Il Consorziato Ottobre dicembre 2012 - Consorzio Marina di San ...

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LAVORIinCORSO
DIMISSIONI E NUOVI INGRESSI
Prima Claudio Falcioni e poi Ennio Palanti
hanno lasciato il Consiglio di amministrazione
del Consorzio: alla base di
entrambe le decisioni, essenzialmente
motivi e impegni personali.
Nonostante il Cda abbia insistentemente
respinto le dimissioni dei due consiglieri, le
stesse sono state dagli stessi confermate.
Preso atto di ciò e dopo aver ringraziato
i due dimissionari per l’attività svolta a
favore del Consorzio, il Cda, nella seduta
di sabato 22 dicembre 2012, ha provveduto alla sostituzione per
cooptazione del dott. Falcioni con il consorziato Luigi Eusepi (nella
foto), di professione agente di commercio, residente a San Nicola
da 23 anni. Nella prossima seduta l’esecutivo consortile procederà
alla seconda cooptazione. Le nuove nomine verranno ratificate dalla
prossima assemblea consortile, come da statuto.
IL 118 FISSO A SAN NICOLA TUTTO L’ANNO
In funzione nei mesi di luglio
e agosto l’estate scorsa, da
sabato 29 settembre la postazione
del 118 a San Nicola è
fissa per tutto l’anno, sempre
presso la sede del Consorzio
in via della Luna.
Di concerto con il presidente
Tondinelli, il delegato del sindaco
ai rapporti con il Consorzio
Angelo Bernabei ha richiesto e
ottenuto, dalla direttrice della centrale operativa Ares 118 della Provincia
di Roma, dottoressa Anna Maria Matarese, che il servizio di emergenza
sanitaria fosse trasformato da stagionale a permanente, 365 giorni l’anno.
Per gettare acqua sulle infuocate, continue polemiche sorte dopo tale
decisione, in particolare per il dirottamento dell’ambulanza dal poliambulatorio
a San Nicola – polemiche innescate da taluni operatori del
118, da sindacalisti e da qualche politico – la dottoressa Matarese ha
restituito al poliambulatorio la sua seconda ambulanza e ha destinato
a San Nicola una nuova, terza ambulanza, esattamente un mezzo
della Croce Rossa Italiana, ente convenzionato con l’Ares 118.
LA NOSTRA RISPOSTA ALLE POLEMICHE
In riferimento alle polemiche scatenate da alcuni personaggi, politici e
sindacalisti, sulla decisione di distaccare un’ambulanza del 118 a Marina
di San Nicola, il presidente Tondinelli ha precisato loro, tramite un
comunicato stampa e senza entrare nel merito di questioni sindacali
o logistiche, che ciò è stato possibile solo e soltanto per due fattori
concomitanti: l’interessamento del delegato Angelo Bernabei e la disponibilità
del Consorzio a ospitare gli operatori del 118 nei locali della
sua nuova sede di via della Luna, locali appositamente realizzati per
essere destinati ad accogliere servizi pubblici o di pubblica utilità, come
anche un presidio della Polizia locale e, più in generale, delle Forze
dell’ordine. Questi sono gli unici, reali motivi che hanno fatto da leva per
la dislocazione dell’ambulanza a San Nicola. Non c’è stato alcun tipo
di intervento da parte di personaggi famosi o di politici, come da qualcuno
paventato. Di personaggi, a Marina di San Nicola, se ne contano
a decine o forse a centinaia. Ma il Consorzio non ha certo il bisogno
di disturbarli per chiedere ciò che invece, come sempre accaduto nel
tempo, riesce a ottenere con le sue forze, anche perché, molte volte, ne
ha il sacrosanto diritto. Al di là di tutto, una cosa è comunque certa: che
un’ambulanza del 118 a San Nicola non è solo per San Nicola, dove è
in sosta, ma ovviamente è pronta a intervenire in tutto il comprensorio,
laddove necessario, come dimostrano molti interventi, taluni anche seri,
che l’ambulanza stessa con i suoi operatori sta effettuando.
UN MEDICO DI BASE NEL COMPRENSORIO
Sempre grazie all’interessamento del delegato Bernabei, da lunedì
24 settembre 2012 è operativo nel nostro comprensorio, presso lo
studio fisioterapico del dottor Falcioni in via delle Galassie 4, un medico
di base, il dottor Saati Samih, che garantisce per il momento la
sua presenza nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 9,45 alle ore
10,45 e il venerdì dalle ore 10,15 alle ore 11,15. Il locale è stato concesso
dal dottor Falcioni al dottor Samih a titolo totalmente gratuito.
POTENZIATO IL CANALE DI SCOLO
PLANETARIO-VENERE
Il Consorzio ha ultimato i lavori di ampliamento
del canale sotterraneo delle
acque piovane che corre da via del Planetario
a via Venere, seguendo il vialetto
pedonale “Passaggio a Scirocco”.
I lavori hanno comportato la messa
in opera di tre tubazioni in pvc in aggiunta
all’unica vecchia tubazione in
cemento esistente. Potenziamento
resosi necessario per evitare allagamenti di proprietà private, che
da qualche tempo a questa parte si verificavano in conseguenza
dei cambiamenti climatici avvenuti in questi ultimi tempi e quindi
delle più copiose seppur brevi precipitazioni meteoriche.
I lavori sono stati eseguiti in economia dagli operai del Consorzio:
manca solamente il tappetino d’asfalto, che verrà realizzato il prima
possibile, condizioni atmosferiche permettendo.
PAVIMENTAZIONE BANCHINA VIA DEL SOLE
Il Consorzio sta procedendo
alla sistemazione
del tratto di banchina ad
angolo tra via del Sole e
la rampa di discesa del
cavalcavia sulla statale
Aurelia, in prossimità
della postazione della
videosorveglianza.
Sistemazione che consiste
nel livellamento del
terreno, sconnesso e
fangoso in caso di pioggia, e nella pavimentazione dello stesso con
l’utilizzo del cosiddetto “prato carrabile” cioè con la posa in opera di
mattoni di cemento forati, tali da consentire la creazione di un manto
erboso e nel contempo un più agevole parcheggio delle auto.
OCCHIO ALLE “PETIZIONI”!
È giunta voce che a Marina di San Nicola l’estate scorsa siano
state raccolte delle firme contro il Consorzio: nel mirino,
neanche a dirlo, il chiosco di via Tre Pesci, con la sua attuale
posizione, e ancora una volta la nuova sede consortile, che
qualcuno ancora erroneamente sostiene (non necessariamente
in malafede, ma anche per mera ignoranza sull’argomento)
essere di proprietà comunale. Nulla da dire, per carità… una
petizione è una iniziativa più che legittima. Ma la nostra raccomandazione
ai consorziati è solo quella di porre la massima
attenzione all’oggetto e al contenuto delle petizioni, soprattutto
leggendo bene il testo prima di sottoscriverlo, accertando altresì
che lo stesso sia integro e non contraffatto, né contraffattibile,
con l’aggiunta di altre pagine, dopo l’apposizione delle firme,
e quindi di altro testo e altre istanze.
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