CON IL CONTRIBUTO DI - Università degli Studi di Siena

CON IL CONTRIBUTO DI 

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA 

Facoltà di Economia Richard Goodwin 

anno accademico 

2007-2008 

GUIDA PER GLI STUDENTI 

3

Questa Guida intende presentare agli studenti attualmente iscritti e a quelli che potrebbero 

diventarlo, i corsi di studio, l’organizzazione, le strutture, i servizi e le attività della Facoltà 

di Economia Richard Goodwin dell’Università di Siena. 

Un supporto fondamentale per conoscere e vivere la Facoltà è costituito dal sito della 

Facoltà: 

www.economia.unisi.it 

Insieme a ulteriori dettagli, aggiornamenti e materiali di supporto per l’apprendimento, 

nel sito sono presenti i links con i dipartimenti, che costituiscono le strutture di riferimento 

della ricerca scientifica. 

La ricerca - produzione di conoscenza - e la didattica - trasmissione di conoscenza - 

costituiscono le due insostituibili funzioni istituzionali dell’Università pubblica. Integrare 

nella maniera più elevata possibile tali attività, sicura garanzia di efficacia formativa, 

costituisce un obiettivo fondamentale cui i docenti della Facoltà di Economia pongono 

particolare attenzione. 

5

I NUMERI DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA RICHARD GOODWIN 

41 gli anni di vita 

3 le sedi: Siena (centrale), Arezzo e Grosseto 

3.298 gli studenti iscritti nell’a.a.. 2005-06, di cui 

2220 alle Lauree Triennali 

368 alle Lauree Specialistiche 

513 alle Lauree del vecchio ordinamento 

120 alle Scuole di Dottorato 

77 ai Master I livello 

577 gli studenti immatricolati al I anno nell’a.a. 2006/07 

326 i laureati nel periodo 1 gennaio 31 luglio 2006 

51% iscritti provenienti da fuori Toscana 

112 i docenti di ruolo 

9 i Corsi di Laurea Triennale 

8 i Corsi di Laurea Specialistica 

3 le Scuole di Dottorato di Ricerca 

3 i Master I livello 

2 i Master di II livello 

5 i Dipartimenti presenti in Facoltà 

1° il piazzamento dell’Università di Siena fra i Grandi Atenei (da 20.000 a 40.000 

iscritti) nella classifica 2007 Censis-La Repubblica su qualità dei servizi, borse, 

strutture e web 

8 su 8 le edizioni della classifica annuale Censis-la Repubblica per Facoltà relativa a 

produttività, didattica, ricerca e relazioni internazionali dove la Goodwin è presente 

nelle prime posizioni 

3° il piazzamento fra le Grandi Facoltà italiane conseguito dall’Area delle Scienze 

Economiche, aziendali e statistiche della Goodwin nella prima Valutazione 

Triennale della Ricerca in Italia 

186 i computer del Centro Informatico di Facoltà (CIFE) 

240 i posti di lettura della Biblioteca Centrale, ospitata nella magnifica cripta della 

Chiesa di San Francesco 

193.493 i volumi presenti nella Biblioteca Centrale 

3 i chiostri e 

2 i pozzi medievali 

5 il mese nel quale si terrà il Career Day 

456 gli stage organizzati in un anno dall’Ufficio Stage e Opportunità di Impiego della 

Facoltà 

10 gli anni dell’associazione dei laureati LASEC 

100 i metri per arrivare dalle sedi della Facoltà a Banchi di Sopra, Corso Italia e Corso 

Carducci, le vie centrali di Siena, Arezzo e Grosseto 

280 i posti auto del parcheggio San Francesco, a poche decine di metri dalla sede 

centrale 

8,30-23,00 l’orario di apertura della Biblioteca, dal lunedì al venerdì eccetto periodi 

festivi. 

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INDICE 

Comitato di Indirizzo 13 

1 La Facoltà 

1.1 Presentazione 16 

1.2 Offerta Didattica 18 

1.3 Corsi di Studio della Facoltà 19 

1.4 Organizzazione della Facoltà 20 

2 Lauree Triennali 

2.1. Idoneità Internazionale di Lingua Inglese Business English Test (BEC) 23 

2.2 Corsi Zero 

2.2.1 Corso propedeutico di Matematica Generale 27 

2.2.2 Corso propedeutico di Lingua Inglese 29 

2.2.3 Corso propedeutico per le seconde lingue 30 

2.3 Corsi introduttivi per software matematici ed econometrici 35 

2.4 Corsi di Laurea 

2.4.1 Corso di Laurea in Economia Ambientale 36 

2.4.2 Corso di Laurea in Economia dei Mercati Finanziari 39 

2.4.3 Corso di Laurea in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle 

Istituzioni Internazionali 

42 

2.4.4 Corso di Laurea in Economia e Commercio 47 

2.4.5 Corso di Laurea in Scienze Economiche 50 

2.4.6 Corso di Laurea in Scienze Economiche e Bancarie 54 

2.4.7 Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche 57 

7

2.4.8 Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese 60 

2.4.9 Corso di Laurea in Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile 65 

2.4.10 Propedeuticità 67 

3 Lauree Specialistiche 

3.1 Accesso alle Lauree Specialistiche 71 

3.2 Corsi di Laurea Specialistica 

3.2.1 Corso di Laurea Specialistica in Direzione delle Pubbliche Amministrazioni 73 

3.2.2 Corso di Laurea Specialistica in Economia, Ambiente e Salute 78 

3.2.3 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Diritto 85 

3.2.4 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Gestione degli Intermediari 

Finanziari 

89 

3.2.5 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Management 92 

3.2.6 Corso di Laurea Specialistica in Finanza 95 

3.2.7 Corso di Laurea Specialistica in Governo e Controllo Aziendale 97 

3.2.8 Corso di Laurea Specialistica in Scienze Economiche 102 

4 Post Laurea 

4.1 Master 107 

4.1.1 Master in Controllo ed Innovazione nelle Piccole e Medie Imprese (CIPMI) 108 

4.1.2 Master in Dirigenza delle Amministrazioni Decentrate (DiADeMa) 109 

4.1.3 Master in Economia e Banca (MEBS) 110 

4.1.4 Master in Gestione delle Istituzioni Finanziarie e Nuove Tecnologie 

dell’Informazione (GINTS) 

4.1.5 Master in Pianificazione Gestionale e Controllo del Settore Idrico e del Settore 

dei Rifiuti (MAR) 

111 

112 

4.2 Scuole di Dottorato 

4.2.1 Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia e Governo Aziendale 114 

8

4.2.2 Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia Politica 117 

4.2.3 Scuola di Dottorato di Ricerca in Diritto ed Economia 120 

4.2.4 Graduate College Santa Chiara 125 

5 Strutture e Servizi di supporto 

5.1 Segreteria di Presidenza 127 

5.2 Segreteria Studenti 128 

5.3 Biblioteca 129 

5.4 Centro Informatico Facoltà di Economia (CIFE) 132 

5.5 Servizio Orientamento e Tutorato 134 

5.6 Servizio Socrates-Erasmus 137 

5.7 Servizio Stage e Opportunità di Impiego 139 

6 Dipartimenti 

6.1 Dipartimento di Economia Politica 141 

6.2 Dipartimento di Diritto dell’Economia 142 

6.3 Dipartimento di Metodi Quantitativi 145 

6.4 Dipartimento di Politica Economica, Finanza e Sviluppo 146 

6.5 Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali 148 

7 Eventi e Associazioni 

7.1 Giornata della matricola 153 

7.2 Inaugurazione anno accademico della Facoltà 153 

7.3 Career Day 153 

7.4 Festa di Facoltà 155 

7.5 Giornata di Orientamento Interno 155 

7.6. LASEC 155 

7.7 Network Alumni 156 

9

7.8 Rappresentanti degli Studenti 157 

7.9 Associazioni studentesche 161 

8 Regolamenti 

8.1 Regolamento didattico di Facoltà 163 

8.2 Regolamento crediti liberi 172 

8.3 Regolamento per gli stage 174 

8.4 Regolamento per la prova finale (Laurea) 178 

8.5 Regolamento per la prova finale (Laurea Specialistica) 180 

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LETTERA DEL RETTORE AGLI STUDENTI 

Care Studentesse, cari Studenti, 

vi do il benvenuto nella nostra Comunità universitaria, una Comunità di persone unite dal 

desiderio di crescere e di far crescere, animate dalla volontà di apprendere e di sapere. 

Una Comunità che forma donne e uomini capaci di una partecipazione attiva allo sviluppo 

della società, di oggi e del futuro. 

