qui montecampione n° 2 ottobre - novembre - dicembre 2008
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Valcamonica<br />
ontecampione
La lettera del Presidente<br />
Periodico Trimestrale<br />
del Consorzio Alpiaz Montecampione<br />
25040 Artogne (Brescia)<br />
www.consorzio<strong>montecampione</strong>.it<br />
Ottobre-Novembre-Dicembre <strong>2008</strong><br />
Direttore Responsabile e Redattore<br />
Mario Abriani<br />
Autorizzazione del Tribunale di Brescia<br />
n. 28/82 del 08/09/1982<br />
Fotografie<br />
Foto Montecampione<br />
Contributi vari<br />
Fotocomposizione, impianti e stampa<br />
la Cittadina, azienda grafica - Gianico (Bs)<br />
www.lacittadina.it<br />
Le lettere pubblicate riflettono<br />
le opinioni degli autori, che se ne<br />
assumono ogni responsabilità<br />
SOMMARIO<br />
La lettera del Direttore pag. 1<br />
La questione Splaza<br />
e il futuro di Montecampione pag. 3<br />
L'innovazione passa<br />
per Montecampione pag. 7<br />
Una serata di fine estate pag. 8<br />
La manutenzione del territorio pag. 10<br />
Attraverso le immagini,<br />
alcuni momenti dell'estate <strong>2008</strong> pag. 13<br />
La Scuola Calcio <strong>2008</strong> pag. 22<br />
Dal Golf Club Montecampione pag. 24<br />
Riapprodano le bocce a Montecampione pag. 26<br />
Ricordando l'estate <strong>2008</strong> pag. 28<br />
Cinquant'anni orsono... pag. 31<br />
Scuola Italiana Sci Fodestal pag. 32<br />
Scuola Italiana Sci Montecampione pag. 33<br />
Sci Club 90 pag. 34<br />
Sci Club Rongai pag. 35<br />
Il saluto del Parroco pag. 36<br />
Sorelle Fanchini Fan Club pag. 39<br />
Le delibere del Consorzio pag. 40<br />
I<br />
l punto su Montecampione<br />
Come tutti sappiamo il nostro paese è regolato da uno Statuto, redatto<br />
nel 1978 e rivisto nel 1981, e tutti, al momento dell’ac<strong>qui</strong>sto, ci siamo<br />
impegnati a rispettare quello Statuto che ci ha permesso e ci permette di<br />
governarci.<br />
Noi, in qualità di amministratori, abbiamo il compito di seguire le regole<br />
previste da quello Statuto e di farle rispettare a tutti i contraenti, e soltanto<br />
operando in questo modo siamo in grado di fornire quei servizi necessari<br />
a rendere il paese vivibile e più gradevole per noi che vi trascorriamo il<br />
tempo libero.<br />
Infatti l’art.1 di detto Statuto inizia così:<br />
“È costituito tra tutti i proprietari di immobili ubicati nel comprensorio di<br />
Alpiaz e di Montecampione , sito nei comuni di Artogne e Pian Camuno,<br />
provincia di Brescia, un Consorzio obbligatorio che non persegue scopi di<br />
lucro, di natura contrattuale, riconducibile a forma di associazione non<br />
riconosciuta.”<br />
L’art. 4 dello Statuto recita:<br />
“Scopo del Consorzio è di assicurare la gestione dei servizi necessari od<br />
utili al migliore godimento delle proprietà dei consorziati, nonché di promuovere<br />
attività ed iniziative idonee a rendere più agevole e confortevole<br />
la residenza nel comprensorio”.<br />
Negli anni passati abbiamo fatto fatica ad ottenere il rispetto delle regole<br />
da parte di tutti, ed a causa di ciò abbiamo avuto molti problemi, che<br />
sembrava fossero finalmente risolti con “la pace ritrovata” ottenuta a<br />
seguito dell’accordo con Alpiaz dello scorso 3 gennaio; abbiamo pertanto<br />
impostato la gestione del <strong>2008</strong> programmando sia i lavori necessari a<br />
migliorare l’ambiente, sia quelle attività ludiche opportune per allietare la<br />
nostra presenza a Montecampione e riteniamo di avere svolto in modo<br />
corretto ed esaustivo il nostro ruolo di amministratori e di organizzatori.<br />
(in altra parte del giornale sono riportate tutte le opere realizzate ed i<br />
lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché il resoconto di<br />
quanto di bello è avvenuto durante la scorsa estate).<br />
Dobbiamo però anche informare tutti che molti problemi sono ancora<br />
irrisolti o risolti soltanto parzialmente e veniamo ad elencare i problemi<br />
più importanti ancora sul tavolo:<br />
1 - accordo del 3 gennaio con Alpiaz<br />
2 - rispetto dello Statuto<br />
3 - complesso La Splaza<br />
4 - aree a verde<br />
Analizzerò questi tre argomenti, possibilmente in poche righe:<br />
www.consorzio<strong>montecampione</strong>.it<br />
per ricevere notizie e aggiornamenti<br />
comunica il tuo indirizzo e-mail a<br />
info@consorzio<strong>montecampione</strong>.it<br />
Chiuso in stampa il giorno 2 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong><br />
1 - Accordo del 3 gennaio <strong>2008</strong><br />
L’accordo prevedeva l’abbandono di tutti i procedimenti pendenti da<br />
ambo le parti e l’esecuzione dell’asfaltatura da parte di Alpiaz entro il 30<br />
giugno <strong>2008</strong> della strada dal secondino al Bassinale: ebbene Alpiaz non<br />
ha eseguito alcun lavoro entro la data stabilita e soltanto una piccola parte<br />
di quanto previsto nel corso del mese di <strong>ottobre</strong>.
Naturalmente, dopo ripetuti solleciti, abbiamo dovuto<br />
ancora ricorrere alle autorità competenti.<br />
2 - Rispetto dello Statuto<br />
Come premesso, il nostro principale compito è quello<br />
di rispettare e far rispettare lo Statuto a tutti: alla data<br />
di andare in stampa abbiamo incassato circa il 90%<br />
del bilancio a dimostrazione che i Montecampionesi<br />
sono nella maggioranza legati a Montecampione<br />
e ne rispettano le regole, ma ancora una volta la<br />
società Alpiaz non ha ancora pagato la propria quota<br />
relativa alla parte B del bilancio, che ammonta a €<br />
34,098, ed ha eseguito soltanto parzialmente i lavori<br />
di ripristino del manto stradale (ml 350 nel tratto<br />
Vissone-Bassinale, contro i due Km previsti, e ml 585<br />
all’interno del villaggio, contro il Km previsto), lavori<br />
che le spettano annualmente a fronte della parte A<br />
del bilancio, così come previsti dal disciplinare.<br />
Anche in questo caso siamo stati costretti a ricorrere<br />
alle autorità competenti per far valere quei nostri sacrosanti<br />
diritti che oramai da anni vengono calpestati.<br />
3 - Complesso la Splaza<br />
Pubblichiamo di seguito, ancora una volta, il perimetro<br />
in cui è delimitato il Consorzio così come previsto<br />
dallo Statuto con tutti i condomini a quel tempo già<br />
terminati o da costruire ex novo: ebbene, in quella<br />
planimetria non compare la Splaza; questo complesso<br />
è stato previsto con la convenzione del 1989 dal<br />
comune di Artogne che, con grande lungimiranza,<br />
aveva previsto, oltre alla multiproprietà, all’alberghiero<br />
e al commerciale, soltanto “residenza rotativa” e<br />
ciò per incrementare il ricambio turistico, appunto,<br />
rotativo e non residenziale puro. Pertanto questo<br />
complesso può rientrare nel Consorzio soltanto nella<br />
capienza dei 300 mila milionesimi di Alpiaz e non<br />
può prevedere la monoproprietà, così come più volte<br />
è stato confermato dagli stessi amministratori pubblici<br />
del Comune di Artogne.<br />
Come però abbiamo potuto tutti constatare, gran<br />
parte di quel complesso è stato venduto in monoproprietà<br />
e non solo, il progetto iniziale è stato addirittura<br />
modificato a tal punto da non più rientrare nei parametri<br />
previsti per le costruzioni, infatti l’ultima scala<br />
risulta essere a ridosso della strada oltre la distanza<br />
minima (3,5 ml contro i 5). Ora sembra che, per<br />
rispettare la distanza prevista dei 5 metri, sarà deviata<br />
la strada.<br />
Il rispetto delle tipologie costruttive del comparto<br />
1 ove è posizionato La Splaza è una questione di<br />
fondamentale importanza per la sopravvivenza del<br />
Consorzio, soprattutto alla luce delle ipotizzate nuove<br />
costruzioni di cui tanto si parla e che comunque non<br />
sono previste nello Statuto Consortile e che <strong>qui</strong>ndi<br />
non potranno essere inserite nel Consorzio stesso.<br />
Chiediamo agli amministratori Comunali, in particolare<br />
al Comune di Artogne, ai quali abbiamo più volte<br />
fatto presente il problema, di valutare a pieno la sua<br />
delicatezza e la sua importanza per tutto il comprensorio.<br />
Non si può pretendere che a Montecampione si possa<br />
prescindere dallo Statuto consortile. Le amministrazioni<br />
comunali, nel rispetto delle leggi vigenti, sono libere<br />
di autorizzare tutte le costruzioni che vogliono, ma<br />
non possono pretendere che il Consorzio paghi per<br />
chi non ha il diritto di esserci. Se volessero imporci<br />
il cambio delle regole, ciò vorrà significare che finalmente<br />
hanno deciso di ac<strong>qui</strong>sire il territorio consortile<br />
al Comune con tutte le conseguenze del caso, ivi<br />
compresa la scomparsa del Consorzio.<br />
Ma su questo argomento, di fondamentale importanza<br />
per Montecampione, vi rimando al successivo approfondimento.<br />
4 - Aree a verde<br />
Oramai da anni il Consorzio gestisce tutte le aree a<br />
verde di proprietà di Alpiaz, quelle aree che le convenzioni<br />
prevedono debbano passare nella proprietà<br />
dei comuni a loro semplice richiesta; a lungo abbiamo<br />
chiesto ai comuni di ac<strong>qui</strong>sire tali aree che poi<br />
il Consorzio potrebbe gestire, senza oneri e senza<br />
benefici così come fa attualmente.<br />
Ma perché chiediamo ai comuni di ac<strong>qui</strong>sire quelle<br />
aree? È molto semplice, perché è previsto dalle convenzioni<br />
e perché vogliamo avere la garanzia che<br />
quelle aree rimangano sempre libere per lo sfogo dei<br />
nostri figli e dei nostri nipoti e perché vogliamo che<br />
su di esse non vi siano sorprese.<br />
Oggi possiamo richiederlo con maggiori argomenti dal<br />
momento che abbiamo appena scoperto che anche la<br />
strada Vissone-Bassinale è stata collaudata nel lontano<br />
1986, pertanto chiediamo l’ac<strong>qui</strong>sizione non soltanto<br />
delle aree a verde, ma anche delle strade così come<br />
previsto dalle convenzioni: a semplice richiesta.<br />
Signori Montecampionesi, ho voluto illustrarvi la<br />
situazione nel modo più chiaro che mi è dato poter<br />
esporre affinché tutti voi possiate essere informati di<br />
quanto sta accadendo nella nostra bella località, con<br />
tutte le difficoltà che dobbiamo affrontare per gestire<br />
correttamente il comprensorio.<br />
Di tutto ovviamente parleremo e discuteremo insieme<br />
alla prossima ASSEMBLEA CONSORTILE DEL 3<br />
GENNAIO 2009 alla quale sarete presenti numerosi.<br />
Non ci resta che augurarci un inverno pieno di neve<br />
e di poter ancora gareggiare come e di più di quanto<br />
abbiamo fatto lo scorso anno.<br />
Un saluto a tutti e Buon Natale.<br />
Il Presidente<br />
Giuseppe Lanna<br />
La questione Splaza e il futuro di Montecampione<br />
I<br />
l problema<br />
Il complesso SPLAZA è stato assentito dal<br />
Comune di Artogne nel 1989 e cioè dopo la<br />
costituzione del Consorzio e la approvazione<br />
dello Statuto che lo regge. La finalità di natura<br />
pubblica che ha spinto il Comune a consentirne<br />
la realizzazione fu quella di aumentare le presenze<br />
di tipo turistico rispetto a quelle residenziali<br />
a Montecampione. E’ per questo motivo che le<br />
tipologie di destinazione degli immobili furono<br />
l’alberghiero, la multiproprietà ed il residenziale<br />
rotativo. Allo Splaza non è prevista alcuna tipologia<br />
di monoproprietà quale quella dei nostri<br />
appartamenti nei nostri condomini.<br />
Cosa significa “rotativo”<br />
Il rotativo è un vincolo che limita l’utilizzo dell’appartamento<br />
da parte del proprietario ad un periodo<br />
dell’anno e obbliga il proprietario medesimo a<br />
cederne l’utilizzo a terzi (sotto varie forme contrattuali)<br />
per il restante periodo.<br />
In che modo tali appartamenti possono essere<br />
inseriti nel Consorzio<br />
Il Consorzio non deve entrare nel merito delle specifiche<br />
vicende tra ac<strong>qui</strong>renti, venditore e Comune.<br />
Per quello che gli compete, accertato, come il<br />
Consiglio ha potuto fare solo da poco e con grande<br />
difficoltà, come stanno le cose (ci sono lettere del<br />
CONSORZIO ALPIAZ MONTECAMPIONE<br />
PARTICOLARE COMPRENSORIO ZONA ALPIAZ A QUOTA 100/1200 mt. slm<br />
COMUNI DI PIAN CAMUNO - ARTOGNE (BS) - PLANIMETRIA ALLEGATA (SUB-A) ALLO STATUTO CONSORTILE<br />
RODODENDRI<br />
Condomini già edificati all’atto della prima revisione dello Statuto (1981)<br />
Condomini edificati successivamente o in via di edificazione<br />
all’atto del deposito dello Statuto ma già riportati nell’allegato<br />
Condomini non presenti nella cartografia<br />
ma previsti nello Statuto<br />
EDELWEISS<br />
PINETA<br />
LARICI<br />
FODESTAL_A<br />
ABETI FODESTAL_B<br />
PRAT_A<br />
FODESTAL_C<br />
FODESTAL_D<br />
VILLETTE<br />
ACERI<br />
ACERI<br />
PORTICO<br />
PALAZZINA<br />
LAGHETTO<br />
BETULLE<br />
PIAZZETTA<br />
PRAT_B<br />
FAGGI<br />
VILLETTE<br />
MALGHE<br />
SAN MAURIZIO<br />
PRADOSOLE<br />
HOTEL<br />
GINEPRO<br />
VALGRANDE<br />
fig. 1
Comune, diversi pareri legali ed altro), si è giunti<br />
alla conclusione che il “rotativo” dello Splaza può<br />
essere inserito, per analogia con la multiproprietà<br />
(ed al fine di risolvere il problema), nella quota convenzionale<br />
di Alpiaz.<br />
Se ci sarà una “sanatoria”?<br />
Le cose non cambierebbero perché la stessa riguarderebbe<br />
solo i rapporti tra i proprietari ed il comune.<br />
Per quanto riguarda il Consorzio, perché cambi<br />
qualcosa, dovrebbe cambiare lo statuto.<br />
