Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse - Unmig ...

BUIG - Bollettino Ufficiale degli Idrocarburi e delle Georisorse - Anno LVI N. 1 - 31 Gennaio 2012
Visto il Decreto n.5290 del 3 novembre 2010 del Settore Valutazione di Impatto Ambientale, con il quale è
stato stabilito di escludere dalla procedura di VIA il progetto delle attività di ricerca inerenti il permesso di ricerca “La
Querce”, proposto dalla Soc. Exergia Toscana S.r.l., per la parte riguardante le attività di rilievo geologico strutturale,
indagine sismica, indagine VLF, indagine gravimetrica, indagine geoelettrica e prospezione idrogeochimica, ed altresì di
sottoporre ad ulteriore procedura di verifica di assoggettabilità lo stesso progetto per la parte non ricompresa fra le
attività sopra menzionate;
Viste inoltre le prescrizioni per l’esecuzione delle attività previste, riportate nel sopra citato decreto del
Settore VIA n. 5290 del 3 novembre 2010, che qui si intendono integralmente trascritte;
Dato atto che in data 7 aprile 2011 si è svolta la Conferenza dei Servizi decisoria che ha stabilito che fosse
rilasciato alla Soc. Exergia Toscana S.r.l il permesso di ricerca “Mensano”, con estensione e vertici come da istanza
presentata, e la cui planimetria è allegata al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato 1);
Dato atto inoltre che in sede di conferenza di Servizi di cui al punto precedente è stato stabilito di inserire
ulteriori prescrizioni, oltre a quelle riportate nel citato decreto del Settore VIA n. 5290 del 3 novembre 2010 e
precisamente:
- il rappresentante del Comune di Prato – Servizio Politiche Energetiche – ha evidenziato la necessità che il
Comune stesso sia tenuto costantemente informato e coinvolto durante l’attuazione del programma di lavori
autorizzato;
- il rappresentante dell’ARPAT provinciale Prato ha rilevato l’opportunità che, durante le attività del
programma dei lavori che intercettano la falda, vengano effettuati campionamenti finalizzati a verificare il livello di
concentrazione del percloroetilene, in quanto presente con valori alti nella falda pratese, come da monitoraggio
regionale.
Dato atto che, relativamente alla prescrizione n.1 del citato decreto del Settore VIA n. 5290 del 3 novembre
2010, da ottemperare “ai fini del rilascio del permesso di ricerca”, è pervenuta comunicazione da parte del
responsabile del settore Valutazione di Impatto Ambientale (prot. 195227/P.140.010 del 29/07/2011), a seguito di
specifica richiesta di verifica di ottemperanza, nella quale si stabilisce che: “La prescrizione di cui trattasi mira alla
tutela del patrimonio archeologico, anche di quello non protetto da apposito vincolo, e di quello la cui esistenza non sia
pubblicamente nota. A tal fine, le indagini operate attraverso modalità che richiedano scavi, o movimenti di terra, o
energizzazione tramite l’uso di masse battenti o vibranti o di esplosivi, necessitano di individuazione cartografica ai fini
di apposita verifica preventiva da parte della competente Soprintendenza archeologica. Per fini di tutela di cui sopra,
preso atto di quanto dichiarato circa l’assenza di sondaggi, è sufficiente che, prima dell’esecuzione delle indagini
sismiche in una determinata zona, sia fornita alla Soprintendenza Archeologica per la Toscana, con almeno trenta
giorni di anticipo, documentazione riportante l’indicazione delle aree interessate dalle attività di ricerca con particolare
riferimento alla localizzazione delle stese sismiche e dei siti di energizzazione.”
Vista la Legge regionale 29/12/2010, n. 66 che approva il bilancio di previsione per l’anno finanziario 2011 e
pluriennale 2011/2013;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 5 del 10/01/2011 di approvazione del Bilancio gestionale 2011 e
pluriennale 2011/2013;
DECRETA
1. Alla Soc Exergia Toscana S.r.l., come individuata nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente
atto, è accordato il permesso di ricerca per risorse geotermiche denominato “La Querce” su un’area di 14.92 kmq nel
territorio provinciale di Firenze e Prato nei Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio e Prato, per la durata di anni
QUATTRO a decorrere dalla data del presente decreto;
2. L’area entro la quale il titolare del permesso di ricerca potrà eseguire ricerche è delimitata nell’allegata
planimetria dalla poligonale con i vertici identificati dalle lettere A, B, C, D, planimetria che costituisce parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento (Allegato1);
3. Le attività del programma di lavori presentato in allegato all’istanza, autorizzate con il presente atto, sono
quelle escluse dalla necessità di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del citato decreto n. 5290 del 3 novembre
2010, che si intende interamente richiamato, anche relativamente alle prescrizioni ivi contenute, che si stabilisce che
vengano scrupolosamente rispettate, unitamente alle prescrizioni introdotte dal presente atto e che si riportano di
seguito:
a) La Soc. Exergia Toscana S.r.l è tenuta a tenere costantemente informato il Comune di Prato – Servizio
Politiche Energetiche – circa l’attuazione del programma di lavori autorizzato;
b) La Soc. Exergia Toscana S.r.l è tenuta, in accordo preventivo con ARPAT – Dip.provinciale di Prato - ad
effettuare campionamenti finalizzati a verificare il livello di concentrazione del percloroetilene durante le attività del
programma dei lavori che intercettano la falda
c) La Soc. Exergia Toscana S.r.l è tenuta, con almeno trenta giorni di anticipo dall’esecuzione delle indagini
sismiche in una determinata zona, a fornire alla Soprintendenza Archeologica per la Toscana, documentazione
riportante l’indicazione delle aree interessate dalle attività di ricerca con particolare riferimento alla localizzazione delle
stese sismiche e dei siti di energizzazione.
4. La Società titolare del permesso di ricerca è inoltre tenuta a:
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