CORRIERE DI CHIERI MARTEDÌ 8 GIUGNO 2010 - ANNO 66 - NUMERO 43 CHIERI E DINTORNI 5 VILLASTELLONE Sono tornati i dipendenti della Petronas ◗◗ VILLASTELLONE - Finalmente a casa. Sono ritornati in Italia Giulio Pometto, Donato D’Angelo e Giovanni Cecconello, i tre dipendenti della Petronas Lubrificants Italy di Villastellone fermati il 27 maggio dalla polizia indiana perché sospettati di aver nascosto munizioni e caricatori all’interno della camera dell’albergo che li aveva ospitati la prima notte della loro trasferta di lavoro. Il loro rientro stempera sempre di più in equivoco quello che <strong>si</strong>n dall’inizio era sembrato un giallo. Pometto, chimico di 52 anni re<strong>si</strong>dente a Torino in zona Barriera di Milano, l’ingegner Cecconello, 45 anni, anche lui torinese, e ancora D’Angelo, chimico quarantatreenne di Caselle, erano stati sottoposti a fermo dopo il ritrovamento di una busta di plastica contenente 24 proiettili e due caricatori smontati nel condotto di aerazione della camera 448 dell’Hotel Radisson di New Delhi. La stessa dove i tre avevano soggiornato martedì, dopo il loro arrivo in India per conto della compagnia petrolifera malese che ha acquistato lo stabilimento di via Santena a Villastellone. Ma cosa ha mosso i sospetti verso i tre i- taliani? Cecconello, Pometto e D’Angelo, sarebbero stati gli ultimi a dormire nella camera 448. Il materiale bellico ritrovato sarebbe di fabbricazione europea. Gli scanner utilizzati dall’hotel per vi<strong>si</strong>onare la <strong>si</strong>curezza dei bagagli in entrata, avrebbero registrato all’interno di una borsa di Pometto forme <strong>si</strong>mili a quelle dei caricatori trovati. Ipote<strong>si</strong>, o forse errate valutazioni: dopo una settimana di interrogatori e spiegazioni, i tre italiani hanno potuto riabbracciare i loro familiari a Torino. TROFARELLO Quartieri in gioco Sfida e risate a suon di bizzarrie ◗◗ TROFARELLO - Quattro giorni di sfida fra le borgate con la seconda edizione di “Quartieri in gioco”. La manifestazione, sulla falsariga di Giochi senza frontiere, è proposta dagli animatori dell’oratorio Don Bosco e dai pionieri della Croce Rossa in collaborazione con le associazioni Avis-Aido e Griota. Sette anche le squadre in gara, in rappresentanza di altrettanti rioni: i campioni in carica della Corea, poi Belvedere, Centro, Cimavilla-Salzea, San Gian, Valle Sauglio e Zona Lip. Composte da un capitano e un minimo di sei giocatori ciascuna, <strong>si</strong> daranno battaglia nel cortile del ritrovo parrocchiale di via Roma. Da domani, mercoledì, a venerdì (alle 20,30) <strong>si</strong> cimenteranno per le eliminatorie in venti prove bizzarre e inedite: dall’assedio assetato (palloncini pieni d’acqua da scagliare con catapulte) alle cinciallegre (vince chi, in costume da pennuto, recupera più cibo per i propri pulcini); dai calci alla “palla o- vale” (tirati da lontano nella porta da rugby) a Yoghi e Bubu (bisogna sottrarre il cestino da pic-nic al turista con l’aiuto di u- na canna da pesca), fino alla Banda Bassotti (va scas<strong>si</strong>nata una cassaforte per impadronir<strong>si</strong> di un lingotto d’oro). Sabato (dalle 15), <strong>si</strong> disputerà la finale, con staffetta degli a<strong>si</strong>ni, appendice oratoriana alla notte bianca. Le iscrizioni, anche individuali (<strong>si</strong> sarà inseriti nella squadra del quartiere di re<strong>si</strong>denza) sono gratuite e aperte a tutti i maggiori di undici anni: telefonare ai numeri 334-695.84.54 (Dario Musso) o 011-649.97.34 (Avis-Aido) o recar<strong>si</strong> in oratorio entro le 20 di domani. ◗◗ Quattro artisti del Chierese omaggiano la Sindone. Si intitola “Il lino e la tela” la mostra organizzata dall’associazione Andrea Zerbino in programma fino a venerdì, dalle 15,30 alle 19,30 dal lunedì al sabato a Palazzo Birago di Vische in via Vanchiglia 6/A a Torino. Ingresso gratuito. Espongono Maurizio Sicchiero di Chieri e Guido Appendino, Davide Borsella e Tatiana Veremejenko di Baldissero. «Una mostra di pittura dedicata alla Sindone è <strong>si</strong>curamente inusuale – commenta Luisella Zerbino – Ma volevamo omaggiare la recente O- sten<strong>si</strong>one torinese». L’opera di Sicchiero realizzata all’acquaforte, <strong>si</strong> intitola “Il lenzuolo sacro”. Sorretto dalla mano di un discepolo, il lenzuolo <strong>si</strong> distende occupando l’intero foglio in cui figurano anche la corona di spine e i chiodi MOSTRA D’ARTE Dal Chierese le tele per la Sindone della croce. L’olio su masonite di Appendino <strong>si</strong> intitola “Sindone a Torino” e <strong>si</strong> articola in due parti. In alto il Duomo con il campanile antico e la Mole incoronata da u- na stella. La parte inferiore è occupata invece dalla raffigurazione del sudario. Il quadro di Borsella è un acrilico dal titolo “Osten<strong>si</strong>one”. La Mole e uno scorcio urbanistico fanno da contrappunto alla facciata rinascimentale della cattedrale torinese mentre il cielo di un azzurro intenso accoglie la Sindone. L’olio su tela di Veremejenko raffigura Maria di Magdala con le braccia alzate di fronte al sepolcro vuoto su cui è appoggiato il drappo. La mostra <strong>si</strong> trasferirà a BeneVagienna dall’11 luglio al 29 agosto, alla Confraternita di San Bernardino. Sperando nella Fiat Ages di Santena fra tentativi di salvezza e manifestazioni Rotonda delle Rocche Sogno irrealizzabile? Sarà il capolinea del bus1 IN BREVE TROFARELLO Mu<strong>si</strong>ca corale per i terremotati ◗◗ Dall’Altromercato una rassegna di corali per aiutare la sede Ctm abruzzese. L’appuntamento con la manifestazione benefica della bottega equosolidale è per le 21 di giovedì nella chiesa parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta con “Una serata per l’Aquila”. All’iniziativa, organizzata in collaborazione con la comunità religiosa cittadina, prenderanno parte il laboratorio corale “Paola Greppi” della scuola “Italo Calvino” di Moncalieri (diretto dai maestri Dario Piumatti e Roberto Giglio) e il coro “San Martino” di Revigliasco (Flavia Anselmetti). Ingresso libero, le offerte raccolte saranno destinate alla ricostruzione della bottega “Il <strong>si</strong>comoro” dell’Aquila, andata qua<strong>si</strong> completamente distrutta nel terremoto del 6 aprile 2009. Informazioni direttamente nella bottega di via Roma 13 (tel. 011-649.03.42). «L’associazione “Il <strong>si</strong>comoro”, storica realtà del commercio equo e solidale dell’Aquila, ha subito danni ingenti - spiega il pre<strong>si</strong>dente dell’Altromercato trofarellese, Piera Vernetti - Tanto che i locali che la ospitavano sono ormai semidistrutti e qua<strong>si</strong> impraticabili. Con la raccolta fondi, avviata as<strong>si</strong>eme alla cooperativa sociale “Il mandorlo” di Pescara, intendiamo sostenere il progetto che prevede, nell’immediato, l’acquisto e l’installazione di una struttura in legno, nel rispetto dei principi della bioedilizia». PINO TOR. Domenica 20 Festa di leva ◗◗ C’è tempo fino a domenica 13 giugno per prenotar<strong>si</strong> alla festa di leva della