E per il futuro, per le nuove costruzioni di cui<br />
si parla?<br />
Se dovessero essere assentite nel comparto 1, e cioè<br />
nella zona Splaza, visto che si tratterebbe di riprendere<br />
la convenzione del 1989, il vincolo “rotativo”<br />
rimarrebbe. Se invece venissero assentite altrove, o<br />
con una diversa convenzione, si porrebbe un altro<br />
grosso problema di carattere generale che riguarda<br />
anche il futuro di Montecampione per come oggi è<br />
amministrato e cioè attraverso il Consorzio.<br />
La tipologia del Consorzio<br />
Il Consorzio è una associazione non riconosciuta. È<br />
nato dunque da un accordo tra privati: da una parte<br />
Alpiaz (e solo Alpiaz e nessun altro) e dall’altra coloro<br />
che avevano già ac<strong>qui</strong>stato da Alpiaz prima dello<br />
statuto sulla base delle convenzioni (che avevano<br />
già delineato Montecampione e le costruzioni da<br />
edificare) e quelli che hanno ac<strong>qui</strong>stato da Alpiaz<br />
dopo la approvazione dello statuto che ha recepito<br />
le medesime convenzioni. Va ribadito il principio<br />
secondo cui possono, in astratto, essere inseriti in<br />
sarebbe costruito solo quello che risultava dal<br />
piano edificatorio all’epoca approvato (era per<br />
questo che le case costavano di più che in altre<br />
località: il rapporto tra il verde e la parte edificata,<br />
quale esso risulta dalle convenzioni e dallo<br />
statuto lo abbiamo dunque, ovviamente e come<br />
è giusto, pagato).<br />
La necessità di un nuovo statuto<br />
Sono anni che proponiamo la riforma dello statuto,<br />
riforma che ci permetterà di affrontare e risolvere<br />
i problemi passati e quelli che si porranno (anzi si<br />
sono già posti) nell’immediato futuro. Confidiamo<br />
che ora che è emerso che la strada Vissone - Plan è<br />
collaudata dal 1986 (il mancato collaudo impediva<br />
secondo quello che ci hanno raccontato i vari amministratori<br />
succedutisi, l’ac<strong>qui</strong>sizione della strada!) si<br />
possa risolvere anche questo problema.<br />
Comprensorio di Montecampione<br />
Siamo partiti da una idea globale e abbiamo preso<br />
una intera montagna - la montagna di Monte<br />
Campione - per realizzarla.<br />
Il piano che mette in pratica questa idea interessa<br />
1.500 ettari ed è tutelato dalla regione. Su<br />
un’enorme superficie vincolata a verde (demanio<br />
sciistico) c’è solo un 2% di area edificabile: una<br />
garanzia di conservazione urbanistica nel tempo<br />
unica in montagna.<br />
C’è solo<br />
un 2%<br />
di area<br />
edificabile<br />
Nel comprensorio <strong>qui</strong> illustrato sono sorti due<br />
centri:<br />
1) Alpiaz - zona residenziale completata da<br />
attrezzature sportive.<br />
2) Plan di Montecampione - centro sportivo studiato<br />
per il turismo giornaliero.<br />
I due centri verranno collegati da un Carosello<br />
sciistico di eccezionale ampiezza, che permetterà<br />
di sciare su piste sempre diverse, entusiasmanti,<br />
da <strong>novembre</strong> a maggio.<br />
fig. 2<br />
Consorzio immobili solo se di proprietà di Alpiaz o<br />
costruiti e venduti da Alpiaz.<br />
Conseguentemente in Consorzio, con l’attuale statuto<br />
non possono entrare ulteriori edifici residenziali<br />
in monoproprietà per i motivi sopra detti e che <strong>qui</strong><br />
riassumiamo:<br />
1) lo statuto fa riferimento alle convenzioni ed<br />
elenca i condomini: non possono dunque entrare<br />
altri condomini in consorzio;<br />
2) il complesso Splaza non è costituito in condominio,<br />
non ha i presupposti giuridici per esserlo, è<br />
retto da un ente di gestione proprio per la peculiarità<br />
delle sue caratteristiche;<br />
3) c’è poi la mappa di Montecampione allegata allo<br />
statuto con inseriti i condomini: lo Splaza non era<br />
previsto sotto nessuna tipologia (fig. 1);<br />
4) c’è inoltre il principio giuridico posto ai fondamenti<br />
del diritto per cui in un contratto ci si può<br />
impegnare solo se si conosce l’ambito esatto<br />
dell’impegno: pertanto se abbiamo ac<strong>qui</strong>stato<br />
su determinati presupposti e se su questi ci troviamo<br />
ad essere obbligati alla partecipazione al<br />
Consorzio, se dovessero cambiare i presupposti<br />
per fatto dell’autorità comunale (altre concessioni<br />
edificatorie), non vi sarebbe più l’obbligo alla<br />
partecipazione al Consorzio;<br />
5) a riprova di tutto quanto sopra la notissima<br />
(e scritta anche sui manifesti che sono ancora<br />
oggi affissi in tutti gli uffici immobiliari di<br />
Montecampione, fig. 2) offerta pubblica formulata<br />
da Alpiaz sul fatto che a Montecampione si<br />
La carenza di informazioni<br />
Vogliamo chiamarla carenza di informazioni per<br />
carità di patria e per non alimentare polemiche.<br />
E’ un fatto però che sia sul collaudo della strada<br />
Vissone-Plan, sia sulla tipologia della Splaza solo il<br />
Consorzio era legittimato a non sapere come stavano<br />
le cose, e chi doveva informarlo non lo ha<br />
fatto. E non solo. C’è da dire anche che su entrambi<br />
gli argomenti sono stati pure forniti all’amministrazione<br />
consortile, dei dati che erano all’opposto<br />
della realtà effettiva delle cose. Quanto allo Splaza<br />
possiamo dunque ritenere che siano state proprio<br />
alcune di queste comunicazioni che hanno indotto<br />
la precedente gestione del Consorzio (presidenza<br />
Franceschini) ad iniziare l’inserimento di alcune<br />
scale dello Splaza.
ASSEMBLEA ORDINARIA<br />
DEI RESIDENTI<br />
è fissata in prima convocazione per le ore 7,00 del giorno 2 gennaio 2009 e<br />
in seconda convocazione<br />
SABATO 3 GENNAIO 2009 alle ore 16.00<br />
presso il Cinema d'Alpiaz di Montecampione<br />
con il seguente ordine del giorno:<br />
1 Introduzione.<br />
2 Relazione economico-finanziaria: informazione<br />
sui dati del bilancio consuntivo esercizio <strong>2008</strong><br />
e presentazione bilancio preventivo 2009.<br />
3 Relazione Revisori dei Conti.<br />
4 Presentazione candidature.<br />
5 Discussione generale.<br />
6 Votazione per l’elezione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio<br />
dei Revisori dei Conti. Votazione bilancio consuntivo <strong>2008</strong> e preventivo 2009.<br />
I seggi elettorali saranno aperti in anticipo presso gli uffici del Consorzio dal giorno 28<br />
<strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong> ore 10.00.<br />
Udite… Udite !<br />
L’innovazione passa per Montecampione<br />
P<br />
ochi anni orsono ho salutato, su questo giornale,<br />
il ritorno di Caporossi a Montecampione dopo<br />
che, all’apice della sua straordinaria e invidiata<br />
carriera di costruttore, aveva ritenuto logico e temporalmente<br />
maturo spostare la sua presenza ed i suoi<br />
interessi più ad est, attratto forse dalla straordinaria<br />
bellezza del paesaggio e delle ville venete, ma ancor<br />
più da una nuova realtà industriale.<br />
Ho salutato il suo ritorno perché speravo che l’esperienza<br />
da lui vissuta fuori da Montecampione, non<br />
solo lo avesse reso più umano ma l’avesse convinto ad<br />
abbandonare certe sue famose trovate ed a comportarsi<br />
come un esperto uomo di mattoni e di finanza quale<br />
lui è sempre stato.<br />
Alludo, evidentemente, alla ormai risaputa vendita “a<br />
corpo” di alcuni nostri appartamenti, che non è una<br />
storiella inventata per far ridere i lettori, ma una realtà<br />
da me, purtroppo, vissuta.<br />
Il giochetto era semplice: se l’architetto, l’ingegnere,<br />
il geometra o un muratore qualsiasi si sbagliavano<br />
a tracciar linee o tirar su muri, niente di male, anzi<br />
tutto bene. Chi (è il caso del mio amico Giovanni) al<br />
momento del rogito, si fosse trovato un appartamento<br />
cui mancava qualche metro quadro, questi metri li<br />
pagava ugualmente perché la vendita era “a corpo”<br />
mentre chi (come il sottoscritto) si è trovato qualche<br />
metro in più, pur avendo comprato a corpo questi<br />
metri li ha dovuti, giocoforza, pagare in più e a parte.<br />
Quello però che colpisce di più di questa allucinante<br />
vicenda è che io ed il mio amico Giovanni eravamo<br />
insieme quando abbiamo fatto il rogito.<br />
Era un affare nell’affare. L’uovo di Colombo o più<br />
esattamente la gallina dalle uova d’oro. C’era soltanto<br />
da augurasi - noi compratori evidentemente - che la<br />
gallina non facesse troppe uova, cioè che il fatto non<br />
si ripetesse con troppa frequenza.<br />
Scherzi a parte la cosa era di una semplicità estrema: se<br />
funzionava la “stanza di compensazione” ogni metro<br />
che non fosse stato costruito volutamente, d’accordo<br />
con il compratore, ma risultasse in più perché a scapito<br />
di un altro compratore che ne aveva ricevuto uno in<br />
meno, veniva pagato due volte al costruttore.<br />
Non so se questo originale ed elegante “gioco di<br />
società” sia in voga ancor oggi o se invece del tutto<br />
Si ricorda che:<br />
la convocazione viene inviata per Raccomandata 30 giorni prima della riunione; - è prevista la<br />
possibilità di delegare un altro Consorziato o famigliare utilizzando l’apposito spazio di<br />
delega, unito alla convocazione; - coloro che perdono o dimenticano la convocazione possono<br />
ritirarne il duplicato presso gli uffici del Consorzio firmando l’apposito registro; - la scheda di<br />
votazione deve essere ritirata presentando la convocazione al seggio elettorale che ne effettuerà<br />
la convalida immediata.<br />
La scheda è composta da due parti:<br />
1 la prima è nominativa e riporta il valore milionesimale della caratura di pertinenza;<br />
2 la seconda è anonima, riporta la caratura milionesimale, serve per esprimere il voto;<br />
- convalida: la scheda deve essere convalidata dal seggio elettorale che tratterrà la<br />
prima parte per calcolare il quorum e consentire la valida costituzione dell’Assemblea<br />
a norma di Statuto.<br />
Si ricorda che chi volesse candidarsi come componente del Consiglio di Amministrazione<br />
e/o Revisore dei Conti deve darne comunicazione al seggio elettorale entro il 31<br />
<strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong>.<br />
Si raccomanda vivamente di partecipare o delegare
scomparso a causa del nuovo status dell’edilizia in<br />
questa nostra originale enclave. Se mi concedete<br />
la grazia di seguirmi nel discorso apparentemente<br />
contorto che sto per farvi, riusciremo forse a capire<br />
insieme come e perché sia potuto accadere che a<br />
Montecampione sia arrivata, incredibile, l’edilizia<br />
rotativa.<br />
Rotativa? Si, rotativa! Questo è l’esatto termine, partorito<br />
non si sa da quale fervida mente, che la società<br />
Alpiaz ha adottato, senza perdere tempo.<br />
Perché? Per farla finita una volta per tutte con lo<br />
scandaloso e antisociale malvezzo di comprare e<br />
usare gli appartamenti per abitarli tutto l’anno da<br />
soli, con la famiglia o, contro ogni concetto di economia<br />
e altruismo, lasciarli liberi per mesi e mesi.<br />
Questa brutta abitudine va decisamente cambiata!<br />
avrà pensato la società Alpiaz. Un mese deve bastare,<br />
due al massimo, se proprio qualcuno ama sia lo<br />
sci che le passeggiate estive nei boschi. Gli altri 10<br />
o 11 mesi le case devono essere assolutamente abitate<br />
da in<strong>qui</strong>lini completamente diversi: e se non si<br />
conoscono tra loro, meglio ancora.<br />
E non cerchiamo di nasconderci dietro il dito della<br />
ormai superata e deprecata “multiproprietà” - ci<br />
avvertono i bene informati - non sarà fatta alcuna<br />
concessione ai furbetti di turno. Sono per questo<br />
allo studio ferme e inderogabili regole cui tutti<br />
dovranno attenersi.<br />
Molti di noi residenti avranno sicuramente passato<br />
notti e notti insonni per cercare di capire il perché<br />
di questa straordinaria innovazione.<br />
Il risultato è stato quello che sono cominciate a<br />
circolare voci allarmanti… da far girare la testa.<br />
Una serata di fine estate<br />
Non ci aveva invitati a cena, la sera di martedì<br />
9 settembre, la signora Lorenzetti, che tutti<br />
sappiamo essere Sindaco di Artogne.<br />
Per l’esattezza non aveva invitato a cena il presidente<br />
Lanna ma gli aveva telefonato per chiedergli se era<br />
disposto ad un incontro con lei e alcuni rappresentanti<br />
della sua giunta comunale, autorizzandolo anche a farsi<br />
accompagnare, se lo riteneva opportuno, da qualche<br />
collaboratore. Però, poiché la signora aveva fissato<br />
l’appuntamento alle ore 20 a persone che sapeva<br />
benissimo venire da Milano, qualcuno di noi si era<br />
illuso, sia pure per un attimo, che qualche “ghiotta”<br />
sorpresa potesse arrivare. Sappiamo bene infatti che<br />
il Sindaco ha un fratello e un assessore comunale,<br />
che tutti noi a Montecampione conosciamo bene,<br />
apprezzandone le ottime qualità in cucina.<br />
<br />
Qualche residente è arrivato anche al Consorzio<br />
con aria molto preoccupata a dire che noi vecchi<br />
residenti avevamo il diritto di essere rassicurati, e in<br />
maniera non solo formale ma scientifica, da Alpiaz,<br />
dalla Montecampione Impianti, dai Comuni, dalla<br />
Provincia, dalla Comunità Montana, dalla Regione e<br />
dai ministeri competenti, che potremo continuare a<br />
prendere la seggiovia del Corniolo o una pizza da<br />
Bettino senza correre il pericolo di finire nel vortice<br />
di una rotazione anomala e non prevista dai nostri<br />
vecchi rogiti.<br />
Ma per fortuna a salvare capra e cavoli, arriva<br />