Perché possiate acquisire le conoscenze necessarie, lo spirito critico, le metodologie e gli 

strumenti che vi permetteranno di aggiornarvi costantemente nella vita e nella professione 

che sceglierete, l’Università di Siena vi offre il massimo valore dell’insegnamento in un 

ambiente di alta qualità: un percorso di crescita responsabile che garantisce la formazione 

delle vostre personalità individuali. 

Vivrete questi anni in un Ateneo ricco di storia e di una grande tradizione di sapere, 

impegnato al contempo nell’innovazione e nella ricerca, e potrete acquisire la giusta 

formazione per diventare cittadini responsabili e cogliere tutte le opportunità nell’ambito 

lavorativo nazionale e internazionale. Potrete studiare con docenti attenti e presenti e con 

il sostegno di una specifica assistenza tutoriale, e usufruire di servizi innovativi. 

Questo è l’impegno, mio e dell’intero Ateneo senese, perché possiate vivere al meglio gli 

anni degli studi universitari. 

Pertanto, se avete grandi sogni e aspettative per il vostro futuro, questo è il momento di 

fare la scelta più importante: scegliere l’Università di Siena per essere veri protagonisti del 

vostro domani. 

Sono certo che nel nostro Ateneo potrete trascorrere un periodo di studio sereno e ricco di 

tante opportunità per una formazione completa. 

Nel rivolgervi un augurio sincero per il vostro futuro, vi invio il mio più cordiale saluto. 

Il Rettore 

Silvano Focardi 

11

RICHARD GOODWIN 

Nato nel 1913 a Newcastle (Indiana, USA), si forma 

negli anni ’30 ad Harvard ed Oxford. 

Negli anni ’40 insegna ad Harvard dove il suo corso 

di teoria del ciclo economico è frequentato da 

Schumpeter e Haberler, mentre in tempi diversi 

sono suoi studenti Solow, Chenery e Ellsberg. Alla 

morte di Schumpeter viene allontanato per motivi 

politici e nell’anno accademico 1950-51 si trasferisce 

a Cambridge. 

Nel novembre 1980 diventa professore ordinario di 

Economia Politica alla Facoltà di Scienze 

Economiche e Bancarie dell'Università di Siena. Qui 

conosce una stagione intellettuale tra le più 

fruttuose e ripensa i grandi temi della sua ricerca, 

attribuendo alla teoria della complessità un ruolo 

sempre più rilevante. Dipinge alternativamente in 

una bella casa nel Chianti - vivace cenacolo di 

pensiero e discussione - ed in un ritiro indiano 

offerto da un mecenate, amico sin dai tempi di 

Oxford. Un contrappunto di ispirazioni che si 

riflette nei contrasti cromatici e nella scelta dei 

materiali: rigorosamente canvas ottenuti da tessuti 

riciclati. 

Muore a Siena il 6 agosto 1996, generosamente 

ricordando la Facoltà con un lascito e donando ad 

essa i dipinti che ora l’adornano. 

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COMITATO DI INDIRIZZO 

Il Comitato di Indirizzo è un organo consultivo della Facoltà di Economia composto da 

personalità di elevata qualificazione culturale e professionale, rappresentanti di enti, 

associazioni, istituti di ricerca, istituzioni ed imprese di particolare rilievo locale, 

nazionale o internazionale che presentano un chiaro interesse per la formazione culturale 

e professionale offerta dalla Facoltà. 

L’istituzione del Comitato di Indirizzo è finalizzata al conseguimento dei seguenti 

obiettivi: 

1. promuovere e favorire il confronto con i soggetti e le istituzioni interessati alle 

iniziative della Facoltà; 

2. consolidare ed ampliare le relazioni e la collaborazione con il territorio e con il 

mondo del lavoro, anche in vista di un rafforzamento delle attività di tirocinio 

nonché nella prospettiva della formazione permanente; 

3. individuare nuovi settori significativi del mercato del lavoro, anche al fine di 

contribuire al costante aggiornamento dell’offerta formativa della Facoltà sui vari 

livelli; 

4. migliorare la comunicazione dell’offerta formativa della Facoltà; 

5. consentire la periodica consultazione con i rappresentanti del mondo della 

produzione, dei servizi e delle professioni, con particolare riferimento alla 

valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali dei laureati, come 

previsto dall’art. 11, c. 4 del DM 270/2004. 

Il Comitato di Indirizzo è composto da un numero di membri da 6 a 14 in grado di 

rappresentare le diverse aree disciplinari nelle quali si articola l’attività formativa della 

Facoltà. Alle sue riunioni partecipano il Preside, che ne coordina i lavori, e i Presidenti 

delle Giunte per la Didattica. 

Il Comitato si riunisce almeno una volta all’anno, convocato dal Preside. 

Il Preside procede alla costituzione del Comitato di Indirizzo dandone comunicazione in 

Consiglio di Facoltà. 

I membri del Comitato restano in carica sino alla scadenza del mandato del Preside. 

Il primo Comitato di Indirizzo è costituito per gli anni accademici 2006/2007 e 2007/2008. 

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MEMBRI DEL COMITATO DI INDIRIZZO 

FACOLTÀ DI ECONOMIA RICHARD GOODWIN 

Biennio Accademico 2006/2008 

Dott. Marco Comastri, Amministratore Delegato MICROSOFT 

Dott. Vittorio Galgani, Presidente Camera di Commercio Industria Artigianato e 

Agricoltura Siena 

Prof. Enrico Giovannini, Chief Statistician, OECD 

Dott. Pietro Guindani, Amministratore Delegato VODAFONE 

Dott. Alberto Meomartini, Presidente SNAM Rete Gas Spa - Rappresentante Nazionale 

Confindustria 

Avv. Giuseppe Mussari, Presidente Banca M.P.S. 

Dott. Salvatore Rossi, Direttore Centrale Area Ricerca Economica Banca D’Italia 

Dott. Gianfranco Torriero Responsabile Area Centro Studi e Ricerche, Amministratore 

Delegato ABi Servizi, Direttore ABI Formazione 

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1. LA FACOLTÀ 

- 15 -

1.1 PRESENTAZIONE 

La Facoltà Richard Goodwin costituisce per i giovani che iniziano gli studi economici, per 

i laureati in cerca di un approfondimento delle loro conoscenze attraverso una Laurea 

Specialistica o un Master e per chi intende misurarsi con i programmi di dottorato, un 

ambiente ottimale per arricchire il proprio profilo culturale e professionale. La Facoltà si 

caratterizza, inoltre, per la presenza di competenze e professionalità in grado di affrontare 

insieme agli operatori ed agli altri attori dello scenario economico e sociale i più diversi 

temi economici, finanziari, aziendali e giuridici, contando, peraltro, sulla disponibilità di 

specifiche strumentazioni di tipo qualitativo e matematico-statistico. 

All’attrattività della Goodwin, come luogo di studio e di confronto, contribuisce 

certamente la bellezza degli spazi delle nostre sedi, tutte recentemente restaurate e 

localizzate in città di sicuro richiamo. Vivere un’esperienza da studente a Siena consente 

di conoscere un luogo che, per la ricchezza del patrimonio artistico, paesaggistico e sociale, 

ha pochi uguali al mondo. Riflessioni simili sono valide con riferimento ad Arezzo e 

Grosseto. 

Al di là del rilievo che merita “il contenitore”, vale la pena evidenziare, però, le qualità 

del “contenuto”. Oltre al clima informale ed alla vivacità intellettuale, che da sempre 

caratterizzano la vita della Facoltà, va sottolineata la prospettiva interdisciplinare di 

analisi, seguita nell’affrontare le molteplici questioni inerenti ai sistemi economici, alle 

imprese ed alle pubbliche amministrazioni; approccio indispensabile per evitare la veloce 

obsolescenza delle conoscenze. Particolare attenzione è posta all’integrazione fra le attività 

didattiche e quelle di ricerca, le une e le altre caratterizzate da un forte grado di 

internazionalizzazione, così come testimoniato dal taglio delle nostre iniziative di ricerca, 

dallo svolgimento di insegnamenti in lingua inglese e dall’alta partecipazione dei nostri 

studenti al programma Socrates/Erasmus (il numero di studenti che usufruiscono delle 

borse, 2,3%, è fra i più alti del Paese). 

La Facoltà sta dedicando sempre maggiore attenzione al rapporto con i vari attori dello 

scenario economico e sociale, attraverso la definizione di accordi ed iniziative con enti, 

istituzioni, pubbliche amministrazioni, associazioni di categoria ed imprese locali, 

nazionali ed internazionali. Nei comitati di indirizzo dei nostri corsi di studio sono 

presenti motivati soggetti esterni. 

