Fisco - Unione Commercianti di Piacenza

Mensile dell’Unione Commercianti, del Turismo
e dei Servizi della Provincia di Piacenza
Abbonamento annuo E. 5.50 - Direzione e redazione S.da Bobbiese, 2 (bivio della Galleana)
Piacenza - Tel. 0523/46.18.11 - Editore: Grafiche Lama, Piacenza - Tel. 0523/59.28.59
Spediz. in abb. post. / 45% - Art. 2 comma 20/b - Legge 662/96 - Filiale di Piacenza - Contiene I.P.
Il Commercio On Line: www.unionecommerciantipc.it
N.1
Gennaio 2007
Il cuore di Piacenza
deve continuare
a battere
LEGGI E
NORMATIVE
626 sicurezza sul lavoro
VOCE DELLE
CATEGORIE
Ali: noleggio dei libri
di testo scolastici
FENACOM 50&PIù
Pranzo sociale in occasione
degli auguri di
Natale
FISCO
Finanziaria 2007:
le principali novità

NEGOZI
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vani oltre a servizio e posto auto interno.
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VIA COLOMBO -740- Ufficio di mq 95
composto da reception e 2 aule, ideale
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ufficio di mq 150 con 4 stanze,sala
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associato.
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VIA MANFREDI -701- Ufficio di mq 205
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due livelli composto da ingresso, 4
stanze,4servizi,zona archivio.
Completamenteristrutturato. Ideale per
studio associato. Affittasi
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condizioni di mq 45 con ingresso e due
stanze. Affittasi euro 5000/anno
VIA M.GIOIA -760- Ufficio di mq 100
completamente ristrutturato composto
da ingresso, 4 stanze e servizi.Aria
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ZONA STADIO -751- Ufficio nuovo, open
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SOMMARIO
L’EDITORIALE
Far vivere il centro storico per far vivere
Piacenza pagina 4
L’ESPERTO RISPONDE
Un caso di tutela della libertà contrattuale
del contraente debole pagina 5
LEGGI E NORMATIVE
626 sicurezza sul lavoro (prima parte)
pagina 6
TUTTO ASSOCIATI
Vittoria di Confturismo: tassa di soggiorno
cancellata pagina 8
22 Novembre: franchising a Piacenza
pagina 8
30 Novembre: franchising a
Castell’Arquato pagina 8
VOCE DELLE CATEGORIE
Ali: noleggio dei libri di testo scolastici
pagina 10
FIMAA: quesiti antiriciclaggio
pagina 10
Convegno FIMAA
pagina 13
Ortofrutticoli: iscrizioni alla banca dati
pagina 14
Convenzioni FIPE per sconti
sulla telefonia pagina 16
Convegno provinciale FNAARC
pagina 17
FISCO
È legge il Decreto collegato
alla Finanziaria 2007 pagina 18
Finanziaria 2007: le principali novità
pagina 21
Scadenziario Gennaio 2007
pagina 26
RAPPORTI SINDACALI E DEL LAVORO
Collegato alla Finanziaria 2007
pagina 27
Previdenza complementare
pagina 27
FENACOM 50&PIù
Pranzo sociale in occasione
degli auguri di Natale pagina 28
AGEVOLAZIONI E CONVENZIONI
L’ora di Internet
pagina 29
L’AZIENDA DEL MESE
Cartoleria Paganini: il magico mondo
dei palloni pagina 30
N° 1 - Gennaio 2007
Mensile dell’Unione
Commercianti,
del Turismo e dei Servizi
della Provincia di Piacenza
EDITORE
Unione Commercianti
di Piacenza
DIRETTORE RESPONSABILE
Giovanni Struzzola
REDAZIONE
Strada Bobbiese, 2
29100 Piacenza
tel. 0523-461811
www.unionecommerciantipc.it
GRAFICA E IMPAGINAZIONE
Comunicare S.n.c. - Piacenza
STAMPA
Grafiche Lama
St.da ai Dossi di Le Mose, 5/7
29100 Piacenza
REGISTRAZIONE
Periodico mensile iscritto al
n° 126 del Registro Periodici
del Tribunale di Piacenza
Tiratura: 7.000 copie
Questo Periodico
è associato
all’Unione Stampa
Periodico Italiana
www.unionecommerciantipc.it il commercio piacentino
gennaio 2007 pagina tre

Editoriale
Far vivere il centro storico
per far vivere... Piacenza
L’Unione Commercianti
interviene nel dibattito in
corso sul Palazzo Uffici del
Comune di Piacenza nell’area
ex Unicem alla luce
della bocciatura del progetto
da parte della
Commissione per la qualità
architettonica e il paesaggio,
con l’opinione del
direttore dott. Giovanni
Struzzola.
“Non comprendiamo
come si possa spingere e
promuovere la politica
della valorizzazione e rivitalizzazione
del centro storico
di Piacenza, senza
tenere in debito conto dell’importanza
che rivestono,
in questo contesto, i negozi
di vicinato unitamente
alla localizzazione nel
cuore di Piacenza di Enti
pubblici di rilievo, quali gli
uffici comunali, la Camera
di Commercio, l’INPS, ecc.,
tutte componenti che attirano
in centro numerosi
cittadini quotidianamente.
L’idea della Amministrazione
comunale di delocalizzazione
i propri uffici ed i
propri servizi ai cittadini in
un Palazzo nuovo nell’ex
Unicem, ci trova scettici ed
in disaccordo per alcune
concrete motivazioni così
riassumibili. Piacenza ha
necessità di sacrificare
nuovi spazi verdi per ulteriori
“colate di cemento
armato” considerato che
in città esistono contenitori
di un certo interesse
che sono dimessi o distruttibili
e che potrebbero
essere riconvertiti ed utilizzati
per quei fini?
Ci riferiamo alle aree
Militari e, precisamente
all’Ospedale Militare di
Piacenza e, perché no, alla
Caserma Niccolai ed al
Laboratorio Genio Pontieri
in Piazza Cittadella.
Proprio queste ultime
strutture militari sono ubicate
in una zona strategica
ed interessante dell’area
urbana del centro storico
e, sono state oggetto di un
progetto di recupero ad
opera dell’Architetto
Marcello Spigaroli.
“La Baia del Po”, così è
stata denominata l’idea che
prevede la dismissione di
dette strutture militari e la
possibilità di ricavare in
questa ampia zona di
Piacenza almeno tre parcheggi,
il recupero degli edifici
esistenti e la loro trasformazione
in locali ove
sarebbe fattibile ospitare
gli uffici comunali, negozi di
vicinato e strutture commerciali
di un certo rilievo,
oltre al residenziale e al
verde pubblico con piste
ciclabili, ecc.
Questa proposta di recupero
non ci può lasciare
indifferenti e pensiamo non
possa lasciare indifferenti
gli amministratori, perché
mantenere gli uffici comunali
nel centro storico,
mantiene alta la frequentazione
dei cittadini che si
devono avvalere dei servizi
più usati: anagrafe, licenze,
assessorati vari, ecc.
Il recupero di possibili aree
di questo complesso per
utilizzo parcheggio, risolverebbe
la carenza di tali
strutture nella zona nord
della città e farebbe cadere
la difficoltosa idea di realizzare
il parcheggio sotterraneo
in Piazza Cittadella,
permettendo comunque ai
piacentini di arrivare in
automobile e parcheggiare
a tre minuti da Piazza
Cavalli.
A tutto ciò si deve aggiungere
che la valorizzazione
della cosiddetta “Baia del
Po” con la realizzazione di
quanto sopraccitato, permetterebbe
altresì di valutare
concretamente l’ipotesi
di trasformare l’attuale
zona a traffico limitato in
isola pedonale, vera soluzione
per rivitalizzare il
centro storico e riconsegnarlo
ai cittadini per lo
shopping tranquillo, con
vantaggi evidenti per i
negozi che lì esercitano la
loro attività. Non trascurabile,
inoltre, è il poter
recuperare alcune strutture
di elevato interesse
artistico e monumentale
quali i Chiostri di San
Sisto, attualmente nascosti
e non visitabili perché
ubicati all’interno dell’area
militare, ma che una
volta recuperati potrebbero
essere un ulteriore
richiamo turistico della
nostra città.
A tutto questo ci preme
aggiungere che il recupero
di detta area militare eviterebbe
l’inserimento nel
Palazzo Uffici all’ex
Unicem di circa 3.500 mq
di nuove strutture commerciali,
in una zona già
altamente servita e decentrata
che se realizzasse
altro commercio, provocherebbe
un effetto negativo
sulle attività di vicinato
e sugli esercizi commerciali
del centro storico.
Ecco allora perché questa
ipotesi di delocalizzazione
non ci convince e non ci
può trovare d’accordo.
Siamo invece in sintonia
con la Commissione
Qualità, nel non approvare
tale proposta e nel rilanciare
l’ipotesi delle aree militari
dimesse e, siamo
disponibili a collaborare
per proseguire nella progettazione
di tali ipotesi e
di far squadra affinché
uniti, si riesca a superare
tutti gli eventuali ostacoli
che sicuramente un progetto
di tale portata presenterà.
Solo con questo modo di
pensare, ovvero con lo
sguardo al nuovo ed un
occhio però a quanto già
esiste si potrà giungere a
soluzioni funzionali ed efficaci
che tutelino i cittadini
nel diritto ai servizi pubblici
moderni ed efficienti, ma
anche gli operatori commerciali
del centro storico
dr. GIOVANNI STRUZZOLA
DIRETTORE UNIONE
COMMERCIANTI DI PIACENZA
che vogliono restare in
esso ad operare e a renderlo
un vero salotto
buono della città.
Quanto al dibattito in
corso sulla localizzazione,
non condividiamo l’idea di
chi si esprime a favore e ,
tanto meno condividiamo
le motivazioni addotte e
tra queste, quelle che
riportano comunque i
nuovi uffici comunali vicini
al centro storico: chi afferma
ciò evidenzia una mancanza
di conoscenza della
nostra città.
Inoltre, non possiamo
accettare il metodo che
per far quadrare l’operazione
immobiliare oltre alla
permuta degli immobili di
proprietà del Comune si
debba concedere dell’area
commerciale all’impresa
realizzatrice, senza minimamente
considerare i
danni che tale struttura di
vendita potrà causare a chi
svolge in zona la propria
attività.
Quindi riteniamo doveroso
invitare alla riflessione
ed al buon senso tutti i
protagonisti di questa
vicenda, invitandoli a ripensare
al progetto, ponendo
al centro dell’attenzione il
cuore storico di Piacenza
con le sue piazze, le sue vie
commerciali, i suoi residenti,
affinché questo cuore
non smetta di pulsare ma
riprenda il suo battito più
tonico e ritmico di prima.
pagina quattro
il commercio piacentino gennaio 2007 www.unionecommerciantipc.it

Un caso di tutela della
libertà contrattuale
del contraente debole
In tema di rapporti tra gli
operatori di servizi di
telefonia e contraenti
deboli è intervenuta un’interessante
decisione del
Tribunale di Trieste ( ordinanza
20.09.2006). Il caso
è questo: una società
cliente di uno dei grandi
operatori di telefonia
chiede il trasloco del flusso
di linee telefoniche per
la propria attività di call
center, presso la nuova
sede, situata a breve
distanza. L’operatore
risponde con notevole
ritardo e chiede, senza
alcuna specificazione, una
somma considerevole,
imponendo altresì la preventiva
sottoscrizione dell’ordine
per l’effettuazione
dei lavori, con conseguente
successiva impossibilità
per il cliente di contestare
i costi. La società cliente si
rivolge al Tribunale con un
ricorso per provvedimento
d’urgenza, chiedendo
che si imponga all’operatore
di effettuare il trasloco
secondo le condizioni
tecniche ed economiche
necessarie, adducendo
come periculum in mora il
danno alla propria attività
imprenditoriale e come
fumus boni iuris il proprio
diritto ad ottenere la prestazione,
contrattualmente
prevista ed anche disciplinata
dal DM 484 del
1988, senza dovere preventivamente
ed irretrattabilmente
accettare le
condizioni economiche
predisposte unilateralmente
dall’operatore.
Il Giudice del Tribunale di
Trieste afferma, nella sua
ordinanza, che l’alternativa
è la seguente: o il comportamento
dell’operatore è
illecito, in quanto sanzionato
dalla nullità della pattuizione
che prevede il
potere di imporre qualsiasi
prezzo ritenga opportuno
per il trasferimento
delle linee; ovvero è contrario
a buona fede, qualora
tale pattuizione non sia
illecita, pur essendo
espressione di un abuso
lesivo per il contraente
debole.
Il Giudice ha ritenuto che
il pregiudizio grave ed irreparabile
non potesse essere
individuato nella dedotta
necessità di effettuare il
trasloco di linea, pena conseguenze
irreparabili per
l’attività commerciale; ad
un pericolo di lesione di
tale natura la parte può
liberamente ovviare versando
una somma di denaro
( circa 9.300 euro) di
importo non smisurato, né
in termini oggettivi né in
termini soggettivi. Il vero
periculum in mora è,
secondo il giudice, quello
di vedere compressa in
modo illegittimo ed abusivo
la propria libertà contrattuale;
esso è attualmente
percepibile nella
impossibilità di reagire
contrattualmente ad un
abuso di posizione economica
o dominante.
La libertà contrattuale è,
infatti, espressione diretta
di libertà fondamentale
garantita dal Trattato
sull’Unione Europea; tale
libertà, come ogni diritto
assoluto ed incomprimibile,
può essere limitata solo
nei casi previsti dalla legge,
e deve essere tutelata solo
in via preventiva, quale “
diritto fondamentale di
autodeterminazione”. Si
deve quindi rimediare ad
un’ipotesi di strutturale
soggezione di una parte
debole rispetto a chi ha
predeterminato unilateralmente
il contenuto del
contratto. Il Giudice ha
quindi accolto la domanda
della società cliente, affermando
che “Per tutelare in
via cautelare la libertà
contrattuale del contraente
debole, altrimenti lesa
in modo verosimilmente
definitivo o comunque in
modo non ristorabile, se
non per equivalente, deve
adottarsi il provvedimento
richiesto, accertando incidentalmente
il diritto dello
stesso ad ottenere la prestazione
richiesta (trasloco
dei flussi di linea), ma
Avv. GIUSEPPE ACCORDINO
LEGALE UNIONE
COMMERCIANTI DI PIACENZA
con la possibilità di contestare
in un successivo giudizio
i costi unilateralmente
determinati dall’operatore,
ed ordinando quindi
a quest’ultimo di effettuare
gli interventi richiesti,
salve ed impregiudicate le
sue determinazioni di
richiedere successivamente
al cliente quanto dalla
stessa ritenuto contrattualmente
dovuto, fermo
però il diritto del contraente
debole di ottenere
tutela qualora ritenga
eccessivi i costi”.
nuovo sito: www.radiosound95.it
L’esperto risponde
www.unionecommerciantipc.it
il commercio piacentino gennaio 2007
pagina cinque

