â¢GUIDA ECONOMIA 07-08 - Università degli studi di Udine
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46 programmi sede di Udine sione con variabili strumentali. Agli studenti si richiede comunque una buona conoscenza dell’algebra matriciale e dell’inferenza statistica, nonché della lingua inglese. Programma del corso 1. Regressioni per serie temporali di tipo economico - Introduzione a regressioni temporali e previsioni. - Stima di effetti causali dinamici. - Ulteriori sviluppi nelle regressioni temporali. 2. La teoria econometrica dell’analisi di regressione - La teoria del modello con un solo repressore. - La teoria della regressione multipla. - Sviluppi sui test per disturbi non sferici. 3. Regressione con variabili strumentali 4. Esperimenti e quasi esperimenti Il corso prevede anche esercitazioni in aula computer con il software Stata 9. Bibliografia Potranno essere messi a disposizione i lucidi presentati a lezione, tuttavia si ritiene necessario considerare come riferimento per la preparazione il libro di testo: - J.H. STOCK, M.W. WATSON, Introduzione all’econometria, edizione italiana a cura di F. PERACCHI, Pearson Prentice Hall, 2005. Modalità d’esame L’esame consiste in una prova scritta con eventuale orale o applicazioni integrative, a discrezione del docente. ECONOMIA AGRO-ALIMENTARE Prof.ssa Stefania Troiano Obiettivi formativi Il corso si pone l’obiettivo di guidare gli studenti alla comprensione della struttura e dell’evoluzione del settore agro-alimentare dal punto di vista dell’economia politica, cercando di mettere in risalto le interconnessioni fra il settore e il sistema economico. Programma del corso Il corso intende fornire un panorama conoscitivo ed interpretativo del settore agro-alimentare e del ruolo che lo stesso svolge all’interno del sistema economico, con particolare riferimento alla situazione strutturale ed organizzativa comunitaria, nazionale e regionale; inoltre verranno illustrati gli strumenti di analisi del sistema agro-alimentare, in particolare con riguardo al consumo dei prodotti agro-alimentari, alle filiere e ai canali distributivi che caratterizzano il settore agro-alimentare. Verrà, inoltre, analizzato il ruolo dell’innovazione e degli adeguamenti organizzativi nei nuovi modelli di consumo agro-alimentare. Bibliografia Testo consigliato - A. MARIANI, E. VIGANO (a cura di), Il sistema agroalimentare dell’Unione Europea, Carocci Editore, Roma, 2002. - Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali di approfondimento verranno forniti durante il corso e resi disponibili sul sito web della Facoltà di Economia. Didattica e modalità d’esame Il corso si svolge sulla base di lezioni frontali, esercitazioni, testimonianze ed eventuali lavori seminariali. La verifica dell’apprendimento avviene attraverso una prova scritta, che può essere integrata da una parte monografica opzionale, dedicata all’approfondimento di alcuni temi trattati nel corso, sulla scorta di letture e materiali indicati dal docente. Sono previste prove scritte intermedie, non obbligatorie.
programmi sede di Udine 47 ECONOMIA AZIENDALE (CdL EA, EAI) Prof. Franco Cescon (CdL BF, EC, SIGI) Prof. Andrea Garlatti Obiettivi formativi Il corso di Economia aziendale introduce il vasto campo di studi che trattano dell’economia delle aziende e si propone di trasmettere gli strumenti concettuali di base per analizzare le condizioni di funzionalità e la dinamica realtà delle aziende. Programma del corso 1. L’attività economica e l’economia aziendale Le persone, i bisogni, le condizioni di produzione, i principi fondamentali della teoria dell’azienda. 2. Gli istituti e le aziende I livelli della specializzazione economica, gli istituti: il fine generale e i fini immediati, le aziende e le classi fondamentali di aziende, le aziende familiari, le aziende di produzione e le aziende composte pubbliche: caratteri fondamentali. 3. La relazione tra aziende L’ambiente economico e le relazioni economiche tra famiglie, imprese e istituti pubblici territoriali, le relazioni di scambio e le relazioni di partecipazione, le condizioni dello scambio e le funzioni della moneta. 4. I modelli di rappresentazione delle aziende I modelli in Economia aziendale, i modelli di tipo sistemico, i caratteri delle aziende osservate come sistemi, un modello generale dell’azienda. 5. L’assetto istituzionale I concetti cardine della teoria degli assetti istituzionali, il soggetto d’istituto e il soggetto economico, le prerogative di governo economico e le strutture per la rappresentanza e il contemperamento dei differenti interessi, l’assetto istituzionale delle aziende di produzione, i modelli di corporate governance. 6. Le combinazioni economiche e l’assetto tecnico Il sistema degli accadimenti e il sistema delle operazioni, i criteri di analisi delle combinazioni economiche aziendali, le classi fondamentali di operazioni: istituzionali; di gestione, di organizzazione, di rilevazione e di rivalutazione. 7. Il patrimonio Le classi di condizioni patrimoniali delle imprese, la struttura del patrimonio, la dinamica del patrimonio, la proprietà del patrimonio. 8. Il principio di economicità Le relazioni tra durabilità, autonomia ed economicità, l’economicità nelle divese classi di istituto, le condizioni di equilibrio reddituale nelle aziende di produzione, l’equilibrio monetario e i caratteri dei fabbisogni di finanziamento, l’autofinanziamento e i flussi monetari della gestione corrente e complessiva. 9. I modelli di valutazione dell’economicità Il reddito e il capitale in differenti ipotesi di vita dell’impresa. Prime considerazioni sul capitale di funzionamento. Il valore economico del capitale. I rapporti tra valore economico del capitale e capitale di funzionamento. Bibliografia Testi consigliati - G. AIROLDI, G. BRUNETTI, V. CODA, Economia Aziendale, il Mulino, Bologna, ristampa, 2005. Le aziende (parte prima: cap. I, II e III); La struttura delle aziende (parte seconda: cap. V, VI, VII e VIII); L’economicità, il reddito e il capitale (parte terza: cap. IX, XIII). - F. CESCON, A. GARLATTI, Economia aziendale - casi e testi, Cedam, Padova, 2005. - Libri e articoli segnalati durante lo svolgimento del corso.
