Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento
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ASSE 1 CONOSCENZA<br />
AMBITO Istruzione e formazione<br />
valutazione degli appren<strong>di</strong>menti: è proseguita la partecipazione della <strong>Provincia</strong> alle<br />
indagini internazionali e nazionali sugli appren<strong>di</strong>menti. La scuola trentina si conferma tra<br />
le migliori in Italia e in Europa: gli studenti quin<strong>di</strong>cenni trentini si collocano sempre nelle<br />
posizioni <strong>di</strong> vertice, nei tre campi <strong>di</strong> indagine (letteratura, matematica e scienze) sia nel<br />
confronto nazionale sia nelle comparazioni internazionali con gli altri Paesi OCSE; il<br />
sistema provinciale, inoltre, appare come una “scuola tendenzialmente inclusiva”, con<br />
minori <strong>di</strong>fferenze interne tra i <strong>di</strong>versi livelli socio-economici dei ragazzi;<br />
Per quanto concerne, invece, la valutazione istituzionale degli alunni 2 , la <strong>Provincia</strong> ha<br />
fornito le proprie <strong>di</strong>rettive per la valutazione degli studenti che frequentano i percorsi <strong>di</strong><br />
istruzione secondaria <strong>di</strong> secondo grado e per la pre<strong>di</strong>sposizione e l’attuazione degli<br />
interventi per favorire il successo formativo, con l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> modalità e criteri<br />
specifici per la realtà locale. Oggetto della valutazione sono i risultati conseguiti<br />
nell’appren<strong>di</strong>mento e nella capacità relazionale;<br />
valutazione del personale della scuola e della formazione professionale: la <strong>Giunta</strong><br />
provinciale ha approvato nel 2004, e mo<strong>di</strong>ficato nel 2006, i nuovi criteri generali <strong>di</strong><br />
valutazione della <strong>di</strong>rigenza scolastica. Sono, invece, ancora allo stu<strong>di</strong>o strumenti <strong>di</strong><br />
valutazione del personale docente e non docente;<br />
controlli <strong>di</strong> natura finanziaria, amministrativa e contabile: attraverso un apposito Nucleo<br />
<strong>di</strong> controllo, istituito presso il Dipartimento Istruzione, è valutata la <strong>gestione</strong> finanziaria,<br />
amministrativa e patrimoniale delle istituzioni scolastiche e formative provinciali.<br />
Il sistema<br />
informativo<br />
scolastico<br />
Lo sviluppo<br />
della<br />
formazione<br />
professionale<br />
iniziale<br />
Tra gli strumenti fondamentali per assicurare l’erogazione del servizio educativo, la legge<br />
provinciale n. 5 del 2006 richiama anche il sistema informativo, da sviluppare secondo criteri e<br />
modalità che garantiscano l’utilizzazione in rete dei dati e delle informazione.<br />
La <strong>Provincia</strong> ha provveduto a rivedere l’intero sistema informativo della scuola trentina, con<br />
particolare riferimento alle procedure utilizzate dalle istituzioni scolastiche, secondo un<br />
approccio <strong>di</strong> integrazione e interoperabilità complessiva.<br />
Le finalità generali perseguite riguardano principalmente il miglioramento della <strong>di</strong>sponibilità e<br />
della qualità delle fonti informative e dell’efficienza ed efficacia dei servizi applicativi a supporto<br />
dell’attività amministrativa <strong>di</strong> tutti i soggetti afferenti al sistema.<br />
Dal 2005 è stata completata l’anagrafe unica degli studenti iscritti o richiedenti l’iscrizione alle<br />
scuole dell’infanzia (provinciali ed equiparate), alle scuole elementari, me<strong>di</strong>e e superiori, ed è<br />
stata avviata l’integrazione dell’anagrafe con gli iscritti alla formazione professionale.<br />
Nel corso della legislatura, particolare attenzione è stata riservata anche allo sviluppo della<br />
formazione professionale, sia in termini <strong>di</strong> rafforzamento dell’acquisizione delle competenze<br />
<strong>di</strong> base, sia in termini <strong>di</strong> sviluppo verticale del percorso formativo.<br />
Sotto il primo profilo, si segnala la sperimentazione, il monitoraggio e la verifica della nuova<br />
articolazione del percorso triennale per tappe successive <strong>di</strong> avvicinamento alla qualifica<br />
(macrosettore, famiglia professionale e qualifica professionale) e l’introduzione <strong>di</strong> nuove<br />
modalità <strong>di</strong> progettazione <strong>di</strong>dattica integrata, secondo la metodologia delle unità <strong>di</strong><br />
appren<strong>di</strong>mento.<br />
Per quanto riguarda, invece, lo sviluppo verticale della formazione, nell’anno formativo<br />
2003/2004 è stata avviata la sperimentazione del quarto anno professionale per il<br />
conseguimento del <strong>di</strong>ploma provinciale <strong>di</strong> formazione professionale, con l’attivazione <strong>di</strong> sette<br />
2 Deliberazione della <strong>Giunta</strong> provinciale n. 2944 del 21 <strong>di</strong>cembre 2007, poi mo<strong>di</strong>ficata nel gennaio 2008.<br />
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