Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

ASSE 2 COMPETITIVITÀ
AMBITO Iniziative europee
Il Fondo
Europeo di
Sviluppo
Regionale
(FESR)
2007-2013
Nel corso del 2007 è stato predisposto ed approvato 1 , dopo un processo di concertazione con
le parti economiche e sociali, il nuovo strumento programmatico comunitario della Provincia di
Trento per l’Obiettivo 2 “Competitività regionale e Occupazione”, denominato Programma
Operativo FESR 2007 - 2013.
Il Programma Operativo si inserisce in un quadro complessivo che coinvolge lo Stato
nazionale e tutte le regioni italiane nell’attuazione di una strategia unitaria, definita nel Quadro
Strategico Nazionale, sulla base degli indirizzi formulati dalla Commissione Europea, e
concorre ad attuare le strategie europee di Lisbona e Göteborg per la creazione di un sistema
economico a livello europeo che sia in grado di sostenere la sfida competitiva mondiale.
Le priorità individuate dall’Amministrazione nel Programma Operativo, al fine di supportare la
competitività del sistema economico trentino, sono la promozione e il rafforzamento dei settori
dell’energia e della sostenibilità ambientale, delle nuove tecnologie dell’informazione e della
comunicazione, l’avvio di nuove attività imprenditoriali, la valorizzazione del patrimonio storico
culturale e naturale del territorio provinciale in prospettiva di uno sviluppo sostenibile. Tali
priorità costituiscono anche le macro aree di intervento del Programma Operativo Provinciale:
Asse 1: Energia/Ambiente e Distretto tecnologico euro 33.429.313
Asse 2: Filiera delle TIC euro 16.714.657
Asse 3: Nuova Imprenditorialità euro 3.857.229
Asse 4: Sviluppo locale sostenibile euro 7.714.457
Asse 5: Assistenza tecnica euro 2.571.486
Totale spesa pubblica euro 64.287.142
Nel 2007 2 è stato pubblicato il primo bando volto a promuovere gli interventi per la
“Realizzazione e/o ristrutturazione di edifici pubblici secondo lo standard del basso consumo
energetico e del basso impatto ambientale riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale”,
con uno stanziamento complessivo pari a 9 milioni di euro impegnati entro tale annualità.
Le Azioni
Innovative
Il Programma di Azioni Innovative “Servizi per il miglioramento delle condizioni di vita nelle
piccole comunità di montagna”, concluso nel 2005, ha fornito utili spunti per l’implementazione
di nuovi interventi nell’ambito del DOCUP, grazie alla sperimentazione di soluzioni
organizzative - tecnologiche innovative per migliorare le condizioni socio-economiche delle
popolazioni residenti in zone svantaggiate.
In particolare, nel corso della legislatura sono state avviate e implementate nei comuni
obiettivo 2 della Valle del Chiese tutte le quattro macroazioni previste nel programma
riguardanti il settore del commercio elettronico, del telelavoro dei servizi telematici, i servizi
agli anziani e la trasferibilità e trasferimento dei risultati a livello regionale, interregionale e
transnazionale.
Fra le iniziative avviate nell’ambito “azioni innovative”, finanziate dal FESR, va segnalato, il
progetto IANIS+, volto a promuovere una rete tra le regioni europee sui temi dell’eSociety
attraverso lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche, nonché l’analisi delle
buone pratiche regionali in termini di progetti innovativi, programmi processi e organizzazione.
L’animazione
territoriale
Nel corso della legislatura, attraverso i fondi del DOCUP, è stato avviato un progetto di
animazione territoriale riguardante la promozione di nuova imprenditorialità e di forme di
lavoro autonomo nelle zone obiettivo 2 e in sostegno transitorio (phasing out) della provincia.
L’intervento è stato attuato in conformità alle disposizioni comunitarie in materia di fondi
strutturali, secondo quanto previsto dal DOCUP e dal relativo Complemento di
1 Approvazione con decisione della Commissione Europea C (2007) n. 4248 del 7 Settembre 2007 e deliberazione della Giunta
provinciale n. 2182 del 5 ottobre 2007.
2 Deliberazione della Giunta provinciale n. 2068 del 21 settembre 2007.
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