Ciò consente un utile confronto, una conoscenza diretta delle opinioni e dei 

comportamenti degli operatori nonché una più agevole organizzazione degli stage e delle 

opportunità di impiego per i nostri laureati, curati in Facoltà da una struttura ad hoc. 

Il valore delle nostre iniziative è sintetizzato dai risultati delle analisi del Censis e della 

Valutazione Triennale della Ricerca citati all’inizio della Guida. Fra le ragioni di tali esiti 

positivi rientrano la presenza di un ampio e qualificato corpo docente, testimoniato dal 

rapporto docenti di ruolo/studenti pari a 1/31, uno dei migliori in Italia, la motivazione del 

nostro personale tecnico-amministrativo e l’attenzione da sempre assegnata ai temi della 

valutazione. La Facoltà è stata fra le prime nel Paese a prevedere la valutazione della 

didattica da parte degli studenti; tutti i suoi corsi di studio di I livello sono stati valutati 

- 16 -

secondo il modello Campus e stanno ottenendo la Certificazione di Qualità CRUI; i suoi 

dipartimenti hanno conseguito le votazioni più alte (A o B) nell’ambito della Valutazione 

della Ricerca di Ateneo. 

In sintesi, è obiettivo della Facoltà cercare di rispondere al meglio alle esigenze sia dei 

nostri studenti (potenziali, attuali ed alumni) sia degli altri attori economici e sociali. Mi 

auguro che questa Guida fornisca un piccolo contributo in tal senso. In ogni caso sono 

sempre a disposizione per ascoltare suggerimenti e discutere iniziative che siano di 

interesse della Goodwin e della comunità di docenti, personale tecnico-amministrativo e 

studenti che la costituiscono. 

Il Preside 

Prof. Angelo Riccaboni 

riccaboni@unisi.it 

0577 235003 

- 17 -

1.2 OFFERTA DIDATTICA 

L’organizzazione degli studi universitari italiani prevede Corsi di Studio articolati in due 

livelli: 

• il primo livello contempla i Corsi di Laurea di durata triennale. Il loro obiettivo è 

quello di assicurare allo studente una adeguata padronanza di metodi e contenuti 

scientifici generali, nonché l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Al 

termine dei Corsi, infatti, si consegue un titolo già idoneo per l’accesso al lavoro. 

Dopo la Laurea è anche possibile seguire master di primo livello o scuole di 

specializzazione post-laurea. La Laurea si consegue con 180 crediti. Dopo la Laurea 

gli studenti potranno ancora proseguire nei loro studi: 

• con l’accesso ai Corsi di Laurea Specialistica; 

• con i Master di primo livello (almeno 60 crediti); 

• con Scuole di Specializzazione post-laurea. 

• il secondo livello contempla i Corsi di Laurea Specialistica di durata biennale. Essi 

prevedono l’acquisizione di 120 crediti aggiuntivi rispetto alla Laurea (quindi lo 

studente al raggiungimento della Laurea Specialistica avrà complessivamente 

acquisito 180+120 = 300 CFU 1 ). Con la Laurea Specialistica si consegue un titolo che 

assicura una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata 

qualificazione in ambiti specifici. 

Dopo la Laurea Specialistica gli studenti potranno proseguire nei loro studi con i 

master di secondo livello (almeno 60 crediti); con scuole di specializzazione postlaurea 

specialistica o con il dottorato di ricerca (almeno 3 anni) finalizzato alla 

ricerca di base o applicata. 

Ecco quindi come si presenta la struttura del nuovo sistema: 

1 Crediti Formativi Universitari 

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1.3 CORSI DI STUDIO DELLA FACOLTÀ 

Gli insegnamenti del primo anno e parte di quelli del secondo sono comuni a tutti i Corsi 

di Laurea, ad eccezione di quello in Scienze Statistiche ed Economiche. 

Il Corso di Laurea dovrà essere definito all’atto dell’iscrizione al secondo anno, optando, 

però, per la sede fin dal primo anno. 

Sulla base dell’ordinamento vigente, la Facoltà di Economia “Richard Goodwin” offre per 

l’A.A. 2007-2008 i seguenti Corsi di Laurea e Corsi di Laurea Specialistica: 

a) Corsi di Laurea: 

• Economia Ambientale (classe 28); 

• Economia dei Mercati Finanziari (classe 17); 

• Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile (classe 28), attivato presso la 

sede di Grosseto; 

• Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali (classe 

28); 

• Economia e Commercio (classe 28); 

• Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (classe 17), attivato presso la 

sede di Arezzo; 

• Scienze Economiche (classe 28); 

• Scienze Economiche e Bancarie (classe 17); 

• Scienze Statistiche ed Economiche (classe 37). 

b) Corsi di Laurea Specialistica: 

• Direzione delle Pubbliche Amministrazioni (classe 71/S); 

• Economia, Ambiente e Salute (classe 83/S); 

• Economia e Diritto (classe 64/S); 

• Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari (classe 84/S); 

• Economia e Management (classe 84/S); 

• Finanza (classe 19/S); 

• Governo e Controllo Aziendale (classe 84/S); 

• Scienze Economiche (classe 64/S). 

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1.4 ORGANIZZAZIONE DELLA FACOLTÀ 

Gli Organi di governo della Facoltà sono: il Preside, il Consiglio di Facoltà, i Comitati per 

la Didattica, le Giunte per la Didattica. 

Il Preside, conformemente agli indirizzi ed alle determinazioni del Consiglio di Facoltà, 

rappresenta la Facoltà, esercita funzioni di iniziativa, promozione e coordinamento, 

svolge attività di vigilanza e di controllo e sovraintende al regolare svolgimento delle 

attività didattiche ed organizzative della Facoltà. 

Il Consiglio di Facoltà, presieduto dal Preside della Facoltà, è composto da tutti i 

professori di ruolo e da una rappresentanza dei ricercatori e degli studenti. La funzione 

fondamentale è quella della gestione e del coordinamento delle attività dei diversi Corsi di 

studio presenti nella Facoltà. Competono ad esso, tra l’altro, le decisioni che riguardano 

l’organico di Facoltà, per quanto riguarda i professori ed i ricercatori (bandi di concorso, 

trasferimenti, ecc.), l’attivazione e la disattivazione dei Corsi di studio, di discipline, 

l’affidamento di insegnamenti ai docenti, ecc. 

Le Giunte per la didattica. Al fine di una migliore organizzazione delle attività didattiche 

nella Facoltà di Economia, sono state costituite due Giunte per la didattica; una relativa ai 

Corsi di Laurea e una relativa ai Corsi di Laurea Specialistica. Esse sono gli organi che 

fungono da intermediari tra i Comitati e il Consiglio di Facoltà. Sono composte dai 

Presidenti dei relativi Comitati per la Didattica, dal Preside e da uno studente designato 

da ciascun Comitato e nominato dal Consiglio di Facoltà. 

I Comitati per la didattica dei Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica sono composti da 

docenti e studenti; assolvono ai compiti operativi essenziali, per un’efficace 

organizzazione della didattica. 

In particolare provvedono a: 

a) coordinare le attività didattiche dei relativi Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica; 

b) avanzare proposte ed attuare le deliberazioni relative alla didattica, assunte dal 

Consiglio di Facoltà; 

c) approvare i piani di studio; 

d) esercitare il controllo sul rispetto degli obblighi didattici e sull’efficacia 

dell’organizzazione didattica; 

e) organizzare i servizi di orientamento e tutorato, anche in collaborazione con le 

organizzazioni studentesche; 

f) esercitare, inoltre, i compiti che in materia vengono delegati dal Consiglio. 

Gli studenti che prendono parte agli organi sopra descritti sono eletti attraverso elezioni 

studentesche. 

- 20 -

I docenti della Facoltà svolgono la propria attività di ricerca all’interno di strutture 

denominate Dipartimenti. Riportiamo qui di seguito i Dipartimenti cui afferiscono i 

nostri docenti: 

• Dipartimento di Diritto dell’Economia; 

• Dipartimento di Economia Politica; 

• Dipartimento di Metodi Quantitativi; 

• Dipartimento di Politica Economica, Finanza e Sviluppo; 

• Dipartimento di Scienze Matematiche ed Informatiche; 

• Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali. 

- 21 -

2. LAUREE TRIENNALI 

- 22 -

2.1 IDONEITÀ INTERNAZIONALE DI LINGUA INGLESE 

BUSINESS ENGLISH TEST (BEC) 

L’Università di Siena chiede a tutti gli studenti di sostenere una prova d’idoneità di lingua 

inglese il cui superamento porta all’acquisizione di 6 CFU (Crediti Formativi Universitari). 

