AMMINISTRARE Immobili - Anaci

‘Editoriale
Editorial
Un interessante approfondimento del CENSIS nell’ultimo Rapporto
annuale sulla situazione sociale del Paese (2009) ha evidenziato
quale bene rifugio in tempo di crisi la tendenza ad acquisire più
elevati livelli di scolarizzazione curando una adeguata formazione
di base o continua.
Il mercato ha premiato la formazione universitaria con particolare riferimento
alle facoltà scientifiche verso atenei più qualificati; i laureati presso i Politecnici
più prestigiosi trovano lavoro entro quattro mesi nel 90% dei casi (Milano) ed
entro un anno a Torino.
Il Centro Studi Nazionale Anaci che ha nelle attribuzioni statutarie la definizione
dei programmi relativi ai corsi di formazione da armonizzare su tutto il territorio
nazionale (art. 30) sia per la durata che per i contenuti, ha evidenziato
nell’ultima riunione la necessità di individuare un comune Organismo formativo
strutturato con docenti specializzati chiamati a verificare omogenei percorsi
didattici di primo (aspiranti amministratori) e secondo livello (aggiornamento
continuo) ed i metodi di valutazione.
La dirigenza Anaci si sta interrogando sugli obiettivi da conseguire per l’accertamento
di servizi di qualità ponendo al centro della sua attenzione l’individuazione
delle caratteristiche da rispettare anche per la rilevazione e la
pubblicizzazione dei risultati conseguiti.
Nell’introduzione della norma UNI EN ISO 9004 (Sistemi di gestione della qualità)
è evidenziato che “l’adozione di un sistema di gestione per la qualità
dovrebbe essere una decisione strategica dell’alta direzione di una organizzazione.
La progettazione ed attuazione di un sistema di gestione per la qualità
è influenzata da esigenze diverse, da particolari obiettivi, dal tipo di prodotti e
servizi forniti, dai processi utilizzati, dalla dimensione e dalla struttura dell’organizzazione.
Scopo di un’organizzazione è identificare e soddisfare le esigenze
e le aspettative dei clienti e delle altre parti interessate, ottenere vantaggi
competitivi in modo efficace ed efficiente, conseguire, conservare e migliorare
le prestazioni e le capacità complessive dell’organizzazione”.
L’obiettivo è il riconoscimento reciproco di alcuni standard di affidabilità (una
carta dei servizi forniti all’utente) il cui mantenimento garantisce, a chi viene
chiesto questo tipo di rete, l’accesso a posizioni di successo nella “competizione”;
contenuti professionali indispensabili per costituire una rinnovata identità
e riconosciuta visibilità sul mercato.
Considerato che le statistiche Anaci riferite al titolo di studio registrano il 25%
degli associati che hanno conseguito la laurea è in corso di esame un progetto
per una laurea on-line in economia e gestione del patrimonio immobiliare il cui
corso ha come obiettivi formativi qualificanti una solida preparazione culturale
ed economica di base, adeguate conoscenze economiche e giuridiche specialistiche,
una strumentazione metodologica di impronta interdisciplinare nei
settori giuridico-economico-contabile ed organizzativo-gestionale.
Le lezioni vengono impartite, nel rispetto della normativa vigente, secondo
modalità telematiche con prove finali dei singoli insegnamenti svolte presso la
sede universitaria con esami scritti ed orali. Vengono riconosciuti agli studenti
che comprovino una pregressa esperienza professionale certificata nel settore
di riferimento del corso di laurea, un ammontare di crediti formativi universitari
fino ad un massimo di 42.
Carlo Parodi
AMMINISTRARE Immobili
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