Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

ASSE 1 CONOSCENZA
AMBITO Istruzione e formazione
corsi pilota. Tale sperimentazione è stata estesa e consolidata negli anni successivi, con
l’aumento dell’offerta formativa, il perfezionamento della struttura dei percorsi e del modello di
alternanza e con il suo progressivo raccordo con il triennio iniziale. Complessivamente i corsi
realizzati entro l’anno formativo 2007/2008 sono stati 28, coinvolgendo in totale 440 allievi.
Con riferimento all’attività di formazione professionale gestita direttamente dalla Provincia, in
attuazione della legge provinciale 15 marzo 2005 n. 5, sono stati attivati i due Istituti di
formazione professionale provinciali per il Macrosettore servizi alla persona e del legno e per il
Macrosettore alberghiero 3 , quali enti pubblici con personalità giuridica e autonomia finanziaria e
organizzativa.
L’Alta
formazione
professionale
Con la legge provinciale n. 5 del 2005, recante alcune disposizioni urgenti in materia di
istruzione e formazione è stata istituita l’Alta formazione professionale, poi inserita
organicamente nella legge quadro del 2006, che ha istituito per essa un apposito fondo.
I percorsi di alta formazione professionale sono rivolti agli studenti in possesso del diploma
professionale di durata quadriennale o che hanno superato l’esame di stato al termine di un
percorso del secondo ciclo. Essi sono finalizzati a sviluppare figure professionali dotate di
elevata preparazione in ambiti specifici e di eccellenza con significative competenze tecnicoscientifiche
e livelli elevati di responsabilità e autonomia, in raccordo con l’Università e il
sistema produttivo.
Il modello trentino di alta formazione professionale presenta caratteristiche peculiari e
innovative rispetto al modello nazionale dell’Istruzione e Formazione Tecnica superiore (IFTS).
La sperimentazione dei percorsi di alta formazione professionale ha preso avvio nell’a.s.
2006/2007, con l’attivazione dei primi quattro corsi pilota, ed è proseguita nell’a.s. 2007/2008
con la progettazione e attivazione di ulteriori 3 percorsi, coinvolgendo complessivamente 91
studenti. Tale sperimentazione è riconosciuta a livello nazionale sulla base di un protocollo
d’intesa, del marzo 2006, tra la Provincia di Trento e il Ministero dell’Istruzione, Università e
Ricerca Scientifica e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Con la legge finanziaria 2008 4 , è stata prevista l’istituzione di un’Agenzia per l’alta formazione
professionale, allo scopo di rafforzare gli strumenti organizzativi e favorire lo sviluppo di progetti
innovativi.
L’alta
formazione e
specializzazione
artistica e
musicale
Nel 2006, con norma di attuazione dello Statuto Speciale della Regione 5 , sono state delegate
alla Provincia le funzioni amministrative statali relative alle accademie di belle arti, istituti
superiori per le industrie artistiche, conservatori di musica e istituti musicali parificati,
con sede in provincia di Trento. Tali disposizioni riguardano il Conservatorio di musica
“Francesco Antonio Bonporti” di Trento, rispetto al quale la Provincia è subentrata allo Stato e
ha dettato una specifica normativa con l’articolo 75 della legge finanziaria 2007 6 .
Sulla base di tali previsioni nel 2007 è stato approvato 7 lo schema di accordo di programma tra
la Provincia e il Conservatorio per il finanziamento dell’attività didattica, della produzione
artistica e della ricerca in ambito musicale, nonché per gli interventi di edilizia, prevedendo, per
3 Deliberazione della Giunta Provinciale n. 1942 dell’8 settembre 2005.
4 Legge provinciale n. 23 del 21 dicembre 2007.
5 D.Lgs. 25 luglio 2006, n. 250.
6 L’articolo 75 della legge provinciale 29 dicembre 2006, n. 11 ha introdotto modificazioni alla legge provinciale 2 novembre 1993, n.
29 (Norme per favorire la collaborazione tra la Provincia e l'Università degli studi di Trento). In particolare i rapporti con il
Conservatorio di musica di Trento sono disciplinati dai nuovi articoli 6 bis e 6 ter della legge provinciale n. 29 del 1993.
7 Deliberazione della Giunta provinciale n. 2249 del 19 ottobre 2007.
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