ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano 

ISSN 1974-0301

Sport e Benessere 

Disturbi ai piedi 

e strategie per evitarli Giustino Del Vecchio 4 

VAi 

n°373 

Podismo 

Una città che corre Davide Aiello 7 

La storia continua Renata D’Antoni 9 

Tutti vittoriosi Stefano Scevaroli-Renata D’Antoni 12 

Sommario 

N.373 

Maggio/Giugno 2009 

Editrice 

Jet Sport S.a.s. 

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Direttore responsabile 

Giustino Del Vecchio 

Sci di fondo 

Cronache 

Podismo competitivo 23 

Podismo non competitivo 23 

Ultramaratona 24 

Sci Alpinismo 24 

Varie 25 

Percorsi circolari 27 

Manifestazioni podistiche 28 

Collaboratori 

Davide Aiello, Renato Angonese, Osvaldo 

Biava, Giuliana Cassani, 

Angelo Corradini, Renata D’Antoni, 

Cesare De Monte, Luigi Girardi, 

Stefano Girardi, Pietro Illarietti, 

Simone Lamacchi, Giordano Maderna, 

Antonio Mazzeo, Camillo Onesti, 

Delfino Sartori, Stefano Scevaroli, Martina 

Voghi, Nicoletta Zardini, 

Pietro Zonzini, Wanda Zucchi 

Ultramaratona 

Cento chilometri di Seregno Stefano Girardi 10 

Il Passatore non si dimentica Stefano Scevaroli-Renata D’Antoni 16 

Appuntamenti 

Una settimana di corsa 

nelle Dolomiti Newspower 14 

Sui sentieri della Marcialonga Newspower 15 

Vasaloppet: non dimenticherò mai Luciana Rota 18 

La Skadi Loppet Domenico Volcan 20 

Sci alpinismo 

Doppio tris al Tour du Rutor Stefano Girardi 21 

Impaginazione 

Giada Bigardi 

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Sommario 

3

VAi 

n°373 

Disturbi ai piedi 

e strategie 

per evitarli 

di Giustino Del Vecchio 


4 

Aumentare gli allenamenti da una a 

due volte la settimana? Prepararsi 

per una gara? Non importa quale 

obiettivo vi siate prefissati: se il carico fisico 

aumenta non è solo il cuore a dover fornire 

una prestazione maggiore. Anche tutti i muscoli, 

i tendini e i legamenti si adatteranno all’accresciuta 

esigenza, ma per fare ciò hanno 

bisogno di un certo periodo di tempo. Se lo 

sforzo fisico diventa rapidamente troppo intenso, 

incombe la minaccia di fratture e sovraccarichi, 

con tempo di recupero insufficiente. 

E’ il caso in particolare dello sportivo 

che, in previsione di un appuntamento imminente, 

aumenta in breve tempo ed in modo 

marcato il proprio carico d’allenamento 

senza prestare sufficiente attenzione a tutte 

le strutture che sono coinvolte. In questi casi 

il corpo non ha tempo di “riparare” completamente 

le microfratture che si producono, 

la struttura si indebolisce e diventa più fragile. 

Questa situazione può portare ad infiammazioni 

dolorose e a sintomi di sovraccarico 

difficili da curare. Nel caso dei podisti sono 

spesso i piedi a risentirne. Gli incidenti sportivi 

più frequenti sono, infatti, le lesioni ai legamenti 

della caviglia. Qui di seguito elenchiamo, 

da un lato, i possibili disturbi che 

possono insorgere ai piedi dando preziosi 

consigli su come prevenirli; dall’altro, esso ci 

fornisce alcuni validi suggerimenti da adottare 

in caso di lesioni. 

Fiacche 

Con lo sfregamento della scarpa o delle singole 

dita fra di loro possono insorgere delle 

fiacche dolorose ai talloni, ai polpastrelli e alle 

dita stesse. Sotto la pelle si forma del liquido. 

Se lo sfregamento continua la fiacca si 

apre, il liquido fuoriesce e l’attrito sul tessuto 

sottostante diventa ancora più doloroso. 

In questi casi può anche nascere un’infezione. 

Consigli 

Scarpe o calze nuove possono essere problematiche. 

Coprite le parti a rischio già prima 

dello sforzo con un tape o con un buon cerotto. 

Se la fiacca è già presente, lasciar uscire 

il liquido con un piccolo taglio nella pelle 

(in genere non basta pungere con un ago, 

poiché il buco si richiude), disinfettare e coprire 

(oppure lasciare scoperto e camminare

scalzi). I cerotti appositi per le fiacche permettono 

di coprire le fiacche aperte così da 

poter correre, praticamente senza dolore, 

anche con le scarpe. 

Calli 

Un callo sopraggiunge, generalmente, su un 

dito a causa di una pressione cronica sulla 

pelle a contatto con l’osso (ad es. a causa di 

una scarpa non idonea). Si tratta di ispessimento 

dello strato corneo della cute, spesso 

doloroso, che cresce in profondità. 

Consigli 

Calzare scarpe senza punti di compressione. 

Con cerotti appositi un callo si scioglie nel giro 

di tre quattro giorni. Se necessario lo stesso 

può essere eliminato mediante operazione. 

Unghie blu 

In caso di scarpe troppo strette e, soprattutto, 

in caso di corse in salita possono insorgere 

dei dolori nella zona ungueale dell’alluce. 

Se la pressione continua si forma un ematoma 

bluastro, a volte doloroso, sotto l’unghia. 

Con la crescita le unghie blu cadono spontaneamente. 

Nel caso di lunghe corse può capitare 

che l’unghia di un dito sfreghi sul lato 

del dito accanto. 

Consigli 

In una scarpa con poco spazio per l’alluce, 

ma altrimenti comoda, spesso basta ritagliare 

nella suola uno spazio per l’alluce. Quest’azione 

aumenta lo spazio di uno o due millimetri. 

Prima di lunghi sforzi tagliare le unghie 

(non troppo corte) e limare gli angoli. 

Micosi ungueale 

(Fungo delle unghie) 

Nel caso di un’infezione delle unghie dovuta 

ad un fungo può manifestarsi una micosi. 

Dal bordo dell’unghia si sviluppa, in genere 

verso il centro, una colorazione biancogiallastra 

dell’unghia. Quest’ultima diventa irregolare 

e friabile fino a staccarsi spontaneamente. 

I pazienti con diabete, problemi di circolazione 

ed eczema delle unghie sono maggiormente 

predisposti. Lesioni preesistenti 

alle unghie come pure un ambiente umido e 

caldo ne favoriscono inoltre l’insorgenza. Un 

trattamento può essere lungo e complicato. 

Consigli 

Asciugare con cura i piedi e le dita dopo la 

doccia. Ogni tanto lasciare i piedi all’aria 

aperta (camminare a piedi scalzi, portare delle 

scarpe aperte). 

Piede piatto 

Quando l’arco plantare longitudinale è appiattito, 

si parla di piedi piatti. Caratteristico 

è il fatto che il piede è inclinato e il malleolo 

sporge verso l’interno. Il caso estremo sussiste 

quando la pianta del piede tocca completamente 

a terra. I piedi piatti sono causati 

in generale da una debolezza della muscolatura 

degli stessi. Con il passare del tempo 

un piede piatto può causare diversi problemi: 

dolori alla muscolatura dei piedi dovuti all’affaticamento; 

danni alle ginocchia a seguito 

di una trasmissione scorretta delle forze 

durante la camminata e rispettivamente la 

corsa; problemi al disco e alla schiena a cau- 

Alluce valgo 

Si tratta di termine medico per indicare una 

posizione obliqua dell’alluce in direzione delle 

altre dita. In caso di alluce valgo insorgono 

spesso delle infiammazioni dolorose nell’articolazione 

base dell’alluce, in genere causate 

dalla pressione della scarpa e dal carico 

scorretto durante la camminata. La causa più 

frequente è un piede piatto trasverso, causato 

per esempio dal fatto di calzare spesso 

scarpe troppo strette e/o troppo piccole. Così 

facendo le dita vengono spostate dalla loro 

posizione originale, ciò che a lungo porta 

ad una deformazione permanente. Anche i 

tacchi alti favoriscono l’apparizione dell’alluce 

valgo. Pertanto le donne soffrono più 

spesso di tale problema. Un alluce valgo cronico 

può essere corretto mediante un’operazione. 

Questa è consigliata in caso di dolori. 

Consigli 

La scarpa calzata tutti i giorni dovrebbe avere 

poco tacco e spazio a sufficienza per permettere 

alle dita di muoversi. I tacchi a spillo 

vanno portati solo in casi eccezionali. 

Stiramento dei legamenti 

(Trauma da supinazione) 

In caso di passo falso il piede si piega verso 

l’interno. Una reazione sufficientemente veloce 

della muscolatura laterale del piede può 

evitare questo passo falso. Se ciò non avviene 

tutto il peso del corpo si ripercuote sui legamenti 

esterni dell’articolazione della caviglia 

(in caso di salti, ancora di più). I legamenti 

vengono stirati o nel peggiore dei casi 

lacerati. Ad essere toccati durante un simile 

trauma, da uno stiramento o da una rottura, 

sono il legamento esterno anteriore e/o mediano, 

raramente è il legamento esterno posteriore. 

Ad una lesione legamentare si aggiunge 

spesso una lesione cartilaginea o tendinea, 

che spesso viene scoperta immediatamente 

a causa dei disturbi che si manifestano 

successivamente. La guarigione può essere 

accelerata immobilizzando l’arto, apposa 

del movimento scorretto e all’insufficiente 

ammortizzamento dovuto alla volta del 

piede incassata. 

Consigli 

Una cura che tenga in considerazione le cause 

del problema deve consistere nel rafforzare 

la muscolatura del piede. 

Piede valgo 

Con piede valgo si descrive una posizione 

scorretta del piede nella quale il piede cede 

verso l’interno. Un piede valgo si presenta 

spesso in combinazione con un piede piatto. 

Esso limita la statica del corpo. Le conseguenze 

di un piede valgo non curato possono 

essere l’insorgenza di gambe storte (a 

“X” oppure a “O”) oppure di problemi alle 

ginocchia. 

Consigli 

I plantari ortopedici, associati ad una ginnastica 

dei piedi, aiutano a normalizzare la posizione 

del piede. 

Piede piatto trasverso 

Con piede piatto trasverso si descrive un distanziarsi 

delle ossa del metatarso. L’arco trasverso, 

che in genere dovrebbe formarsi nella 

zona anteriore dei piedi, è schiacciato. Diversamente 

dall’arco longitudinale, l’arco 

trasverso non è formato da muscoli, bensì 

solo dalla disposizione statica e a forma di 

tunnel delle ossa del metatarso. Pertanto la 

causa di un piede piatto trasverso non è la 

mancanza di forza muscolare ma il fatto di 

calzare scarpe non idonee, in particolare 

scarpe con tacco. In genere questo tipo di variante 

anatomica non crea problemi, ma costituisce 

un fattore di rischio per lo sviluppo 

dell’alluce valgo. 

Consigli 

In caso di predisposizione al piede piatto trasverso, 

calzare scarpe piane con sufficiente 

spazio per le dita. Specialmente in bambini 

ed adolescenti un piede piatto trasverso così 

come altre posizioni scorrette possono essere 

evitate camminando spesso a piedi scalzi. 

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nendo del ghiaccio, spalmando una pomata 

e mettendo il piede in una posizione rialzata. 

Solo in caso di strappo completo di tutti e tre 

i legamenti è consigliata (dipende dai casi) 

un’operazione. Altrimenti la prassi è un trattamento 

conservativo immobilizzando la caviglia 

per sei settimane. 

Consigli 

Una forte muscolatura dei piedi contribuisce 

molto a prevenire le lesioni descritte. Anche 

dopo uno strappo dei legamenti può essere 

raggiunta una stabilizzazione del piede tramite 

un programma di rafforzamento mirato. 

Danni alla cartilagine 

e artrosi della caviglia 

I danni alla cartilagine (in particolare alla caviglia) 

nascono da una cronica ed eccessiva sollecitazione, 

da un carico scorretto come pure 

da ripetute minifratture. L’artrosi è una malattia 

degenerativa cronica dell’articolazione 

che causa dolore e impedimento della funzione 

stessa. Essa inizia in sordina e si sviluppa 

lentamente. Nasce da un danno alla cartilagine, 

sebbene non tutti i danni cartilaginei 

portino necessariamente a tale problematica, 

ma spesso insorge quale conseguenza 

tardiva di una lesione ai legamenti della caviglia. 

Anche un alluce valgo puo’ portare ad 

un’artrosi nell’articolazione base dell’alluce. 

Consigli 

Per prevenire l’artrosi si consiglia movimento 

continuo senza sovraccarico, prevenzione da 

lesioni articolari e evitare il sovrappeso. 

Disturbi tendinei 

I tendini sono gli elementi di raccordo tra i 

muscoli e le ossa. Il nostro tendine più forte è 

il tendine d’Achille, il quale collega la muscolatura 

dei polpacci con il tallone. Nel podismo 

i problemi al tendine d’Achille rappresentano 

il più frequente problema da sovraccarico. 

Un’infiammazione può insorgere al passaggio 

muscolo-tendineo, al tendine stesso o all’inserzione 

del tendine all’osso. I problemi 

del tendine d’Achille hanno diverse cause: carichi 

d’allenamento troppo elevati, instabilità 

della caviglia, posizione errata dei piedi, debolezza 

dei tessuti (causata dall’età), calzature 

non idonee, allenamenti su superfici sempre 

uguali. Il trattamento deve tenere in considerazione 

tutte queste possibili cause. Qualora 

una terapia non dovesse portare a dei miglioramenti 

sensibili nel giro di due mesi, significa 

che è stata fatta una diagnosi sbagliata, 

oppure il danno ai tendini è talmente marcato 

da rendere necessarie ulteriori analisi 

diagnostiche (es. radiografia, risonanza magnetica) 

ed eventualmente un’operazione. 

Un’infiammazione cronica al tendine achilleo 

può portare ad un indebolimento dello 

stesso, causa questa che può portare, in un 

secondo tempo, alla sua rottura anche dopo 

minimi traumi. Nella maggior parte dei 

casi una rottura del tendine deve essere curata 

con un intervento chirurgico ortopedico. 

Alcune volte possono, inoltre, insorgere 

dei disturbi ai tendini che circondano il 

malleolo interno ed esterno della caviglia. Un 

esempio in tal senso è un’irritazione infiammatoria 

tendinea nella zona interna del malleolo 

della caviglia in una persona con variante 

anatomica, dove il piede è cronicamente 

inclinato verso l’interno. Esternamente al piede 

si osserva talvolta (con o senza trauma di 

supinazione) lo sporgere di un tendine peroneo 

come conseguenza di una tendinite. Un 

altro tendine, infine, che può causare disturbi 

infiammatori è posto alla pianta del piede 

(fascia plantare) e collega le dita dei piedi con 

il tallone. 

Consigli 

Misure profilattiche: rafforzare la muscolatura 

dei piedi e allungare la muscolatura del polpaccio 

(stretching). Trattamenti frequenti in 

caso di problemi al tendine d’Achille: massaggio 

del tessuto connettivo, terapia con ultrasuoni, 

frizioni con ghiaccio, pomate antiinfiammatorie, 

correzione delle scarpe e ginnastica 

dei piedi per migliorare il controllo 

muscolare, stretching mirato della muscolatura 

dei polpacci. 

Frattura da stress 

Un tipico sintomo da sovraccarico del piede è 

la frattura da stress. In genere questa riguarda 

una o più 

ossa del metatarso. 

I dolori 

possono insorgere 

improvvisamente 

ed in 

modo acuto o 

aumentare lentamente. 

Durante 

l’esame 

clinico l’osso in 

questione reagisce 

con dolore 

alla pressione 

o agli ultrasuoni. 

In genere 

una frattura 

da stress può 

essere curata 

senza operazione. Il piede va fatto riposare 

con l’utilizzo di stampelle. In casi speciali è necessario 

immobilizzare l’arto con una stecca 

o con un gesso. 

Consigli 

In allenamento evitare il più possibile gli sforzi 

unilaterali. Badare ad una sufficiente assunzione 

di calcio e vitamina D. Le donne con 

cicli mestruali irregolari dovrebbero consultare 

un medico. In certi casi è necessaria un’assunzione 

medicamentosa di estrogeni. Dopo 

una frattura da stress l’allenamento va ripreso 

lentamente e in modo graduale. Va inoltre 

chiarito se eventuali movimenti o posizioni 

“scorrette” possano essere corretti (ad esempio 

con dei plantari). Gli squilibri muscolari 

andrebbero eliminati con un allungamento 

mirato e con esercizi di rinforzamento. 

Sperone calcaneare e infiammazione 

della fascia plantare 

Lo sperone calcaneare è un’escrescenza ossea 

che si forma quale reazione ad una sollecitazione 

eccessiva della parte inferiore del 

tallone. Spesso il disturbo sussiste a lungo 

senza creare problemi particolari. Un’escrescenza 

ossea può però anche provocare 

un’infiammazione della fascia plantare. Questa 

fascia tendinea è composta da tessuto 

connettivo rinforzante che sulla pianta del 

piede va dal calcagno fino alle dita. Quando 

insorge questo disturbo si possono avere dei 

dolori pungenti alla base di questa fascia, sotto 

il tallone. Stare in piedi e camminare diventa 

una tortura. Tipici sono pure i dolori al 

mattino a riposo, come per esempio nelle artrosi. 

La terapia può essere in certi casi complicata. 

Consigli 

Metodi di cura: plantari ortopedici con spazio 

nella zona dello sperone possono alleviare il 

problema. Un’iniezione di medicamenti contenenti 

cortisone è spesso limitata nel tempo 

ma può fare miracoli. Un trattamento può 

inoltre avvenire con ultrasuoni oppure applicando 

del ghiaccio, singolarmente o in combinazione. 

Ciò migliora la circolazione e allevia i dolori. 

Qualora non ci fossero alternative, lo sperone 

calcaneare può essere rimosso con un’operazione 

chirurgica ortopedica.

Una città che corre 

Ancora una volta una Stramilano per tutti i gusti 

di Davide Aiello 

VAi 

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lo sport Alan Christian Rizzi – è una delle 

manifestazioni sportive più importanti 

per la nostra città. La passione dei cinquantamila 

partecipanti è uno degli elementi 

fondamentali che ha permesso a 

Milano di raggiungere un traguardo importante, 

come quello di Capitale europea 

dello Sport 2009. Riconoscimento 

che la città ha voluto dedicare al giornalista 

Candido Cannavò, un uomo 

che ha trasformato la passione sportiva 

in un fattore di educazione e di cultura. 

Più di 50.000 erano i partecipanti sul 

nuovo percorso cittadino dei 10 km, 

che sono stati assistiti dalla Croce 

Rossa Provinciale, mentre la fanfara 

dei Bersaglieri di Magenta, accompagnava 

con le note, la corsa. Quest’anno 

madrina dell’evento è stata 

Elenoire Casalegno e al colpo di 

cannone, - sparato come tradizione 

vuole dagli artiglieri del Reggimento 

“Voloire”- è partito da piazza 

Duomo un fiume di corridori diretti 

all’Arena Civica. Il percorso è stato quest’anno 

accorciato e rivisitato per allungare la 

fila e consentire una prima virata più agevole 

davanti ai caselli daziari di Piazza Oberdan. 

Va inoltre segnalato come ennesimo record, 

quello di aver superato l’incredibile traguardo 

di un milione e mezzo di partecipanti da 

quando la Stramilano iniziò, in quell’ormai 

lontano 1972. È proprio in quell’anno che 

Renato Cepparo organizzò la prima edizione, 

era il 14 marzo, e in notturna 4000 corridori 

affrontarono 22 km percorrendo tutta la cerchia 

della circonvallazione esterna. In seguito 

l’organizzazione venne assunta dal gruppo 

sportivo Fior di Roccia, e la partecipazione 

Tutto keniano il podio della 38 a edizione 

della Stramilano agonistica. Sul 

gradino più alto Paul Kimugul Kimayo, 

seguito dai connazionali Barnabas Kosgei 

Kislagat e Nickolas Kamakya. Primo tra gli italiani 

il pisano Daniele Meucci davanti a Ruggero 

Pertile. Tra le donne il successo è andato 

all’etiope Shewaye Aberu Kebele che ha 

rappresentato la miglior prestazione assoluta 

della mezza maratona milanese al femminile 

(1h 08'43"); prime fra le italiane Bruna Genovese 

(quarto posto) seguita da Vincenza 

Sicari e Deborah Toniolo. 

Puntuale come sempre è tornata anche per 

quest’anno la Stramilano, una delle mezze 

maratone più veloci al mondo, su circuito cittadino. 

Come al solito c’è stata una grande 

partecipazione di pubblico e di atleti provenienti 

da tutto il globo. Nell’agonistica internazionale 

sono state rappresentate 40 nazioni 

per più di 6000 atleti tesserati FIDAL e 

IAAF. Da qualche anno a questa parte la formula 

si ripete uguale: gli atleti delle diverse 

categorie Senior, Amatori e Master, uomini e 

donne, corrono al fianco delle grandi star internazionali 

in un'unica competizione. E così 

è stato, sono partiti da Piazza Castello alle 10 

e 45 e un’ora dopo hanno incominciato a fare 

il loro trionfale ingresso all’Arena Civica. 

Uno dopo l’altro ognuno col proprio record e 

la propria soddisfazione personale. Il merito 

è di un organizzazione sempre più puntuale 

e attenta, abbinata a un percorso ultrarapido, 

che a lungo ha detenuto il record mondiale 

di velocità grazie alla strabiliante prestazione 

che il grande Paul Tergat stabilì durante 

la Stramilano Star del 1998, con 59 minuti 

e 17 secondi (primato tutt’ora imbattuto 

per la nostra mezza maratona). 

La Stramilano – ha dichiarato l’assessore alsi 

fece di anno in anno più massiccia fino a 

stabilizzarsi su una media di 50.000 partenti. 

Col tempo la manifestazione si trasformò. Il 

percorso venne abbreviato e alla marcia non 

competitiva si affiancò, dal 1976, la Stramilano 

Agonistica, riservata agli atleti professionisti, 

sulla distanza della mezza maratona. 

Il tracciato di quest’anno è stato davvero veloce, 

con pochissime curve e pianeggiante in 

ogni suo passaggio, infatti sono stati eliminati 

anche i tre piccoli “strappi” che erano inseriti 

nel circuito cittadino dello scorso anno. 

All’Arena Civica eravamo veramente in tanti 

ad aspettare l’arrivo del keniano Paul Kimu- 

Podismo 

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VAi 

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gul Kimayo, che con un tempo di 1h 01'03" 

ha coperto la distanza di 21,097 km. Il tracciato 

di tipo circolare ha dato modo ai corridori 

di “sfilare” nelle piazze che ospitavano 

le più belle porte fra le 11 che, nella Milano 

ottocentesca, punteggiavano la sequenza 

dei bastioni: Venezia, Vittoria, Romana, Ticinese… 

L’iniziale andata e ritorno per Corso 

Sempione ha aiutato ad allungare le fila, permettendo 

a tutti di prendere in fretta il proprio 

ritmo. Fin da subito i keniani hanno conquistato 

il dominio della gara ed hanno concluso 

a pochi centesimi di secondo l’uno 

dall’altro; Meucci quinto con quasi due minuti 

di scarto. Il resto dei 6000 corridori è 

arrivato pian piano, ognuno con la propria 

soddisfazione personale di aver partecipato 

ad una delle più famose mezze maratone 

del mondo. E anche per i numerosi amatori 

è stata un’occasione eccezionale di poter 

partire assieme alle star del podismo internazionale. 

Tra i partecipanti anche politici 

e personaggi dello spettacolo. La speciale 

coppa alla memoria di “Luigi Mauri”, presidente 

dell’Atletica Stramilano, scomparso lo 

scorso mese di novembre, è stata assegnata 

ai Road Runners Club. L’ex-atleta Genny di 

Napoli ha corso con il numero 37 in suo onore. 

E anche per quest’anno, la Stramilano ha regalato 

forti emozioni agli sportivi professionisti, 

alla gente comune e ai turisti capitati lì 

per caso che si sono trovati in mezzo ad un 

fiume di persone. Ciò che colpisce di questa 

manifestazione è che non si tratta solo di un 

evento puramente sportivo, perché il 5 aprile 

è stata anche un’occasione per ritrovarsi, 

per passare una domenica “insieme”. Intere 

famiglie sono partite da Piazza Duomo e perfino 

i cani indossavano le pettorine della 

“Stramilanino”, la corsa dedicata ai “mini 

runners” e ai loro accompagnatori su un 

percorso di 5 km nel cuore di Milano. Per fortuna 

il tempo è stato clemente e non ha piovuto, 

sarebbe stato un peccato. Lo sfondo 

grigio del cielo è stato attenuato dai tantissimi 

palloncini rossi e i sorrisi dei bambini hanno 

dato un tono di festa e serenità alla giornata. 

Tra le curiosità, il partecipante più giovane 

dell’evento è stato un bimbo di un mese e 

mezzo, il più vecchio di 91 anni. 

Stramilano per tutti i gusti quindi, gara sportiva 

ma soprattutto momento di aggregazione, 

in cui il capoluogo si allontana per un 

attimo dallo stereotipo di città frenetica che 

non si ferma mai. 

E invece ancora una volta Milano ha interrotto 

il traffico del centro e si è stretta nella 

festa. Bella l’intera giornata: le note della 

fanfara, i colpi di cannone, i bambini impazienti 

di correre, la partenza dei 50.000, 

quella dei mini runners e la mezza maratona; 

e alla fine la grande emozione nel ritrovarsi 

tutti all’Arena Civica per l’arrivo dei 

campioni. Dal 1972 ad oggi questa città ha 

visto passare grandi nomi del podismo internazionale, 

senza per altro dimenticare i 

“grandi” dell’Italia come Franco Fava, Luigi 

Zarcone, Alberto Cova, Gelindo Bordin, 

Francesco Panetta e Vincenzo Modica. 

Per quest’anno è tutto, il prossimo appuntamento 

è fissato per la primavera del 2010 

con la 39 a edizione della Stramilano. 

Podismo 

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La storia continua 

Riproposta a Verona dal G.S. Mombocar la gara più vecchia del mondo 

di Renata D’Antoni 

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592 edizioni e non sentirle: tante sono 

le volte che si è disputato a Verona il 

Palio del Drappo Verde, la corsa più antica 

al mondo. Sono stati 581 gli atleti che 

hanno voluto continuare a scrivere la storia di 

questa gara. A questi vanno aggiunti 4500 

appassionati che hanno invaso i percorsi de 

La Sgambada de S. Giuseppe, la non competitiva 

di km 4 - 11 - 18: un vero e proprio bagno 

di folla con oltre 5.000 partecipanti. 

La gara competitiva, partita alle 9.30 su un 

percorso di 10 km che ha toccato i punti più 

caratteristici della città scaligera, ha visto la 

lotta per la prima posizione tra il mantovano 

dell’Aeronautica Militare Alberto Montorio e 

il veronese della Corradini Rubiera Gianluca 

Pasetto. I due sono rimasti insieme fino al km 

7, fino a quando Montorio ha dato uno scossone 

risolutivo. Il ragazzo allenato da Massimo 

Magnani ha quindi vinto in 30’15” acclamato 

dal numeroso pubblico presente e 

dai suonatori di tamburi e costumanti nei 

pressi dell’arrivo. 

Pasetto, al quinto secondo posto sul traguardo 

di Borgo Santa Croce, ha concluso la propria 

prova in 30’41”. La lotta per il terzo posto 

è terminata con una bella volata lunga tra 

l’italo-tunisino Mohamed Raphael Tahary e il 

veronese William Mascanzoni: l’ha spuntata 

Tahary in 31’18”, un secondo meglio rispetto 

al suo avversario. Luigi Guidetti ha chiuso 

la top five. 

In campo femminile, la vicentina Deborah Toniolo 

non ha avuto troppe difficoltà ad aggiudicarsi 

la prova. Alla fine per lei il cronometro 

si è fermato su 34’15”. Dopo la vittoria 

della Verona Marathon, la keniana Josephine 

Njoki Wangoi è ritornata sul “luogo del 

delitto” e si è portata a casa un bel secondo 

posto in 35’29”. Sul terzo gradino del podio 

è salita la padovana Giovanna Ricotta in 

36’21”. Stefania Disconzi e Barbara Castellaneta 

hanno chiuso al quarto e al quinto posto. 

La tradizione del Palio vuole che oltre a 

premiare il primo, anche l’ultimo classificato 

riceva un premio, per la precisione un gallo. 

Così come lo scorso anno l’ultimo classificato 

è stato il trentino Giacomo Bellini. 

Subito dopo la partenza della gara principale 

si sono svolte le gare giovanili che hanno 

visti impegnati molti bambini a giocarsi il Piccolo 

Palio. La gara dei Giovanissimi, organizzata 

per la prima volta dal Gsd Mombocar e 

dal CSI Verona era riservata alle categorie CSI 

comprese dal 2003 al 1994. L’iniziativa si é inserita 

all’interno del circuito Verona con la 

Corsa 2009 dove, per ognuna delle 7 gare 

agonistiche ufficiali, viene contemporaneamente 

organizzata l’analoga competizione 

per i giovanissimi. 

Al termine delle 7 prove, i primi classificati 

delle categorie Ragazzi e Cadetti gareggeranno 

in un’ulteriore prova per selezionare il 

vincitore assoluto del circuito giovanissimi. 

La prima batteria ha visto partire la categoria 

più numerosa: i Cuccioli (2003 – 2000), che 

si sono schierati al via immediatamente dopo 

la partenza degli atleti del Palio del Drappo 

Verde e, dopo l’arrivo dei Cuccioli, hanno 

preso il via i giovanissimi delle categorie Esordienti 

e Cadetti impegnati sulla distanza di 

1000 m. 

Nonostante la giovanissima età i mini-atleti 

hanno profuso un imprevedibile impegno, 

dando fondo a tutte le loro energie, per giungere 

al traguardo nella miglior posizione possibile. 

La partenza dei Cuccioli è stata bruciante ed 

all’arrivo niente è rimasto intentato per guadagnare 

anche una sola posizione. Analogamente, 

nelle categorie superiori, si è potuto 

assistere a vari testa a testa fino all’ultimo secondo 

della gara. 

