La vocazione paolina - Societa San Paolo
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• Nel dicembre 1951 Don Alberione, mentre invita alla fiducia<br />
assicurando che le vocazioni alla Famiglia Paolina sono “moltissime”,<br />
non trascura di mettere in guardia da due rischi: la presunzione<br />
e la sfiducia.<br />
SP, dicembre 1951<br />
Il Signore ha preparate, moltissime vocazioni alla Famiglia Paolina,<br />
proporzionalmente al bisogno degli apostolati moderni nella Chiesa.<br />
Occorre che abbiamo fiducia vera nella Provvidenza: da una parte<br />
evitare la presunzione facendo opere esagerate; dall’altra evitare la<br />
sfiducia costruendo casette che non si prestano ad ampliamenti organici<br />
– è un chiuder le mani alla Provvidenza. – Camminando nella<br />
vera fiducia verranno più sani e numerosi aspiranti, si potrà ampliare<br />
la costruzione e compire poco per volta un programma ben studiato.<br />
Occorre che noi non mettiamo bastoni alle ruote del carro della Provvidenza:<br />
né col peccato né colla neghittosità. Chiedere al Signore<br />
sempre ed insieme: che da una parte conceda il nido; e dall’altra parte<br />
mandi i passeri a riempire il nido.<br />
• Nel gennaio 1953 il Fondatore fa notare l’incongruenza<br />
dell’edificare case grandi e poi trascurare l’animazione vocazionale<br />
e l’apostolato. Qual è l’ostacolo diretto per la santificazione e le<br />
vocazioni? Il peccato.<br />
SP, gennaio 1953<br />
A che serve una casa grande se non si curano insieme le vocazioni<br />
e l’apostolato? Ed a che servono le macchine numerose e migliori<br />
se non vi sono le persone che le facciano funzionare? (...). Il peccato<br />
è il principale ostacolo alla Provvidenza. Ostacolo diretto per la<br />
santificazione nostra, per le vocazioni.<br />
• Nel gennaio 1956 eccolo ancora a ribadire l’urgenza di “farsi<br />
conoscere”. Con esemplificazione dettagliata:<br />
SP, gennaio 1956<br />
Farsi conoscere. Spiegare alla famiglia, al Parroco, al giovane soprattutto<br />
che cosa sia l’Istituto, la vita, il fine, le occupazioni, le difficoltà,<br />
il donarsi al Signore, i mezzi, l’apostolato, il premio ecc.<br />
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