Verbale dell'incontro del 9 febbraio 2005 con i Comitati dei cittadini ...
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PROVINCIA DI FERRARA<br />
Servizio Politiche <strong>del</strong>la Sostenibilità e Cooperazione Internazionale<br />
Ufficio Agenda 21 e INFEA<br />
Alle Associazioni ambientaliste<br />
Ai <strong>Comitati</strong> <strong>cittadini</strong> per la tutela e la salvaguardia <strong>del</strong>l’ambiente<br />
Agli Assessori all’Ambiente e Agenda 21 Locale <strong>dei</strong> Comuni<br />
Ai Presidenti <strong>del</strong>le Circoscrizioni <strong>del</strong> Comune di Ferrara<br />
LL.II.<br />
<strong>Verbale</strong> <strong>del</strong>l’in<strong>con</strong>tro <strong>del</strong> 9 Febbraio <strong>2005</strong>, Sala di Consiglio <strong>del</strong>la Provincia di Ferrara,<br />
Castello Estense<br />
Presenti:<br />
Associazione per la tutela e difesa <strong>del</strong>l’ambiente Claudio Marani<br />
Associazione Sestante/Comitato <strong>con</strong>tro la<br />
Monica Fabbri<br />
Centrale a Biomasse Bondeno<br />
Circoscrizione Centro – Comune di Ferrara Presidente Leonardo Fiorentini<br />
Circoscrizione Nord-Ovest - Comune di Ferrara Presidente Paola Boldrini<br />
Comitato civico di Fondoreno<br />
Sonia Dallari<br />
Comitato <strong>con</strong>tro l’elettrosmog zona Via<br />
Sandro Mantovanini<br />
Misericordia<br />
Comitato <strong>con</strong>tro l’inquinamento elettromagnetico Massimo Biolcatti<br />
e <strong>del</strong>l’ambiente<br />
Comitato <strong>con</strong>tro l’insediamento <strong>del</strong>l’impianto di Loira Bergamini<br />
compostaggio Ecoinvest di Scortichino – Gavello<br />
Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto Giacomo Leccioli<br />
Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto Gianni Tarroni<br />
Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto Mirella Zampolli<br />
Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto Ivano Passafini<br />
Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto Stefano Passafini<br />
Comitato Donne per l’Ambiente “Vandana Shiva” Milena Stefanini<br />
Comitato Donne per l’Ambiente “Vandana Shiva” Stefania Ging<br />
Comitato Donne per l’Ambiente “Vandana Shiva” Giovanna Marchianò<br />
Comitato Ferrara UNESCO/Ferrariae<br />
Francesco Guaraldi<br />
Decus/Comitato per la salvaguardia degli alberi<br />
Comitato Ferraria Pulita<br />
Bruno Tunioli<br />
Comitato Ferraria Pulita<br />
Valentino Tunioli<br />
Comitato Ferraria Pulita<br />
Arrigo Aurora<br />
Comitato Ferraria Pulita<br />
Vittorio Serafini<br />
Comitato per una città sostenibile<br />
Paola Gatti<br />
Comitato per una città sostenibile/Legambiente Marilena Martinucci<br />
Comitato per una città sostenibile<br />
Gabriella Petrucci<br />
Comitato per una città sostenibile<br />
Valerio Vicentini<br />
Comitato Sammartina<br />
Alessandro Barboni<br />
Comitato Sammartina<br />
Giorgio Tebaldi<br />
Comitato Via Messidoro<br />
Michele Vareschi<br />
Comitato Via Messidoro<br />
Mario Galoppi<br />
Comitato Vivere Bondeno<br />
Laura Zavatti<br />
Corso Isonzo, 105/a - 44100 Ferrara - Tel. 0532 299551 Fax 0532 299525<br />
web: http://www.provincia.fe.it/agenda21 e-mail: agenda21@provincia.fe.it<br />
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REG. N.3180-A<br />
UNI EN ISO<br />
9001:2000<br />
FERRARA CITTÀ DEL RINASCIMENTO E IL SUO DELTA DEL PO
Comitato Vivere Bondeno<br />
Comune di Argenta<br />
Comune di Argenta<br />
Comune di Codigoro<br />
Comune di Ferrara<br />
Comune di Masi Torello<br />
Comune di Migliaro<br />
Comune di Ostellato<br />
Comune di Poggio Renatico<br />
CSV Ferrara<br />
Legambiente<br />
LIPU<br />
Provincia di Ferrara<br />
Provincia di Ferrara<br />
Provincia di Ferrara<br />
Punto 3 - Progetti per lo sviluppo sostenibile<br />
Rete Lilliput nodo di Ferrara<br />
WWF Sez. di Ferrara<br />
Pier Giorgio Massaretti<br />
Assessore Federica Gavini<br />
Assessore Filippo Mazzanti<br />
Assessore Fabrizio Trevisani<br />
Assessore Alessandro Bratti<br />
Sindaco Manuela Rescazzi<br />
Assessore Giancarlo Rossi<br />
Assessore Ivana Zampollo<br />
