Rapporto di gestione - Giunta - Provincia autonoma di Trento

ASSE 3 SOLIDARIETÀ E LAVORO
AMBITO Benessere sociale
A completamento del quadro degli interventi per il rafforzamento dei servizi per l’infanzia, va
inoltre ricordato che:
sono stati concessi finanziamenti a organismi della cooperazione sociale o di utilità
sociale non lucrativi, quale concorso alle spese sostenute per l’elaborazione del progetto
pedagogico ed organizzativo del servizio di Tagesmutter;
sono stati introdotti 14 i buoni di servizio e accompagnamento per permettere alle donne
occupate l’acquisizione di servizi di educazione e cura dei figli minori.
La sussidiarietà
Coerentemente con i principi della riforma del welfare, il Piano per le politiche familiari
attribuisce grande rilevanza alla cultura della sussidiarietà e della partecipazione, attraverso la
responsabilizzazione e il coinvolgimento di soggetti, sia pubblici che del privato sociale. In
particolare il Piano prevede:
l’implementazione di reti territoriali per la coesione sociale: al riguardo, è stato approvato il
progetto sperimentale “Punti di ascolto per il cittadino. Reti territoriali per la coesione
sociale” 15 ;
la promozione di reti informali di relazioni familiari;
la sigla di un accordo per iniziative contro la povertà e l’esclusione sociale;
il potenziamento dell’attività dello Sportello famiglia, istituito nel 2005, quale strumento di
informazione, sensibilizzazione e monitoraggio sulle politiche familiari ;
ulteriori sviluppi dell’attività, attraverso l’istituzione dei settori “promozione dell’accoglienza
familiare” ed “estate giovani famiglia”;
la realizzazione di attività formative e spazi di incontro a favore delle famiglie.
Il distretto della famiglia
Il marchio
“Family in
Trentino”
Nel corso della legislatura, l’Amministrazione provinciale ha intrapreso una serie di iniziative
finalizzate a realizzare il “distretto della famiglia”, ovvero a qualificare il territorio provinciale
come ambito nel quale si promuovono politiche a sostegno dell’istituto familiare, anche in
raccordo con le politiche orientate allo sviluppo economico e culturale.
In questo contesto le principali iniziative intraprese sono state:
la promozione del marchio “Family in Trentino” e del marchio “Esercizio amico dei
bambini”;
il progetto “Fit-family”.
Nel 2006 16 è stato istituito il marchio denominato “Family in Trentino” che viene attribuito da
una Commissione appositamente costituita 17 a quegli operatori pubblici e privati che, nei
diversi settori, erogano servizi alle famiglie rispettando standard predefiniti di qualità. Specifici
requisiti sono stati individuati, a titolo esemplificativo, per identificare i musei a misura di
14 Deliberazione della Giunta provinciale n. 755 del 26 aprile 2005.
15 Deliberazione della Giunta provinciale n. 2642 del 30 novembre 2007.
16 Deliberazione della Giunta provinciale n. 219 del 10 febbraio 2006.
17 Deliberazione della Giunta provinciale n. 869 del 6 maggio 2005 ss.mm.
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