All’arrivo, enfatizzato dal rullare dei tamburi, 

a tutti è stata consegnata la tradizionale 

sciarpa del Drappo Verde, un apprezzato 

spuntino, oltre al caldissimo applauso del 

pubblico ed all’abbraccio dei genitori. 

Così come per gli adulti della gara competitiva, 

sono stati premiati sia i primi di ciascuna 

categoria, a cui è stato donato un quadro con 

la pergamena ufficiale del Palio del Drappo 

Verde, sia gli ultimi, a cui è andato il tradizionale 

galletto di pezza. 

Tra i Cuccioli si è distinto Leonardo Giacometti, 

primo di categoria, ed anche la piccolissima 

Sonia Pagan Zecchini, che si è aggiudicata 

il galletto. Tra gli Esordienti grande 

prestazione di Giulia Gecchele che si è conquistata 

la pergamena, mentre Elisa Porta ha 

vinto il galletto. Infine tra i Cadetti vittoria di 

Andrea Moro mentre il galletto è stato consegnato 

a Nicolò Zonchi. 

Podismo 

9

VAi 

n°373 

Cento chilometri 

di Seregno 

Ultramaratona 

10 

Torna sulle strade della Brianza una classica dal fascino antico 

di Stefano Girardi 

Classifiche 

Maratona della Brianza 

1. Birech Philip Kiplagat 02.20.33; 2. Kipkering Metto 

Philimon 02.29.13; 3. Zenucchi Emanuele 

02.29.16; 4. Bottura Orazio 02.36.12; 5. Di Pietro 

Maurizio 02.43.23; 6. Maiorano Gerardo 02.44.10; 

7. Giannetto Filippo 02.45.16; 8. Masciadri Roberto 

02.47.00; 9. Milo Gerardo 02.47.35; 10. Morelli Federico 

02.48.14; 11. Nespoli Davide 02.48.44; 12. 

Clima Franco 02.49.20; 13. Mapelli Francesco 

02.51.04; 14. Busetto Adriano 02.52.22; 15. Pozzi 

Cesare 02.52.40 ; 16. Belloni Elio 02.53.40; 17. Ripamonti 

Luca 02.53.56; 18. Gentilini Daniele 

02.56.38; 19.Villa Mario 02.57.14; 20. Frattini Franco 

02.57.41; 21. Renda Matteo 02.58.07; 22. Pozzi 

Vittorio 03.00.03; 23.Longoni Simone 03.01.11; 24. 

Moriggi Vittorio 03.02.46; 25. Folli Giambattista 

03.02.50; 26. Bignotti Massimo 03.03.00; 27. Zedda 

Roberto 03.03.30; 28. Borgonovo Roberto 

03.04.29; 29. Venturi Roberto 03.05.09; 30. Pozzan 

Oscar 03.06.17. 

Dopo le due marce della fine degli anni 

‘50, la storia della Cento in versione 

podistica dura 12 anni: dal 1978 al 

1989. Al via della cento del 1955, c’erano Giuseppe 

Dordoni, Ugo Frigerio e Abdon Pamich: 

il top della marcia mondiale degli anni Cinquanta. 

Quella prima edizione, organizzata 

dalla Gazzetta dello Sport e dall’Italsilva come 

sponsor, fu vinta dall’inglese Don Thompson. 

Alla partenza si presentarono in 37, tutti atleti 

tesserati dalle federazioni e “invitati”. 

Il Sindaco di allora, Giovanni Colombo, attraverso 

un manifesto pubblico invitata tutti i 

concittadini “al senso di cortesia affidando i 

doveri della più premurosa ospitalità”. Appello 

raccolto: gli atleti italiani (20) furono ospitati 

dalle famiglie seregnesi, mentre i 17 stranieri 

trovarono sistemazione all’albergo Marino 

di Inverigo. Alle 4 del mattino del 1 novembre 

gli atleti partirono da piazzale Santa Valeria e 

il primo a tagliare il traguardo posto all’interno 

dello Stadio Ferruccio fu il londinese Don 

Thompson, 22 anni, di professione assicuratore. 

Pietro Rota di Ponte San Pietro fu il primo 

degli italiani. La seconda edizione, sempre di 

marcia, tornò a “occupare” le strade di Seregno 

e della Brianza quattro anni dopo (il 1° novembre 

1959). 45 i partecipanti in rappresentanza 

di nove Paesi. La partenza, sempre alle 4 

del mattino, avvenne dal Collegio Ballerini. Il 

primo a entrare da vincitore nello Stadio Ferruccio 

fu, ancora una volta, un inglese, Tom 

Misson. Secondo, a completare 

la doppietta britannica, il vincitore 

del 1955 Don Thompson. 

Luigi Manzoni, primo degli italiani, 

giunse quarto superando 

in “volata” lo svedese Ake 

Soederlund sulla spinta del tifo 

della folla assiepata sugli 

spalti dello stadio Ferruccio. La 

storia della 100 Chilometri, in 

veste podistica, riprende diciannove 

anni dopo. Il 30 settembre 

1978 un pool di società 

sportive (Amici dello sport – 

Briosco, Amici dello sport – 

Desio, Gs.Altopiano Seveso, 

Gs. Veducc di Veduggio, Polisportiva 

Besanese – Besana 

Brianza e Salus Ciclistica – Seregno) 

organizza la “nuova” 

cento. Il primo a raggiungere 

quel lontano traguardo fu il

Classifiche 

100 KM Seregno 

1. Vozar Attila 06.57.30; 2. Cudin Ivan 07.19.26; 3. 

Colombo Stefano 07.47.36; 4. Barichello Gastone 

07.51.54; 5. Casiraghi Monica 07.56.05; 6. Barbugian 

Renzo 07.56.10; 7. Fatton Christian 08.04.32; 8. 

Lavarda Remo 08.11.59; 9. Ghetta Livio 08.15.03; 

10. Manzoli William 08.17.16; 11. Bognini Stefano 

08.18.51; 12. Montagner Stefano 08.26.24; 13. Camoni 

Daniele 08.31.07; 14. Sala Luca 08.31.19; 15. 

Cornolti Eugenio 08.35.33; 16. Raviscioni Maurizio 

08.37.39; 17. Marchesi Tiziano 08.38.39; 18. Bonfanti 

Amedeo 08.39.43; 19. Cesconetto Daniele 

08.46.53; 20.Beltramino Osvaldo 08.46.53; 21. Baggi 

Marco 08.47.20; 22. Piazzi Roberto 08.47.21; 23. 

Villani Gerardo 08.48.40; 24.Alter Julia 08.49.08; 25. 

Saccani Carlo 08.52.50; 26. Busetti Fabio 08.53.08; 

27. Gizzi Noemy 08.53.30; 28. Tretto Livio 08.54.11; 

29. Martucci Antonello 08.54.11; 30. Sabatini Tony 

08.55.07; 31. Galimberti Andrea 08.58.52; 32. Casati 

Alberto 08.59.00; 33. Sala Fabrizio 09.05.27; 34. 

Tarascio Vincenzo 09.08.51; 35. Magnoni Fabrizio 

09.10.42; 36. Chiarello Angelo 09.11.04; 37. Damiani 

Francesco 09.14.55; 38. Maritati Giacomo 

09.15.54; 39. Di Vito Lorena 09.16.19; 40. Melacarne 

Michele 09.19.10; 41. Zuccari Ugo 09.19.33; 42. 

Villella Maria Grazia 09.19.50; 43. Paganelli Piero 

09.21.06; 44. Molteni Stefano 09.22.24; 45. Capponi 

Thomas 09.22.46; 46. Fratti Fabio Carlo 09.22.46; 

47. Fedele Giorgio 09.23.20; 48. Gipponi Antonio 

09.24.02; 49. Cattaneo Marco 09.24.40; 50. Vallino 

Daniele 09.24.49. 

trentaduenne bolognese, già campione di ultramaratona, 

Loris Gennari. La storia della 

cento chilometri, in veste podistica, è durata 

12 anni, dal 1978 al 1989, quando, il 23 settembre, 

si svolse l’ultima edizione. 

Dopo le edizioni degli anni Cinquanta, è tornata 

quest’anno la cento chilometri, su un percorso 

tracciato con maestria da Giorgio Molteni 

con i suoi Marciacaratesi attraverso quattordici 

Comuni della nuova Provincia. 

Un ritorno dopo le edizioni “storiche” del 

1955 e del 1959 e quelle dal 1978 al 1989. 

“Seregno e la cento chilometri sono vecchi 

compagni di strada, ha spiegato il sindaco 

Giacinto Mariani. Per questo abbiamo deciso 

di rilanciare questa competizione ‘al passo’ 

con l’evoluzione della Brianza. La manifestazione 

ha tenuto a battesimo la nuova Provincia 

Monza e Brianza”. Il 22 marzo è stato finalmente 

il giorno della nuova 100 chilometri 

della Brianza ed Attila Vozar se l’è aggiudicata. 

L’ungherese ha dominato la “Gelsia Brianza 

Marathon – Cento Chilometri di Seregno 

Trofeo Italsilva”. Quattordici i comuni attraversati 

(Seregno, Cabiate, Mariano Comense, 

Giussano, Verano Brianza, Carate Brianza, Albiate, 

Sovico, Macherio, Biassono, Vedano al 

Lambro, Monza, Lissone e Desio) e vittoria del 

35enne ungherese, argento nel 2001 in Olanda 

agli Europei, in meno di sette ore 

(6h57’30’’). Secondo posto per il nazionale 

Ivan Cudin in 7h’19’’27, un ottimo risultato in 

vista dei campionati mondiali di cento chilometri 

in programma a giugno in Belgio. Terzo 

un altro azzurro, Stefano Colombo di Lecco, in 

7h47’36’’. Prima tra le donne la favorita Monica 

Casiraghi, 39 anni di Missaglia, campionessa 

mondiale a Taiwan nel 2003 ed europea 

a Faenza nel 2004. Casiraghi, che lo scorso 

anno ha vinto la Monza – Resegone e il titolo 

italiano di “24 ore” (226,130 chilometri), 

ha chiuso la gara con ottimo tempo: 

7h’56’’09. Un risultato che da fiducia e morale 

alla Casiraghi, impegnata a maggio nel 

mondiale di “24 ore” a Bergamo. “Dal punto 

di vista tecnico – ha spiegato Stefano 

Scevaroli, segretario generale della IUTA 

(Associazione Italiana Ultramaratona & 

Trail) – il bilancio è molto positivo. Stare 

sotto le sette ore per gli uomini e sotto le 

otto per le donne è senza dubbio un ottimo 

risultato”. 

Era prevista anche una maratona dove 

hanno dominato i keniani. Vince Birech 

Philip Kiplagat, 26 anni, del Nike Athletic 

Team di Brescia. Kiplagat, che appartiene 

ancora alla categoria “amatori”, 

ha percorso i 42,195 chilometri in 

2h20’33’’. 

Il keniano, allenato da Gabriele Rosa, 

uno dei maggiori esperti di maratona 

al mondo, era alla sua “prima” in Italia. Secondo, 

staccato di circa 9 minuti, un altro africano, 

Metto Philimon Kipkering, 32 anni, tesserato 

FIDAL per l’Atletica Virtus di Lucca. Kipkering 

ha chiuso in 2h29’14’’ battendo in volata 

il bergamasco Emanuele Zenucchi 

(2h29’’17). Zenucchi, dopo una lunga carriera 

ad alto livello (vittoria nel 2000 a Reggio 

Emilia con 2h15’’51’’, due volte a Bergamo, 

nel 2003 con 2h22’03’’ e nel 2007 con 

2h22’20’’, e l’anno scorso alla Verona Bosco 

in 2h11’04’’), è diventato campione regionale 

lombardo. Patrizia Pensa, 45 anni di Besana 

Brianza, ha vinto la maratona femminile in 

3’08’09’’. Nella prova di handbike (42,195 

chilometri) vittoria “scontata” di Paolo Cecchetto, 

varesino di 42 anni, nazionale paralimpico 

e campione europeo. Cecchetto, del 

Team Pulinet di Lodi, ha chiuso la sua corsa in 

1h30’13’’. Secondo e terzo due portacolori 

della Polhvarese: Pierino Dainese (1h34’01’’) e 

Marco Re Caligari (1h38’03’’). Alla partenza si 

erano presentati quasi 600 atleti: 256 ultramaratoneti, 

322 maratoneti e 14 handbikers. 

45 anni l’età media (dai 21 anni del più giovane 

ai 77 anni di un francese) dei partecipanti 

provenienti da tutto Nord Italia (Lombardia, 

Toscana, Liguria e Veneto), con qualche 

presenza del Sud, e da alcuni Paesi europei 

(Ungheria, Francia, Olanda e Germania). 

Buona la presenza rosa con oltre il 10 per cento 

di atlete. 

Buona la partecipazione del publico lombardo 

che si è trattenuto sul percorso enella zona di 

arrivo nel bel Parco della Porada non solo fino 

alla conclusione della gara, ma anche per la 

ricchissima premiazione. 

VAi 

n°373 

Ultramaratona 

11

VAi 

n°373 

Podismo 

12 

Tutti vittoriosi 

Un appassionante Campionato del Mondo delle 24 ore a Bergamo 

Riflessioni in azzurro. Innanzitutto desidero 

partire con un elogio spassionato 

sulle capacità organizzative dei 

Runners Bergamo, che oltre ad essere stati 

ottimamente supportati dai Dirigenti e Giudici 

locali della Federazione Italiana di Atletica 

leggera hanno saputo coinvolgere con 

profitto le Amministrazione locali, importanti 

aziende ed istituti e uno staff di risorse 

umane, davvero impareggiabili. Gli italiani 

di Stefano Scevaroli - Renata D’Antoni - Foto Maurizio Crispi 

hanno dimostrato efficienza e spettacolarità 

su tutti i versanti, quello tecnico, quello logistico, 

quello altrettanto delicato dell’accoglienza 

ed infine quello dei cerimoniali, che 

è apparso sicuramente come una ciliegina 

sulla torta. 

Parliamo con altrettanto entusiasmo della 

squadra femminile azzurra, che si è ben distinta 

sia a livello individuale, sia a livello collettivo, 

sia in termini di classifica, sia in termini 

di risultato tecnico, tenendo 

conto anche delle difficoltà 

create dal primo caldo 

primaverile. 

Nella gara individuale, è arrivata 

una importante medaglia 

di bronzo da Monica 

Casiraghi, dimostratasi a 

Bergamo all’altezza del suo 

immenso valore tecnico e 

caratteriale, nonostante la 

responsabilità di correre 

“in casa”, capace alla fine 

di sfiorare con 223,848 

km la miglior prestazione 

Classifica a squadre 

Maschile 

1. Giappone 706.984 km; 2. Russia 693.445 km (1° 

Campionato Europeo); 3. Germania 689.111 km (2° 

Campionato Europeo). 

Femminile 

1. Francia 684.078 km (1° Campionato Europeo); 2. 

Usa 636.159 km; 3. Italia 626.386 km (2° Campionato 

Europeo). 

italiana della specialità, peraltro già sua dal 

2008 con 226,130 km. Malgrado alcune crisi 

subite nella prima metà di gara, Monica ha 

reagito con molta caparbietà, consapevole 

di poter conquistare una medaglia mondiale, 

riconquistando prima e difendendo poi la 

terza posizione, trascinando le compagne di 

squadra ad un risultato collettivo di notevole 

portata. 

Proprio la nostra squadra femminile ha rappresentato 

una bellissima sorpresa di compattezza 

e di grandi individualità. Oltre alla 

performance della Casiraghi, possiamo contare 

infatti sulla straordinaria prestazione di 

Annemarie Gross, tanto concentrata in gara 

e altrettanto trascinatrice goliardica fuori 

dalla competizione. Annemarie è riuscita a 

conseguire il suo primato personale e a scrivere 

la seconda miglior prestazione italiana 

di tutti i tempi con 215,911 km facendo capire 

di poter superare presto anche i 220 km. 

Le altre quattro ragazze si sono alternate nel 

ruolo di terza italiana a fare punteggio (i risultati 

delle prime tre contano per la classifica 

di squadra). Alla fine la terza prestazione 

azzurra con 186,627 km ce l’ha regalata una 

grandissima Lorena Di Vito, capace dopo 

quasi un anno di vari infortuni di riconquistare 

una buona condizione che fa ben sperare 

per un suo completo ritorno ad altissimi 

livelli. Ha migliorato il suo primato personale 

anche Virginia Oliveri con 183,425 km. 

L’atleta ligure, di origine argentina, ci ha abituato 

a migliorare il proprio personale ad 

ogni apparizione e siamo convinti che potrà 

crescere ancora e diventare una pedina sicura 

della nostra squadra. Così come lo sarà sicuramente 

Monica Barchetti, che ha riportato 

un buon risultato di 183,026 km nonostante 

l’infortuno che l’ha bloccata proprio nell’ultimo 

periodo di preparazione. Monica Barchetti 

ha dimostrato anche a Bergamo di poter 

costituire una pedina indispensabile per il 

team rosa confermando le sue potenzialità 

decisamente superiori ai 200 km. Cerniera e 

collante sicura di questa squadra è stata ancora 

una volta un’altra Monica, ma questa 

volta con il kappa come simpaticamente la 

riconoscono e si riconosce lei 

stessa: parliamo di Monika 

Moling. Dal 2003 è capace di 

esprimersi in azzurro tra i 

180 e il muro dei 200 km che 

ha già superato due volte. In 

questa occasione è arrivata 

con lo stesso identico risultato 

di Monica Barchetti, dando 

un aiuto sostanziale nell’ultima 

ora di gara correndo

Alla fine hanno vinto tutti 

Ha vinto la IAU che ha visto lo svolgimento 

di un campionato mondiale di un livello organizzativo 

invidiabile, che sarà molto difficile 

ripetere. 

Hanno vinto i Runners Bergamo di Gregorio 

Zucchinali. La sfida che hanno accolto qualche 

mese fa e sembrava a molti una follia, si 

è andata via via delineando e trasformando 

in un evento di assoluto livello, sia agonistico 

che organizzativo. 

Ha vinto una città dove per un giorno è stato 

scoperto uno sport diverso dal calcio e di 

cui una zona dichiaratamente degradata è 

stata palcoscenico Ha vinto il pubblico: costituito 

dapprima da qualche addetto ai lavori 

al quale si sono aggiunti man mano curiosi 

che col passare delle ore sono diventati 

entusiasti supporters 

Hanno vinto le istituzioni sportive e non 

sportive: Bergamo si è trasformata per qualche 

giorno in un centro della globalizzazione 

sportiva. Hanno vinto soprattutto gli atleti. 

Si sono presentati in 300, ognuno con 

mire diverse e, per qualcuno indipendenti 

dal risultato I francesi con uno squadrone 

organizzato deciso di vincere, gli australiani, 

allegri e chiassosi, i giapponesi, tranquilli e 

silenziosi, i coreani, i brasiliani rappresentati 

da un nome molto noto e amato anche in 

Italia. Quel Nunes che vinse due volte i Passatore, 

stabilendo anche il record del percorso. 

E che è stato applaudito come gli italiani. 

Hanno vinto anche gli azzurri. E non 

importa se i maschi si sono trovati alle prese 

con incidenti e infortuni e non hanno potuto 

dare il massimo. Già gareggiare in casa (e 

diversi atleti erano proprio di Bergamo) poteva 

essere considerata una vittoria. 

Hanno vinto soprattutto le nostre ragazze:vedere 

le 3 Moniche (Casiraghi, Molding, 

Barchetti) correre insieme per gli ultimi giri è 

stato emozionante come applaudire la nostra 

squadra sul terzo gradino del podio. 

24 ore sono lunghe da raccontare, specialmente 

se si tratta di corsa: lasceremo a Stefano 

le considerazioni tecniche sulle nostre 

squadre. 

Ci soffermiamo piuttosto sull’emozione di 

vedere il giro d’onore in apertura del “vecchio” 

Ladelli, antesignano di questa disciplina, 

guarda caso anche lui di Bergamo e di 

Antonio Mazzeo, che combatte con la sua 

passione per la ultramaratona seri guai fisici 

dai quali siamo certi riuscirà a guarire. 

Sull’entusiasmo dei volontari impegnati nell’organizzazione, 

che hanno lavorato in 

ogni settore con capacità, ma soprattutto 

col cuore di chi conosce queste fatiche. 

Il caldo improvviso non ha certo favorito le 

prestazioni eccezionali. Inaspettatamente 

ha vinto un “nordico” lo svedese Henrik Olsson, 

ripagato da una prudente condotta di 

gara. 

Delusione degli organizzatori e della squadra 

francese che, malgrado la loro organizzazione 

non sono riusciti a portare la loro atleta 

di punta. Anne Cecil Fontane a fissare il 

nuovo record mondiale della disciplina, 

mancato di solo una decina di metri. Un 

evento preparato in questo modo con tanto 

entusiasmo e tanto cuore avrebbe meritato 

anche un record. 

fianco a fianco della Casiraghi e della Barchetti, 

per il piacere e tripudio della folla festante 

di Bergamo. 

Con i risultati di questa portata delle ragazze 

non poteva che venire la medaglia di 

bronzo nel Mondiale, ma anche quella di argento 

nell’Europeo e la miglior prestazione 

italiana a squadre di tutti i tempi, con 

626,386 km che supera di quasi 55 km quella 

precedente (571,598 km del 2006 a Taipei), 

grazie alle performances di Casiraghi, 

Gross e Di Vito. Ancora: in nessuna occasione 

mai sei ragazze italiane avevano superato 

assieme i 180 km. Lo stesso totale acquisito 

dalle sei ragazze (1.175,863 km) rappresenta 

simbolicamente una delle migliori 

prestazioni femminili al mondo, in grado di 

competere con le fortissime francesi di oggi 

e anche con fortissime giapponesi e russe di 

qualche anno fa. Purtroppo uguale risultato 

non ha conseguito 

la squadra 

maschile, 

sfortunatamente 

alle prese 

con infortuni 

nell’ultimo 

mese di preparazione 

che 

hanno impedito 

di essere al 

100% della 

condizione 

Cudin e Bertolini, 

gli azzurri 

che avevano 

tra i presenti le 

migliori prestazioni 

stagionali 

del 2008. Cudin ha dovuto fermarsi anzitempo 

per una metatarsalgia alquanto dolorosa, 

mentre Bartolini ha potuto concludere 

con grande sacrificio totalizzando circa 187 

km. 

Si è difeso molto bene Marco Baggi, capace 

di portare a casa un buon 220,575 km grazie 

ad una condotta di gara molto regolare e 

molto cauta fin dall’inizio che ha saputo controbilanciare 

il primo caldo primaverile. 

Sembrava una buona giornata anche per 

Gastone Barichello e Luca Sala, per lo stesso 

motivo che ha consentito a Baggi di concludere 

molto bene, ma problemi digestivi hanno 

impedito - dopo la metà gara - ai due di 

raccogliere le stesse soddisfazioni di Marco, 

costringendo ad una lunga sosta addirittura 

Gastone, mentre Luca Sala è riuscito comunque 

a superare i 200 km (206,475 km), 

nonostante le interruzioni. Difficoltà di diversa 

origine hanno precluso le attese soddisfazioni 

a Beltramino, Orsi, Pirotta e Cornolti. 

Siamo sicuri che per loro le difficoltà di cui 

sopra abbiamo accennato hanno giocato un 

brutto scherzo, ma conoscendo la loro tenacia 

e determinazione, sapranno ritrovare 

presto nuovi stimoli e risultati. 

Classifica individuale 

1. Olsson Henrik, M (Svezia) 257.042; 2. Weis Ralf, 

M (Germania) 244.492; 3. Fontaine Anne-Cécile, F 

(Francia) 243.644; 4. Sakai Yuji, M (Giappone) 

242.713; 5. Bychkov Vladimir, M (Russia) 240.506; 

6. Keith Eoin, M (Irlanda) 237.206; 7. Gross Ulrich, M 

(Italia) 236.161; 8. Bec Brigitte, F (Francia) 234.977; 

9. Dedykin Semen, M (Russia) 233.841; 10. Suzuki 

Makoto, M (Giappone) 232.162; 11. Takeda Kenji, M 

(Giappone); 232.109; 12. Fontaine Emmanuel, M 

(Italia) 228.903; 13. Heubi Bruno, M (Francia) 

228.429; 14. Kurylo Piotr, M (Polonia) 226.369; 15. 

Riedel Roland, M (Germania) 226.065; 16. Rozycki 

Konrad, M (Polonia) 225.048; 17. Casiraghi Monica, 

F (Italia) 223.848; 18. Douriez Thierry, M (Francia) 

223.834; 19. Baggi Marco, M (Italia) 220.575; 20. 

Donaldson Jamie, F (Usa) 220.219; 21. Bogaert Johan, 

M (Belgio) 220.153; 22. Alter Julia, F (Germania) 

219.293; 23. Kruglicov Anatoly, M (Russia) 

219.098; 24. Lindsten Ari, M (Finlandia) 218.672; 

25. Hecke Friedemann, M (Germania) 218.554; 26. 

Posado Perez Josè Luis, M (Spagna) 218.001; 27. 

Tallarita Antonio,M (Italia) 216.402; 28.Wolf Ludwig, 

M (Austria) 216.168; 29. Tanaka Katsuhiro, M (Giappone) 

216.165; 30. Gross Annemarie, F (Italia) 

215.911; 31. Ritella Christian, M (Svezia) 215.809; 

32. Mason Stephen, M (Gran Bretagna) 215.167; 33. 

Cserpak Jozsef, M (Ungheria) 214.919; 34. Montagner 

Stefano, M (Italia) 214.101; 35. Dostalek Petr, 

M (Repubblica Ceca) 213.466; 36. Frimann Christian, 

M (Danimarca) 213.451; 37. Strasser Regina, 

F (Austria) 212.198; 38. Kuwahara Akie, F (Giappone) 

211.906; 39. Hartikainen Reima, M (Svezia) 

211.482; 40. Pearson John, M (Australia) 210.257; 

41. Urbaniak Andrezej, M (Polonia) 208.995; 42. 

Lindvai Slavomir, M (Slovacchia) 208.898; 43. Bednosky 

Annette, F (Usa) 208.607; 44. Horn Deb, F 

(Usa) 207.333; 45. Gallen Eddie, M (Irlanda) 

207.071; 46. Kirkelund Vagn, M (Danimarca) 

206.577; 47. Sala Luca, M (Italia) 206.475; 48. Lovric 

Michael, M (Australia) 206.464; 49. Osladil Miroslav, 

M (Repubblica Ceca) 206.233; 50. Siimes 

Outi, F (Finlandia) 205.671. 

VAi 

n°373 

Podismo 

13

VAi 

n°373 

Una settimana 

di corsa nelle Dolomiti 

Appuntamenti 

14 

Emozioni assicurate per i concorrenti della Traslaval 

Che storie questi giri a tappe. Numeri 

che aumentano, che calano soprattutto, 

eventi “cancellati”. Ma c’è chi resiste, 

anzi si ripropone con rinnovato entusiasmo 

per questo 2009. 

Succede con la Traslaval (28 giugno – 3 luglio), 

il giro podistico della Val di Fassa, in Trentino, 

che ha festeggiato i due lustri nel 2008 e che 

per questa 11 a edizione pare riscuotere rinnovati 

consensi. 

Innanzitutto occorre dedicare un po’ di attenzione 

alla “location”. La gara a tappe si corre 

in Val di Fassa, la splendida vallata “cartolina” 

con le Dolomiti che fanno da sfondo su ogni 

quadrante della bussola. Che si corra a nord o 

a sud, ad est o a ovest, ci sono montagne con 

vette affascinanti, ai piedi delle quali regna 

una vegetazione lussureggiante, segno anche 

di aria buona per rigenerare i polmoni quando 

arrivano i primi caldi in città, aria buona anche 

per preparare le grandi corse autunnali. 

Si corre in montagna e dunque ci sono anche 

la salite, diciamo tutte abbordabili, con l’ultima, 

il famoso e temuto tappone finale, che 

quest’anno ritorna sul Ciampedie, una terrazza 

sulle Dolomiti a 2000 metri di altitudine che 

sovrasta il paese di Vigo e dalla quale si domina 

tutta la Valle di Fassa, uno spettacolo! 

Un “tappone” che ogni anno fa scorrere le lacrime. 

Chi per gioia, chi per fatica ma in ogni 

caso sempre con soddisfazione, perché affrontare 

una tappa così è gratificante per qualsiasi 

atleta. Una sfida contro il cronometro, ma 

soprattutto contro se stessi. 

L’anima e il cuore della Traslaval è Stefano Benatti, 

uomo di sport, runner per passione e che 

dedica tutto il suo tempo libero, anno dopo 

anno, per trovare nuovi tracciati, scoprire angoli 

inediti della Val di Fassa per offrire ai partecipanti 

emozioni da ricordare …fino all’anno 

dopo. Forse può essere impegnativo partecipare 

alla Traslaval, ma è sicuramente piacevole 

e gratificante. 

Non è un appuntamento da Vip, ma un evento 

a misura di runner. Riservare una settimana 

alla propria passione sportiva non è sempre facile, 

ma organizzare le vacanze con la famiglia 

nel periodo a cavallo tra giugno e luglio, quando 

la montagna è bellissima e ancora non 

troppo frequentata, è un’opportunità da non 

lasciarsi sfuggire. 

Inoltre l’accoglienza in Val di Fassa è un culto, 

esistono strutture alberghiere di ogni livello e 

per tutte le tasche. Per chi vuole sfruttare una 

Testo e foto Newspower 

settimana al top, con wellness 

e “coccole”, ci sono hotel 

di alto livello, per chi ama 

invece le tranquille pensioni o 

i garni con trattamento familiare 

c’è di che sbizzarrirsi, infine 

per chi preferisce una vacanza 

in piena libertà c’è 

un’ampia offerta di appartamenti 

di ogni genere. 

Ma veniamo alla gara. 

Si inizia domenica 28 giugno. 

La prima tappa si svolge nel 

tardo pomeriggio (alle 17.00) 

per consentire anche a chi arriva 

da lontano di essere al via 

in tempo. Una gara in linea di 

8,5 km a Campestrin, poi lunedì una vera e 

propria gara a cronometro ad handicap (che 

tiene conto dei distacchi del giorno prima) praticamente 

tutta pianeggiante, 6,3 km a Campitello 

con il percorso nei due sensi di marcia 

(andata e ritorno) sempre a vista. Martedì la 

gara “scende” a Soraga con la tappa più lunga 

della Traslaval. Sono 15 chilometri con un 

percorso un po’ diverso rispetto al passato; si 

sale sempre a Malga Pociace, luogo molto bello 

e suggestivo, ma il senso di marcia è al contrario, 

con salite e discese intervallate e con 

partenza ed arrivo al parco fluviale. Una giornata 

in cui la classifica, probabilmente, inizierà 

a prendere forma. Tanta fatica, ma il giorno 

dopo è dedicato al riposo ed al recupero delle 

energie. 