A partire dall’anno accademico 2007/2008 per i nuovi iscritti alla Facoltà di Economia tale 

prova sarà l’esame BEC (Business English Certificate) Preliminary di Cambridge che 

corrisponde al livello B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue. 

Perché il BEC 

Nella società attuale per avere successo negli affari e nel commercio internazionale è 

indispensabile conoscere l’inglese. Chi può vantare ottime conoscenze linguistiche non 

solo sarà avvantaggiato nel mercato nazionale del lavoro, ma godrà anche all’estero di 

maggiori possibilità. Il Cambridge BEC costituisce un valido supporto per avere successo 

nel campo professionale perché, riconosciuto a livello internazionale, attesta che chi lo ha 

conseguito è in possesso di un buon livello di conoscenza della lingua inglese anche in 

contesto lavorativo. Nel preparare l’esame infatti si acquisiscono e si mettono in pratica le 

capacità necessarie per parlare l’inglese in situazioni di lavoro concrete, le stesse su cui si 

basano i compiti degli esami: chi presenterà un certificato BEC non solo dimostrerà di 

conoscere grammatica e vocaboli, ma anche di essere effettivamente in grado di utilizzare 

la lingua in situazioni reali. Gli esami BEC vengono utilizzati in tutto il mondo da 

centinaia di datori di lavoro come strumento per assumere personale qualificato. 

La certificazione BEC vale anche come requisito linguistico per lo studente che intendesse 

usufruire degli scambi Erasmus presso le Università di lingua inglese. 

Per maggiori dettagli sulla certificazione BEC si consiglia di consultare il sito 

http://www.cambridge.it/exams/bec.shtm, mentre per la descrizione delle abilità 

linguistiche previste dai vari livelli di BEC si veda: 

http://www.cambridgeesol.it/europe/livelli_cef.shtm 

In che cosa consiste l’esame BEC 

L’esame BEC consiste in tre prove: la prima (di 1 ora e 30 minuti) è divisa in esercizi di 

lettura (7 parti) e scrittura (2 parti), la seconda (40 minuti) è una prova di ascolto in quattro 

parti, la terza (15 minuti) è un colloquio orale. 

- 23 -

Le prove di lettura e scrittura vengono inviate a Cambridge per la correzione mentre la 

prova orale viene valutata da due esaminatori interni. Per ottenere i risultati occorre, 

quindi, attendere che questi vengano inviati da Cambridge: di norma ciò avviene entro le 

sei settimane successive alla prova. 

Il BEC è soggetto a regole particolari, per cui è opportuno evidenziare i seguenti punti: 

• Nel mese di Settembre la Facoltà organizza un corso intensivo di lingua 

inglese di 50 ore (Corso Zero) obbligatorio per gli studenti che al momento 

del test di livello risultino avere scarse competenze linguistiche che non 

permetterebbero loro di seguire con profitto i corsi ordinari di preparazione 

al BEC. Per accedere al corso zero è necessario sottoporsi ad un test che 

valuta il livello di conoscenza della lingua inglese. Il test si svolgerà Lunedì 

10 Settembre, subito dopo l’incontro per la presentazione dei corsi, alle ore 

15.00 presso l’Aula Franco Caparrelli. Importante! Nel corso dell’incontro è 

necessario avere con sé il numero di matricola e un indirizzo e-mail. Coloro 

che si immatricoleranno successivamente dovranno seguire la procedura 

prevista per gli studenti delle altre Facoltà; 

• Durante il Corso Zero saranno attivate lezioni per principianti (livello A). 

Nel caso in cui il livello di inglese risultasse pre-intermedio (livello BEC-B), 

intermedio (livello BEC-C) o superiore, non sarà necessario seguire il Corso 

Zero, ma lo studente potrà direttamente iscriversi a uno dei corsi di 

preparazione al BEC che si terranno nel primo semestre in Facoltà (a partire 

da Ottobre). 

• Gli studenti che non possano per giustificati motivi partecipare all'incontro 

del 10 Settembre, dovranno fare il test, che è comunque obbligatorio, in una 

delle date previste per le altre Facoltà presentandosi nel corso di uno di tali 

appuntamenti senza prenotazione. I test di livello si svolgono dal 17 al 28 

Settembre (Sabato escluso) e dal 18 al 22 Febbraio (per l’iscrizione ai corsi 

del secondo semestre) presso il Laboratorio Informatico della Facoltà di 

Economia in Piazza San Francesco, 8. 

• nella sede di Arezzo i test si svolgeranno dal 17 al 28 Settembre e dal 4 all’8 

Febbraio mentre nella sede di Grosseto il 26 Settembre e il 5 Ottobre; 

• sede e orario della prenotazione verranno stampati sul modulo che verrà 

rilasciato dall’Ufficio Unico Immatricolazioni (lo stesso da utilizzare per il 

pagamento delle tasse) e da presentare al momento del test unitamente al 

Numero di Matricola; 

• se uno studente non riuscisse a iscriversi in tempo, o se avesse problemi 

nell’ottenere il numero di matricola, potrà sostenere il test di livello a 

Febbraio (prenotarsi presso il bancone del CLA) e iscriversi così ai corsi del 

2° semestre. 

• dopo aver concluso il test lo studente otterrà un attestato di livello con il 

quale potrà iscriversi immediatamente a un corso del livello assegnato. 

Questo attestato permetterà l’iscrizione a un corso al massimo entro due 

anni, trascorsi i quali si dovrà rifare il test; 

- 24 -

• i corsi vengono organizzati secondo il grado di conoscenza della lingua 

dimostrato dallo studente e si terranno nell'arco di uno o più semestri. Per 

esempio: 

Livello A 

210 ore di corso in tre semestri consecutivi 

Livello BEC-B 

140 ore di corso in due semestri 

consecutivi 

Livello BEC-C 

70 ore di corso in uno semestre 

Gli orari dei corsi saranno disponibili al momento dello svolgimento dei test. La 

frequenza è obbligatoria. Una parte del lavoro di preparazione dovrà essere svolta 

online. 

• Gli studenti lavoratori che non potessero frequentare devono sostenere 

comunque il test di livello per verificare la conoscenza della lingua ed essere 

ammessi alla prova pre-BEC che si terrà prima di ogni sessione. Chi lo 

desideri e nei limiti della disponibilità, può seguire un corso online assistito 

da tutor (WebLingu@). Per ulteriori informazioni sul corso online: 

clatutors@unisi.it; 

• chi possieda già un certificato PET o una certificazione di livello superiore o 

equivalente riconosciuta a livello internazionale (vedi elenco nell’ultima 

pagina) deve presentarlo al momento dell’immatricolazione portando con sé 

l’originale del certificato in questione e una sua fotocopia che sarà poi 

trattenuta agli atti. In questo modo otterrà il riconoscimento dei 6 Crediti 

Formativi Universitari obbligatori corrispondenti a quelli previsti dal corso 

di studi per la conoscenza della lingua inglese. Se invece desidera sostenere 

un esame di Cambridge di livello superiore (per esempio il First Certificate), 

è necessario contattare il CLA e prendere un appuntamento per un test di 

piazzamento che si chiama QPT (Quick Placement Test) e accedere così a un 

corso di preparazione (di uno o due semestri); 

• se lo studente non supera l’esame BEC al primo tentativo (il primo tentativo 

deve essere fatto presso l’Università di Siena), potrà scegliere di ripeterlo una 

seconda volta o, in alternativa, di sostenere una prova di idoneità interna 

gestita dal CLA. Eventuali successivi tentativi di superamento dell’esame 

BEC saranno a sue spese; 

• il superamento del BEC o di una prova di idoneità di Lingua Inglese 

(corrispondente a 6 CFU) è necessario per potersi laureare. 

- 25 -

Se sei principiante assoluto cerca di cominciare subito il percorso di studi che ti porterà a sostenere 

il BEC. Tale percorso infatti può essere piuttosto lungo, a seconda del livello di conoscenza della 

lingua posseduto, ed è dunque assolutamente importante non perdere tempo per non trovarsi alle 

porte dell’esame di laurea senza ancora aver ottenuto l’Idoneità di Inglese. Devi inoltre sapere che 

per essere ammessi all’esame è necessario, alla fine del corso, superare un pre-BEC (fac-simile 

interno dell’esame BEC). 

Le prove del BEC si svolgono varie volte nell’arco dell’anno: a novembre, maggio e 

giugno. Le date sono stabilite dall’Università di Cambridge, sono le stesse in tutto il 

mondo e non possono essere modificate. 

