strong>di</strong><br />

avvertirci? – chiese Fedoro.<br />

– Allora vi è un morto – rispose il cosacco.<br />

S'avvicinarono cautamente alla vasca entro la quale<br />

pioveva la luce proiettata dalla lampada.<br />

<strong>Il</strong> morto c'era davvero. L'intendente, completamente chiuso<br />

dal ghiaccio che gli si era serrato addosso, non mostrava che la<br />

testa reclinata e spaventosamente alterata. Gli Hoolygani erano<br />

già scomparsi.<br />

– Quei bricconi sono uomini <strong>di</strong> parola – <strong>di</strong>sse Rokoff,<br />

tranquillamente. – Non amerei però d'aver da fare con loro.<br />

– An<strong>di</strong>amocene, amici – <strong>di</strong>sse Wassili, volgendo lo sguardo<br />

altrove. – Non lasciamoci sorprendere qui e coinvolgere in un<br />

delitto che noi non abbiamo commesso. Avete un ricovero da<br />

offrirci, Fedoro?<br />

– Io e Rokoff abbiamo affittato un appartamentino<br />

152

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!