Leggi e Normative
626 sicurezza sul lavoro
Nuove norme in materia di formazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione
aziendale
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'accordo Stato-Regioni dello scorso 14 febbraio 2006 si e data
attuazione alla modifica delle disposizioni normative concernenti la formazione dei Responsabili del Servizio di
Prevenzione e Protezione aziendale (RSPP) previsti dal Digs. n.626/1994.
Le principali novità sono due e riguardano tutte Ie aziende all'interno delle quali il Responsabile del Servizio di
Prevenzione e Protezione e persona diversa dal titolare:
• la formazione che obbligatoriamente deve frequentare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
passa da un minimo di 16 ore a un monte ore variabile in ragione dell'attivita svolta dall'azienda (comunque non
inferiore a 64 ore);
• le nomine effettuate conservano validità solo se il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione frequenta
entro il 14 febbraio 2007 un apposite corso di formazione integrativo, la cui durata varia in ragione dell'attività
svolta, della data di designazione quale RSPP, dell'anzianita di servizio nel settore di appartenenza dell’azienda
per cui e nominato.
Nelle tabelle che seguono illustriamo le diverse situazioni possibili, rammentando che la designazione e la formazione
del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale sono il primo adempimento cui devono
ottemperare tutte le aziende soggette al D.Lgs. n.626/1994.
La designazione del RSPP
il titolare o il legale rappresentante
L’AZIENDA HA NOMINATO COME RSPP
NUOVI ADEMPIMENTI
NESSUNO
la designazione conserva efficacia senza
necessità di formazione aggiuntiva
un dipendente
un socio privo di rappresentanza legale piena
un consulente esterno
una persona esterna all’azienda
NUOVI ADEMPIMENTI
OCCORRE INTEGRARE LA FORMAZIONE
GIÀ SVOLTA
entro il 14 febbraio 2007
La formazione integrativa del RSPP
• Nel caso l’azienda debba far svolgere la formazione integrativa la durata di questa varia in ragione del tipo di
attività esercitata dall’azienda. Per tutti gli RSPP designati prima del 14 febbraio 2006 occorre, inoltre, considerare:
• la data in cui è avvenuta la designazione;
• l’esperienza lavorativa posseduta dalla persona designata nel settore proprio dell’impresa per cui svolge le funzioni
di RSPP.
Rammentiamo che a decorrere dal 14 febbraio 2003 è possibile designare quale RSPP solo persone in possesso
di titolo di studio di scuola secondaria superiore (e fatto salvo il caso del titolare che nomini se stesso: in questa
ipotesi non è richiesto alcun titolo di studio).
Le attività formative sono strutturate in tre moduli.Al termine del percorso è rilasciato l’attestato che abilita allo
svolgimento dell’incarico come RSPP. Di seguito illustriamo le diverse possibili situazioni, il monte ore di ciascun
modulo formativo e il monte ore di frequenza totale.
pagina sei
il commercio piacentino gennaio 2007 www.unionecommerciantipc.it

Cosa fare
È opportune che tutte Ie aziende sin d’ora:
• verifichino la data di avvenuta designazione del proprio RSPP;
• provvedano alla frequenza della formazione integrativa.
Se l’azienda reputa eccessivamente oneroso l’impegno della formazione integrativa ha due possibili alternative:
• il titolare assume direttamente il ruolo di RSPP, nel qual caso frequenterà il corso della durata minima di 16 ore;
• si provvede alla designazione di un RSPP esterno all’azienda e in possesso dei requisiti di legge.
Chi può erogare la formazione integrativa
L'Accordo Stato-Regioni individua anche i soggetti che sono abilitati a erogare l'attività formativa.Accanto a svariate
Pubbliche Amministrazioni sono previsti Enti e Soggetti Privati, purché in possesso di accreditamento regionale,
esperienza almeno biennale nell’ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro e specificamente autorizzati all’erogazione
di dette attività formative dalla Regione di pertinenza dell’azienda.
Le iniziative dell’Unione
Per supportare Ie aziende in questo nuovo adempimento l’Unione sta organizzando sia l’erogazione dei corsi integrativi
richiesti che un servizio di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno. Condizioni di
accesso e modalità saranno comunicate appena disponibili. I nostri uffici rimangono a disposizione per ogni ulteriore
chiarimento (tel. 0523-461812 fax 0523-451427 e-mail iscompc@unionecommerciantipc.it).
(fine prima parte)
Leggi e Normative
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alla qualità del prodotto. Scegliamo per Voi i migliori salumi e formaggi nazionali
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offrendovi prodotti piacentini accuratamente selezionati: salumi, formaggi, gastronomia,
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anche un vasto assortimento di scatolame, oli, bibite, liquori, prodotti per l’igiene
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Personale qualificato sarà a completa disposizione per soddisfare al meglio ogni Vostra richiesta
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il commercio piacentino gennaio 2007 pagina sette

Tutto Associati
Vittoria di Confturismo: tassa
di soggiorno cancellata
L'ipotesi di introdurre la tassa di soggiorno e stata accantonata dal Governo, che ha eliminato dal disegno di legge
Finanziaria l’articolo dedicato alla riesumazione di questo autentico balzello. Cruciale in questa decisione che fa tirare un
sospiro di sollievo agli operatori del turismo è stata la forte presa di posizione delle associazioni del settore aderenti a
Confcommercio, che si è concretizzata in numerosi interventi: comunicati agli organi di stampa, lettere ai parlamentari e
incontri diretti con questi ultimi, in un'opera sinergica di sensibilizzazione nei confronti di una questione di vitale importanza
per il settore, in particolare per il comparto ricettivo.
La cancellazione della tassa di soggiorno è un atto di grande responsabilità da parte del Governo Prodi - è stato il primo commento
alla notizia espresso dal Presidente della Federalberghi-Confturismo e Vice Presidente Vicario della
Confcommercio, Bernabò Bocca - Dobbiamo peraltro riconoscere al Vice Presidente del Consiglio con delega per il Turismo,
Francesco Rutelli, la grande sensibilità dimostrata in questi giomi convulsi nei quali è riuscito comunque a trovare il tempo e la considerazione
per ascoltare Ie nostre istanze e rappresentarle all'interno del Consiglio dei Ministri.
22 Novembre: FRANCHISING
a Piacenza
In data 22 Novembre
alle ore 16.30 presso la
Sala Convegni “Massimo
Carpi” in Strada
Bobbiese, 2 si è tenuto
un workshop dedicato al
Franchising ed alle eventuali
agevolazioni finanziarie
per chi vuole intraprendere
questo tipo di
attività commerciale
Negli ultimi anni il numero
dei punti vendita
aperti attraverso la formula
dell’affiliazione
commerciale è cresciuto
rapidamente insieme al
peso sulla distribuzione
italiana. Infatti, a fronte di
una diminuzione di negozi
tradizionali, alimentari
e non, si è avuto un consistente
incremento dei
punti vendita in franchising.
Secondo il Rapporto
Assofranchising, lungo il
territorio italiano nel
organizzato da Mail
Boxes Etc. in collaborazione
con il Franchising
Point dell’Unione
Commercianti di
Piacenza. Il seminario
informativo vedrà la partecipazione
di Sviluppo
Italia nella persona di
Sergio Iescone che tratterà
l’argomento dedicato
alle modalità di richiesta
del finanziamento per
aperture di franchising.
Oltre al saluto del
Presidente dell’Unione
Commercianti Rag.
Francesco Meazza sono
intervenuti Vito Maiorano
sempre di Sviluppo
Italia, il Dott. Giovanni
Struzzola Direttore
dell’Unione Commercianti
che ha presentato il
Franchising Point ed infine
Fabrizio Mantovani di
Mail Boxes Etc. che ha
illustrato il caso aziendale
del celebre franchisor e
dei brillanti risultati conseguiti.
L’incontro si è
posto l’obiettivo di far
conoscere le opportunità
offerte dal Franchising e
le eventuali agevolazioni
finanziarie di cui può
godere il territorio piacentino
rispetto al resto
dell’Emilia Romagna.
30 Novembre: FRANCHISING
a Castell’Arquato
2005 si contavano 735
reti in franchising. Nel
giro di un anno stato
registrato un aumento di
27 unità (nel 2004 le reti
erano 108) con una crescita
del 3,8%.
Il dato più impressionante
è però rappresentato
dal giro d’affari, che ha
riportato un incremento
di ben 7,5 punti percentuali
rispetto al 2004,
raggiungendo la quota di
oltre 18 miliardi di euro.
I punti di vendita in franchising
hanno continuato
a moltiplicarsi raggiungendo
le oltre 46 mila
unità, con un incremento
del 4,3% (+1.911 punti
vendita nel 2005).
Non è certo da trascurare
il fatto che il franchising
continui a creare
occupazione: dal 2004 al
2005 sono stati creati
2.557 posti di lavoro, che
permettono al personale
occupato nei sistemi di
affiliazione di raggiungere
la quota di 120.340
addetti. Ancora nel 2005
il giro d’affari del franchising
del Paese ha raggiunto
i 18 miliardi di euro.
Sempre secondo
Assofranchising le proiezioni
per il 2006 vedono
un ulteriore crescita. Le
insegne sul territorio italiano
aumentano ancora:
da 735 a 766 con un
incremento del 4,22%; i
punti di vendita diretti
diventano 8.595 da 8.556
che erano nel 2005; e i
punti di vendita in franchising
da 46.337 raggiungono
quota 48.422.
Il giro d’affari passa invece
da 18,178 miliardi di
euro a 19,687 con un
incremento del 8,30%.
pagina otto
il commercio piacentino gennaio 2007 www.unionecommerciantipc.it

“Un modello che interessa
al territorio arquatese
perché consente l’apertura
di nuovi e moderni
punti vendita corrispondenti
alla domanda di un
comune turistico ma
anche bacino di attrazione
locale” dichiara il sindaco
Alberto Fermi in
apertura del convegno sul
“Franchising: opportunità
di sviluppo” organizzato
dall’Unione Commercianti
di Piacenza, Iscom
Emilia-Romagna e
Franchising Point a
Castell’Arquato nei giorni
scorsi.
“Abbiamo recentemente
approvato il piano commerciale
tenendo conto
della possibilità di ampliare
la rete commerciale e
favorire la riqualificazione
di quella esistente. – continua
il sindaco – In quest’ottica
siamo orientati
ad avviare una collaborazione
con le organizzazioni
di categoria, in particolare
l’Unione Commercianti,
per perseguire
tutte le opportunità di
sviluppo che il territorio
può avere.”
L’incontro, coordinato da
Nicola Spagnuolo, vicedirettore
di Iscom Emilia-
Romagna, ha visto l’intervento
di Giovanni
Struzzola, direttore
dell’Unione Commercianti
di Piacenza che ha
“affermato la volontà di
mettere al servizio del
sistema commerciale piacentino
le competenze
della sua organizzazione”
annunciando l’attivazione
di un info-point sul franchising
attivo presso la
sede dell’Unione
Commercianti per tutti
coloro che vogliono
avviare un’attività.
“La scelta di fare questo
convegno a Castell’Arquato
– dichiara
Giovanni Struzzola – è
legata alla possibilità di
avviare in questo comune
un modello di franchising
corrispondente alle
peculiarità del territorio
e delle tipologie di consumatori,
turisti e non.
Un modello che potrà
poi essere esteso ad
altre realtà turistiche
della provincia.” insieme
strategia condivisa da
Italo Bussoli Direttore di
Assofranchising, che ha
già comunicato che inserirà
Castell’Arquato tra le
location che, nel 2007,
saranno parte di un circuito
di città d’arte italiane
che ospiteranno
workshop tra i rapprentanti
delle varie insegne di
franchising italiane ed
internazionali. Il convegno
ne ha già visto una significativa
rappresentanza tra
cui: Fabio Tranzocchi, per
Sign A Rama; Andrea
Imposti, per Ka
International; Matteo
Stocco, per Brico Center;
Fabrizio Mantovani, per
Mail Boxes, Fabrizio Festa
per La Bottega Verde,
Paolo Castiglioni per
Brums.
Risparmi e investimenti:
bilancio di fine anno con
Siamo alla conclusione dell’anno e tracciamo insieme a Banca della Rete un consuntivo dei risultati conseguiti
dai mercati finanziari nel corso del 2006. Spesso, le domande che molti risparmiatori si
pongono sono simili: quanto ha reso il conto corrente? Quanto gli investmenti in obbligazioni?
E la borsa? Insomma, siamo consapevoli di quanto hanno reso i nostri risparmi?
Banca della Rete, società del Gruppo Sara Assicurazioni, specializzata nella consulenza
finanziaria sui prodotti distribuiti e con la quale abbiamo stretto un
accordo di collaborazione nel gennaio 2006, ha cercato di fare alcuni
esempi e dare delle risposte a queste domande, ad
esempio:
• Per chi avesse investito 100 in liquidità (c/corrente,
depositi e bot) avrebbe oggi 102, cioè un risultato
pari al 2%.
• Chi invece avesse optato per obbligazioni (btp, cct) avrebbe un
capitale di 103, pari ad un rendimento del 3%.
• Diversamente, un investimento in attività di tipo azionario avrebbe ottenuto
risultati a seconda dei mercati scelti: •• Azionari: Italia: indice S&Pmib: 116 (+16%)
internazionali: indice Msci 108 (+8%) mercati emergenti: 113 (+13%)
Possiamo constatare che i risultati di questo 2006 nei mercati azionari hanno regalato
diverse soddisfazioni agli investitori mentre i mercati obbligazionari hanno sofferto dell’innalzamento dei tassi d’interesse.Attraverso
un Promotore Finanziario di Banca della Rete, è possibile selezionare i prodotti più interessanti tra
le migliori case d’investimento, che rispecchiano i propri bisogni. Il costante contatto diretto e personale con il
Promotore Finanziario, permetterà di costruire ed adattare nel tempo un piano di investimento rispondente alle aspettative
del Cliente, mirando ad ottenere risultati equilibrati con un costante controllo del rischio.
A tal proposito riportiamo di seguito alcuni risultati ottenuti da strumenti finanziari presenti nella nostra offerta multiprodotto
da inizio anno (performance calcolate dal 01/01/2006 al 08/12/2006;YTD)*:
• Conto corrente: 2.40%, senza canone mensile (promozione attiva fino a giugno 2007)
• Obbligazionari: Franklin Templeton I.F. Frk.High Yld N +10.1% (+7% capitale e + 3.1% cedole distribuite)
• Immobiliare indiretto: Morgan Stanley Sicav MS-A Europ.Property +48%
• Mercati azionari: Italia: Fidelity Funds Sicav -A Italy Fund +32%
• Internazianli: Mc Gestioni Sgr MC MC Gest.FdF Meg.Wide +15%
• Paesi emergenti: Schroder ISF Sicav(Nav) BRIC (Br-Ru-In-Ch) +34%
Fonte: Il Sole 24 Ore *Non sono garantiti uguali risultati per il futuro
Uffici di Piacenza: C.so Vitt. Emanuele II, 79
Rivolgersi a: Loris Monachesi 335/475886 – Michele Rocca 338/4112428 – Gianluca Monachesi 338/9088567
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il commercio piacentino gennaio 2007
pagina nove

