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La favola del torto sulla CIG<br />
• E' falso affermare che il vecchio<br />
Premio di 103,30 Euro veniva<br />
corrisposto anche in cassa<br />
integrazione.<br />
• Infatti il tetto della CIG per il 2012<br />
era di 931,28 euro al mese e la<br />
retribuzione di un lavoratore FIAT<br />
era bene al di sopra del tetto.<br />
• Tutto quanto eccede il tetto non<br />
viene corrisposto in CIG.<br />
• Ne consegue che il vecchio premio<br />
non veniva corrisposto ai<br />
cassaintegrati e, purtroppo,<br />
neanche il nuovo lo potrà essere.
I vantaggi della detassazione<br />
• Il nuovo premio inoltre viene totalmente decontribuito e<br />
tassato al 10%, mentre prima il vecchio premio lo era solo<br />
parzialmente.<br />
• Quindi il nuovo importo di 120 euro avrà solo 12 euro<br />
circa di trattenute, producendo 108 euro di incremento<br />
netto al mese, con un beneficio di oltre 25 euro al netto in<br />
busta paga rispetto alla situazione precedente.<br />
• Questo è particolarmente importante quest'anno anche<br />
perché il nuovo decreto esclude sia le maggiorazioni che<br />
gli straordinari dai benefici della detassazione al 10%.
Determinazione dell'orario annuo<br />
• Ai fini della determinazione delle giornate<br />
lavorative utili per il nuovo Incentivo di Produttività<br />
si è proceduto come segue:<br />
• 365 giorni l'anno, meno<br />
• 104 giorni di week end, meno<br />
• 20 giorni di ferie, meno<br />
• 8 giorni di festività, meno<br />
• 13 giorni di PAR, totale<br />
• 220 giorni lavorativi l'anno.<br />
• Per 8 ore al giorno, sono 1.760 ore l'anno le<br />
ore lavorabili
Il tempo di non lavoro ai fini della<br />
determinazione dell'Incentivo di<br />
Produttività<br />
• Sottolineiamo che avere escluso<br />
dalla determinazione dell'orario<br />
annuo tutti gli addendi di cui sopra<br />
li rende di fatto neutri rispetto<br />
anche all'erogazione del premio, in<br />
quanto PAR, ferie, festività, ecc.
120 euro: perché e come<br />
• Il vecchio Premio valeva 103,30 euro al mese per 13 mesi;<br />
• Quindi all'anno valeva 1.342,90 Euro (103,30 x 13);<br />
• Riportato in dodicesimi il valore equivalente del vecchio premio<br />
sarebbe stato di 111,91 Euro al mese (111,91x12= 1.342,90).<br />
• A questo valore abbiamo aggiunto 8,09 Euro al mese per portarlo<br />
all'attuale valore di 120 Euro mensili.<br />
• Dato che l'incentivo scatta per ogni ora lavorata (pause comprese)<br />
ecco che si ottiene la cifra di 0,82 Euro l'ora (moltiplicando 120x12<br />
mesi e dividendo il prodotto per 1760 ore lavorabili l’anno).<br />
• Avere aggiunto 8,09 Euro al mese garantisce che un lavoratore che<br />
si assenta per più del 7% di ore in corso di ciascun mese, riceverà<br />
comunque l'importo precedentemente percepito, senza nessuna<br />
penalizzazione retributiva.
• Quindi avere legato alla effettiva prestazione il nuovo<br />
incentivo di produttività garantisce la totale<br />
decontribuzione ed il massimo previsto di detassazione,<br />
non c'è alcuna penalizzazione per coloro che sono posti<br />
in cassa integrazione e, su base annua, costituisce un<br />
incremento rispetto alla situazione precedente.<br />
• Inoltre l'aumento di 8,09 euro mensili garantisce che<br />
anche in presenza di piccoli eventi morbosi (pari a circa<br />
17 giorni l'anno) non ci sia nessuna penalizzazione<br />
rispetto a quanto erogava il vecchio Premio di 103,3 euro.<br />
• In ultimo su questo argomento va sottolineato che a<br />
fronte di una normale prestazione di 173 ore mensili il<br />
nuovo Incentivo di Produttività paga 141,86 euro al mese<br />
(0,82 euro x 173 ore), totalmente decontribuite e tassate<br />
al 10%.