Assessore Elettra Garuti<br />
Francesco Vigliarolo<br />
Alberto Poggi<br />
Lorenzo Borghi<br />
Gabriella Dugoni<br />
Assessore Sergio Golinelli<br />
Paola Magri<br />
Ornella Menculini<br />
Marzia Marchi<br />
Giampaolo Balboni<br />
Assessore Sergio Golinelli<br />
Le principali difficoltà individuate nel processo di partecipazione di A21L sono:<br />
1. la gestione efficace <strong>dei</strong> flussi informativi, per rendere effettiva la partecipazione, se<strong>con</strong>do i<br />
principi <strong>del</strong>ineati nella Convenzione di Aarhus che riguarda l’accesso alle informazioni<br />
ambientali e la partecipazione ai processi decisionali.<br />
Un esempio di come i flussi informativi non siano ancora ottimali è dato dai procedimenti di<br />
VIA. La legge regionale stabilisce che i progetti siano a disposizione <strong>del</strong> pubblico per<br />
osservazioni. Le osservazioni che arrivano sono molto scarse, nonostante la newsletter<br />
settimanale di Agenda 21 venga inviata a tutti gli iscritti (circa 2.200) e si organizzino<br />
in<strong>con</strong>tri pubblici.<br />
È necessario ottimizzare i flussi o mettere in campo altre misure.<br />
2. la partecipazione all’attività di programmazione e di pianificazione.<br />
Le esperienze più significative sono state il Piano Provinciale di Gestione <strong>dei</strong> Rifiuti e il Piano<br />
Infraregionale <strong>del</strong>le Attività Estrattive: abbiamo applicato la L.R.20/2000 e coinvolto oltre<br />
alle parti istituzionali anche quelle e<strong>con</strong>omiche e sociali, attraverso il Forum di Agenda 21<br />
che ora ha oltre 400 iscritti. Il dibattito però si è sviluppato in altre sedi, nonostante la<br />
disponibilità ci sia stata; forse tempi e modalità non sono stati adeguati.<br />
Quindi dovremmo discutere di come rendere più profonda e produttiva la partecipazione<br />
nelle nuove attività di pianificazione, che la Provincia ha appena iniziato, il Piano di Tutela e<br />
Risanamento <strong>del</strong>la Qualità <strong>del</strong>l’Aria e il Piano Energetico – che sono ancora in fase di<br />
analisi.<br />
Sandro Mantovanini - Comitato <strong>con</strong>tro l’elettrosmog zona Via Misericordia<br />
Chiede informazioni sull’installazione di impianti che generano campi elettromagnetici.<br />
Gabriella Petrucci - Comitato per una città sostenibile<br />
Chiede se per decisioni di enorme importanza per il territorio ferrarese (come i ripetitori,<br />
l’inceneritore ecc) siano mai state <strong>con</strong>vocate le associazioni ambientaliste.<br />
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FERRARA CITTÀ DEL RINASCIMENTO E IL SUO DELTA
Assessore Sergio Golinelli<br />
[0]Il Forum di Agenda 21 è stato <strong>con</strong>vocato prima di adottare il Piano Provinciale di Gestione<br />
<strong>dei</strong> Rifiuti (per l’inceneritore sono state fatte diverse azioni informative). Le occasioni ci sono<br />
state e sono state costruite: evidentemente queste occasioni non sono state colte, per cui le<br />
osservazioni sono arrivate fuori dai <strong>con</strong>testi previsti, forse perché non c’era l’attenzione<br />
necessaria in quel momento. È necessario che i <strong>con</strong>tributi giungano prima che le decisioni<br />
siano state prese e comincino a produrre effetti <strong>con</strong>creti.<br />
Gabriella Petrucci - Comitato per una città sostenibile<br />
Chiede se i gruppi che elaborano posizioni diverse vengano ascoltati.<br />
Loira Bergamini - Comitato <strong>con</strong>tro l’insediamento <strong>del</strong>l’impianto di compostaggio Ecoinvest di<br />
Scortichino – Gavello<br />
Sostiene che sia necessario che Agenda 21 si svolga in modo tale che sia effettivamente utile e<br />
che i problemi affrontati di cui ci si è fatti carico vengano seriamente portati avanti.<br />
Marilena Martinucci - Comitato per una città sostenibile/Legambiente<br />
Dopo aver partecipato per diversi anni ad A21, è necessario fare un’analisi di cosa non ha<br />
funzionato, capire cos’è per utilizzarla al meglio, rivedere l’impostazione <strong>con</strong> cui si è partiti. La<br />
