Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

STRUMENTI E RISORSE
come un’Amministrazione più snella, che svolge direttamente poche, ma strategiche, funzioni
amministrative, esercitando invece un ruolo più significativo nella programmazione, controllo,
valutazione e coordinamento generale delle politiche.
Tra gli interventi significativi realizzati si segnalano, in particolare:
la riduzione del personale provinciale, attuata mediante il blocco del turn over; al netto
delle assunzioni “obbligatorie” effettuate a seguito di specifiche disposizioni di legge, negli
anni dal 2003 al 2007, sulla base dei dati registrati a fine dell’anno, la riduzione del
personale è quantificabile in circa 305 unità equivalenti;
la riduzione, mediante accorpamento, del numero dei servizi provinciali (ad oggi, sono
stati soppressi 12 servizi, attualmente pari a 61 rispetto ai 73 di inizio legislatura) e la
ridefinizione delle attribuzioni delle strutture di primo e secondo livello dell’amministrazione
provinciale, nonché la razionalizzazione di alcune strutture di terzo livello (direttori
di ufficio e con incarico speciale);
la costituzione di società, controllate dalla Provincia, per lo svolgimento di funzioni e
servizi a favore dell’intero sistema pubblico provinciale;
la costituzione di nuove Agenzie che, secondo quanto previsto dalla legge di riforma
istituzionale, si configurano quali organi alle dirette dipendenze della Provincia per lo
svolgimento di attività di servizio pubblico o di supporto tecnico o scientifico che
necessitano di un elevato grado di autonomia tecnica, operativa, amministrativa e
contabile;
Sono state, in particolare, istituite, nel corso della legislatura, l’Agenzia provinciale per
l’energia, l’Agenzia provinciale per i pagamenti (APPAG), il Centro per la formazione continua
e l’aggiornamento del personale insegnante e, da ultimo, sono state previste dalla legge
finanziaria provinciale per il 2008, l’Agenzia per l’alta formazione e l’Agenzia per i servizi, non
ancora istituite.
Nel corso del 2006, è stato, inoltre, approvato il riordino delle modalità di erogazione della
formazione rivolta ai dipendenti della Provincia, che è stata affidata alla Società Consortile a
responsabilità limitata “TSM - Trentino School of Management” costituita dalla Provincia,
dall’Università degli Studi di Trento e dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura di Trento.
Gli organismi e gli strumenti per la programmazione, la valutazione e il controllo
Nel corso della legislatura, l’Amministrazione ha intrapreso una serie di iniziative finalizzate a rafforzare le funzioni di
programmazione, valutazione e controllo, nonché ad approfondire l’analisi del contesto socio-economico locale,
considerata indispensabile nell’ambito del processo di programmazione e di allocazione delle risorse pubbliche.
In prospettiva, con la piena operatività della riforma istituzionale, tali funzioni assumeranno un ruolo chiave per quanto
attiene agli interventi di area vasta che rimarranno in capo alla Provincia.
L’OPES
Nel corso del 2005 4 la Provincia ha promosso la costituzione, unitamente all’Università degli
studi di Trento e alla C.C.I.A.A. di Trento, del Consorzio denominato “Osservatorio
permanente per l’economia, il lavoro e per la valutazione della domanda sociale
(OPES)”, che sostituisce e potenzia l’“Osservatorio permanente del sistema economico-sociale
provinciale”, organismo operante a partire dal 2002 nell’ambito dell’Accordo di programma tra
la Provincia e l’Università degli studi di Trento.
4 Deliberazione della Giunta provinciale n. 2480 del 18 novembre 2005 e successivamente modificata con deliberazione n. 2848 del
22 dicembre 2005.
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