Voce delle Categorie
Ali: noleggio dei libri
di testo scolastici
L'ALI ha trasmesso a
Confcommercio il documento
allegato contenente
la richiesta urgente di
intervento sul Governo e
sul Parlamento per bloccare
il provvedimento
inserito nella legge finanziaria
2007 relative al
noleggio dei testi scolastici,
fatto gravissimo che
aprirebbe la strada ad un
mercato reso ancora più
difficile a causa di un simile
provvedimento assolutamente
deleterio per gli
operatori del settore.
La nuova proposta del
governo di noleggio dei
libri inserita nella legge
finanziaria 2007 ci preoccupa
moltissimo, in quanto,
oltre al mancato
rispetto della legge sul
diritto d'autore che prevede
il consenso ufficiale
da parte dell'autore del
libro, causa un danno
immediato enorme e
irreparabile non solo alle
librerie, che garantiscono
il servizio di assistenza
alle famiglie nel corso di
tutto l’anno e che si
vedono precluso il proprio
lavoro di distribuzione
dei libri scolastici, ma
anche a tutto il settore
distributivo; fra 1'altro, il
noleggio non tiene in
considerazione l’importanza
che riveste il libro
per gli studenti i quali
possono utilizzarlo quale
prezioso strumento di
consultazione durante il
corso di studi, se non
addirittura per tutta la
vita. Pertanto, chiediamo
al governo che l’articolo
relative al noleggio sia
abrogato. Fra 1'altro, nel
ribadire 1'assoluta
importanza di un intervento
delle Istituzioni per
promuovere il libro e la
cultura in un Paese come
il nostro dove gli indici di
lettura sono fra i piu
bassi in Europa, concetto
recepito pienamente dal
Ministro per i Beni e Ie
Attività Culturali nonché
vice-presidente del consiglio
dei Ministri on.le
Francesco Rutelli il 25
ottobre 2006 a Palazzo
Chigi nella sottoscrizione
del protocollo d'intesa
per la costituzione del
Centro per il Libro e la
Lettura, di cui fanno
FIMAA: quesiti antiriciclaggio
Risposte dei legali Fimaa, Avv. Mammani ed Avv. Pesando, ad alcuni quesiti sull’antiriciclaggio
1- La nostra agenzia immobiliare
non si occupa di
mediazione creditizia, ma
avendo delle convenzioni
con alcune banche percepiamo
compensi nel
momento in cui presentiamo
il cliente alla banca e
l'Istituto di Credito eroga il
finanziamento. Ai fini della
legge antiriciclaggio abbiamo
l'obbligo di registrare
nel registro antiriciclaggio
anche l'operazione finanziaria?
Se si, dobbiamo
acquistare il registro specifico
o usufruire di quello già
in nostro possesso?
• Ritengo che l'operazione
debba essere registrata.
Il decreto antiriciclaggio
parla infatti di attività
esercitata e tale deve
essere ritenuta anche
quella della segnalazione
all'Istituto di Credito di
un potenziale cliente,
dato non solo che detta
segnalazione è espressamente
prevista per legge
come possibile da fornire
da parte dell'agente
immobiliare (anche se
non iscritto nell'albo
dell'UIC) purché sia strumentale
all'attività di
mediazione da lui stesso
esercitata (compravendita
immobiliare); ma anche
perchè per detta segnalazione
percepisce un corrispettivo
professionale
(provvigione).
Quanto a dove registrarla
è a mio giudizio indifferente:
sarebbe meglio
registrarla nell'archivio
già tenuto per le compravendite
immobiliari, ma se
detto archivio non dovesse
essere ritenuto adeguato
perchè i campi ivi
previsti non sono "calibrati"
per l'ipotesi di
finanziamento, si potrebbe
tenere anche un registro
apposito per dette
operazioni.
Si è provveduto, in ogni
caso, a chiedere una
risposta ufficiale all'UIC.
Con riferimento al quesito
relativo all'ipotesi in
cui un agente immobiliare
intermedi sia la compravendita
che il
mutuo strumentale per
l'acquisto (percependo
quindi sia la provvigione
per la compravendita, sia
quella per il finanziamento
- in quest'ultima ipotesi
anche magari solo
dall'Istituto di Credito) le
preciso che a mio giudizio
entrambe le operazioni
debbano essere
parte anche due rappresentanti
della nostra
Associazione, ricordiamo
che l’ALI, attraverso
Confcommercio, ha già
proposto al govemo di
inserire nella legge finanziaria
2007 la possibilità
di rimborso totale per
l’acquisto dei testi relativi
a tutti gli anni di studio
della scuola secondaria di
primo e secondo grado,
in base al reddito delle
famiglie, come misura
concreta di sostegno alla
spesa per la formazione,
senza dover ricorrere a
forme di approvvigionamento
dei testi, quale
appunto è il noleggio,
assolutamente deleterio
per gli operatori del settore.
registrate nell'archivio
unico.
Si tratta infatti di due
contratti aventi natura
diversa, entrambi previsti
nella normativa antiriciclaggio,
generatori di prestazioni
e obblighi diversi,
e quindi entrambi
dovranno essere registrati.
2- Un’Agenzia Immobiliare
opera mettendo in contatto
acquirente e venditore, e al
buon fine dell'affare emette
regolare fattura per la
mediazione. Le scritture
relative ai preliminari di
vendita e/o rogiti sono stati
affidati da questa agenzia,
mediante una convenzione,
ad uno Studio Notarile che
cura appunto tutto il procedimento
amministrativo e
contrattualistico di questa
agenzia.
pagina dieci il commercio piacentino
gennaio 2007 www.unionecommerciantipc.it

ORARI: 9,00/12,30 - 14,30/18,30

Voce delle Categorie
A questo punto ci si chiede
se questa agenzia è soggetta
alla tenuta e compilazione
del registro antiriciclaggio
visto che non predispone
contratti e non
maneggia denaro.
• L'obbligo sussiste
anche a carico dell'agenzia
immobiliare in quanto
non è tanto la compilazione,
la redazione e/o
l'assistenza alla stipula
del preliminare che rileva
ai fini dell'antiriciclaggio,
quanto l'aver svolto
attività professionale.
Pertanto anche in assenza
di compilazione del
preliminare o partecipazione
al rogito, dovrà
essere registrata l'operazione
nell'archivio unico
se questa operazione è
stata generata dall'attività
dell'agente immobiliare.
Il problema che si pone
in questi casi potrà essere
quello eventualmente
di conoscere il prezzo
reale di compravendita,
ovvero cosa indicare per
tale voce nell'archivio
unico: quesito che ad
oggi non ha ancora ricevuto
una risposta
dall'UIC.
3- Siamo un'agenzia
immobiliare e lavoriamo
prevalentemente con
imprese di costruzioni, pertanto
vorremmo conoscere
le modalità relative all'espletamento
della registrazione
delle operazioni
nell'Archivio unico per la
normativa antiriciclaggio e
più precisamente:
1 - Se registrare nell'archivio
unico il contratto a)
alla comunicazione dell'avvenuta
accettazione della
proposta d'acquisto;
b) alla ripetizione del preliminare
successivo di qualche
giorno all'accettazione
della proposta da parte
del venditore.
2 - Lavorando prevalentemente
con imprese per la
vendita di cantieri spesso
la nostra agenzia interviene
sia in fase di proposta
di acquisto (con conclusione
del contratto preliminare)
mesi prima dell'atto
definitivo e sia al rogito di
definitiva vendita.
Dobbiamo ripetere la registrazione
a distanza di
mesi?
3 - Operando in collaborazione
con più agenzie
legate al nostro marchio,
come dobbiamo operare
nel caso di vendita in collaborazione
di due o più
agenzie? Quale agenzia
deve farsi carico della registrazione?
• In merito ai quesiti
posti:
1) la registrazione va
effettuata entro 30 giorni
dal contratto preliminare.
Ricordo che se
viene usata la nostra
modulistica, per preliminare
si deve intendere la
avvenuta comunicazione
dell'accettazione della
proposta a colui che ha
formulato la stessa.
2) Secondo l'U.I.C. la
registrazione va ripetuta
unicamente nel caso in
cui il rogito sia stipulato
da altro soggetto, che in
tale ipotesi va quindi
identificato.
3) Nel caso di collaborazione
tra più agenzie,
tutte le stesse debbono
provvedere alla registrazione.
4- A) Quale è il momento
in cui vanno inseriti i dati
dei clienti nel Registro di
Identificazione Della
Clientela?
(alcuni professionisti
sostengono che l'obbligo
esiste dal momento in cui
un cliente entra in agenzia
per chiedere informazioni
inerenti l'acquisto di un
immobile o al momento di
un conferimento/incarico
scritto).
B) Nell'ipotesi di un preliminare
stipulato in data
anteriore al 21/06 e rogito
in data successiva come ci
si deve comportare ai fini
dell'inserimento nel
Registro?
C) In caso di proposta di
acquisto accettata senza
che la parte proponente
sia ancora a conoscenza
dell'accettazione, esiste
l'obbligo di inserimento nel
Registro?
• A) Al momento della
conclusione del contratto
preliminare o, in mancanza
di questo, all'atto
definitivo.
L'interpre-tazione data
da alcuni professionisti,
come citata nell'e-mail, è
errata.
B) Vanno inseriti nel registro
i preliminari stipulati
dopo il 21/04/06. Ove
lo stesso sia avvenuto
prima di tale data e successivamente
venga
effettuato il definitivo
deve essere registrato
unicamente quest'ultimo.
C) No, non essendo
stato stipulato ai sensi
del Codice Civile alcun
preliminare.
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pagina dodici
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Convegno FIMAA presso la
nostra sede
L’Avv. Pesando
Si è svolta, presso la sede
dell’Unione Commercianti
di Piacenza la riunione
degli agenti immobiliari
FIMAA.
Presente all’incontro
l’Avv. Pesando, legale
nazionale degli agenti
immobiliari e il Dott.
Mura di Unicredit Banca.
Gli argomenti trattati si
sono sviluppati in prevalenza
sugli effetti della
legge finanziaria e sugli
adempimenti antiriciclaggio
con riposte ufficiali
rese dall’Ufficio Italiani
Cambi. Di seguito si riportano
alcuni quesiti.
Se il mediatore non redige il
contratto preliminare o non
assiste allo stesso, ma ha
comunque gestito la trattativa,
deve provvedere alla
registrazione? Laddove la
trattativa gestita dall’agente
immobiliare vada a
buon fine e conduca alla
stipula del rogito, anche se
l’agente non interviene in
questo atto, le parti
dovranno essere identificate
e registrate, unitamente
al prezzo della
compravendita. Viceversa,
nessuna registrazione
andrà effettuata se la trattativa
non conduce alla
conclusione del contratto
definitivo.
Una agenzia immobiliare
che non si occupi di mediazione
creditizia, ma che
avendo delle convenzioni in
essere con alcuni Istituti di
Credito percepisca compensi
nel momento in cui, presentato
un cliente alla banca,
quest’ultima eroghi allo stesso
un finanziamento, ha
comunque l’obbligo di registrare
nel R.U. anche la suddetta
operazione finanziaria?
E se sì, è necessario uno
specifico registro o può usufruire
di quello già in suo
possesso? Al riguardo si
precisa che nel caso di
concessione di finanziamento
legata ad una compravendita,
ovvero qualora
la mediazione creditizia sia
strumentale rispetto alla
mediazione immobiliare,
l’agente dovrà registrare
entrambi le operazioni in
archivio, registrando nell’anagrafe
clienti l’intermediario
con il quale
viene messo in contatto il
cliente. Può capitare che il
contratto preliminare di
compravendita contenga
la clausola di riserva di
nomina del terzo a favore
del promissario acquirente
(spesso avviene infatti
che il contratto preliminare
venga sottoscritto da
un genitore e successivamente
nel rogito sia indicato
come acquirente un
figlio, o sia sottoscritto da
una persona fisica e poi il
rogito avvenga con la
nomina di una persona
giuridica).
Può avvenire anche che le
parti cedano il contratto
preliminare stesso, ovvero
sostituiscano prima del rogito
il promissario acquirente
originario con un terzo che
subentra nel contratto stesso.
In questi casi l'agente
immobiliare deve registrare
Voce delle Categorie
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pagina tredici