classe 1970, fissata per domenica 20 giugno. Il programma prevede la messa delle 11,30 nella chiesa parrocchiale e pranzo in un agriturismo locale, che avrà un costo di 27 euro. Invito aperto anche ai famigliari. Prezzo ridotto per i bambini. Prenotazioni: 348/310.51.030. FERRERE Guidano ubriachi due nei guai ◗◗ Una bevuta di troppo che mette nei guai due automobilisti. Li hanno denunciati per guida in stato d’ebbrezza i carabinieri di Villanova e San Damiano dopo il posto di controllo istituito nella notte tra domenica e lunedì all’angolo tra via Torino e via Monticone. E. A., torinese di 68 anni, al volante di una Volkswagen Golf, aveva un tasso alcolemico di 1. F. V., venticinquenne di Montà d’Alba alla guida in una Seat Ibiza, superava di due volte il consentito con un tasso di 1,2. A entrambi è stata ritirata la patente. SANTENA - Una telefonata a Fiat e l’impegno a intercedere da parte della Regione. Obiettivo: salvare l’Ages e 350 posti di lavoro. Questo è il risultato del vertice, tenuto<strong>si</strong> venerdì scorso nella sede dell’assessorato di via Magenta, a Torino, tra l’assessore regionale Roberto Rosso, i <strong>si</strong>ndacati, il <strong>si</strong>ndaco Benedetto Nicotra e il primo cittadino di Villastellone Davide Nicco. Ma la casa torinese forse non tenderà loro la mano. Per questo le tute blu continuano a manifestare, da quando lunedì scorso il commissario Maurizio Civardi ha comunicato loro che non c’è alcuna offerta per rilevare il <strong>si</strong>to di via Trinità. Sarà acqui<strong>si</strong>to solo lo stabilimento di Asti e parte dei suoi 150 addetti. Giovedì un gruppo di lavoratori ha quindi as<strong>si</strong>stito al con<strong>si</strong>glio comunale, nella sala del palazzo Visconti Venosta. Venerdì e- rano qua<strong>si</strong> 150 con bandiere e striscioni, davanti alla sede dell’assessorato. E domenica 6 giugno hanno esposto le loro paure di fronte al Pre<strong>si</strong>dente della Repubblica Napolitano, in vi<strong>si</strong>ta al paese per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Dal dicembre 2008 l’Ages è sotto amministrazione CAMBIANO - Cosa accomuna Pirandello, Shakespeare e l’educazione alimentare? Sono i protagonisti delle rappresentazioni di fine anno delle materne e delle medie di Cambiano. Giovedì sarà una giornata di festa per gli studenti dei due i- stituti, perché mostreranno a genitori e compagni il frutto del lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico. Alle 17, nei locali di via Bussolette, i bambini della materna <strong>si</strong> e<strong>si</strong>biranno in due canti sul tema dell’alimentazione, intitolati “I pasti della giornata” e “Un pomodoro rosso”, e un brano straordinaria e il commissario Maurizio Civardi, incaricato dal Ministero dello Sviluppo Economico, ha lavorato per dare un futuro all’azienda e trovare acquirenti per gli stabilimenti di Santena e Asti. Tuttavia, l’ultima pos<strong>si</strong>bilità di salvezza <strong>si</strong> potrebbe giocare nei pros<strong>si</strong>mi me<strong>si</strong>, fino al 6 agosto quando scadrà la cassa straordinaria e sarà il termine definitivo, entro il quale i candidati potranno presentare delle offerte per rilevare l’impianto santenese. Nel frattempo anche il governo cittadino <strong>si</strong> sta muovendo per allontanare lo spettro del fallimento. Operai Ages manifestano davanti allo stabilimento in via Trinità Giovedì 3 giugno, il con<strong>si</strong>glio comunale ha infatti affrontato il problema, discutendo un ordine del giorno proposto dai gruppi