Giovedì 2 luglio il percorso si arrampica verso 

le splendide frazioni di Lorenz e Verra, poco sopra 

Alba di Canazei da dove la tappa prende il 

via. Sono 11 chilometri ma con un dislivello interessante, 

e mentre si sale l’imponente Gran 

Vernel si staglia proprio di fronte, da togliere il 

fiato. Poi venerdì 3 luglio il tappone. Cambia 

un po’ rispetto al passato. Dal via di Vigo di 

Fassa, dopo un fresco sottobosco che porta a 

Pera di Fassa, la gara sale fino a Ronch, vicino 

a Moncion, con passaggi “fotografici” nel 

centro dell’antico villaggio, in mezzo alle case 

e addirittura sotto un tipico “tabià”. Dopo 

Moncion, si sale ancora sotto i Dirupi del Larsech 

per raggiungere e “salutare” il rifugio 

Gardeccia, quindi, finita la grande salita, si raggiunge 

il Ciampedie, e lì si concludono i 14,5 

chilometri di gara. Poi il tempo di scendere, in 

funivia ovviamente, per mettersi la medaglia di 

finisher al collo durante la solita coreografica 

premiazione. 

In ogni caso la 

Traslaval non 

è solo agonismo. 

Innanzitutto, 

per 

favorire una 

maggiore 

partecipazione 

alla 

gara, durante 

lo 

svolgimento delle tappe ci sarà come sempre 

l’apprezzata iniziativa per i bambini, i quali 

rimarranno in gruppo e si divertiranno in attesa 

del ritorno dei genitori, grazie all’animazione 

proposta dal team della Traslaval. Per 

l’intrattenimento dei “grandi” invece - ma la 

montagna sa offrire già da sola molte opportunità 

– c’è in programma un concerto infrasettimanale, 

oppure si può provare l’emozione 

del rafting scendendo con un gommone 

lungo l’Avisio assistiti da guide esperte, o ci si 

può sbizzarrire all’Acro Park diventando per 

un po’ degli improvvisati Tarzan. Nel giorno di 

riposo, alla sera, ci sarà la proiezione del filmato 

delle prime tre tappe e ancora intrattenimento 

generale. Non va dimenticato che chi 

non è avvezzo alle grandi corse (ad esempio 

accompagnatori e familiari) può partecipare 

alla Traslaval camminando. Infatti gli organizzatori 

da qualche anno propongono anche la 

Traslaval per i camminatori, i quali partiranno 

un po’ prima dei runners per arrivare poi al traguardo 

tutti insieme, e vivere la stessa emozione 

ed atmosfera della TRASLAVAL. 

Info: www.traslaval.com

Sui sentieri 

della Marcialonga 

VAi 

n°373 

Val di Fassa e Fiemme attendono l’evento 

Testo e foto Newspower 

Quando dici Trentino vengono in 

mente i paesaggi incontaminati e la 

tranquillità delle valli alpine, con i loro 

verdeggianti pascoli e i rifugi in alta quota. 

Se pensi al Trentino pensi alle meravigliose cime 

delle Dolomiti che al tramonto mutano il 

loro colore e si “incendiano” di rosa e arancione. 

Ma il Trentino è senza dubbio anche sinonimo 

di grande sport a diretto contatto con 

la natura, sia d’inverno che d’estate. 

Proprio ai piedi delle maestose Dolomiti 

orientali va in scena ogni anno lo spettacolare 

e amatissimo tris proposto dal comitato 

Marcialonga. Tre capitoli di grande sport che 

si svolgono con gli sci, in bicicletta e a piedi, 

attraversando le bellissime valli trentine di 

Fiemme e Fassa. Era il 1971 quando, da un’idea 

di due appassionati di sci di fondo trentini, 

nacque la Marcialonga e, contro coloro 

che furono subito pronti a scommettere sul 

suo fallimento, la granfondo invernale ha 

negli anni acquisito sempre maggiore importanza 

nel panorama internazionale dello 

sci di fondo, tanto da diventare una grande 

classica. 

La 36 a edizione di questa prestigiosa competizione, 

svoltasi nel gennaio scorso, ha visto 

ben 6000 fondisti scendere in pista lungo i 

70 km da Moena a Cavalese. 

Da tempo però la Marcialonga ha deciso di 

“puntare” anche sulla stagione estiva, con la 

Marcialonga Cycling (terza edizione in programma 

il 31 maggio) e la podistica Marcialonga 

Running (settima edizione al via il 6 

settembre prossimo). 

Appassionati di podismo e campioni della 

corsa si incontrano alla Marcialonga Running, 

per una gara dal grande fascino sia 

sportivo sia naturalistico, che chiama a raccolta 

lungo tutto il percorso e nelle zone di 

partenza ed arrivo una folta schiera di amanti 

dello sport e curiosi. 

Il tracciato di 25,550 km attraversa i paesi di 

Predazzo, Ziano, Panchià, Lago di Tesero e 

Masi, con partenza dal centralissimo centro 

congressi Navalge di Moena in Val di Fassa e 

arrivo su quel viale Mendini di Cavalese, in 

Val di Fiemme, che in inverno vede gli specialisti 

dello sci di fondo tagliare il traguardo 

e indossare le corone d’alloro. 

La peculiarità della Running è, come accennato, 

l’accessibilità non solo a campioni 

della corsa o a fondisti puri, ma anche ad 

amatori dello sport all’aperto. Questo lo si 

deve anche ad un tracciato tutto in leggera 

discesa (da Moena a Masi) con l’unica vera 

salita (159 metri di dislivello) posta nel finale 

verso Cavalese. 

Ed è qui che spesso ci si gioca un piazzamento 

in classifica o addirittura il podio finale. 

La sesta edizione della manifestazione 

nel 2008, edizione record con ben 1500 atleti 

iscritti (200 in più dell’anno precedente), 

ha visto lo strapotere degli atleti africani con 

la vittoria “in solitaria” del campione keniano 

Justus Kipchirchir Kiprono e il secondo 

posto del tunisino Rached Amor, giunto al 

traguardo con un ritardo di 1’28”. Kiprono 

ha fatto anche segnare il nuovo record di 

percorrenza del tracciato con il tempo di 

1h20’53”. La medaglia di bronzo è andata al 

giovane podista di casa, il fiemmese Francesco 

Bazzanella di Predazzo, che ha festeggiato 

comunque il suo primo podio in carriera 

alla Marcialonga Running. 

Tra le donne la gara è stata decisamente più 

combattuta, con la vittoria finale per 

la sarda Marinella Curreli, giunta in 

Trentino con un solo obiettivo: prendersi 

una rivincita dopo la “beffa” 

del 2006 quando dovette accontentarsi 

del secondo posto dietro alla 

trentina Monica Carlin. 

Sul traguardo di viale Mendini la 

Curreli ha preceduto la trentina Federica 

Ballarini (a 1’14” di ritardo) 

e la rumena Ana Nanu, vincitrice 

della Traslaval 2008, bravissima nel finale a 

lasciarsi alle spalle la fondista Antonella Confortola, 

affaticata forse da un’intensa e lunga 

stagione invernale. 

Tra le vie del centro di Cavalese, si svolgerà 

anche quest’anno durante la gara senior la 

Mini Running, corsa non competitiva alla 

quale possono partecipare le giovani promesse 

del podismo (dai 6 ai 12 anni). 

La Marcialonga Running sarà inoltre valida 

per il Campionato Mondiale di corsa lunga 

distanza per laureati in medicina e odontoiatria, 

e concorrerà a stilare la classifica della 

Combinata Punto3, la speciale graduatoria 

che somma i tempi conquistati dagli atleti 

che nel 2009 avranno partecipato alla 

Marcialonga Running, alla Marcialonga 

Cycling ed alla Marcialonga invernale. 

Davvero un menu completo quello offerto 

dal comitato Marcialonga, con l’ennesimo 

appuntamento con il grande sport in Trentino 

targato Marcialonga. 

Info: www.marcialonga.it 

Appuntamenti 

15

VAi 

n°373 

Il Passatore 

non si dimentica 

Giorgio Calcaterra si laurea campione italiano e fa poker 

di Stefano Scevaroli - Renata D’Antoni - Foto Maurizio Crispi 

Sanna. Nel 2006 arrivò dietro a Monica Carlin 

al termine di una grande gara che consentì 

alle due atlete grandi prestazioni 

(7h51:44 per la trentina e 8h10:57 per la 

bergamasca). 

Preoccupavano fino a pochi giorni prima della 

gara le condizioni climatiche. Il caldo e l’afa 

avevano tormentato i pensieri dei partecipanti. 

Fortunatamente la vigilia è stata rinfrescata 

da una perturbazione, che ha consentito 

agli atleti di trovare la temperatura e 

una ridotta umidità ideali per questa stagione. 

I favoriti per la vittoria maschile erano 

senz’altro il campione del mondo e vincitore 

delle tre precedenti edizioni Giorgio Calcaterra, 

poi ancora Marco D’Innocenti e i due 

russi Vsevolod Khudyakov e Alexei Belosludtsev, 

tra i due maggiormente il primo 

(classe 1989 e personale di 6h 47); mentre 

tra le donne le più accreditate eerano la 

27enne russa Irina Vishnevskaya e le nostre 

Paola Sanna e Daniela Da Forno. 

Ultramaratona 

16 

Era già successo nel 2006, quando non 

poterono partecipare molti degli atleti 

italiani ed europei impegnati solamente 

20 giorni dopo al Campionato Europeo 

della 100 km. Come in quella occasione, 

anche quest’anno è la Notte delle Fiandre, 

che si svolge appunto in Belgio a Torhout 

e che ospiterà il Campionato mondiale 

ed europeo della specialità, a impedire una 

massiccia presenza dei Top Runners a questa 

37 a edizione della Firenze-Faenza, valida per 

il Campionato Italiano Fidal (assoluti e Masters). 

Queste due edizioni del Passatore sono accomunate 

anche dalla presenza e vittoria di 

Giorgio Calcaterra, che debuttò nella 100 

km proprio al Passatore del 2006 e così pure 

anche dal secondo posto di Marco D’Innocenti, 

anche lui al debutto. Non sono finite 

le analogie. Anche la seconda classificata di 

queste due edizioni è la stessa, ovvero Paola 

La gara maschile 

Fino al passaggio di Borgo San Lorenzo (34 

km), si alternano al comando Khudyakov e 

Calcaterra. Il russo ha 8” di vantaggio su 

Giorgio, Marco D’Innocenti è terzo a 6’51”. 

L’ascesa al Passo della Colla ci evidenzia l’ottimo 

stato di salute dei due ragazzi romani, 

che consente a Calcaterra di passare al comando 

e a D’Innocenti di impossessarsi del 

secondo posto, arrivando fino a 58” dal 

campione del mondo. Khudyakov è terzo, 

E’ sempre la gara del cuore 

Precedendo la gara, abbiamo incrociato sul 

percorso dopo Brisighella un gruppetto di 

podisti. Non erano podisti qualsiasi, ma si 

trattava di alcuni vincitori della 100 km del 

Passatore in edizioni anche lontane. Gli aveva 

raccolti Vito Melito, per una specie di revival. 

Perché il Passatore ti resta nel cuore, ci 

ha dichiarato uno di loro, Loris Gennari. 

Ti resta nel cuore quando lo vinci, ma ti resta 

nel cuore anche quando ti limiti ad arrivare 

entro il tempo massimo o addirittura 

quando le condizioni avverse non ti permettono 

di finire. E’ senz’altro nel cuore di Marco 

Gelli, il fedelissimo fiorentino che corre 

sempre con una bandiera e l’unica concessione 

che fa al passare degli anni è la riduzione 

delle dimensioni della bandiera. E’ nel 

cuore di Walter Fagnani, l’ ottantacinquenne 

veronese, fiero di aver portato a termine 

per la trentaseiesima volta la gara. 

E’ rimasto nel cuore anche a Vladimir Nunes, 

il brasiliano vincitore di due edizioni: in 

Italia in occasione del Mondiale di 24 ore si 

è fatto accompagnare a Faenza e si è commosso 

fino alle lacrime rivedendo il percorso 

che lo aveva visto vincitore. 

Resterà nel cuore anche di chi ha affrontato 

questa prova per la prima volta: anche quest’anno 

sono stati moltissimi e molti di loro 

saranno al via nella prossima edizione. 

E’ nel cuore anche del pubblico, che continua 

a seguire con interesse e allegria i “matti 

della cento”, invitandoli spesso a dividere 

il pic nic o la grigliata. 

Il Passatore è anche tutto questo e anche 

questo fa parte del suo successo.

Classifiche 

loci, con il terzo parziale assoluto tra Brisighella 

e Faenza. 

VAi 

n°373 

Uomini 

1. Calcaterra Giorgio 6. 56.36; 2. D’innocenti Marco 

7.15.58; 3. Khudyakov Vsevolod 7.19.15; 4. Bernabei 

Andrea 7.34.24; 5. Sartori Stefano 7.35.51; 6. 

Quadri Luigi 7.44.06; 7. Bruno Franco 7.59.05; 8. 

Sestito Leonardo 8.07.17; 9. Colombo Cristian 

8.07.21; 10. Guarnieri Leandro 8.07.24; 11. Gaido 

Daniele 8.17.23; 12. Bartolini Enrico 8.25.17; 13. 

Falleri Massimiliano 8.26.39; 14. Giusti Daniele 

8.30.43; 15. Venditti Romeo 8.33.08; 16. Bonfiglio 

Marco 8.33.18; 17. Gardelli Paride 8.47.12; 18. 

Ascoli Carlo 8.47.22; 19. Cattelan Franco 8.48.30; 

20. Ciotti Stefano 8.49.43. 

Donne 

1. Vishnevskaya Irina 7.50.03; 2. Sanna Paola 

9.05.36; 3. Pacchiega Chiara 9.27.11; 4. Lovari 

Jacqueline 9.41.02 ; 5. Gross Annemarie 9.43.38; 6. 

Piazza Maria Rosa 10.08.09; 7. Cannuccia Maria Teresa 

10.24.02; 8. Galluccio Maria 10.24.02; 9. 

Bahlcke Annett 10.35.43; 10. Passuello Nicoletta 

10.36.40. 

mentre Andrea Bernabei transita al quarto 

posto (come a Borgo) e l’inossidabile Stefano 

Sartori al quinto, recuperando una posizione 

rispetto a Borgo. 

Per avere un’idea di come è stata affrontata 

l’impegnativa salita dell’Appennino, il tratto 

in salita tra Borgo San Lorenzo e il Passo della 

Colla (14 km ca.) è stato percorso da Calcaterra 

in 1h25:41 (quarto tempo), D’Innocenti 

in 1h19:56 (migliore assoluto), da 

Khudyakov in 1h29:04 (solamente nono), da 

Andrea Bernabei in 1h23:33 (terzo)e da Stefano 

Sartori in 1h23:19 (secondo tempo). 

Nella discesa che porta a Marradi (65° km), 

Giorgio riallunga e consolida la testa della 

gara riportando il suo vantaggio a 3’42” su 

Marco, 5’24” su Khudyakov, 12’05” su Sartori 

(che passa al quarto posto) e 14’46” su 

Bernabei. In questo tratto il tempo migliore 

è decisamente di Calcaterra con 1.08:25, 

mentre continua la sua rimonta Sartori con il 

secondo miglior parziale di 1h09:40. Khudyakov 

consegue il terzo parziale (1h10:33), 

D’Innocenti il quarto (1h11:08) e Bernabei il 

sesto (1h12:31). Le posizioni al vertice non 

cambiano fino a Brisighella, quando mancano 

poco più di 10 km dal traguardo finale ed 

aumentano anzi i distacchi tra i 3 pretendenti 

al podio. Il possibile poker di Calcaterra 

(2006-2007-2008-2009) diventa ormai 

certezza: nessun atleta aveva vinto consecutivamente 

4 edizioni del Passatore. Nel tratto 

successivo che porta a Faenza, Giorgio è 

ancora il più veloce. La classifica tra i primi 

cinque cambia solo per il quarto posto, conquistato 

da Andrea Bernabei, che già nel 

tratto precedente si era leggermente avvicinato 

a Sartori, il quale conclude così al quinto 

posto. Bernabei sale quindi sul terzo gradino 

del Campionato Italiano Fidal, mentre 

sul secondo sale Marco D’Innocenti. Ha destato 

una buona impressione anche il bolognese 

Luigi Quadri (sesto all’arrivo), che nella 

seconda metà gara è stato uno dei più ve- 

La gara femminile 

Per dare enfasi al dominio della vincitrice, la 

ragazza russa Irina Vishnevskaya, credo sia 

sufficiente riflettere sul suo tempo parziale 

nell’ultimo tratto tra Brisighella e Faenza, 

dove il suo è stato il secondo migliore assoluto, 

peggiore solo a quello di Calcaterra. La 

sua vittoria non è mai stata in discussione, 

sempre in testa e sempre con i migliori parziali 

di gara, conseguendo una grande prestazione 

finale di 7h50:03, seconda di tutti i 

tempi qui al Passatore, dopo il 7h39:42 del 

2008 di Monica Carlin. 

Ricordo peraltro per completezza di informazione 

statistica che dal 2008, a seguito 

della rimisurazione federale, il percorso è 

stato accorciato di circa 700 mt. per essere 

certificato in 100 km esatti. Soddisfatta al 

termine della gara anche Paola Sanna che 

ha voluto rientrare a gareggiare sulla 100 

km, in anticipo rispetto al programma di 

quest’anno dedicato a gare più brevi e 

quindi con una preparazione specifica limitata. 

Il tempo di 9h05’ ed il secondo posto, 

ma soprattutto la vittoria al Campionato 

Italiano Fidal sono un buon punto di partenza 

per il futuro. 

Nel parziale tra Marradi e Faenza, il secondo 

miglior parziale femminile e il diciannovesimo 

assoluto ha consentito alla veronese 

Chiara Pacchiega, tesserata per la Valdalpone 

De Megni, società veronese nota per l’organizzazione 

della Montefortiana, di conseguire 

un sorprendente terzo posto finale, 

che le è valso la medaglia d’argento al Campionato 

italiano Fidal assoluto e la vittoria 

nella categoria W40. Anche il tempo finale 

di 9h27:11 conseguito al debutto la dice 

lunga sulle sue possibilità. 

Quarta arrivata al traguardo e terza al campionato 

italiano si è classificata la romana 

Jacqueline Lovari in 9h40:27, al suo personale 

con un miglioramento di 2’ rispetto al 

2008. Al quinto posto troviamo la superlativa 

Annemarie Gross, capace di sfiorare il personale 

(per soli 6’) dopo aver conseguito appena 

quattro settimane prima uno straordinario 

215,911 km al mondiale della 24 ore 

di Bergamo. Ha sfiorato di soli 8’ il muro delle 

10 ore la faentina Maria Rosa Piazza, classificatasi 

al sesto posto. Tra le big presenti, 

purtroppo le cose non sono andate come lei 

desiderava a Daniela Da Forno. La campionessa 

bellunese aveva corso con intelligenza 

la prima parte di gara, correndo a debita distanza 

da Paola Sanna (2’50” il ritardo sulla 

vetta Le Croci dopo circa 15,5 km e di 3’ al 

25° km) e recuperando nella salita verso il 

Passo della Colla (1’20” poco dopo il 35° 

km) fino a consentirle il sorpasso prima della 

vetta, dove Daniela transitava al secondo 

posto, 1’47” prima di Paola. La discesa però 

le riservava problemi allo stomaco, tali da costringerla, 

debilitata, prima a camminare a 

lungo e poi decidere saggiamente di fermarsi 

quando mancavano oltre 35 km dall’arrivo. 

Sfortunata, ma come sempre tenace, 

nonostante un forte dolore al ginocchio che 

dalla discesa della Colla le ha pressoché impedito 

di correre, Monica Barchetti ha voluto 

ugualmente concludere la gara. Quando 

era in buone condizioni era stata nelle primissime 

posizioni, alternandosi al quarto posto 

con Annemarie Gross fino quasi all’ascesa 

della Colla. 

Ultramaratona 

17

VAi 

n°373 

Vasaloppet: 

non dimenticherò mai 

Da Salen a Mora, novanta chilometri a tecnica classica 

di Luciana Rota 

Me ne aveva parlato una donna e 

avevo capito bene. Renata mi 

aveva sussurrato un giorno della 

Vasaloppet. Lo aveva fatto qualche anno fa. 

Alla Marcialonga. Poche parole, nel suo stile, 

e una luce negli occhi che si accendeva. E 

parlava da sola... Me la ero immaginata, con 

uno dei suoi travestimenti da uomo, per tentare 

una sfida d’altri tempi. Per uomini e non 

per tutti. Già. Adesso credo di avere capito 

meglio. 

Sci di fondo 

18 

Non dimenticherò mai la quiete della zona 

di partenza la sera prima della gara. La bolgia 

infernale della prima salita dove incolonnati 

come dannati attendevamo che 

quattro angioloni con le trombe in bocca ci 

autorizzassero a passare. 

Quel povero signore scivolato dopo 100 

metri e travolto dalla massa. Il cartello 88 

km al traguardo dopo quaranta minuti. 

La fila silenziosa di atleti, ognuno con la sua 

impresa nella testa, gli spazi di neve sconfinati 

solcati dalle motoslitte degli organizzatori, 

un cane raggomitolato a bordo pista 

con lo sguardo rivolto altrove, le discese 

belle, lunghe e i ristori dove ti aspettavi 

di tutto ma trovavi solo liquidi e qualche 

Non dimenticherò mai 

tozzo di pane. 

Il cartello dei 30 km all'arrivo che mi ha fatto 

pensare di essere a buon punto mentre 

ero ancora in alto mare. 

Un ragazzotto robusto che saltavo in salita 

e puntualmente mi recuperava nei falsopiani 

con vigorose bracciate, vecchi, tanti 

vecchi, veloci, donne, tante donne, veloci. 

La discesa finale prima di Mora, la lunga fila 

di quelli che già avevano finito da un pezzo 

la gara, il rush finale, il buio che cala, gli 

arrivi degli amici, l'abbraccio di chi mi 

aspettava congelata, il freddo dell'attesa, 

la puzza del pub vicino all'arrivo, la sensazione 

di aver concluso un'avventura vittorioso, 

anche se solo 8.700 e passa ... 

L’arrivo 

A Salen ti senti come su un panettone ben 

farcito di Natale. Morbidissimo, tutto zucchero 

a velo, con una casetta qua e là - di 

marzapane colorato - finestre senza tende e 

lucine rosse che ti dicono che qualcuno, lì 

dentro, se ne sta lì al caldo, a sorseggiare the 

alla cannella, morsicchiando biscotti fatti in 

casa. La spesa, quelli lì, la fanno con la slitta. 

Anche di questi tempi. I bambini, quelli lì 

(beati) escono sul bob, scivolano prima di 

correre. E di camminare. E sciano. Dalla mattina 

alla sera. In verticale o in orizzontale. Poca 

differenza. Basta scivolare. Ecco che stai 

per raggiungere la Vasaloppet. Non fai in 

tempo a capire dove sei finito, dopo 400 km 

di strada infinita e ghiacciata, dall'aereoporto 

di Stoccolma, che arriva la vigilia della 

"gara". La vigilia è una spesa improvvisata 

al market del panettone Salen, con la verdura 

finta ben organizzata. Spesa per una cena 

da improvvisare - chi c'è c'è - in una casa di 

legno aperta: a chi passa di lì, e non per caso, 

per essere vicino alla partenza la mattina 

dopo un po' meno all'alba. Per incolonnarsi 

in fretta fra i quindicimila della Vasa. Salmone 

e pasta all'italiana, verdura per mettersi a 

posto la coscienza, poi cioccolato svedese 

come dessert. 

Tutto infarcito da qualche birra bionda, prima 

del sonno che tarda ad arrivare. Mentre 

in corridoio li senti, i giovani svedesi che sciolinano 

a colpi di phon e cucinano un improbabile 

piatto di tagliatelle ai funghi. I più accorti 

sono già lì, alla partenza. Molti molti altri 

avranno una notte corta. E le quattro del 

mattino da tirare per iniziare la marcia verso 

la colonna dei bisonti. Quelli che partono, 

che arrivano a fiotte, tutti insieme e non capisci 

come. Proprio lì in quel posto lontano 

dal mondo. Quelli che seguono. E li guardano 

partire, dietro a rami ghiacciati, avanza-

no come formiche. E li segui, pian piano, da 

quell’unica strada che fa da collant ad una 

leggenda. 

VAi 

n°373 

La vigilia 

Suona la sveglia, colazione di latte caldo e 

panini. Le tute, tutti fatti su a più strati e sei 

pronto per affrontare il gelo. E' così che parte 

l'avventura Vasaloppet. Inventata da re 

Gustav Vasa nel 1922, 90 km che collegano 

Salen a Mora: un'idea a cui ti devi piano piano 

abituare. Parte alle otto. Li vedi che racchettano, 

in file da mille. Molti in silenzio. 

Tanti disciplinati. Sereni. Li chiamano i bisonti, 

non a caso. Ma sono diversi da quelli 

della Marcialonga. Più ovattati. Gutturali. 

Pronti via. La salita è subito un invito all'incubo. 

Qualcuno ci lascia le ... racchette. Altri 

si mettono lì in fila e con calma aspettano 

il turno, che prima o poi finisce e c'è tanta 

strada su e giu’ da fare nei boschi gelati prima 

di arrivare alla meta. I più forti se ne vanno 

di corsa, la liquidano in quattro ore e poco 

più, la faccenda. Son gli altri che diventano 

eroi, sfidando se stessi e il gelo. A piccole 

mete proseguono. Primo rifornimento ai 

23 km, si passa. 

Gli amici eroi 

Degli amici-eroi è Marcello Arbasino a condurre 

il gruppo. Ha fatto fondo da bambino 

a Busson. Da avvocato, ormai, va pazzo per 

la bicicletta. E si diverte a fare triathlon nei ritagli 

di tempo. Il fondo lo fa solo per la Vasa: 

un’idea che gli balena per la testa. La preparazione: 

due uscite lunghe a Cogne. Fra 

un’udienza e l’altra. La Marcialonga Ligth 

senza forzare (“ma perché non l’ho fatta tutta 

poi?”) ed eccolo qui, a tentare l'impresa. 

In Svezia. Lo vedi che scivola via nel bosco, 

sorride, la cuffia già zuppa di neve, capisci 

che è preso da quella follia. E’ in un sogno. Il 

suo sogno. Ma fatica. E gli piace. Si vede. La 

foto, non riesci a scattarla: hai freddo e intanto 

lui passa. Lo insegue Daniele Sparpaglioni, 

lo incalza sui binari un altro da imprese 

speciali: lo sport è diletto anche per lui che 

ha stretto amicizia con sfide importanti. Ne 

sceglie una alla volta. E' il turno della Vasa e 

ci crede. Poi Enrico Rossi, l’amico architetto. 

Quello meno convinto: correva a piedi. 

Adesso fa triathlon e preferisce gli 

sprint. Quasi mai messi gli sci di fondo. 

Ci aveva provato a Predazzo, 

quest'anno: rottura dello sci e maledizioni 

al fondo. Eppure è qui anche 

lui. Alla Vasa si presenta sorridente. 

Ci prova. Con Pasto, Marco Pastonesi: 

giornalista della Gazzetta, 

scrittore di passione sportiva, ex atleta 

vero (rugby, ciclismo, corsa a 

piedi: fra un Giro, un Tour de France, 

un libro e… altro). “La Vasa? Ci vengo! 

Obiettivo? Ci parto!” Più indietro solo loro a 

far coppia e sorridono. Ci prendono gusto. 

Più avanti sempre più avanti, non c'è un traguardo 

preciso. Scivolare a forza di braccia, 

qualcosa da inventare. Un'amicizia da costruire. 

Terzo rifornimento impronunciabile. 

Sono freschi, barretta e battute. A dopo impavidi 

amici. A metà, anzi di più, c'è un ritiro. 

E' Pasto che lascia suo malgrado. Gli rode 

e si vede. Sono pronta al recupero facile. 

E via in picchiata all’arrivo. Rossi prosegue 

solitario. C'è tanto da recuperare. Su Sparpa, 

su Marce che va. Ha perso tempo. Ha preso 

freddo. Ma anche Enrico vuole arrivare in 

fondo. I crampi, i binari da scovare nel buio. 

E' lenta la fila per Mora. Ci arrivi che tutto è 

fatto, pronto, finito (per molti ma non per 

tutti). In tribuna svedesi gelati applaudono a 

guanti sordi chi arriva. Grassi, vecchi, signore. 

Alle danesi dedicano coretti più accesi: di 

"dak dak" di "oiai oiai". E' folla sull'ultimo 

chilometro. Ci arrivi e senti l'impresa. Degli 

altri, di tutti quei matti. C'è Marce, arriva, è 

felice. L'abbraccio, la stretta di mano. Si 

cambia. Si aspetta. Viene buio. C'è Sparpa in 

arrivo. Pasto che scrive in sala stampa chiede 

informazioni su tutti. Poi Rossi ci avvisa: arrivo! 

E' l'ultimo eroe della Vasa. Al buio cerca 

i binari, le luci di Mora, la musica, lo schermo 

gigante. Un voce rimbalza sulla neve gelata: 

Enrico Rossi, Enrico Rossi from Italy. La Vasa 

è domata. Non chiedetegli perché l'ha fatto. 

Renata aveva ragione. 

Il Vademecum del fondista, ora anche on line: 

www.vademecumdelfondista.it 

Per tutto l’anno il quotidiano on line dello sci di fondo 

Siamo sportivi, arriviamo primi sulla notizia! 

Fatti di cronaca: notizie e dicerie del mondo dello sci di fondo 

L’agenda del fondista: gli appuntamenti in Italia e nel mondo 

I materiali: sci, scarpe, skiroll ecc. 