il nostro grande fratello alias il dott. Francesco<br />
Caporossi che borbottando tra i denti: “Non mi<br />
posso allontanare un momento che mi combinano<br />
un sacco di guai” viene in nostro soccorso e<br />
ordina di arrestare immediatamente questo tipo di<br />
cervellotica definizione edilizia. Vuole con questo<br />
evidentemente rimettere ogni cosa al suo posto e<br />
tran<strong>qui</strong>llizzare tutti noi Montecampionesi.<br />
Basterà questo suo atto inaspettato ma generoso e<br />
provvido per rimettere tutte le cose al loro posto? Ai<br />
posteri l’ardua sentenza.<br />
Non so se sono riuscito a farmi capire. Confesso<br />
infatti che io stesso ho grosse difficoltà a muovermi<br />
indisturbato tra queste rotative soprattutto quando<br />
sono di turno.<br />
L’unico suggerimento per tutti voi è quello di intervenire<br />
il 3 Gennaio alla assemblea consortile e se<br />
proprio non potete intervenire delegare qualcuno di<br />
cui vi fidate.<br />
Arrivederci <strong>qui</strong>ndi e buon Natale.<br />
Mario Abriani<br />
No! No niente di tutto questo neanche un normale,<br />
elementare bicchierino di grappa locale, inscindibile<br />
dal paesaggio camuno che ci avrebbe almeno fatto<br />
sperare in un meno glaciale saluto di benvenuto o,<br />
ad un ancora più improbabile, brindisi di commiato<br />
dopo un proficuo scambio di opinioni.<br />
Sul grande e nudo tavolo della sala consigliare,<br />
abbiamo trovato ad attenderci soltanto alcune<br />
bottiglie di acqua minerale. Non un’espressione di<br />
accoglienza, né una particolare attenzione all’ospite,<br />
ma arredamento comunemente ritenuto indispensabile<br />
in ogni riunione.<br />
Scusate, sto divagando. Quello che ho scritto va bene<br />
ma, per maggiore chiarezza, dobbiamo risalire a un<br />
mese prima.<br />
L’11 di agosto nella sala del cinema di Montecampione,<br />
come sempre, si è tenuto il comitato consultivo che il<br />
Consorzio indice due volte all’anno per aggiornare i<br />
residenti delle azioni intraprese e per sentire le istanze<br />
e i pareri di tutti.<br />
Eravamo un centinaio e chi, essendo presente a<br />
Montecampione, non è intervenuto ha perso una<br />
ottima occasione per rendersi conto di quanto la<br />
maggioranza dei residenti abbia preso coscienza dei<br />
reali problemi che ci affliggono e partecipi, in modo<br />
sempre più attivo, alle iniziative del Consorzio.<br />
Dopo una lunga relazione del presidente Lanna e<br />
numerosi interventi esplicativi di alcuni consiglieri,<br />
hanno parlato molti residenti, sottolineando l’importanza<br />
di una assoluta intransigenza nei confronti sia<br />
della società Alpiaz che dei Comuni sottostanti. Nei<br />
confronti di questi e soprattutto nei confronti di quello<br />
di Artogne, per i presenti, andava esercitata subito<br />
un’azione di responsabilità ponendo dei termini temporali<br />
precisi per una chiarificazione.<br />
Tutto questo ha generato una lettera che ha raccolto<br />
più di 500 firme di consorziati.<br />
In questa lettera inviata al Presidente e ai consiglieri, e<br />
per conoscenza ai Sindaci dei due Comuni, i firmatari<br />
chiedevano di intraprendere le vie legali nei confronti<br />
della debitrice Alpiaz e di intervenire presso i Comuni<br />
per chiedere di essere più disponibili nei confronti di<br />
noi consorziati che abbiamo sempre pagato l’ICI, di<br />
cui non abbiamo riscontro nel nostro territorio.<br />
Pian Camuno ha risposto immediatamente che l’ICI<br />
viene destinata alla manutenzione della strada che va<br />
da Vissone al Laghetto e alla gestione della farmacia.<br />
Artogne invece, dopo una certa riflessione, ha invitato<br />
telefonicamente il nostro Presidente a partecipare,<br />
accompagnato da alcuni collaboratori, ad una riunione<br />
informale di chiarimento con molti componenti del<br />
consiglio comunale, minoranza compresa.<br />
La nostra delegazione era nutrita, io ho chiesto cortesemente,<br />
subito in apertura, di poter usare un registratore<br />
in modo da evitare qualsiasi errore di trascrizione<br />
o interpretazione errata, ma questo mi è stato seccamente<br />
negato dal Sindaco.<br />
Abbiamo così subito percepito che l’aria che tirava<br />
non era particolarmente respirabile, anche se il<br />
Sindaco nel suo discorso introduttivo ha cercato di<br />
farci credere il contrario.<br />
Una prima incrinatura dell’apparente disponibilità a<br />
discutere di tutti i problemi, come noi ci aspettavamo,<br />
l’abbiamo <strong>qui</strong>ndi ravvisata quando l’ex sindaco Quetti si<br />
è dilungato sulle resistenze del Consorzio alle sue passate,<br />
presunte aperture, ed al suo operato di Sindaco e<br />
di presidente della Montecampione Impianti.<br />
A questo punto il presidente Lanna ha brevemente<br />
illustrato le ragioni che ci hanno condotto a questa<br />
riunione e sottolineato la necessità di un aperto confronto<br />
con l’amministrazione comunale poiché, soltanto<br />
in questo modo, è possibile arrivare concretamente<br />
alla soluzione dei problemi che ci assillano da anni.<br />
L’atteggiamento di buona parte di chi ci sedeva di<br />
fronte era di malcelata indifferenza.<br />
La nostra sensazione di indisponibilità da parte di tutti<br />
loro ad affrontare una chiara discussione, aumentava<br />
sempre di più. Abbiamo avuto la assoluta certezza di<br />
questo quando ha preso la parola il vicesindaco ing.<br />
Ravelli con una alterigia e aggressività, assolutamente<br />
fuori luogo.<br />
Questo signore pretendeva da noi delle scuse per la<br />
lettera che i Montecampionesi avevano sottoscritto<br />
ritenendola offensiva per toni e pretestuose richieste.<br />
“Non abbiamo obbligato nessuno a comprare un<br />
appartamento a Montecampione e chi ha comprato<br />
deve ricordarsi che questo è il nostro territorio. Nessuno<br />
può pensare di comandare a casa nostra”.<br />
Poi continuava, a ruota libera, le sue originali riflessioni<br />
sempre in modo duro e offensivo.<br />
“Un tempo gli amministratori del Consorzio, che<br />
erano dei signori, chiedevano udienza e venivano<br />
a valle a discutere”, ed altre amenità del genere, accusandoci<br />
di ingerenza nelle loro cose, quando pretendiamo<br />
un reimpiego dell’ I.C.I., al quale non abbiamo<br />
alcun diritto poiché l’ I.C.I. è una imposta.<br />
Concludeva l’intervento dicendo testualmente “Se<br />
avessi saputo quale sarebbe stato il vostro atteggiamento<br />
e le vostre assurde pretese non avrei sollecitato<br />
questa riunione”.<br />
Evidentemente sia durante che al termine dell'intervento<br />
sopracitato è scattata, a più riprese, la nostra legittima<br />
reazione che ha fatto comprendere, sia al Sindaco<br />
che ai componenti del consiglio, che la pazienza, di<br />
cui i nostri amministrati ci hanno accusato, è finita e<br />
che perciò non dilazioneremo ulteriormente tutte le<br />
azioni necessarie per far valere i nostri diritti.<br />
Il contenuto delle nostre parole, ma soprattutto la<br />
fermezza con cui sono state espresse da quelli di noi<br />
che sono intervenuti, ha apparentemente bloccato<br />
l’atteggiamento di non sopportazione per cui i loro<br />
interventi successivi sono stati espressi con un tono<br />
diverso anche da parte dello stesso Ravelli. Ma…<br />
Soltanto a fine <strong>ottobre</strong>, siamo venuti a conoscenza che<br />
il collaudo della strada di loro competenza, che abbiamo<br />
continuato a chiedere dal 2001, è stato effettuato<br />
fin dal 1985.<br />
Il comune di Artogne, come tutti sanno, ha sempre<br />
negato l’esistenza del collaudo, giustificando per questo,<br />
l’impossibilità a prendersi carico della strada e di<br />
accollandosene i costi di manutenzione.<br />
Lascio a voi trarre le conclusioni, io mi limito a ricordare<br />
che una volta gli amministratori comunali, sia in<br />
movimento che stanziali, avevano la bella abitudine di<br />
non tenere secretati, soprattutto per 20 anni, convenzioni,<br />
concessioni o collaudi che i loro amministrati<br />
avevano interesse e diritto di conoscere.<br />
Mario Abriani
La manutenzione del territorio<br />
Il tratto di marciapiede costruito in zona Tennis Prati, i primi 180 metri per la messa in sicurezza del transito dei pedoni.<br />
Come ormai consuetudine, con l’ultimo numero<br />
del nostro Qui Montecampione, presentiamo<br />
la documentazione fotografica delle principali<br />
opere effettuate nel corso dell’anno ormai agli sgoccioli.<br />
Come tutti ben sanno gli ambiti d’intervento del<br />
Consorzio sono molto estesi, vanno dalla pulizia delle<br />
parti comuni al supporto della raccolta degli RSU,<br />
piuttosto che alle opere di manutenzione del pubblico<br />
acquedotto. Gran parte di questi interventi viene<br />
eseguito dal nostro personale dipendente, mentre le<br />
opere più importanti, che mediamente nell’arco di<br />
ogni esercizio sono due o tre, riguardano prettamente<br />
azioni di riqualificazione edile portate a termine con la<br />
collaborazione della ditta SASI srl.<br />
Chi ha frequentato la località quest’estate ha potuto<br />
apprezzare il nuovo tratto di marciapiede - circa 180<br />
metri - che, finalmente dopo anni di rinvii, dà il concreto<br />
inizio al progetto di messa in sicurezza al transito<br />
pedonale della strada che dalla zona Tennis Prati<br />
conduce allo slargo ubicato sotto l’Hotel. Sicuramente<br />
è stato l’impegno più oneroso in termini di materiali e<br />
ore lavoro.<br />
L’altro intervento importante è la riqualificazione dell’area<br />
esterna al Supermercato, con la creazione di uno<br />
slargo esclusivamente destinato allo scarico e carico<br />
delle merci per la Piazzetta. Contestualmente è stato<br />
ripristinato il marciapiede - per circa 100 metri - che<br />
conduce all’ingresso del parcheggio pubblico, con la<br />
creazione di gradini per l’abbattimento della pendenza<br />
che, nel tratto finale, può creare problemi alla deambulazione.<br />
Ma lasciamo spazio alle immagini…<br />
Il potenziamento del parco giochi in Piazzetta con<br />
nuove attrezzature e aumento delle piastre protettive<br />
antitrauma.<br />
L’intervento lungo la via Pradosole, all’esterno del<br />
supermercato con: il nuovo slargo per lo scarico e carico<br />
delle merci nella Piazzetta; il ripristino del marciapiede<br />
fortemente usurato. Tra l’altro, l’intervento è teso a<br />
decongestionare l’area che, nei momenti di scarico merci,<br />
risultava fortemente intasata dai mezzi di trasporto.<br />
Il 3 gennaio andate tutti a votare<br />
perché il governo del Consorzio resti<br />
nelle vostre mani<br />
10<br />
11
La nuova nicchia per il cassonetto al Ginepro, con la contestuale sostituzione del lampione per l’illuminazione.<br />
Attraverso le immagini,<br />
alcuni momenti<br />
dell'Estate <strong>2008</strong><br />
Le rotture e le perdite<br />
nell’acquedotto consortile<br />
sono sempre in agguato,<br />
nella foto un intervento<br />
presso il tratto sopra i<br />
Prati B.<br />
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12<br />
13
Attività sportive e Multisport<br />
Luglio: foto di gruppo per le immancabili ed attesissime settimane multisport.<br />
Giornata Ecologica<br />
1 agosto: la giornata ecologica. Visto che i più grandi “latitano” e non aderiscono all’iniziativa, i più piccini ci danno l’esempio<br />
e si cimentano con la pulizia del bosco nei pressi del Palazzetto. A concludere la giornata, è seguita la piantumazione di<br />
5 specie locali, ai margini del parco giochi in Piazzetta.<br />
Ronnie Jones<br />
2 agosto: Ronnie Jones torna col suo magico blues e ci incanta<br />
anche quest’anno.<br />
Jimmy Fontana<br />
5 agosto: Jimmy Fontana sul palco della Piazzetta per ricordare<br />
i mitici anni sessanta.<br />
Agosto: in compagnia del Team di animazione tanto sport per i più giovani, con tornei e giochi di gruppo. Quindi volley,<br />
pallavolo, basket e calcio per una estate, passata con tanti amici, in modo sano e divertente.<br />
14<br />
15
Selezioni Miss Italia <strong>2008</strong><br />
7 agosto: la tappa delle selezioni regionali di Miss Italia <strong>2008</strong>.<br />
Tributo ai<br />
Queen<br />
16 agosto: pienone per il tributo ai Queen in Piazzetta, abilmente<br />
diretto da Gianluca Spatti. Cantanti di ottimo livello<br />
e coreografie coinvolgenti per ricordare una delle band più<br />
amate al mondo.<br />
Giovani Maturi<br />
Festa dei giovani maturi: 18 agosto <strong>2008</strong>. Congratulazioni<br />
al nostro consorziato Torri Gianluigi, unico partecipante<br />
alla manifestazione, accompagnato dalla madre. A lui lo<br />
skipass stagionale gentilmente offerto dalla Montecampione<br />
Impianti spa.<br />
Magico Baule<br />
9 agosto: l’ennesimo grande successo della compagnia<br />
Magico Baule, diretta dal maestro Marcello Merlini, che<br />
riempie la sala cinematografica con l’operetta a supporto<br />
dell’opera di sensibilizzazione dell’Associazione Nazionale<br />
Trapiantati Organi.<br />
Giampieretti<br />
13 agosto: il grande Giampieretti, in barba alla pioggia, scalda<br />
il pubblico in un fantastico tributo al suo amico Battisti.<br />
Premiazione cronoscalata auto storiche<br />
31 agosto: le premiazioni al Laghetto del Campionato<br />
Europeo Auto Storiche Pian Camuno-Montecampione,<br />
organizzato dal comune di Pian Camuno.<br />
Trofeo Angelo Volpi<br />
Tenutosi nella settimana di ferragosto in<br />
memoria dell’indimenticato Volpi Angelo,<br />
vero appassionato di tennis. Tra i vincitori,<br />
premiati dalla moglie Laura, anche Renzo<br />
Benati grande amico di Angelo e, contemporaneamente,<br />
