Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

ASSE 3 SOLIDARIETÀ E LAVORO
AMBITO Politiche per la salute
Il nuovo
sistema
tariffario per le
RSA
Le direttive per
la progettazione
delle RSA
Nel 2006 è stato avviato, per le RSA, un nuovo sistema di finanziamento a tariffa in luogo della
quantificazione della spesa a consuntivo. Previsto da uno specifico Protocollo d’intesa sottoscritto
da UPIPA e sindacati, il passaggio al sistema tariffario si propone di favorire la determinazione
della certezza di finanziamento per agevolare la gestione di bilancio delle RSA, il superamento
dell’oneroso sistema di rendicontazione, la piena responsabilizzazione nella gestione
delle RSA, incentivando altresì l’investimento delle economie di gestione per il costante
miglioramento della qualità del servizio.
Nel 2004 è stata costituita la “Commissione per la definizione di criteri e principi per la progettazione
delle Residenze sanitarie assistenziali (RSA)”. Essa ha elaborato il documento concernente
“Direttive per la progettazione delle Residenze sanitarie assistenziali. Principi e criteri”
che la Giunta provinciale ha fatto proprio nel 2005 19 .
Nel 2006, inoltre, la Giunta provinciale ha provveduto a costituire la “Commissione di valutazione
delle proposte progettuali di RSA”, nell’ambito del procedimento per la concessione di
contributi di cui alla legge provinciale n. 14 del 1991, con il compito di valutare la corrispondenza
delle proposte progettuali ai principi e criteri individuati nelle direttive per la progettazione
sopra richiamate.
I temi prioritari di intervento
Le “Linee guida programmatiche di legislatura in materia di politiche per la salute” (Progetto salute) hanno individuato i
seguenti temi prioritari di intervento.
I TEMI
PRIORITARI
LE PRINCIPALI REALIZZAZIONI
I tempi e le liste di attesa
per le prestazioni
diagnostiche e specialistiche
Con il Piano provinciale per il contenimento dei tempi di attesa per il triennio 2006 -
2008 20 è stato definito, per determinate prestazioni ambulatoriali e di ricovero, il tempo
massimo entro il quale l’Azienda assicura la prestazione, anche in soprannumero rispetto
alle attività programmate. Il Piano, che inizialmente prevedeva i tempi massimi di attesa
di 114 prestazioni, è stato monitorato in termini di attuazione e, nel 2008, è già stato aggiornato,
con l’aggiunta di 30 nuove prestazioni. Qualora la prestazione non sia assicurata
in 120 giorni, la stessa potrà essere richiesta a strutture private ponendo a carico del
sistema sanitario la spesa affrontata dall’utente.
Dal 2006 la Provincia ha aderito al progetto nazionale pilota “Prenotazione on line”, che
si propone di implementare un nuovo sistema per l’integrazione ed il potenziamento dei
“CUP territoriali”, con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa, con più efficienti modalità di
prenotazione sia per le prestazioni specialistiche, sia per i ricoveri ospedalieri.
19 Deliberazione della Giunta provinciale n. 948 del 13 maggio 2005.
20 Deliberazioni della Giunta provinciale n. 1758 del 1 settembre 2006 e n. 748 del 28 marzo 2008.
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