•GUIDA ECONOMIA 07-08 - Università degli studi di Udine

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22.10.2014 Views

106 programmi sede di Udine Weber e ai due differenti approcci che vanno sotto il nome di ricerca qualitativa e ricerca quantitativa. Bibliografia - A. BAGNASCO, M. BARBAGLI, A. CAVALLI, Elementi di sociologia, Il Mulino, Bologna, 2004 (dal cap. I al cap. VII, cap. X, cap. XIV). - A.R. CALABRO (a cura di), I caratteri della modernità: parlano i classici, Liguori, Napoli, 2004 (pagine 1-81). - A.R. CALABRO (a cura di), Oggetto e metodo della sociologia: parlano i classici, Liguori, Napoli, 2003 (pagine 1-40). - C. MERAVIGLIA, Metodologia delle scienze sociali, Carocci, Milano, 2004 (dal cap. 1 al cap. 3). Gli studenti potranno approfondire la loro preparazione sui classici mediante la lettura dell’antologia proposta nei due testi di A.R. Calabrò. Didattica e modalità d’esame Il corso, che vale 5 crediti formativi, è organizzato in 16 lezioni di 2 ore ciascuna per un totale di 32 ore di attività didattica frontale. Sono previste esercitazioni complementari all’attività didattica. Sono previste diverse modalità d’esame, a seconda che lo studente abbia o meno frequentato il corso. Studenti frequentanti: prove scritte al termine delle diverse parti del corso, prova orale opzionale. Studenti che non hanno frequentato o che non hanno raggiunto il numero minimo di firme di frequenza: prova scritta e prova orale; la prova scritta dà ammissione alla seconda, che si svolge a distanza di pochi giorni. SOCIOLOGIA 2 Prof.ssa Laura Bergnach Programma del corso Il corso di Sociologia 2 si propone come un itinerario introduttivo all’analisi sociologica dei fenomeni economici. Nella prima parte, dedicata all’economia come sottosistema societario, si illustrano i concetti utilizzati dalla sociologia per analizzare e comprendere le attività economiche. Segue l’analisi delle origini e degli sviluppi della tradizione analitica della sociologia economica: prendendo in esame il contributo della sociologia economica dei classici, viene ricostruito il percorso che porta allo studio dei rapporti tra istituzioni e attività economica, ovvero alla definizione di una nuova prospettiva di analisi che guarda all’interdipendenza tra fenomeni economici e sociali collocando l’economia nella società e nelle sue trasformazioni. Nella terza parte, viene completato l’esame degli elementi di base del discorso metodologico e presentata la ricerca quantitativa. Il corso si articola secondo lo schema riportato qui di seguito. 1. Studio sistematico delle attività economiche. La prima parte del corso prende in esame la definizione di economia adatta all’analisi sociologica, i modi fondamentali di integrazione dell’economia nella società, il raccordo fra economia di mercato e società, l’economia formale e informale. Di seguito si analizzano aspetti specifici come il lavoro, la produzione e il consumo. 2. Sviluppi della sociologia economica. Nella seconda parte, dopo un’introduzione dedicata al passaggio dall’analisi istituzionale dell’economia alla svolta economicista e alla ‘rivoluzione marginalista’, nonché agli aspetti essenziali dello spazio analitico della sociologia economica, si illustra il contributo dei classici allo studio del capitalismo e dei fenomeni come il mercato, lo sviluppo economico e il comportamento del consumo: analisi delle origini, dei caratteri e dell’evoluzione del capitalismo (Simmel, Sombart, Weber), delle conseguenze sociali del capitalismo (Durkheim, Veblen) e delle cause sociali e politiche del declino del capitalismo liberale (Polanyi, Schumpeter).

