â¢GUIDA ECONOMIA 07-08 - Università degli studi di Udine
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66 programmi sede di Udine ragioni di sesso, di età, di razza o di origine etnica. FAMILY BUSINESS E STRATEGIE COMPETITIVE prof.ssa Cristiana Compagno Programma del corso Il corso analizza le caratteristiche istituzionali e organizzative delle imprese familiari, che rappresentano la tipologia più diffusa di aziende nel tessuto economico nazionale, sia tra le PMI che tra le imprese di maggiori dimensioni. Vengono in particolare approfonditi i percorsi strategici che supportano lo sviluppo e la continuità di queste organizzazioni, con l’ausilio di casi aziendali e testimonianze imprenditoriali. Il corso è strutturato nei seguenti moduli: 1. Le caratteristiche istituzionali delle imprese familiari - Imprese familiari: piccole, medie e grandi - Famiglia-proprietà e impresa: la sovrapposizione istituzionale - Le funzioni di proprietà, controllo e management 2. Il governo dell’impresa familiare: teorie e modelli - Principali teorie sulla corporate governance: agenzia, stewardship, stakeholder theory, resource dependence theory, nuova teoria dei diritti proprietari e sue estensioni - Corporate governance e impresa familiare: gli strumenti e le dinamiche della funzione di governo 3. Organizzazione e management nelle imprese familiari - Imprenditori, managers familiari e managers non familiari: i problemi della professionalizzazione e della delega - Strutture organizzative e sistemi operativi a supporto della managerializzazione 4. Opzioni strategiche e progetti organizzativi - Strategie, ambiente competitivo e strutture organizzative nelle imprese familiari - Progetti organizzativi a supporto delle opzioni strategiche: modelli e casi 5. Strategie, continuità e percorsi di sviluppo - Le strategie a supporto della continuità dell’impresa familiare: la gestione del processo di transizione generazionale - Strategie di crescita delle imprese familiari: modelli e casi Ciascuno dei moduli prevede l’intervento di testimoni rappresentativi della realtà imprenditoriale delle aziende familiari. Bibliografia Libri di testo - G. CORBETTA, L’impresa familiare. Caratteri originali, varietà e condizioni di sviluppo, Egea, Milano, 1995. - C. COMPAGNO, Piccole e medie imprese in transizione. Una comparazione internazionale, Utet, Torino, 2003. Letture consigliate - C. COMPAGNO, F. VISINTIN, D. PITTINO, Management of Social Capital: Challenges for the Next Generation Entrepreneurs, in J. ASTRACHAN, P. POUTZIOURIS, K. SOUFANI (eds.), Family Business Casebook Annual 2004, Cox Family Enterprise Center, Kennesaw, Georgia, 2004. - C. COMPAGNO, D. PITTINO, F. VISINTIN, Family Firms and Empowerment: a Way to Sustainable Competitive Advantage, in P. POUTZIOURIS, L. STEIER (eds.), New Frontiers in Family Business Research: the Leadership Challenge, IFERA - FBN Publications, 2003. - C. COMPAGNO, D. PITTINO, F. VISINTIN, Rebuilding Social Capital During the Succession Process: the Role of Stakeholders’ Trust, in M. KOIRANEN, N. KARLSSON (eds.), The Future of Family Business: Values and Social Responsibility, Proceedings of the Family Business Network
programmi sede di Udine 67 13th Annual world Conference, Helsinki, 11-14 September 2002. - S. KLEIN, J. ASTRACHAN, K. SMYRNIOS, The F-PEC Scale of Family Influence. Construction, Validation and further Implications for Theory, Entrepreneurship Theory and Practice, 29(3), pp. ,2005. - D. MONTEMERLO, Il governo delle imprese familiari. Modelli e strumenti per gestire i rapporti tra proprietà e impresa, Egea, Milano, 2000. FINANZA AZIENDALE (CdL EA, EAI) Prof. Roberto Cappelletto (CdL BF, EC, SIGI) Prof. Emanuele Filiberto Rossi Obiettivi formativi Il corso intende fornire agli studenti i principi e gli strumenti base, indispensabili per approcciare i temi della finanza aziendale. A tal fine il programma si articola in tre parti, rivolte rispettivamente: ad evidenziare le differenze tra l’approccio contabile e quello finanziario; a sviluppare la capacità di diagnosi della situazione e delle prospettive finanziarie d’impresa; ed individuare i migliori criteri per le decisioni finanziarie. Programma del corso La valutazione degli investimenti Il valore attuale netto (VAN). Altri criteri per le decisioni di investimento. Il Capitale Investito. I flussi di cassa. Il tasso di attualizzazione. La determinazione dei flussi. La valutazione dell’impresa Approccio basato sui flussi: il metodo reddituale. Dall’utile contabili ai flussi reddituali. La stima dei redditi futuri. Il metodo finanziario e possibili approcci. L’analisi per aree L’analisi delle aree di gestione patrimoniali e finanziarie dell’impresa. L’analisi delle aree di gestione economiche dell’impresa. Gli equilibri dell’impresa. L’analisi per flussi. La previsione economico-finanziaria. Propedeuticità Il corso di ‘Economia aziendale’ è propedeutico a tutti gli effetti. Bibliografia - R. CAPPELLETTO, Elementi di finanzia aziendale, Giappichelli, Torino, 2003. FINANZA AZIENDALE CP Prof. Roberto Cappelletto Obiettivi formativi Il corso intende illustrare criticamente i principali modelli teorici sviluppati dalla moderna teoria della finanza, così da disporre di un’ampia base di riferimento per la lettura delle politiche finanziarie adottate dalle imprese sui diversi mercati e per l’individuazione di quelle in concreto preferibili. Programma del corso 1. Le forze all’origine della dinamica finanziaria. 2. La misurazione dei flussi finanziari aziendali (il Capital Budgeting). 3. La variabilità dei flussi prospettici ed il profilo di rischio di un’azienda. 4. Il valore finanziario del tempo: la curva dei rendimenti per scadenza. 5. Il valore finanziario del tempo: il costo del capitale. 6. La valutazione delle scelte di investimento. 7. La valutazione delle scelte di finanziamento. 8. La individuazione della struttura finanziaria ottimale.