Voce delle Categorie
nell'archivio unico solo i dati
identificativi del primo promissario
acquirente o deve
integrare tali dati con quelli
effettivamente riportati nel
rogito definitivo di compravendita?
E se non dovesse
partecipare, per volontà dei
contraenti, a detto rogito?
Gli operatori che svolgono
l’attività di agenzia di
affari in mediazione immobiliare
applicano gli obblighi
di identificazione, registrazione
e conservazione
nei casi in cui vi sia stata la
conclusione del contratto
di compravendita preliminare
o, in mancanza, di
quello definitivo, qualora il
prezzo convenuto dell’immobile
oggetto della
mediazione sia superiore a
€ 12.500. Essi devono
identificare le parti dei
contratti per i quali intervengono
e devono registrare
e conservare i dati
identificativi e le informazioni
attinenti alle operazioni
di conclusione dei
contratti.
Nel caso prospettato di
contratto preliminare che
contenga la clausola di
riserva di nomina del
terzo a favore del promissario
acquirente, gli obblighi
di identificazione
riguarderanno le parti
(soggetti che intervengono
nel “compromesso”)
note. Qualora prima del
rogito venga nominato un
acquirente differente dal
promissario, ovvero il
promissario originario
venga “sostituito” con un
terzo, e l’agente immobiliare
prende parte attivamente
alla conclusione
del rogito (ad esempio
attraverso la definizione
degli atti preparatori),
provvederà ad effettuare
una registrazione di rettifica,
secondo quanto
disposto nell’Allegato A,
paragrafo 1.4 delle
Istruzioni UIC.
ORTOFRUTTICOLI: ISCRIZIONI ALLA BANCA DATI
Si stanno intensificando sul territorio i controlli di qualità sui prodotti ortofrutticoli da parte della agenzia Agecontrol
S.p.A. L’Unione Commercianti concorda sul fatto che l’attività degli ispettori Agecontrol sia più diretta verso il controllo
della corretta applicazione delle normative comunitarie che alla ricerca di piccoli dettaglianti da sanzionare perché
non hanno comunicato qualche variazione o la chiusura del proprio esercizio. Per quanto riguarda le non conformità
riscontrate, si coglie l’occasione per ricordare alcuni aspetti della normativa.
PER I DETTAGLIANTI
L’art. 6 del regolamento CE n° 2200/1996 così recita: nella fase della vendita al minuto, quando i prodotti sono offerti
nell’imballaggio, le indicazioni previste per la marcatura devono essere presentate in modo chiaro e leggibile. Per i prodotti
presentati in imballaggi preconfezionati a norma della direttiva 79/112/CEE è indicato il peso netto, oltre a tutte
le menzioni previste dalle norme.Tuttavia per i prodotti venduti abitualmente al pezzo, l’obbligo di indicare il peso netto
non si applica se il numero di pezzi può essere chiaramente visto e facilmente contato dall’esterno o, in caso contrario,
se tale numero è indicato sull’etichettatura. I prodotti possono non essere presentati nell’imballaggio (prodotti sfusi)
purché il rivenditore al minuto apponga sulla merce messa in vendita un cartello sul quale figurino in caratteri molto
chiari e leggibili le indicazioni previste dalle norma relative alla varietà, all’origine del prodotto, alla categoria.
L’Unione Commercianti invita tutti gli operatori ortofrutticoli a rispondere senza ritardo ad eventuali richieste pervenute
da Agecontrol S.p.A.
pagina quattordici il commercio piacentino
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fondata dai Commercianti nel 1974 e gestita dai commercianti
per garantire ai propri soci finanziamenti fino a 120
mesi con un tetto massimo di 516.000 Euro.
3.600 soci con finanziamenti garantiti per più di 180 milioni di
Euro. I tassi praticati ai soci sono particolarmente vantaggiosi
e sono tra i più bassi attualmente applicati. Per
scoprire quali sono Ie opportunità e i servizi della cooperativa
puoi consultare il sito Internet dove vengono aggiornati
ogni mese i tassi variabili praticati, puoi contattarci tramite
e-mail oppure venire direttamente alla sede della
Cooperativa dove ti illustreremo Ie nostre proposte.
SOCIETÀ COOPERATIVA
DI GARANZIA
FRA COMMERCIANTI
Sede Legale:
Piazza Cavalli, 35
29100 Piacenza
(presso Camera di
Commercio)
Convenzionata con i seguenti Istituti di Credito (in ordine di
anzianità):
- Banca di Piacenza
- Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza
- Banca Regionale Europea
- Banca di Credito Cooperativo di Creta -
Credito Cooperativo Piacentino
- Banca Popolare dell’Emilia Romagna
- Banca del Monte di Parma
Sede Operativa:
Str. Bobbiese, 8
29100 Piacenza
Tel. 0523 711101
Fax 0523 711113
Sito Internet:
www.garcom.it
E.mail:
gar@garcom.it
- Unicredit Banca
- Banca Nazionale del Lavoro
- Banca Centropadana Credito Cooperativo
- Banca Popolare di Sondrio
- Carisbo
- Banca Popolare di Verona e Novara

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Convenzione FIPE per
sconti sulla telefonia
Si porta a conoscenza degli associati che è disponibile per le imprese interessate l’opportunità di ottenere risparmi
sensibili sui costi di telefonia. Si tratta di un nuovo originale servizio riservato in esclusiva alle imprese associate, caratterizzato
da una tecnologia chiamata VoIP (ovvero Voice Over Internet Protocol) che, eliminando i costi strutturali della
telefonia tradizionale, permette di effettuare telefonate sfruttando la propria connessione Internet.Tutto ciò è possibile
grazie a un accordo sottoscritto da Fipe con l’operatore nazionale Teleunit finalizzato a ridurre sensibilmente i costi
della comunicazione telefonica e dei collegamenti ADSL.
I vantaggi consistono nella possibilità di mantenere il proprio numero e gli stessi apparecchi telefonici senza alcun
canone , telefonare gratuitamente agli altri abbonati a Teleunit (“rete Teleunit”), assicurando una connessione ad internet
veloce e di ottimo livello a costi particolarmente convenienti. Vi è inoltre la possibilità di “affidare” a Teleunit la
gestione del traffico telefonico extra “rete” acquisendo ulteriori risparmi.
In allegato si rimette una scheda riportante le speciali condizioni riservate alle imprese associate.
Un agente autorizzato da Fipe e Teleunit è stato incaricato di prendere contatti diretti su Piacenza.
TELEUNIT S.p.A e F.I.P.E (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)
Teleunit S.p.a. (ex Telephonica s.r.l.) nasce a Perugia, Umbria, nel 1997 come azienda volta ad offrire servizi di telefonia
fissa “tradizionale” e ADSL, coprendo, a partire dal 2000, tutto il territorio nazionale. Da allora le attività di Teleunit S.p.a.
sono aumentate costantemente, di pari passo con il consolidamento delle proprie strutture tecnologiche e il rafforzamento
finanziario.
UNILIBERA è una nuova linea di prodotto che offre a tutte quelle realtà che decidono di scegliere i servizi Teleunit
una soluzione integrata di telefonia e dati, permettendo quindi di disdire l’abbonamento con l’attuale operatore senza
perdere il proprio numero telefonico.
(Servizio di NUMBER PORTABILITY)
La caratteristica principale dell’offerta UNILIBERA è quella di offrire un notevole risparmio e moltissimi vantaggi . Con
UNILIBERA si può::
• Eliminare il canone Telecom
• Usufruire di tariffe notevolmente inferiori rispetto agli altri operatori;
• Chiamare GRATIS tutti gli utenti di TELEUNIT e quindi tutti gli Associati FIPE
• Disporre di un ADSL di qualità, con banda minima garantita fino a 512 Kbit/s
• Avere un unico fornitore per tutta la telefonia, i dati e internet
• GRATIS gli apparati forniti in comodato d’uso gratuito
Servizi aggiuntivi GRATIS:
• Selezione Passante
• Ricerca su occupato
• Chiamata tra interno ed interno
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pagina sedici il commercio piacentino
gennaio 2007 www.unionecommerciantipc.it

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CHIAMATA DI 2 MIN.VERSO CELLULARI ITALIANI FASCIA INTERA €/cent + IVA
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telefonica fino al 7 %.
Convegno provinciale
FNAARC
Il Presidente Nazionale
Adalberto Corsi, il legale
nazionale Agostino
Petriello e il Segretario
nazionale Luigi Strazzella,
della F.N.A.A.R.C. hanno
partecipato al nutrito
convegno provinciale
F.N.A.A.A.R.C. presieduto
dal Presidente Provinciale
Enrico Zangrandi,
che si è tenuto
sabato 28 ottobre
presso la sala convegni
del Park
Hotel a Piacenza.
Il convegno si è
svolto in un’atmosfera
di vero interesse
da parte
della platea presente,
catturata
dalla notevole
capacità comunicativa
dei relatori ma
anche dall' importanza
degli argomenti trattati.
Terminati i ringraziamenti
e le presentazioni, il Sig.
Enrico Zangrandi ha tenuto
un discorso sulla figura
dell’agente rappresentante.
Il presidente Nazionale
ha riferito delle trattative
in corso, con le controparti,
per i nuovi accordi
economici collettivi.
Stanno rescrivendo l'idennità
"meritrocratica" di
fine rapporto, attualmente
troppo complicata. Il sindacato
la vorrebbe rendere
piu semplice a favore
dell'Agente salvaguardando
il F.I.R.R. e l'indennità
supplettiva di clientela
rendendo il tutto adeguato
alle leggi europee. Il
secondo punto importante
riguarda il monomandatario,
infatti, si stà trattando
con le mandanti
per rendere meno penalizzante
le modifiche di
zona.
La parte che ha riscosso
successo è quella relativa
al futuro della Fondazione
Enasarco e sul suo patrimonio
attuale, da parte
dell’avv.Agostino Petriello,
tale patrimonio attuale,
assicura che le pensioni
vengano erogate per alcuni
decenni.
Il Dott. Luigi Strazzella ha
introdotto una panoramica
sulla finanziaria 2007,
assicurando che per gli
Agenti e Rappresentanti
del Commercio non ci
sono differenze rispetto
all'anno precedente. Tale
risultato è stato ottenuto
con la determinazione e la
volontà del nostro sindacato,
spiegando al governo
che la categoria dichiara il
100 % delle provvigioni
incassate e di conseguenza
non è una categoria a
rischio. Al termine degli
interventi i relatori hanno
risposto con precisione
alle domande degli Agenti.
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il commercio piacentino gennaio 2007
pagina diciassette

