VENTILATORI 2013 - Vortice

Gli obiettivi di efficienza energetica dei climatizzatori e ventilatori
Per ridurre i consumi dei
climatizzatori e dei ventilatori,
l’Unione Europea
ha emanato il Regolamento
6 marzo 2012, n. 206/2012 UE
in applicazione della
Direttiva ErP 2009/125/CE.
A seguito di uno studio preparatorio, l’Unione Europea ha potuto constatare come
i condizionatori d'aria e i ventilatori oggetto del Regolamento e comunemente
utilizzati nelle case e nei piccoli esercizi commerciali siano molto diffusi.
È stato stimato che il consumo elettrico di questi apparecchi sia stato di 30 TWh
nel 2005 e, in assenza dell'adozione di misure specifiche, il loro consumo annuo
di energia elettrica potrebbe arrivare a 74 TWh nel 2020.
Per ridurre il loro impatto sul consumo di energia, il Regolamento prevede delle
specifiche tecniche per la progettazione ecocompatibile da applicarsi ai:
• condizionatori d'aria alimentati da rete elettrica con capacità frigorifera (o
capacità calorifera, se non possiede la funzione di raffreddamento) nominale
minore o uguale di 12 kW;
• ventilatori alimentati da rete elettrica e con potenza assorbita minore o
uguale a 125 W (1) .
A partire dal 1° gennaio 2013, infatti, chi comprerà un ventilatore comfort dovrà
essere informato su: portata d’aria, potenza assorbita, consumo elettrico in
stand-by e potenza sonora. In questo modo il consumatore potrà conoscere
l’efficienza del prodotto e calcolare la riduzione dei costi energetici.
Con l’aumento dei requisiti minimi di efficienza energetica scompariranno dal
mercato gli apparecchi a più basso rendimento.
Note:
(1) I ventilatori a motore la cui potenza
elettrica di ingresso è compresa tra
125 W e 500 W sono stati già normati
e devono essere progettati seguendo
le specifiche tecniche previste dal
Regolamento 30 marzo 2011,
n. 327/2011/UE.
Si stima che l’applicazione di queste norme consentirà un risparmio annuo
del consumo di energia elettrica pari a 11 TWh entro il 2020.
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