Le date sono le seguenti: 

BEC 

Livello Preliminary 

(Business English Test) 

17 maggio 2008 

(termine iscrizioni: 28 Marzo) 

5 giugno 2008 

(termine iscrizioni: 22 Aprile) 

15 novembre 2008 

(termine iscrizioni: 6 Ottobre) 

Le iscrizioni all'esame dovranno essere effettuate, tramite il cla entro il termine previsto, 

compilando l’apposito modulo che deve essere controfirmato dall’insegnante del corso 

seguito. 

- 26 -

2.2 CORSI ZERO 

La Facoltà di Economia offre agli studenti dei Corsi di Laurea triennale la possibilità di 

frequentare delle lezioni propedeutiche, affinché possano affrontare proficuamente le 

successive fasi di studio. Tali lezioni, denominate corsi zero, si terranno prima dell’inizio 

ufficiale delle lezioni (settembre). 

I corsi zero attivati sono: 

• corso propedeutico di Matematica Generale; 

• corso propedeutico di Lingua Inglese; 

• corso propedeutico di Lingua Francese; 

• corso propedeutico di Lingua Spagnola; 

• corso propedeutico di Lingua Tedesca. 

2.2.1 Corso propedeutico di Matematica Generale 

Un ostacolo al miglior compimento del corso di studi, comune a tutte le Facoltà di 

Economia Italiane, è costituito dalla inadeguata preparazione matematica di base di molti 

degli iscritti. Molti tra gli studenti in possesso del diploma di scuola media superiore 

risultano sprovvisti delle conoscenze e della capacità di risolvere problemi che pure i 

programmi pre-universitari formalmente prevedono, e che sono essenziali nella 

formazione di un laureato in discipline economico-sociali ed aziendali. 

La nostra Facoltà ha da tempo preso iniziative rivolte a colmare queste lacune, ed anche a 

perfezionare l'orientamento degli studenti nella scelta del proprio curriculum 

universitario; tra queste il corso propedeutico di Matematica, organizzato a partire 

dall'A.A. 1990/91, la partecipazione al quale avveniva a titolo puramente facoltativo. 

Da alcuni anni, invece, la partecipazione degli studenti al corso propedeutico viene 

ritenuta assolutamente essenziale, a meno che essi non dimostrino di essere in possesso 

dei requisiti richiesti. Ogni studente, che sia già iscritto o solamente orientato a 

perfezionare la propria domanda di iscrizione a questa Facoltà, è tenuto a frequentare il 

Corso Propedeutico di Matematica con le seguenti modalità: 

Lunedì 10 settembre 2007 ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli: 

Presentazione del precorso e prove di verifica 

Queste prove di verifica d'ingresso vengono svolte a fini prevalentemente statistici ed il 

loro esito, qualunque esso sia, non costituisce impedimento ai fini della domanda 

d'iscrizione. Si raccomanda pertanto a tutti, anche a coloro che non ancora iscritti sono 

intenzionati a farlo, di non mancare assolutamente a queste prove. 

Il superamento dell'esame finale costituisce un prerequisito indispensabile per una 

profittevole frequenza della maggioranza dei corsi del primo biennio, ed in particolare dei 

corsi dell'area statistico-matematica ed economica. 

- 27 -

La mancata frequenza al corso propedeutico nonché l’assenza ed il mancato superamento 

dell’esame finale non costituiscono comunque impedimento per il sostenimento di alcun 

esame. 

Le lezioni, accompagnate da sessioni di esercitazione, si terranno in Facoltà e 

proseguiranno (salvo occasionali modifiche che verranno tempestivamente comunicate) 

con il seguente orario: 

Geometria Analitica del piano 

Martedì 11 settembre ore 15.00-19.00 Aula Franco Caparrelli 

Mercoledì 12 settembre ore 15.00-19.00 Aula Franco Caparrelli 

Giovedì 13 settembre ore 15.00-19.00 Aula Franco Caparrelli 

Trigonometria 

Venerdì 14 settembre ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli 

Lunedì 17 settembre ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli 



Insiemistica - Insiemi Numerici 


Venerdì 21 settembre ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli 

Lunedì 24 settembre ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli 

Potenze, Esponenziali e Logaritmi 




VERIFICHE FINALI: Venerdì 28 settembre ore 9.00-13.00 Aula Franco Caparrelli 

Argomenti del pre-corso: richiami di geometria elementare del piano, di geometria 

analitica del piano, di trigonometria; definizione e proprietà delle potenze a esponente 

intero e frazionario e dei logaritmi; algebra dei polinomi, regola di Ruffini; presentazione 

delle principali funzioni elementari, con le loro proprietà e la loro rappresentazione 

cartesiana; polinomi di I e II grado in una variabile e due variabili e relativi grafici (rette, 

parabole, circonferenze, iperboli); funzioni circolari (seno, coseno, tangente, cotangente), 

funzioni esponenziali e logaritmiche; discussione e soluzione di sistemi di equazioni e 

disequazioni elementari, di primo e secondo grado, fratte, esponenziali, logaritmiche, 

trigonometriche; nozioni di base di insiemistica, richiami su numeri naturali, interi, 

razionali, reali. 

Corso di Laurea in Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile (sede Grosseto) 

Il corso propedeutico di Matematica Generale si svolgerà nel mese di settembre presso 

l’aula 5 (sede Grosseto). 

- 28 -

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (sede Arezzo) 

Il Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese organizza nel 

mese di settembre il pre-corso di matematica, propedeutico all’insegnamento di 

matematica generale che si terrà nel primo semestre. 

2.2.2 Corso propedeutico di Lingua Inglese- 

Dott.ssa Irene Hall – Dott.ssa Linda Mesh 

Nel mese di Settembre la Facoltà di Economia organizza un corso intensivo di lingua 

inglese di 50 ore (Corso Zero) obbligatorio per gli studenti che al momento del test di 

livello risultino avere scarse competenze linguistiche che non permetterebbero loro di 

seguire con profitto i corsi ordinari di preparazione al BEC. Per accedere al corso zero è 

necessario sottoporsi ad un test che valuta il livello di conoscenza della lingua inglese. Il 

test si svolgerà Lunedì 10 Settembre, subito dopo l’incontro per la presentazione dei corsi, 

alle ore 15.00 presso l’Aula Franco Caparrelli. 

Il Corso zero si svolgerà secondo il calendario seguente: 

Lunedì 10 settembre: 

dalle 15,00-16,00 

ore 16.00–19.00 

Aula Franco Caparrelli - presentazione 

del corso. Divisione degli studenti in gruppi. 

Inizio test di livello / QPT. Aula 1 CIFE 

Martedì 11 settembre: 

Mercoledì 12 settembre: 

Lezioni: 

ore 9,00 - 13,00 

ore 9,00 – 11,00 

ore 11,00 – 13,00 

Aula 4 – 6 

Ulteriori test di livello / QPT. Aula 1 CIFE 

In laboratorio, orientamento - presentazione 

della piattaforma: CLA Siena Online. 

Inizio lezioni frontali. 2 ore - Intro. al corso 

Aula 4 – 6 

Lab 

1. Giovedì 13 settembre: ore 9-13 

2. Venerdì 14 settembre: ore 15-19 

3. Lunedì 17 settembre: ore 15-19 

4. Martedì 18 settembre: ore 15-19 

5. Mercoledì 19 settembre: ore 15-19 

6. Giovedì 20 settembre: ore 15-19 

7. Venerdì 21 settembre: ore 15-19 

8. Lunedì 24 settembre: ore 15-19 

9. Martedì 25 settembre: ore 9-13 

10. Mercoledì 26 settembre: ore 9-13 

Giovedì 27 settembre: ore 9-13 

Venerdì 28 settembre: ore 9-13 

11-13 

15-17 

17-19 

15-17 

17-19 

15-17 

17-19 

15-17 

11-13 

9-11 

9-11 

Iscrizione ai corsi CLA 

9-11 

17-19 

15-17 

17-19 

15-17 

17-19 

15-17 

17-19 

9-11 

11-13 

Test finale: 11-13 

- 29 -

Scopo del Corso zero è quello di fornire le competenze linguistiche necessarie per affrontare 

i corsi di preparazione al BEC attivati dalla Facoltà di Economia nel primo semestre del 

primo anno. 

Altro fine fondamentale del Corso zero è quello di sviluppare negli studenti solide capacità 

di auto-apprendimento della lingua, supportate dall'uso dei sistemi informatici 

multimediali che saranno loro messi a disposizione. Tali capacità consentiranno agli 

studenti di esercitarsi anche successivamente in maniera autonoma e consapevole al fine 

di conservare e migliorare nel tempo le competenze acquisite. 