di minoranza e condiviso dalla Giunta Nicotra. «Fiat deve riconoscere l’azienda anche un po’ come sua, poiché Ages ha lavorato per la multinazionale torinese. Dovrebbe assumer<strong>si</strong> qualche responsabilità in più - osserva Bruno Ferragatta capo dell’Unione Centro<strong>si</strong>nistra - Bisognerebbe organizzare un tavolo con la presenza di Fiat, per sapere quali sono le sue intenzioni». Proprio per questo da oltre un mese, i <strong>si</strong>ndacati chiedevano un tavolo in Regione. E fino alla scorsa settimana settimana non avevano ricevuto risposta, quando Nicotra ha poi contattato l’assessore Rosso, per fissare l’incontro. «Fiat dovrebbe prender<strong>si</strong> a cuore la <strong>si</strong>tuazione», invita il <strong>si</strong>ndaco, che accusa: «Oltretutto mi chiedo perché la casa torinese continui a privilegiare un’azienda di Brescia, diretta concorrente di Ages». E informa: «L’assessore all’istruzione Patrizia Borgarello, come con<strong>si</strong>gliere provinciale sen<strong>si</strong>bilizzerà anche l’assessore al lavoro della Provincia». Interviene il <strong>si</strong>ndacalista Enrico De Paolo della Cgil: CAMBIANOX Materne, medie e orticoltura in inglese. Dopodiché verranno consegnati i diplomi ai piccoli alunni che passeranno alle elementari. Sarà poi allestito un mercatino dei prodotti dell’orto, coltivati dai bambini in questi me<strong>si</strong> grazie all’aiuto di alcuni nonni. Infine, saranno mes<strong>si</strong> in vendita i lavoretti realizzati durante l’anno, come pre<strong>si</strong>ne e grembiuli con sopra raffigurati diver<strong>si</strong> tipi di frutta e verdura. La mattina di giovedì, al ELEMENTARE PIAZZA PELLICO A lezione <strong>si</strong> va con il “Pedibus” CHIERI - Per andare a scuola? Niente è più adatto del “Pedibus”. Il servizio è a dispo<strong>si</strong>zione degli alunni dell’elementare di piazza Pellico, e ha per capolinea la stazione. «In questo modo <strong>si</strong> evita ai genitori di venire in piazza Pellico, dove c’è sempre molto traffico - spiega una delle insegnanti che accompagnano i bambini - Alle 8,10 <strong>si</strong> parte dalla stazione, e per le 16,50 <strong>si</strong> ritorna». Incolonnati per due, e col cartellone teatro comunale, le clas<strong>si</strong> di terza media porteranno in scena lo spettacolo di fine anno e lo faranno per i compagni di prima e seconda e per le quinte elementari. Alle 21, sempre nel teatro di via Lame 4, ci sarà la replica per le famiglie (ingresso libero). Quest’anno ognuna delle tre clas<strong>si</strong> ha deciso di ideare u- na rappresentazione a sé, apparentemente non collegata alle altre ma che alla fine affonda le radici nella ”Pedibus” ad aprire la fila, i bambini sono anche scortati da due ”nonni vigili”, scelti tra quelli che hanno aderito al progetto comunale per la valorizzazione degli anziani. «I bambini sono molto educati - spiegano i nonni - Negli attraversamenti delle strade, soprattutto di via Roma all’altezza della stazione, è però necessario fare molta attenzione: ciò spiega la presenza di tre adulti». storia dei diver<strong>si</strong> generi teatrali: gli studenti di 3ª A canteranno e balleranno nella rivi<strong>si</strong>tazione del mu<strong>si</strong>cal anni ’70 “Hair”; i ragazzi di 3ª B porteranno sul palco una parodia di “Romeo e Giuletta” di Shakespeare e gli alunni di 3ª C un adattamento della commedia “Questa sera <strong>si</strong> recita a soggetto” di Pirandello. Tutti i ragazzi avranno almeno una parte recitata e alcuni di loro daranno una