Sci di fondo 

19

VAi 

n°373 

La Skadi Loppet 

Sci di fondo 

20 

Buona partecipazione di italiani alla prova nella foresta bavarese 

delle gare di sci di fondo piu' 

importanti in Germania e insieme 

E'una 

alla Koenig Ludwig Lauf di Oberammergau 

si gioca il primato della popolarita' 

in terra tedesca. Parliamo della Skadi 

Loppet che si svolge a Bodemais, cittadina 

immersa nella splendida foresta bavarese 

non lontana dal confine cecoslovacco. 

La Skadi Loppet fa parte del celebre circuito 

della Euroloppet e nel 2009 ha festeggiato i 

suoi vent'anni di esistenza. Ricco il programma 

di appuntamenti che il borgo bavarese 

con i suoi 3.000 abitanti, ha saputo regalare 

agli oltre 2.000 atleti arrivati fino a Bodenmais. 

Per la manifestazione di Andreas Adams, 

che è anche presidente della Euroloppet, un 

successo notevole con un aumento esponenziale 

di iscritti. Una crescita tale da diventare 

quasi un problema logistico per gli 

organizzatori. 

Insomma un’edizione di grande successo in 

termini di iscritti, anche grazie al fatto che 

quella appena conclusa e’ stata una stagione 

da neve record. Pure in quest'angolo di 

foresta bavarese da anni non si vedeva un 

manto bianco cosi’ abbondante. 

Tutto si e’ dunque svolto al meglio malgrado 

il maltempo della domenica che ha condizionato 

pesantemente la gara a tecnica classica. 

Gli atleti si sono dovuti confrontare con 

pioggia mista a neve, bufera e nebbia, oltre 

ad una pista lenta e rovinata proprio a causa 

degli eventi meteorologici. Nonostante le 

difficili condizioni meteo le gare di 42 km e 

20 km si sono svolte regolarmente con un 

lavoro supplementare da parte degli ski 

man. 

Con delle condizioni meteo di questo tipo, 

di Domenico Volcan 

nella prova a tecnica classica è subito stato 

chiaro che molte delle incognite erano legate 

alla sciolina. Si sono visti momenti di frenetico 

consulto fra i concorrenti e gli addetti 

alla sciolinatura messi a disposizione dall’organizzazione 

per individuare la soluzione 

tecnica migliore. 

Per fortuna la neve bagnata non ha creato 

problemi di zoccolo e pur in una condizione 

meteo difficile tutto è comunque andato abbastanza 

bene per quanto riguarda i materiali. 

Come è abitudine in Germania e Austria 

sono state numerose le prove di contorno 

nella kermesse di Bodenmais, ma gli appuntamenti 

significativi sono stati le gare 30 chilometri 

a skating di sabato, la 20 e la 42 chilometri 

a classico di domenica. 

Numerosa ancora una volta la rappresentanza 

italiana con i gruppi dello Sci Club Cunardo 

e Hartmann di Trento che sono arrivati in 

Germania con due pullman di atleti e accompagnatori, 

a rappresentare lo zoccolo 

duro di appassionati che ama davvero gli sci 

stretti e che porta in giro per il mondo l'immagine 

dello sportivo italiano. 

Così a Bodenmais il fondo italico ha presentato 

i suoi pezzi pregiati come Roberto 

De Zolt, Reinhard Kargruber,Eugenia 

Bitchougova,Silvano Berlanda 

assieme a tanti altri amatori provenienti 

da tutta Italia come Andrea 

Longo dello Sci Club Etna,o come i 

vecchietti terribili dell'Hartmann 

Sergio Endrizzi e Sonna Matteo del 

GSA di Povo-Trento. 

Per quel che riguarda la gara del 

sabato a skating, sulla distanza di 

30 km, con la inusuale partenza 

alle ore 13.00, la vittoria e' andata 

al giovane cecoslovacco del Dukla Liberec 

Kozisek Dusan che ha superato di un nulla il 

nostro Roberto De Zolt del team Hartman e 

il tedesco Tobias Rath. 

In campo femminile vittoria ancora allo 

sprint della tedesca Meyer Stefanie seguita 

dalla connazionale Krestschmer Anja e dall’azzurra 

Eugenia Bitchougova.Vincitori di 

categoria Roberto De Zolt, Alberto Colajanni 

del Gs San Bernardo e ancora Eugenia Bitchougova 

tornata in forma dopo i noti problemi 

fisici di due anni fa'. 

Domenica mattina è stata la volta della Skadi 

Loppet a tecnica classica ancora una volta 

con i sopra citati problemi di neve e pioggia. 

La gara dei 42 chilometri e’ stata vinta dal 

bielorusso Ivanov Alexej seguito allo sprint 

dal tedesco Rohde Florian e dal cecoslovacco 

Sretr Radek. 

In campo femminile vittoria per la specialista 

delle prove sprint Nicole Fessel che ha fatto 

gara a sè lasciando a più di dieci minuti l'austriaca 

Schairer Sabrina e la tedesca Ktretscher 

Anja. 

Ancora una volta il passo classico non ha regalato 

un podio agli italiani. Meglio e’ andata 

nelle classifiche di categoria: Terzo posto 

per Eugenia Bitchougova e Silvano Berlanda 

nell categoria 51-55. Un altro terzo posto 

per la categoria 61-65 per Luigi Vigezzi dello 

Sci Club Cunardo. 

Nella distanza 20 chilometri classico successo 

in campo maschile del cecoslovacco 

Daniel Selechta e in quello femminile della 

tedesca Jessica Muller. 5° posto assoluto 

dell’altoatesino Reinhard Kargruber e vittoria 

nella sua categoria. 

Da segnalare inoltre la ricca proposta delle 

gare sulle varie distanze per i giovani in un 

clima di sano agonismo e di festa per una 

Skadi Loppet che ha visto un notevole aumento 

di iscritti. 

La gara e il suo sviluppo nella magnifica foresta 

bavarese meritano questo successo 

con l'auspicio che il prossimo anno possa 

splendere il sole e rendere ancora più gioiosa 

la due giorni in terra tedesca.

Doppio tris al 

Tour du Rutor Extrême 

VAi 

n°373 

Le coppie Matteo Eydallin-Denis Trento e Roberta Pedranzini-Francesca 

Martinelli chiudono in bellezza, con la terza tappa di Planaval 

di Stefano Girardi 

Pronostici pienamente rispettati in tutto 

e per tutto, con la consegna dei trofei 

all’altoatesino Manfred Reichegger 

ed alla francese Laetitia Roux vincitori 

delle classifiche generali. 

E’ stato dunque questo l’epilogo della 3 giorni 

valdostana che si è chiusa con un grande 

successo organizzativo per l’ S.C. Gex ed i 

150 volontari che si sono adoperati per la 

buona riuscita della manifestazione. 

Prima del via dell’ultima frazione le dichiarazioni 

di Eydallin e Trento erano pero’ tiepide, 

prevedevano una gara di “controllo” anche 

perchè la stanchezza iniziava a farsi sentire. 

All’albeggiare dell’ultimo giorno gli atleti 

hanno trovato un cielo imbronciato, ma poi 

le nuvole hanno lasciato spazio al sole che ha 

illuminato scorci affascinanti, come quelli del 

Rutor e dello Château Blanc e in lontananza 

il “Bianco”. 

La tappa più dura della tre giorni, la più spettacolare 

con passaggi “da urlo” ai piedi del 

ghiacciaio dello Château Blanc (2.850 m.), a 

Punta Flambeau (3.320 m.) e con l’ultima salita 

in assetto alpinistico sulla cima del Mont 

Château Blanc (3.422 m.) ha cosi’ fornito i 

suoi verdetti. 

Partenza tranquilla con il gruppo ancora 

compatto nella prima fase. I migliori in testa 

proiettati verso Plan Petet (2282 m.). Ai piedi 

del ghiacciaio dello Château Blanc, dopo 

che gli atleti avevano assorbito 1296 m. di 

dislivello, Eydallin-Trento hanno inferto un 

primo scossone al gruppetto dei fuggitivi. 

Ecoeur-Troillet sono rimasti attaccati ai due 

alpini. Reichegger-Holzknecht e i francesi 

Sbalbi-Blanc hanno invece perso qualche secondo. 

Sul Colle di Planaval (3010 m) tre coppie in 

un fazzoletto con Ecoeur-Troillet, Eydallinrento 

e Sbalbi-Blanc. Reichegger-Holzknecht, 

scivolati quarti, subivano un calo di 

Holzknecht tanto che Reichegger decideva 

di “trainare” con un cordino il compagno. 

La chiave di volta della gara si è avuta a Punta 

Flambeau. Al cambio pelli i due azzurri sono 

stati più agili degli elvetici ed hanno guadagnato 

la testa. Un colpo “mortale” per i 

due svizzeri che si sono visti sgusciare nel 

passaggio in cresta, autentico spartiacque 

con una traccia di pochi centimetri, i due azzurri. 

Anche i francesi si sono mostrati leggermente 

in affanno e permettendo così a 

Reichegger Holzknecht di rosicchiare qualche 

metro. 

Nell’ultima salita, con gli sci in spalla, gli svizzeri 

hanno tentato il tutto per tutto, ma Eydallin 

si è confermato fortissimo con Trento 

“in scia”. 

All’ultimo cambio pelli Eydallin e Trento si sono 

lanciati in una frenetica discesa, che li ha 

catapultati per primi sul traguardo di Planaval 

gremito di curiosi ed appassionati. 

Sull’infuocato traguardo di Planaval, Matteo 

Eydallin e Denis Trento hanno fermato il cronometro 

dopo 2h22’45, il tempo necessario 

per bersi tutti d’un fiato i 2.294 metri di dislivello. 

Dopo 41” le due tute rosse degli svizzeri 

Ecoeur e Troillet si sono aggiudicati il secondo 

posto di giornata e di gara, con i francesi 

Blanc Sbalbi terzi a 1’39”. 

Poi suspance fino a quando Reichegger- 

Holzknecht chiudevano in quarta posizione, 

con l’altoatesino che si è posizionato direttamente 

sul gradino più alto del podio di 

Coppa del Mondo. Una gran giornata per la 

sua prima “vera” Coppa del Mondo, quella 

assoluta e della nuova federazione internazionale, 

l’ISMF. 

Tra le donne la gara è stata ancora una volta 

a senso unico, con le “bormine volanti” Pedranzini-Martinelli 

a dominare fin dall’inizio 

e chiudere il loro “tris” al Tour du Rutor con 

una splendida passerella finale. Seconde le 

valdostane Pellissier-Clos che hanno inflitto 

un distacco enorme alle francesi. Una grande 

prova d’orgoglio che relegava Roux e 

Bourillon al terzo posto. 

Alla Roux la tanto agognata “Coppa”. 

In gara c’erano anche gli Junior, con la formazione 

di casa Cazzanelli-Righi che hanno 

provato ad insidiare gli svizzeri Marti-Tissières, 

vincendo la 3 a tappa. La vittoria del Tour 

du Rutor Extrême categoria Junior maschile 

Sci alpinismo 

21

VAi 

n°373 

Sci alpinismo 

22 

è andata tuttavia agli svizzeri con un tempo 

complessivo di 3h53’36”. Nella Junior femminile 

vittoria preannunciata per la coppia 

franco-svizzera Favre-Richard. 

Il Tour du Rutor Extrême fa parte anche del 

Trophée des Alpes, trofeo che è finito nelle 

mani dei vincitori della gara valdostana, Eydallin-Trento 

e Pedranzini-Martinelli. 

La manifestazione si è subito tinta di azzurro 

fin dalla prima tappa con la vittoria di Eydallin-Trento, 

davanti a Reichegger-Holzknecht, 

e del duo Pedranzini-Martinelli per le donne. 

I cambiamenti apportati al tracciato nella vigilia 

di venerdì 3 aprile non hanno influenzato 

minimamente l’andamento della gara 

partita da Valgrisenche che ha accolto 160 

squadre al via. 16 femminili e 123 maschili. 

All’arrivo di questa prima frazione c’era anche 

il sole a salutare sotto lo striscione d’arrivo 

i due velocissimi Matteo Eydallin e Denis 

Trento, incalzati da Reichegger che ha dovuto 

attendere qualche attimo il compagno di 

squadra Holzknecht. 

Tra le donne, la coppia Pedranzini-Martinelli 

è stata un vero e proprio fiume in 

piena. Sempre e da sole al comando 

sono piombate sul traguardo con 

ben otto minuti di vantaggio sul duo 

francese Roux-Bourillon e sull’altro 

duo italiano Pellissier-Clos. 

Erano molto attese le due squadre 

cinesi al loro debutto in Coppa del 

Mondo. Una partecipazione all’insegna 

di De Coubertin: Ultimi gli uomini, 

ritirate le donne. 

Nella seconda giornata del Tour du 

Rutor Extrême, di scena in Valle 

d’Aosta, c’è stato ancora trionfo italiano 

con la coppia Matteo Eydallin- 

Denis Trento e tra le donne per Roberta 

Pedranzini-Francesca Martinelli. 

Al mattino, a salutare i partenti, un 

cielo completamente sereno, con 

freddo pungente in quota, ma ci ha 

pensato il sole poi a scaldare l’atmosfera 

della seconda delle tre giornate 

“estreme” di Coppa a Valgrisenche. 

La gara è stata molto vivace e con 

qualche colpo di scena decisamente 

inatteso. Dopo circa un’ora e un 

quarto di gara, si è registrato infatti 

il ritiro del francese 

neo campione 

d’Europa 

e secondo in 

classifica di 

Coppa del 

Mondo Yannick 

Buffet, completamente 

“svuotato” 

e senza 

forze. Il leader 

Reichegger, che 

apprenderà la 

notizia solo all’arrivo, 

si è trovato 

cosi’ a un 

passo dalla sfera di cristallo 2009. 

Tornando alla gara, Pedranzini-Martinelli sono 

state le prime a transitare anche all’Arp- 

Vieille, prima di uno spettacolare passaggio 

in cresta, le rivali valdostane sono transitate 

per seconde, però a 5’ e davanti alle francesi, 

con la Roux che a questo punto cercava 

di non perdere punti preziosi di Coppa. 

Dopo oltre due ore di gara, in cima al Col 

Glacier de Moron, Eydallin-Trento sono stati 

i più veloci tanto che il cronometro ha fatto 

segnare 1’30” di vantaggio sugli svizzeri 

Ecoeur e Troillet e oltre 2’ sui francesi Blanc 

e Sbalbi. Nella discesa finale un piccolo giallo, 

con Trento che cade dopo un salto e rompe 

lo scarpone, ma il vantaggio acquisito gli 

ha consentito di rimanere al comando con 

Eydallin. 

La vittoria è andata meritatamente agli alpini 

che hanno tagliato il traguardo dopo 

2h14’50”. Secondi gli elvetici Ecoeur-Troillet, 

mentre terza è giunta la coppia spagnola 

Burgada-Pastoret con Manfred Reichegger 

che ha chiuso in quinta posizione con 

Classifiche 

Classifica finale 

Tour du Rutor Extrême 

Senior Maschile : 

1. Eydallin Matteo- Trento Denis ITA 6:41:13; 2.Ecoeur 

Yannick -Troillet Florent SUI 6:43:36; 3. Blanc Didier - 

Sbalbi Tony FRA 6:45:41; 4. Holzknecht Lorenzo - Reichegger 

Manfred ITA 6:47:19; 5. Jornet Burgada Kilian 

- Sola Pastoret Marc ESP 6:50:05 

Senior Femminile : 

1. Martinelli Francesca - Pedranzini Roberta ITA 

8:23:46; 2. Clos Corinne - Pellissier Gloriana ITA 

8:40:31; 3. Bourillon Nathalie - Roux Laetitia FRA 

8:48:34; 4. Gex-Fabry Emilie - Magnenat Gabrielle SUI 

9:12:14; 5. Ariadna Tudel Cuberes - Dusautoir Bertrand 

Sophie AND 9:17:20. 

Junior Maschile: 

1. Marti Werner - Tissières Alan SUI 3:53:36; 2. Cazzanelli 

Francois - Righi Filippo ITA 3:54:41; 3. Gachet 

Pierre-Francois - Michele Boscacci FRA ITA 4:01:02; 

4. Jacquemoud Mathéo - Pichot Julien FRA 4:14:29; 

5. Tissière Mathieu - Vernaz Piémont Sébastien SUI 

FRA 4:18:48. 

Junior Femminile: 

1. Favre Emilie - Richard Mireille FRA SUI 5:21:15. 

Classifica finale 

Coppa del Mondo 

Maschile: 

1. Manfred Reichegger ITA 482; 2. Denis Trento ITA 

476; 3. Kilian Jornet Burgada ESP 453; 4. Florent Troillet 

SUI 426; 5. Yannick Buffet FRA 411; 6. Matteo Eydallin 

ITA 385; 7. Lorenzo Holzknecht ITA 377; 8. Tony 

Sbalbi FRA 309; 9. Yannick Ecoeur SUI 291; 10. Dennis 

Brunod ITA 262 

Femminile: 

1. Laetitia Roux FRA 565; 2. Roberta Pedranzini ITA 

533; 3. Francesca Martinelli ITA 495; 4. Mireia Miró Varela 

ESP 360; 5. Gabrielle Magnenat SUI 297; 6. Gloriana 

Pellissier ITA 274; 7. Sophie Dusautoir Bertrand 

AND 239; 8. Izaskun Zubizarreta ESP 238; 9. Klaudia 

Tasz POL 220; 10. Ariadna Tudel Cuberes AND 217. 

Holzknecht, consapevole di avere già in tasca 

un bel pezzo di Coppa del Mondo visto 

il ritiro del rivale francese Buffet. 

“In teoria, a me basta arrivare in fondo il 5 

aprile, anche quindicesimo, e vinco lo stesso”, 

aveva detto il campione del CS Esercito 

a fine tappa. 

La splendida giornata tutta italiana a Valgrisenche 

ha visto anche il trionfo, preannunciato, 

delle “bormine volanti” Pedranzini- 

Martinelli, giunte all’arrivo con quasi 5’ di 

vantaggio sulla coppia di casa Pellissier-Clos. 

Terze hanno chiuso Roux-Bourillon. 

Tra gli Junior tutto faceva intendere per il bis 

degli svizzeri Marti-Tissières che in cima ai 

3066 metri del Col Glacier de Moron erano 

in vantaggio di oltre 2’ sugli inseguitori Gachet-Boscacci 

e Cazzanelli-Righi. 

Ma l’ultima emozionante e difficile discesa 

verso Valgrisenche (1412 m. di dislivello) ha 

riservato una brutta sorpresa agli elvetici che 

sono stati beffati proprio in chiusura dalla 

coppia Cazzanelli-Righi, autori di uno straordinario 

recupero. Terzo il duo italo-francese 

Boscacci-Gachet. Nella Junior femminile vittoria 

della coppia franco-svizzera Favre-Richard.

Cronache 

Podismo 

Sci di fondo 

Sci Alpinismo 

Varie 

Industrie 

VAi 

n°362 

Podismo competitivo 

IMezza maratona 

Hall in Tirol 

Hall in Tirol è uno stupendo paesino austriaco 

che ha conservato i tratti architettonici 

medievali fino ad oggi. Hall significa 

sale e il suo nome riconduce all’importanza 

rivestita dalla cittadina per 

l’estrazione di questa sostanza, che all’epoca 

era preziosa quanto l’oro, e al 

suo commercio; inoltre Hall divenne anche 

sede della zecca e qui venne coniato 

il primo tallero precursore del moderno 

dollaro. 

Oggi Hall riesce a far convivere le sue 

origini con le moderne esigenze dei cittadini 

e ha saputo creare un’ambientazione 

unica e particolare per la Raiffeisen 

Halbmarathon Hall – Wattens, mezza 

maratona giunta, il 16 maggio, alla 

sua terza edizione. 

Questa gara, insieme a quella più breve 

di 5 km considerata una “Corsa Popolare”, 

è partita nel primo pomeriggio di 

sabato da Hall, e la mezza maratona si 

è snodata nei paesini circostanti fino a 

giungere a Wattens, culla del gruppo 

aziendale Swarovski, meta turistica ambita 

soprattutto dalle donne. L’arrivo 

per entrambe le corse era posto nella 

Oberer Stadtplatz ad Hall, in corrispondenza 

della partenza, dove un pubblico 

festante aspettava l’arrivo degli atleti. 

Per gli organizzatori questo evento costituisce 

una festa e, con questo spirito, 

si sono svolte le premiazioni introdotte 

da un concerto di un gruppo locale e 

presenziate dal campione olimpico di 

combinata nordica Christoph Bieler. 

Tra la folla di partecipanti erano presenti 

numerosi italiani, tra cui il gruppo più 

numeroso è stato: Agriform Sommacampagna 

(VR) in quanto la manifestazione 

austriaca è gemellata con la Maratona 

Internazionale del Custoza, che 

si era svolta la domenica precedente, 

organizzata appunto dall’Agriform 

Sommacampagna. 

Mentre il sole si spegneva dietro i monti, 

la piazza, racchiusa dalla Chiesa di 

S.Nicolò e dal municipio, si accendeva 

di luci soffuse e la musica e l’allegria dilagante 

cancellava il tempo lasciando 

solo il rumore dei passi sul selciato e fioche 

voci che si allontanavano nei vicoli, 

gli stessi suoni del passato. 

Emanuela Pagan 

Classifiche 

Mezza Maratona 

Maschile 

Weger Roman 1h11m31s 

Widauer Stefan 1h14m52s 

Klingenschmied Herman 1h20m18s 

Femminile 

Tramoy Sylvie 1h29m14s 

Helfenbein-Follmann Regina 

1h33m27s 

Kastner Melanie 1h35m03s 

5 km 

Maschile 

Binna Robert 16m44s 

Druml Matita 16m50s 

De-Leon-Solano Eddy Raul 16m53s 

Femminile 

Hell Anine 18m57s 

Pagan Emanuela 19m29s 

Ertl-Walder Claudia 20m29s 

Podismo non competitivo 

I Corrillasi 

Il 22 marzo. in una splendida mattinata 

di sole, si è svolta ad Illasi (VR) la 5 a edizione 

della podistica non competitiva 

Corrillasi, quattro passi tra i vigneti e gli 

olivi della Val d’Illasi; percorsi di km.6- 

14-21 cui era affiancata una “competitiva” 

di km.10 valida per il Primo Circuito 

Km Sport. 

In evidenza da subito la bellezza degli 

itinerari di questa marcia con notevoli 

punti storici e artistici, oltre alla competenza 

organizzativa davvero eccellente 

ad opera del G.M. 

Valdillasi capitanato dal Sig. Lorenzo 

Fiocco con la collaborazione delle associazioni 

locali quali il Gruppo Biasin, gli 

Alpini, la Protezione Civile, la Pro Loco 

e, in prima persona, il sindaco di Illasi 

Dott. Giuseppe Trabucchi e l’Assessore 

allo Sport Sig. Armando Zambaldo – 

noto personaggio dell’Atletica Azzurra 

che ha partecipato con la Nazionale a 

varie importanti manifestazioni italiane 

ed estere in qualità di marciatore e anche 

alla famosa Marcialonga. 

La manifestazione era omologata FIASP 

e UMV, con validità per i vari concorsi. 

Ben 5.701 i podisti iscritti di cui 5.325 a 

quota intera di € 2,50 (premio: una 

bottiglia di vino DOC + 250 gr. di olio 

extra vergine di oliva). 

Premiati 87 gruppi provenienti oltre che 

da Verona, da Bologna, Mantova, Val 

Gardena, Trento, Vicenza; al primo posto 

i rappresentanti dell’Oreficeria Amighini 

seguiti dal G.P. Garden Story Caldiero, 

dagli Sbandati di Bovolone e dal 

Mondadori; presenti ben 92 militari 

dell’85° Regg. Verona comandati dal 

Mar. Bargione. 

Una nota da rilevare è il numero di partecipanti 

singoli che, in base alle condizioni 

del tempo al mattino stesso della 

marcia, decidono all’ultimo di partecipare 

o meno: si tratta di un problema 

che non va sottovalutato specie per gli 

organizzatori. In questa occasione si sono 

“registrati” 3.307 podisti appartenenti 

a gruppi e 2.394 singoli. 

Un merito particolare proprio allo staff 

organizzativo per aver saputo predisporre 

al meglio tutti i servizi che, uniti 

all’incomparabile bellezza dei luoghi e 

alla calorosa accoglienza della gente 

del posto, hanno decretato il successo 

di questa manifestazione. 

Precisa la segnaletica e ben forniti i punti 

di ristoro con diversi generi alimentari 

tra cui gli squisiti tortellini “burro e 

salvia” davvero graditissimi e riservati a 

tutti i partecipanti (veloci e meno) all’arrivo. 

Molto bello anche il depliant predisposto 

con diverse illustrazioni anche di 

monumenti locali da visitare lungo il 

percorso. Tra questi l’imponente Castello 

risalente al 971, Villa Perez Pompei 

del 700, la Chiesa parrocchiale all’interno 

della quale spicca un affresco 

del XV secolo, il Santuario del Crocifisso 

di S.Felice, l’Abbazia di S.Zeno a Cellore 

costruita prima del 1100, la Chiesa 

di Santa Giuliana e Villa Carlotti. 

Altre ville importanti si possono trovare 

lungo i tragitti tra cui quella del sindaco 

che, al suono di una fisarmonica, offriva 

ai podisti un fresco ristoro. 

Una personale riflessione che vorrei 

esternare da queste righe è la seguente: 

questa manifestazione meriterebbe 

il premio “miglior marcia dell’anno” 

per la bravura degli organizzatori e gli 

incantevoli percorsi disposti. 

Concludo con le più vive congratulazioni 

agli amici della Val d’Illasi con la speranza 

di essere ancora presenti all’edizione 

2010 (ce la metteremo tutta). Ricordiamo 

anche che il gruppo durante 

tutto l’anno organizza un Percorso circolare 

che rispecchia a grandi linee gli 

itinerari di questa splendida podistica. 

Cesare De Monte 

ITra rane 

e riso 

Domenica 3 Maggio eccomi a S.Angelo 

Lodigiano. Volevo rivedere la nostra 

bella pianura, in questa stagione, tra i 

campi di riso. Un tempo stupendo ci attende 

per questa passeggiata e già alla 

partenza i marciatori sono molti, ma 

l'ambiente è un pò freddino. 

L'organizzazione propone vari chilometraggi. 

6, 13, 19, 24 km Mi sento in forma 

anche perché un amico mi raggiungerà 

più tardi. Il percorso si svolge tra le 

risaie e i boschi di San Angelo e dintorni. 

Un primo pezzo con molti marciatori, 

poi al bivio dei 12 chilometri, un ristoro 

e una bella sorpresa. 

Siamo in un oasi e il paesaggio cambia 

sempre in meglio. Un gracidio di rane ci 

arriva da lontano. Con nostro stupore 

compare un laghetto in cui saltano e 

cantano rospi e rane. 

Proseguo contenta anche se ora il sole 

picchia. Siamo in mezzo alla natura, 

un'isola nella civiltà. 

Ristori a norma. Qualche boschetto ci 

ripara dal sole. Mi faccio forza, stringo i 

denti ed arrivo. Non aspettavo la banda, 

ma vedo che il ristoro è già stato tolto, 

e l'autoambulanza sta partendo. 

Dietro di me ancora due marciatori. 

Chiedo una bottiglia d'acqua e con l'amico 

me ne torno a casa. 

Una marcia bella per il percorso e la segnalazione, 

ma non aspettatevi altro. 

W.Z. 

IAlla scoperta 

di Albugnano 

Volevo conoscere i luoghi e i frequentatori 

delle camminate in Piemonte. Una 

terra dove si pensa tutti siano competitivi. 

Quale migliore occasione che partecipare 

ad una manifestazione come 

“La Mangialonga”. Circa 1400 persone 

avevano risposto all’invito. Con la complicità 

di un amico mi reco alla partenza 

e già inizia la meraviglia. La partenza 

è scaglionata per meglio apprezzare il 

panorama e i ristori. Si parte alle 10. Già 

dal volantino si evince che si tratta di 

una camminata diversa. Si parla di arte 

e di buona tavola. Sono incuriosita; si 

entra subito nel bosco, su saliscendi di 

strade sterrate, con un panorama meraviglioso. 

I ristori sono dentro le cantine; 

il cartellino che ci è stato consegnato 

riporta 5 numeri. 

Ogni numero corrisponde ad un mega 

ristoro: si incomincia con stuzzichini 

con grissini di Albugnano e naturalmente 

con l’assaggio di vini locali, si 

passa poi al panino con salame, acciughe 

e al quarto olive con aperitivo. La 

sorpresa maggiore è vedere orde di 

marciatori che arrivano, allegri, certi di 

divertirsi camminando, ragazzi, bambini 

che giocano al pallone, una cosa non 

consueta nelle nostre camminate. Entro 

nell’Abbazia di Vezzolano e con me 

tante persone che la visitano con interesse. 

Il sole picchia sulle nostre teste. Per me 

coniugare questi ristori e i chilometri è 

difficile. Tengo duro: tra le vigne e i boschi 

si sente il profumo della primavera. 

Mi sembra di essere in un altro mondo, 

dove tutto è bello: forse è proprio questo 

lo spirito di Nimega che avevamo dimenticato. 

Al quinto ristoro un alpino mi offre un 

aperitivo dicendo: questo ti porta al traguardo. 

Siamo in salita, su asfalto, 

mancano circa 4 chilometri all’arrivo e il 

sole picchia: Come per miracolo l’elisir 

funziona e trovo la forza di arrivare. 

Non è finita: al quinto ristoro, all’arrivo, 

Cronache • Podismo • Sci di fondo • Personaggi • Industrie 

23

VAi 

n°373 

Cronache • Podismo • Ultramaratona • Sci alpinismo • Varie 

24 

ci viene servito un pranzo completo, 

con primo, secondo, fragole e altro. Finalmente 

posso riposarmi. Gli arrivi 

Ultramaratona 

INove Colli 

Running 

Quanti sogni attraversano la mente di 

questi folli esseri umani, che si chiamano 

ultramaratoneti? Quante notti insonni 

a pensare alla prossima fatica? 

Chi ha dormito alla vigilia della sua prima 

avventura? 

Mario Castagnoli, che se ne intende 

moltissimo di ultramaratone e ultramaratoneti, 

ha pensato di abbinare lo slogan 

“il sogno” alla sua “creatura”, alla 

Nove Colli Running. 

Mario sa benissimo che la sua gara, che 

organizza da 12 anni, è una delle più faticose 

al mondo, ma è riuscito a creare 

attorno a questa folle sua idea un suo 

fascino indimenticabile e un prestigio 

riconosciuto da molti insuperabile, riversando 

sugli atleti la tradizionale accoglienza 

romagnola, che centinaia di 

volontari esprimono alle numerose postazioni 

di ristoro. 

