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Da noi l’inverno, sulla costa, è mite.<br />
Sulle montagne, invece, si allacciano sci e ciaspole.<br />
Nelle trattorie calde cibo semplice e saporito.<br />
<strong>LIGURIA</strong> <strong>FUORI</strong> <strong>STAGIONE</strong><br />
CARTELLA STAMPA<br />
Da noi la primavera ha i profumi dei fiori e del mare.<br />
A piedi, in bicicletta o a cavallo l’azzurro ti circonda.<br />
In sorvolo colorato e silenzioso sul verde degli alpeggi.<br />
Da noi l’estate è calda ma la tramontana rinfresca.<br />
Le vele incrociano coraggiosi paracaduti variopinti.<br />
Alla sera si brinda alla vita con vini profumati.<br />
Da noi l’autunno ha i colori delle vigne a picco sulle onde.<br />
Il caldo fa spazio a giorni limpidi e serate fresche di brezza.<br />
Che ricordano l’estate ma invitano l’inverno.
Di dolce cos’hanno<br />
le quattro stagioni dell’anno? La Liguria<br />
Agenzia regionale per la promozione turistica “in Liguria” – Ufficio Stampa<br />
Via Roma 11/3 - 16121 Genova<br />
Francesca Montaldo - Tel. +39 010 5308229 – +39 335-6142613<br />
Email: f.montaldo@agenziainliguria.it Web: www.turismoinliguria.it<br />
Romanticismo in Liguria<br />
"Deve essere molto dolce amare in questi luoghi", scrisse nel 1845 il poeta Gustave Flaubert a proposito<br />
della Liguria. Non è difficile capirne il perché: partendo da Levante, dai borghi delle Cinque Terre,<br />
Portovenere e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto - Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco - si<br />
viene accolti da uno spettacolo paesaggistico tra i più belli al mondo. Incastonati tra le insenature, i<br />
borghi delle Cinque Terre offrono strutture ricettive a misura di coppia, confortevoli b&b dalle atmosfere<br />
intime e raccolte. Percorrere la Via dell'Amore, che unisce Riomaggiore e Manarola, trasforma il tramonto<br />
nel più romantico dei momenti. Nel Golfo della Spezia si intrecciano l'area archeologica di Luni e borghi<br />
incantati come Fiascherino, Lerici, Tellaro, Bocca di Magra e Portovenere, dove - secondo leggenda - il<br />
mare color smeraldo e la lussureggiante vegetazione indussero Venere a posare il proprio corpo.<br />
L’elegantissima Portofino è stata meta di coppie celebri a partire da Maria de Medici ed Enrico IV di<br />
Francia, fino a Liz Taylor e Richard Burton, Ava Gardner e Humphrey Bogart. Nella vicina Camogli, uno<br />
splendido borgo sviluppato nei secoli intorno al grazioso porticciolo dalle case alte e colorate, ogni anno<br />
per San Valentino si svolgono numerose iniziative a tema romantico. Proseguendo in direzione Genova, si<br />
incontrano i Parchi di Nervi, con piante, alberi e un grande roseto separati dal mare da una piacevole<br />
passeggiata - intitolata ad Anita Garibaldi - adagiata sugli scogli, il luogo ideale per gli innamorati.<br />
Nel ponente cittadino troviamo il Parco di Villa Durazzo Pallavicini di Pegli, “il giardino romantico” per<br />
antonomasia, caratterizzato da un percorso teatrale ricco di spettacolari scenografie con edifici esotici e<br />
neoclassici, laghi, templi, grotte, immersi in un tranquillo e rigoglioso verde a due passi dalla città.<br />
Nel savonese, la località turistica di Alassio è ancora oggi meta prediletta da amanti e innamorati,<br />
rappresentati con una statua sul celebre Muretto. La spiaggia di Varigotti è un luogo fuori dal tempo, dai<br />
colori caldi anche in inverno, morbida sabbia che scalda il cuore degli innamorati in cerca di tranquillità in<br />
riva al mare.<br />
Romanticismo a tinte francesi nella neoclassica Villa Ormond a Sanremo (1850), disegnata dall'architetto<br />
Emile Reverdin, costruita con materiali d' oltralpe e circondata da un incantevole giardino. Nei pressi di<br />
