Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

ASSE 4 IDENTITÀ E TERRITORIO
AMBITO Identità e cultura
Gli interventi
per i beni
storici artistici
Sono proseguite, nel corso della legislatura, le attività di tutela, catalogazione e
valorizzazione dei beni storico - artistici.
Gli interventi maggiormente rilevanti sono stati programmati attraverso il piano pluriennale degli
investimenti nel settore dei beni culturali 2003 - 2008 – sezione beni storico-artistici 5 .
Piano degli investimenti nel settore dei beni culturali
Piano degli investimenti nel settore dei beni culturali
per la XIII legislatura – Sezione beni storico - artistici
per la XIII legislatura – Sezione beni storico - artistici
Interventi principali finanziati
Interventi principali finanziati
restauro degli affreschi di Palazzo Alberti del Comune di Rovereto
restauro degli affreschi di Palazzo Alberti del Comune di Rovereto
restauro dei dipinti murali, su tela e apparati lignei della chiesa
parrocchiale
restauro dei
di Santa
dipinti
Maria
murali,
Assunta
su tela
in
e
Cavalese
apparati lignei della chiesa
parrocchiale di Santa Maria Assunta in Cavalese
per una spesa complessiva a carico della Provincia pari a
per una spesa complessiva a carico della Provincia pari a
2,1 milioni di euro.
2,1 milioni di euro.
Per la tutela dei beni storici sono stati, inoltre, effettuati numerosi restauri di minor rilievo,
riguardanti, nello specifico, l’altare maggiore cinquecentesco di Condino, l’arredo di Castel Thun
in vista della sua riapertura al pubblico, nonché la relativa collezione di carrozze, e il gruppo
ligneo della Crocifissione della Cattedrale di Trento. Sono stati, poi, finanziati n. 106 interventi
realizzati da soggetti terzi, per un costo complessivo pari a circa 9,3 milioni di euro.
È stato poi curato il progetto di allestimento di Torre Vanga a Trento, secondo le finalità di
pubblica fruizione come importante luogo di storia urbana e centro di iniziative culturali, con
l’apertura dell’edificio al pubblico nel 2007 e l’organizzazione della mostra “Il Codice Vanga. Un
principe vescovo e il suo governo” (nel periodo 2007-08).
Nel 2006 è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra la Provincia e il Comune di Riva del Garda
per la realizzazione di attività ed iniziative in ambito storico artistico, sulla base del quale sono
state organizzate alcune rilevanti iniziative espositive.
Sono state poi acquisite al patrimonio pubblico importanti testimonianze storico-artistiche, come
la collezione Wolkenstein e una serie di nature morte pertinenti all’antico arredo di Castel Thun.
Notevole è stata anche l’attività di catalogazione e recupero di beni e reperti bellici utilizzati
nella Prima Guerra mondiale. Tra gli interventi più significativi, va segnalato il recupero del
cannone austriaco Skoda nel 2003, che è ora in fase di restauro attraverso uno specifico
progetto pilota.
Infine, per la catalogazione dei beni culturali appartenenti ad enti ed istituzioni ecclesiastiche,
5 Deliberazione della Giunta provinciale n. 2732 del 7 dicembre 2007.
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