Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento
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ASSE 1 CONOSCENZA<br />
AMBITO Società dell’informazione<br />
Il Progetto della<br />
Città <strong>di</strong> <strong>Trento</strong><br />
Il Progetto della<br />
Città <strong>di</strong><br />
Rovereto<br />
Nel 2005 9 la <strong>Provincia</strong> ha approvato un protocollo d'intesa con il Comune <strong>di</strong> <strong>Trento</strong> per la realizzazione<br />
<strong>di</strong> un' infrastruttura telematica a larga banda nella città <strong>di</strong> <strong>Trento</strong>. In particolare,<br />
essendo già <strong>di</strong>sponibile una rete comunale in fibra ottica, l’accordo con il Comune ha<br />
permesso all’Amministrazione <strong>di</strong> realizzare una propria rete in fibra ottica nella città <strong>di</strong> circa<br />
40Km, utilizzando anche i cavidotti comunali già posati e collegando così 39 utenze della<br />
Pubblica Amministrazione allargata. Inoltre, è in corso la realizzazione, tramite delega al<br />
Comune <strong>di</strong> <strong>Trento</strong>, <strong>di</strong> 30 ulteriori utenze della Pubblica Amministrazione, da ultimare entro il<br />
2009.<br />
La conclusione del progetto, con un investimento complessivo <strong>di</strong> circa 3 milioni <strong>di</strong> euro, è<br />
prevista per fine 2009.<br />
Si è conclusa, infine, la progettazione preliminare per la rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e accesso<br />
della città <strong>di</strong> Rovereto, finalizzata sia al pubblico che al privato. Al riguardo, nel 2007 la<br />
<strong>Provincia</strong> ha stipulato con il Comune <strong>di</strong> Rovereto un apposito protocollo d’intesa per la realizzazione<br />
della rete in fibra ottica e l’utilizzo dei cavidotti comunali già posati.<br />
Open source<br />
e software<br />
libero<br />
Molta attenzione è stata de<strong>di</strong>cata al tema del software libero (open source) ed alla sua <strong>di</strong>ffusione<br />
soprattutto nell’ambito della Pubblica Amministrazione.<br />
La <strong>Provincia</strong> si impegna a privilegiare l'adozione <strong>di</strong> formati <strong>di</strong> dati aperti, a valorizzare i principi<br />
dell'interoperabilità e della cultura del software libero e a sorgente aperta, a sostenere<br />
attivamente iniziative finalizzate all'alfabetizzazione, alla <strong>di</strong>ffusione e all'impiego consapevole<br />
<strong>di</strong> tecnologie informatiche che siano basate su strumenti e standard aperti, a promuovere e<br />
incentivare il completamento dell'offerta formativa anche sull'uso <strong>di</strong> ambienti aperti ed interoperabili,<br />
ad affermare attraverso specifiche iniziative – anche a carattere normativo – i principi<br />
<strong>di</strong> accessibilità e <strong>di</strong> non-esclusione, a promuovere e sostenere la "cultura della licenza<br />
d'uso", a favorire il riutilizzo del software prodotto dalla Pubblica Amministrazione.<br />
Al riguardo, tra le attività svolte nel corso della legislatura, si ricordano:<br />
l’approvazione delle “Linee guida in materia <strong>di</strong> interoperabilità dei sistemi informatici e<br />
<strong>di</strong> software Open source” 10 ;<br />
la costituzione del “Centro <strong>di</strong> Competenza per il Software Libero e a Co<strong>di</strong>ce Aperto in<br />
ambito provinciale” 11 , presso la Fondazione “Bruno Kessler”;<br />
la realizzazione nel 2007 <strong>di</strong> una indagine volta a monitorare l’attuazione delle linee guida<br />
e la <strong>di</strong>ffusione dell’open source nelle amministrazioni pubbliche locali.<br />
La formazione<br />
all'ICT<br />
Nel corso del 2006 12 la <strong>Giunta</strong> provinciale ha approvato le “Linee guida in materia <strong>di</strong> formazione<br />
per la eSociety”. In particolare, il documento considera necessario intervenire su<br />
tre livelli:<br />
alfabetizzazione <strong>di</strong> tutti gli strati della popolazione – dai giovani agli anziani – all’uso<br />
delle nuove tecnologie e ai servizi della Società dell’informazione;<br />
servizi <strong>di</strong> lifelong learning orientati all’intera gamma <strong>di</strong> figure professionali che operano<br />
tramite le nuove tecnologie, sia sul versante dell’offerta – fornitori e sviluppatori <strong>di</strong> soluzioni<br />
hardware e software –, sia su quello della domanda – utenti <strong>di</strong> ICT e <strong>di</strong> applicazioni<br />
Internet-based;<br />
9 Deliberazione della <strong>Giunta</strong> provinciale n. 820 del 29 aprile 2005.<br />
10 Deliberazione della <strong>Giunta</strong> provinciale n. 1492 del 15 luglio 2005.<br />
11 Deliberazione della <strong>Giunta</strong> provinciale n. 2247 del 19 ottobre 2007.<br />
12 Deliberazione della <strong>Giunta</strong> provinciale n. 1453 del 14 luglio 2006.<br />
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