mano anche con le mu<strong>si</strong>che «Vogliamo sollecitare un intervento tramite la Regione, affinchè <strong>si</strong> metta in contattato con Fiat. La multinazionale torinese è responsabile del destino dell’Ages, poiché ha messo quell’imprenditore, Egidio Di Sora, a capo di un’azienda che ha portato sull’orlo del fallimento. Se non garantirà dunque i volumi produttivi, nessun acquirente vorrà rilevare lo stabilimento santenese». Al momento, la Regione sta tentando di por<strong>si</strong> come intermediario. Durante l’incontro, l’assessore ha chiamato al telefono il responsabile delle relazioni industriali del gruppo Fiat, Paolo Rebaudengo. Non solo: la Regione <strong>si</strong> è impegnata a verificare la pos<strong>si</strong>bilità di diver<strong>si</strong>ficare anche il tipo di produzione. In ogni caso da ieri, lunedì, i lavoratori pre<strong>si</strong>dieranno a oltranza la sede della casa automobilistica in via Nizza: «Monteremo un gazebo e saremo lì ogni giorno, dal mattino fino al tardo pomeriggio, verso le 17-18». Intanto i dipendenti continueranno a lavorare: «E’ inutile chiudere in anticipo la produzione. Gli eventuali offerenti dovranno trovare un’azienda ferita ma non morta». Federica Costamagna e le coreografie, scelte e preparate durante le lezioni in classe. Il lavoro è stato portato avanti nelle ore di compresenza di alcune materie, grazie anche all’aiuto del regista Adriano Pellegrini dell’associazione teatrale Elletici di Cambiano. Sempre riguardo alle i- niziative di fine anno, a partire da lunedì 14 giugno, nel salone della scuola media sarà esposta una selezione dei lavori di artistica realizzati dai ragazzi. La mostra sarà aperta alle vi<strong>si</strong>te dei genitori fino al termine degli esami di terza. Daniele Marucco CHIERI - Che fine ha fatto la rotonda delle Rocche? Annunciata qua<strong>si</strong> due anni fa dall’allora assessore Piero Giovannone, non c’è ancora traccia della nuova opera da realizzare all’altezza di via Rocchette. La nuova infrastruttura sarebbe dovuta diventare il nuovo capolinea del bus 1 che arrivato fino al fondo di strada Andezeno avrebbe utilizzato la rotatoria per tornare indietro verso il centro città. La rivoluzione delle linee urbane era stata rimandata proprio per consentire alle imprese che hanno effettuato l’intervento immobiliare (Boario Costruzioni, Immobiliare Fata, Immobiliare Stema e MGM Costruzioni) di realizzarla. Visti i ritardi nella nascita della rotonda, i nuovi percor<strong>si</strong> sono entrati in vigore comunque ad aprile 2009. I bus, invece di circumnavigare la rotatoria, fanno manovra nella stradina all’incrocio con strada Andezeno, dove la via devia prima del rettilineo che porta alla rotonda di Sant’Anna. E la tanto annunciata rotatoria? Non pervenuta. L’ex assessore all’urbanistica Piero Giovannone ha in<strong>si</strong>stito per me<strong>si</strong> con la ditta che dovrebbe realizzarla, Rattalino Scavi. La quale non dà risposte sull’effettiva partenza del cantiere. Nessuna novità neppure dal Comune e dallo studio del geometra Severino Vaschetti, progettista dell’insediamento re<strong>si</strong>denziale (in<strong>si</strong>eme a Roberto Gola) e direttore dei lavori. Ma cosa frena la rotonda? La colpa del ritardo era stata attribuita prima agli scavi del teleriscaldamento, poi all’inizio delle scuole, quindi ai problemi dell’impresa costruttrice e infine al cantiere dell’Italgas per la posa delle tubature. Le nuove case sono state allacciate e pure qua<strong>si</strong> terminate. Ma la rotatoria