In questo suo progetto Castagnoli, il romagnolo, 

ha coinvolto l’Endas Scarpaza 

(Ente di promozione sportiva), la 

Fiasp (Federazione Italiana Amatori 

Sport Per tutti), la Iuta (con l’inserimento 

nel Grand Prix Iuta), ma anche la Provincia 

di Forlì-Cesena, la Città di Cesenatico 

e alcuni sponsors importanti. 

Così il sogno di Castagnoli, nato 12 anni 

fa, ora è diventato il sogno di numerosi 

ultramaratoneti, che vogliono 

“provare” a terminare questa gara lunga 

202 km e soprattutto lunga ben nove 

colli romagnoli, uno più insidioso 

dell’altro. 

A queste difficoltà si è aggiunta quest’anno 

quella del caldo, eccessivo in 

assoluto, ma specialmente per questa 

stagione e senza avere avuto la possibilità 

di farci l’abitudine: un caldo che ha 

impedito di riportare buone prestazioni 

(il vincitore ha impiegato 23h15, mentre 

il primato della gara è di 18h 08:22, 

conseguito dal francese Moros nel 

2005), ma che ha soprattutto causato 

diversi ritiri. 

Per qualcuno il sogno di portare a termine 

la Nove Colli si è infranto già nel 

sabato pomeriggio, per altri il sogno si 

è invece realizzato con estrema fatica, 

spesso al limite del ritiro, utilizzando 

grandi capacità di carattere e determinazione 

quando le forze ormai erano 

esaurite. 

Erano cento quest’anno gli atleti iscritti, 

ma già alla partenza qualcuno aveva 

dovuto forzatamente rinunciare a presentarsi. 

Così erano 94 gli atleti allineati 

sul porto di Cesenatico, un numero 

veramente ragguardevole. Un cast di 

atleti veramente nobile, con una campionessa 

del mondo (Monica Casiraghi 

nella 100km, ma anche primatista italiana 

in diverse specialità, oltre che plurimedagliata 

a livello internazionale sia 

nella 100km che nella 24h), un primatista 

italiano (Sergio Orsi, nella 24 ore), 

una medaglia di bronzo Europeo (Antonio 

Mammoli, nella 24 ore del 2006, 

proseguono fino alle 16, mentre nel 

campo si balla e si canta. 

Wanda Zucchi 

ma anche vincitore della Nove Colli 

2008), un altro azzurro della 24 ore 

(Gastone Barichello, anche campione 

italiano della 24h nel 2008), il primatista 

della gara (il francese Jean Jacques 

Moros, vincitore nel 2003 e nel 2005 alla 

Nove Colli), il secondo arrivato del 

2008 (Giorgio Garello), una lunga lista 

di stranieri iscritti (21 francesi, 1 svizzero, 

3 tedeschi, 1 australiano e 1 inglese), 

i vincitori del Grand Prix Iuta 2008 

(Angela Gargano e Santo Borella), la 

vincitrice nel 2008 del traguardo intermedio 

del Monte Barbotto (Giovanna 

Zappitelli). 

I primi due colli, il Polenta (305 mt slm) 

e poi Pieve di Rivoschio (400 mt slm con 

la cima posta dopo 57,6 km dalla partenza) 

vedono alternarsi al comando 

della gara il francese Moros e il toscano 

Orsi. Al terzo posto transitano non molto 

lontano Monica Casiraghi e il pratese 

Marco Vannucci. 

Quella di Monica è una presenza che 

incuriosisce gli spettatori e gli stessi atleti, 

soprattutto per vedere come potrà 

aver recuperato dopo la prestigiosa partecipazione 

al mondiale di Bergamo 

della 24 ore disputatosi solo 3 settimane 

prima. Se Monica non avrà problemi 

fisici, farà una grande prestazione. 

Dietro transitano l’australiano Radcliffe, 

il vicentino di Marostica Barichello, il 

francese Derivaz, il giovanissimo Andrea 

Guiducci, il barbuto Domenico 

Battista e la sorpresa del mondiale di 

Bergamo Antonio Tallarita (216 km). 

Subito dopo aver concluso la discesa 

del secondo colle, Monica Casiraghi avverte 

purtroppo un fastidioso dolore alla 

gamba sinistra e preferisce fermarsi 

saggiamente per non compromettere 

la sua stagione, consapevole di avere 

nelle gambe la 24 ore del mondiale. 

Il terzo colle, il Ciola (531 mt. slm), la cui 

cima è posta dopo 70,2 km dal via, vede 

transitare l’australiano Radcliffe davanti 

a Orsi (a 7’45”) e Moros (a 9’45”). 

Al primo traguardo intermedio del Barbotto, 

quando siamo a 84,4 km dalla 

partenza, arriva per primo l’australiano 

Radcliffe in 7h 53’, che precede Sergio 

Orsi (8h 07’) e Gastone Barichello (8h 

26’). A questo traguardo intermedio si 

fermano tutti i primi tre, ma anche il 

quarto (Moros in 8h 26’) e il quinto 

(Vannucci 8h 50’). Proseguono invece 

tra i primi Tallarita, Battista, il francese 

Derivaz, Guiducci e Accorsi. 

Al traguardo del Barbotto si fermano 

anche tre delle quattro donne rimaste 

in gara, tra cui l’inglesina Vicky Worster 

(10h 05’), in testa alla gara femminile fino 

a questo momento, la giovanissima 

italiana Nicole Lasagna (11h 25’), di cui 

sentiremo presto parlare e l’altra italiana 

Maria Alfano (12h 21’). Purtroppo il 

caldo aveva bloccato in precedenza le 

numerose ragazze partite da Cesenatico. 

Prosegue invece, unica donna, la 

tedesca Sylvia Rehn, che ci diranno poi 

fermarsi al passaggio del colle di Perticara 

(15h 55’ al km 116,2). 

Sul Perticara (a 655 mt slm dopo 116,2 

km) transitano in questo ordine: Tallarita, 

Battista (a 1’), il francese Derivaz (a 

20’), Guiducci (a 22’) e Accorsi (1h01’); 

più indietro Tassinari (6°) e Mammoli 

(7°). Siamo ormai entrati nella notte romagnola. 

La temperatura finalmente si abbassa e 

gli atleti rimasti in gara ritrovano le forze 

per proseguire e sperare nell’impresa 

sognata. Saranno ancora altri 16 gli 

atleti a doversi fermare prima dell’agognato 

traguardo finale di Cesenatico, 

mentre ben 34 si presenteranno sul lungomare 

per gioire con sfrenato entusiasmo 

per aver concluso una vera e propria 

impresa sportiva, nello stesso modo 

dal primo al trentaquattresimo arrivato. 

Sulla cima più alta, quella di Madonna 

di Pugliano (a 787 mt slm dopo 136,6 

km), transitano nell’ordine: Tallarita, 

Battista (a 16’), Derivaz (a 30’), Guiducci 

(a 55’), Accorsi (a 1h05’), con Mammoli 

che recupera terreno e posizioni 

(6° a 1h23’). 

Al passaggio di Secchiano (gli atleti 

hanno corso 147,2 km), Tallarita conserva 

16’ di vantaggio questa volta su 

Derivaz, che sta recuperando, 42’ su 

Battista, 50’ su Accorsi 1h01’ su Mammoli. 

Il finale avvincente vede Tallarita e Battista 

perdere leggermente terreno mentre 

Derivaz, ma anche Mammoli recuperano 

notevolmente. 

Derivaz riesce nel suo intento a raggiungere 

prima e a superare poi il comunque 

bravissimo Tallarita per andare 

a vincere questa caldissima ed epica 

edizione della Nove Colli. Straordinaria 

anche la rimonta di Antonio Mammoli 

che riesce a salire sul podio per la quarta 

volta, totalizzando nella sua carriera 

ben otto arrivi in questa manifestazione. 

Stefano Scevaroli 

ITiziano Marchesi 

nuovo re della 48 ore 

Partecipando e vincendo alla 48 ore di 

Gols, il lodigiano Tiziano Marchesi ha 

conseguito la nuova Miglior Prestazione 

Italiana sulla 48 ore su strada, con la 

straordinaria misura di 404,055 km. 

Quella conseguita dall’atleta del GP Casalese 

in terra austriaca è il risultato più 

elevato conseguito nelle 3 tipologie (indoor, 

pista e strada) da un italiano in 

tutti i tempi, battendo così il risultato 

ottenuto su strada dal grande Lucio 

Bazzana nel 2007 con 317, 293 km a 

San Vito al Tagliamento e quello indoor 

sempre di Bazzana del 2001. 

Da molti mesi Tiziano Marchesi si era 

Sci alpinismo 

la gara di scialpinismo della Val di Fassa. 

Neve dunque, preventivata, tanto 

da costringere gli organizzatori dell’Asd 

Val di Fassa Sport Events a cambiare 

il percorso originale di una gara 

storica nel mondo dello scialpinismo. 

Il primo cambiamento è stato quello 

della partenza, che domenica 29 marzo, 

è stata data da Caverson, in propreparato 

con il suo noto puntiglio per 

questo importante appuntamento, sapeva 

in cuor suo di valere il primato italiano 

e sperava inoltre di poter superare 

il muro dei 400 km. Ma le insidie di 

una gara così lunga e nuova per lui non 

potevano certamente lasciarlo tranquillo. 

Ad aiutarlo concretamente e a sostenerlo 

per ben 48 ore ci hanno pensato 

due suoi grandi amici, Claudio e 

Giuseppe, che hanno saputo condividere 

le gioie, ma anche le fatiche e le 

difficoltà di due giorni di gara, avendo 

corso pure loro per diversi km. Alla fine 

Giuseppe ne avrà percorsi 186 e Claudio 

140. 

La gara ha preso il via alle ore 10 di venerdì 

22 maggio 2009 su un circuito di 

1.000 metri. 

Questa la tabellina di marcia del nuovo 

primato italiano: 

6 a ora: 63 km, 12 a ora: 120 km, 18 a ora: 

173 km, 24 a ora: 224 km, 30 a ora: 261 

km, 36 a ora: 307 km, 37 a ora: 315 km 

(durante la 38^ ora ha superato la MPI 

su strada di 317,293 km), 42 a ora: 355 

km (durante la 43 a ora ha superato la 

MPI indoor di 359,819 km), 48 a ora: 

404,055 km. 

Nelle prime 24 ore Tiziano ha corso appunto 

224 km e nelle seconde 24 altri 

180; questa la sequenza di 12 ore nell’ordine: 

121 + 103 + 83 + 97; questa 

invece la sequenza di 6 ore nell’ordine: 

64 + 57 + 52 + 51 + 36 + 47 + 48 + 49. 

Su un totale di 404 giri e altrettanti km, 

per ben 172 volte Tiziano ha corso ad 

una velocità superiore ai 10 kmh ma 

tutto questo non solo all’inizio, ma anche 

nella seconda parte di gara e alla fine 

(ad esempio 1 volta nella 46^, 1 volta 

nella 47^ e 3 volte nella 48^ ora, 

quando la media globale è risultata pari 

a 7,840 km). 

Tiziano é risultato il vincitore assoluto 

della corsa con netta superiorità rispetto 

al secondo, Franz Sack (Frauenkirchen), 

che ha ottenuto 346,337 km e 

davanti a Gilles Pallaruelo (Cestas), terzo 

con 337,006 km. 

Stefano Scevaroli 

Le migliori prestazioni Italiane sulla 

48h: 

MPI su strada 

404,055 km Marchesi Tiziano 

02.03.1969 ITA loc.Gols (AUT) il 

22/24.05.2009. 

MPI indoor 

359,819 km Bazzana Lucio 26.07.1954 

ITA loc. Brno (CZE) il 23/25.03.2001. 

MPI pista 

298,257 km Ferracuti Mario 

14.08.1926 ITA loc. Surgeres (FRA) il 

25/27.04.1986 

I La Pizolada 

Martin Riz e Sabrina Zanon confermano 

le previsioni della vigilia e si aggiudicano 

la 33 a Pizolada delle Dolomiti – 

Trofeo Tre Valli. Protagonista principale, 

assieme agli atleti, il maltempo nel-

vincia di Belluno (anziché da Valfredda), 

e arrivo a Passo San Pellegrino in 

Trentino, dopo una serie di salite e discese 

tutte su pista, per ovvii motivi di 

sicurezza. 

Problemi di visibilità innanzitutto, perché 

una fitta nebbia e un’insistente 

nevicata hanno fatto “navigare a vista” 

gli atleti i quali, nel pallore plumbeo 

della giornata, avevano come unico 

riferimento le bandierine che segnalavano 

salite (verdi) e discese (rosse). 

Tecnicamente non è stata una gara di 

puro scialpinismo ma, viste le condizioni 

della giornata, di più gli organizzatori 

non potevano davvero fare. Tuttavia 

la neve abbondante caduta sulle 

piste (gran parte chiuse, appunto, a 

causa della mancanza di visibilità) ha 

reso faticoso l’incedere in salita con le 

pelli, costringendo i concorrenti a 

spingere spesso anche in discesa, su 

un fondo pesante che frenava l’entusiasmo 

anche dei più arditi. 

Lo start è stato dato con un’ora di ritardo 

per consentire ai 400 iscritti di 

raggiungere Caverson, il nuovo punto 

di partenza (anche la viabilità stradale 

era rallentata dalla nevicata), e subito 

si è creato un trenino che ha messo in 

luce i migliori che avrebbero poi monopolizzato 

la giornata. 

Un trenino composto da Riz, Zulian, 

Follador, Mair, Dezulian e Canteri, a fare 

la traccia nella neve fresca per il 

gruppone. 

Martin Riz è stato il più attivo, anche 

se, alla fine della prima salita, è stato 

Zulian ad arrivare per primo al cambio 

pelli. L’’esperienza di Riz gli ha consentito 

pero’ un pit-stop velocissimo che 

lo ha fatto ripartire per primo trascinandosi 

in scia Follador e Zulian, con 

Mair costretto ad inseguire. 

Al secondo cambio pelli al “campo Arva” 

Zulian aveva recuperato la leadership, 

con Riz e Follador a soffiargli sul 

collo, ma Riz è sceso a rotta di collo dal 

Col Margherita, e a Passo San Pellegrino 

è stato il più lesto a rimettere le pelli 

sotto la soletta e ad incamminarsi verso 

Cima Uomo. Una manciata di secondi 

di vantaggio, assorbiti però subito da 

Zulian, ma anche Follador all’inizio della 

salita di Cima Uomo era già in coda ai 

due fassani ricostituendo così il “trenino” 

che si era formato sul Col Margherita. 

Alle loro spalle Mair, Dezulian e Canteri 

spingevano sull’acceleratore mentre 

dietro si accodavano anche Trettel e, 

più staccato, Antiga. Una lunga salita, e 

dopo il cambio pelli la discesa finale che 

piombava sul traguardo. Sembrava ormai 

tutto deciso, ma in salita Mair aumentava 

il ritmo, mentre sulla discesa 

a Zulian succedeva l’imprevedibile, lo 

sci sinistro si apriva in due ed era l’addio 

al podio. 

A Passo San Pellegrino, sempre sotto 

l’insistente nevicata, gli applausi erano 

tutti per Martin Riz che tagliava il traguardo 

per primo (1h35’35”), felice 

ma contrariato. Finalmente era riuscito 

a vincere la Pizolada delle Dolomiti 

dopo tanti piazzamenti, ma non era la 

gara che voleva. Costretto a fare spesso 

la traccia nella neve, non ha potuto 

esprimersi come desiderava, soprattutto 

sul tecnico. 

Con Zulian costretto a scendere su un 

solo sci, il secondo posto era di Friedl 

Mair staccato di oltre un minuto, e sul 

podio saliva a pieno titolo anche il falcadino 

Alessandro Follador. Poi seguivano 

gli altri protagonisti di giornata, 

Dezulian, Canteri e lo sfortunato Zulian. 

Tra le donne, Sabrina Zanon in gran 

giornata siglava la Pizolada delle Dolomiti 

numero 33. Per lei la prima vera 

vittoria da agonista e la leadership della 

Coppa Dolomiti, strappata a Orietta 

Calliari che finiva terza, preceduta anche 

da Carla Jellici. 

Tra gli junior successo di Davide Pierantoni 

e Anna Recla e tra i cadetti di 

Mirko Ferrari e Stefania Casari. Tra i 

numerosissimi “amatori” miglior tempo 

di Werner Toth. 

Davide Aiello 

Classifica 

Maschile: 

1. Riz Martin (Bogn da Nia) 1.35.35; 2. 

Mair Friedl (Mountain Ski S.S.Campo 

T.) 1.36.56; 3. Follador Alessandro 

(Dolomiti Skialp) 1.37.05; 4. Dezulian 

Riccardo (Bogn da Nia) 1.38.22; 5. 

Canteri Marco (US Primiero San Martino) 

1.38.52; 

Femminile: 

1. Zanon Sabrina (Asd Cauriol) 

1.59.30; 2. Jellici Carla (Bogn da Nia) 

2.01.09; 3. Calliari Orietta (Sc Brenta 

Team) 2.03.40; 4. Margoni Ketti (Us 

Dolomitica) 2.06.21; 5. Senik Jennifer 

(Asd Montanaia Racing) 2.14.12. 

ISki Alp 

Dolomiti di Brenta 

Doppietta per il GS Esercito nella 35 a 

Ski Alp Dolomiti di Brenta che ha dominato 

sia la prova maschile con Matteo 

Eydallin tra gli uomini e Gloriana 

Pellissier in campo femminile. Oltre 

agli atleti sono stati sole e neve i protagonisti 

della giornata del 13 aprile a 

Madonna di Campiglio sui pendii del 

Grostè. 

Oltre 200 al via nei pressi del rifugio 

Boch, con il gruppo dei migliori subito 

lesto ad impostare un ritmo veloce. Un 

passo alternato con le pelli sotto gli sci 

verso l’attacco della prima vera salita, 

quella che portava al cambio pelli di 

Passo Grostè (2.560 m.), un’ascesa che 

i due alpini Eydallin e Reichegger hanno 

affrontato per primi, é quello che gli 

appassionati saliti a Passo Grostè hanno 

potuto ammirare: un lungo cordone di 

scialpinisti che salivano zigzagando sui 

tornanti scolpiti nella neve. 

Tra le donne subito al comando si è portata 

l’alpina Gloriana Pellissier, che ha 

messo in mostra una marcia in più rispetto 

ad Orietta Calliari e Nadia Scola, 

le quali sono salite appaiate verso il primo 

cambio pelli di Passo Grostè. 

La prima discesa era un vorticoso canalone, 

quello “del Campaniletto dei Camosci”, 

con una pendenza superiore 

al 45% che ha messo in luce le grandi 

doti dei due alpini. Hanno subito fatto 

il vuoto, con Eydallin ancora più “spericolato” 

del solito ben deciso a ritornare 

a Salice d’Ulzio con l’automobile 

in palio. 

Reichegger non ha mai mollato la presa, 

incollandosi alle code del compagno 

di squadra. Il successivo cambio 

pelli annunciava agli atleti la nuova salita, 

quella che scollinava a Castello di 

Vallesinella (2.782 m.) dopo un dislivello 

di oltre 700 metri in poco più di 

due chilometri e con un tratto in assetto 

alpinistico, sci sullo zaino. 

La situazione vedeva i due di testa, Eydallin 

e Reichegger, allungare leggermente 

sui due temibili francesi Bon 

Mardion e Perrier, mentre dietro si formava 

un gruppetto con Holzknecht, 

Lenzi e Pedrini, ma pure con Brunod 

che iniziava un lento recupero, imitato 

da Riz. 

Tra le donne, la Pellissier era sempre irraggiungibile 

dalle avversarie, un altro 

pianeta, insomma. Sulla salita di Castello 

di Vallesinella alle sue spalle si è 

portata la fassana Nadia Scola, con 

Orietta Calliari in leggero ritardo ma 

che non perdeva di vista la Scola. 

La successiva discesa, un canalone 

ghiacciato con 730 metri in “apnea” 

che riportava al sentiero Tuckett, consentiva 

a Matteo Eydallin di guadagnare 

qualche metro su Reichegger. 

Una discesa “diretta” per il leader della 

Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, 

mentre Reichegger tentava qualche 

scodata per frenare la velocità impressionante. 

A quel punto la gara, che proponeva 

ancora 350 metri di dislivello all’insù 

verso Corna Rossa, vedeva i due alpini 

distanziati involarsi da soli verso il traguardo 

di Rifugio Boch. Dietro i due 

francesi perdevano terreno, ma procedevano 

perfettamente incollati uno all’altro. 

Quasi un minuto divideva i due 

dai leaders, distacco che era ormai impossibile 

colmare. 

Negli ultimi metri Eydallin accelerava 

ancora un po’ lasciandosi dietro un arrendevole 

Reichegger. Così Matteo Eydallin 

bloccava il cronometro su 

1h44’55”, un tempo che ha dell’incredibile, 

record della gara. E il cronometro 

scandiva ancora 9” prima che Reichegger 

potesse salutare il rivale sul 

traguardo, che già festeggiava il suo 

speciale premio imitando la guida al 

volante. 

Dopo due minuti arrivavano i due 

transalpini Perrier e Bon Mardion appaiati, 

e così balzavano insieme sul podio 

condividendo la medaglia di bronzo. 

Gloriana Pellissier non mollava più la 

leadership femminile e concludeva in 

solitaria la gara col tempo di 

2h12’08”, con 12’ su Orietta Calliari 

che chiudeva al secondo posto davanti 

a Nadia Scola. 

Erano in gara anche i giovani. Tra i cadetti 

successi per Stefania Casari e 

Mirko Ferrari e tra gli junior per Martina 

Valmassoi e Michele Boscacci. 

L’ultima prova della Coppa Dolomiti 

incoronava definitivamente Martin Riz 

e Orietta Calliari. 

Organizzazione di pregio dello Spor- 

Varie 

IE’ mancato 

Giuliano Rodeghiero 

Si è spento ad Asiago Giuliano Rodeghiero. 

Insieme alla sorella Roberta era 

titolare della ditta Rode, famosa ditta 

produttrice di scioline, attività iniziata 

dal padre Rizzieri, protagonista come 

ting Club Campiglio che, grazie al 

supporto di Funivie e APT Campiglio, 

Regole di Spinale e Manez, Comuni di 

Pinzolo e Ragoli, Casse Rurali di Pinzolo 

e Adamello Brenta, 

Stefano Girardi 

Classifica: 

Senior maschile: 

1) Eydallin Matteo (CS Esercito) 

1.44.55; 2) Reichegger Manfred (CS 

Esercito) 1.45.04; 3) Perrier Florent 

(Francia) 1.46.47; 3) Bon Mardion William 

(Francia) 1.46.47; 5) Lenzi Damiano 

(Valleanzasca) 1.48.08; 6) Pedrini 

Daniele (Alta Valtellina) 1.48.15; 7) 

Holzknecht Lorenzo (Alta Valtellina) 

1.48.50; 8) Lugger Alexander (Austrian 

Team) 1.49.58; 9) Riz Martin 

(Bogn da Nia) 1.50.33; 10) Lanfranchi 

Pietro (Lame Perrel Ranica) 1.50.46. 

Senior femminile: 

1) Pellissier Gloriana (CS Esercito) 

2.12.08; 2) Calliari Orietta (Brenta 

Team) 2.24.37; 3) Scola Nadia (Ski 

Team Fassa) 2.27.55; 4) Botti Giulia 

(GS Altitude) 2.43.12; 5) Bones Bice 

(Valle dei Laghi) 2.53.58 

Junior maschile: 

1) Boscacci Michele (Albosaggia) 

1.16.09; 2) Thaler Wienfrid (Brenta 

Team) 1.21.15; 3) Bignotti Matteo (Alta 

Valtellina) 1.21.40 

Junior femminile: 

1) Valmassoi Martina (Dolomiti Ski 

Alp) 1.51.58; 2) Recla Anna (Brenta 

Team) 2.14.20; 3) Colombo Martina 

(Valtartano) 2.17.17 

Cadetti maschile: 

1) Ferrari Mirko (Alpin go Val Rendena) 

1.31.36; 2) Bettega Simone (San Martino) 

1.38.38; 3) Baldassari Ivan (Brenta 

Team) 2.34.17 

Cadetti femminile: 

1) Casari Stefania (Ski Team Fassa) 

2.09.54 

Trentino, Carlsberg, Camp e Ski Trab, 

chiude un albo d’oro ricco di nomi 

qualificati. 

atleta di livello nello sci di fondo prima 

e produttore innovativo di scioline poi. 

La disponibilità e l’affabilità di Giuliano 

mancherà molto a chi lo ha conosciuto 

di persona. La redazione di VAI 

e tutti gli amici sono vicini in questa triste 

occasione alla famiglia e a tutti coloro 

che, come noi, gli hanno voluto 

bene. 

VAi 

n°373 

Cronache • Podismo • Ultramaratona • Sci alpinismo • Varie 

25

Percorsi circolari 

VAi 

n°362 

Legenda 

Loc ......località Km ......chilometri P. ......partenza S.R. iscrizione senza riconoscimento Ric. ......riconoscimento GA ......omologata Gamba d’Argento 

Prov. ......provincia Org. ......organizzazione I. ......iscrizione con riconoscimento C.M. ......chiusura della manifestazione IVV ......omologata F.I.A.S.P./IVV 

Percorso circolare 

Parco del Camandallino 

Loc. Terno d’Isola – Prov.Bergamo- Km 10-20 

Org. G.P. Teremocc Via De Bravi 16 Terno d’Isola 

Inf Sorzi Alessandro Tel 329.6888594 P. Bar Railway 

Station Stazione Ferroviaria dalle ore 8/19 

tutti i giorni escluso la domenica dall’1/1 al 31/12 

GA-FIASP/IVV 

Percorso permanente IVV 

a Selva Val Gardena 

Loc. Selva Val Gardena – Prov, Bolzano – Km 10- 

20 – Org. Gruppo Marciatori Val Gardena Inf. 

Associazione Turistica Selva Tel (0471)795122/ 

Fax (0471)794245- Reinhold Bernardi Tel 

335.8097589 Fax (0471)773121 P. Associazione 

Turistica Str. Meisules 213 Selva Val Gardena 

39048 Wolkestein –Orario apertura da Lu-a Sa 

8-12/15-18,30 Dom (da giugno a settembe) ore 

9-12-17/18,30 € 2 per timbro aperto dal 15/05 

al 15/10 GA/FIASP-IVV 

Percorso Circolare IVV a Termeno 

Loc Termeno – Prov Bolzano Km 10-20 S,C, 

Roen Tramin-Termeno Inf Associazione Turistica 

Termeno Tel (0471)860131/860820 Fax percorribile 

dal 1/4 al 11/11 Apertura Lu-Ve 8,30/ 

12,30-14/18,30 Sa 8,30/12 fine luglio dalle 

15/18 Chiuso la domenica € 2,50 per timbro 

GA/IVV 


sull’altopiano di Renon RWW 

Loc. Ritten Provi Bolzano –Km 160 –ORG Organizzazione 

Turistica Renon Via Paese 5 Renon Tel 

(0471)356100 Fax 356799 P. Associazione Turistica 

8-18 LU/VE SA 8,30/12 percorribile dal 31/3 

al 31/12 GA/IVV 

Percoso circolare Sentiero dei Pianeti 

Loc. Collepietra – Prov. Bolzano – Km 10 – Org. Associazione 

Turistica Collepietra Dorf 68/A Steinegg- 

Collepietra Tel (0471)376574/376760 Fax 

P. Osservatorio astronomico Max Valier e Osservatorio 

Solare Peter Anich a 7 chilometri da Collepietra 

percorribile dall’1/4 al 15/11/2008 GA/IVV 

Percorso Montagna con bastone e boraccia € 

2,50 c/o Albergo Unteregger chiuso il mercoledì 

Percorso circolare del Benessere 

Loc Maissana – Prov La Spezia – Km 7-15 –42 

Org, Comune di Maissana Via Municipio 1 Maissana- 

Inf Sindaco Tel (0187)845617 Partenza 

dalle 9-19 percorribile dal 28/6 al 1/11 GA- 

FIASP/IVV 

Percorso permanente 

Straviareggio International 

Loc. Viareggio - Prov. Lucca - km 5 -10 - 20 - 30 

- 90 - Org. Straviareggio Club - Via Leopardi, 

54/A - 55049 Viareggio (LU) - Arrighi Giovanni - 

Tel. (0584) 44529 - P. ore 9.30/19 - GA-FIASP/IVV 

- Percorso circolare aperto dall'1/1/ al 31/12 

Percorso Circolare nel Parco dei Nebrodi 

Loc Galati Mamertino Prov-Messina-Km 5-10-20 

– P. Agriturismo Margherita Contrada Sciarpa 

98070 Galati Mamertino Inf Motta Paolo Tel 

(0941) 485514/349.75 dalle ore 9 alle ore 19 dal 

1/1 al 31/12 GA/FIASP-IVV www.agriturismomargherita.it 

Percorso Circolare Artistico 

Santa Lucia della Mela 

Loc Santa Lucia della Mela . Prov. Messina –Km 

10 –Org . Gruppi FIASP via Panoramica 6 98044 

San Filippo della Mela Partenze varie – Inf Nino 

Avò tel (090)931574 /360.4866660 dalle ore 9 

alle ore 19 .- 1/1 – 31/12 GA/FIASP/IVV 

Percorso circolare dell’Addetta 

Loc. Dresano - Prov. Milano - km 11 - 19 - Org. 