partecipazione è solo un aspetto. Ad esempio la presentazione di un Piano tecnico ad un<br />
pubblico non tecnico implica che l’opinione non viene maturata nei tempi a disposizione. Non<br />
tutte le osservazioni presentate sono state recepite dal Piano Infraregionale per le Attività<br />
Estrattive. Non è solo un problema di flussi informativi, ma di modalità di partecipazione.<br />
Assessore Alessandro Bratti<br />
La partecipazione è un tema <strong>del</strong>la politica locale in generale, non solo di A21. In questi ultimi<br />
anni si è creata un’attenzione per i temi ambientali e le scelte locali, impensabile fino a pochi<br />
anni fa. Molti sono i progetti “partecipati” anche a livello micro. A distanza di 4-5 anni è<br />
opportuno rivedere le scelte e cercare nuovi strumenti per ampliare la partecipazione, essendo<br />
<strong>con</strong>sapevoli <strong>del</strong> fatto che trovare l’accordo tra tutte le parti e<strong>con</strong>omiche e sociali è molto<br />
complesso, anche perché oggi sono aumentate le persone interessate (cosa che è da<br />
<strong>con</strong>siderarsi un fatto positivo). La complessità di questa situazione implica che non esistono<br />
ancora sistemi in grado di mettere d’accordo tutti. Occorre essere <strong>con</strong>sapevoli <strong>del</strong> fatto che<br />
allargare la partecipazione vuol dire anche estendere le discussioni ad un pubblico non tecnico,<br />
per cui si può <strong>con</strong>siderare A21 un “laboratorio aperto” di politica. Lo dimostra il fatto che,<br />
mentre alcuni hanno scelto di non seguire affatto questo percorso, altri hanno raggiunto<br />
risultati molto buoni, ma la soluzione perfetta ad oggi non esiste.<br />
Valentino Tavolazzi - Comitato Ferraria Pulita<br />
Pur non avendo mai partecipato ai lavori di A21, si può comunque dire che sia un fatto<br />
positivo. Tuttavia la nascita di comitati “<strong>con</strong>tro”, nati anche <strong>con</strong>tro progetti <strong>del</strong> Piano d’Azione,<br />
dimostra che qualcosa di serio non ha funzionato, non di tecnico. Decisioni che hanno impatto<br />
per 5-10 anni non possono essere “partecipate” attraverso semplici <strong>con</strong>vegni o in<strong>con</strong>tri<br />
pubblici. È necessario capire fino a che punto si spinge questa possibilità di partecipazione.<br />
Valerio Vicentini – Comitato per una città sostenibile<br />
Tra il Piano d’Azione e la sua attuazione vi sono <strong>del</strong>le <strong>con</strong>traddizioni. Inoltre molte scelte sono<br />
state affrettate. Vi sono problemi di accesso all’informazione da parte <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> (non<br />
tecnici). Forse l’informazione c’è stata ma non è arrivata a tutti, perché non tutti hanno il<br />
tempo o la possibilità di informarsi. La democrazia è spesso asimmetrica. Nel Forum di A21 si è<br />
parlato se non marginalmente di temi importanti quali la centrale turbogas e l’inceneritore.<br />
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FERRARA CITTÀ DEL RINASCIMENTO E IL SUO DELTA
Paola Gatti – Comitato per una città sostenibile<br />
A21 ha messo a <strong>con</strong>fronto portatori di interesse locali per stabilire linee guida all’interno <strong>del</strong>le<br />
quali le Amministrazioni avrebbero fatto le proprie scelte. Il coinvolgimento <strong>dei</strong> portatori di<br />
interesse dovrebbe non fermarsi ai principi ma estendersi alle decisioni più importanti, fermo<br />
restando che le decisioni vanno prese dagli amministratori.<br />
Inoltre l’informazione dovrebbe essere accessibile a tutti: le cose dovrebbero essere espresse<br />
in modo semplice e chiaro, quindi dovrebbe essere aumentata non solo la quantità ma<br />
soprattutto la qualità <strong>del</strong>l’informazione.<br />
Alessandro Barboni - Comitato Sammartina<br />
Come si fa a fare valutazioni in merito, se non si hanno le competenze? Dal momento che gli<br />
amministratori sono o politici o tecnici, e che a volte le risposte sono superficiali, occorre avere<br />
riferimenti precisi per approfondire. Più <strong>Comitati</strong> nas<strong>con</strong>o, più c’è evidentemente disagio nella<br />