Fisco
È legge il Decreto collegato
alla Finanziaria 2007
Di seguito si riepilogano le principali disposizioni contenute nel c.d. Decreto collegato alla Finanziaria 2007, così come
modificato nell’iter di conversione in legge.
È stato convertito in legge il DL 3.10.2006, n. 262 (c.d.“collegato alla Finanziaria 2007”).
Le novità entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione.
Va evidenziato che le novità in materia di successioni si applicano, con effetto retroattivo, alle successioni aperte a
decorrere dal 3.10.2006; sono fatti comunque salvi gli effetti dell’art. 6 originario del DL n. 262/2006.
OPERAZIONI CON PAESI “BLACK LIST”
Al fine di rafforzare le disposizioni antielusive contenute nell’art. 110,TUIR, il nuovo comma 12- bis estende il regime
di indeducibilità delle spese riferite ad operazioni effettuate con imprese residenti in Paesi a fiscalità privilegiata (c.d.
Paesi “black list”) alle prestazioni di servizi rese da professionisti residenti nei suddetti Paesi. È fatta salva la possibilità
di fornire la prova che il prestatore del servizio svolge effettivamente un’attività economica ovvero che l’operazione
posta in essere risponde ad un effettivo interesse economico e la stessa ha avuto concreta attuazione.
MANCATA EMISSIONE SCONTRINO/RICEVUTA FISCALE
A seguito delle modifiche apportate:
· in caso di mancata emissione dello scontrino/ricevuta fiscale può essere disposta la sospensione dell’attività da 3
giorni a un mese qualora siano contestate tre distinte violazioni nel corso di un quinquennio; il periodo di sospensione
dell’attività può arrivare fino a 6 mesi nel caso in cui l’ammontare complessivo dei corrispettivi non certificati
ecceda l’importo di € 50.000;
· il provvedimento di sospensione dell’attività, disposto dal Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate competente
in base al domicilio fiscale del contribuente, è immediatamente esecutivo (ancorché il provvedimento di irrogazione
della sanzione non sia ancora definitivo); lo stesso va notificato, a pena di decadenza, entro 6 mesi da quando è
contestata la terza violazione;
· l’effettivo adempimento della sospensione dell’attività è assicurata “con il sigillo dell’organo procedente e con le sottoscrizioni
del personale incaricato ovvero con altro mezzo idoneo a indicare il vincolo imposto a fini fiscali”.
Le novità sopra illustrate si applicano alle violazioni constatate a decorrere dall’entrata in vigore della legge di conversione
del Decreto in esame.
ACQUISTI INTRACOMUNITARI E IMPORTAZIONI DI VEICOLI
Al fine di contrastare l’evasione dell’IVA relativa agli acquisti intracomunitari e alle importazioni di autoveicoli, motoveicoli
e loro rimorchi anche nuovi, sono introdotti i seguenti adempimenti:
· per l’immatricolazione o successiva voltura dei predetti veicoli oggetto di un acquisto intracomunitario, alla richiesta
va allegata la copia del mod. F24 recante l’indicazione del numero di telaio del veicolo e dell’IVA assolta in occasione
della prima cessione interna. Un Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dovrà apportare al mod. F24 le
necessarie integrazioni;
· per l’immatricolazione dei predetti veicoli importati, è necessario presentare la bolletta doganale attestante l’assolvimento
dell’IVA, con indicazione dell’eventuale utilizzo del plafond da parte dell’importatore.
L’operatività delle nuove disposizioni è subordinata all’emanazione di appositi Provvedimenti.
MOROSITÀ PER IMPORTI A RUOLO SUPERIORI A € 25.000
In caso di morosità per il pagamento di somme da riscuotere mediante ruolo per importi complessivamente superiori
a € 25.000, gli agenti della riscossione possono procedere ad accessi, ispezioni e verifiche al fine di acquisire
copia della documentazione utile a comprovare l’esistenza di crediti nei confronti di terzi di cui i debitori morosi sono
titolari.
DICHIARAZIONE STRAGIUDIZIALE DEL TERZO
Gli agenti della riscossione, decorso il termine di 60 giorni dalla notificazione della cartella e prima di procedere ai
sensi degli artt. 72 e 72-bis (pignoramento di affitti, di 1/5 dello stipendio, ecc.) e 543 e seguenti, C.p.c., possono richiedere
a soggetti terzi, debitori del contribuente iscritto a ruolo o dei coobbligati, di indicare per iscritto quanto dovuto
al creditore, fissando un termine per l’adempimento non inferiore a 30 giorni dalla ricezione della richiesta.
In caso di inadempimento è applicabile la sanzione da € 2.065 a € 20.658.
COMPENSAZIONE CREDITI D’IMPOSTA CON ISCRIZIONI A RUOLO
È introdotto il nuovo istituto del “pagamento mediante compensazione volontaria con crediti d’imposta”, in base al
quale l’Agenzia delle Entrate in sede di erogazione di un rimborso d’imposta, se riscontra che il beneficiario risulta
iscritto a ruolo, segnala all’agente della riscossione tale situazione.
Quest’ultimo notifica all’interessato una proposta di compensazione tra il credito d’imposta e quanto iscritto a ruolo,
sospendendo la relativa azione di recupero. Il soggetto interessato ha tempo 60 giorni per comunicare l’accettazione
o meno della proposta.
INDEDUCIBILITÀ AMMORTAMENTO TERRENO
pagina diciotto
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Come noto, l’art. 36, comma 7, DL n. 223/2006 ha stabilito l’obbligo di calcolare le quote di ammortamento dei fabbricati
strumentali sul costo al netto del valore delle aree occupate dalla costruzione e di quelle pertinenziali, prevedendo
che tale valore:
– doveva essere determinato attraverso un’apposita perizia di stima;
– non poteva comunque essere inferiore al 20% (ovvero 30% per i fabbricati industriali) del costo complessivo.
Il DL n. 262/2006 ha modificato la predetta disposizione stabilendo che:
· non è più richiesta la redazione della perizia di stima;
· il costo del terreno, qualora non autonomamente acquistato in precedenza, è pari al “maggior valore” tra quello
esposto in bilancio nell’anno dell’acquisto e il 20% (ovvero 30% per i fabbricati industriali) del costo complessivo;
· per fabbricati industriali si intendono quelli destinati alla produzione o alla trasformazione di beni. In merito l’Agenzia
delle Entrate nella Circolare 21.11.2006 n. 34/E ha specificato che è necessario considerare l’effettiva destinazione
del fabbricato, a prescindere dalla classificazione contabile o catastale attribuita allo stesso;
· la limitazione della deducibilità si applica anche in caso di immobili acquisiti in leasing con riferimento alla quota capitale.
Qualora tale quota non sia conosciuta, si ritiene possibile calcolare la componente finanziaria con le modalità
previste, ai fini IRAP, dal DM 24.4.1998;
· la norma è applicabile dal 2006 (periodo d’imposta in corso al 4.7.2006), anche per le quote di ammortamento e i
canoni di leasing relativi ai fabbricati acquistati/acquisiti in periodi d’imposta precedenti.
In particolare, relativamente ai fabbricati acquistati/acquisiti in periodi d’imposta precedenti è stabilito che:
Considerato che nella maggior parte dei casi le società non hanno proceduto alla contabilizzazione separata del terreno
dal fabbricato, la fattispecie verosimilmente più ricorrente sarà quella di applicazione delle percentuali forfetarie
del 20-30% al costo complessivo diminuito dei costi incrementativi capitalizzati e delle rivalutazioni effettuate;
Il residuo valore ammortizzabile è pari alla quota di costo riferibile al fabbricato, al netto delle quote di ammortamento
dedotte, calcolate sul costo complessivo: in pratica, quindi, gli ammortamenti dedotti vanno riferiti interamente
al fabbricato e non possono essere imputati proporzionalmente anche al terreno.
IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE PLUSVALENZE IMMOBILIARI
È innalzata al 20% l’imposta sostitutiva introdotta dal 2006 (in misura pari al 12,50%) applicabile alle plusvalenze realizzate
da persone fisiche a seguito della cessione a titolo oneroso di un immobile acquistato/costruito da non più di
5 anni o di un terreno edificabile.
PERDITE D’IMPRESA ILLIMITATAMENTE RIPORTABILI
Il nuovo regime relativo al riporto delle perdite formatesi nei primi 3 periodi d’imposta (dalla data di costituzione,
con riferimento ad una nuova attività produttiva) è applicabile alle perdite generate a decorrere dal 2006 (periodo
d’imposta in corso al 3.10.2006).
Per le perdite generate in periodi d’imposta precedenti è soppressa la disposizione transitoria che prevedeva l’utilizzo
entro l’ottavo esercizio successivo.
PERDITE DEI SOCI E REGIME DI TRASPARENZA
E’ stato introdotto il divieto per il socio di una società di capitali in regime di trasparenza di utilizzare le proprie perdite
fiscali, relative a periodi precedenti l’opzione, al fine di compensare i redditi imputati dalla società .
È ora stabilito che tale disposizione si applica a decorrere dai redditi delle società partecipate relativi ai periodi d’imposta
che iniziano successivamente al 3.10.2006 (vale a dire, in generale, dai redditi 2007). Il socio di società trasparente
potrà ancora compensare il reddito prodotto dalla società nel 2006 con le proprie perdite pregresse.
OBBLIGO DI EMISSIONE DELLO SCONTRINO/RICEVUTA FISCALE
E’ stabilito espressamente che i soggetti tenuti alla trasmissione telematica dei corrispettivi (negozianti, pubblici esercizi,
albergatori, ecc.) sono comunque obbligati all’emissione dello scontrino/ricevuta fiscale, nonché della fattura su
richiesta del cliente.
Sono esclusi da tale previsione e restano pertanto esonerati dall’emissione dello scontrino/ricevuta fiscale i soggetti
che si avvalgono della facoltà di trasmissione telematica dei corrispettivi le imprese della grande distribuzione commerciale
che operano con punti vendita definiti come media e grande struttura di vendita (superficie superiore a 150
mq se situati in Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti ovvero superiore a 250 mq se situati in Comuni
con popolazione superiore a 10.000 abitanti).
AGGIORNAMENTO DEL MOLTIPLICATORE DEI FABBRICATI CAT. B
Fra le disposizioni in materia di catasto, va segnalata la rivalutazione in misura pari al 40%, a decorrere dal 3.10.2006,
del moltiplicatore da applicare alla rendita catastale dei fabbricati classificati nella categoria B (immobili ad uso collettivo
quali collegi, case di cura, ecc.).A seguito della predetta rivalutazione, il moltiplicatore aumenta da 100 a 140.
SUCCESSIONI E DONAZIONI
È ora reintrodotta l’imposta sulle successioni e donazioni.
Per le imposte ipotecarie e catastali si torna di fatto al regime ante 3.10.2006.
In particolare, con riferimento all’imposta sulle successioni e donazioni va segnalato che a favore del coniuge e dei
parenti in linea retta (ad esempio, figli, figli dei figli, ecc.) è applicabile una franchigia sul valore complessivo netto dei
beni ceduti non eccedente, per ciascun beneficiario, l’importo di €1.000.000. Nessuna franchigia, invece, per le successioni
e donazioni nei confronti di altri soggetti.
Le nuove disposizioni sono applicabili:
· alle successioni aperte dal 3.10.2006;
· relativamente alle donazioni, agli atti pubblici formati, agli atti a titolo gratuito fatti, alle scritture private autenticate,
alle scritture private non autenticate presentate per la registrazione dalla data di entrata in vigore della Legge di
Fisco
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il commercio piacentino gennaio 2007
pagina diciannove

Fisco
conversione.
CREDITO D’IMPOSTA “CARO GASOLIO”
A fronte dell’aumento a € 416 per mille litri di prodotto dell’accisa sul gasolio usato come carburante, è previsto il
rimborso del maggior onere, anche mediante la compensazione, a favore degli autotrasportatori di merci con veicoli
di massa complessiva superiore a 3,5 t, enti pubblici e imprese pubbliche locali esercenti attività di trasporto, imprese
esercenti autoservizi di competenza statale, regionale o locale, enti pubblici e imprese esercenti trasporti a fune
in servizio pubblico per trasporto di persone.Ai fini del rimborso dovrà essere presentata apposita dichiarazione
all’Agenzia delle Dogane con le modalità di cui al DPR n. 277/2000.
ADDIZIONALE REGIONALE
È fissato al 31.12 dell’anno precedente il termine entro il quale ciascuna Regione deve provvedere alla pubblicazione
sulla Gazzetta Ufficiale del Provvedimento che dispone l’incremento, fino all’1,4%, dell’aliquota di compartecipazione
dell’addizionale regionale.
NUOVO REGIME DI DEDUCIBILITÀ DEI VEICOLI AZIENDALI
Sono confermate le modifiche introdotte all’art. 164, comma 1,TUIR, dalle quali deriva la generalizzata indeducibilità
dei costi/spese (quote di ammortamento, canoni di leasing, carburanti, assicurazioni, ecc.) relativi alle autovetture,
ciclomotori e motocicli, ad eccezione delle ipotesi di:
• deducibilità integrale per:
1. veicoli utilizzati esclusivamente come beni strumentali nell’attività dell’impresa;
2. veicoli adibiti ad uso pubblico;
• deducibilità limitata
- nella misura dell’80% per i veicoli utilizzati da agenti e rappresentanti di commercio, nel limite, per il costo d’acquisto,
di € 25.822,84. La norma specifica che tale limitazione si applica ai veicoli utilizzati dagli agenti e rappresentanti
in modo non esclusivamente strumentale all’esercizio dell’attività ;
- in misura corrispondente all’importo che costituisce fringe benefit in capo al dipendente per i veicoli dati in uso
promiscuo allo stesso per la maggior parte del periodo d’imposta (pari al 50% della percorrenza convenzionale di
15.000 km sulla base delle tariffe ACI);
- nella misura del 25% per i veicoli utilizzati dai professionisti, nel limite, per il costo d’acquisto, di € 18.075,99.
Il nuovo regime di deducibilità dei veicoli ha effetto dal periodo d’imposta in corso alla data di entrata in vigore del
Decreto in esame, ossia, per la generalità dei soggetti, dal 2006.
Le nuove regole non comportano l’obbligo di ricalcolare gli acconti IRPEF/IRES e IRAP relativi al 2006.
É infine previsto che con un decreto ministeriale potranno essere modificate le percentuali di deducibilità sopra
riportate, in conseguenza degli effetti finanziari derivanti dall’autorizzazione UE all’introduzione di una percentuale di
detrazione ridotta dell’IVA relativa ai veicoli di cui all’art. 19-bis 1, lett. c, DPR n. 633/72.Tale disposizione conferma
indirettamente che l’intervento restrittivo sull’art. 164,TUIR è la conseguenza della sentenza della Corte di Giustizia
UE 14.9.2006 che ha dato il via libera alla detraibilità dell’IVA relativa ai predetti veicoli.
TUTTO PER LA TELEFONIA
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pagina venti
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Finanziaria 2007:
le principali novità
ALIQUOTE E SCAGLIONI IRPEF
DAL 2007 FINO AL 2006
REDDITO PER SCAGLIONI ALIQUOTA
REDDITO PER SCAGLIONI ALIQUOTA
Fino a € 15.000 23% Fino a € 26.000 23%
Oltre € 15.000 fino a € 28.000 27% Oltre € 26.000 fino a € 33.500 33%
Oltre € 28.000 fino a € 55.000 38% Oltre € 33.500 fino a € 100.000 39%
Oltre € 55.000 fino a € 75.000 41% Oltre € 100.000 39% + 4%
Oltre € 75.000 43%
Fisco
STUDI DI SETTORE
Le novità in materia di studi di settore possono essere così sintetizzate:
- l’attività di revisione degli stessi dovrà avvenire ogni 3 anni (anziché 4) con Provvedimento da emanare entro il mese
di febbraio di ciascun anno;
- con una specifica norma transitoria è prevista, già dal 2006, l’utilizzazione di appositi indicatori di normalità economica
finalizzati all’individuazione dei ricavi/compensi fondatamente attribuibili al contribuente in relazione alle caratteristiche
dell’attività svolta;
- il limite dei ricavi/compensi per l’esclusione dall’applicazione degli studi dal 2007 è fissato a € 7,5 milioni (in precedenza,
tale limite era pari a € 5.164.569);
- non costituisce più, dal 2006, causa di esclusione dagli studi l’ipotesi di inizio dell’attività , da parte dello stesso soggetto,
entro 6 mesi dalla cessazione, nonché in presenza di una “mera prosecuzione” dell’attività svolta da altri soggetti.
Quest’ultima fattispecie dovrebbe interessare le operazioni di affitto/cessione/conferimento d’azienda;
- non rappresenta più, dal 2007, una causa di esclusione dagli studi l’ipotesi di periodo d’imposta inferiore o superiore
a 12 mesi;
- è prevista l’individuazione di specifici indicatori di normalità economica, idonei a rilevare ricavi/compensi non dichiarati
ovvero rapporti di lavoro irregolare, da applicare nei confronti dei soggetti per i quali non si applicano gli studi di
settore;
- è prevista la determinazione di specifici indicatori di coerenza per le società di capitali nel primo esercizio di attività,
che risultano escluse dagli studi di settore, al fine di individuare i requisiti minimi di continuità dell’attività. Per il 2006,
i predetti indicatori di coerenza devono essere approvati con un Provvedimento da emanarsi entro il 28.2.2007;
- è stabilito infine l’inasprimento delle sanzioni in caso di omessa, infedele o inesatta indicazione dei dati rilevanti ai fini
degli studi di settore, nonché nei casi di indicazione di false cause di esclusione/inapplicabilità degli stessi. In aggiunta, si
segnala la previsione di una sanzione ad hoc (da € 500 a € 1.500) per l’infedele/inesatta indicazione dei dati nei modelli
degli studi di settore allegati al mod. UNICO.
DETRAZIONE/DEDUZIONE IRPEF PER ACQUISTO DI MEDICINALI
A decorrere dal 1.7.2007 è previsto che ai fini della detrazione/deduzione IRPEF l’acquisto di medicinali deve essere
certificato da fattura o scontrino fiscale contenente l’indicazione della natura, qualità e quantità dei beni nonché del
codice fiscale del destinatario.
AUTOVETTURE PER IL TRASPORTO DI DISABILI
È previsto che le agevolazioni, fiscali e non, relative agli autoveicoli destinati al trasporto di disabili con ridotte o impedite
capacità motorie sono riconosciute a condizione che gli autoveicoli siano utilizzati in via esclusiva o prevalente a
beneficio dei predetti soggetti. In caso di cessione (a titolo oneroso o gratuito) dei veicoli agevolati entro 2 anni dall’acquisto,
è dovuta la maggiore imposta calcolata in assenza dell’agevolazione.Tale disposizione non si applica qualora
la cessione del veicolo sia motivata dalla necessità di acquistare un nuovo veicolo a seguito delle mutate esigenze del
soggetto disabile.
OBBLIGO DI RITENUTA PER IL CONDOMINIO
È prevista l’introduzione nel DPR n. 600/73 del nuovo art. 25-ter, in base al quale il condominio è tenuto ad operare
una ritenuta d’acconto pari al 4% all’atto del pagamento dei corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di
appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio d’impresa ovvero nell’ambito di attività occasionali ex art. 67, comma
1, lett. i),TUIR.
ESTENSIONE DEL “REVERSE CHARGE”
È estesa l’applicazione del meccanismo di “reverse charge” anche nei casi di cessione di:
- telefonini, loro componenti e accessori; - personal computer, loro componenti e accessori; - materiali e prodotti lapidei
direttamente provenienti da cave e miniere.
L’operatività della citata disposizione è subordinata all’autorizzazione da parte dell’UE.
AGENTI IMMOBILIARI E REGISTRAZIONE DI ATTI
Tra i soggetti tenuti all’obbligo di registrazione ex art. 10, DPR n. 131/86, sono ora ricompresi anche gli agenti immobiliari
(nuova lett. d-bis), per le scritture private non autenticate di natura negoziale (ad esempio, preliminari di vendita)
stipulate per la conclusione di affari nell’ambito della loro attività . Detti agenti immobiliari sono solidalmente tenuti
al pagamento dell’imposta relativa alle sopra citate scritture.
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il commercio piacentino gennaio 2007 pagina ventuno