Le esclusioni<br />
• Dato che il nuovo incentivo paga solo per le ore di effettiva<br />
presenza, vediamo quali sono le esclusioni, ovvero quelle<br />
ore, o giornate, che il lavoratore, pur non essendo<br />
presente riceverà comunque l'importo dell'incentivo come<br />
se fosse presente.<br />
• Anzitutto tutte quelle già descritte nel vecchio testo del<br />
CCSL al capitolo assenteismo (art. 24), con una<br />
interpretazione estensiva sui ricoveri ospedalieri, nel senso<br />
che verrà ricompresa nel ricovero anche la convalescenza<br />
rilasciata dall'ospedale;<br />
• I periodi di maternità e paternità, compreso l'allattamento;<br />
• La partecipazione ad assemblee e le ore spettanti agli<br />
RLS.
Per finire sull'Incentivo di<br />
produttività<br />
• Il nuovo premio scatta a partire dal mese di aprile 2013 e<br />
per i primi tre mesi dell'anno continuerà invece ad essere<br />
pagato il vecchio importo: questo per motivi tecnici legati<br />
alla necessità informatica di conteggiare le ore di presenza<br />
secondo il nuovo sistema e fermo restando che saranno<br />
decontribuiti e detassati anche questi importi.<br />
• Il nuovo incentivo di produttività potrebbe anche costituire,<br />
nel futuro e se l'andamento economico migliorasse come<br />
auspicato, la base per la contrattazione di secondo livello,<br />
da sviluppare a livello di Società.<br />
• Per alcune situazioni particolari (per esempio lo<br />
stabilimento di Automotive Lighting di Venaria) gli importi<br />
dell'incentivo sono riproporzionati per tenere conto della<br />
diversa storia contrattuale.
Gli aumenti della paga base<br />
• A partire dal mese di febbraio la paga base media (terzo<br />
gruppo professionale - prima fascia) avrà un aumento di<br />
40 euro mensili.<br />
• Su base annua l'aumento della paga base sarà di 480<br />
euro, più alto di quello garantito nel 2013 dal contratto<br />
Federmeccanica (35 euro x 13 mesi = 455 euro anno).<br />
• Anche su questo tema ci preme sottolineare che<br />
l'impegno che avevamo preso con i lavoratori di portare<br />
un aumento più alto di quello Federmeccanica siamo<br />
riusciti ad onorarlo)
FASIF: sanità integrativa<br />
• L'accordo prevede anche<br />
l'estensione a tutti i lavoratori di<br />
alcuni benefici previsti per la<br />
prevenzione con analisi specifiche<br />
gratuite;<br />
• L'unificazione dei fondi sanitari dei<br />
lavoratori e dei quadri.
Il futuro contrattuale<br />
• L'accordo regola solo l'anno 2013, fermo<br />
restando che gli aumenti stabiliti sia della<br />
paga base, che dell'Incentivo di<br />
Produttivà, che il contributo aziendale per<br />
il FASIF saranno validi anche per gli anni<br />
successivi.<br />
• Entro il primo semestre le parti torneranno<br />
ad incontrarsi per stabilire entro l'anno i<br />
criteri con cui definire gli aumenti della<br />
paga base per il 2014 e per gli anni<br />
successivi.<br />
• Verrà definita anche la parte normativa<br />
rimasta in sospeso ed i criteri per la<br />
negoziazione del secondo livello di<br />
società.
CONCLUSIONI<br />
• Una trattativa vera, durata mesi nei quali le parti<br />
hanno avuto momenti di confronto anche molto duri;<br />
• Nonostante il perdurare della crisi che comporta un<br />
utilizzo molto ampio della CIG, la conclusione del<br />
negoziato rappresenta un segnale di fiducia per i<br />
lavoratori FIAT in Italia.<br />
• Sono stati riconfermati gli investimenti previsti per il<br />
nostro Paese, in particolare per quanto riguarda<br />
Cassino e Mirafiori.<br />
• Un buon risultato salariale per i lavoratori ottenuto<br />
senza scioperi e senza particolari tensioni sociali,<br />
segno che la partecipazione paga, il conflitto no.