Ventimiglia sorge invece Villa Hambury, dove - secondo leggenda - “innamorarsi è molto facile”: qui<br />
infatti un ideogramma augurale su un portale auspica a chi compie la visita un destino di lunga vita e<br />
felicità.<br />
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Di gioia cos’hanno<br />
le quattro stagioni dell’anno? La Liguria<br />
Agenzia regionale per la promozione turistica “in Liguria” – Ufficio Stampa<br />
Via Roma 11/3 - 16121 Genova<br />
Francesca Montaldo - Tel. +39 010 5308229 – +39 335-6142613<br />
Email: f.montaldo@agenziainliguria.it Web: www.turismoinliguria.it<br />
Eventi di Natale<br />
In Liguria, le tradizione delle festività natalizie si trasforma in scoperta. Un ricco programma di eventi,<br />
cerimonie tradizionali, concerti e mercatini natalizi prende il via dagli inizi di dicembre, proseguendo fino<br />
ai primi di febbraio. A Genova, grande festa con musica e danze popolari tradizionali per l’accensione<br />
dell’Albero di Natale in piazza De Ferrari e durante la cerimonia tradizionale del “Confeugo”, il 24<br />
dicembre, in Piazza Matteotti, con coreografie in costume storico e animazione. Inoltre, nel periodo che<br />
precede le feste si svolge il caratteristico Mercatino di San Nicola e la manifestazione fieristica<br />
“Nataleidea” presso la Fiera di Genova. In città sono almeno una quarantina i presepi che meritano di<br />
essere visitati. Tra tutti, spiccano quelli del Convento dei Cappuccini, dell’Istituto Figlie di S. Giuseppe e<br />
la collezione delle figure presepiali al Museo Luxoro di Nervi.<br />
Nell’entroterra genovese, a Pentema, tutto il paese si trasforma in presepe attraverso grandi statuette<br />
che rappresentano scene di vita contadina, mentre ad Albisola Superiore (SV), nella chiesa di San Matteo<br />
di Luceto, viene allestito un presepe meccanizzato artistico, che riproduce fedelmente il paesino ai primi<br />
del secolo scorso. A Imperia, in frazione Sant’Agata,montagne ricostruite con terra e tufo danno vita al<br />
bellissimo presepe allestito nell'Oratorio cittadino.<br />
A Recco (GE) si trova lo splendido presepe ambientato nel Santuario di Nostra Signora del Suffragio,<br />
mentre a Camogli (GE) viene presentata una riproduzione dell'antica città e di San Fruttuoso di Camogli. Il<br />
Presepe di Manarola dagli anni sessanta del secolo scorso è ormai entrato a far parte della tradizione<br />
delle Cinque Terre, uno straordinario spettacolo luminoso posto sulla collina Tre Croci alle spalle del<br />
borgo, con circa trecento personaggi. Illuminato da circa 15.000 lampadine e posto sui terrazzamenti della<br />
collina, viene considerato un presepe “ecologico”, poiché costruito con materiale riciclato e alimentato<br />
con energia prodotta da pannelli fotovoltaici montati sulla capanna del Gesù bambino.<br />
Il borgo di Tellaro da circa 40 anni festeggia il Natale in tipico stile marinaro: cinquemila lumini<br />
circondano i caruggi (i vicoli) e vengono adagiati sulle rive della spiaggia del paese, mentre a mezzanotte i<br />
sub emergono dal mare portando la statuetta in cera di Gesù Bambino donata da Papa Giovanni Paolo II.<br />
Nei giorni successivi al Natale in molte cittadine rivierasche fra cui Ceriale, Varazze, Sanremo, Albenga,<br />
Borghetto Santo Spirito, Loano, Alassio viene organizzata la giornata del cimento invernale: giovani e<br />
anziani, uomini e donne, fanno il bagno in costume sfidando le onde. Al termine, uno speciale rinfresco<br />
con bevande calde e specialità gastronomiche locali, che includono – tra le altre - il pandolce genovese e<br />
il cappon magro.<br />
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Di buono cos’hanno<br />
le quattro stagioni dell’anno? La Liguria<br />
Agenzia regionale per la promozione turistica “in Liguria” – Ufficio Stampa<br />
Via Roma 11/3 - 16121 Genova<br />
