VENTILATORI 2013 - Vortice

Le Direttive "EcoDesign"
L’Unione Europea, nel suo
sforzo per stabilizzare
i consumi energetici,
ridurre le emissioni di gas
inquinanti, salvaguardare
il pianeta e assicurare
un futuro migliore
alle prossime generazini
si è posta con il piano
strategico denominato
“20/20/20” l’obiettivo di:
produrre il 20% in meno
di CO 2
, utilizzare il 20%
in più di energia
rinnovabile e consumare
il 20% in meno di energia
primaria entro il 2020.
Per facilitare il raggiungimento
di tale obiettivo sono state
emanate una serie di leggi
e direttive.
Con la Direttiva Eco-design for Energy-using Products (EuP) l’Unione
Europea ha voluto spingere verso una progettazione di apparecchiature che “consumano”
energia (non solo elettrica) improntata sull’ecosostenibilità, per prevenire
le possibili conseguenze ambientali negative della produzione, dell’uso
e dello smaltimento dei prodotti.
La Direttiva EuP si presenta come una direttiva quadro, rimandando per le singole
categorie di prodotto a specifiche misure di implementazione della Commissione.
L’obiettivo della Direttiva è di obbligare i costruttori e gli importatori a produrre e
distribuire solo prodotti ad alta efficienza energetica, ovvero a basso consumo
di energia. I criteri di eco-design saranno parte integrante della dichiarazione di
conformità (marchio CE), che è requisito necessario perché un prodotto possa
essere venduto all’interno dell’Unione Europea.
Il 20 novembre 2009 la Direttiva EuP è stata sostituita dalla Direttiva Energy
related Products, (ErP) 2009/125/CE, che specifica i requisiti minimi di
ecoprogettazione delle apparecchiature che utilizzano energia, tra cui una migliore
l’efficienza energetica. Infatti, oltre ai prodotti che consumano energia tout
court (elettrodomestici, dispositivi elettronici ecc.), considera anche i prodotti
che influiscono sulle prestazioni energetiche e il cui valore aggiunto può contribuire
significativamente al risparmio energetico (componenti edilizi, elementi
di impiantistica ecc.).
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