02.11.2012 Views

AMMINISTRARE Immobili - Anaci

AMMINISTRARE Immobili - Anaci

AMMINISTRARE Immobili - Anaci

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Partiamo dalle facciate, elemento distintivo di una costruzione<br />

d’epoca che la caratterizza e la tipizza all’interno del<br />

contesto urbano. Raramente, per le strutture sottoposte a<br />

vincolo storico-artistico, è possibile intervenire sulla facciata<br />

se non per interventi di ripulitura superficiale e conservazione<br />

degli apparati decorativi; in casi estremi, per edifici di grande<br />

pregio, ove necessario si interviene con la rimozione di<br />

tutte quelle cause generatrici di degrado indipendenti dallo<br />

stato endogeno di conservazione. Nel momento in cui il proprietario<br />

decide di operare sulla struttura per una maggiore<br />

efficienza energetica e deve provvedere alle opere di coibentazione<br />

senza inficiare la facciata, sarà necessario intervenire<br />

dall’interno.<br />

Fig. 1 - Dopo la coibentazione dall’interno, tutta la parete rientra nella zona<br />

fredda Fonte: CasaClima Efficienza Energetica nelle ristrutturazioni<br />

Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige<br />

Oltre a ridurre le dispersioni di calore fino ad un quarto, le coibentazioni<br />

realizzate dall’interno modificano completamente<br />

il profilo della temperatura della parete (v. Fig. 1). La scelta<br />

di un sistema di coibentazione è legata a diversi fattori, fra<br />

cui l’efficacia del sistema, la superficie abitabile disponibile e la<br />

consistenza della parete da coibentare. Sulla base di questi fattori<br />

e sulle esigenze effettive, è possibile scegliere fra: a) sistemi<br />

di coibentazione con barriera al vapore; b) pannelli coibenti a<br />

tenuta di vapore; c) pannelli coibenti capillarmente attivi.<br />

Nel primo caso (sistemi coibenti con barriera al vapore), l’applicazione<br />

di una pellicola sulla struttura coibente crea uno strato<br />

impermeabile al vapore che ostacola la penetrazione dell’umidità<br />

presente nell’ambiente; nel secondo caso, i pannelli coibenti<br />

a tenuta di vapore costituiscono di per sé uno strato impermeabile;<br />

per ultimo, invece, i pannelli coibenti capillarmente<br />

attivi provvedono a una buona distribuzione della condensa,<br />

trattenendola per un certo periodo per poi espellerla.<br />

Un problema serio, non solo per le dispersioni di calore, ma<br />

soprattutto per la formazione di condensa sulla superficie<br />

fredda e il conseguente rischio di formazione di muffe, sono<br />

i ponti termici, costituiti dai punti di giuntura fra la struttura<br />

muraria e il tetto, le pareti interne, l’intradosso delle finestre,<br />

i davanzali; andrebbero eseguiti interventi aggiuntivi di coibentazione<br />

molto accurati.<br />

Per la coibentazione del tetto o della copertura (elementi<br />

ABITARE BIoTECH

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!