URBS-CIVITAS-THERMAE
Nuove prospettive per il termalismo del futuro
Nuove prospettive per il termalismo del futuro
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PI PARASSITA<br />
Società mista<br />
Creazione di una società composta da rappresentanti<br />
dei cittadini, associazioni, imprenditori,<br />
ricercatori, ecc. Con la collaborazione forte degli<br />
enti di ricerca e università locali. Avendo un<br />
indirizzo più tecnico-territoriale<br />
Sindaco<br />
Presenta all’interno del consiglio comunale un<br />
documento dove evidenzia le priorità, trasformazioni<br />
urbanistiche, interventi e opere pubbliche<br />
da realizzare.<br />
Consiglio comunale<br />
il Sindaco illustra gli effetti attesi del piano.<br />
Consiglio comunale<br />
Il consiglio adotta e approva il piano proposto.<br />
Consiglio comunale<br />
Dopo il termine dei 30 giorni il consiglio ha 60<br />
giorni per decidere sulle osservazioni pervenute<br />
ed approvare il piano.<br />
Libera visione del piano<br />
Il piano è messo a disposizione all’internod el<br />
comune per la libera consultazione.<br />
Comune<br />
Approva il piano e dopo 15 giorni dalla pubblicazione<br />
sul BUR il piano sarà operativo.<br />
Mediatore/Facilitatore<br />
Consultazione<br />
Confronto tra altri enti pubblici<br />
Partecipazione<br />
Tavolo di lavoro condiviso con altre associazioni<br />
economiche<br />
Concertazione<br />
Incontro con associazioni sociali e tutti gli<br />
interessati al piano<br />
Consultazione pubblica<br />
Entro 8 giorni dall’adozione il piano è a disposizione<br />
del pubblico per 30 giorni. Dando la possibilità<br />
di poter raccogliere le osservazioni pubbliche.<br />
Provincia<br />
Una copia del piano viene inviata alla provincia<br />
per i controli con gli altri strumenti sovraordinati.<br />
Tavoli tematici<br />
I tavoli tematici in una prima fase saranno<br />
divisi per tematiche riguardanti le priorità<br />
delineate dal sindaco e dalla società<br />
mista. In una seconda fase quando saranno<br />
delineate le proposte progettuali,<br />
queste saranno sottoposte alla revisione<br />
della pop olazione interessata. La quale<br />
sarà coinvolta sia in chiave progettuale<br />
che contenutistica al fine di poter creare<br />
una visione urbana collettiva, figlia della<br />
commistione di sapere ed esperienze sia<br />
di chi vive sia di chi studia il territorio.<br />
La prima proposta,<br />
utilizza come base<br />
lo schema di costruzione<br />
dei piani delineato<br />
dal quadro<br />
normativo vigente.<br />
La nostra modifica<br />
inserisce degli attori<br />
che possano annullare<br />
il gap informativo<br />
che manca agli<br />
operatori, favorendo<br />
lo scambio d’idee<br />
tra stakeholders diversi,<br />
e alimentando<br />
una visione più ampia<br />
e più vicina alla<br />
realtà. La proposta<br />
è chiamata “parassita”,<br />
perché come<br />
in natura il parassita<br />
utilizza gli organismi<br />
superiori per espletare<br />
le funzioni, in<br />
maniera astratta la<br />
nostra proposta vuole<br />
utilizzare la struttura<br />
politico amministrativa<br />
già presente<br />
modificandone in<br />
parte i contenuti<br />
e quindi i risultati.<br />
PI