G.M. San Giorgio Dresano - Via Varese, 6 - 

20070 Dresano (MI) - Zanaboni Aldo - Tel. (02) 

98270221 - P. ore 8/18 – Inv 8/15 GA-FIASP/IVV 

- Percorso circolare aperto dall’1/1 al 31/12 - 

Chiuso la domenica Bar Desirèè Via dei Giardini 

13 Tel ( 02)/98180000 Villaggio Ambrosiano zona 

negozi a 700 metri dal punto precedente di 

partenza) 


Renate e i suoi dintorni 

Loc. Renate Brianza - Prov. Milano - km 12 -15 - 

21 – Ass.ne Soci Fiasp Via Fermi 2 22070 Lurate 

Caccivio – Nobili Salvatore - Tel. (031) 

390334 ore serali - P. ore 8.30/18 - GA-FIASP/IVV 

- Percorso circolare aperto dall'1/1 al 31/12 Bar 

Locatelli Via Cavour 3 IVV € 1,50 – QP € 4 Maglietta 

Chiuso il martedì 


Miradolese S. Maria in Monte Aureto 

Loc. Miradolo Terme - Prov. Pavia - km 7 - 12 - 21 

- Org. G.P. Miradolese - Via Nerone (palestra comunale) 

- 27010 Miradolo Terme (PV) - Camarlinghi 

Mario - Tel. (0382) 77300 - P. ore 7.30/18 

- GA-FIASP/IVV - Percorso circolare aperto 

dall’1/1 al 31/12 - Chiuso il lunedì e il mese di 

agosto - Bar Rail di Palladini Luca Tel (0382) 

754092 Via Marconi 206 Miradolo Teme c/o Stazione 

F.S €4 Bottiglia vino €1,50 IVV 

Percorso circolare Zinasco… 

il Terdoppio… e la Rissolina 

Loc. Zinasco Nuovo - Prov. Pavia - km 12 - 18 - 23 

- Org. G.P. Pedemontana - Via Pollini, 115 c/o bar 

Roxi - 27030 Zinasco Nuovo (PV) - Cordone Claudio 

- Tel. (0382) 915118/333.8270674 - P. ore 

7/19 - GA-FIASP/IVV - Percorso circolare aperto 

dall'1/1 al 31/12 chiuso lunedì pomeriggio Ogni 

5 partecipazioni bottiglia vino 

Percorso circolare Arquatese 

Loc. Vigostano di Vigolo Marchese - Prov. Piacenza 

- km 10 - 14 - 20 - 25 - Org. G.M. Avis Vigolo 

Marchese - Via Cavour, 41 - 29014 Vigolo 

Marchese (PC) - Rancati Angela - Tel. (0523) 

852055 - P. ore 8/18 - GA-FIASP/IVV - Percorso 

circolare aperto dall’1/1 al 31/12 Chiuso il lunedì 

Antica Trattoria Vigostana Tel(0523)896100 

Percorso circolare Il Carevolo RWW 120 

Loc. Casaldonato di Ferriere-Prov Piacenza- Km 

10-19- Org, Gruppo Marciatori Valnure P. Locanda 

Monte Carevolo Carmen Tel 329. 

2154168 chiuso il lunedì ore 8 percorribile da 

Marzo a Novembre percorso di montagna 

GA/FIASP/IVV 

Percorso circolare Pontolliese RWW 120 

Loc Ponte dell’Olio –Prov Piacenza – Km 10-20 

Org. Gruppo Marciatori Valnure P. Pubblica Assistenza 

Valnure Via F. Parri Inf Marani Celso Tel 

(0523)550011/320.6933487 P. 8/18 GA-FIASP/ 

IVV aperto dal 1/3 al 31/12 

Percorso circolare Farinese RWW 120 

Loc Farini d’Olmo –Prov Piacenza Val Nure – Km 

5-10 – Org Gruppo Marciatori Valnure Inf Pineta 

(0523)910110 /338.1210343 P. Centro Sportivo 

Lungonure Ore 8-18 aperto dal 1/3 al 31/12 

percorso di montagna GA-FIASP/IVV 

Percorso circolare l’Osero 

e le cascate del Perino RWW120 

Loc Calenzano di Bettola- Prov Piacenza – Km 6- 

10-20 Org, Circolo ANSPI – Calenzano di Bettola 

P. Agriturismo Calenzano Inf Tafani Patrizia 

Tel(0523) 913501/3931254588 Ore 8-18 aperto 

dal 1/3 al 31/12 GA-FIASP/IVV 


Brugnello e i suoi sentieri RWW 120 

Loc Marsaglia –Prov Piacenza – Km 6-10-20 Org 

G.S. Marsaglia Via Trebbia 13 Marsaglia Inf Rossi 

Paolo Tel 335,5322674 P. Bar Primo Via Genova 

30 chiuso il martedì ore 8-18 aperto dal 1/3 

al 30/11 GA-FIASP/IVV 

Percorso circolare Torrente Artugna 

Loc Dardago di Budoia Prov di Pordenone – Km 

12 – Org Ass. Pro Loco Budoia P.zza Umberto 1°, 

5 Budoia Inf Baracchini Alessandro Tel (0434) 

671961-654872 P. Bar Pizzeria Artugna chuso il 

lunedì dalle ore 8/18 – percorribile dal 1/1 al 

31/12 GA- FIASP/IVV percorso di montagna 


Santuario Madonna del Monte 

Loc. Costa di Aviano Prov. Pordenone – Km 4-6- 

13 – Org G.M Aviano AB Road Ranners Base Aerea 

USAF Aviano – Via Interna 17 Pordenone- Inf 

Redolfi Brocon Matteo – Tel (0434)652212 P. 

Madonna del Monte dalle 8-19 – percorribile dal 

1/1 al 31/12 GA-FIASP/IVV Percorso montagna 

bastone ed acqua www.atleticaaviano.it 

Ammirando il Lago di Ledro 

Loc. Molina di Ledro - Prov. Trento - km 16 - 24 – 

26-37-42-50 - Org. G.M. Ledrensi (Quei dela 

Carafa) - Via delle Buse - 38060 Biacesa di Ledro 

(TN) - Ragnoli Sergio - Tel. (0464) 508490 - P. ore 

8.30/18 - GA-FIASP/IVV - Percorso circolare aperto 

dal 06/4 al 26/10 - 

Ta Lipa Pot Bel Sentiero 

Loc. Stolvizza di Resia - Prov. Udine - km 5 -12 - 

Org. Vivistolvizza - Via Udine, 12 - 33010 Stolvizza 

di Resia (UD) - Fiorini Giuliano Cell. 

360.960179 - P. 8,30/16,30 GA-FIASP/IVV - Percorso 

circolare aperto dall’1/04 al 31/10 - Chiuso 

il mercoledì - Bar dell’Arrivo P.zza all’Arrotino 

Dopo 3 partecipazioni T-Shirt originale Percorso 

di montagna 

Percorso circolare Sentiero della Pace 

Loc Solarie di Drenchia – Prov Udine – Km 6-10 – 

Org Pro Loco Nediske Doline Valli del Natisone- 

Via Arendo della Slava 1 33049 San Pietro al Natisone 

Inf Minz Flavio Tel 339.1676144- 

334.1203924 P. Agriturismo dalle ore 9- 16 – 

percorribili dal l’1/4 al 30/09 GA-FIASP/IVV percorso 

di montagna QP € 2 

Percorso circolare Sgarmeta par cueline 

Loc Cimano di San Daniele del Friuli – Prov Udine 

- Km 14 – Org. Circolo Ricreativo le Gravate 

Inf Battigelli Sivano Tel 346.3084857 P. Bar Moretti 

Isabella Cimano Tel (0432)957004 dalle ore 

8-18 chiuso mercoledì – percorribili dall’1/1 al 

31/12 GA-FIASP/IVV Possibilità di effettuare una 

maratona con timbratura immediata. 

Percorso circolare di Castronno 

Loc. Castronno - Prov. Varese - km 12-15 - 23 - 

Org. G.P. Castronno – Via Lombardia, 43 - 21040 

Castronno (VA) - Zambolin Angelo - Tel. (0332) 

/892922 - P. ore 7/18 - GA-FIASP/IVV - Percorso 

circolare aperto dall'1/1 al 31/12 Circolo Famigliare 

di Cascine Maggio via Lombardia 34 Castronno 

chiuso lunedì 

Percorso circolare permanente 

a.m. Flavio della Bianca 

Loc. Lison Pradipozzo Pramaggiore - Prov. Venezia 

- km 6 - 12 -17-30 - Org. Gruppo Audax –Via 

Liguria 2, 30026 - Portogruaro (VE) - Emanuelli 

Giannino -Tel.(0421)272938-Cell. 349.5713398 

/ Olivotto (0421)277728-P. ore 8/20 - GA-FIASP/ 

IVV Percorso circolare aperto dall'1/1 al 31/12 - 

Bar Martin Pradipozzo tel (0421)204269 chiuso 

il mercoledì 13,30 fermata corriere tutti i percorsi 

Percorso circolare della Valpantena 

Loc Verona – Km 12-20-30 – Org. A.M Sporting 

Club Mondadori- Via Corsini 5-Borgo Venezia 

(VR) – Sartori G.Carlo –Tel (045)528154-Zampieri 

Giovanni – Tel (045)976622/340.0035900 – P. 

ore 9/20 Estivo-9/19 Invernale Sporting Club 

Mondadori Via Corsini 5 Borgo Venezia Percorso 

circolare aperto dal 1/1 al 31/12 Chiuso la domenica 

ed il lunedì –e nei seguenti giorni: Pasqua-Pasquetta-Natale. 

S.Stefano – 25/4-1/5- 

2/6-15/8-1/11-8/12 – GA-FIASP/IVV 

Percorso circolare dei 10 Capitelli 

Loc. Monteforte d'Alpone - Prov. Verona - km 10 

- Org. G.P. Valdalpone De Megni - Via D. Alighieri, 

41/c - 37032 Monteforte d'Alpone - Pasetto 

Gianluigi - Tel. (045)6103277 - Cell. 338.2663474 

-P. ore 7/19-GA-FIASP/IV -Percorso circolare aperto 

dall'1/1 al 31/12 - Chiuso la domenica - Bar Milano 

- P.zza S.Venturi - Bar Alpone - Via V.Veneto 


Quattro passi tra i vigneti 

e gli olivi della Val D’Illasi 

Loc Illasi- Prov. Verona – Km 6-12-21 – Org. 

Gruppo Marciatori Valdillasi- Inf Bar Gelateria 

Verzini – Tel/Fax (04597834366 P. 8/20- Percorso 

circolare aperto dal 1/1 al 31/12 – Chiuso il Lunedì 

– Bar Gelateria Verzini – P.zza Libertà 7 Illasi 

GA-FIASP/IVV 


Permanente di Altavilla 

Loc. Altavilla Vicentina - Prov. Vicenza - km 10 - 

18 - 30 - Org. G.M. Altavilla - Via Lacedelli, 6 - 

36077 Montecchio Maggiore (VI) - Castegnaro 

Renato - Tel. (0444) 696568 - www.gruppomarciatorialtavilla.it 

- P. ore 7.30/16 Invernale – 

7,30/19 Estivo Chiusura man 19,30 invernale 

21,30 estiva € 5 CR /1,30 S/R – maglietta Part. 

BAR M.C.L Via Marconi di Altavilla . Bar Gardenia 

P.zzaLibertà 39 GA-FIASP/IVV - Percorso circolare 

aperto dall'1/1 al 31/12 Chiuso la domenica 

mattina ed il martedì. 

Percorso circolare La Rondine 

Astego -Villa Cita - Bastia 

Loc. Montecchio Precalcino - Prov. Vicenza - km 

13-16-17-18- 20-21-22-25 Org. Ass. Vol LA 

RONDINE - Via Forni, 18 - 36030 Montecchio 

Precalcino (VI) - P. ore 8/16,30 Inverno – 8/19 

Estate C.M Inv . 19,00 – estate 21,30 P. Bar Palazzetto 

dello Sport tel (0445)864807 Lu- 

14,30/22,30 Mar-Sa 7,30-13/14,30-22,30 Domenica 

8-12,30 per pomeriggio telefonare Cartoleria 

e Merceria Arcobaleno Via Astichello 47 

Montecchio -GA-FIASP/IVV - Percorso circolare 

aperto dall'1/1 al 31/12 escluso il lunedì mattina 

domenica e feste infrasettimanali se ci sono 

marce in provincia € 1,50 Maglietta per 10 partecipazioni 

Chi effettua tutti gli otto percorsi un 

cappellino Santini Rodolfo Tel (0445) 334180/ 

340.0036005 

Percorso circolare Il Faro 

Loc. Bibione – Prov Venezia – Km 11-18 – Org. 

G.M Bibione - Via Delle Galassie 23 30020 Bibione 

(VE) Normanni Sergio Tel 338.1600953 

P. A.P.T Via Maya 37 da Lunedì a Venerdì dalle 

ore 8 alle ore 19–Inv 8/16 Bar Silvia – di fronte - 

tutti i giorni escluso il lunedì aperto dal 1/5 al 

31/12 Ogni 5 partecipazioni Maglietta GA- 

FIASP/IVV 

Percorso circolare F.I.A.S.P. Il Capriolo 

Loc S.P. Ponte Gregoriano –Allerona Prov Viterbo- 

Km 14,100 – Org. Uff. Promozione Turistica 

– Comune Acquapendente Inf Sergio Pieri Tel 

(07637309206/339.2680840 P. Uff.Turistico 

Torre Julia dei Jacopo(Basilica S.Sepolcro)informazioni 

e timbri percorribile tutto l’anno iscrizione 

gratuita GA-FIASP/IVV munirsi di borraccia 

Marce guidate per gruppi 

Slovenia- Km 5/10 o più Org Drustvo Pohodniki 

Triglav Nova Gorica Tel (00386)41735202/ 

41781726Inf Nirjan Silic e Franko Sarzina 

www.ivv.org/slonovagorica –marcia guidata con 

ora e luogo di partenza secondo accordi per 

gruppi. GA/IVV dal 1/1 al 31/12/08 

Percorsi circolari 

27

VAi 

n°362 

Legenda 

Loc . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . località SK . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . skyrace 

Prov. . . . . . . . . . . . . . . . . . provincia UM . . . . . . . . . . . . . . ultramaratona 

Km . . . . . . . . . . . . . . . . . . chilometri CM . . . . . . . . . . corsa in montagna 

C. . . . . . . . . . . . . . . . . . . competitiva NW . . . . . . . . . . . . . . nordic walking 

Calendario 

Nazionale ed Estero 

di Wanda Zucchi 

O . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Orienteering 

I. . . . . . . . . . . . iscrizione con riconoscimento 

N.C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . non competitiva 

Org. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . organizzazione 

P . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . partenza 

A. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . arrivo 

S.R. . . . . . . . iscrizione senza riconoscimento 

C.M. . . . . . . . . chiusura della manifestazione 

Ric. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . riconoscimento 

TI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . termine iscrizione 

GA . . . . . . . . . . omologata Gamba d’Argento 

IVV . . . . . . . . . . . . . . . . . omologata F.I.A.S.P./IVV 

Calendario Nazionale ed Estero 

28 

7 GIUGNO 

13ª Camminata alla riviera 

Loc. Pontida - Prov. Bergamo - Km 6-11-15-20 

- N.C. - Org. U.S. La Riviera - Via Rezzara Nicolò, 

92 - 24030 Pontida - Tel(035)795557 Valentino 

Riva, Tel(035)795093 - P. Ore 7,30/9 - GA- 

FIASP/IVV 

3 a La Prima Stracerreto 

Loc. Castel Cerreto di Treviglio - Prov. Bergamo - 

Km 8-10-14 - NC - Org. Ass. Cerreto nel Pallone - 

Inf 335.6762017 - P. 7,30-9 - GA-FIASP/IVV 

7° Trofeo Montenetto 

Loc. Capriano del colle - Prov. Brescia - Km 5-12- 

20 - NC - Org. G,P, Bresciani - Via Tiboni 37 Brescia 

Inf Romano Vanna Tel (030)304628/348. 

9204107-328.1828440 - P. 8,30/9 - GA- 

16° Gir dele banchine del canal 

8° Trofeo Arfani Costante 

e Giuseppina AM 

Loc. Nosadello di Pandino - Prov. Cremona - Km 7- 

14-20 - N.C. - Org. G.S. Bar Gigi Nosadello - Via Indipendenza, 

21 - 26025 Nosadello di Pandino - 

Mario Arfani - Tel. (0373)966053/920218 - P. Ore 

8.00/8.30 - GA-FIASP/IVV 

2 a Giro delle colline Meldolesi 

Loc. Meldola - Prov. Piacenza - Km 4-8-21 - NC - 

Org. Edera Marathon - Inf Arfelli- Mandolesi Tel 

334.1494124-340.8747617 - P. Cantina La Bidentina 

- GA-FIASP/IVV 

3ª Passeggiata nel Parco Naturale 

del Monte Barro 

Loc. Galbiate - Prov. Lecco - Km 6-14-21 - N.C. - 

Org. G.P. Libertà Galbiate - Piazza Don Gnocchi, 6 

- 23851 Galbiate - Virginio Gerosa - Tel(0341) 

542152 - P. Ore 7,45/9 - GA-FIASP/IVV 

4 a Ed. Marcia dei Colori 

Loc. Brembio - Prov. Lodi - Km 6-12-20 - NC - Org. 

U.S.Acli Marciatori Brembio - Inf Bergomi Marco 

Tel 333.8941910 - P. 8-9 - GA-FIASP/IVV 

32 a Passeggiata in memoria 

della Famiglia Pintaudi 

Loc. Mantova - Km 6-12 - NC - Org. G.S. Nuova 

Mantova Inf Pintaudi U Tel (0376)374107 - P. Centro 

Canoa Sparafucile 8,30/9 - Ric. Prodotti Consorzio 

latterie sociali - GA-FIASP/IVV 

16ª Caminada par al paes 

Loc. Villa Poma - Prov. Mantova - Km 2-6-12 - N.C. 

- Org. G.P. Villa Poma - Via Roma Sud, 32 - 46020 

Villa Poma - Inf Rovesta Adriano tel (0386) 565441 

- P. 9.00 - C.M. 12,00 - GA-FIASP/IVV 

10ª Marcia avisina 

Loc. Bollate - Prov. Milano - Km 6-13-20 - N.C. - 

Org. G.P. Avis Bollate - Via Garbiera 35 - 20021 Bollate 

(MI) - Arcangelo Sampieri - Tel(02) 3506229 - 

P. Ore 8/9 Corte grande di Castellazzo di Bollate - 

I. € 3,50 - S.R. € 1,50 - C.M. Ore 12 - TI Gruppi ore 

22 del 6/6 - Ric. Bottiglia vino pregiato - GA- 

FIASP/IVV 

1 a 4 Ore nel parco Sud 

Loc. Buccinasco - Prov. Milano - Anello di 7 chilometri 

ripetibile - NC - Org. ASD Buccinasco di Corsa 

- Inf Tel (0335)6744258 Ziccardi Alberto - P. 

15,30-16 Lago di S.Maria di Gudo Gambaredo - 

C.M. Ultimo giro ore 19,30 - GA-FIASP/IVV - a staffetta 

da 1 a 6 persone 

9 a Avanti endrio pel Brenta de Piassola 

Loc. Piazzola sul Brenta - Prov. Padova - Km 7-14- 

21 - N.C. - Org. G.P. AVIS - AIDO Piazzola sul Brenta 

- Via Rolando, 69 - Piazzola sul Brenta (PD) - Cavinato 

Dario Tel (049)5591343 - Cell. 335.281969 

- P. Ore 8/9 - GA-FIASP/IVV 

35ª Marcia dei due Mulini 

Loc. Rivarolo di Torrile - Prov. Parma - Km 5-12 - N.C. 

- Org. G.S. Due Mulini/U.S. Torrile Audace - Via R. 

Lori, 5 - 43030 Rivarolo di Torrile - Rodolfo Vietti - 

Tel. (0521) 810127 - P. Ore 8.00/8.30 - GA- 

FIASP/IVV 

33ª Sforzesca in verde 

Loc. Sforzesca di Vigevano - Prov. Pavia - Km 6-15- 

23-33 - N.C. - Org. G.S. Avis Vigevano - Via Milano, 

9 c/o Ospedale Civile - 27029 Vigevano (PV) - Ranzetti 

- Tel 338.7460225/Favarin (0381)40814 - P. 

Ore 7.30/9.00 Villa Sforzesca - I. € 3,50 Km 6/15- 

€ 4,50 Km 22/33 - S.R. € 1,50/2 - C.M. 15,30 - TI 

Gruppi ore 12 06/6 - Ric. Conf Caffè gr 250 - GA- 

FIASP/IVV 

20ª Marcia della Gabella 

“Val Nure in fiore” 

Loc. Albarola di Vigolzone - Prov. Piacenza - Km 6- 

12-21 - N.C. - Org. Acap Circolo La Stalla - Via Pizzi, 

6 - 29100 Piacenza - Giovanni Barbieri - Tel 

(0523) 481617 - P. Ore 7.30/8.30 - C.M. 12,30 - 

GA-FIASP/IVV 

6 a Festa dei Trapiantati 

Loc. San Rossore - Prov. Pisa - Km 5-15 - NC - Org. 

A.S.D. Podistica Ospedalieri - Inf Tiralongo Gabriele 

Tel(050)574981 - P. 8,15-8.30 - GA-FIASP/IVV 

7 a Marcia del Mestri 

Loc. Lestans di Sequals - Prov. Pordenone - Km 6- 

12-21 - NC - Org. Pro Loco Val Cosa Inf Sturlese 

Piergiorgio Tel 334.8951784 - P. 8,30-9,30 - GA- 

FIASP/IVV 

26° Trofeo Fausti Massimo 

Loc. Collestatte - Prov. Terni - Km 6-12 - NC - Org. 

Ass.Pol.Collestatte,P.zza Principe deli Apostoli 6 

05030 Collestatte Rossi-Bonifazi Tel(0744) 

276615 -62264 - P. 9,30 - GA-FIASP/IVV 

4 a Marcia Parco Bolda 

Loc. Santa Lucia di Piave - Prov. Treviso - Km 6-10 - 

NC - Org. Gruppo Marciatori Bolda Tel 347. 

5300584 - P. 9 – GA 

Estate percorso circ. Ta Lipa Pot 

Loc. Stolvizza di Resia - Prov. Udine - Km 5-10 - NC 

- Org. Ass.ne Vivistolvizza-Inf Fiorini Giuliano Tel 

360.960179 - P. Ba Arrivo P,zza Arrotino 9-10 - 

GA-FIASP/IVV 

38 a Pre Njmegen 

Loc. Malnate - Prov. Varese - Km 6-12-20-30 - N.C. 

- Org. Amici della Pre Njmegen - Via Volta, 9 - 

21046 Malnate - Giuseppe Di Rella - Tel(0332) 

861203 - P. Ore 8-9 Campo Sportivo - I. € 7/5/4 

30/20/6-12 - S.R. € 3/2/1 30/20/6-12 - C.M. 15 - TI 

Gruppi ore 23 06/06 - Ric. Portafogli - GA-FIASP/IVV 

16ª Marcia de Valmorsel 

Loc. Valmorsel di Salizzole - Prov. Verona - Km 6- 

10-18 - N.C. - Org. U.S. Valmorsel - Via Valmorsel, 

38 - 37056 Salizzole (VR) Perini Angiolino - Tel(045) 

6954108/339.7840371 - P. ore 8.30/9.30 - I. € 2 - 

S.R. € 1 - C.M. 13,30 - TI Gruppi 6/6 ore 22 - Ric. 

1 Kg.Riso Vialone - GA-FIASP/IVV 

35° Giro delle Colombare 

Loc. Breganze - Prov. Vicenza - Km 4-7-12-21 - 

N.C. - Org. A.P. Laverda - Via Della Chiesa, 20 - 

36042 Breganze - Wilma Abriani - Tel. (0445) 

874675/339.6512920 - P. Ore 7.30/9.00 - S.R. € 

1,50 - C.M. 14,00 - GA-FIASP/IVV 

9 GIUGNO 

4 a Stramarcallo 

Loc. Marcallo con Casone - Prov. Milano - Km 3- 

7 - NC - Org. Avis Aido Inf Cora Tel (02)9761658 

- P. 19/20,30 Parco Ghiotti Via Manzoni - GA- 

FIASP-IVV 

11 GIUGNO 

A Barbariga 

Loc. Barbariga - Prov. Brescia - Km 5-10 - NC - Org. 

G.P. Montirone e Gruppo Volontari Locale Inf Pellegrini 

Gabriele Tel (030)9971274 - P. 20/20,30 - 

GA-FIASP/IVV 

12 GIUGNO 

21ª Marcia serale del Belpensiero 

Loc. Dresano - Prov. Milano - Km 5-10 - N.C. - Org. 

G.S.M. San Giorgio - Via Varese, 6 - 20070 Dresano 

- Zanaboni Aldo - Tel(02)98270221 - P. Ore 

18,30/19.30 Centro Storico Dresano - I. € 3,50 - 

S.R. € 1,50 - C.M. 21,30 - Ric. Confezione di Ravioli 


8ª Corbetta di sera 

Loc. Corbetta - Prov. Milano - Km 7 - N.C. - Org. 

G.P. Corbettese - Via Monte Cervino, 104 - 20011 

Corbetta Sig. Festa F. - Tel(02)97273490/ 

335.5783472 - P. Ore 20.30 – GA 

14ª Marcia 25 a Festa per il Po 

Loc. Caorso - Prov. Piacenza - Km 6-10 - N.C. - Org. 

Ass. Pesca sportiva El Belensei - Via Serafini, 11 - 

29012 Caorso - Enzo Savoretti - Tel(0523) 

821039/347.7349625 - P. Ore 18,30-19,30 - C.M. 

Ore 21,30 - GA-FIASP/IVV 

13 GIUGNO 

15ª Corri Bonate 

Loc. Bonate Sotto - Prov. Bergamo - Km 4-6-12 - 

N.C.- Org. Coordinamento solidarietà - Via S. Giorgio, 

1 - 24040 Bonate Sotto - Walter Previtali - Tel 

(035)993307 - P. Ore 18/19 - GA-FIASP/IVV 

31ª Camminada Avis 

Loc. Casaletto di Viadana - Prov. Mantova - Km 6- 

12 - N.C. - Org. G.P. Avis Casaletto - Via Isonzo, 6/8 

- 46019 Casaletto di Viadana - Mario Badalotti - Tel 

(0375)85185/339.5339722 - P. Ore 19,30/20 - GA- 

FIASP/IVV 

24 a Ul gir de munt 

Loc. Montesiro di Besana Brianza - Prov. Milano - 

Km 6-13 - N.C. - Org. G.S. Ul Gir De Munt - Via S. 

Siro, 29 - 20045 Montesiro di B.B. - Enzo Rullo - 

Tel(0362)995716 - P. Ore 18.00/19.30 - GA- 

FIASP/IVV 

25 a Passeggiata Magiostrina 

Loc. Cortemaggiore - Prov. Piacenza - Km 5-10 - 

NC - Org. Pol Avis Aido Pelizzeni Tel (0523) 839125 

-392.9891485 - P. 17-18 - C.M. Ore 21 - GA- 

FIASP/IVV 

1 a Marcia dei sei Borghi 

Loc. San Felice Extra - Prov. Verona - Km 6-12 - NC 

- Org. AM Mondadori - Inf Sartori Giancarlo tel 

(045) 528154 - P. 18-18,30 - GA-FIASP/IVV 

5 a Diese ore 

Loc. Montecchio Precalcino - Prov. Vicenza - Km 

6-10 Ripetibili - NC - Org. Associazione Volontariato 

La Rondine Inf Santini Rodolfo Tel (0445) 

334180 - P. 8-17 - S.R. € 1,50/2/3 - C.M. 17,00 - 

GA-FIASP/IVV 

14 GIUGNO 

Camminando in Val Curone 

Loc. Salogni - Prov. Alessandria - Km 6-12-15 - NC 

- Org. ASD Pathfinder- Inf Galmozzi Flavio tel 331. 

6214227 - P. 6-12-15 Fabrica Curone - GA-FIASP/ 

IVV 

27 a Dre a la Morla coi Spanalacc 

Loc. Comun Nuovo - Prov. Bergamo - Km 6-12-18 

- N.C. - Org. G.P. Spanalacc - Via Manzoni, 4/C - 

24040 Comun Nuovo (BG) Mossali Alessandro - 

Tel(035)595547 - P. Ore 7,30/9 - GA-FIASP/IVV 

6 a Camminiamo per l’accoglienza 

Loc. Torre de Roveri - Prov. Bergamo - Km 6-12 - 

NC - Org. Ass.ne AEPER Inf Tosi Giovanni Tel 

328.8050065 - P. 8-9 - GA-FIASP/IVV 

Vigliano e Dintorni 

Loc. Vigliano Biellese - Prov. Biella - Km 6-15-22 - 

NC - Org. A.D Amici del ciclo - Inf Albanese Gennaro 

Tel 3491023364 - P. 8,30-9,30 - GA-FIASP/ 

IVV 

Camminata Andar a Meder 

Loc. S. Giorgio di Piano - Prov. Bologna - Km 3-7- 

13 - N.C. - Org. G.P. Sangiorgese - P.zza Trento e 

Trieste 1 40013 S. Giorgio di Piano - Michele Sprecola 

- Tel(051)892416 - P. Ore 8,20 C.S Falcone e 

Borsellino - GA-FIASP/IVV - Chiude a 1000 

Camminata di Monte Sole 

Loc. Vado - Prov. Bologna - Km 3-7-14 - NC - Org. 

Pubblica Assistenza di Vado Inf Franchini Giuliano 

Tel (051)6779812 - P. 8,30-9 - GA-FIASP/IVV 

30° Trofeo I Dispersi 

Trofeo Avis Paganini S. e Bonomo S. A.M. Loc. Iseo 

- Prov. Brescia - Km 6-12-25 - N.C. - Org. G.P. I Dispersi 

- Via Nulli, 2 - 25049 Iseo - Volonghi Francesco 

- Tel(030)9821226 - P. Ore 8.30/9.00 - GA- 

FIASP/IVV 

33ª Vai col Boomerang 

Loc. Carbonate - Prov. Como - Km 6-12-20-30 - 

N.C. - Org. G.P. Boomerang - Casella Postale 49 - 

22070 Carbonate - Andrea Volontè - Tel(0331) 

831889/938222 Rampoldi - P. Ore 8/9 Bocciodromo 

Via de Gasperi - I. € 3,50/4 KM 6/12-20/30 - 

S.R. € 1,50/2 Km 6/12-20/30 - GA-FIASP/IVV 

36 a Marcia della solidarietà Aido 

provinciale della Spezia Cielo e Mare 

Loc. La Spezia - Km 6-12 - N.C. - Org. A.I.D.O. Provinciale 

- Via Fazio,/ 120 - 19121 La Spezia - Gervasi 

Angiolino - Tel.Fax(0187)734164 - P. Ore 8.30/ 

9 Palasport di Via Bragarina - GA-FIASP/IVV 

28ª Camminata Avis 

Loc. Oggiono - Prov. Lecco - Km 7-13-20-28 - N.C. 