suo acerrimo “nemico” sui<br />
campi da tennis di Montecampione.<br />
16<br />
17
Un'estate di Tennis<br />
Tennis 8 ore<br />
20 agosto: in partenza le ore di tennis non stop dovevano<br />
essere 24, ma ci siamo accontentati di 8 ore. Anche perché,<br />
da bravi temerari, oltre che giocare a tennis ci siamo pericolosamente<br />
dati al gioco d’azzardo (vero Renzo?) ed alle<br />
gozzoviglie… Grande divertimento, ragazzi l’anno prossimo<br />
si fa il bis!<br />
Tennis Day<br />
ore 10: i finalisti della tappa di Montecampione del “Gran<br />
Slam Faletti Tour”, in compagnia del maestro Fusarri.<br />
Ore 14:30: appuntamento con il Fun Festival tennis per tutti i<br />
giovani dai 6 ai 14 anni.<br />
INCONTRI DI ALIMENTAZIONE<br />
NATURALE E BENESSERE:IL<br />
RESOCONTO.<br />
Adesso Montecampione sa come alimentarsi<br />
in modo corretto e come prevenire e curare<br />
l’osteoporosi!<br />
I due seminari tenuti al cinema il 12 e il<br />
14 agosto <strong>2008</strong> hanno riscosso grande<br />
interesse e partecipazione non solo da parte<br />
dei residenti, ma addirittura da numerosi<br />
valligiani saliti apposta per l’occasione.<br />
E il successo è andato in crescendo: il 12<br />
abbiamo parlato delle “basi scientifiche per una corretta alimentazione”<br />
e il pubblico contava le 100 presenze; il 14 l’argomento riguardava i<br />
“consigli dietetici per prevenire e curare l’osteoporosi” e gli ascoltatori si<br />
sono quasi duplicati!<br />
Abbiamo imparato che l’alimentazione migliore è quella basata sui<br />
cibi vegetali (cereali, legumi, verdura, semi, frutta fresca e secca),<br />
che la carne andrebbe consumata non più di 1-2 volte alla settimana<br />
(compresa quella bianca!), che il pesce non è una fonte così valida di acidi<br />
grassi buoni (come i media ci vogliono far credere) e che esistono tanti<br />
cibi vegetali molto più ricchi dei famosi “omega 3” (olio e semi di lino,<br />
noci, rosmarino, soia).<br />
Adesso sappiamo che per prevenire e curare l’osteoporosi i cibi più indicati<br />
sono le verdure (cavolo cinese, cavolo cappuccio, broccoli, verze, cime di<br />
rapa, ortiche, rucola), i legumi (ceci e lenticchie), le mandorle, i semi di<br />
sesamo e le acque calciche (contenuto di calcio > 150 mg/litro, leggete<br />
bene le etichette!).<br />
Abbiamo analizzato insieme perché latte e formaggi (soprattutto quelli<br />
stagionati come grana, pecorino e parmigiano) sono gli alimenti più<br />
dannosi per la salute dell’osso e in grado di indurre osteoporosi e fratture<br />
patologiche sovvertendo così i falsi<br />
miti e le vecchie credenze.<br />
Ci siamo soffermati sulle Linee Guida<br />
WCRF e AIRC (le due più grandi<br />
Società Scientifiche in materia di<br />
Alimentazione e Malattie cronicodegenerative)<br />
che raccomandano di<br />
limitare l’uso di tutti i cibi animali a favore dei vegetali, consumare<br />
almeno 600-800 g tra frutta e verdura non amidacea al giorno<br />
e di mantenersi magri e fisicamente attivi tutta la vita.<br />
Abbiamo imparato che leggere le etichette dei prodotti è divertente ed<br />
istruttivo perché ci permette di fare una spesa sana e coscienziosa! Adesso<br />
sappiamo “come nasce un uovo”, quali sono i 4 tipi di allevamento concessi<br />
in Italia e come poterli riconoscere semplicemente leggendo i codici<br />
stampigliati sul guscio e sull’involucro esterno delle uova. Sappiamo che il<br />
primo numero del codice alfanumerico ci dice proprio il tipo di allevamento<br />
(0 indica quello biologico, 1 all’aperto, 2 a terra, 3 in gabbia) e che il 2 e il<br />
3 sono allevamenti inaccettabili perché sottopongono le galline ad indicibili<br />
sofferenze (impossibilità di razzolare, spazi minimi, taglio del becco, fratture<br />
delle zampe, attorcigliamento delle unghie alle reti delle gabbie).<br />
Al termine di ogni seminario abbiamo anche avuto la grande fortuna<br />
di poter assaggiare cibi biologici, sani e vegan (ci siamo più volte<br />
soffermati sulla differenza fra vegetariano e vegano e ora sappiamo tutti<br />
in cosa consiste!). Sì perché dopo ogni incontro è stato allestito un gustosissimo<br />
buffet offerto dalla ditta “Prodotti Naturali” di Cividate<br />
Camuno (via IV Novembre n° 1) per farci “toccare con mano” come ci si<br />
possa alimentare in modo appetitoso ed allo stesso tempo sano.<br />
Le ricette vegane preparate e presentate durante gli incontri dalla dott.ssa<br />
De Petris possono essere richieste alla mail: depetris@infinito.it<br />
Dott.ssa Michela De Petris<br />
Medico Chirurgo<br />
Specialista in Scienza dell’Alimentazione<br />
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!<br />
…e per concludere esibizione dei giocatori di classifica nazionale<br />
Casanova Luca (2.2) e Bosio Mauro (2.3) che, abilmente<br />
diretti dall’amico Massetti, hanno entusiasmato i presenti con<br />
degli scambi di altissimo livello.<br />
Un sentito ringraziamento<br />
al consorziato Silvano Mor<br />
che, anche quest’anno, ha<br />
proposto e gestito, sempre<br />
con puro spirito di volontariato,<br />
le “gite fuori porta”,<br />
accompagnando i residenti<br />
non solo in bellissime località,<br />
fra cui la Valle delle<br />
Messi, la Val di Non e il lago<br />
d’Iseo, ma anche in siti culturali davvero interessanti, quali le<br />
chiese di Pisogne, il museo di Santa Giulia a Brescia, il castello<br />
di Gorzone… ed altro ancora.<br />
Non da meno l’impegno del maestro di ballo Sergio Pagani,<br />
che ha tenuto i corsi di ballo per tutto il mese di agosto, sempre<br />
contraddistinguendosi per l’alto livello di professionalità.<br />
Le partecipazioni sono state numerose ed accolte con sentito<br />
entusiasmo.<br />
Ancora un grazie per la s<strong>qui</strong>sita collaborazione!<br />
A nome di tutta la residenza di Montecampione un sentito<br />
ringraziamento alla nuova proprietà delle Terme di Boario<br />
che, grazie all’interessamento del Comune di Pian Camuno,<br />
per quanto riguarda i <strong>montecampione</strong>si sul comune di Pian<br />
Camuno, del sig. Ziliani Adelino e, perché no, della direzione<br />
consortile, per quanto<br />
riguarda i <strong>montecampione</strong>si<br />
sul comune di<br />
Artogne, ha concesso ai<br />
consorziati l’accesso gratuito<br />
al Parco Termale<br />
per l’intera la stagione<br />
estiva.<br />
Sappiamo che numerosi<br />
hanno approfittato dell’iniziativa<br />
con entusiasmo,<br />
cogliendo l’occasione<br />
per riavvicinarsi alle<br />
storiche Terme di Boario,<br />
forse in questi ultimi<br />
anni un po’ dimenticate.<br />
18<br />
19
Sfilate di Moda Estate <strong>2008</strong><br />
BILLY MODA<br />
10 agosto <strong>2008</strong> in Valgrande<br />
Sfilate di Moda Estate <strong>2008</strong><br />
MICHELLE FERRÈ<br />
14 agosto <strong>2008</strong>: festeggia il 30° anniversario di attività<br />
20 21
Scuola calcio e non solo<br />
per un’estate ricca di sport<br />
È<br />
oramai uno degli appuntamenti più sentiti,<br />
atteso con impazienza dai più giovani di<br />
Montecampione. Lo stage di calcio estivo,<br />
ideato ben otto anni fa dal vulcanico Fabio<br />
Ravanelli, è curato da un drappello di volenterosi<br />
papà e da appassionati di calcio.<br />
Questo ottavo anno è stato sicuramente l’anno della<br />
piena maturità: infatti si è voluto fare un salto di<br />
qualità, inserendo all’interno dello staff degli allenatori<br />
un esperto del settore. A Montecampione<br />
è conosciuto ormai da tempo come valido capo<br />
animatore, si tratta di Olivo Filippi che, oltre ad<br />
essere insegnante ISEF, da anni è titolato allenatore<br />
e preparatore atletico della Scuola Calcio l’A<strong>qui</strong>la,<br />
in Vallecamonica.<br />
Con i suoi preziosi consigli, si è deciso di modificare<br />
l’approccio all’insegnamento, anche con la costituzione<br />
di gruppi omogenei per età, alternando gli<br />
allenamenti tra fasce orarie di differenti.<br />
La settimana dal 3 al 9 agosto oltre sessanta tra<br />
ragazzi e ragazze hanno vissuto la loro full immertion<br />
nel calcio,<br />
presso il campo<br />
“Forcella” che,<br />
f i n a l m e n t e ,<br />
con le cure del<br />
Consorzio sta<br />
migliorando in<br />
termini di qualità<br />
del manto erboso<br />
e drenaggio delle<br />
acque piovane.<br />
Dopo la semina di quest’autunno, è<br />
molto probabile che il prossimo anno ci troveremo<br />
un campo completamente inerbito.<br />
Sempre preziosissimo, quanto indispensabile per<br />
il successo dell’attività, è stato il contributo della<br />
Shenker Italia, in persona del nostro consorziato<br />
sig. Papa, per il reperimento dei vari premi<br />
di partecipazione; dell’Associazione Commercianti<br />
di Montecampione per la sponsorizzazione delle<br />
divise, veramente di alta qualità; del Consorzio<br />
per il supporto logistico ed assicurativo. Prima di<br />
rivederci per il prossimo stage, l’appuntamento col<br />
calcio è per i giorni 28-29-30 <strong>dicembre</strong> col Torneo<br />
di Capodanno al Palazzetto dello Sport.<br />
Non solo calcio: è così che vogliamo terminare un<br />
articolo sul calcio. Infatti, come preannunciato sullo<br />
scorso numero di Qui Montecampione, è divenuta<br />
realtà la volontà di ridare slancio allo sport del<br />
Tennis, per la verità un po’ in crisi in questi ultimi<br />
tempi. Un primo passo è stato fatto. Oltre ai classici<br />
tornei di giallo tra residenti, Montecampione è stato<br />
una delle tappe del “Gran Slam Faletti Tour”, torneo<br />
che coinvolge bassa e media Vallecamonica.<br />
Inoltre, il giorno 10 agosto è stato interamente dedicato<br />
al Tennis: il Fun Festival Tennis ha coinvolto<br />
i più giovani con lezioni gratuite e giochi per l’avvicinamento<br />
al tennis, tenuti dal maestro Arnaldo<br />
Fusarri. A seguire una spettacolare esibizione di due<br />
tennisti professionisti di classifica nazionale.<br />
E come non dimenticare, il 20 agosto, il grande<br />
divertimento nella 8 ore, presso i Tennis Prati, dove<br />
lo spirito competitivo si è accompagnato alla scanzonata<br />
voglia di allegria tra amici, vecchi e nuovi.<br />
All’interno del giornale avrete già incontrato le foto<br />
a testimonianza dei bei momenti passati insieme.<br />
Terminata l’estate, è ora di darsi appuntamento sulle<br />
piste da sci, in particolare in occasione del Trofeo<br />
Pezzotta e della Coppa Fanchini e… forse con il<br />
ritorno dello storico Alpiazzissimo.<br />
Ricordiamo che sarà combinando i risultati del Trofeo<br />
Pezzotta 2009 con quelli della “Coppa Consorzio” di<br />
golf e del Torneo di Tennis dell’estate <strong>2008</strong>, che<br />
verrà assegnato il primo “Trofeo Supercombinata” di<br />
Montecampione. Quindi, sotto con gli allenamenti e<br />
buona fortuna!<br />
Un arrivederci a Montecampione.<br />
Foto di gruppo per la Scuola Calcio <strong>2008</strong><br />
Il consigliere<br />
Paolo Birnbaum<br />
22 23
GOLF CLUB MONTECAMPIONE<br />
Estate <strong>2008</strong>: tante nuove amicizie.<br />
C<br />
ari amici, golfisti e non golfisti, è giunto anche<br />
quest’anno il momento di informarvi sull’andamento<br />
della stagione golfistica che sempre più<br />
sta caratterizzando le vacanze estive a Montecampione.<br />
Malgrado la primavera più piovosa degli ultimi 200<br />
anni, che aveva rallentato i lavori di preparazione del<br />
campo, all’inizio della stagione alla metà di giugno il<br />
campo si è presentato con i farways e i green perfettamente<br />
tagliati e pronto per l’avvio delle gare (come<br />
sempre grazie al lavoro del gestore del campo Silvano<br />
Alessi).<br />
Quest’anno abbiamo avuto subito a disposizione le<br />
9 buche, tre delle quali erano state “aperte” nel 2007 ma<br />
soltanto a metà agosto.<br />
Dopo la sosta invernale e i trattamenti in vista della<br />
nuova stagione, le tre nuove buche si sono rivelate<br />
all’altezza delle 6 precedenti, in particolare le buche 4<br />
e 8 (sulla buca 2 occorrerà fare qualche intervento per<br />
migliorare il green).<br />
Anche il laghetto fatto nel 2006, sempre pieno di<br />
acqua fresca e limpida, ha contribuito a rendere il nostro<br />
campo molto invitante e molto bello (solo chi riesce a<br />
raggiungere il green della buca 3 può godere di un panorama<br />
unico e stupendo, specialmente nelle giornate dopo<br />
i temporali estivi).<br />
Cosa dire della stagione appena conclusa?<br />
Scherzando si potrebbe dire che è stata una stagione<br />
che non si è “chiusa” perché purtroppo nella domenica<br />
prevista per l’ultima gara (13 settembre) si è scatenato l’inferno<br />
e una pioggia torrenziale ci ha impedito<br />
di giocare.<br />
La pioggia comunque non ha tolto ai partecipanti<br />
convenuti a Montecampione la possibilità<br />
di terminare in bellezza con la cena sociale,<br />
durante la quale sono stati sorteggiati in modo<br />
divertente i premi (in natura e <strong>qui</strong>ndi molto<br />
apprezzati) previsti per i vincitori della gara.<br />
Ho iniziato la mia cronaca dalla fine, ma<br />
ritorno subito alle gare in calendario, che si<br />
sono svolte tutte regolarmente grazie anche al<br />
bel tempo che ci ha accompagnato nei mesi di<br />
luglio e agosto.<br />
Unica eccezione il giorno di ferragosto,<br />
tradizionalmente dedicato alla “grigliata” sul<br />
pratone.<br />
Il tempo non ci ha permesso di stare<br />
all’aperto, ma grazie al socio Gianfranco Puri<br />
e alla Società Alpiaz abbiamo potuto lo stesso<br />
organizzare l’incontro conviviale utilizzando nel complesso<br />
“La Splaza” il locale di ricezione delle multiproprietà (in<br />