Fisco
INFORMAZIONI DA INDICARE NEGLI ATTI DI CESSIONE IMMOBILIARE
E’ necessario indicare i dati identificativi del mediatore immobiliare ed il relativo numero di iscrizione al ruolo degli
agenti di affari di mediazione e della competente CCIAA (in assenza di tali ultime informazioni il notaio è obbligato ad
effettuare una specifica segnalazione all’Agenzia delle Entrate. È confermato l’obbligo di indicare l’ammontare della spesa
sostenuta per l’attività di intermediazione e le modalità di pagamento della stessa.
ASSEGNI PERIODICI AL CONIUGE
Per gli assegni periodici corrisposti al coniuge a seguito di separazione legale ed effettiva, annullamento del matrimonio,
ecc. è richiesta l’indicazione in dichiarazione dei redditi del codice fiscale del soggetto beneficiario.
CONTROLLI SUGLI ONERI DETRAIBILI
É previsto che gli Enti e le Casse aventi fine esclusivamente assistenziale dovranno comunicare all’Anagrafe tributaria,
per consentire l’effettuazione dei controlli sugli oneri detraibili, gli elenchi dei soggetti ai quali sono state rimborsate le
spese sanitarie per effetto dei contributi versati.
COMPENSI IN DENARO PER L’ESERCIZIO DI ARTI E PROFESSIONI
É modificata la tempistica introdotta dall’art. 35, comma 12-bis, DL n. 223/2006 relativa al divieto di uso del denaro contante
per il pagamento dei compensi di lavoro autonomo. In particolare il divieto di utilizzare denaro contante per
importi superiori a € 100 decorre dall’1.7.2009 (anziché 2008). Per quanto riguarda il periodo transitorio, dal 12.8.2006
al 30.6.2008 (anziché 2007) detto limite è pari a € 1.000 e dall’1.7.2008 al 30.6.2009, il limite sarà pari a € 500.
OPERE ULTRANNUALI
Dopo l’abrogazione del comma 3 dell’art. 93,TUIR da parte del DL n. 223/2006, ora viene soppresso anche il comma
5 del medesimo articolo che consentiva la deduzione dei costi relativi alle opere ultrannuali sulla base del metodo di
contabilizzazione adottato, previa autorizzazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. La novità è applicabile alle opere
iniziate a decorrere dal 2007 (periodo d’imposta successivo al 31.12.2006).
APPARECCHI “GIOCO LECITO”
In relazione agli apparecchi di cui all'art. 110, comma 6,TULPS, relativi al c.d.“gioco lecito”, assoggettati al PREU, a seguito
della modifica all'art. 39, DL n. 269/2003, viene specificato che il prelievo erariale unico:
- è dovuto dal soggetto cui l'AAMS ha rilasciato il nulla osta (concessionario della rete);
- va corrisposto, in ciascun anno, mediante versamenti periodici e un versamento annuale a saldo. I termini e le modalità
di versamento saranno stabiliti con un apposito Provvedimento;
- è dovuto anche per gli apparecchi privi di nulla osta ovvero provvisti di nulla osta il cui esercizio sia qualificato illecito.
In tal caso per le somme dovute è solidalmente responsabile anche il possessore del locale in cui gli stessi sono
installati.
Sono inoltre introdotte disposizioni in materia di liquidazione del PREU e controllo dei relativi versamenti nonché del
regime sanzionatorio.
Infine, con riferimento all’ISI (imposta sugli intrattenimenti) sugli apparecchi da intrattenimento:
- i termini per l’iscrizione a ruolo a seguito dei controlli automatici (art. 14-quater, comma 1, DPR n. 640/72) sono fissati
al 31.12.2008 per l’anno 2004 e 31.12.2009 per l’anno 2005;
- i termini per la notifica delle relative cartelle di pagamento (art. 14-quater, comma 2, DPR n. 640/72) sono fissati al
31.12.2009 per l’anno 2004 e 31.12.2010 per l’anno 2005.
DATI DEI FABBRICATI E ICI IN DICHIARAZIONE DEI REDDITI
È stata riformulata la disposizione in base alla quale in dichiarazione dei redditi (mod. UNICO e 730) dovranno essere
riportati sia i dati identificativi di ciascun fabbricato, sia quelli relativi all’ICI.
In particolare:
- le dichiarazioni presentate nel 2007, dovranno contenere nel quadro dei fabbricati, solo l’importo dell’ICI dovuta per
l’anno precedente;
- a decorrere dal 2008, i soggetti diversi dalle società di capitali ed enti commerciali, dovranno indicare, oltre all’importo
dell’ICI pagata nell’anno precedente, anche l’indirizzo, il codice comune, il foglio, la sezione, la particella ed il subalterno
di ogni fabbricato;
- a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2007 le società di capitali ed enti commerciali dovranno indicare
tutti i dati utili per il “trattamento” dell’ICI.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
Con riferimento all’addizionale comunale IRPEF le seguenti novità :
- soppressione dal 2007 del “blocco” stabilito dalla Finanziaria 2005;
- aumento allo 0,8% dell’aliquota massima (senza limite annuo di incremento);
- modalità di versamento in acconto e saldo nei termini stabiliti per l’IRPEF; per i lavoratori dipendenti e assimilati, l’acconto
è determinato dal sostituto d’imposta e trattenuto in un massimo di 9 rate a partire da marzo, mentre il saldo
è determinato in sede di conguaglio e trattenuto in un massimo di 11 rate;
_ aumento della base imponibile a seguito della sostituzione delle deduzioni IRPEF per oneri di famiglia con le detrazioni
d’imposta.
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ SUL TFR
É introdotto, a decorrere dall’1.1.2007, il c.d.“contributo di solidarietà” sul TFR, sulle indennità premio di fine servizio,
sulle indennità di buonuscita e sui trattamenti pensionistici integrativi erogati ai dipendenti da parte degli enti che gestiscono
le forme pensionistiche obbligatorie. La misura di tale contributo è pari al 15% dell’importo eccedente il limite
di 1,5 milioni di euro.
IRAP
Come noto, ai fini della determinazione dell’IRAP non si tiene conto del costo del lavoro. Tuttavia l’art. 11, D.Lgs. n.
446/97 elenca una serie di ipotesi che di fatto consentono la deduzione ai fini IRAP di una parte del costo del lavoro.
É disposta l’introduzione di nuove deduzioni, confermando quelle già esistenti.
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In particolare per tutti i soggetti IRAP, escluse le banche, assicurazioni e imprese operanti in concessione e a tariffa in
particolari settori economici (energia, acqua, trasporti, infrastrutture, poste, telecomunicazioni, raccolta e depurazione
acque, raccolta e smaltimento rifiuti) è deducibile:
- un importo pari a € 5.000 su base annua per ogni lavoratore a tempo indeterminato;
- un importo pari a € 10.000 su base annua per ogni lavoratore a tempo indeterminato impiegato nel periodo d’imposta
in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
- i contributi assistenziali e previdenziali relativi ai lavoratori a tempo indeterminato.
Le nuove deduzioni sopra esaminate sono ragguagliate ai giorni di durata del rapporto di lavoro
e in caso di part-time (anche verticale e misto). L’utilizzo della nuova deduzione pari a € 5.000 per ogni lavoratore a
tempo indeterminato e quella relativa ai contributi previdenziali spettano è subordinato all’autorizzazione della UE e a
decorrere dal febbraio 2007 spetta nella misura del 50% e da luglio 2007 per l’intero ammontare. La nuova deduzione
pari a € 10.000 relativa ai lavoratori a tempo indeterminato non è subordinata all’autorizzazione della UE e spetta a
decorrere da febbraio 2007 nella misura del 50% e da luglio 2007 per l’intero ammontare.
CREDITO D'IMPOSTA PER SPESE DI RICERCA E SVILUPPO
È disposto il riconoscimento, alle imprese che nel triennio 2007-2009 sostengono costi di ricerca industriale e sviluppo
precompetitivo, di un credito d'imposta nella misura del 10% (15% se i costi sono riferiti a contratti stipulati con università
ed enti pubblici di ricerca).A tal fine, i costi non possono superare i 15 milioni di euro per periodo d’imposta.
DETRAIBILITÀ IVA SOMMINISTRAZIONI ALIMENTI E BEVANDE IN CONVEGNI
E’ detraibile anche l'IVA connessa alle somministrazioni inerenti alla partecipazione a convegni e simili erogate nei giorni
di svolgimento di tali eventi. Per il 2007 la detraibilità è ridotta al 50%.
PLUSVALENZE CESSIONI IMMOBILIARI
A decorrere dall’1.1.2009 l’aliquota dell’imposta sostitutiva aumenta al 22%.
IMPOSTA DI PUBBLICITÀ
L'imposta di pubblicità per le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi che contraddistinguono
la sede ove si svolge l'attività è dovuta per la sola superficie eccedente i 5 mq.
ESENZIONE IVA PER PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE
È prevista l'estensione dell’esenzione IVA anche alle prestazioni socio sanitarie rese nei confronti di persone migranti,
senza fissa dimora, richiedenti asilo, detenute e di donne vittime di tratta.
DEDUZIONE FORFETARIA REDDITI DERIVANTI DA DIRITTI D’AUTORE
È disposto che ai soggetti titolari di diritti di sfruttamento di opere dell’ingegno, brevetti, ecc., di età inferiore a 35 anni,
la deduzione forfetaria delle spese è aumentata dal 25% al 40%.
NUOVE DETRAZIONI IRPEF 19% - SPESE PALESTRA
È prevista l’introduzione di una nuova detrazione riferita alle spese sostenute in relazione alla pratica sportiva dei ragazzi
tra i 5 ed i 18 anni, per un ammontare massimo di € 210.
CANONI LOCAZIONE STUDENTI UNIVERSITARI
È prevista l’introduzione di una nuova detrazione riferita alle spese sostenute per il pagamento del canone di locazione
(da contratti ex Legge n. 431/98) da parte degli studenti universitari fino ad un importo massimo pari a € 2.633, se
l’Università è in una provincia diversa da quella di residenza ed in un comune che dista almeno 100 chilometri da quello
di residenza.
SPESE PER ASSISTENZA PERSONALE NON AUTOSUFFICIENTI
È introdotta una nuova detrazione riferita alle spese sostenute per il pagamento degli addetti all’assistenza personale
dei soggetti non autosufficienti nel compimento degli atti quotidiani, per un importo massimo di € 2.100, se il reddito
complessivo non supera € 40.000.
TRASMISSIONE TELEMATICA CORRISPETTI MISURATORI FISCALI
L’obbligo dell’invio telematico dei corrispettivi giornalieri previsto dal DL n. 223/2006 non decorrerà dall’1.1.2007 ma
da una data che sarà progressivamente individuata con un apposito Provvedimento da emanare entro l’1.6.2008. È previsto
che i registratori di cassa immessi sul mercato a decorrere dall’1.1.2008 dovranno essere idonei alla trasmissione
telematica e la deduzione integrale, nell’esercizio in cui sono state sostenute, delle spese per l’acquisto di detti apparecchi,
che non saranno inoltre soggetti alle verifiche periodiche. Lo scontrino emesso dai soggetti che effettuano la trasmissione
telematica non avrà valenza fiscale.
LOCAZIONI E CESSIONI IMMOBILIARI USO ABITATIVO
È previsto l’assoggettamento ad IVA con l’aliquota ridotta al 10% delle locazioni ad uso abitativo, effettuate in attuazione
di piani di edilizia abitativa convenzionata da parte delle imprese costruttrici o ristrutturatrici, entro 4 anni dalla
costruzione/ristrutturazione a condizione che il contratto abbia durata non inferiore a 4 anni. È previsto altresì l’assoggettamento
ad IVA delle cessioni di immobili ad uso abitativo effettuate dai predetti soggetti anche dopo il decorso dei
4 anni dalla costruzione/ristrutturazione nel caso in cui entro tale termine il fabbricato sia stato locato per un periodo
non inferiore a 4 anni in attuazione di programmi di edilizia abitativa convenzionata.
COMPENSI MOD. 730
A decorrere dall’anno 2006 il compenso previsto per i CAF relativo all’elaborazione e trasmissione dei mod. 730 è esteso
anche ai professionisti abilitati (dottori commercialisti, ragionieri e consulenti del lavoro).
REDDITO DI LAVORO AUTONOMO
Sono introdotte una serie di modifiche tendono ad uniformare le regole di determinazione del reddito di lavoro autonomo
a quelle relative al reddito d’impresa. In particolare:
- le minusvalenze sono deducibili solo se derivanti dalla cessione a titolo oneroso e dal risarcimento per la perdita/danneggiamento
di beni strumentali; è soppresso il riferimento alle minusvalenze da autoconsumo, che divengono pertanto
indeducibili;
- relativamente agli immobili strumentali per l’esercizio dell’attività è previsto che:
Fisco
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pagina ventitre