- Org. G.S. Avis Oggiono - Via Lazzaretto, 44 - 

23843 Oggiono - Valentino Valtorta - Tel(0341) 

578668 - P. Ore 7.30/9 - I. € 4 - S.R. € 2 - C.M. 15 

- TI ore 22 7/6 - Ric. Alimentari vari - GA-FIASP/ IVV 

26ª Caminada de Casal 

Loc. Casalpusterlengo - Prov. Lodi - Km 6-14-21 - 

N.C. - Org. G.P. Casalese - Via Marsala, 29 - 26841

Casalpusterlengo - Ferrari Gabriele - Tel(0377) 

910665/339.2518231 - P. Ore 8.00/8.30 Centro 

Sportivo Ducatona - GA-FIASP/IVV 

33 a Marcia Avisina 

Loc. Meda - Prov. Milano - Km 7-12-22 - N.C. - Org. 

G.S. Avis Meda - Via Confalonieri, 4 - 20036 Meda 

- Mario Nespoletti - Tel(0362)74002 - P. Ore 

8.00/9.00 Via Confalonieri 4 Avis Meda - I.€ 3,50 

- S.R. € 1,50 - TI gruppi ore 21-13/6 - Ric. pianta 

geranio - GA-FIASP/IVV 

Straburgo 

Loc. Parma - - Km 3-6-12-18 - NC - Org. C.S.U Parma- 

Inf 334.6575842 - P. 8,30-9 - GA-FIASP/IVV 

19 a Marcia dei vigneti 

“Alta Val Chiavenna” 

Loc. Prato Ottesola di Lugagnano - Prov. Piacenza 

- Km 3,6-6-12-19-25-30 - N.C. - Org. G.S. Prato 

Ottesola - Via Guerra, 1 - 29018 Prato Ottesola Fabrizio 

Camorali - Tel(0523)891856 - P. Ore 7/9 

Chiesa - I. € 3,50 - S.R. € 1,50 - C.M. 13,30 - Ric. 

Bottiglia vino – GA 

12 a Pesticciata Bianco Gialla 

Loc. La Catena San Miniato - Prov. Pisa - Km 6-12- 

18-25-35 - NC - Org. Podismo il Ponte Inf Baggiani 

Daniele Tel (0571)485194 Fax(0571)23265- 

Cappellini Stefano Tel(0571)49461 328.2173252 

www.podismoilponte.it - P. 8/8,30 Fraz La Serra 

Parco S.Barbara - GA-FIASP/IVV 

19ª Marcia dei Templari 

Loc. San Quirino - Prov. Pordenone - Km 7-13-21 - 

N.C. - Org. G.M.San Quirino - Via San Quirino, 39 

- 33080 San Quirino - Milanese Gianfranco - 

Tel(0434)918638 - P. Ore 8.30/9.30 - GA-FIASP/ 

IVV 

18° Memorial Carlo Gottardi 

Loc. Lago Santo di Cembra - Prov. Trento - Km 5- 

10-18 - N.C. - Org. Com. Memorial Carlo Gottardi 

- Via dei Ciclamini, 46 - 38034 Cembra (TN) - 

Gottardi Bruno - Tel(0461)683100 - P. Ore 9/10 - 

GA-FIASP/IVV 

4 a A Spass par mont di Prat 

Loc. Monte Prat di Forgaria nel Friuli - Prov. Udine 

- Km 4-6-12-20 - NC - Org. ASS.ne Belvedere San 

Rocco via Vidoni Fraz San Rocco Forgaria nel Friuli 

Inf Vidoni Andrea Tel(0427)808304/ 393. 

7083791 - P. 8-10 Km 20 8-10 - GA-FIASP/ IVV 

14 a Marcia dei Sarmati 

Loc. Strà - Prov. Venezia - Km 6-12-18 - NC - Org. 

G.P. I Sarmati - Inf Francechini alberto Tel 

335.445252 - P. 8/9 - GA-FIASP/IVV 

24ª Caminada del Fasolin 

Loc. Marega di Bevilacqua - Prov. Verona - Km 7- 

11-21 - N.C. - Org. G.P. Marega - Via Codalunga, 

19 - 37040 Marega di Bevilacqua - Faccio Giovanni 

- Tel(0442)95164 - P. Ore 18/19 - C.M. Ore 22 - 

GA-FIASP/IVV 

29ª Marcia internazionale sui Colli di 

Grezzana 

Loc. Grezzana - Prov. Verona - Km 6-8-16 - N.C. - 

Org. C.P. Grezzana - Via Caduti del Lavoro, 5 - 

37023 Grezzana - Pradella Franco - Tel(045) 

907745 - P. Ore 8.30/9 U.S.L (P.zza Bertani) - I. € 2 

- S.R. €1 - C.M. 12,30 - GA-FIASP/IVV 

10 a Passeggiata di S. Eusebio 

Loc. S.Eusebio Bassano - Prov. Vicenza - Km 5-6- 

11-21 - N.C. - Org. Podisti Pieve di Sant’Eusebio - 

Via dei Tesini, 12 - 36061 Bassano del Grappa - Luigi 

Conte - Tel.(0424)35286 - P. Ore 7.30/9 - S.R. € 

1,50 - C.M. 13,30 - GA-FIASP/IVV 

22ª Marcia dell’alpin 

Loc. Monteviale - Prov. Vicenza - Km 6-12-22 - N.C. 

- Org. Pro Loco Monteviale - Via A. Cibele, 7 - 

36050 Monteviale (VI) - Gramm Carmen - Tel. 

348.3108000 - P. Ore 7,00/9 Via del Carpino Nero-Zona 

industriale - S.R. € 1,50 - C.M. 13,00 - TI 

Gruppi 20,30 del 13/6 - GA-FIASP/IVV 

17 GIUGNO 

8 a Notturna in Brughiera 

Loc. Brughiera Vigevano - Prov. Pavia - Km 6-10 - 

NC - Org. G.S.Avis Vigevano- Inf Ranzetti 

Tel(0381)20500 - P. Brughiera 19,30/20,30 - GA- 

FIASP/IVV 

18 GIUGNO 

4 a Notturna a Bagnolo 

Loc. Bagnolo - Prov. Brescia - Km 5-10 - NC - Org. 

Atletica Bagnolese - Inf Merigo G/Panzini M Tel 

(030) 6821437/621227 -328.4505789 - P. 20/ 

20,30 – GA 

19 GIUGNO 

13ª Festa dell’anziano 

Loc. Castelleone - Prov. Cremona - Km 5-11 - N.C. 

- Org. Anonima Podisti Castelleone - Via per Corte 

Madama, 38 - 26012 Castelleone - Fiorenzo Labadini 

- Tel(0374)58688 - P. Ore 20/20.30 - GA- 

FIASP/IVV 

17ª Marcia del grano 

Loc. Casterno di Robecco S/N - Prov. Milano - Km 

3-7 - N.C. - Org. U.S. Casterno - Via della Chiesa, 

2 - 20087 Robecco S/N (MI) - Sig A.Cattaneo Tel 

348.3531770/(02)9470567 - P. Ore 20.40 – GA 

27 a Marcia del Feudo 

Loc. Castelnovo Val Tidone - Prov. Piacenza - Km 

4-8-14 - N.C. - Org. G. Podistico Borgonovese - 

Piazza Garibaldi, 18 - 29011 Borgonovo - Riboni 

Alessandro - Tel(0523)863006/328.9778265 - P. 

Ore 18/19 Piscina - I. € 3.50 - S.R. € 1,50 - C.M. 

22 - Ric. Buono Pasto - GA-FIASP/IVV 

20 GIUGNO 

Estate ai Laghi Briantei 

1 a Giornata lago di Alserio 

Loc. Monguzzo - Prov. Como - Km 6-11-15 - NC 

- Org. Centro Servizi FIASP CP. Como Inf Molteni 

Giorgio Tel 338.8575295 - P. 18-19 - GA-FIASP/IVV 

1ª Camminata dei patroni 

Loc. Rolo - Prov. Reggio Emilia - Km 5-7-11 - N.C. 

- Org. Circolo Anspi - Via A.Volta, 73 - 42047 Rolo 

(RE) - Cattini Giuseppe - Tel(0522) 666820/ 

340.1237701 - P. Ore 19/19.30 - GA-FIASP/IVV 

21 GIUGNO 

5 a Marcia Donatori AIDO 

Loc. Caprino Bergamasco - Prov. Bergamo - Km 6- 

12-16-21 - NC - Org. G.P. Aido Caprino Bergamasco 

Austoni Alessio Tel (035)782185/ 

347.0652421 - P. 7,30/9 - GA-FIASP/IVV 

3 a Passeggiata nella valle 

Loc. Ponte Zanano - Prov. Brescia - Km 5-12 - NC 

- Org. Pol Ponte Zanano - Inf Cucinotta Paolo Tel 

(030)8910846 - P. 8,30-9 - GA-FIASP/IVV 

32ª Caminada Suresinesa 

Loc. Soresina - Prov. Cremona - Km 7-14-22 - N.C. 

- Org. Soresina Running Club - Via Genala,46 - (c/o 

Bar Commercio) 26015 Soresina - Rancati Marco - 

Tel.(0374) 344375/339.261764 - P. Ore 8/8.30 - 

GA-FIASP/IVV 

28 a Marcia dei Visintin 

Loc. San Martino del Carso - Sagrado - Prov. Gorizia 

- Km 6-12-18 - N.C. - Org. Circolo Ricreativo Visintin 

- Via Bosco Cappuccio, 6 - 34078 Sagrado 

(GO) - Visintin Eligio - Tel(0481)969988 - P. Ore 

8.30/10 - GA-FIASP/IVV 

27 a Camminata dei “Gatit de Turavila” 

Loc. Torrevilla di Monticello Brianza - Prov. Lecco - 

Km 7-13-20 - N.C. - Org. G.S. Torrevilla - Via Sirtori, 

1 - 23876 Monticello - Cazzaniga Franco - Tel 

(039)9207493 - P. Ore 7,30/9 - GA-FIASP/IVV 

23 a Marcia Podistica 

Loc. Terranova dei Passerini - Prov. Lodi - Km 7-12- 

18 - NC - Org. Gruppo Podistico Casalese in coll 

G.P. Terranova Inf. Rossi Angelo Tel(0377) 833467 

- P. 8-8,30 Agriturismo le Cascine - GA-FIASP/IVV 

22ª Stracada con gli alpini 

Loc. Cesano Maderno - Prov. Milano - Km 6-11- 

17-21 - N.C. - Org. Gruppo Alpini di Cesano Maderno 

- P.za Esedra - 20031 Cesano Maderno -Albricci 

Giuseppe Tel 333.9715239 - P. Ore 7,45/9 

P.zza Esedra - GA-FIASP/IVV 

8 a Marcia tra riso e mirtilli 

Loc. Vignarello di Tornacò - Prov. Novara - Km 7- 

12-18 - N.C. - Org. G.P Avis Gramellona Lomellina 

- Via Matteotti, 50 - 27050 Gravellona - Pavia - Antonio 

Gattignolo - Tel. (0381) 650152 - P. Ore 

8/8,30 - GA-FIASP/IVV 

4 a Marcia Sport e Salute 

Loc. Villatora di Saonara - Prov. Padova - Km 6-12- 

18 - NC - Org. Comune di Saonara Inf Sorgato Tel 

340.8070443 - P. 8-9 - GA-FIASP/IVV 

25ª Marcia internazionale 

del tappeto fiorito 

Loc. Chiaravalle della Colomba - Prov. Piacenza - 

Km 6-12-19-26 - N.C. - Org. G.P. Millepiedi di Fiorenzuola 

- C.so Garibaldi, 2 - 29017 Fiorenzuola 

D'Arda - Brauner Giancarlo - Tel(0523) 980006/ 

943324 - P. Ore 7.00/8 Km 19-26 - 6-12- 7,30/ 

8,30 Abbazia - I. € 4 Km 26/3,50 gli altri - S.R. € 

2 Km 26/1,50 gli altri - C.M. Ore 13 - Ric. Bottiglia 

vino DOC - GA-FIASP/IVV 

6 a Marcia delle cisiole 

Loc. Cimpello di Fiume Veneto - Prov. Pordenone - 

Km 6-12-21 - NC - Org. A.P.S Rio Rui Inf Carpenè 

Oneglio Tel 338.9908767Inf Da Riol Maurizio - P. 

8,30/10 Chiesole - GA-FIASP/IVV 

24 a Marcia della fonte 

Loc. Marcellina - Prov. Roma - Km 5-10-17 - NC - 

Org. Inf Tommei-Ruffo Tel (0774)829571/ (06) 

79840470 - P. 9-9.30 - GA-FIASP/IVV 

31ª Marcia sul Pasubio 

Loc. Giazzera di Trambileno - Prov. Trento - Km 7- 

10-20-25-30 - N.C. - Org. Pro Loco Trambileno - 

Via Roma Fraz. Moscheri - 38068 Trambileno - Andrea 

Pallaoro - Tel(0464)868258/335.6836752- 

Bar Okay (Moscheri)Tel(0464)868222 - P. Ore 

8.30/9 - I. € 10 - S.R. € 1,50 - C.M. 13,30 - TI Gruppi 

ore 20-20/6 - GA-FIASP/IVV 

Sentiero della pace 

Loc. Solarie di Drenchia - Prov. Udine - Km 6-10 - 

NC - Org. Pro Loco Nediske Doline Inf De Toni Antonio 

Tel 349.3241168 - P. 8,30-9,30 - GA-FIASP/ 

IVV 

35 a Camminata della Boschessa 

Loc. Busto Arsizio - Prov. Varese - Km 5-10-20 - 

N.C. - Org. Club Boschessa Busto Arsizio - Via Ponzella, 

15 - 21052 Busto Arsizio - Panzolato Giovanni 

- Tel(0331)3014893/333.3014893 - P. Ore 

8,30/9,30 V.le Borri vicinanza ITIS Parco Alto Milanese 


24 a Caminada par Pampuro 

Loc. Pampuro di Sorgà - Prov. Verona - Km 5-10- 

15 - N.C. - Org. G.P. I S’ciopadi - Via S. Gaetano, 1 

- 37060 Pampuro (VR) - Trevisani Gianni - Tel(045) 

7320020 - P. Ore 8,30/9 - C.M. 12,30 - GA-FIASP/ 

IVV 

35ª Passeggiata panoramica 

Loc. Carrè - Prov. Vicenza - Km 5-7-12-22 - N.C. - 

Org. Pro Loco Carrè - Via Roma, 98 - 36010 Carrè 

- Thiene Renzo - Tel(0445)891537/ 339.4684754 

- P. Ore 7,30/9 - S.R. € 1,50 - C.M. 13,30 - GA- 

FIASP/IVV 

26 GIUGNO 

7ª Curum e mangium in cumpagnia 

Loc. Inveruno - Prov. Milano - Km 7 - N.C. - Org. 

G.P. Aido - Via Magenta, 9 - 20010 Inveruno - Sig. 

Garavaglia A. - Tel(02)9789091/348.2807625 - P. 

Ore 20 – GA 

27 GIUGNO 

Tra Dolegnan e le Badie 

Loc. Dolegnano di S. Giovanni al Natisone - Prov. 

Udine - Km 7-13 - NC - Org. Inf Piani Dimitri Tel 

328.4220161 - P. 17,30-18 - GA-FIASP/IVV 

9 a Stracunardo 

Loc. Cunardo - Prov. Varese - Km 5-10 - NC - Org. 

SOS Tre Valli Inf Lamberti Francesco Tel 

347.8112487 - P. 18,30-19,30 - GA-FIASP/IVV 

28 GIUGNO 

17ª La Prealpina 

Loc. Cisano Bergamasco - Prov. Bergamo - Km 7- 

12-16-21 - N.C. - Org. G.P. Scoiattoli - Via F. Nullo, 

1 - 24034 Cisano Bergamasco - Colombelli - 

Tel(035)783132 - Cell. 335.8412289 - P. Ore 

7.30/9 - GA-FIASP/IVV 

2 a Corsa Podistica Corri Abilmente 

verso tuo traguardo 

Loc. Pontirolo Nuovo - Prov. Bergamo - Km 5-7-15 

- NC - Org. Al di là del mio naso c’è - Inf Galli Roberto 

Tel 328.4538674 - P. 7,30-9 - GA-FIASP/IVV 

36ª Sarneghera 

Loc. Sarnico - Prov. Bergamo - Km 6-12-18-25 - 

N.C. - Org. Atletica Sarnico - Via Piccinelli, 17 - 

24067 Sarnico - Cancelli/Savardi - Tel(035) 

910037/ 910553 - P. Ore 8/9 Campo Sportivo - I. 

€ 3,50 - S.R. € 1 - Ric. Telo Spugna - GA-FIASP/IVV 

Camminata del Postino 

Loc. Marzabotto - Prov. Bologna - Km 3-8-15 - NC 

- Org. Coordinamente staffette 2 Agosto 1980 Inf 

Marchesini Daniele Tel(051)784190/ 338.3368273 

- P. 8,30/9 P.zza Bottinelli - GA-FIASP/IVV 

Nel fresco del parco pineta 

Loc. Appiano Gentile - Prov. Como - Km 7-14-25 - 

NC - Org. Comitato Provinciale Fiasp Como-Lecco- 

Sondrio- Via S Maurizio 2 Erba Inf Rossini Franco 

Tel 347.29170560 - P. 7,30/9,30 - GA-FIASP/ IVV 

29° Gir dale Madunine 

Loc. Madignano - Prov. Cremona - Km 8-15 - N.C. 

- Org. Pol.Madignanese Sez. Podismo - Via Dante 

Alighieri, 34 - 26020 Madignano - Bellani Serafino 

- Tel(0373)65778 - P. Ore 7,30/8.30 - GA-FIASP/IVV 

Marcia Anello del Benessere 

Loc. Maissana - Prov. La Spezia - Km 7-15 - NC - 

Org. Comune di Maissana Inf Figaro Alberto - Tel 

(0187)855617 - P. 9-9,30 - GA- FIASP/IVV 

34ª Scarpinata Piandicoreglina 

Loc. Piano di Coreglia - Prov. Lucca - Km 3-6-12- 

18-25 - N.C. - Org. G.M. Fratres Piano di Coreglia 

- Via della Chiesa, 17 - 55028 Piano di Coregli - 

Tel./Fax (0583)77287/328.1248001 - P. Ore 

8.15/8,45 Discoteca Skylab - GA-FIASP/IVV 

Trofeo Foresta della Carpaneta 

Loc. Gazzo di Bigarello - Prov. Mantova - Km 6-13 

- NC - Org. G.P. Rino Mazzola inf Zanetti Paolo 

Tel(0376)45395 - P. Corte Carpaneta 8,30/9 - I.€ 2 

- S.R. € 1 - C.M. 11,30 - TI Gruppi ore 15,30 del 

27/6 - Ric. Preparato per torte da 1Kg SAN MAR- 

TINO - GA-FIASP/IVV 

30ª Camminata di Marignano 

Loc. Zivido S.Giuliano Milanese - Prov. Milano - Km 

8-14-21 - N.C. - Org. G.P. Zivido - Via De Nicola, 8 

- 20098 S.Giuliano Milanese Zuffetti Giovanni Tel 

(02)98245164 - P. Ore 8.00/8.30 Campo Sportivo 


Trofeo Umbertina Smerieri 

Loc. Mirandola - Prov. Modena - Km 3-5-10 - N.C. 

- Org. G.S. Podisti Mirandolesi - Via Martiri di Belfiore, 

10 - 41037 Mirandola - Paolo Pollastri - Tel 

(0535)24947 - P. Ore 8.30/9.00 - GA-FIASP/IVV 

22ª Marcia Città di Conselve 

Loc. Conselve - Prov. Padova - Km 7-11-16 - N.C. - 

Org. G.P. del Conselvano - Via Aldobrandino, 15 - 

35026 Conselve - Bagatella Sante - Tel(049) 

5384595 - P. Ore 8/9 - GA-FIASP/IVV 

25ª Camminata P.A. Varsi 

Loc. Varsi - Prov. Parma - Km 6-12-18 - N.C. - Org. 

Pubblica Assistenza Varsi - Via Galli - 43049 Varsi - 

Bussoni Bruno Tel(0525)74206 - P. Ore 8.30/9.00 - 

GA-FIASP/IVV 

7ª Cavalcata della pietra 

Loc. Travo - Prov. Piacenza - Km 3-6-12-25 - N.C. - 

Org. G.P. Arcobaleno - Pierluigi Subitoni - Cell. 

335.6200945 - P. Ore 7,30/9 Km 24 7,30-8,30 - 

C.M. 14 - GA-FIASP/IVV 

25 a La Panoramica 

Loc. Barcis - - Prov. Pordenone - Km 6-13-24 - NC 

- Org. ARFO L.P Inf Guglielmi Michele Tel 

333.5746852 - P. 8,30-9,30 - I. €7 - S.R. €2 - C.M. 

14,30 - Ric. Prodotto tipico - GA-FIASP/IVV 

6 a Marcia del Crostolat 

Loc. Purgessimo di Cividale del Friuli - Prov. Udine - 

VAi 

n°373 


29

VAi 

n°373 


30 

Km 7-13-18 - NC - Org. Ass. Polisportiva Purgessimo 

Inf Domenis /Tomat 335.5420807- - P. 8,30- 

9,30 - GA-FIASP/IVV 

20 a Sei ore di Castronno 

Loc. Castronno - Prov. Varese - Km 5-10 ripetitivi - 

N.C. - Org. G.P. Castronno - Via Lombardia 43 - 

21040 Castronno - Angelo Zambolin - Tel(0332) 


Marcia dei Tre Laghi 

Loc. Cinto Caomaggiore - Prov. Venezia - Km 6- 

12.21 - NC - Org. Pro Loco Cinto Caomaggiore-Inf 

Franzon Giuliano Tel (0421)241308-338.4346677 

- P. 8-9 - GA-FIASP/IVV 

Corri a donare 

Loc. Sanguinetto - Prov. Verona - Km 6-12-18 - N.C. 

- Org. Avis - Aido Sanguinetto - Via Interno Castello 

- 37058 Sanguinetto (VR) -Vaccari Claudio- Tel 

(0442)365024 - P. Ore 8/8,30 Interno Castello - I. 

€ 2 - S.R. €1 - C.M. Ore 13 - GA-FIASP/ IVV 

17 a Marcia della Val Vaccara 

Loc. Chiuppano - Prov. Vicenza - Km 7-12-20 - NC 

- Org. Gruppo Podisti Chiuppano Inf Zuin Ivano 

Tel(0445)892488-347.9712775 - P. 7,30/9,30 - 

S.R. € 1,50 - C.M. 13,00 - GA-FIASP/IVV 

18ª Maratona sul Massiccio 

del Grappa 

31ª Marcia Internazionale 

Loc. Pove del Grappa - Prov. Vicenza - Km 4-6-10- 

16-21-42 - N.C. - Org. G.P. Leprotti - Via Marconi, 

2 - 36020 Pove del Grappa (VI) - Boscato Giovanni 

- Tel(0424)80688 - Cell. 347.5601214/Fregnan 

Mara Tel (0424)505116 334.3974279 - P. Ore 

7.30/8 - Km 42/ 8/9 Km 4-6-10-16-21 Pove del 

Grappa - S.R. € 1,50/2,00/3,00 - C.M. 16,30 - TI 

Gruppi 27/6 ORE 23 - GA-FIASP/IVV 

2 LUGLIO 

Fest’Acli San Polo 

Loc. Brescia - Km 5-10 - NC - Org. U.S. Acli San Polo 

Inf Zaltieri Vincenzo Tel 338.3263479 - P. 20- 

20,30 - GA- 

3 LUGLIO 

20ª Caminada dle valete 

Loc. San Brizio di Marmirolo - Prov. Mantova - Km 

4-6-13 - N.C. - Org. U.S. San Brizio - Via San Brizio, 

52 - 46045 San Brizio di Marmirolo - Alberto Camurri 

- Tel(0376)467202/686730 - P. Ore 

19.45/20.15 - GA-FIASP/IVV 

18ª Marcia delle prugne 

Loc. Chero di Carpaneto - Prov. Piacenza - Km 5-12 

- N.C. - Org. U.S. Chero - Loc. Chero di Carpaneto 

- 29013 Carpaneto - Chiappini Gianmario - 

Tel(0523)852600 - P. Ore 19/20 - C.M. 22,00 - GA- 

FIASP/IVV 

4 LUGLIO 

18ª Sgambata intorno alle sorgenti 

del Gaggio 

Loc. Senna Comasco - Prov. Como - Km 6-12-16 - 

N.C. - Org. G.P. Camminatori S. Anna - Via del Gaggio, 

34/A - 22070 Senna Comasco -Panuccio Carmine 

393,7802612 - P. Ore 18/19 - GA-FIASP/IVV 

9 a Marcia de 5 Fiumi 

Loc. Palse di Porcia - Prov. Pordenone - Km 3-5-10 

- NC - Org. Marciatori Purliliesi Fracas Edda Tel 

334.3636923 - P. 18,30/19 - GA-FIASP/IVV 

2 a Memorial Luca Avesani 

Loc. Bussolengo - Prov. Verona - Km 6-12 - NC - 

Org. Gruppi Fiasp Verona inf Arzenton Francesco 

(0442)26309 - P. 18-18,30 - GA-FIASP/IVV 

5 LUGLIO 

30 a Alla scoperta della Valgrande 

di Viadanica 

Loc. Viadanica - Prov. Bergamo - Km 6-15 - NC - 

Org. G.P. Viadanica Via rasetti 25 24060 Inf Plebani 

Giovanni Tel (035)928286 - P. 8/8,30 - GA- 

FIASP/IVV 

La marcia dei Casonsei 

Loc. Locate Bergamasco - Prov. Bergamo - Km 8- 

13-17 - N.C. - Org. G.P. Locate Bergamasco - Via 

Mapelli, 13/A - 24036 Locate Bergamasco - Gualanedris 

V Tel (035)460867 - P. Ore 7,30/9 - GA- 

FIASP/IVV 

34 a Tri pass al rocul 

Loc. Cantù - Prov. Como - Km 7-13-21 - N.C. - Org. 

A.S. Canturina - Polisportiva San Marco - Via Paganella, 

29 - 22063 Cantù - Bossi Attilio - Cell. 

349.4457689 - P. Ore 8-9 - GA-FIASP/IVV 

9ª Camminata in allegria nei boschi 

Loc. Mozzate - Prov. Como - Km 7-12-19 - N.C. - 

Org. G.P.M. Avis Mozzatesi - Via Kennedy - 22076 

Mozzate - Braganò Salvatore -Tel.(0331)831604 - 

P. Ore 8/9Parco Guffanti - S.R. € 2/1,50 - C.M. Ore 

13 - TI Gruppi ore 22 del 04/7/08 - GA-FIASP/IVV 

37ª Mattinata a Soncino 

Loc. Soncino - Prov. Cremona - Km 6-10-15-20 - 

N.C. - Org. G.P. Avis Aido Amici dello Sport - Via Tinelli, 

11 - 26029 Soncino - Carmela Nichetti - 

Tel.(0374)85771 - P. Ore 8.00/8.30 - I. € 3,50 - S.R. 

€ 1,00 - Ric. Borsa Gastronomica - GA-FIASP/IVV 

21ª Tra il bosco di Sesera 

Loc. Civita di Oricola - Prov. L’Aquila - Km 5-10-16 

- N.C. - Org. Pro Loco Civita di Oricola - Via S. Panfilo 

- 67060 Civita di Oricola -Valletta Domenico Tel 

(0863)996251-340.9636632 - P. Ore 9.00/9.30 - 

GA-FIASP/IVV 

6 a Caminada de Marud 

Loc. Marudo - Prov. Lodi - Km 6-12-18 - NC - Org. 

Pro Loco Marudo Inf Giovannola Giovanni- Tel 

328,8862035 - P. 7,45/8,45 Centro Sportivo - I. € 

3,50 - S.R. € 1,50 - TI - Ric. Borsa Gastronomica - 

GA-FIASP/IVV 

27 a Marcia della smarrita - 

Trofeo La Rosa 

Loc. Altopascio - Prov. Lucca - Km 6-12-20-25 - NC 

- Org. Centro Olimpia Tau-Frates Altopascio- Inf Rosati 

Antonio Tel (0583)264779 - P. 8/8,30 - GA- 

FIASP/IVV 

31ª Marcia Podistica di Riva di Suzzara 

Loc. Riva di Suzzara - Prov. Mantova - Km 6-12-18 

- N.C. - Org. Polisportiva Riva - Via Becagli, 6/A - 

46029 Riva di Suzzara - Casaletti Cesare - Tel (0376) 

534166 - P. Ore 8.30/9.00 P.co S. Colombano - GA- 

FIASP/IVV 

11ª Quater pass insema 

tra Pesan e Burnac 

Loc. Pessano con Bornago - Prov. Milano - Km 6-10- 

15-22 - N.C. - Org. Pol. Molgora - Via Negroni, 4 - 

20060 Pessano con Bornago - Roberto Galliazzo - 

Tel(02)95743401/328.4543432 - P. Ore 7,30/9 - 

GA-FIASP/IVV 

25 a Marcia di casa nostra 

Loc. Treponti di Teolo - Prov. Padova - Km 7-11-18 

- N.C. - Org. Pro Loco Teolo Via Gramsci 9 - 35037 

Teolo - Meneghini Antonio Tel(049)9901476 - P. 

Ore 8.30/9.30 - GA-FIASP/IVV 

5 a Camminata del culatello 

Loc. Pieveottoville di Zibello - Prov. Parma - Km 6- 

12 - NC - Org. Pro Loco Zibello Pagani Piero Tel 

(0524) 99243 - P. 8-9 - GA-FIASP/IVV 

17ª Marcia Avis 

Loc. Vigolo Marchese - Prov. Piacenza - Km 5-10-20 

- N.C. - Org. G.M. Avis - Via Cavour, 41 - 29014 Vigolo 

Marchese - Rancati Angela - Tel.(0523) 

852055 - P. Ore 7.30/8.30 Centro Sportivo - I. € 

3,50 - S.R. € 2 - C.M. 12,30 - Ric. Bottiglia vino - 

GA-FIASP/IVV 

6 a Marcia della penna 

Loc. Polcenigo - Prov. Pordenone - Km 6-14-24 - 

NC - Org. ANA Polgenigo Castellet Mauro 

Tel(0434)653182/348.7004714 - P. 8,30/9,30 - 

GA-FIASP/IVV 

5 a Corri tra prati e boschi 

Loc. Stroncone - Prov. Terni - Km 5-10 - NC - Org. 