assoluta anteprima).<br />
Prima della sintesi dei risultati delle gare desidero ringraziare<br />
i nuovi sponsor, che hanno permesso di arricchire<br />
il calendario gare <strong>2008</strong>:<br />
• Per la Coppa “Principessa”: Paola Lesizza e consorte<br />
• Per la Coppa “Mondo Profumato”: Umberto Fazzi e<br />
signora<br />
• Per il Trofeo “Global Engineering”: Claudio Terruzzi<br />
• Per la Coppa “Edillombarda 06”: la società che sta completando<br />
la Splaza.<br />
Alle gare abbiamo avuto una buona partecipazione;<br />
oltre ai soliti “noti” (soci del Golf Club residenti) ci sono<br />
stati nuovi partecipanti provenienti da località vicine a<br />
Montecampione che subito hanno espresso la loro soddisfazione<br />
per il nostro campo.<br />
Elencare tutti i vincitori sarebbe molto lungo: infatti<br />
abbiamo premiato più di 30 partecipanti (su un totale<br />
di circa 60, che hanno garantito più di 280 presenze alle<br />
gare): questo è importante perché dimostra che il golf è<br />
un gioco in cui possono vincere anche i principianti e non<br />
necessariamente quelli più bravi (con “handicap” basso).<br />
A proposito desidero segnalare l’amico Fabio Faraon<br />
(vincitore di ben 5 premi!) che ha iniziato a giocare quest’anno<br />
e ha coinvolto anche la moglie Ilaria e il figlio<br />
Giorgio (di 8 anni) che anche loro hanno vinto un premio.<br />
La famiglia Faraon è un esempio di come l’applicazione<br />
costante (praticamente hanno trascorso le loro vacanze<br />
La premiazione di uno dei tanti tornei estivi.<br />
a Montecampione sul campo da golf) permetta di fare<br />
grandi miglioramenti in poco tempo.<br />
Un altro amico che merita di essere citato è Marco<br />
De Gaetano (al secondo anno di pratica del golf) che<br />
per venire a giocare a Montecampione dalla sua casa di<br />
vacanze di Fonteno (sull’altra sponda del lago di Iseo)<br />
si alzava all’alba ed è stato comunque capace di vincere<br />
due gare.<br />
Non posso dimenticare Gianni Miola, anche lui vincitore<br />
di 5 premi, i ragazzi che hanno vinto i premi “junior”<br />
a loro dedicati (Giorgio Faraon, Franca Giordani e Simone<br />
Motta) e le magnifiche otto “lady” tutte vincitrici di almeno<br />
un premio e che voglio ricordare per la loro simpatia<br />
e “glamour” (Barsotti Patrizia, Biscotti Isabella, Comolli<br />
Carla, Corrado Carla, Di Cristofaro Marta, Finardi Paola,<br />
Garbagnoli Ilaria, Lesizza Paola).<br />
Gli altri amici che non ho ricordato non me ne vogliano;<br />
mi impegno a farlo in una delle prossime occasioni.<br />
Infine il prestigioso Trofeo Alpiaz, disputato con un<br />
nuovo regolamento che prevedeva l’assegnazione del<br />
“coppone” (per un anno) a chi avesse totalizzato il miglior<br />
punteggio di tre gare, è stato vinto da chi scrive.<br />
Quest’anno al termine delle premiazioni delle diverse<br />
gare i Sig. Alessi, con la collaborazione degli sponsor e dei<br />
soci, hanno organizzato ricche merende (le premiazioni si<br />
sono svolte intorno alle 17,00) che hanno permesso di rinsaldare<br />
vecchie amicizie ma soprattutto di avviarne tante<br />
nuove grazie al clima di simpatia e di accoglienza che<br />
buone bottiglie di spumante e champagne hanno creato.<br />
Le nuove amicizie hanno contribuito ad avvicinare al<br />
golf persone che mai avrebbero pensato di recarsi su un<br />
campo da sole. La possibilità di utilizzare, con estrema<br />
semplicità, il nostro campo di Montecampione ha stimolato<br />
i nuovi amici a sfidarsi con bastoni e palline e nello<br />
stesso tempo ad iscriversi al Club.<br />
L’allargamento della base sociale è per noi un fatto<br />
molto importante perché ci permette di gestire con<br />
serenità il Club e di garantire la sua continuità nel<br />
tempo (colgo l’occasione per ricordare che il Club ha<br />
ormai 12 anni di vita).<br />
La prima esperienza di gioco di diverse persone è<br />
stata resa possibile grazie alla presenza nel mese di agosto<br />
del Maestro Andrea Zani, della Scuola Napoleoni di<br />
Franciacorta, che con la sua professionalità e simpatia ha<br />
saputo spiegare molto bene gli aspetti fondamentali del<br />
golf (grip e swing). Il suo contributo è stato molto apprezzato<br />
dai giocatori che hanno seguito le sue lezioni.<br />
Rispetto all’anno precedente abbiamo avuto un aumento<br />
di presenze nel campo pratica e sui green, sia di nuovi<br />
residenti del complesso “La Splaza” che di vecchi residenti<br />
che per la prima volta si sono avvicinati al golf, ma anche<br />
di villeggianti della Valle o in vacanza a Montecampione.<br />
In alcuni momenti le piazzole disponibili (6) non sono<br />
state sufficienti ad ospitare tutti i presenti; in particolare<br />
è stato piacevole vedere bambine e bambini , dai 5/6<br />
anni in su, che accompagnati o dai genitori o dai nonni<br />
hanno iniziato a “tirare palline”. Sono convinto che questi<br />
giovani nei prossimi anni faranno parlare di sé, se continueranno<br />
con lo stesso entusiasmo e impegno (Simone<br />
Motta, buon sangue non mente in quanto nipote di<br />
Isabella Biscotti e Carlo Arrigoni, Franca Giordani, figlia<br />
del nostro Presidente Andrea, e Giorgio Faraon) come sta<br />
accadendo per i giovani ormai diventati ragazzi o giovanotti,<br />
che dopo i primi passi sul nostro Golf Club stanno<br />
ottenendo importanti risultati a livello nazionale (Marco<br />
Alessi, Davide Bertoli, Andrea Dalla Giovanna, Luca Doldi<br />
e Marco Pirino).<br />
Questo a conferma che la nostra bella località non è<br />
soltanto una stazione sciistica nella quale sono nate delle<br />
campionesse come le sorelle Fanchini o cresciuti campioni<br />
come i fratelli Bergamelli, ma è anche un luogo dove<br />
possono crescere futuri campioni di golf.<br />
Scorrendo questa breve cronaca delle attività del Golf<br />
Club il lettore attento potrebbe essere preso da un dubbio<br />
dato che ho parlato quasi più dei momenti ricreativi (grigliata,<br />
cena sociale, merende) che delle gare.<br />
In realtà le gare sono la “scusa” per poter creare<br />
momenti di socializzazione che sono alla base delle<br />
belle amicizie nate intorno al campo da golf malgrado<br />
le strutture di incontro e ritrovo non siano minimamente<br />
paragonabili alle “club house” di cui sono dotati tutti i<br />
circoli di golf.<br />
Dopo tanti anni di attività del nostro circolo, in cui<br />
abbiamo utilizzato la casetta di legno che serve d’inverno<br />
per gestire le gare di sci, penso sia giunto il momento di<br />
riflettere seriamente sulla necessità di dotare il campo di<br />
una struttura più idonea ad ospitare, in maggiore sicurezza<br />
e tran<strong>qui</strong>llità, tutti coloro che non giocano ma che<br />
frequentano il campo da golf perché hanno il piacere di<br />
incontrare degli amici e condividere momenti di serenità<br />
e felicità.<br />
Per migliorare l’immagine del Golf e offrire i servizi<br />
necessari, e ormai non più prorogabili (club house dotata<br />
di servizi), dobbiamo coinvolgere chi può aiutarci a<br />
reperire le risorse necessarie (Consorzio, Montecampione<br />
Impianti, Alpiaz).<br />
Come ho già ricordato in un altro articolo, il nostro<br />
golf non è nato per scopi di lucro ma per offrire a chi<br />
ama Montecampione un’occasione in più di svago e di<br />
socializzazione; riteniamo <strong>qui</strong>ndi giusto fare tutti gli sforzi<br />
possibili per migliorare.<br />
Chiudo questo resoconto informando soci e non soci<br />
che, non avendo potuto organizzare nel mese di agosto<br />
una cerimonia in memoria della nostra cara Mariangela<br />
Fattori Ferro, abbiamo concordato con il Parroco di<br />
Montecampione di celebrare una messa sabato 3 gennaio<br />
2009 alle 18,00, pensando che in quel giorno molti di noi<br />
saranno presenti.<br />
Vi ringrazio per l’attenzione che avete dedicato al golf<br />
e a tutti un arrivederci a Natale.<br />
Emilio Di Cristofaro<br />
Vicepresidente Golf Club Alpiaz<br />
24 25
Estate <strong>2008</strong>: a Montecampione<br />
riapprodano le bocce<br />
E<br />
h sì, cari amici, quest’anno anche la ridente<br />
Montecampione ha avuto il suo “incontro ravvicinato”<br />
con l’universo delle bocce, attività<br />
consigliata a tutti quanti vogliano fare un’attività fisica<br />
non stressante, salutare e, cosa che non guasta mai,<br />
divertente.<br />
Sì, perché potete considerarlo un passatempo o un<br />
vero e proprio sport, ma il punto è che le bocce sono<br />
veramente un gioco adatto a tutti: giovani e meno<br />
giovani, distinti gentiluomini, come pure graziose rappresentanti<br />
del gentil sesso!<br />
Anche per questo gli amici bocciofili hanno pensato<br />
che non fosse una cattiva idea organizzare, nel corso<br />
dell’ultima stagione estiva, il primo torneo di bocce di<br />
Montecampione.<br />
Due i tabelloni, uno per il “Singolo”, che ha fatto registrare<br />
20 iscritti, ed uno per il “Lui & Lei”, che ha visto<br />
ben dodici coppie sfidarsi sui campi di gioco; tra di<br />
loro diversi giocatori esperti, ma anche qualche novizio<br />
che ha avuto così il suo “battesimo” con questo antico<br />
e popolare gioco.<br />
Numeroso il pubblico che ha assistito alle partite ed<br />
alle finali, non facendo mai mancare il proprio incitamento<br />
e i propri applausi per i più bei punti e per le<br />
migliori bocciate.<br />
Ma passiamo alle finali che hanno visto nel “Singolo”<br />
sfidarsi Angelo Forlani e Giulio Rosa ed è stato proprio<br />
quest’ultimo che, dopo una combattutissima partita,<br />
l’ha spuntata con il punteggio di 12 a 10.<br />
Il torneo “Lui & Lei” ha invece incoronato come coppia<br />
vincitrice i coniugi Conti, che in finale hanno avuto la<br />
meglio sui coniugi Dotti i quali, pur vendendo cara<br />
la pelle, alla fine hanno dovuto soccombere, pronti<br />
comunque a prendersi la rivincita il prossimo anno.<br />
In chiusura, doveroso il ringraziamento a tutti quanti<br />
hanno appoggiato la manifestazione; in primis al<br />
“Consorzio di Montecampione” ed ai commercianti de<br />
“Il Portico” - amici prima ancora che sponsor- senza il<br />
cui contributo sarebbe stato quanto mai problematico<br />
mettere in piedi alcunché, ma non vanno dimenticati<br />
anche tutti coloro che si sono adoperati per organizzare<br />
e far funzionare al meglio l’intera manifestazione,<br />
veramente grazie a tutti quanti e… arrivederci al prossimo<br />
anno.<br />
Maestri Ercolino<br />
MONTECAMPIONE<br />
Località Turistica Estate e Inverno - Artogne (BS)<br />
AFFITTI E COMPRAVENDITE - GESTIONI IMMOBILIARI<br />
Polonioli dr. Giuseppe<br />
AGENZIA “LA PIAZZETTA”<br />
telefono: 0364.560294 - 0364.560395<br />
fax: 0364 560431<br />
AGENZIA “AL LAGHETTO”<br />
telefono: 0364.589131 - fax: 0364.589135<br />
e-mail: pogiu@hotmail.com<br />
Numeri utili<br />
Guardia Medica Centro di Esine tel. 0364/3691<br />
(dalle 20.00 alle 8.00 giorni feriali; dalle 8.00 del sabato<br />
e dalle 10.00 dei prefestivi alle 8.00 dei post-festivi)<br />
Ambulanza P.S. 24h tel. 118<br />
Ospedale di Vallecamonica tel. 0364.3691<br />
CALENDARIO SANITARIO<br />
INVERNO <strong>2008</strong>/2009<br />
GUARDIA MEDICA ALPIAZ tel. 0364 560.560<br />
(dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 17.30)<br />
condominio Splaza (partenza impianti)<br />
Ambulatorio nei seguenti giorni:<br />
Dicembre: dal 6 all’8 e dal 20 al 31<br />
GENNAIO: dall’1 al 31 (escluso martedì, giorno di riposo con<br />
eccezione 1a settimana)<br />
FEBBRAIO: dall’1 al 28 (escluso martedì, giorno di riposo<br />
con eccezione settimana di carnevale)<br />
MARZO: dall’1 al 31 (escluso martedì, giorno di riposo)<br />
APRILE: dall’1 al 25 (escluso martedì, giorno di riposo con<br />
eccezione settimana di Pasqua)<br />
Essendo ancora in definizione al momento della stampa,<br />
il calendario può essere soggetto a variazioni.<br />
Ad inizio <strong>dicembre</strong>, sarà disponibile presso gli uffici del consorzio.<br />
Il calendario ufficiale definito dalla ASL 15 di Vallecamonica.<br />
Visite domiciliari non urgenti:<br />
dal lunedì al venerdì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 solo nel caso in<br />
cui il paziente non è in grado di recarsi in ambulatorio<br />
Per gli interventi di carattere URGENTE, i sigg. ospiti<br />
Possono rivolgersi al servizio di Guardia Medica - centro di<br />
Esine Tel. 0364.3691 attivato dalle ore 20.00 alle ore 8.00<br />
di tutti i giorni feriali e dalle ore 8.00 del sabato e dalle<br />
10.00 dei prefestivi alle ore 8.00 dei giorni post-festivi.<br />
FARMACIA COMUNALE<br />
MONTECAMPIONE<br />
Apertura nei week-end<br />
Orari: dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00<br />
Giorni festivi: dalle 9.00 alle 12.30<br />
Per i giorni non contemplati in calendario rivolgersi<br />
alla farmacia comunale di Pian Camuno al numero<br />
0364.59.14.90<br />
Iniziative Invernali<br />
da non perdere!<br />
7 <strong>dicembre</strong><br />
I mercatini di Natale<br />
Notte di Natale<br />
Babbo Natale a domicilio<br />
La consegna dei doni presso le abitazioni di<br />
Montecampione (da prenotare in Consorzio)<br />
28-29-30 <strong>dicembre</strong><br />
Torneo di calcio di Capodanno al Palazzetto<br />
04 gennaio<br />
White Night<br />
Festa della neve alla partenza degli impianti<br />
Organizzano Scuola Sci Montecampione<br />
e Sci Club 90<br />
21 febbraio<br />
Ciaspolada al chiaro di Luna<br />
Organizza Scuola Sci Fodestal<br />
24 febbraio<br />
White Night<br />
Festa della neve<br />
Organizzano Scuola Sci Montecampione<br />
e Sci Club 90<br />