ancora <strong>si</strong> fa attendere. Il progetto prevede di allargare via Rocchette e il primo tratto di via Ros<strong>si</strong>ni, costruire una nuova via e, appunto, edificare la rotatoria, pensata anche per favorire i camion che dovranno entrare nella nuova sede di Civera Edilizia (da realizzare tra l’insediamento re<strong>si</strong>denziale e l’impianto delle Cave Germaire). Ma quando partiranno i lavori? Non <strong>si</strong> sa. Costruttori, progettisti e Comune hanno sempre risposto «a giorni». Peccato che <strong>si</strong>ano passati due anni. F.G. ▼ VILLANOVA Incastrato con il tir nel sottopasso VILLANOVA - Incastrato e ferito con il suo tir nel sottopasso dell’autostrada in strada Alteno del Giachetto. E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco in forze per liberare il camionista polacco che giovedì sera, poco prima delle 21, non ha preso bene le misure del suo camion infilando, e di fatto distruggendo, la motrice sotto il ponticello della A21. L’ipote<strong>si</strong> è che l’autotrasportatore volesse imboccare la tangenziale per Torino e che abbia sbagliato strada. Giunto di fronte al sottopasso non <strong>si</strong> sarebbe fermato, valutando male le misure del suo mezzo: il sottopasso era alto 2 metri e mezzo, il camion più di 3. I vigili del fuoco di Chieri e Asti hanno messo in salvo il camionista sradicando le portiere bloccate della motrice e trainando all’indietro il rimorchio con una gru. Aveva le gambe incastrate, ma pare abbia riportato ferite non gravi: il 118 lo ha trasportato all’ospedale di Asti. Piccoli allievi della scuola materna Rodari osservano i nonni impegnati nell’orticolt ura Bocce e danze ai Favari La frazione poirinese festeggia il patrono Sant’Antonio POIRINO - Favari in festa per Sant’Antonio tra gare di bocce e serate danzanti. Come da tradizione Ia borgata poirinese celebra la festa del patrono con un calendario ricco di appuntamenti. Già da ieri sera, lunedì, e per tutta la settimana <strong>si</strong> potrà fare festa in piazza don Fas<strong>si</strong>no e nelle immediate vicinanze. Primi appuntamenti in programma sono le gare a bocce alla baraonda presso la bocciofila del circolo Anspi, gare che dureranno fino a giovedì 10. Iscrizioni direttamente prima delle gare e premi in oro: 1° posto una sterlina d’oro, 2° posto un marengo d’oro, 3° e 4° posto mezzo marengo d’oro. Informazioni e prenotazioni presso il circolo, 011-945.30.66. Venerdì 11, alle 21, primo appuntamento con la mu<strong>si</strong>ca e i balli della scuola di ballo liscio “Deana”. Ingresso gratuito al padiglione Molino in piazza don Fas<strong>si</strong>no. A seguire il rock dei giovanis<strong>si</strong>mi Dame Street, con cover dei Pink Floyd, Beatles, Green Day fino a Zucchero e De Andrè. Contemporaneamente partirà la gara di marchè il rè al circolo Anspi con iscrizioni prima dell’inizio degli incontri. Sempre venerdì apertura del servizio ristorante presso il salone parrocchiale, del banco di beneficenza con la “scatolata” e del luna park nel campo d’allenamento della squadra di calcio Usaf. Sabato 12 alle 20,30 continuano le sfide a Marchè il rè, mentre alle 21 sono in previ<strong>si</strong>one le finali della gara a bocce alla baraonda. La mu<strong>si</strong>ca della serata è affidata a Beppe Carosso che a partire dalle 21 suonerà al padiglione Molino, ingresso 7 euro. Durante la serata sarà attivo il servizio di ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Domenica 13 al mattino raduno di Vespe e Lambrette, appuntamento alle 9 in piazza Don