Amatori Podisti Terni Via dei Garofani 9 Narni Scalo 

Inf Fiorini Giuliano Tel (0744)733616/ 360. 

960179/333.2841435 - P. 9,30-10 - GA-FIASP/IVV 

11ª Marcia dei forti 

Loc. Folgaria - Provincia Trento - km 12 – 20- 30- 

42 N.C. Km 30 C – Org. Comitato Manifestazioni 

Altipiani e Azienda per il Turismo Folgaria Lavarone 

Luserna – Via Roma, 67 38064 Folgaria Tel. 

0464/724196 – e.mail paola.dona@altopianofll.it – 

P. 8/9 N.C. 9,30 C I. € 9,00 km 30 e 42 - € 8,00 km 

10 e 20 – S.R. € 4,00 km 30 e 42 - € 2,00 Km 10 

e 20 – C.M. entro le ore 16 – Ric. T-shirt e medaglia 

9° Il salt dal crot 

Loc. Bueriis-Magnano In Riviera - Prov. Udine - Km 

6-12-18 - N.C. - Org. Pro Loco Com. Bueriis - Via 

Poz, 3 - 33010 Bueriis - Magnano in Riviera - Di 

Giusto Sergio - Tel(0432)783448 - P. Ore 8/10 - 

GA-FIASP/IVV 

1 a Edizione 

“Diamo una mano alla speranza” 

Loc. Venezia - Km 3.6.15 - NC - Org. G.S.A. Valdalpone 

De Megni - Inf Pasetto 338.2663474 - P. 9- 

10 lido - GA-FIASP/IVV 

12ª Stracerea 

Loc. Cerea - Prov. Verona - Km 6-12-19 - N.C. - Org. 

G,P, I Canguri - Inf Ricardi Guido Tel 320.1589877 

- P. Ore 8/8.30 Area Exp Ex Perfostati - C.M. 13,00 


12 a Marcia dell'Amicizia 

Loc. Gambugliano - Prov. Vicenza - Km 6-11-18 - 

NC - Org. G.M Gambugliano Toniolo Michele Tel 

(0444) 951832/3492238435 - P. 7,30/9 - S.R. € 

1,50 - C.M. 13,30 - GA-FIASP/IVV 

7 LUGLIO 

Podistica del fiume Savio 

Loc. Savio di Cervia - Prov. Ravenna - Km 3-10 - N.C. 

- Org. G.P. Ravennate corrimania - Via Brenta, 6 - 

48015 Savio di Ravenna - Maurizio Venturi - Tel 

(0544)927406/336.529073 - P. 20/20,30 Via Camane 


10 LUGLIO 

4° Trofeo Clastidium 

Loc. Casteggio - Prov. Pavia - Km 5-10 - NC - Org. 

G.P. Pasotti Braglia Resp Perduca Angelo Tel 

347.3822082 - P. 20-20,30 - GA-FIASP/IVV 

Marcia Avis di Alseno 

Loc. Alseno - Prov. Piacenza - Km 6/12 - NC - Org. 

Avis Alseno - Inf Mori Luigi Tel 320.6633761 - P. 

18,30-19,30 - C.M. 22,30 - GA-FIASP/IVV 

8 a Mitica marcia Notturna Montepolese 

Loc. Montopoli - Prov. Pisa - Km 6-10 - NC - Org. 

AVIS Donatori Sangue-Inf Maioli Sirio Tel (0571) 

466420 - P. 19-19,30 - GA-FIASP/IVV 

11 LUGLIO 

34ª Quater pass cun i Avisit 

Loc. Lazzate - Prov. Milano - Km 6-13-18 - N.C. - 

Org. G.A.P. Avis Lazzate - Via Volta, 8 - 20020 Lazzate 

- Pasian Paolo - Tel(02)96328259 - P. Ore 

19.30/20.00 - GA-FIASP/IVV 

12 LUGLIO 

25° Trofeo Belvedere – 

9ª Sei ore della collina Chatillon 

4 a Balconata Monte Zerbion 

Loc. Chatillon - Prov. Aosta - Km 6-12- 20-30 - N.C. 

- Org. G.P. Monte Cervino - Fraz. Renard, 11 - 

11027 Saint Vincent (AO) - Fornoni Francesco 

Tel(0166)513529/348.6941101-Blatto Mario 

338.3919800/www.comune.chatillon.ao.it - P. Ore 

7,30/9,30 Km 6/12÷20 7,30/8,30 Km 30 Chatillon 

loc Perolles (mt 200 uscita autostrada a destra) 

adiacente casello Autostradale Chatillon/ S.Vincent, 

- I. € 7 - S.R. € 2,00 - C.M. 14,30 - TI Gruppi 

ore 22 del 11/7 - Ric. Bott.Ginepin o Grappa - GA- 

FIASP/IVV 

14 a C’ero anch’io 

Loc. Ranzanico - Prov. Bergamo - Km 7-15-22 - NC 

- Org. Pol Ranzanico - Inf Ferri Renato Tel 

329.2604912 - P. 7,30-9 - GA-FIASP/IVV 

5° Raduno Podistico Provinciale 

Loc. Sotto il Monte - Prov. Bergamo - Km 8-15-23 

- NC - Org. Gruppo Oratorio Sotto il Monte Inf Pasqualin 

Pietro Tel (035)541372 - P. 7,30/9 - G- 

FIASP/IVV 

Camminata a Monghidoro 

Loc. Monghidoro - Prov. Bologna - Km 3-7-10-16 - 

NC - Org. Com Staffette 2 Agosto 1980 Via Andreini 

18 40127 Bologna-Inf Civolani Umberto 

Tel(051)381749/339.1587241 - P. 9/9,30 Piscina 

Comunale - GA-FIASP/IVV. - Chiude a 800 

5° Memorial Bertussi Roberto 

Loc. Cesovo di Marcheno Val Trompia - Prov. Brescia 

- Km 5-10 - NC - Org. G.S Padile- Via Padile 

14,25063 Magno di Gardone Val Trompia Inf Picenni 

Mauro tel(030)8910597 - P. 8,30-9 – GA 

22° Gir dei Gat 

Loc. Romanengo - Prov. Cremona - Km 8-15-21 - 

NC - Org. Polisportiva Romanengo -Inf Polla Attilio 

Tel(0373)72610 - P. 8/8,30 - GA-FIASP/IVV 

Marcia dell’amicizia 

Trofeo Francesco Tognoni 

Loc. Molicciara Castelnuovo Magra - Prov. La Spezia 

- Km 8-15 - NC - Org. G.S. Parrocchia Sacro Cuore 

Belloni/Tognoni Tel (0187)674001/ 674142- 

674155 fax - P. 8,30/9 - GA-FIASP/IVV 

35ª Marcia nel verde di Contra 

Loc. Contra di Missaglia - Prov. Lecco - Km 7-14-19- 

24 - N.C. - Org. U.P. Missaglia - Via Conciliazione, 2 

- 23873 Missaglia - Caldirola Giuseppe - Tel(039) 

9200248 - P. Ore 7.30/8,30 - GA-FIASP/IVV 

Tradizionale Raduno Provinciale 

Gruppi Padovani 

Loc. Torreglia - Prov. Padova - Km 6-13-18 - NC - 

Org. FIASP C.P. - Inf Gusella Andrea Tel 335. 

1018782 - P. 8-9- p.zza Mercato - GA-FIASP/ IVV 

8° Trofeo Fratelli Cervi 

Loc. S. Cristina e Bissone - Prov. Pavia - Km 7-14-22 

- N.C. - Org. G.P.Miradolese -Sezione D.S Flli Cervi 

Tel (0382)77300 Camarlinghi Mauro - P. Ore 

8.00/9.00 Campo Sportivo S.Cristina - I. € 3,50 - 

S.R. € 1,50 - Ric. Bottiglia Vino - GA-FIASP/IVV 

15ª Camminata in Val Vezzeno 

Loc. Gropparello - Prov. Piacenza - Km 2-6-12-20 - 

N.C. - Org. Soc. Operaia - Via Roma, 37 - 29025 

Gropparello -Giuseppe Maggi Tel.(0523)856548 - 

P. Ore 7.30/8.30 P.zza Roma - I. € 3,50 - S.R. € 2 - 

C.M. Ore 12,30 - Ric. Maglietta o cappellino - GA- 

FIASP/IVV 

17ª Marcia dello Stallone 

Loc. Villanova d’Arda - Prov. Piacenza - Km 7-12-21 

- N.C. - Org. G.P. P.A. Busseto/Latt. Soc. Stallone - 

Villanova d’Arda - Alberto Bonini - Tel(0523) 


26ª La Cimoliana 

Loc. Cimolais - Prov. Pordenone - Km 6-14-28 - N.C. 

- Org. G.M. Vallenoncello - Via Roma, 6 - 33080 Cimolais 

- Tonegutti Mario Tel 338. 6074111 - P. Ore 

9/10 - GA-FIASP/IVV 

Caminada con gli amigh d’la taiada 

Loc. Tagliata di Guastalla - Prov. Reggio Emilia - Km 

6-12-18 - N.C. - Org. G.S. Tagliata - Via Staffola, 22 

- 42016 Guastalla - Beltrami/Moretti - Tel(0522) 

830362 - P. Ore 8.45/9,30 - GA-FIASP/IVV 

8ª Escursione Monteflavio 

Montepellecchia 

Loc. Monteflavio - Prov. Roma - Km 10-18 - N.C. - 

Org. A.S. Geum - Via del Fosso dell’Acqua Mariana, 

100/A - 00040 Morena - Ruffo/Brozzi Tel(06) 

79840470/349.5885286 - P. Ore 9.00/10 Pineta - 

GA-FIASP/IVV 

4 a Caminada tra gli orti 

Loc. Lusia - Prov. Rovigo - Km 6-12-18 - NC - Org. 

Circolo Noi- San Giuliano Bornio Inf. De Stefani Tel 

(0425)669086/3405719705 - P. 8-8,30 Mercato 

Ortofrutticolo - C.M. 13 - GA-FIASP/IVV 

32ª Marcia dela carafa 

21 a Maratona dela carafa 

Loc. Biacesa Val di Ledro - Prov. Trento - Km 6-10- 

18-32.42 - N.C. - Org. G.M. Ledrensi-Quei dela Carafa 

- Via Nuova delle Buse - 38060 Biacesa val di 

Ledro - Sergio Ragnoli - Tel.Fax (0464)508490/ Risatti 

Carlo Tel (0464)508440 - P. Ore 7.30/8,30 KM 

42 - 8,30/9,30 6-10-18-32 - GA-FIASP/IVV 

Marcia dei Fiori 

Loc. Montegnacco di Cassacco - Prov. Udine - Km

6-11 - NC - Org. Pro Loco Montegnacco Inf. Moretton 

Stefano Tel 347.7705606 - P. 8,30-9,30 - I. € 

5 - S.R. € 1,50 - C.M. 12 - Ric. Vaso di Fiori - GA- 

FIASP/IVV 

26° Giro delle tre province 

Loc. Saronno - Prov. Varese - Km 6-12-18 - N.C. 

- Org. Gruppo Amatori Podismo - Via C.Colombo, 

42/44 - 21047 Saronno - Cattaneo Valerio - 

Tel(02)9942259 - P. Ore 8/9 - GA-FIASP/IVV 

34 a Stravelate 

Loc. Velate - Prov. Varese - Km 6-11-16-24-35 - N.C. 

- Org. G.S. Velate - Via Duca D’ Aosta - 21100 Varese 

- Antonio De Francesco - Tel.(0332) 224404/ 


11 a Rompi la Carnegrea 

Loc. Zevio - Prov. Verona - Km 5-9-16 - NC - Org. 

G.P. Carnegrea Inf Pedroli Giampaolo Tel 

348.4622033 - P. 8,30/9 P.zza S.Toscana cortile 

del castello - I. € 2 - S.R. € 1 - C.M. Ore 12 - GA- 

FIASP/IVV 

9ª Marcia del ciclamino 

Loc. Laghi di Valposina - Prov. Vicenza - Km 4-7-15- 

22 - N.C. - Org. Pro Loco Laghi - Via Priacalle, 28 - 

36011 Arsiero -Sartori Mchele - Tel(0445) 

741654/340.383617 - P. Ore 8/9 Campo Sportivo - 

A. Piazza - I. €7 - S.R. €1,50 - C.M. 13,30 - TI Gruppi 

Ore 20 11/7 - Ric. Quadretto ricordo di Laghi - 

GA-FIASP/IVV 

15 LUGLIO 

Marcia tra i vigneti 

Loc. Castana - Prov. Pavia - Km 6-10 - N.C. - Org. 

Amici Sportivi G.P. Pasotti - Ranelli Marco - Tel. 

(0385) 52692 - P. Ore 19,30/20 - I. € 3,50 - S.R. € 

1,50 - Ric. Bottglia vino - GA-FIASP/IVV 

17 LUGLIO 

La dieci del Circolo 

Loc. Castenedolo - Prov. Brescia - Km 10 - NC - Org. 

Circolo Amatori Podistici - Inf Tavelli Alberto Tel 

335.8032819 - P. 20-20,30 – GA 

7 a Marcia Notturna Soresinese 

Loc. Soresina - Prov. Cremona - Km 4-8 - NC - Org. 

Soresina Running- Inf Rancati Marco Tel (0374) 

344375/339.2617164 - P. 19,45/20 - GA- 

FIASP/IVV 

8° Trofeo Ristorante Pizzeria Braglia 

Loc. Borgoratto Mormorolo - Prov. Pavia - Km 5-10 

- N.C. - Org. G.P. Rist. Pizz. Braglia - Perduca Angelo 

- Tel(0383)896274/347.3822082 - P. Ore 

19,30/20 - I. € 3 - S.R. € 1,50 - Ric. Bottiglia Vino - 

GA-FIASP/IVV 

8 a 20 Ore guidata- 21 a Marcia Piemonte 

Loc. Santuario Oropa - Prov. Biella - Km 25-50-75- 

100 - NC - Org. G.P. Stronese Via Boero 65 13823 

Strona Biellese, Inf Perin Mantello Tel(015)742648 

- P. 16/16,30 - GA-FIASP/IVV - Marcia più giorni 

18/19-7 

18 LUGLIO 

36ª Millepiedi tramonto sul Po 

Loc. Motteggiana - Prov. Mantova - Km 5-10 - N.C. 

- Org. Pol. Motteggiana - Via Roma, 10 - 46020 

Motteggiana - Biagio Risola - Tel.(0376) 527347 - P. 

Ore 20.00/20.30 - GA-FIASP/IVV 

4 a Marcia dei Fontanili 

Loc. Bastelli di Fidenza - Prov. Parma - Km 6-12 - 

NC - Org. Circolo Bastelli - Fraz Bastelli 2 Fidenza Inf 

Rossi Maurizio Tel(0524)520739 - P. 18,30/19 - 

C.M. 21,30 - GA-FIASP/IVV 

3 a Marcia attorno al torrente Artuga 

Loc. Dardago di Budoia - Prov. Pordenone - Km 7- 

12 - NC - Org. Ass. Pro Loco Budoia Inf Di Molfetta 

Oronzo 339.4440074/Baracchin Alessandro 

Tel(0434)65872-Uff 671961 - P. 16,30-17 - GA- 

FIASP/IVV 

19 LUGLIO 

13ª Camminata Avis Aido 

Loc. Filago - Prov. Bergamo - Km 7-13 - N.C. - 

Org. Avis Aido Filago/G.P. Baloch Osio Sopra - 

Via E. Fermi, 4 - 24040 Filago - Italo Marenzi - 

Tel(035) 993958 3396220927 - P. Ore 7,30/9 - 

GA-FIASP/ IVV 

32ª Maratona della Valle di Scalve 

Loc. Colere - Prov. Bergamo - Km 10-21-42 - N.C. - 

Org. G.S. Valle di Scalve - Via Roccolo,6 - 24020 

Pezzolo di Vilminore - Tagliaferri Graziano - 

Tel(0346)51352 - Cell. 347.7345911 - P. Ore 7,30/9 


Sentieri e contrade di Brembilla 

Loc. Brembilla - Prov. Bergamo - Km 6-11-17 - NC 

- Org. Avis Brembilla - Inf Busi/Salvi Tel(034)98482 - 

P. 7,30-9 - GA-FIASP/IVV 

35 a Camminata Avis Bellagio 

Loc. Bellagio - Prov. Como - Km 6-12-18 - nc - Org. 

Avis Bellagio Inf Galetti Rodolfo Tel (031)541048 - 

P. 7,30-8,30 - GA-FIASP/IVV 

Estate ai laghi Briantei 

2 a Giornata Lago Montorfano 

Loc. Montorfano - Prov. Como - Km 6-14 - NC - 

Org. Comitato Prov.le Fiasp CO-LC-SO Inf Molteni 

Giorgio Tel 338.8575295 - P. 18,30-19 - GA- 

FIASP/IVV 

Riscopriamo Gradella 

Loc. Gradella di Pandino - Prov. Cremona - Km 8- 

14-18 - NC - Org. G.S. Podisti Pandino Inf Lupi Marco 

Tel (0373)90001 - P. 8/8,30 - GA-FIASP/IVV 

15 a Caminada casalettese 

Loc. Mairano di Casaletto Lodigiano - Prov. Lodi - 

Km 8-13-20 - N.C. - Org. G.P. Angelo e Antonio 

Brunelli Inf Fusar Poli G.Paolo Tel (0382)66330 - P. 

Ore 8/9 P.zza Mairano - GA-FIASP/IVV 

30ª Corri con noi e… vai come vuoi 

Loc. Montelupone - Prov. Macerata - Km 5-10 - 

N.C. - Org. G.P. Avis - Via L.Sturzo 14 - 62010 Montelupone 

- Fax(0733)677050/228371 -Foglia Franco 

- Tel(0733)226692/339.4123193 - P. Ore 9/9,30 


18ª Camminada avisina 

Loc. San Giovanni del Dosso - Prov. Mantova - Km 

4-7-13 - N.C. - Org. Avis San Giovanni del Dosso - 

Via Roma - 46020 San Giovanni del Dosso - Luigi 

Ghiraldi - Tel(0386)58340 - P. Ore 8.30/9.00 - C.M. 

12 - GA-FIASP/IVV 

19 LUGLIO 

39° Mini giro brianzolo 

Loc. Briosco - Prov. Milano - Km 8-14-21 - N.C. - 

Org. Amici dello Sport - Via Brennero, 3 - 20040 

Briosco - Dell'Oca Antonio - Tel(0362)95648/ 

95391/(031)696105 - P. Ore 8/9 Oratorio S.Luigi - I. 

€ 4 tutti i percorsi - S.R. € 1,50 - C.M. Ore 13 - TI 

Gruppi ore 22 del 18/7 - GA-FIASP/IVV - Riconoscimento 

ai primi 600 iscritti 

9ª Camminata Mont d’la Crosa 

Loc. Fornovo - Prov. Parma - Km 6-12 - N.C. - Org. 

Pro Loco Fornovo - 43045 Fornovo - Parma - Ollari 

Giuseppe Tel(0525)2599 - P. Ore 8/9 - GA-FIASP/IVV 

38ª Marcia in Alta Val Tidone 

Loc. Cicogni di Pecorara - Prov. Piacenza - Km 6-12- 

20-25 - N.C. - Org. Ass. Pro Loco Cicogni - Via Fontana, 

18 - 29010 Pecorara Inf Caricati Giovanni Tel 

(0523)451119/347.1743808 - P. Ore 7.30/9.00 - 

C.M. 14 - GA-FIASP/IVV 

33ª Podistica 

delle Malghe di Piancavallo 

Loc. Piancavallo Aviano - Prov. Pordenone - Km 6- 

11-20 - N.C. - Org. Ass. Sportiva Piancavallo -P.le 

della Puppa 1 - 3081 Aviano - Ciardo Ipazio - Tel 

335.8310256 - P. Ore 9/10 - GA-FIASP/IVV 

21 a Tra i cadini e le canope 

Loc. Pian del Gacc Fornace - Prov. Trento - Km 5-10- 

13-21 - N.C. - Org. G.S. Alpini Fornace - Piazzetta 

ex Salvadori - 38040 Fornace Ivo Lorenzi - Tel (0461) 

849309/849274/849376 ore serali - P. Ore 9/10 

Pian del Giacc - GA-FIASP/IVV 

9 a Sulle ali delle farfalle 

Loc. Bordano - Prov. Udine - Km 4-7-14-21 - 

N.C. - Org. G.M. Butterfly Bordano - Via Livorno, 

14 - 33010 Bordano - Bruno Picco - 

334.676527/ www.gmbordano.it - P. Ore 

8.30/10,30 Via Roma - I. € 5 - S.R. € 1,50/2 - 

C.M. 14 - Ric. Maglietta - GA-FIASP/IVV 

29ª Tra boschi e valli d'or 

Loc. Ponte di Piero Monteviasco - Prov. Varese - Km 

3-12 - N.C. - Org. Amici di Monteviasco - Via Dante, 

24 - 21016 Luino - Tiziano Sala - Tel(0332) 

510678 - P. Ore 8.30/9.30 Ponte di Piero - A. Monteviasco 


2° Corri alle torri 

Loc. Salizzole - Prov. Verona - Km 5-10-17 - NC - 

Org. U.S.Valmorsel - Inf Castellini Carlo Tel 

340.3275833 - P. 8-8,30 - GA-FIAS/IVV 

28ª Marcia Mittelwalt - 

20 a Maratona dei sette comuni 

Loc. Mezzaselva di Roana - Prov. Vicenza - Km 6-12- 

22-42 - N.C. - Org. A.P. Ana Mezzaselva - Via Campo 

sportivo, 10 - 36010 Mezzaselva di Roana - Baù 

Emanuel Tel.(0424)66146/3287980404 - P. Ore 

7/9 - S.R. € 1,50/2,00/3,00 - C.M. 16,30 - GA- 

FIASP/IVV 

22 LUGLIO 

Cursa di quatar stra 

Loc. Roncaro - Prov. Pavia - Km 6-12 - NC - Org. 

Atl.Campana Tel 339.6246224 Inf Campana Marco 

- P. 19,30-20 - GA-FIASP/IVV 

24 LUGLIO 

16ª Marcia serale tra colli e prati 

Loc. Monteleone - Prov. Pavia - Km 6-11 - N.C. - 

Org. G.P. Badia Pavese - c/o Bar Ferri - Via Roma, 14 

- 27017 Badia Pavese - Franco Pavesi - Tel (0382) 

78592/ 338.8812343 - P. Ore 18.30/19.30 - I. € 

3,50 - S.R. € 1,50 - C.M. 21,30 - Ric. Bottiglia vino 


25 LUGLIO 

12ª Camminata campagnola fiera 

del Cornazzano 

Loc. Cornazzano - Prov. Parma - Km 10 - N.C. - Org. 

Arci golese - Strada Baganzola, 189 - Parma - Mirko 

Ravarani - Tel(0521)601554 - P. Ore 18.30/19.00 


Camminata Ecologica nel verde 

Loc. Millesimo - Prov. Savona - Km 5-10 - N.C. - Org. 

G.S. Gillardo - Via Delfino, 10 - 17017 Millesimo - 

Gillardo Renzo - Tel(019)5646500 - P. Ore 20 - GA- 

FIASP/IVV 

12° Giro serale 

della Certosa del Montello 

Loc. Bavaria Nervesa della Battaglia - Prov. Treviso - 

Km 5-11 - N.C. - Org. G.P. Club del Torcio - Via A. 

Canova Cusignana, 58 - 31040 Giavera del Montello- 

Alessandro Gottardo - Tel(0422) 776217 - P. 

Ore 19.00 - GA-FIASP/IVV 

26 LUGLIO 

13 a Camminata 

tra i boschi della Maddalena 

Loc. Monte Maddalena - Prov. Brescia - Km 5-11 - 

NC - Org. G.S. Monte Maddalena Inf Scotuzzi Claudio 

Tel 338.3063706 - P. 8,30/9 - GA-FIASP/IVV 

31° 5 Campanili 

Loc. Scannabue - Prov. Cremona - Km 6-10-16 - 

N.C. - Org. G.P. Avis Aido Palazzo Pignano - Via Magneto, 

20 - 26020 Palazzo Pignano - Paolo Corso - 

Cell. 340.8219786/3355755436 - P. Ore 8.00/8.30 

Palazzo Pignano - GA-FIASP/IVV 

Camminata storica 

della Valle San Martino 

Loc. Torre dè Busi - Prov. Lecco - Km 7-12-20 - N.C. 

- Org. I Desperados - Via A. Volta, 10 - 23806 Torre 

de’ Busi - Chiappa Fausto - Tel 335.8299004 - P. Ore 

7.30/9 S.Gottardo - GA-FIASP/IVV 

10° Trofeo A.S.Gavina 

Loc. Cadilana di Corte Palasio - Prov. Lodi - Km 8- 

14 - N.C. - Org. A.S. A. Gavina Via Verdi 33,26834 

Cadilana Di Corte Palasio - Pietro Gavina - 

Tel.(0371)426954/Fax (0371)471705 Cell.333. 

3447049 - P. Ore 8/8,30 P.zza Cadilana - I. € 3,50 - 

S.R. € 1,50 - TI Gruppi ore 20 del 25/7 - Ric. Forma 

formaggio - GA-FIASP/IVV 

21ª Marcia del Solleone 

Loc. Castelnuovo Fogliani - Prov. Piacenza - Km 6- 

12-18-24 - N.C. - Org. Ass. Pro Loco - Fraz. Castelnuovo 

Fogliani - Strada del Cogniolo, 6 - 29010 Alseno 

- Schiavi Andrea Tel(0523)947430 - P. Ore 

7.30/8.30 Bar ANSPI - C.M. 13,30 - GA-FIASP/IVV 

3° Trofeo Auser 

Loc. San Romano - Prov. Pisa - Km 5-10-15 - NC 

- Org. P.G.S. Avis Le Zebre- Inf Maioli Sirio 

Tel(0571) 466420-338.3896703 - P. 8,15-8,30 

- GA-FIASP/ IVV 

40ª Marcia Borgades da Riscuvierge 

Loc. Tramonti di Sopra - Prov. Pordenone - Km 6-12- 

20 - N.C. - Org. Pro Loco Tramonti di Sopra - Via Venezia, 

8 - 33090 Tramonti di Sopra -Facchin Loris Tel 

331.8165975 - P. Ore 8.30/9.30 - GA-FIASP/IVV 

24 a Marcia dell’amicizia 

Loc. Moruzzo - Prov. Udine - Km 7-12-21 - N.C. - 

Org. G.M. Aquile Friulane - Via di Margarite, 10 - 

33034 Fagagna - Nello Matiussi Tel(0432) 808122 

jwfabrçlibero.it 333,3278680 - P. Ore 8/9.30 - S.R. 

€ 1,50/2 - C.M. 13,45 - GA-FIASP/IVV 

11ª Camminando per Barasso 

Loc. Barasso - Prov. Varese - Km 6-11-18 - N.C. - 

Org. Pro Loco Barasso - Via Roma, 27 - 21020 Barasso 

-Tamborini Luciana- Tel 338.536847 - P. Ore 

8/9 - GA-FIASP/IVV 

24ª Marcia dei Monti Lessini 

20ª Maratona dei due Comuni 

Loc. Durlo di Crespadoro - Prov. Vicenza - Km 6- 

11-21-42 - N.C. - Org. Associazione Durlo 86 - 

Via Chiesa - 36070 Durlo di Crespadoro - Rossato 

Barbara - Tel.(0444)429654/339.136304 - 

P. Ore 7/9 - S.R. € 1,50/6-11 € 2 /21 € 3,00/42 

- C.M. 16,30 - GA-FIASP/IVV 

31ª Avanti e indrio 

par e contrae del Brenta 

Loc. Valstagna - Prov. Vicenza - Km 6-12-20 - N.C. 

- Org. Reparto Donatori di Sangue - Via Garibaldi,1 

- 36020 Valstagna - Marco Dalla Zuanna - Tel. 0424 

99885/Dalla Zuanna Tel 347.4403877- P. Ore 8/9 - 

S.R. € 1,50 - C.M. 13,00 - GA-FIASP/IVV 

27 LUGLIO 

25ª Staffetta Savona Bologna 

Loc. Savona -N.C. - Org. Assieme per non dimenticare 

Inf Venturi Loris Tel 348.3109680 - P. 

Ore 18.00 - GA-FIASP/IVV - Marcia più giorni 

27/7-31-7 

31 LUGLIO 

Staffetta podistica Vicopisano 

Bologna 

Loc. Vicopisano - Prov. Bolzano - Km 186 - C - Org. 

Coordinamento staffetta 2 Agosto - Inf Venturi Loris 

333.5613663 - P. 9 - GA-FIASP/IVV - Marcia più 

giorni 

7° An giro per le sere 

Loc. Pianengo - Prov. Cremona - Km 6-12 - NC - 

Org. U.S. Pianenghese Via Manzoni 9 Pianengo Inf 

Mussini Flaviano Tel 339.663554078/ (0373) 

74369 - P. 19.45/20,15 - GA-FIASP/IVV 

10ª Marcia dell’ospite in notturna 

Loc. Pacengo di Lazise - Prov. Verona - Km 10 - N.C. 

- Org. G.M. Pacengo - Via Betlemme, 1 - 37010 Pacengo 

- Giovanni Gatto - Tel(045) 7590373-335. 

6615513 - P. Ore 19/19,30 - GA-FIASP/IVV 

I Calendario 

Estero 

7 GIUGNO 

19 a Sempeter 

(Festa regionale del marciatore) 

Loc. Sempeter Nova Gorica - Slovenia - Km 6-10- 

16-20 - N.C. - Org. G.M. Triglav/Mark Sempeter - 

Via Gradnikove Brigade, 49 - 5000 Nova Gorica - 

Silvio Kokot - Tel. (00386)53031012 - P. Ore 

8.30/9.3 

6 LUGLIO 

10 a Marcia intorno al Lago di Vogrscek 

Loc. Nova Gorica - Prov. Slovenia - Km 6-12-16 - 

NC - Org. S.D Mark Sempeter Inf Kokot Silvo Tel 

00386 53031012 - P. 8.30-9,30 - GA-FIASP/IVV 

VAi 

n°373 


31

ISSN 1974-0301 - Rivista Vai

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