26.10.2014 Views

Fascicolo 3/2008 - Rdes.it

Fascicolo 3/2008 - Rdes.it

Fascicolo 3/2008 - Rdes.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il ruolo economico dell’arb<strong>it</strong>ro di calcio: una rassegna della letteratura 81<br />

«This pattern may reflect officials’ reacting to pressure from the<br />

home crowd» (Lehman, Reifner, 1987, p. 674).<br />

Tale conclusione è in linea con quanto sostenuto da Glamser. 13<br />

«The hostile atmosphere of an away game where such (social)<br />

support is lacking can clearly produce a dysfunctional aggressive<br />

response on the part of the vis<strong>it</strong>ing player and a less-than-objective<br />

view on the part of officials.» (Glamser, 1990, p. 48).<br />

Contro queste iniziali evidenze, una seconda teoria, basata su contributi di medicina<br />

sportiva applicata al settore degli arb<strong>it</strong>ri di calcio, sostiene che errori e distorsioni<br />

siano fatti inev<strong>it</strong>abili poiché determinati da lim<strong>it</strong>i noti nelle funzioni percettive del<br />

cervello umano. A questo propos<strong>it</strong>o, Sanabria et al., in uno studio specifico sulle<br />

decisioni di fuorigioco prese dagli assistenti dell’arb<strong>it</strong>ro nel calcio professionistico,<br />

mostrano ad esempio come il r<strong>it</strong>ardo e la durata dei rapidi movimenti congiunti dei<br />

bulbi oculari (saccadic eye movements) inducano ad errori sistematici nella<br />

percezione della posizione degli atleti in campo. 14<br />

Un’ulteriore fonte di cr<strong>it</strong>ica proviene anche da alcuni autori 15 che sostengono<br />

come il sistema di carriera e remunerazione degli arb<strong>it</strong>ri sia di per sé un incentivo<br />

a non adottare decisioni distorte: poiché, infatti, solo gli arb<strong>it</strong>ri migliori – e più<br />

imparziali – vengono selezionati per le gare più importanti o per i passaggi di<br />

categoria, il farsi influenzare dal pubblico o dai giocatori in campo rappresenta un<br />

elemento di disutil<strong>it</strong>à per l’arb<strong>it</strong>ro. Se questo è vero, quindi, l’HA sarebbe da<br />

ricondursi più ad un mutamento nel comportamento dei giocatori in campo – ad<br />

esempio più aggressivo per la squadra di casa 16 – che ad un comportamento<br />

accomodante dell’arb<strong>it</strong>ro.<br />

Tuttavia, a favore della prima tesi intervengono di recente altri contributi<br />

i quali sembrano dimostrare su più fronti come l’effetto del pubblico sulla<br />

performance della squadra di casa passi inev<strong>it</strong>abilmente attraverso il comportamento<br />

distorto dell’arb<strong>it</strong>ro. Particolare enfasi viene posta sull’effetto che il rumore della<br />

folla di casa può eserc<strong>it</strong>are nel distorcere le decisioni arb<strong>it</strong>rali a favore della squadra<br />

osp<strong>it</strong>ante.<br />

A questo propos<strong>it</strong>o, un contributo specificamente rivolto al settore degli<br />

arb<strong>it</strong>ri di calcio professionistico è quello di Nevill, Balmer, Williams. 17 Al fine di<br />

____________________<br />

13<br />

F.D. GLAMSER, Contest location, player misconduct, and race: a case from English soccer, in J.<br />

of Sport Behaviour, vol. 13, 1990, 41-49.<br />

14<br />

J. SANABRIA, C. CENJOR, F. MARQUEZ, R. GUTIERREZ, D. MARTINEZ, J.L. PRADOS-GARCIA, Oculomotor<br />

movements and football’s law 11, in The Lancet, vol. 351, 1998, 268.<br />

15<br />

Si vedano D.L. GREER, Spectator booing and the home advantage: a study of social influence<br />

in the basketball arena, c<strong>it</strong>. e K.S. COURNEYA, A.V. CARRON, The home advantage in sport<br />

compet<strong>it</strong>ions: a l<strong>it</strong>erature review, c<strong>it</strong>..<br />

16<br />

Si veda a questo propos<strong>it</strong>o N. NEAVE, S. WOLFSON, Testosterone, terr<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>y and the home<br />

advantage, in Psychology and Behaviour, vol. 78, 2003, 269-275, i quali sostengono che i giocatori<br />

abbiano livelli di testosterone più elevati nelle gare giocate in casa e tendano, dunque, a manifestare<br />

un maggior livello di aggressiv<strong>it</strong>à, probabilmente dovuto al desiderio inconscio di difendere il<br />

proprio terr<strong>it</strong>orio.<br />

17<br />

A.M. NEVILL, N.J. BALMER, A. MARK WILLIAMS, The influence of crowd noise and experience

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!