Fisco
- sono ammortizzabili in base ai coefficienti ministeriali;
- danno luogo a plus/minusvalenza in caso di cessione, risarcimento, ecc;
- i canoni di leasing sono deducibili a condizione che il contratto abbia una durata non inferiore alla metà del periodo
di ammortamento, con un minimo di 8 anni e un massimo di 15;
- quote di ammortamento e i canoni di leasing non sono deducibili per la parte riferibile al valore del terreno su cui
insiste l’immobile e di quello pertinenziale;
- le spese di ammodernamento, ristrutturazione e manutenzione, non imputabili ad incremento del costo dei beni cui
afferiscono (c.d.“spese non incrementative”) sono deducibili nel limite del 5% del costo complessivo di tutti i beni materiali
ammortizzabili risultante dal registro cespiti all’1.1; l’eccedenza è deducibile in 5 quote costanti nei periodi d’imposta
successivi.
È espressamente stabilito che le predette disposizioni concernenti la deduzione dell’ammortamento e dei canoni di leasing
degli immobili strumentali per l’esercizio dell’attività sono applicabili agli immobili acquistati/contratti di leasing stipulati
dall’1.1.2007 al 31.12.2009. In tale periodo, la deduzione è ridotta ad un terzo.
DETRAZIONI IRPEF SPESE DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA EDIFICI
È prevista la detrazione del 55% delle spese sostenute entro il 31.12.2007 relative a:
- interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti. Il valore massimo della detrazione è pari a € 100.000;
- interventi effettuati su edifici, parti di edifici o unità immobiliari esistenti, relativi a "strutture opache orizzontali"
(coperture e pavimenti), a "strutture opache verticali", finestre comprensive di infissi. Il valore massimo della detrazione
è pari a € 60.000;
- installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici, industriali, nonché per coprire il fabbisogno
di piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, scuole.
Il valore massimo della detrazione è pari a € 60.000;
- interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione. Il valore massimo della
detrazione è pari a € 30.000.
Le predette detrazioni vanno ripartite in 3 rate annuali di pari importo e spettano con le medesime modalità previste
per l’agevolazione IRPEF 36%. Le relative disposizioni attuative dovranno essere stabilite con un apposito Provvedimento
da emanare entro il 28.2.2007.
Ai fini dell'ammissione al beneficio è richiesto che:
– la rispondenza dell'intervento ai requisiti richiesti sia asseverata da un tecnico abilitato;
– il contribuente acquisisca la certificazione energetica dell'edificio ovvero un attestato di qualificazione energetica predisposto
da un professionista abilitato.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI NUOVI EDIFICI
Ai fini del rilascio della concessione edilizia, i regolamenti comunali dovranno richiedere obbligatoriamente l’installazione
di impianti fotovoltaici negli edifici di nuova costruzione, che garantiscano una produzione energetica non inferiore a
0,2 kw.
CONTRIBUTI PER NUOVI EDIFICI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA
Per gli interventi di realizzazione di nuovi edifici di volumetria superiore a 10.000 mc, in relazione ai quali sono rispettati
determinati parametri di efficienza energetica, è previsto un contributo pari al 55% degli extra costi sostenuti per
conseguire i predetti parametri, comprese le maggiori spese sostenute per la progettazione. I lavori devono avere inizio
entro il 31.12.2007 e termine entro i 3 anni successivi. Le modalità di accesso al contributo saranno stabilite con un
apposito Decreto.
DETRAZIONE PER ACQUISTO DI FRIGORIFERI CLASSE “A+”
È introdotta la detrazione d’imposta pari al 20% della spesa sostenuta nel 2007 per la sostituzione di frigoriferi/congelatori
con analoghi apparecchi di classe energetica non inferiore ad "A+". La detrazione, di importo massimo pari a _
200, è usufruibile in un’unica rata.
ULTERIORE DEDUZIONE 36% PER I COMMERCIANTI
È introdotta un’agevolazione specifica per i soggetti esercenti attività d’impresa nel settore del commercio, consistente
nell’ulteriore deduzione dal reddito d’impresa pari al 36% delle spese sostenute per sostituire l’illuminazione interna ed
esterna con impianti ad alta efficienza energetica.
Ai fini della determinazione dell’acconto IRPEF/IRES dovuto per il 2° e 3° periodo d’imposta successivo a quello in corso
al 31.12.2006, si assume quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata senza tenere conto
dell’agevolazione in esame.
DETRAZIONE IRPEF ACQUISTO APPARECCHI TV CON DIGITALE TERRESTRE
È prevista una nuova detrazione IRPEF pari al 20% in relazione alle spese, sostenute entro il 31.12.2007 e fino all’importo
massimo delle stesse di € 1.000, per l’acquisto di un apparecchio TV dotato anche di sintonizzatore digitale integrato.
Ai fini della determinazione dell’acconto IRPEF dovuto per il 2008, si assume quale imposta del periodo precedente,
quella che si sarebbe determinata senza tenere conto della detrazione in esame.
DETRAZIONE PER ACQUISTO DI MOTORI INDUSTRIALI
È introdotta una detrazione d'imposta per una quota pari al 20% della spesa sostenuta per:
– l'acquisto/installazione/sostituzione di motori ad alta efficienza di potenza elettrica;
– l'acquisto/installazione di variatori di velocità (c.d. inverter).
Ciascuna detrazione, di importo massimo pari a € 1.500, è usufruibile in un’unica rata.
ALIQUOTA IVA 10% PER LA FORNITURA DI ENERGIA
È riscritto il n. 122),Tab.A/III, DPR n. 633/72, secondo cui si applica l’aliquota IVA 10% alle “prestazioni di servizi e forniture
di apparecchiature e materiali relativi alla fornitura di energia termica per uso domestico attraverso reti pubbliche
di teleriscaldamento o nell’ambito del contratto servizio energia….; sono incluse le forniture di energia prodotta da
fonti rinnovabili o da impianti di cogenerazione ad alto rendimento; alle forniture di energia da altre fonti, sotto qualsiasi
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forma, si applica l’aliquota ordinaria”
DETRAZIONE 36% - IVA 10% RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO
È prorogata anche per il 2007, nella misura del 36%, la detrazione IRPEF per le spese di recupero del patrimonio edilizio
sostenute nel 2007. Il limite della spesa agevolabile per tale anno è fissato a € 48.000 per unità immobiliare oggetto
di intervento. Come già previsto dal DL n. 223/2006, per poter beneficiare della detrazione in esame è necessario
che nella fattura sia esposto distintamente il corrispettivo riferito alla manodopera.Alle prestazioni aventi per oggetto
interventi di recupero del patrimonio edilizio, così come definiti dall’art. 31, Legge n. 457/78, effettuati sui fabbricati a
prevalente destinazione abitativa privata, fatturate nel 2007 è estesa l'applicazione dell’aliquota IVA del 10%. Non è
riproposta la possibilità di usufruire dell'incentivo fiscale in esame anche da parte dei soggetti acquirenti o assegnatari
di un’unità immobiliare facente parte di un edificio complessivamente sottoposto a restauro, risanamento conservativo
o ristrutturazione edilizia da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione e da cooperative edilizie.
DEDUZIONE FORFETARIA IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DI CARBURANTI
È applicabile anche per il 2007 la deduzione forfetaria prevista dall’art. 21, Legge n. 448/98 a favore degli esercenti
impianti di distribuzione di carburanti per autotrazione. Tale agevolazione consiste nella possibilità di ridurre il reddito
d’impresa di un ammontare calcolato in percentuale ai ricavi conseguiti per la cessione di carburanti (1,1% fino a €
1.032.913,80; 0,6% oltre € 1.032.913,80 e fino a € 2.065.827,60; 0,4% oltre € 2.065.827,60).
CONTRIBUTO SSN SU PREMI DI ASSICURAZIONE AUTOTRASPORTATORI
È prorogato il beneficio previsto a favore degli autotrasportatori in relazione al contributo al SSN sui premi di assicurazione
per responsabilità civile per i danni derivanti dalla circolazione di veicoli a motore adibiti al trasporto di merci
di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 t. omologati ai sensi della Direttiva 91/952/CEE.
In particolare le somme versate nel 2006 a titolo di contributo SSN possono essere utilizzate in compensazione dei
versamenti da effettuare nel 2007 fino a concorrenza di € 300 per ciascun veicolo.
DEDUZIONE FORFETARIA AUTOTRASPORTATORI
Anche per il 2006 la deduzione forfetaria per spese non documentate prevista dall'art. 66, comma 5,TUIR a favore degli
autotrasportatori di merci in conto terzi, è riconosciuta anche per i trasporti personalmente effettuati dall'imprenditore
all'interno del Comune in cui ha sede l'impresa. La deduzione spetta nel limite del 35% dell'importo riconosciuto
con riferimento ai medesimi trasporti effettuati nell'ambito della regione o delle regioni confinanti.
CONTRIBUTI ASSISTENZA SANITARIA
Anche per il 2007 è confermato a € 3.615,20 il limite di non concorrenza alla formazione del reddito di lavoro dipendente
dei contributi versati a Casse o enti aventi esclusivamente finalità assistenziale sanitaria.
DETRAZIONE SPESE ASILI NIDO
È riconosciuta anche per le spese sostenute nel 2006 dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di
asili nido, nel limite di complessivi € 632 annui per figlio, la detrazione d'imposta nella misura del 19%.
INCREMENTO LIMITE DEDUCIBILITÀ TELEFONINI
Con la modifica degli artt. 102, comma 9 e 54, comma 3-bis,TUIR, dal2007, il limite di deducibilità per le quote d’ammortamento,
i canoni di leasing o di noleggio e le spese per di impiego e manutenzione dei telefoni cellulari è aumentato
dal 50% al 80%.
È confermata comunque la deducibilità al 100% per gli apparecchi installati sui mezzi di trasporto merci delle imprese
di autotrasporto limitatamente ad un apparecchio per ciascun veicolo.
Per l’individuazione dei beni in esame la norma non fa più riferimento alle “..apparecchiature terminali per il servizio
radiomobile pubblico terrestre di comunicazione soggette alla tassa sulle concessioni governative…” ma alle “..apparecchiature
terminali per i servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico di cui alla lettera gg)…del codice delle
comunicazioni elettroniche”.
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI
Con riguardo agli iscritti alla Gestione IVS artigiani e commercianti è previsto un aumento dell'aliquota contributiva,
che viene fissata:
- al 19,5% per il 2007;
- al 20% per il 2008.
Dall'1.1.2007 l'aliquota contributiva per gli iscritti alla Gestione separata INPS è stabilita nelle seguenti misure:
Fisco
SOGGETTI ALIQUOTE ALIQUOTE
2006 2007
ISCRITTI ad altre forme di previdenza obbligatorie o titolari di pensione indiretta 10% 16%
NON ISCRITTI ad altre forme di previdenza obbligatorie:
- primo scaglione (fino a € 39.297) 18,20% 23% (*)
- secondo scaglione (da € 39.297 a € 85.478) 19,20% 23% (*)
Titolari di pensione diretta (anzianità , invalidità o vecchiaia) 15% 16%
(*) dovrà essere chiarito se a tale percentuale si deve aggiungere lo 0,50% a titolo di maternità.
Per la tua pubblicità su
• Il Commercio Piacentino - house organ dell’Unione Commercianti
• La voce dei Coltivatori - house organ della Federazione Provinciale Coldiretti di Piacenza
• Con...I giovani - house organ del CONI Comitato Provinciale di Piacenza
• Sottorete - periodico di informazione sportiva
chiama lo 0523.606042
Comunicare - Strada ai Dossi di Le Mose 5/7 - PIACENZA
www.unionecommerciantipc.it
il commercio piacentino gennaio 2007 pagina venticinque