Per il Corso zero verranno quindi attivate lezioni per principianti, studenti che non abbiano 

mai studiato l'inglese oppure il cui livello di lingua non sia sufficiente ad affrontare i corsi 

di preparazione al BEC attivati dalla Facoltà nel corso dell’anno. 

Gli studenti che, al momento del test di livello, si classificassero già a livello B o C non 

dovranno seguire il Corso zero. 

Libro di testo 

Redston C., Cunningham G. (2005) Face 2 Face, Elementary Student’s Book, con audio 

CD, Cambridge University Press ISBN 0 521 60061 8 

2.2.3 Corso propedeutico per le seconde lingue 

Lingua Francese – Tedesca – Spagnola 

Per tutte le “seconde lingue” è attivato un corso zero obbligatorio da svolgersi nel secondo 

anno (mesi di settembre-ottobre), per 50 ore, dedicato agli studenti principianti o falsi 

principianti, con obiettivi di alfabetizzazione nella lingua. 

Lingua Francese - Dott.ssa Silvie Gaury, Dott.ssa Adrienne Turri 

Il programma prevede l’alfabetizzazione e la realizzazione di competenze linguistiche di 

base quali la comprensione, la formulazione di semplici elaborati scritti e orali in lingua 

francese. Ponendosi pertanto degli obiettivi fondamentali, realizzabili in un arco 

temporale breve, ma con modalità intensiva, verterà su alcuni punti essenziali: 

- Fonetica di base con particolare riferimento ai fonemi tipici della lingua francese 

(nasali,ü, e-é- è) 

- Grammatica di base atta ad imprimere la corretta impostazione della lingua: 

articoli, formazione del plurale e del femminile, principali modi e tempi dei verbi 

ausiliari e regolari, verbi irregolari di maggiore frequenza, pronomi personali 

soggetti, cenni ai pronomi personali complementi, aggettivi e pronomi personali 

possessivi e dimostrativi, pronomi relativi, principali preposizioni, forma 

interrogativa e negativa. 

- Lessico attinente a situazioni del quotidiano e di attualità. 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare le pagine web di Francese 

all’indirizzo: 

- 30 -

http://www.unisi.it/ricerca/dip/sas/Lingue/Francese/INDEX.htm 

Materiale didattico 

Sarà a disposizione degli studenti materiale didattico e di supporto in forma cartacea e 

multimediale. 

Libro di testo: TAXI INTEGRAL Guy Capelle et Robert Menand – Livre de l’élève et 

Livre d’exercices Ed; Petrini/Hachette (servirà anche per il Corso di Lingua Francese). 

Le lezioni si svolgeranno con il seguente orario: 

Settembre 2007 

Mercoledì 12 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Giovedì 13 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Venerdì 14 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Lunedì 17 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Martedì 25 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Mercoledì 26 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 


Venerdì 28 ore 9.00-12.00 Aula 8-11 

Ottobre 2007 












Giovedì 25 ore 9.00-13.00 Aula Informatica 

Test final 

Lingua Spagnola – Dott.ssa M. Cecilia Ainciburu 

L’obiettivo del corso consiste nel fare raggiungere un livello di competenza linguistica 

minima agli allievi che non abbiano frequentato corsi di Lingua Spagnola nelle scuole 

medie o nei licei. Il livello di uscita sarà l’A2.1 del Quadro di riferimento Europeo per le Lingue 

(Consilio di Europa, 2001). 

Il test finale attesterà che l’allievo sia capace di: 

esprimere opinioni o richieste in modo semplice in un contesto familiare o di 

studio. 

- 31 -

comprendere informazioni semplici relative a settori conosciuti, ad esempio, 

prodotti di consumo, segnali, libri di testo o resoconti su soggetti familiari. 

comprendere il significato generale di libri di testo o articoli semplificati, leggendo 

molto lentamente. 

completare moduli e scrivere semplici lettere o cartoline con informazioni 

personali. 

Gli obbiettivi grammaticali e funzionali saranno dettagliati nel programma di studio che lo 

studente avrà a disposizione sulle pagine web di Lingua Spagnola della Facoltà, 

all’indirizzo http://www.unisi.it/ricerca/dip/sas/Lingue/HomePage_1.htm. Gli studenti 

dovranno assistere alle lezioni con il materiale già stampato. 

Materiale richiesto: 

- Materiale del corso “Lingua Spagnola. Corso zero” (disponibile dal mese di 

settembre sul sito di Facoltà). 

- CD multimediale per l’autoapprendimento (disponibile dal mese di settembre 

presso l’aula informatica 3 di Facoltà). 

Manuali di consultazione (da reperire presso la Biblioteca di Facoltà): 

Matte Bon, F. (1999). Gramática Comunicativa del español, Edelsa, Madrid. (Tomo I; Tomo 

II) 

Castañeda, A.; Ortega, J y otros (2005). Gramática Básica del estudiante de español. 

Barcelona, Difusión. 

CLAVE. (1999). Diccionario de uso del español actual, SM, Madrid. 

TAM, L. (1998). Dizionario Spagnolo-Italiano / Italiano-Spagnolo, Unico Hoepli Editore, 

Milano. 

Le lezioni si terranno con il seguente orario: 


(Ore di insegnamento frontale) 

Lunedì 17 ore 9.00.-13.00 Aula 9 

Martedì 18 ore 9.00-13.00 Aula 9 

Mercoledì 19 ore 9.00-13.00 Aula 9 

Lunedì 24 ore 9.00-13.00 Aula 9 



Ottobre 2007 

Lunedì 1 ore 10.00-12.00 Aula Caparrelli B 


Lunedì 8 ore 10.00-12.00 Aula Caparrelli B 


Lunedì 15 ore 10.00-12.00 


Aula Caparrelli B 

- 32 -

Lunedì 22 ore 10.00-12.00 


Aula Caparrelli B 

Ore di tutoraggio (aula informatica) 

Le esercitazioni previste per dimostrare l’uso 

dell’autoapprendimento e per migliorare la 

comprensione auditiva si terranno nell’aula informatica 

numero uno (la docente concorderà l’orario in base alle 

possibilità degli allievi). 

Lingua Tedesca – Dott.ssa Inge Lise Rasmussen 

Il corso prevede l'approccio organico alle strutture grammaticali e sintattiche ed è 

composto delle seguenti unità: 

1) Articolo determinativo, articolo indeterminativo, articolo possessivo, articolo negativo, 

sostantivi al singolare ed al plurale, pronomi personali, verbi deboli, verbo "sein", frasi 

affermative, varie forme di domande. 

2) Pronome personale (plurale), articolo possessivo (plurale), coniugazione di "haben", 

"können" e "möchten", verbi modali, "Vorfeld". 

3) Accusativo: articoli, pronomi personali, pronomi determinativi, pronomi 

indeterminativi, verbi transitivi, accusativo antecedente, negazioni. 

4) Verbi modali, verbi separabili, verbi forti, verbi modali antecedenti, verbi separabili e 

"Vorfeld". 

5) Complemento di luogo, di tempo, di direzione e d'origine, preposizioni con dativo, 

preposizioni con accusativo, preposizioni con dativo o accusativo, dativo dei sostantivi, 

l'ora, numeri ordinali. 

6) Perfetto di verbi deboli e forti, perfetto con "sein", forme del participio, imperfetto di 

"haben" e "essere", tempo, l'ora precisa. 

7) Verbi con dativo, verbi con dativo e accusativo, pronomi personali (accusativo e dativo), 

preposizioni con accusativo e dativo, preposizioni e tempo, data. 

8) Frase principale e frase secondaria, frase secondaria con "weil" e "wenn", imperativo, 

formazione di frasi affermative, quantità, comparativo e superlativo. 

9) Frase secondaria con "dass" e "damit", frase con l'infinito, comparativo irregolare, 

misure, "jeder", pronome indeterminativo generalizzante. 

10) Aggettivo attributivo al nominativo, accusativo e dativo, verbi modali all'imperfetto, 

l'articolo "welcher", "was für ein", articolo dimostrativo "dieser". 

Libri consigliati: "Delfin, Teil I, Lektionen 1-10, Hueber, 2002 (due volumi). 