Data da definirsi<br />
III Trofeo Memorial Pezzotta<br />
Lo slalom aperto a tutta la residenza, in memoria<br />
dell’indimenticato Mario Pezzotta<br />
Data da definirsi<br />
III Coppa Fanchini<br />
Gara per la solidarietà, in onore delle campionesse<br />
di Montecampione<br />
Data da definirsi<br />
Alpiazzissimo 2009<br />
Il ritorno della gara dei residenti per eccellenza<br />
A carnevale<br />
Gimkane in maschera e festa in discoteca per i<br />
più piccini<br />
Lunedì di Pasquetta<br />
L’immancabile appuntamento con la Spongada<br />
Camuna<br />
1° maggio<br />
Alpiaz Bike<br />
Per gli appassionati di mountain bike,<br />
gara competitiva nel circuito di MTB di<br />
Montecampione<br />
(le date possono subire variazioni)<br />
26 27
Ricordando le principali manifestazioni estive<br />
L’estate appena trascorsa è stata l'estate della<br />
“pace ritrovata”, anche se “appesa ad un filo”,<br />
come beneaugurante scrive il direttore del<br />
nostro “Qui Montecampione” sull’ultimo numero del<br />
giugno scorso, ma altrettanto produttiva e positiva per<br />
il buon proseguo delle varie attività del nostro villaggio<br />
turistico, sempre bisognose di continue costruttive<br />
ricariche ed iniziative.<br />
Uno dei segni significativi di questa nuova “pace” è<br />
stata la programmazione di iniziative, preposte a far<br />
trascorrere le giornate e ad allietare le serate dei vari<br />
residenti della nostra comunità, come impostata nelle<br />
estate scorse con la necessaria e consueta dovizia.<br />
Si è ripetuta, come sempre, una fattiva collaborazione<br />
delle diverse componenti della nostra collettività con<br />
significativi ed apprezzabili risultati: in aiuto alle iniziative<br />
del Consorzio si sono accomunate l’Associazione<br />
dei Commercianti e Ristoratori ed il Parroco Don<br />
Guido, mettendo a disposizione la Chiesa.<br />
Come da alcuni anni e un po’ dappertutto nelle località<br />
con situazioni analoghe alla nostra, la programmazione<br />
è stata molto incentrata su piacevoli serate<br />
danzanti proposte da piccole e valide formazioni<br />
musicali, proprio anche in considerazione che, oltre<br />
a contribuire ad una migliore socializzazione tra chi<br />
balla e chi ascolta, sono servite a precedere e presentare<br />
esibizioni di noti cantanti, che hanno occupato,<br />
ai loro tempi, importanti spazi televisivi del mondo<br />
della canzone.<br />
Nelle iniziative musicali eseguite in chiesa si sono<br />
volute privilegiare l’arte e la cultura rispetto all’effimero,<br />
proponendo esecuzioni di tutto rispetto della<br />
migliore tradizione, mentre quelle proposte in piazzetta<br />
hanno offerto programmi, ricchi di interessanti<br />
suggestioni e commistioni di diversi generi, come la<br />
musica leggera, il rock blues, il jazz e, in veste di<br />
“clou” della programmazione, al cinema una graditissima<br />
serata con il mondo dell’operetta “A… come<br />
Amore”.<br />
Venerdì 1 agosto<br />
“Emozioni musicali”, presentati dell’Ensemble<br />
Polyhymnia, una miscellanea di musica classica, sacra<br />
e lirica sotto la direzione di Alessandro Papale alle<br />
tastiere, interpretate dal soprano CHO YONG LAN e<br />
dal tenore CHA JEONG SIK, ambedue coreani, ottime<br />
voci ben impostate e tecnicamente ben curate.<br />
Il programma del concerto, diviso in due parti, ha<br />
presentato nella prima tutte musiche sacre, attinte<br />
tra le migliori produzioni di tal genere con composizioni<br />
di celebri autori come Schubert, Mozart, Bach,<br />
Gounod e altri, mentre la seconda parte è stata un<br />
pout-pourri piacevolissimo di note e famose romanze,<br />
tratte dal mondo della lirica, nel quale Puccini, Verdi,<br />
Mascagni, ovviamente, sono stati i protagonisti con le<br />
loro immortali composizioni.<br />
Peccato per la grande assenza di pubblico, che, oltre<br />
ad avere perso l’occasione di ascolto di pregevole<br />
musica ottimamente eseguita, ha creato, indirettamente,<br />
con la chiesa desolatamente semi-vuota, anche<br />
problemi di natura acustica.<br />
Sabato 2 agosto<br />
RONNIE JONES ed il suo gruppo si è ripresentato<br />
sul palco della piazzetta, graditissimo specialmente al<br />
pubblico più giovane con la sua brillante, rumorosa e<br />
sferrata musica rock, eseguita con particolare “verve”,<br />
trascinando, anche i più ritrosi, a scendere in pista a<br />
misurarsi in ritmi invitanti al ballo.<br />
Domenica 3 agosto<br />
HOPELESS JAZZ BAND, una formazione musicale<br />
che ha allietato la serata ed ha entusiasmato i non<br />
pochi affezionati a tale genere di musica, il “dixieland”<br />
che non deve essere considerata una “parente povera”<br />
della grande musica, ma, bensì, una forma d’arte<br />
sorta dal bisogno di esprimersi della povera gente di<br />
alcune grandi città degli Stati Uniti, prima fra tutte New<br />
Orleans.<br />
Il complesso con una grintosa esibizione si è rifatto<br />
al non tanto recente passato della tradizione musicale<br />
americana degli “anni ruggenti” (1925-1935), associando<br />
le sue grandi capacità e notevoli esperienze<br />
musicali ad un programma allegro, frizzante, sofisticato<br />
e sentimentale, proprio degli anni trenta, colme<br />
di sinuose sincopi, del dixieland, dello swing e del<br />
blues, che hanno molto attirato i meno giovani, bella<br />
speranza, sempre, in un rilancio di questo genere, in<br />
modo che questo enorme patrimonio musicale non<br />
vada disperso e dimenticato, ma continui ad essere<br />
studiato e praticato dalle nuove generazioni.<br />
Complimenti a tutti i componenti del complesso, e,<br />
in particolare, a Cino Bonassi alla batteria, nostro<br />
residente.<br />
Martedì 5 agosto<br />
GIMMY FONTANA IN CONCERTO<br />
Un nome altisonante nel mondo della musica leggera<br />
degli anni ’60, una esibizione, in un certo senso, un po’<br />
“patetica”, una proposta basata tanto sul glorioso passato<br />
del protagonista, dove “Il mondo”, la notissima sua<br />
canzone, è servita un po’ da filo conduttore del concerto,<br />
una dignitosa offerta del gruppo musicale composto,<br />
in gran parte, dai figli del bravo Gimmy.<br />
Sabato 9 agosto<br />
“A… COME AMORE” - UN FESTIVAL DEL BEL<br />
CANTO<br />
“Applausi, applausi<br />
ed ancora<br />
applausi!”: all’invito<br />
dell’ANTO<br />
(Associazione<br />
N a z i o n a l e<br />
T r a p i a n t a t i<br />
Organi” è<br />
stato questo<br />
il responso del pubblico,<br />
numerosissimo ed entusiasta che ha, addirittura,<br />
“preso d’assalto”, nel vero termine, il cinema in<br />
piazzetta la sera di sabato 9 agosto per assistere alla<br />
serata più importante delle manifestazioni di intrattenimento<br />
in questa nostra bella località turistica montana.<br />
Il programma musicale offerto è stata una miscellanea<br />
di note e meravigliose melodie, scelte nel mondo della<br />
canzone, della lirica e dell’operetta, il tutto legato dal<br />
tenero e delicato filo conduttore dell’amore, con la A<br />
maiuscola, proposto sotto il titolo “Le canzoni del cuore”<br />
interpretate dalla nota compagnia teatrale “Il magico<br />
baule”, di cui Marcello Merlini è il naturale “mattatore”,<br />
l’anima del gruppo, ottima voce, eccellente protagonista<br />
e regista di tanti successi, che continua a raccogliere<br />
nelle varie sedi delle sue esibizioni.<br />
28 29
Accanto a lui, un “cast” di eccellenti professionisti, che<br />
hanno permesso di spaziare nelle più svariate espressioni<br />
musicali con ottime interpretazioni da parte dei soprani<br />
Marta Brivio e Romina Novis, dei mezzi-soprani Ilaria<br />
Magrini e Caterina Marini, dei tenori Marcello Merlini<br />
e Roberto Tura, dei baritoni Roberto Tecchio e davide<br />
Franceschini, con l’accompagnamento musicale di Alberto<br />
Braghini, sempre “un grande” del “Magico Baule”.<br />
Complimenti alla brava e spiritosa Michela Botti nelle<br />
vesti di presentatrice, per le sue argute e frizzanti<br />
battute, scritte da lei stessa, ricche di “humour” ed ai<br />
ballerini de “I danzatori magici”.<br />
Lo spettacolo, per l’occasione, è stato arricchito da un<br />
ben nutrito e piacevole intermezzo musicale, dedicato<br />
a notissime canzoni napoletane, eseguite dai protagonisti<br />
in appropriati e raffinati costumi della tradizione<br />
partenopea, creati, come tutti i bellissimi abiti delle<br />
cantanti, dalla costumista Lorenza Baduini, bravissima<br />
per la sua professionalità.<br />
A nome di tutti, soddisfatti di aver trascorso una piacevole<br />
serata con l’ascolto di ottima musica, interpretata<br />
nel migliore dei modi, rinnovo i più lusinghieri giudizi<br />
di merito ai protagonisti e da parte dell’ANTO è doveroso<br />
ringraziare la preziosa generosità degli spettatori<br />
per le loro offerte.<br />
Mi piace chiudere anche questa recensione, sempre<br />
con la stessa frase, che sembra molto emblematica,<br />
appropriata ed auspicante: “una donazione d’organo e<br />
un trapianto è vita, è la bellezza di una rinascita ed il<br />
sapore di una vittoria!”.<br />
Domenica 10 agosto<br />
CORO POLIFONICO “LUCA MARENZIO” DI<br />
DARFO BOARIO TERME<br />
Altra interessante tappa del percorso di questi intrattenimenti<br />
la serata trascorsa in chiesa ad ascoltare una<br />
eccellente formazione corale con un programma particolarmente<br />
caratterizzato, che ha<br />
offerto alcune “gemme” della musica<br />
polifonica, quella che, intorno<br />
alla seconda metà del Quattrocento<br />
importata in Italia da molti compositori<br />
d’oltralpe, soprattutto francesi<br />
e fiamminghi, dotati di tecnica<br />
stupefacente e di spiccato talento<br />
musicale, insieme ai tanti nostri<br />
musicisti, portarono una musica<br />
l’ “ars nova”, cioè quel soffio di<br />
primavera che fu nel nostro paese<br />
l’incentivo a coltivare e proporre la<br />
cosiddetta “ariosità” nella polifonia,<br />
cioè la sua caratteristica melodiosità<br />
ed armonia.<br />
Questa premessa per dire che queste<br />
sensazioni si sono avvertite,<br />
ascoltando quanto espresso con<br />
molta bravura e capacità dal coro “Marenzio” in una<br />
affollata e plaudente chiesa.<br />
Anche solo un frettoloso “excursus” del programma<br />
può avvalorare questa opinione per l’importanza dei<br />
vari compositori: Bruchner, Brahms, Paulenc, Bach,<br />
Palestrina ed altri.<br />
Altre serate sarebbero meritevoli di citazione; mi limito<br />
a dire che per le varie serate caratteristiche, sempre<br />
molti applausi ai protagonisti e, indirettamente, agli<br />
organizzatori a riprova del gradimento ottenuto, nella<br />
speranza che nella prossima stagione si ripeta una<br />
programmazione musicale che possa spaziare nelle<br />
più svariate espressioni, anche per soddisfare le diverse<br />
esigenze e preferenze dell’eterogeneo pubblico dei<br />
residenti.<br />
Giacomo Schivardi<br />
Cinquant’anni orsono…<br />
Una simpatica signora che abita con marito e<br />
figlia in Valgrande e che ci capita di incontrare<br />
spessissimo, ci ha ricordato all’inizio<br />
dell’estate che ricorre quest’anno il 50° anniversario<br />
della tragica morte di Bruno Dossena.<br />
Molti di noi nati prima o durante la seconda guerra<br />
mondiale ricorderanno certamente il suo nome e<br />
la sua inconfondibile persona diventata famosa nel<br />
dopo guerra e sopratutto negli anni 50.<br />
Grande appassionato di ballo apprese dai soldati<br />
americani di presidio in Italia i segreti e le tecniche<br />
del Boogie-Woogie diventandone presto il ballerino<br />
leader in Italia.<br />
Cominciò nel ‘46, ventenne a vincere il suo primo<br />
campionato e continuo con una sequela di trofei,<br />
coppe e targhe.<br />
All’inizio degli anni 50 conteso da moltissimi dancing,<br />
non solo milanesi, decise di fare del ballo la<br />
sua professione.<br />
È il momento in cui con la ballerina Marisa<br />
Oriani, sua fidanzata, diventa la coppia di<br />
spicco del ballo moderno.<br />
Noi vecchi milanesi lo ricordiamo scatenato<br />
alla Taverna Messicana, al Santa Tecla o<br />
all’Aretusa in piazza Diaz.<br />
Erano le basi dalle quali partiva per le sue<br />
esibizioni danzanti in tutta Europa accompagnato<br />
spesso da alcune coppie della<br />
Dossena rock ballet una formazione alla<br />
quale apparteneva la nostra consorziata<br />
Sandra Defendi, la signora che incontriamo<br />
spesso, che in coppia con Franco Brendici è<br />
stata campionessa Internazionale di Blues.<br />
Questa frenetica attività non ha impedito<br />
al Bruno Dossena nel 1956 di partecipare<br />
a Lascia o Raddoppia che contribuì ad<br />
aumentare notevolmente la sua popolarità.<br />
L’anno successivo diventato impresario ha<br />
realizzato il 1° Festival del Rock n’ Roll al palazzo del<br />
ghiaccio a Milano dove ha fatto esordire lo sconosciuto<br />
Adriano Celentano accompagnato dal gruppo<br />
dei Rock Boys a quanto pare composto da Gaber,<br />
Jannacci e Tenco.<br />
Il 4 Aprile 58 in prossimità del casello di Cavenago<br />
d’Adda durante un furioso temporale la sua auto in<br />
sosta venne travolta da un autocarro.<br />
Lui morì sul colpo si salvò invece, quasi illesa, Marisa<br />
Oriani che doveva sposare qualche giorno dopo.<br />
Ringraziamo la signora Sandra di averci suggerito<br />
questo ricordo e di averci fornito l’opuscolo rievocativo<br />
“I 50 anni del Rock n’ Roll Italiano” stampato<br />
a cura dell’assessorato Cultura della Regione<br />
Lombardia in occasione del TROFEO MEMORIAL<br />
BRUNO DOSSENA <strong>2008</strong>, nel corso del quale la<br />
nostra Sandra ha ricevuto una targa ricordo.<br />