Francesca Montaldo - Tel. +39 010 5308229 – +39 335-6142613<br />
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Sapori di Liguria<br />
In Liguria il binomio terra-mare è inscindibile e si riflette soprattutto nella sua tradizione gastronomica.<br />
Gli ingredienti alla base della cucina ligure sono gli stessi della dieta mediterranea, proclamata nel 2010<br />
Patrimonio Orale ed Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Fra i sapori di Liguria il primo posto spetta<br />
all’Olio extra-vergine di Oliva Riviera Ligure D.O.P., elemento essenziale della gastronomia regionale e<br />
protagonista della “Festa dell’Olio Nuovo”, che si svolge ad Imperia Oneglia nel mese di novembre. Il<br />
basilico genovese, anch’esso insignito della D.O.P., è l’ingrediente principale del pesto, protagonista di<br />
alcune manifestazioni come “Pesto e dintorni” a Lavagna e il “Campionato Mondiale di Pesto Genovese<br />
al Mortaio” a Genova. La cucina ligure è famosa anche per la focaccia, preparata in numerose varietà:<br />
morbida o croccante, liscia o aromatizzata alle cipolle, al rosmarino, alla salvia o alle olive. Nella Riviera<br />
di Levante, a Recco, si gusta una variante alla ricetta, la Focaccia al formaggio, preparata con due sfoglie<br />
che racchiudono il formaggio caldo filante. Con la farina di ceci si preparano inoltre la farinata e la<br />
panissa.<br />
In Liguria la produzione di vino, in costante crescita, vanta otto D.O.C. e quattro I.G.T., tra cui spiccano i<br />
bianchi come il Pigato e il Vermentino, i rossi come il Rossese, l’Ormeasco e il Ciliegiolo e il passito<br />
Sciacchetrà, quest’ultimo ottimo compagno di dolci tipici locali come la spongata, il buccellato e il<br />
pandolce genovese. Tutti gli anni a La Spezia, nel mese di giugno, viene organizzata la manifestazione<br />
“Liguria da Bere” e in provincia è presente inoltre l’Enoteca Pubblica della Liguria, che organizza visite<br />
guidate con degustazioni di vini e prodotti tipici. Da non perdere anche il “Salone dell’agroalimentare<br />
ligure”, che si svolge a metà marzo a Finalborgo (Savona).<br />
I prodotti dell’orto rappresentano il cuore della cucina locale: minestre, torte salate, ripieni, sott’oli;<br />
inoltre, le verdure sono presenti nelle paste fresche ripiene, come ravioli e pansòti, e nelle carni farcite<br />
come la cima. La cucina ligure utilizza molte erbe aromatiche e le coltivazioni di ortaggi e verdure nella<br />
Piana di Albenga hanno reso famosi prodotti della terra con i quali si preparano diverse specialità<br />
gastronomiche, come le numerose torte ripiene di verdure, prima fra tutte la torta Pasqualina.<br />
Le castagne sono alla base di molti piatti di antica tradizione come il castagnaccio e il pan martin e con<br />
la sua farina si possono preparare anche le paste fresche. I funghi che nascono spontanei nella regione<br />
sono di qualità eccelsa e fa parte della tradizione culinaria ligure anche la patata.<br />
In Liguria la qualità del pescato è alta: molte sono le specie pregiate (polpi, moscardini, calamari, seppie,<br />
totani, cicale, aragoste, scampi, gamberi, ricci, sogliole, orate, ricciole, pesce spada, tonni, mitili) e le<br />
diverse tipologie di pesce azzurro come cicciarelli, sardine, sgombri e acciughe, la cui variante sotto sale<br />
ha guadagnato la prima Indicazione Geografica Protetta ittica in Italia. Il pesce viene utilizzato nelle<br />
deliziose zuppe e soprattutto nel cappon magro, un piatto volutamente coreografico con pesci, crostacei<br />
e verdure. Altra specialità a base di pesce è il “Bagnun”, tipica di Sestri Levante e Riva Trigoso, dove ogni<br />
anno si svolge la sagra omonima. Vanno ricordate inoltre la “Sagra del Pesce di Camogli”, in scena la<br />
seconda domenica di maggio nell’entroterra imperiese, e la “Sagra dello stoccafisso di Badalucco” che si<br />