Le lezioni si terranno con il seguente orario: 

- 33 -





Giovedì 13 ore 9.00-12.00 Aula 12 

Venerdì 14 ore 9.00-12.00 Aula 12 










Ottobre 2007 




- 34 -

2.3 CORSI INTRODUTTIVI PER SOFTWARE MATEMATICI ED 

ECONOMETRICI 

Allo scopo di offrire agli studenti una preparazione di base anche nell’uso di specifici 

strumenti informatici per analisi e applicazioni quantitative, nel corso dell’anno si 

terranno corsi introduttivi per software matematici/econometrici, in particolare per 

MATLAB, STATA, TSP ed EVIEWS. Per ogni software è previsto un modulo di 14 ore 

d’insegnamento e il conseguimento di 2 crediti liberi. I moduli sono rivolti agli studenti 

che hanno frequentato i corsi di matematica di base (Matematica Generale, Algebra 

Matriciale) e di statistica di base (Statistica Inferenziale). Per l’acquisizione dei crediti è 

obbligatoria la frequenza e la partecipazione ad un test finale. Il periodo e gli orari per lo 

svolgimento dei corsi saranno comunicati con un avviso nella bacheca della presidenza e 

sulle pagine Web della Facoltà. 

Per ulteriori informazioni rivolgersi al docente dei corsi: Arsenio Stabile, e- 

mail:StabileAr@unisi.it, tel. 0577 235028 

- 35 -

2.4 CORSI DI LAUREA 

2.4.1 Corso di Laurea in Economia Ambientale 

Il Corso di Laurea in Economia Ambientale ha l’obiettivo formativo di preparare laureati 

dotati di adeguate conoscenze di metodiche di analisi e di interpretazione critica 

dell’ambiente naturale, dell’azienda e del sistema economico ed istituzionale, nonché delle 

relative dinamiche con particolare riferimento alle interazioni tra sistemi economici e 

correlativi ecosistemi locali e globali. Il Corso di Laurea in Economia Ambientale prevede 

l’acquisizione di competenze adeguate nelle aree disciplinari ambientali, economiche, 

aziendali, giuridiche e quantitative. 

Ambiti occupazionali 

I laureati potranno rivestire ruoli tecnico-manageriali nelle aziende pubbliche e private, 

nella pubblica amministrazione e nell’economia sociale, altresì potranno esercitare attività 

libero-professionali nell’ambito economico-ambientale. 

Comitato per la didattica 

Prof. Carlo Zappia (Presidente) zappia@unisi.it 

Prof. Federico Barnabè 

Prof. Marcello Basili 

Dott. Marco Cresti 

Prof. Lorenzo Fattorini 

Dott.ssa Silvia Tiezzi 

Piano di studi 

I ANNO 

Storia economica (SECS-P/12) 

Laboratorio di informatica associato 

al corso di Storia Economica 

(ING-INF/05) 

Microeconomia (SECS-P/01) 

Matematica generale (SECS-S/06) 

Statistica (SECS-S/01) 

Economia aziendale (SECS-P/07) 

Sudd. in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

Docente E-mail Obblig. A scelta Cred. Semestre 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

vasta@unisi.it 

conte@unisi.it 

piluso@unisi.it 




vannucci@unisi.it 

basili@unisi.it 

caminati@unisi.it 

zappia@unisi.it 

fineschi@unisi.it 

------------------ 

scianna@unisi.it 

lonzi@unisi.it 

fattorini@unisi.it 

marcheselli@unisi.it 

naddeo@unisi.it 

catturi@unisi.it 

dipietra@unisi.it 

barnabe@unisi.it 

* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

- 36 -

Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) A-L 

M-Z 

T. Groppi 

E. Ceccherini 

- 37 - 

groppi@unisi.it 

ceccherini@unisi.it 

* 6 I 

Idoneità di informatica (INF/01) A. Mulas mulas@unisi.it * 5 I 

BEC ------------------ ------------------- * 6 I 

Totale crediti 59 

II ANNO 

Macroeconomia (SECS-P/01) 

Economia dell’organizzazione 

(SECS-P/01) 

Ragioneria generale ed applicata 

(SECS-P/07) 

Matematica finanziaria (SECS-S/06) 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 

S. Sordi 

A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 

M. De Francesco 

N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 

tucci@unisi.it 

---------------- 

dalmazzo@unisi.it 

sordi@unisi.it 

nicita@unisi.it 

alessandra.rossi@unisi.it 

bartolinist@unisi.it 

defrancesco@unisi.it 

dimitri@unisi.it 

barretta@unisi.it 

cillerai@unisi.it 

quaranta@unisi.it 

pacati@unisi.it 

reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 

Istituzioni di diritto privato (IUS/01) A. Barba barba@unisi.it * 6 I 

Tecnologia dei cicli produttivi 

C. Amendola ------------------ * 10 II 

(SECS-P/13) 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

* 5 Annuale 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 

F. Felce 

M.C. Ainciburu 

I.L. Rasmussen 

felce@unisi.it 

ainciburu@unisi.it 

rasmussen@unisi.it 


III ANNO 

Economia dell’ambiente (SECS-P/01) A. Vercelli vercelli@unisi.it * 11 II 

Politica economica ambientale 

(SECS-P/02) 

S. Bimonte 

M. Basili 

C. Zappia 

bimonte@unisi.it 



* 10 II 

Diritto dell’ambiente (IUS/10) M. Cresti crestimarco@unisi.it * 5 I 

Ecologia (BIO/07) F. Monaci monaci@unisi.it * 10 I 

Programmazione e controllo delle 

amministrazioni pubbliche 

(SECS- P/07) 

Logiche e strumenti per la programmazione 

Le tecniche per il controllo dei risultati 


al corso di Programmazione e 

controllo delle amministrazioni 

pubbliche (ING-INF/05) 

G. Grossi 

P. Ruggiero 

G. Grossi 

P. Ruggiero 

grossi@unisi.it 

ruggiero@unisi.it 



* 4 I 

* 1 I 

Un esame a scelta tra: 

Diritto urbanistico (IUS/10) M. Cresti crestimarco@unisi.it * 5 II 

Diritto dell’Unione Europea (corso base) 

M. Montini montini@unisi.it * 5 I 

(IUS/14) 

Uno o più esami a scelta, nell’ambito delle 

indicazioni fornite dal Comitato per la 

didattica, all’interno dei seguenti settori 

scientifico-disciplinari per un totale di 10 

crediti: 

Chimica e Biotecnologia (CHIM/11) 

Ecologia (BIO/07) 

Chimica dell’ambiente e dei beni culturali 

(CHIM/12) 

Ingegneria sanitaria ed ambientale

(ICAR/03) 

Sistemi per l’energia e l’ambiente 

(IND-ING/09) 

Fisica tecnica ambientale (IND-ING/11) 

Economia ed estimo rurale (AGR/01) 

Statistica sociale (SECS-S/05) 

Botanica generale (BIO/01) 

Geografia (M-GGR/01) 

Geografia economica politica 

(M-GGR/02) 

Gli studenti potranno scegliere esami 

dell’area scientifica all’interno di ulteriori 

settori scientifico-disciplinari, purché 

contemplati dall’ordinamento della laurea in 

Economia ambientale e salvo approvazione 

da parte del Comitato per la didattica 


A scelta dello studente 9 

Prova finale 3 

Totale crediti per il conseguimento 

180 

della laurea 

- 38 -

2.4.2 Corso di Laurea in Economia dei Mercati Finanziari 

Nella prima parte del triennio lo studente deve acquisire le conoscenze di base della 

matematica e della statistica descrittiva, le nozioni fondamentali del diritto, i fondamenti 

micro e macro dell’economia, i principi di base dell’economia aziendale e dello studio di 

bilanci. Necessari sono altresì l’apprendimento di elementi di informatica e lo studio delle 

lingue. 

Nella seconda parte del triennio, devono essere insegnate materie che più strettamente 

riguardino l’aspetto professionale. In particolare, devono essere trattate materie attinenti 

l’aspetto economico, tecnico, finanziario, matematico-statistico e giuridico dei mercati e 

dei prodotti finanziari, con finalità volte alle decisioni di investimento e alla gestione dei 

portafogli di istituzioni e di privati. 


L’obiettivo formativo è strettamente connesso con i profili professionali individuati. In 

particolare il laureato deve acquisire le conoscenze tecnico finanziarie, economico, 

giuridico e quantitative necessarie per poter svolgere 

• attività di compravendita; 

• raccolta ordini,; 

• consulenza alla clientela per la scelta di singole attività finanziarie; 

• attività amministrative contabile nell’ambito di uffici titoli; 

• consulenza alla clientela per la costruzione e gestione di portafogli finanziari ed 

assicurativi; 

• attività di negoziazione (compravendita di titoli di proprietà, titoli di terzi); 

• controllo rischi finanziari. 