programmi sede di Udine 107 3. Introduzione alla metodologia delle scienze sociali. La terza parte è dedicata agli elementi di base del discorso metodologico (concetti, asserti). Segue una presentazione sintetica della ricerca quantitativa, dalla costruzione della base empirica all’organizzazione dei dati. Propedeuticità Sociologia 1. Bibliografia - A. BAGNASCO, M. BARBAGLI, A. CAVALLI, Sociologia, Volume 3, Organizzazione sociale, popolazione e territorio, Il Mulino, Bologna, 2001: parte prima (capitoli 1, 2, 3). - C. MERAVIGLIa, Metodologia delle scienze sociali, Carocci, Milano, 2004 (dal cap. 4 al cap. 7). - C. TRIGILIA, Sociologia economica, Volume 1, Profilo storico, Il Mulino, 2002. Didattica e modalità d’esame Il modulo, che vale 5 crediti formativi, è organizzato in 16 lezioni di 2 ore ciascuna per un totale di 32 ore di attività didattica frontale. Sono previste esercitazioni complementari all’attività didattica. Sono previste diverse modalità d’esame, a seconda che lo studente abbia o meno frequentato il corso. Studenti frequentanti: prove scritte al termine delle diverse parti del corso, prova orale opzionale. Studenti che non hanno frequentato o che non hanno raggiunto il numero minimo di firme di frequenza: prova scritta e prova orale; la prova scritta dà ammissione alla seconda, che si svolge a distanza di pochi giorni STATISTICA (CdL EA, EAI) Prof.ssa Laura Pagani (CdL BF, EC) Prof. Enrico Gori Programma del corso Il corso di Statistica si propone di fornire gli elementi e le conoscenze di base del Calcolo delle probabilità e dell’Inferenza Statistica con particolare riguardo anche alle applicazioni in campo socio-economico. Il programma del corso è il seguente: 1. Richiami di statistica descrittiva; 2. Introduzione al calcolo delle probabilità: esperimenti aleatori; spazio campionario ed eventi; le diverse interpretazioni della probabilità; probabilità condizionata, indipendenza; il teorema di Bayes. 3. Variabili casuali (v.c.) unidimensionali discrete: funzione di probabilità, funzione di ripartizione, media e varianza; v.c. Bernoulliana, Binomiale e di Poisson; v.c. continue: funzione di densità di probabilità, funzione di ripartizione, media e varianza; v.c. Esponenziale e Normale. 4. Combinazioni lineari di v.c.; il teorema del limite centrale. 5. Campionamento e inferenza statistica: introduzione; popolazione e campione; distribuzione di probabilità del campione casuale; inferenza statistica; stima dei parametri e verifica delle ipotesi; statistiche campionarie; distribuzione campionaria di alcune statistiche campionarie. 6. Stima puntuale: introduzione, stimatori, criteri di valutazione degli stimatori (non distorsione, consistenza, efficienza), metodi per la determinazione degli stimatori. 7. Stima intervallare: introduzione, intervalli di confidenza per la media di una popolazione normale, intervallo di confidenza per la differenza tre le medie di due popolazioni normali, intervalli di confidenza per grandi campioni. Determinazione dell’ampiezza campionaria. 8. Verifica delle ipotesi: introduzione, verifica d’ipotesi sulla media e sulla varianza di una popolazione Normale, sulla differenza tre due medie di due popolazioni normali; elementi di teoria dei test statistici, verifica di ipotesi e intervalli di confidenza. 9. Il modello di regressione lineare (cenni).

106 programmi sede <strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne<br />

Weber e ai due <strong>di</strong>fferenti approcci che<br />

vanno sotto il nome <strong>di</strong> ricerca qualitativa<br />

e ricerca quantitativa.<br />

Bibliografia<br />

- A. BAGNASCO, M. BARBAGLI, A. CAVALLI, Elementi<br />

<strong>di</strong> sociologia, Il Mulino, Bologna, 2004<br />

(dal cap. I al cap. VII, cap. X, cap. XIV).<br />

- A.R. CALABRO (a cura <strong>di</strong>), I caratteri della<br />

modernità: parlano i classici, Liguori,<br />

Napoli, 2004 (pagine 1-81).<br />

- A.R. CALABRO (a cura <strong>di</strong>), Oggetto e metodo<br />

della sociologia: parlano i classici, Liguori,<br />

Napoli, 2003 (pagine 1-40).<br />

- C. MERAVIGLIA, Metodologia delle scienze<br />

sociali, Carocci, Milano, 2004 (dal cap. 1<br />

al cap. 3).<br />

Gli studenti potranno approfon<strong>di</strong>re la<br />

loro preparazione sui classici me<strong>di</strong>ante la<br />

lettura dell’antologia proposta nei due<br />

testi <strong>di</strong> A.R. Calabrò.<br />

Didattica e modalità d’esame<br />

Il corso, che vale 5 cre<strong>di</strong>ti formativi, è<br />

organizzato in 16 lezioni <strong>di</strong> 2 ore ciascuna<br />

per un totale <strong>di</strong> 32 ore <strong>di</strong> attività <strong>di</strong>dattica<br />