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11-14 September 2002.<br />
- S. KLEIN, J. ASTRACHAN, K. SMYRNIOS, The<br />
F-PEC Scale of Family Influence. Construction,<br />
Validation and further Implications for<br />
Theory, Entrepreneurship Theory and<br />
Practice, 29(3), pp. ,2005.<br />
- D. MONTEMERLO, Il governo delle imprese<br />
familiari. Modelli e strumenti per gestire i<br />
rapporti tra proprietà e impresa, Egea, Milano,<br />
2000.<br />
FINANZA AZIENDALE<br />
(CdL EA, EAI)<br />
Prof. Roberto Cappelletto<br />
(CdL BF, EC, SIGI)<br />
Prof. Emanuele Filiberto Rossi<br />
Obiettivi formativi<br />
Il corso intende fornire agli studenti i<br />
principi e gli strumenti base, in<strong>di</strong>spensabili<br />
per approcciare i temi della finanza<br />
aziendale. A tal fine il programma si articola<br />
in tre parti, rivolte rispettivamente:<br />
ad evidenziare le <strong>di</strong>fferenze tra l’approccio<br />
contabile e quello finanziario; a sviluppare<br />
la capacità <strong>di</strong> <strong>di</strong>agnosi della situazione<br />
e delle prospettive finanziarie<br />
d’impresa; ed in<strong>di</strong>viduare i migliori criteri<br />
per le decisioni finanziarie.<br />
Programma del corso<br />
La valutazione <strong>degli</strong> investimenti<br />
Il valore attuale netto (VAN).<br />
Altri criteri per le decisioni <strong>di</strong> investimento.<br />
Il Capitale Investito.<br />
I flussi <strong>di</strong> cassa.<br />
Il tasso <strong>di</strong> attualizzazione.<br />
La determinazione dei flussi.<br />
La valutazione dell’impresa<br />
Approccio basato sui flussi: il metodo<br />
red<strong>di</strong>tuale.<br />
Dall’utile contabili ai flussi red<strong>di</strong>tuali.<br />
La stima dei red<strong>di</strong>ti futuri.<br />
Il metodo finanziario e possibili approcci.<br />
L’analisi per aree<br />
L’analisi delle aree <strong>di</strong> gestione patrimoniali<br />
e finanziarie dell’impresa.<br />
L’analisi delle aree <strong>di</strong> gestione economiche<br />
dell’impresa.<br />
Gli equilibri dell’impresa.<br />
L’analisi per flussi.<br />
La previsione economico-finanziaria.<br />
Propedeuticità<br />
Il corso <strong>di</strong> ‘Economia aziendale’ è propedeutico<br />
a tutti gli effetti.<br />
Bibliografia<br />
- R. CAPPELLETTO, Elementi <strong>di</strong> finanzia<br />
aziendale, Giappichelli, Torino, 2003.<br />
FINANZA AZIENDALE CP<br />
Prof. Roberto Cappelletto<br />
Obiettivi formativi<br />
Il corso intende illustrare criticamente i<br />
principali modelli teorici sviluppati dalla<br />
moderna teoria della finanza, così da<br />
<strong>di</strong>sporre <strong>di</strong> un’ampia base <strong>di</strong> riferimento<br />
per la lettura delle politiche finanziarie<br />
adottate dalle imprese sui <strong>di</strong>versi mercati<br />
e per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> quelle in concreto<br />
preferibili.<br />
Programma del corso<br />
1. Le forze all’origine della <strong>di</strong>namica<br />
finanziaria.<br />
2. La misurazione dei flussi finanziari<br />
aziendali (il Capital Budgeting).<br />
3. La variabilità dei flussi prospettici ed il<br />
profilo <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong> un’azienda.<br />
4. Il valore finanziario del tempo: la curva<br />
dei ren<strong>di</strong>menti per scadenza.<br />
5. Il valore finanziario del tempo: il costo<br />
del capitale.<br />
6. La valutazione delle scelte <strong>di</strong> investimento.<br />
7. La valutazione delle scelte <strong>di</strong> finanziamento.<br />
8. La in<strong>di</strong>viduazione della struttura finanziaria<br />
ottimale.