Fas<strong>si</strong>no (informazioni al numero 011-945.30.66). Seguirà giro per le campagne poirine<strong>si</strong> e la benedizione delle due ruote. Alle 21 sarà il turno del complesso Luigi Gallia che allieterà le danze al padiglione Molino, ingresso 7 euro. Durante tutta la giornata sarà attivo il servizio ristorante, il banco di beneficenza e il luna park. Lunedì 14 alle 8,30 è in programma una poule boccistica a 8 formazioni, alle 15 momento di gioco e relax per tutti i bambini che potranno divertir<strong>si</strong> con il castello gonfiabile offerto e gestito dai volontari dalla Croce rossa di Poirino e provando il tiro con l’arco in<strong>si</strong>eme agli “Arceri del gufo”. Al termine degustazione delle torte preparate dalle mamme dei Favari. Nel pomeriggio, presso il cortile della casa parrocchiale in piazza don Fas<strong>si</strong>no, apertura delle mostre degli artisti favatane<strong>si</strong>: a- matori e hobbisti che presentano le loro opere di pittura, ceramica e découpage. Dalle 21 presso il padiglione Molino sarà poi la volta del complesso Giuliano e i baroni, ingresso 7 euro. Anche nella serata di lunedì saranno attivi il ristorante e il banco di beneficenza. Martedì 15 alle 21 conclu<strong>si</strong>one dei festeggiamenti con la proces<strong>si</strong>one per le vie della borgata e la benedizione solenne con la reliquia di S.Antonio. Moreno Strazza
Per informazioni: <strong>si</strong>to web: http://archivio.lastampa.it email: archivio@lastampa.it In breve Pubblicazione: [08-06-2010, STAMPA, TORINO, pag.62] - Sezione: Autore: Cambiano Piano regolatore La Regione ha corretto al ribasso i terreni edificabili previsti dalla Variante strutturale. Qua<strong>si</strong> dimezzati i metri quadrati in via Cavaglia', via De Gasperi e in frazione Madonna della Scala. Slitta co<strong>si</strong>' al 2011 l'approvazione del nuovo Piano regolatore studiato dalla giunta. Il progetto era gia' stato fermato nel 2008. Poirino Erba troppo alta Il gruppo di minoranza bacchetta il <strong>si</strong>ndaco per le condizioni in cui versano le aree verdi che circondano il centro sportivo di via Generale dalla Chiesa. commenta ironica Angelita Mollo. Sangano Apre il liceo Il liceo di Sangano <strong>si</strong> fara'. Durante l'incontro di ieri il direttore scolastico Francesco de Sanctis e l'assessore provinciale Umberto D'Ottavio, hanno confermato per il pros<strong>si</strong>mo anno l'avvio delle lezioni nel liceo di Sangano (parte integrante con il liceo Darwin di Rivoli dell'istituto intitolato a Vito Scafidi) che partira' con due clas<strong>si</strong>, una prima e una seconda, per entrambi i due indirizzi di liceo: delle scienze umane e socio-economico. Rivalta Monumento agli alpini Il gruppo alpini di Rivalta donera' al Comune un monumento a ricordo dei caduti di tutte le guerre, da realizzare in occa<strong>si</strong>one dell'80° anniversario della fondazione del gruppo che <strong>si</strong> terra' nel 2011. Il monumento sara' collocato nel parco pubblico a lato di piazza Gerbidi. Bruino Patto per l'ambiente Il Comune di Bruino aderira' al , lanciato dall'Ue nell'ambito del Piano d'Azione per l'efficienza energetica. La proposta, impegna l'ente a ridurre le emis<strong>si</strong>oni di CO2 di oltre il 20%, adottando progetti sostenibili. Castagnole Estate ragazzi Parte lunedi' Estate ragazzi dalla parrocchia in collaborazione con il Comunle. Il primo periodo termina il 25 giugno, e riprende il 12 luglio. Iscrizioni in canonica. - Editrice La Stampa S.p.a. - © Tutti i diritti riservati -