Se ami la montagna<br />
e la tua casa a Montecampione<br />
vieni a votare all’assemblea del 3 gennaio<br />
30 31
SCUOLA ITALIANA SCI FODESTAL<br />
La scuola sci come<br />
azienda di servizi<br />
SCUOLA SCI MONTECAMPIONE<br />
Inverno <strong>2008</strong>/09: pronti per partire!<br />
Sempre più spesso è la scuola di sci il primo punto<br />
di riferimento per gli utenti di Montecampione.<br />
Ogni stagione ad iniziare dal mese di settembre<br />
veniamo contattati da famiglie e singole persone che<br />
necessitano di informazioni sulla ricezione alberghiera,<br />
sulla disponibilità delle multiproprietà, vogliono conoscere<br />
i prezzi degli impianti, sapere in quale modo raggiungerci<br />
e naturalmente su quali opportunità possono<br />
contare per imparare o migliorare lo sci con i maestri.<br />
Siamo <strong>qui</strong>ndi un punto di riferimento per centinaia di<br />
famiglie che decidono di spendere le loro vacanze in<br />
montagna.<br />
Per un’informazione sempre più immediata già dall’anno<br />
scorso abbiamo rivoluzionato il nostro sito Internet,<br />
in modo da poter gestire le informazioni nel modo più<br />
dinamico possibile.<br />
I risultati sono stati entusiasmanti, oltre 8000 visite nell’arco<br />
di tre mesi.<br />
Confortati da questi risultati stiamo ulteriormente<br />
potenziandoci su questo fronte e abbiamo nuovamente<br />
modificato il sito della scuola che sarà pienamente<br />
operativo nelle sue novità entro il mese di <strong>dicembre</strong>.<br />
Purtroppo l’“instabile situazione” della Montecampione<br />
Impianti trascinatasi nella primavera /estate ci ha<br />
costretti a rinunciare ad una serie di manifestazioni che<br />
avremmo voluto organizzare per la stagione <strong>2008</strong>/2009,<br />
questo però non ci ha fatto rinunciare a programmare<br />
l’ormai consolidata Ciaspolata sul Fodestal che si svolgerà<br />
sabato 21 febbraio 2009.<br />
La scorsa stagione sono stati oltre cinquecento gli iscritti<br />
ad una manifestazione che iniziata in sordina quattro<br />
anni fa sta ora diventando un appuntamento ambito<br />
dai sempre più numerosi appassionati di questa pratica<br />
sportiva.<br />
Novità anche nei corsi di sci, la più significativa consiste<br />
nella creazione di un gruppo di Preagonistica<br />
Freestyle che seguirà un programma elaborato dagli<br />
allenatori della squadra nazionale. Siamo convinti che<br />
questo nuovo modo di interpretare lo sci, se affrontato<br />
con le giuste metodologie, porterà ai nostri allievi un<br />
sensibile miglioramento tecnico. La partecipazione è<br />
subordinata ad una preventiva ed insindacabile valutazione<br />
da parte degli allenatori. Altra novità sarà la<br />
preagonistica di snow board, che con un ampio programma<br />
affronterà tutte le tematiche care agli amanti di<br />
questa disciplina. Anche <strong>qui</strong> la partecipazione è vincolata<br />
alla valutazione dei maestri. Anche la preagonistica<br />
di sci alpino, è modificata nella sua programmazione,<br />
perché quando<br />
innevamento e<br />
livello tecnico<br />
raggiunto lo<br />
permetteranno,<br />
sarà finalizzata<br />
all'aspetto agonistico,<br />
alternando allenamenti tra i pali a sciate in<br />
campo libero.<br />
Crediamo che questo modo di intendere la preagonistica<br />
possa divertire i nostri affezionati allievi, ma portandoli<br />
ad un deciso miglioramento tecnico.<br />
1° modulo<br />
Dicembre <strong>2008</strong> 27-28-29-30-31; Gennaio 2009 1-2-3-4-5<br />
2° modulo<br />
Gennaio 11-18-25 / Febbraio 1-8-15-22 / Marzo 1-8-15<br />
orario dalle ore 10.00 alle ore 12.50<br />
Il corso dedicato ai nostri allievi più piccini, quelli<br />
di età compresa tra i quattro e i sette anni, è ormai<br />
da anni denominato “progetto baby” ad indicare un<br />
programma che di anno in anno si è confermato<br />
come il più apprezzato dalle famiglie che frequentano<br />
Montecampione, ma il successo ottenuto l’anno scorso<br />
ha stupito anche noi.<br />
Più di quaranta bambini hanno seguito i loro maestri<br />
in un programma che si è sviluppato per nove domeniche<br />
pomeriggio culminato in una “festa premiazione”<br />
che ha concluso quella che si è rivelata una felicissima<br />
esperienza per i bimbi per i genitori, ma anche per gli<br />
stessi maestri di sci. (a breve sul sito potrete visionarne<br />
le fotografie).<br />
Incoraggiati da questo risultato ed anche per venire<br />
incontro alle esigenze manifestate da diversi genitori,<br />
quest’anno ci riproponiamo non solo per le domeniche,<br />
ma anche per i sabato pomeriggio.<br />
Non mi dilungo oltre nel dettagliare tutti i programmi<br />
della scuola Fodestal, perché mancherebbe lo spazio,<br />
ma anche e soprattutto per invogliarVi a visitare il<br />
nostro sito www.fodestal.it<br />
Non mi resta che augurarVi, augurarci una felice stagione<br />
invernale generosa di precipitazioni nevose.<br />
Il Direttore<br />
Massimo Zanini<br />
Scuola Italiana Sci Fodestal<br />
tel 0364 563570 - fax 0364 563720<br />
info@fodestal.it - www.fodestal.it<br />
ècon piacere che torniamo su queste pagine,<br />
per salutare tutti gli amici di Montecampione,<br />
nell’attesa che la stagione invernale, ormai alle<br />
porte, ci regali tanta neve e tanto freddo.<br />
Noi, come al solito, ci stiamo preparando al meglio<br />
per offrire a tutti voi un servizio di alta professionalità<br />
e qualità.<br />
Anche per la stagione <strong>2008</strong>/09 abbiamo deciso di<br />
lasciare invariate le tariffe delle lezioni private e collettive,<br />
cercando così di esservi più vicini in modo<br />
concreto. Per quanto riguarda i corsi, confermiamo le<br />
nostre iniziative classiche: pre agonistica stagionale,<br />
corsi avanzati, progetto baby base ed avanzato per<br />
i più piccoli e, naturalmente, anche molte altre proposte<br />
dalle varie tipologie che potrete consultare sul<br />
nostro sito Internet www.scuolasci<strong>montecampione</strong>.com<br />
o presso le nostre sedi, in Valgrande a Montecampione<br />
1200 oppure al complesso Le Baite per la quota 1800.<br />
Per informazioni telefoniche: 0364560486.<br />
In collaborazione con lo Sci Club ‘90, la nostra Scuola<br />
vi vuole coinvolgere anche in attività notturne per<br />
rendere il vostro soggiorno ancora più effervescente.<br />
Tutte le iniziative, le cui date complete sono ancora in<br />
fase di definizione, saranno rese note con locandine e<br />
spot pubblicitari.<br />
Di certo non mancheranno due appuntamenti con la<br />
White Night che tanto successo ha avuto nelle scorse<br />
stagioni, in questo caso le date sono già stabilite: il 4<br />
gennaio ed il 24 febbraio ’09. Non mancate!<br />
Un’altra novità: con l’inizio della nuova stagione ci<br />
presenteremo sulle piste con divise e colori completamente<br />
rinnovati. Questo grazia anche ai nostri nuovi<br />
ed importanti sponsor: Le Terme di Boario, ATB Riva<br />
Calzoni, Gruppo Trombini, CISSVA, insieme a loro crediamo<br />
in un nuovo inizio.<br />
Sperando di ritrovarvi numerosi, insieme a tutti i miei<br />
collaboratori vi auguro buone vacanze e soprattutto…<br />
buone sciate.<br />
Il Direttore<br />
Francesco Lorenzetti<br />
White Night<br />
4 gennaio e 24 febbraio 2009<br />
La festa della neve in notturna a quota 1200 e 1800.<br />
Con free style & Rails e tanta musica…<br />
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SCI CLUB 90<br />
La stagione invernale <strong>2008</strong>/09<br />
SCI CLUB RONGAI<br />
La stagione invernale <strong>2008</strong>/09<br />
L<br />
o Sci Club 90 Montecampione è già pronto a far<br />
vivere al “popolo” di Montecampione un magico<br />
inverno.<br />
La collaborazione con la Scuola Sci Montecampione ha<br />
dato frutti insperati. L’obbiettivo comune di dare la possibilità<br />
a centinaia di bambini di iniziare a praticare questo<br />
meraviglioso sport è già stato raggiunto.<br />
Questi “futuri campioni” proseguiranno in questa stagione<br />
la loro crescita seguiti dagli allenatori dello Sci Club<br />
90 e dai maestri della Scuola Sci Montecampione. Con<br />
il corso “progetto baby” le prime lezioni sci si possono<br />
prendere a partire da 4 anni.<br />
Il nostro impegno prosegue con il corso “futuri campioni”<br />
che dà la possibilità di crescere con e<strong>qui</strong>librio prima<br />
di iniziare (per chi lo desidera) una vera avventura nella<br />
squadra agonistica.<br />
Il nostro team è capitanato da Giampi Bendotti coordinato<br />
da Laura Tottoli (finalmente una ragazza!!!).<br />
I ragazzi e allievi avranno come guida Corrado Bonaldi.<br />
La grande novità è la squadra Senior-Master seguita<br />
dall’allenatore federale Alberto Marinoni e dal maestro<br />
Angelo Lini.<br />
Hanno già iniziato gli allenamenti che li porteranno ad<br />
essere pronti già ad inizio inverno. Lo Sci Club 90 e la<br />
Scuola Sci M.C. si apprestano a regalarvi due splendide<br />
serate di spettacoli sulla neve in notturna domenica 4<br />
gennaio e il 24 febbraio 2009 (Carnevale).<br />
Oltre alle gare FISI e la Festa Sociale di fine marzo. La<br />
nostra sede sarà aperta per accogliervi e darvi a condizioni<br />
esclusive, molto privilegiate, tutte le possibilità per<br />
sciare a Montecampione.<br />
Il presidente<br />
Remo Baiguini<br />
Lo Sci Club Rongai Pisogne è una associazione<br />
sportiva dilletantistica senza scopo di lucro, che<br />
si è costituita per avvicinare alla pratica dello<br />
sci e di altri sport tante persone, soprattutto bambini e<br />
ragazzi. Lo scopo è stato sicuramente raggiunto, oltre<br />
ogni più rosea previsione, considerando che il numero<br />
degli associati sfiora attualmente i 1500 iscritti provenienti<br />
dalle varie Province lombarde.<br />
Lo Sci Club Rongai fu fondato nel lontano 1972 da<br />
un piccolo gruppo di amici, sette per la precisione,<br />
animati da tanta buona volontà e sorretti da un grande<br />
entusiasmo e da un forte spirito di altruismo. I soci<br />
fondatori erano: Gervasoni Italo, Serioli Enrico, Sorlini<br />
Ettore, Faliselli Silvana, Girelli Carlo e gli amatissimi<br />
compianti Bellicini Maffeino e Romele Erminio.<br />
L’Associazione fu chiamata Rongai, perché in quella<br />
località, situata sopra la frazione di Grignaghe in<br />
Comune di Pisogne e posta a 1200 mt di altitudine, era<br />
stata predisposta una “manovia”, una specie di sciovia<br />
la cui corda di traino veniva agganciata a mano.<br />
Lo Sci Club svolse la sua attività fino verso la fine degli<br />
anni ‘80 e poi si sciolse.<br />
Nel 1996 fu rifondato per merito dell’attuale presidente<br />
Serioli Enrico, e da allora è continuato a crescere fino<br />
a diventare uno degli sci club più importanti della<br />
Lombardia. Ormai il Rongai Pisogne è conosciuto in<br />
tutta Italia, tanto è vero che è stato scelto, insieme con<br />
altri sci club rappresentanti le varie regioni d’Italia,<br />
a partecipare alla trasmissione televisiva di Rai Due<br />
“Piccoli sciatori crescono”.<br />
L’attività dell’associazione si svolge su diversi fronti, con<br />
l’organizzazione di manifestazioni e corsi vari. Durante<br />
le vacanze di Natale vengono programmati corsi rivolti<br />
in particolar modo ai bambini di età compresa tra i 4<br />
ed i 7 anni e questi corsi hanno come fine quello di far<br />
apprezzare ai piccoli le gioie dello sci.<br />
Le lezioni sono improntate all’insegna del<br />
gioco finalizzato all’apprendimento dei<br />
fondamentali di questo magnifico sport.<br />
Dopo la festa dell’Epifania fino alla metà<br />
circa del mese di marzo il martedì pomeriggio<br />
ed il sabato mattina sono organizzati<br />
corsi per tutti coloro che non sanno<br />
sciare ma sono animati da tanta voglia<br />
di imparare e per coloro che sanno già<br />
sciare ma vogliono perfezionare la loro<br />
tecnica di base. Viene organizzato inoltre<br />
il corso di preagonistica che si rivolge a<br />
due tipologie di ragazzi: a chi sa già sciare e vuole<br />
affinare le proprie capacità ed a chi vuole prepararsi<br />
ad affrontare l’attività agonistica. L’attività principale,<br />
però, è quella che riguarda le varie squadre agonistiche,<br />
che sono il top per chi vuole sciare a 360°.<br />
Entrare a far parte del team significa sciare tutto l’anno,<br />
poiché, oltre alla stagione invernale si ha la possibilità<br />
di usufruire, per coloro che lo desiderano, di alcuni<br />
periodi estivi da trascorrere sui ghiacciai alpini. Gli<br />
iscritti all’agonismo si dividono in varie categorie:<br />
Baby, Cuccioli, Ragazzi, Allievi, Giovani e Seniores. Le<br />
squadre agonistiche sono allenate da sei maestri, di cui<br />
due istruttori nazionali, e durante la stagione in corso<br />
sono formate da circa 70 atleti, che partecipano alle<br />
gare F.I.S. e F.I.S.I. Per loro la pratica dello sci non è<br />
solo un momento ludico e di divertimento ma è anche<br />
uno strumento educativo e formativo.<br />
Tra i nostri atleti che si sono contraddistinti nella scorsa<br />
stagione non possiamo non citare Sabrina Fanchini<br />
che con i risultati conseguiti si è guadagnata un posto<br />
in Coppa Europa nelle discipline veloci ed Andrea<br />
Ravelli che ha con<strong>qui</strong>stato un posto nella squadra C<br />
della Nazionale Italiana di sci.<br />
Naturalmente anche quest’anno lo Sci club sarà impegnato<br />
a Montecampione con l’organizzazione di eventi<br />
quali la gimcana di Carnevale, la Coppa Fanchini<br />
ed altre manifestazioni in via di definizione con il<br />
Consorzio, Vi invitiamo perciò a visitare la nostra sede<br />