Fisco
Scadenziario Gennaio 2007
ATTENZIONE VERSAMENTO TELEMATICO F24
Dal 1° gennaio 2007 tutti i titolari di Partita Iva sono obbligati al versamento dei Mod.
F24 con procedure TELEMATICHE.
02 MODELLO DM10/2 Presentazione della denuncia mensile dei contributi previdenziali
GENNAIO INPS dei lavoratori dipendenti (novembre 2006)
DENUNCIA EMENS Invio telematico all'INPS della denuncia delle retribuzioni e dei
compensi corrisposti nel mese precedente a dipendenti e lavoratori assimilati (novembre
2006)
PERSONALE DOMESTICO Versamento dei contributi relativi al personale domestico
(trimestre ottobre - dicembre 2006)
DIRIGENTI COMMERCIALI Versamento dei contributi previdenziali integrativi ai Fondi Negri e Besusso
(trimestre ottobre - dicembre 2006)
10
GENNAIO
IRPEF RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI
Versamento delle ritenute relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati del mese precedente
16 (mese di dicembre 2006 e conguaglio anno 2006)
GENNAIO IRPEF RITENUTE ALLA FONTE SU REDDITI LAVORO AUTONOMO Versamento delle ritenute
relative a redditi di lavoro autonomo (mese di dicembre 2006 e conguaglio anno 2006)
IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Termine per procedere alla liquidazione nonché al versamento dell’imposta
eventualmente a debito relativa al mese precedente (mese di dicembre 2006)
IVA COMUNICAZIONE DATI DICHIARAZIONI D'INTENTO Invio telematico all'Amministrazione finanziaria dei dati
relativi alle dichiarazioni d'intento ricevute nel mese precedente (mese di dicembre 2006)
CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all'INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità
dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente (mese di dicembre 2006)
GESTIONE SEPARATA INPS Versamento da parte dei committenti e degli associanti del contributo previdenziale sui compensi
corrisposti nel mese precedente (mese di dicembre 2006)
CONTRIBUTI ENPALS MENSILI Termine per il versamento dei contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo
(mese di dicembre 2006)
CONTRIBUTI ENPALS SPORTIVI DILETTANTI Versamento da parte di società e associazioni sportive dilettantistiche dei
contributi dovuti per gli sportivi dilettanti (II, III e IV trimestre 2005 e anno 2006)
CONTRIBUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel
periodo di paga precedente (mese di dicembre 2006)
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI IMPRENDITORI AGRICOLI Ultimo giorno utile per il versamento dei contributi previdenziali
agricoli (IV rata 2006)
IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente
(mese di dicembre 2006)
IRPEF ALTRE RITENUTE ALLA FONTE Versamento delle ritenute operate nel mese precedente relative a redditi derivanti
da provvigioni inerenti a rapporti di commissione, agenzia, mediazione e rappresentanza di commercio, utilizzazioni di marchi ed
opere dell’ingegno e associazione in partecipazione sabato 20 gennaio 2007
IVA COMUNITARIA, PRESENTAZIONE ELENCHI INTRASTAT MENSILI Presentazione degli elenchi riepilogativi delle
cessioni e degli acquisti intracomunitari registrati o soggetti a registrazione (mese di dicembre 2006)
CONTRIBUTI PREVINDAI TRIMESTRALI Versamento dei contributi previdenziali integrativi a favore dei
dirigenti di aziende industriali relativi alle retribuzioni maturate nel trimestre
(trimestre ottobre - dicembre 2006)
25
GENNAIO
DENUNCIA ENPALS MENSILE Presentazione della denuncia dei contributi per i lavoratori
dello spettacolo (mese di dicembre 2006)
DENUNCIA ENPALS TRIMESTRALE Ultimo giorno utile per il datore di lavoro per la presentazione della
denuncia contributiva relativa alle retribuzioni corrisposte nel trimestre (IV trimestre 2006 e, per gli sportivi
dilettanti, II, III, IV trimestre 2005 e I, II, III e IV trimestre 2006)
DENUNCIA LAVORO STRAORDINARIO Presentazione delle denuncia lavoro straordinario alla DPL
(quadrimestre settembre- dicembre 2006)
IVA COMUNITARIA, PRESENTAZIONE ELENCHI INTRASTAT TRIMESTRALI
Termine per la presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie registrate o soggette a
registrazione (IV trimestre 2006)
25 CONCESSIONI GOVERNATIVE Versamento della tassa per atti e provvedimenti con pagamento annuale
GENNAIO MODELLO DM10/2 Presentazione della denuncia mensile dei contributi previdenziali INPS dei lavoratori
dipendenti (mese di dicembre 2006)
DENUNCIA EMENS Invio telematico all'INPS della denuncia delle retribuzioni e dei compensi corrisposti nel
mese precedente a dipendenti e lavoratori assimilati (mese di dicembre 2006)
COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO Invio del prospetto informativo da parte dei datori di lavoro soggetti alla disciplina sulle
assunzioni obbligatorie
DENUNCIA INPS TRIMESTRALE LAVORATORI AGRICOLI Presentazione della denuncia delle retribuzioni degli operai
agricoli esclusivamente per via telematica (IV trimestre 2006)
ATTIVITÀ MARGINALI Ultimo giorno per la presentazione della domanda per poter fruire del regime fiscale per le attività marginali
previsto dall’art. 14, Legge n. 388/2000 (Legge finanziaria per il 2001)
22
GENNAIO
29
GENNAIO
LE SCADENZA SOPRAINDICATE SONO PURAMENTE INDICATIVE E DA SOTTOPORRE A VERIFICA. L’UNIONE COMMERCIANTI DECLINA
OGNI RESPONSABILITÀ PER EVENTUALI ERRORI E/O OMISSIONI
pagina ventisei il commercio piacentino
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Collegato alla finanziaria ‘07
È stata pubblicata sulla
Gazzetta Ufficiale la Legge
24 novembre 2006, n. 286
di conversione del DL n.
262/2006 “Collegato alla
Legge Finanziaria 2007”.
Il provvedimento contiene
misure urgenti di carattere
finanziario tra le quali
risultano di notevole interesse
per i datori di lavoro/sostituti
d’imposta le
seguenti:
- no-tax area ai non residenti.
Correggendo quanto
previsto con il “DL
Bersani” viene riconosciuto,
per tutto il periodo
d’imposta 2006, il diritto
alla no-tax area anche ai
soggetti non residenti;
- autovetture ad uso promiscuo.Viene
elevata al 50
per cento la percentuale,
prevista dalla lettera a),
comma 4, articolo 51 del
TUIR, utile ai fini della
determinazione del fringe
benefits per dipendenti e
collaboratori;
- stock option.Viene rimodificato,
dopo il DL n.
223/2006, il comma 2-bis
dell’articolo 51 del TUIR in
materia di piani di azionariato
offerti ai dipendenti.
Previdenza complementare
È stato pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale il
Decreto Legge n. 279 del
13 novembre 2006 che
anticipa al 1° gennaio 2007
la partenza della “nuova”
previdenza complementare.
Il provvedimento contiene
importanti disposizioni
rivolte alle forme pensionistiche
per quanto attiene
l’adeguamento di regolamenti
e statuti.
Viene inoltre precisato
che la devoluzione del TFR
ai fondi pensione inizierà
dal 1° luglio 2007, anche in
relazione alle adesioni
intervenute nel periodo 1°
gennaio – 30 giungo 2007.
Il disegno di legge
Finanziaria 2007 prevede
l’anticipo di un anno del
decollo della riforma della
previdenza complementare,
inizialmente fissato al
1° gennaio 2008.
Il meccanismo di conferimento
previsto dal D.Lgs
n. 252/2005 non subisce
invece alcuna modifica con
la conseguenza che, alla
luce della nuova data di
entrata a regime, le modalità
e le relative scadenze
risultano le seguenti:
· modalità esplicite: entro
6 mesi dalla data di prima
assunzione il lavoratore
può conferire l’intero
importo del TFR maturando
ad una forma di previdenza
complementare
dallo stesso prescelta; qualora,
in alternativa, il lavoratore
decida, nel predetto
periodo di tempo, di mantenere
il TFR maturando
presso il proprio datore di
lavoro, tale scelta può
essere successivamente
revocata;
· modalità tacite: nel caso
in cui il lavoratore nel citato
semestre non esprima
alcuna volontà, a decorrere
dal mese successivo alla
scadenza dei 6 mesi previsti
(quindi dal 1° luglio
2007):
- il datore di lavoro trasferisce
il TFR maturando dei
propri dipendenti alla
forma pensionistica collettiva
prevista dagli accordi
o contratti collettivi, salvo
sia intervenuto un diverso
accordo aziendale;
- in caso di presenza di più
forme pensionistiche previste
dai CCNL, il TFR
maturando è trasferito a
quella alla quale l’azienda
abbia aderito con il maggior
numero di lavoratori,
salvo diverso accordo
aziendale;
- in assenza di una forma
pensionistica complementare
collettiva prevista da
accordi o contratti collettivi
della quale i lavoratori
siano destinatari, il datore
di lavoro trasferisce il TFR
maturando alla forma pensionistica
complementare
istituita presso l’INPS.
Rapporti Sindacali e del Lavoro
S.p.A.
Centro Distribuzione Prodotti
di Largo Consumo
Via del Commercio, 3
29100 Piacenza
Tel. 0523.570222

Fenacom 50&Più
Pranzo sociale in occasione
degli auguri di Natale
Si è svolto nella giornata
del 15 Dicembre il pranzo
sociale del sindacato
FENACOM 50 & PIÙ in
occasione degli auguri
natalizi. La giornata è iniziata
con la santa messa
nella chiesa di Niviano di
Rivergaro, celebrata da
Don Mauro che ha saputo
toccare il cuore dei
presenti con una toccante
omelia, ha infatti sottolineato
che le persone
anziane sono una ricchezza
di valori e di esperienza,
rivendicando un ruolo
attivo per se stessi e per
tutta la collettività. Alla
fine della celebrazione si è
raggiunto sempre in località
niviano il ristorante
Olympia per ilpranzo
sociale al quale erano presenti
il Presidente
dell’Unione Commercianti
Rag Francesco
Meazza e il Direttore
Dott. Giovanni Struzzola.
Il pranzo si è concluso
con balli popolari con
grande partecipazione dei
nostri soci e non, inoltre
la Sig.ra Giuseppina
Zuffada ha letto alcune
poesie in vernacolo piacentino
riscuotendo un
grande successo. Considerato
il grande consenso
ottenuto dall’iniziativa, si
è altresì convenuto di
ripeterla ogni anno.
pagina ventotto il commercio piacentino
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L’ora di Internet
Disponibili nel nuovo portale, tutti i servizi riservati
agli associati. Opportunità esclusive per avvicinarsi a Internet
accompagnati da Unione Commercianti
Gentile Associato, Unione
Commercianti prosegue il
nuovo percorso — cominciato
con la realizzazione del
nuovo Portale — nella direzione
di un utilizzo guidato e
proficuo di Internet e delle
nuove tecnologie.
Unione Commercianti
intende coinvolgere in questo
ambizioso progetto tutti
i propri Associati, riservando
loro, all’interno del nuovo
portale, un ventaglio di servizi
esclusivi che vanno dallo
scadenziario — vera e propria
agenda elettronica che
vi ricorda appuntamenti,
ricorrenze e scadenze di
ogni genere — alla formazione
e all’aggiornamento
professionale direttamente
on-line.
Questi e molti altri servizi
sono oggi finalmente a
vostra disposizione.
E’ sufficiente accedere al
portale www.unionecommerciantipc.it
nella sezione
denominata “Servizi on-line”
e inserire i dati riservati che
proprio in questi giorni ciascun
associato riceverà in
busta chiusa al proprio
domicilio.
Per usufruire dei vantaggi
offerti dai servizi sopra
descritti, è sufficiente che
l’Associato sia in possesso di
un indirizzo e-mail valido.
Proprio per questo e per
garantire a tutti voi Associati
la possibilità concreta di
accedere ai servizi on-line
Unione Commercianti offre
oggi una vantaggiosa opportunità
destinata a coloro
che:
• ancora non abbiano una
propria casella e-mail
• intendano dotarsi di una
casella e-mail professionale
in sostituzione della e-mail
gratuita dei grandi provider
(Libero,Tin,Tiscali ecc.)
• desiderino realizzare un
sito web per la propria attività
Grazie ad un accordo stipulato
con una realtà di riferimento
nell’ambito della
comunicazione multimediale,
Unione Commercianti è
in grado di riservare a voi
Associati un’offerta straordinaria
che consentirà di
compiere un primo concreto
passo verso Internet e le
nuove tecnologie, in maniera
completamente assistita
e sicura.
Grazie all’iniziativa, gli
Associati non solo avranno
la possibilità di dotarsi di
caselle e-mail e sito web a
condizioni estremamente
interessanti, ma potranno
anche tutelare il nome della
propria attività (ragione
sociale, marchio/logo, prodotto)
grazie alla registrazione
del dominio — fattore
quest’ultimo di indubbia
importanza.
Agevolazioni e Convenzioni
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il commercio piacentino gennaio 2007
pagina ventinove

L’azienda del mese
Cartoleria Paganini:
il magico mondo dei palloni
La cartoleria Paganini nasce circa tre anni fa dalla collaborazione di due sorelle,
Elisa e Silvia Rapaccioli.
Durante questo periodo sono riuscite ad incrementare il lavoro inserendo articoli
sfiziosi dalle firme più in voga per soddisfare tutte le età.
Sino ad arrivare ai giorni nostri con l’inserimento (ed il conseguente allargamento
del negozio) dei BALLOONS e l’apertura di HAPPY FESTA (avvenuta il
19 novembre) con una nuova presenza: Sharon Rosati (scenografa), che affiancherà
le titolari nel magico mondo dei palloni per organizzare feste di compleanno,
di laurea, cresima, battesimo, comunione, matrimoni personalizzati e
sempre diversi, allestire fiere ed esposizioni, eventi, meeting, feste pubbliche e
private.
Il servizio sul luogo è gratuito e si fanno anche le consegne a domicilio. In più la
nuova idea dell’anno è mettere i propri regali nei palloni, con un sistema innovativo
per stupire chi riceve il dono. La cartoleria Paganini è a Carpaneto in Via
Pallastrelli 4. Per informazioni: tel 0523.850984
pagina trenta
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