società civile, vuol dire che solo a posteriori (tramite comitati e rimostranze) il cittadino riesce<br />
a farsi ascoltare. Quindi in mancanza di riferimenti precisi per approfondire, ognuno cerca le<br />
proprie fonti di informazione. Sarebbe necessario avere la possibilità di <strong>con</strong>sultare le stesse<br />
fonti, per poter esprimere in sedi diverse pareri più omogenei, dal momento che la disponibilità<br />
di informazioni diverse portano a valutazioni diverse.<br />
Vittorio Serafini – Comitato Ferraria Pulita<br />
Non sapeva <strong>del</strong>l’esistenza di A21 fino ad una settimana fa. Speriamo che funzioni e che<br />
l’informazione scientifica sia seria (in Italia non c’è). Cita “Agea informa” come esempio di<br />
disinformazione sull’inquinamento atmosferico e sull’incenerimento <strong>dei</strong> rifiuti.<br />
Marzia Marchi - Rete Lilliput<br />
Pone quattro questioni:<br />
1. La partecipazione si chiede sulle decisioni importanti (scenari)<br />
2. Le ipotesi per fare le scelte - analisi di tutte la scelte - devono essere patrimonio<br />
comune<br />
3. Essere ascoltati è solo l’inizio, poi bisogna prendere le decisioni (caso Agea-Hera) e<br />
mettere in discussione le scelte, dopo aver ascoltato (se no nas<strong>con</strong>o i comitati)<br />
4. Prossimi appuntamenti: Piano <strong>del</strong>l’Aria (cose già fatte), Piano Energetico (anche qui le<br />
scelte sono state impostate). Se si vuole discutere bisogna ricominciare da capo e<br />
mettere in discussione i principi.<br />
Agenda 21 è un luogo in cui non si partecipa attivamente e Rete Lilliput non parteciperà più se<br />
le cose non cambieranno veramente.<br />
Gianni Tarroni - Comitato <strong>dei</strong> <strong>cittadini</strong> Vaccolino e Boschetto<br />
Illustra l’esigenza di partecipazione scaturita nella cittadinanza in seguito alla decisione di<br />
realizzare una fonderia a Vaccolino. È stata avviata l’Agenda 21 <strong>dei</strong> Comuni <strong>del</strong>la Costa.<br />
Questa esperienza è stata una “toccata e fuga”, si sono svolti 5 forum in pochi mesi. In tutti è<br />
maturata la speranza che partecipare voglia dire esprimere il proprio parere prima che le scelte<br />
siano compiute. Però il Comitato si è s<strong>con</strong>trato <strong>con</strong> la scarsa disponibilità all’ascolto anche da<br />
parte di diversi amministratori, dal momento che i comitati vengono vissuti come problema.<br />
Fabrizio Trevisani – Assessore all’Ambiente <strong>del</strong> Comune di Codigoro<br />
Illustra la sua esperienza di A21 come cittadino nel Forum provinciale e rileva il problema <strong>del</strong>la<br />
centralità di Ferrara (che non è geograficamente e territorialmente rappresentativa) e la<br />
dis<strong>con</strong>tinuità <strong>dei</strong> gruppi e <strong>del</strong>le persone che partecipano. Il Comune di Codigoro è diventato<br />
capofila <strong>del</strong>la A21 <strong>dei</strong> Comuni <strong>del</strong>la costa: nel caso migliore ai forum hanno partecipato 40<br />
persone per un bacino di 50.000 abitanti (tranne bambini ed anziani). Il fatto che nascano<br />
<strong>Comitati</strong> è un fatto positivo, che deve essere utilizzato all’interno di nuovi percorsi. Dare <strong>dei</strong><br />
giudizi sui primi passi è affrettato, bisogna migliorare.<br />
Corso Isonzo, 105/a - 44100 Ferrara - Tel. 0532 299551 Fax 0532 299525<br />
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FERRARA CITTÀ DEL RINASCIMENTO E IL SUO DELTA
Monica Fabbri – Associazione Sestante/Comitato <strong>con</strong>tro la Centrale a Biomasse Bondeno<br />
L’Amministrazione locale non aveva mai informato sulla centrale. Il Comitato ha proposto un<br />
referendum che è stato respinto.<br />
Chiede attenzione per Bondeno come territorio di <strong>con</strong>fine, è necessario uscire da Ferrara e<br />
allargare la partecipazione alla provincia.<br />
Assessore Sergio Golinelli<br />
Verrà <strong>con</strong>vocato un nuovo in<strong>con</strong>tro tra un paio di settimane.<br />
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