svolge ogni anno a settembre.<br />
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Di raro cos’hanno<br />
le quattro stagioni dell’anno? La Liguria<br />
Agenzia regionale per la promozione turistica “in Liguria” – Ufficio Stampa<br />
Via Roma 11/3 - 16121 Genova<br />
Francesca Montaldo - Tel. +39 010 5308229 – +39 335-6142613<br />
Email: f.montaldo@agenziainliguria.it Web: www.turismoinliguria.it<br />
Liguria outdoor<br />
Genova è un museo a cielo aperto, con il centro storico più esteso e uno degli acquari più grandi d’Europa,<br />
e un waterfront dalla struttura antica ma completamente rinnovata. Le Strade Nuove e il sistema dei<br />
Palazzi dei Rolli nel centro storico della città risalgono alla fine del Cinquecento – primi del Seicento e<br />
dal 2006 sono stati riconosciuti dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. Il sito racchiude un insieme di<br />
palazzi rinascimentali e barocchi con atri scenografici, saloni affrescati, giardini, ninfei monumentali e<br />
collezioni d’arte. I Palazzi dei Rolli sono oggi sono sede di importanti musei e gallerie d’arte: dal 2004, le<br />
tre storiche dimore di proprietà comunale (Palazzo Rosso, Palazzo Bianco, Palazzo Tursi) nella<br />
cinquecentesca Strada Nuova costituiscono un unico percorso espositivo consacrato all’arte antica, i Musei<br />
di Strada Nuova. Anche le Cinque Terre con Porto Venere e le Isole Palmaria, Tino e Tinetto, dal 1997<br />
appartengono al Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall'UNESCO. Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è<br />
il Parco Nazionale più piccolo d’Italia e allo stesso tempo il più densamente popolato, con 5.000 abitanti<br />
suddivisi in cinque borghi, Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare. Dal Marzo<br />
2005 il Parco Naturale Regionale del Begua - Beigua Geopark è riconosciuto come "Geoparco"<br />
internazionale nell'ambito della Rete Europea dei Geoparchi e della Rete Globale dei Geoparchi<br />
dell’UNESCO.<br />
In Liguria esistono anche alcuni luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, siti archeologici come<br />
quelli di Luni nella provincia della Spezia e dei Balzi Rossi a Ventimiglia, nella provincia di Imperia. Nel<br />
savonese invece le grotte di Toirano e di Borgio Verezzi preservano spettacoli naturali, adatti<br />
soprattutto a famiglie con bambini. Nel Golfo Paradiso, tra Camogli e Portofino, sorge la celebre Abbazia<br />
di San Fruttuoso di Capodimonte (patrimonio del FAI Fondo per l’Ambiente Italiano), un complesso<br />
monastico del X-XI secolo con Chiostro, Sala Capitolare, Chiesa, tombe dei Doria e corpo a mare gotico del<br />
XIII secolo. A due passi la celebre Portofino, meta del turismo VIP italiano e straniero e le località<br />
balneari del Golfo del Tigullio: Santa Margherita Ligure e Rapallo. Nella Riviera dei Fiori, subito dopo il<br />
confine con la Francia, a Ventimiglia, si possono visitare i Giardini Botanici Hanbury, con piante<br />
provenienti dalle più diverse zone del mondo.<br />
Nell’entroterra della Riviera dei Fiori, alle spalle di Ventimiglia e delle celebri località della costa<br />
imperiese come Sanremo e Bordighera, si trovano alcuni paesini caratteristici: Dolceacqua, Apricale,<br />
Bussana Vecchia - un borgo artistico sorto sulle rovine di un paesino di origine medievale – Valloria - il<br />
paese delle porte dipinte. Lungo la Riviera delle Palme, nella provincia di Savona, si incontra Albenga, un<br />
gioiello di arte e storia della Liguria fondato in epoca romana. Nelle vicinanze è possibile visitare<br />
Villanova d’Albenga, un borgo di origine medievale il cui centro storico è tutt’oggi racchiuso da mura<br />
antiche. L’antica Repubblica marinara di Noli è un borgo marinaro pressoché intatto in cui si respira<br />