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sione con variabili strumentali. Agli studenti<br />
si richiede comunque una buona<br />
conoscenza dell’algebra matriciale e<br />
dell’inferenza statistica, nonché della lingua<br />
inglese.<br />
Programma del corso<br />
1. Regressioni per serie temporali <strong>di</strong> tipo economico<br />
- Introduzione a regressioni temporali e<br />
previsioni.<br />
- Stima <strong>di</strong> effetti causali <strong>di</strong>namici.<br />
- Ulteriori sviluppi nelle regressioni temporali.<br />
2. La teoria econometrica dell’analisi <strong>di</strong><br />
regressione<br />
- La teoria del modello con un solo repressore.<br />
- La teoria della regressione multipla.<br />
- Sviluppi sui test per <strong>di</strong>sturbi non sferici.<br />
3. Regressione con variabili strumentali<br />
4. Esperimenti e quasi esperimenti<br />
Il corso prevede anche esercitazioni in<br />
aula computer con il software Stata 9.<br />
Bibliografia<br />
Potranno essere messi a <strong>di</strong>sposizione i<br />
luci<strong>di</strong> presentati a lezione, tuttavia si ritiene<br />
necessario considerare come riferimento<br />
per la preparazione il libro <strong>di</strong> testo:<br />
- J.H. STOCK, M.W. WATSON, Introduzione<br />
all’econometria, e<strong>di</strong>zione italiana a cura <strong>di</strong><br />
F. PERACCHI, Pearson Prentice Hall,<br />
2005.<br />
Modalità d’esame<br />
L’esame consiste in una prova scritta con<br />
eventuale orale o applicazioni integrative,<br />
a <strong>di</strong>screzione del docente.<br />
<strong>ECONOMIA</strong> AGRO-ALIMENTARE<br />
Prof.ssa Stefania Troiano<br />
Obiettivi formativi<br />
Il corso si pone l’obiettivo <strong>di</strong> guidare gli<br />
studenti alla comprensione della struttura<br />
e dell’evoluzione del settore agro-alimentare<br />
dal punto <strong>di</strong> vista dell’economia<br />
politica, cercando <strong>di</strong> mettere in risalto le<br />
interconnessioni fra il settore e il sistema<br />
economico.<br />
Programma del corso<br />
Il corso intende fornire un panorama<br />
conoscitivo ed interpretativo del settore<br />
agro-alimentare e del ruolo che lo stesso<br />
svolge all’interno del sistema economico,<br />
con particolare riferimento alla situazione<br />
strutturale ed organizzativa comunitaria,<br />
nazionale e regionale; inoltre verranno<br />
illustrati gli strumenti <strong>di</strong> analisi del<br />
sistema agro-alimentare, in particolare<br />
con riguardo al consumo dei prodotti<br />
agro-alimentari, alle filiere e ai canali<br />
<strong>di</strong>stributivi che caratterizzano il settore<br />
agro-alimentare. Verrà, inoltre, analizzato<br />
il ruolo dell’innovazione e <strong>degli</strong> adeguamenti<br />
organizzativi nei nuovi modelli<br />
<strong>di</strong> consumo agro-alimentare.<br />
Bibliografia<br />
Testo consigliato<br />
- A. MARIANI, E. VIGANO (a cura <strong>di</strong>), Il sistema<br />
agroalimentare dell’Unione Europea,<br />
Carocci E<strong>di</strong>tore, Roma, 2002.<br />
- Ulteriori in<strong>di</strong>cazioni bibliografiche e<br />
materiali <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento verranno<br />
forniti durante il corso e resi <strong>di</strong>sponibili<br />
sul sito web della Facoltà <strong>di</strong> Economia.<br />
Didattica e modalità d’esame<br />
Il corso si svolge sulla base <strong>di</strong> lezioni frontali,<br />
esercitazioni, testimonianze ed eventuali<br />
lavori seminariali.<br />
La verifica dell’appren<strong>di</strong>mento avviene<br />
attraverso una prova scritta, che può essere<br />
integrata da una parte monografica<br />
opzionale, de<strong>di</strong>cata all’approfon<strong>di</strong>mento<br />
<strong>di</strong> alcuni temi trattati nel corso, sulla scorta<br />
<strong>di</strong> letture e materiali in<strong>di</strong>cati dal docente.<br />
Sono previste prove scritte interme<strong>di</strong>e,<br />
non obbligatorie.