presso il Condominio Valgrande per ulteriori informazioni.<br />
Buon Inverno a tutti.<br />
Sci Club Rongai<br />
Per informazioni:<br />
Tel. / Fax 0364.880776 - Cell. 347.6415251<br />
www.sciclubrongai.it - info@sciclubrongai.it<br />
34<br />
35
NATALE: tempo di cris…ti<br />
No, non è un errore di stampa. Lo so, tutti<br />
dicono che è tempo di crisi, ma a me la<br />
cosa dà un senso di fastidio, misto a misurata<br />
compassione.<br />
Ma quale crisi!? La crisi dei mercati? La crisi delle<br />
banche? La crisi dei portafogli? Ben altre sono le<br />
crisi, di questi tempi…!<br />
Se solo ci si ricordasse dove e in che modo è nato<br />
il Salvatore, ci sarebbe da vergognarsi a riempirsi la<br />
bocca di patetici e ipocrite lamentele!<br />
La vera crisi, oggi, è quella di chi non riconosce<br />
null’altro, nella propria vita, che il conto in banca,<br />
o le disponibilità economiche. La crisi è quella dei<br />
giovani che non si meravigliano più di nulla, perché<br />
hanno già visto e sperimentato tutto; è quella dei<br />
genitori che, considerando un fallimento la propria<br />
vita – personale e di coppia – fanno di tutto per<br />
proteggere i figli da ogni tipo di sacrificio, ipotecandone<br />
così la serenità nell’età adulta; è quella di<br />
quelle persone di mezza età che vogliono a tutti i<br />
costi vivere una giovinezza che nella vera giovinezza<br />
hanno sprecato; è quella degli anziani, considerati<br />
una zavorra e <strong>qui</strong>ndi lasciati soli…<br />
I mass media si sono stupiti che il Papa abbia detto<br />
che il disastro delle banche a livello mondiale non<br />
In ricordo di<br />
Margherita<br />
D'Ettorre<br />
Nessuno muore<br />
per davvero<br />
finchè vive nel cuore<br />
di chi rimane;<br />
un nuovo angelo<br />
è giunto in paradiso<br />
per vegliare su di noi<br />
il suo nome è:<br />
Margherita”<br />
Nel giorno di Ferragosto u.s. la<br />
Madonna ha richiamato a se, sottraendola<br />
All’ affetto dei suoi figli, del marito, dei<br />
Parenti e degli amici tutti, la nostra cara<br />
Margherita.<br />
Ciao, Margherita, la morte non ti ha rimosso<br />
Dai nostri cuori; rimarrai sempre presente tra<br />
Di noi.<br />
sia una così terribile sciagura; magari hanno ironizzato<br />
sul fatto che il Papa vive… come un Papa.<br />
“Stolti”, ci direbbe Gesù: “che vale all’uomo guadagnare<br />
il mondo intero, se poi perde la sua anima?”<br />
(cfr. Mt 16,26).<br />
Il Natale è il tempo della riflessione, della meditazione,<br />
più che della “poesia” e delle spese. Mi chiedo<br />
quale “poesia” abbia il Natale, per i miliardi di<br />
persone, uomini, donne, bambini, a cui manca perfino<br />
il necessario. Mi chiedo dove sia la “poesia” in<br />
una festa che - statene pur certi - darà a molti solo il<br />
motivo di un qualche fastidio in più, perché occorre<br />
fare il regalo alla zia impicciona, e preparare pranzi<br />
e cene, e poi prenotare la palestra per smaltire il<br />
tutto… Chissà dove sta la “poesia” del Natale per<br />
quelle persone che anche quest’anno verseranno<br />
solo qualche lacrima in più!<br />
Noi desideriamo vivere un Natale di Cristi, pregando<br />
per la nostra conversione, per la nostra<br />
purificazione; desideriamo che il Salvatore non sia<br />
costretto ancora una volta a scendere in un mondo<br />
più sporco e marcio della stalla in cui nacque venti<br />
secoli fa. Desideriamo stringerci a Lui per soffiargli<br />
addosso un po’ del nostro alito, forse un po’ affannato,<br />
ma segno di una vita che non si ferma, non<br />
si compiace, non si bea di ciò di cui c’è solo da<br />
vergognarsi.<br />
Desideriamo vivere un Natale di Cristi, di gente<br />
magari un po’ distratta, ma consapevole del dono<br />
In memoria di Guido Priori<br />
Assiduo frequentatore di Montecampione sin dalle<br />
sue origini, per 35 anni ha passato le sue vacanze sia<br />
invernali che estive in compagnia dei numerosi amici<br />
<strong>montecampione</strong>si, in particolare sulle piste da sci e sul<br />
campo di bocce.<br />
Sono stati momenti veramente felici, trascorsi con la<br />
famiglia e tanti cari amici.<br />
Lascia dentro di noi un grande vuoto che solo i ricordi<br />
potranno colmare.<br />
A Guido, che ci ha lasciati il 7 <strong>novembre</strong>, l’ultimo sentito<br />
saluto dalla collettività di Montecampione.<br />
Il saluto ai cari amici che ci hanno lasciato, viene pubblicato su richiesta dei famigliari.<br />
L’ULTIMO SET DI UGO GANDELLINI,<br />
nostro storico residente<br />
Ugo Gandellini, tennista dai capelli d’argento, se ne è andato lasciando un mare di ricordi.<br />
Nato a Ponte Caffaro il 9 aprile del 1911, Gandellini è sicuramente stato uno dei nostri più<br />
rappresentativi campioni della racchetta.<br />
Quando fu colpito dal virus del tennis Gandellini aveva già 18 anni; un anno dopo, si era<br />
nel 1930, aveva già vinto il suo primo torneo e due anni più tardi una ventina di vittorie lo<br />
proiettavano in seconda categoria. Una salita interrotta solamente dallo scoppio della seconda<br />
Guerra mondiale. Alla fine delle ostilità, dopo aver combattuto sui fronti di Francia, Grecia e<br />
Albania, Ugo Gandellini rispolverava la sua vecchia racchetta per inanellare una lunghissima<br />
collana di successi, che gli permettono di rimanere ininterrottamente nella serie cadetta degli anni<br />
Trenta fino al 1968.<br />
Tutti lo ricordiamo anche sui campi di Montecampione a dare spettacolo come atleta dall’indomabile spirito che, con una<br />
racchetta di legno, sapeva disegnare intelligenti trame di gioco nelle quali finivano implacabilmente intrappolati quotati<br />
avversari.<br />
Ci mancherà.<br />
che ci è stato fatto di una figliolanza non meritata.<br />
Desideriamo soprattutto vivere un Natale per i<br />
poveri Cristi, allungando lo sguardo oltre le vetrine<br />
luccicanti di luce artificiale, per scorgere un’umanità<br />
reale, che guarda verso di noi.<br />
dal Consorziato<br />
Emilio Caperdoni<br />
Antologia poetica<br />
“SCRUTANDO L’INFINITO<br />
AL DI LÀ DELL’ORIZZONTE<br />
HO ABBRACCIATO L’IMMENSITÀ”<br />
Nella presentazione delle liriche e delle prose hanno scritto:<br />
Che sia davvero un buon Natale, fratelli: un Natale<br />
buono, per i buoni, che renda buoni. Buon Natale!<br />
Don Guido<br />
La Prof.ssa Renata Lollo: (Università Cattolica di Milano)<br />
Nella lirica di Emilio Caperdoni si sente, pur nell’inevitabile solitudine una fiducia nel comunicare che rende più sopportabile l’impatto con i problemi<br />
del mondo esterno, con la cronaca non solo aggressiva e traumatica nei fatti, ma portatrice di accelerazioni culturali capaci di compromettere<br />
antiche MONTECAMPIONE<br />
persuasioni ed e<strong>qui</strong>libri faticosi. È forse questo l’aspetto più sotterraneo ma più resistente della raccolta delle liriche: il comunicare sentimenti<br />
normali dallo sbigottimento alla gioia, dalla certezza alla paura. Sembrerebbe così facile essere felice quando si può credere nei sentimenti<br />
e nei legami, invece non lo è, ma a Caperdoni sembra importante comunicare il desiderio che lo sia.<br />
Il Prof. Francesco Solitario: (Università degli Studi di Siena)<br />
Il vivere, nella poesia di Caperdoni, è il vero protagonista. Egli guarda, osserva, riflette, sente le “emozioni che ardono”, e subito urge in lui il<br />
“desiderio di poetarle” che poi non è altro che il desiderio, forte ed “ardente” di comunicare, di far sapere, di esprimere per finire in una apoteosi<br />
d’amore e di speranza nel ricordare la figura di Giovanni Paolo II e il suo grido “Non abbiate paura”, indirizzata sia alla società ed alle nazioni,<br />
che all’individuo ed alla famiglia. E scorrono, in versi dolcissimi, le immagini, toccanti, care a tutti, di quelle pagine di Vangelo che sulla bara del<br />
Pontefice il vento sfoglia, come la vita sfoglia i nostri destini al vento dell’esistenza.<br />
Emilio Caperdoni nasce a Casalpusterlengo (Lodi) il 24 giugno 1930. Sposato, tre figli e quattro nipoti. Dal 1955 esercita la libera professione di<br />
geometra e di perito del Tribunale di Lodi. È membro del “Lion Club International” di Codogno-Casalpusterlengo e del Salotto Letterario della città<br />
di Lodi. Ha pubblicato anche un libro di memorie su Casalpusterlengo “Un adolescente ricorda” - Prometheus - Milano 1996.<br />
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali di poesia conseguendo numerosi premi e riconoscimenti.<br />
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TARIFFE IMPIANTI STAGIONE INVERNALE<br />
<strong>2008</strong>/2009<br />
adulti ragazzi nati dopo baby nati dopo<br />
il 30/11/94 30/11/00<br />
Blocchetto da 5 buoni stagionali (valido 3 anni) 1550.00<br />
Stagionale feriale (bassa stagione da lunedì a venerdì) 160.00<br />
Stagionale 400.00 200.00 120.00<br />
Stagionale residenti 320.00<br />
Stagionale OVER ’60 (nati prima del ‘48) 200.00<br />
Giornaliero festivo 28.00 13.00<br />
Mattiniero festivo (fino alle 13.00) 21.00 10.00<br />
Pomeridiano festivo (dalle ore 12.30) 17.00 8.00<br />
Giornaliero feriale 20.00 10.00<br />
Mattiniero feriale (fino alle 13.00) 14.00 7.00<br />
Pomeridiano feriale (dalle ore 12.30) 12.00 6.00<br />
Due giorni festivi 49.00 24.00<br />
Tre giorni festivi 70.00 34.00<br />
Seggiovia Monte Corniolo (una corsa) 7.00 7.00<br />
Sei giorni alta stagione 140.00 63.00 43.00**<br />
Sette giorni alta stagione 150.00 70.00 47.00**<br />
Sei giorni bassa stagione 107.00 56.00 37.00**<br />
Sette giorni bassa stagione 117.00 63.00 43.00**<br />
Tessera punti 12* 17.00 17.00<br />
*Valida solo per Seggiovia Le Baite (2 punti), sciovia Campo Scuola (1 punto) e Seggiovia Gardena (1 punto)<br />
Mattiniero termina alle ore 13.00; - Pomeridiano inizia alle ore 12.30;<br />
Feriali: dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi infrasettimanali ed i periodi dal 20/12 al 11/1, dal 21/2 al 1/3 e dal 4/4 al 13/4;<br />
Gli abbonamenti stagionali e settimanali sono validi solo se muniti di fototessera.<br />
Per i tesserati FISI e TCI sconto sul giornaliero.<br />
Attenzione! Si ricorda che al momento dellʼac<strong>qui</strong>sto dellʼabbonamento, i possessori della SKICARD devono presentarsi in biglietteria muniti<br />
della tessera stessa affinché possa essere regolarmente riattivata.<br />
Per gruppi, comitive, associazioni, convenzioni in genere, contattare Montecampione Impianti allo 0364 563556.<br />
Per le agevolazioni della tabella è necessario essere muniti di documento di identità valido. Non è accettata l'autocertificazione.<br />
(**) Qualora il genitore ac<strong>qui</strong>sti uno ski-pass di uguale tipo a prezzo di listino, lo ski-pass baby verrà rilasciato gratuitamente. L'accompagnatore<br />
dovrà presentarsi alla biglietteria con il bambino ed esibire un documento che attesti l'età.<br />
La società Montecampione Impianti spa si riserva ogni decisione sul funzionamento degli impianti di risalita.<br />
SORELLE FANCHINI FAN CLUB<br />
La stagione invernale <strong>2008</strong>/09<br />
Siamo già in tanti, ma più siamo meglio è.. per<br />
sostenere le nostre intrepide campionesse anche<br />
in questa stagione invernale. Purtroppo Elena<br />
dovrà saltare la stagione, visto il brutto incidente<br />
occorsole a fine <strong>ottobre</strong> durante un allenamento di<br />
velocità a Hintertux in Austria.<br />
Un grande augurio di pronta guarigione e ritorno in<br />
pista il più presto possibile.<br />
Sono aperte le iscrizioni al Fan Club, per informazioni<br />
rivolgersi al Fan Club presso la sede al “condominio<br />
Portico” oppure consultare le modalità sul sito www.<br />
sorellefanchini.it.<br />
Sorelle Fanchini Fan Club<br />
Per chi vuole navigare in<br />
Internet anche in vacanza,<br />
ricordiamo che presso la<br />
Pizzeria Valgrande<br />
è sempre attivo un<br />
PUNTO INTERNET<br />
RIUNIONE DEL<br />
COMITATO CONSULTIVO<br />
(rappresentanti di scala)<br />
Statuto Art. 16<br />
FRANCHISING GROUP<br />
in Collaborazione con S.A.S.I. srl<br />
Compravendita - Locazione<br />
Amministrazioni - Gestioni<br />
www.camimmobiliare.it<br />
®<br />
Presso la sala cinema in Piazzetta,<br />
il direttivo del consorzio<br />
incontrerà i rappresentanti di scala<br />
il giorno:<br />
Domenica 7 <strong>dicembre</strong> <strong>2008</strong><br />
ore 16.00<br />
38 39
Attraverso le delibere<br />
il lavoro del Consorzio<br />
DELIBERA 080601TT – CONTENZIOSO<br />
Arg.: accordo transattivo del 3 gennaio <strong>2008</strong> con Alpiaz spa<br />
A maggioranza il consiglio di amministrazione delibera di<br />
incaricare il presidente di richiedere formalmente ad Alpiaz spa<br />
l’adempimento dell’atto transattivo siglato in data 3 gennaio<br />
<strong>2008</strong>. Qualora Alpiaz spa non dia risposta entro 15 giorni,<br />
con una precisa previsione di soluzione di quanto vantato dal<br />
Consorzio, si prenderanno le opportune misure per tutelare gli<br />
interessi del Consorzio.<br />
DELIBERA 080703 PA – ASSEMBLEA CONSORTILE<br />
Arg.: convocazione assemblea ordinaria<br />
Il Consiglio all'unanimità delibera di convocare l'Assemblea<br />
Ordinaria per il giorno 02 gennaio 2009 alle ore 07.00 in prima<br />
convocazione, e in seconda convocazione il giorno 03 gennaio<br />
2009 alle ore 16.00 presso la Sala Cinematografica in Piazzetta.<br />
Conferma le linee principali della gestione dell’assemblea deliberate<br />
nel CdA dell8/10/06 con delibera 060805BP.<br />
assemblea 3 gennaio<br />
V I E N I E V O T A<br />
Partecipare è civismo. Votare è coscienza.<br />
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