Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse - Unmig ...

BUIG - Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse - Anno LVI N. 1 - 31 Gennaio 2012
interventi programmati trattandosi di attività temporanee per attività di ricerca e pertanto rientranti tra gli interventi di
attività libera come previsto dall’art. 80.c.1 lett. C) della LR. 1/2005;
Dato atto che, relativamente alle prescrizioni n.1.1 e 1.2 del citato decreto del Settore VIA n. 4978 del 11
ottobre 2010, da ottemperare “ai fini del rilascio del permesso di ricerca”, è pervenuta comunicazione da parte del
responsabile del settore Valutazione di Impatto Ambientale (prot. AOOGRT/230349/P.140.010 del 19/09/2011), a
seguito di specifica richiesta di verifica di ottemperanza, nella quale si stabilisce che:
Per quanto riguarda il rispetto della prescrizione 1.1 “…”si ritiene necessario che prima dell’inizio delle attività
di detta prescrizione, l’accettabilità dell’impatto sul clima acustico sia assicurata con le seguenti modalità:
a) siano individuati univocamente i siti di prospezione geotermica;
b) sia verificata, per ogni sito di prospezione (compresi eventuali recettori sensibili vicini), l’appartenenza
all’area interessata dalla III classe
c) sia verificato che la distanza dai recettori sensibili da ogni sito di prospezione sia superiore a 200 m.
Nell’eventualità che tale condizione non posso essere soddisfatta deve essere richiesta un’autorizzazione in deroga
secondo quanto stabilito dai regolamenti comunali;
d) sia data comunicazione al Dipartimento ARPAT dei Grosseto dell’avvenuta individuazione dei siti di
prospezione e degli esiti delle verifiche di cui ai precedenti punti b) e c)
Sempre per quanto riguarda la prescrizione 1.1, devono essere comunicate al Dipartimento ARPAT di Grosseto
l’ora e la data in cui verranno effettuate le varie fasi del piano di monitoraggio almeno 15 giorni prima della
realizzazione delle stesse. Al medesimo Dipartimento dovrà essere trasmessa copia dei risultati del monitoraggio
Per quanto riguarda la prescrizione 1.2”…”considerato che gli interventi ricadono in zona ad alto rischio
archeologico, devono essere rispettate le seguanti condizioni :
a) effettuazione di comunicazione dell’inizio dei lavori alla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Firenze
con congruo anticipo (almeno una settimana, fax 055242213), per consentire il controllo sulle attività di escavazione
da parte del personale della Soprintendenza
b) effettuazione con oneri a carico del proponente, di un controllo costante delle operazioni di movimento
terra tramite figura professionale idonea (archeologo), il cui curriculum deve essere sottoposto all’approvazione della
Soprintendenza per i beni Archeologici di Firenze. Detta figura professionale agirà secondo le indicazioni fornite dalla
Soprintendenza stessa, con l’eventuale esecuzione di scavo a mano;
c) esecuzione di saggi archeologici preventivi alla realizzazione delle stazioni magnetotelluriche evidenziate
nelle planimetrie allegate.
Si ricorda che l’attività dell’archeologo in cantiere e l’eventuale scavo archeologico ricadono, per quel che
concerne la sicurezza, nelle norme previste dal D.Lgs. 81/2008 e si ricordano pertanto al Proponente gli obblighi
derivanti dalle disposizioni di legge in materia.
Si fa inoltre presente che l’eventuale rinvenimento nell’area oggetto di intervento di reperti archeologici
tutelati a norma del D.Lgs 42/2004 potrebbe comportare la necessità di variazioni dei lavori, nonché l’effettuazione di
indagini archeologiche approfondite, a carico della Soc. Magma, finalizzate alla documentazione delle emergenze
antiche e ai relativi interventi di tutela”.
Visto che in data 10/10/2011 la Soc. Magma Energy Italia Srl ha anticipato via fax, una comunicazione con la
quale, in riferimento alla prescrizione n.21 del decreto del Settore VIA n. 4978/2010, si chiedeva che, per il momento,
venisse stralciata l’attività di perforazione dei pozzetti geotermometrici, in attesa di chiarimenti in merito
all’ottemperanza della prescrizione stessa;
Dato atto che, relativamente alla stessa prescrizione n.21 del decreto 4978 del 11 ottobre 2010, è pervenuta
comunicazione da parte del responsabile del settore Valutazione di Impatto Ambientale (prot.
AOOGRT/253641/P.140.010 del 12/10/2011), nella quale si stabilisce che il punto 21 delle prescrizioni di cui al decreto
4978/2010 “deve essere inteso nel senso che quanto ivi prescritto si riferisce solo al caso eventuale in cui debbano
essere eseguite operazioni che comportino pompaggio ed emungimento di acqua. Il piano di monitoraggio di cui in
detto punto si tratta non è quindi da predisporre nel caso in cui non sia previsto emungimento di acqua”;
Ritenuto pertanto che la richiesta di stralcio dell’attività di perforazione dei pozzetti geotermometrici, espressa
dalla Soc. Magma Energy Italia Srl, sia superata dalle specificazioni contenute nella comunicazione del Settore VIA
sopra riportata e stabilito che il piano di monitoraggio da attuarsi in fase di pompaggio, di cui alla prescrizione 21 del
decreto di VIA n. 4978/2010, dovrà essere predisposto ai fini dell’esecuzione di tale specifica attività, qualora prevista,
e presentato ai Settori regionali Valutazione di Impatto Ambientale e Autorità di Vigilanza sulle Attività Minerarie per le
opportune verifiche;
Ritenuto pertanto che sia rilasciato alla Soc. Magma Energy Italia S.r.l il permesso di ricerca “Roccastrada”,
con estensione e vertici come da istanza presentata, e la cui planimetria è allegata al presente atto quale parte
integrante e sostanziale (Allegato 1);
Vista la Legge regionale 29/12/2010, n. 66 che approva il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 e
pluriennale 2011/2013;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 5 del 10/01/2011 di approvazione del Bilancio gestionale 2011 e
pluriennale 2011/2013;
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