un’aria di tempo perduto. Per chi ama le località di mare, consigliamo soprattutto Alassio, una delle<br />
località più famose della Riviera Ligure.<br />
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Di sano cos’hanno<br />
le quattro stagioni dell’anno? La Liguria<br />
Agenzia regionale per la promozione turistica “in Liguria” – Ufficio Stampa<br />
Via Roma 11/3 - 16121 Genova<br />
Francesca Montaldo - Tel. +39 010 5308229 – +39 335-6142613<br />
Email: f.montaldo@agenziainliguria.it Web: www.turismoinliguria.it<br />
Liguria Outdoor<br />
La Liguria sa offrirsi ai turisti 365 giorni all’anno, grazie a un clima essenzialmente mite, con le montagne<br />
a proteggere dai venti freddi del Nord e la vicinanza del mare a rendere più vivibile le giornate invernali.<br />
La scoperta della regione passa soprattutto attraverso i suoi parchi naturali, che occupano quasi il dieci<br />
per cento del territorio: il Parco Nazionale delle Cinque Terre (Patrimonio Mondiale dell’Umanità<br />
Unesco) il Beigua European & Unesco Global Geopark e altre bellissime riserve naturali. Anche il mare<br />
offre panorami di notevole interesse naturalistico, tutelati con aree marine protette, statali e regionali, e<br />
numerosi centri di immersione ben distribuiti su tutto l’arco costiero.<br />
Gli amanti del trekking e della mountain bike trovano un ambiente adatto lungo l’Alta Via dei Monti<br />
Liguri, un percorso di sentieri e mulattiere che collegano le due estremità della Riviera. Nella provincia di<br />
Savona, nell’area di Finale Ligure, l’ambiente naturale offre agli appassionati dell’arrampicata sportiva<br />
numerose palestre di roccia. Vie attrezzate sono presenti anche in Val Varatella a Toirano, lungo il<br />
tracciato “delle basure e delle fene” (delle streghe e delle capre), mentre a Magliolo, in Val Maremola, si<br />
trova la “Ferrata degli artisti”. Frequentate dai climber sono anche le falesie di Capo Noli, uniche per la<br />
posizione a strapiombo sul mare, le palestre di roccia di Castelbianco e le pareti di località Pomo a<br />
Quiliano.<br />
La provincia savonese offre inoltre numerose opportunità per gli appassionati delle due ruote, che possono<br />
cimentarsi tutto l’anno in discipline come la mountain bike o il downhill. Da non perdere la “24 Ore di<br />
Finale”, staffetta a squadre in mountain bike che unisce sport, gastronomia e musica e si svolge nel mese<br />
di maggio sull’altopiano delle Manie. Gli appassionati del ciclismo su strada prediligono la via Aurelia e il<br />
Parco Costiero del Ponente Ligure, una spettacolare pista ciclabile a due passi dal mare, vicino al confine<br />
con la Francia. Il “Trofeo Laigueglia” è la prima gara di rilievo del calendario ciclistico nazionale e si<br />
svolge sempre il penultimo sabato di febbraio. A marzo è di scena invece la storica “Milano-Sanremo”, la<br />
prima grande classica della stagione ciclistica.<br />
Vivere la Liguria “sacca in spalla” sugli 11 campi da golf della regione, significa beneficiare di un<br />
piacevole clima tutto l’anno. Fiori all’occhiello dle territorio ligure sono i campi a diciotto buche di<br />
Sanremo, Garlenda, Cogoleto e Rapallo, i campi a nove buche di Castellaro, Albisola, Arenzano e Lerici,<br />
senza dimenticare i campi di Genova, Quarto Alto e Sarzana.<br />
Non solo mare: nell’entroterra ligure, a Monesi e a Santo Stefano d’Aveto, si può praticare lo sci di fondo<br />
e passeggiare con le ciaspole. Le acque del fiume Vara, fiume che scorre lungo la provincia della Spezia,<br />
sono lo scenario ideale per la canoa e il rafting. Altro sport legato al mare è il surf, che a Varazze ha<br />
trovato un ambiente adatto, tanto da diventare una tra le mete più ambite del Mediterraneo.<br />
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