frontale. Sono previste esercitazioni complementari<br />

all’attività <strong>di</strong>dattica.<br />

Sono previste <strong>di</strong>verse modalità<br />

d’esame, a seconda che lo studente<br />

abbia o meno frequentato il corso. Studenti<br />

frequentanti: prove scritte al termine<br />

delle <strong>di</strong>verse parti del corso,<br />

prova orale opzionale. Studenti che<br />

non hanno frequentato o che non<br />

hanno raggiunto il numero minimo <strong>di</strong><br />

firme <strong>di</strong> frequenza: prova scritta e<br />

prova orale; la prova scritta dà ammissione<br />

alla seconda, che si svolge a<br />

<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> pochi giorni.<br />

SOCIOLOGIA 2<br />

Prof.ssa Laura Bergnach<br />

Programma del corso<br />

Il corso <strong>di</strong> Sociologia 2 si propone come<br />

un itinerario introduttivo all’analisi sociologica<br />

dei fenomeni economici. Nella<br />

prima parte, de<strong>di</strong>cata all’economia come<br />

sottosistema societario, si illustrano i<br />

concetti utilizzati dalla sociologia per analizzare<br />

e comprendere le attività economiche.<br />

Segue l’analisi delle origini e <strong>degli</strong><br />

sviluppi della tra<strong>di</strong>zione analitica della<br />

sociologia economica: prendendo in<br />

esame il contributo della sociologia economica<br />

dei classici, viene ricostruito il<br />

percorso che porta allo <strong>stu<strong>di</strong></strong>o dei rapporti<br />

tra istituzioni e attività economica,<br />

ovvero alla definizione <strong>di</strong> una nuova prospettiva<br />

<strong>di</strong> analisi che guarda all’inter<strong>di</strong>pendenza<br />

tra fenomeni economici e<br />

sociali collocando l’economia nella<br />

società e nelle sue trasformazioni. Nella<br />

terza parte, viene completato l’esame<br />

<strong>degli</strong> elementi <strong>di</strong> base del <strong>di</strong>scorso metodologico<br />

e presentata la ricerca quantitativa.<br />

Il corso si articola secondo lo schema<br />

riportato qui <strong>di</strong> seguito.<br />

1. Stu<strong>di</strong>o sistematico delle attività economiche.<br />

La prima parte del corso prende in esame la<br />

definizione <strong>di</strong> economia adatta all’analisi<br />

sociologica, i mo<strong>di</strong> fondamentali <strong>di</strong> integrazione<br />

dell’economia nella società, il raccordo<br />

fra economia <strong>di</strong> mercato e società, l’economia<br />

formale e informale. Di seguito si<br />

analizzano aspetti specifici come il lavoro,<br />

la produzione e il consumo.<br />

2. Sviluppi della sociologia economica. Nella<br />

seconda parte, dopo un’introduzione<br />

de<strong>di</strong>cata al passaggio dall’analisi istituzionale<br />

dell’economia alla svolta economicista<br />

e alla ‘rivoluzione marginalista’, nonché<br />

agli aspetti essenziali dello spazio<br />

analitico della sociologia economica, si<br />

illustra il contributo dei classici allo <strong>stu<strong>di</strong></strong>o<br />

del capitalismo e dei fenomeni come<br />

il mercato, lo sviluppo economico e il<br />

comportamento del consumo: analisi<br />

delle origini, dei caratteri e dell’evoluzione<br />

del capitalismo (Simmel, Sombart,<br />

Weber), delle conseguenze sociali del<br />

capitalismo (Durkheim, Veblen) e delle<br />

cause sociali e politiche del declino del capitalismo<br />

liberale (Polanyi, Schumpeter).

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