Prof. Paolo Jaccod (Presidente) jaccod@unisi.it 

Prof. Fabrizio Coricelli 

Prof. Francesco Mazzini 

Prof. Claudio Pacati 

Prof. Michele Patanè 

Prof. Paolo Marco Tucci 

- 39 -


I ANNO 



al corso di Storia economica 

(ING-INF/05) 

Sudd. 

in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 


M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 







* 7 II 

* 1 II 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

Matematica generale (SECS-S/06) A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 


A-D 

E-M 

N-Z 

Economia aziendale (SECS-P/07) A-D 

E-M 

N-Z 


M-Z 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 






------------------ 











* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 7 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/07) 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 


---------------- 












reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 


Statistica economica II ed 

Econometria 

(SECS-S/03 + SECS-P/05) 

G. Betti 

P. Pierani 

betti2@unisi.it 

pierani@unisi.it 

* 5+5 II 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 

F. Felce 






* 5 Annuale 


III ANNO 

Finanza aziendale (SECS-P/09) P. Jaccod jaccod@unisi.it * 8 II 


al corso di Finanza aziendale 

(ING-INF/05) 

P. Jaccod jaccod@unisi.it * 1 II 

- 40 -

Modelli dei mercati finanziari 

(SECS-S/06) 

Tecnica di borsa e Diritto tributario 

(SECS-P/11 + IUS/12) 

Diritto commerciale e degli 

intermediari finanziari 

(IUS/04 + IUS/05) 

Economia del mercato mobiliare e 

Prodotti assicurativi (SECS-P/11) 

Economia monetaria 

(SECS-P/02) 

A-L 

M-Z 

S. Riccarrelli riccarelli@unisi.it * 8 II 

G. Gabbi 

Mutuato dal 

corso di Diritto 

Tributario c.p. 

C.G.Corvese 

M. Mazzini 

M. Patanè 

M. Pompella 

G. Della Torre 

G. Bonaiuti 

gabbi@unisi.it * 8+2 II 

corvese@unisi.it 

mazzini@unisi.it 

patanem@unisi.it 

pompella@unisi.it 

della torre@unisi.it 

bonaiuti@unisi.it 

* 5+5 I 

* 8+2 I 

* 10 I 





180 

della laurea 

- 41 -

2.4.3 Corso di Laurea in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni 

Internazionali 

La Laurea in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali 

ha come obiettivo formativo quello di preparare laureati che siano in grado sia di 

sostenere i concorsi per l’accesso alla direzione e gestione delle pubbliche 

amministrazioni, sia di svolgere attività libero professionali interessanti il settore delle 

pubbliche amministrazioni, che infine di lavorare in organizzazioni internazionali 

pubbliche. 

Il percorso formativo è costruito con riguardo alle professionalità necessarie per lo 

svolgimento: dei compiti gestionali e di funzioni di supporto alla direzione nella 

definizione delle decisioni pubbliche. 

Il percorso didattico è spiccatamente interdisciplinare al fine di unire un’adeguata 

formazione giuridica con la padronanza delle logiche e degli strumenti economici ed 

aziendali. 


Il Corso di Studio è rivolto a fornire la preparazione necessaria per: 

• sostenere i concorsi per l’accesso al management delle pubbliche amministrazioni; 

• svolgere attività libero professionali interessanti il settore delle pubbliche 

amministrazioni; 

• lavorare in organizzazione internazionali pubbliche. 


Prof. Antonio Davide Barretta (Presidente) barretta@unisi.it 

Prof.ssa Simonetta Botarelli 

Prof.ssa Eleonora Ceccherini 

Prof. Massimo Di Matteo 

Prof. Giuseppe Grossi 

Prof. Carlo Antonio Alfonso Maviglia 

- 42 -


I ANNO 




(ING-INF/05) 



Statistica (SECS- S/01) 


INDIRIZZO AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE 

Sudd. in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 


M-Z 


M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 












------------------ 











* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/07) 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 


---------------- 












reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 


Economia delle aziende e delle 

R. Mussari mussari@unisi.it * 8 II 


(SECS- P/07) 

Diritto amministrativo I (IUS/10) C.A.A.Maviglia maviglia@unisi.it * 6 II 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

* 5 Annuale 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 

F. Felce 







III ANNO 

Diritto regionale I (IUS/09) T. Groppi groppi@unisi.it * 6 I 

Diritto del lavoro (IUS/07) F. Borgogelli borgogelli@unisi.it * 6 II 

Scienza delle finanze (SECS-P/03) 

F. Pulitini 

G. Lauricella 

pulitini@unisi.it 

-------------- 

* 8 I 

- 43 -



(SECS-P/07): 







G. Grossi 

P. Ruggiero 

G. Grossi 

P. Ruggiero 





* 7 I 

* 1 I 

Un insegnamento a scelta tra: 

Contabilità pubblica I (IUS/10) C.A.A.Maviglia maviglia@unisi.it * 6 II 

Diritto dell’economia I (IUS/05) F. Di Porto diporto@unisi.it * 6 II 

Evoluzione costituzionale e 

C. Bassu -------------- * 6 I 

amministrativa dello stato italiano 

(IUS/09) 


Economia del lavoro (SECS-P/02) F. Bettio bettio@unisi.it * 8 II 

Economia internazionale (SECS-P/01) A. D’Ercole dercole@unisi.it * 8 II 

Programmazione economica territoriale 

G. Bianchi ------------------ * 8 I 

(SECS-P/06) 

Politica economica internazionale 

(SECS-P/02) 

F. Farina farina@unisi.it * 8 I 


(SECS-P/02) 

Politica economica e industriale 

(SECS-P/02) 

Politica economica e finanziaria 

(SECS-P/02) 


amministrazioni pubbliche II 

(SECS-P/07) 

S. Bimonte 

M. Basili 

C. Zappia 

U. Pagano 

M.A. Rossi 

R. Fiorito 

------------- 




pagano@unisi.it 


* 8 II 

* 8 II 

rfiorito@iol.it * 8 I 

G. Grossi grossi@unisi.it * 5 I 


Marketing (SECS-P/08) A. Mattiacci mattiaccialb@unisi.it * 5 I 

Economia e gestione delle imprese 

A. Dringoli dringoli@unisi.it * 5 II 

(SECS-P/08) 





della laurea 

180 

- 44 -

I ANNO 




(ING-INF/05) 



Statistica (SECS- S/01) 


INDIRIZZO ISTITUZIONI INTERNAZIONALI 

Sudd. in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 


M-Z 


M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 

- 45 - 












------------------ 











* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/07) 

Matematica finanziaria 

(SECS-S/06) 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 


---------------- 












reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 





(SECS-P/07) 

Profili comparati del diritto pubblico 

E. Ceccherini ceccherini@unisi.it * 6 I 

(IUS/09) 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

* 5 Annuale 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 

F. Felce 


I.L.Rasmussen 



rsamussen@unisi.it 


III ANNO 

Diritto dell’Unione Europea 


(corso base) (IUS/14) 


(SECS-P/02) 

F.Farina farina@unisi.it * 8 I



(SECS-P/07): 







G. Grossi 

P. Ruggiero 

G. Grossi 

P. Ruggiero 





* 7 I 

* 1 I 

Inserire insegnamenti equivalenti a 

12 crediti 

Contabilità pubblica I (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 6 II 


Evoluzione costituzionale e 

------------------- * 6 I 

amministrativa dello stato italiano 

(IUS/09) 





(SECS-P/06) 

G. Bianchi ----------------- * 8 I 


(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 


S. Bimonte 

M. Basili 

C. Zappia 

U. Pagano 

M.A. Rossi 

R. Fiorito 

----------------- 

F. Pulitini 

G. Lauricella 






* 8 II 

* 8 II 



-------------- 

* 8 I 


G. Grossi grossi@unisi.it * 5 I 


(SECS-P/07) 





(SECS-P/08) 





della laurea 

180 

- 46 -

2.4.4 Corso di Laurea in Economia e Commercio 

Gli studenti del Corso di Laurea in Economia e Commercio devono acquisire conoscenze 

metodiche di analisi e di interpretazione critica dell’azienda, del sistema economico e 

istituzionale in cui essa opera, e delle relative dinamiche. 

A tal fine è necessario possedere competenze adeguate nelle aree disciplinari economiche, 

aziendali, giuridiche e quantitative. 


I laureati svolgeranno attività sia con funzioni manageriali, nelle aziende pubbliche e 

private, nella pubblica amministrazione, nell’economia sociale ed in organismi sindacali, 

sia nelle libere professioni dell’area economica. 

Si possono identificare i seguenti profili professionali: 

• dottore commercialista (sezione revisori contabili); 

• manager di livello intermedio in aziende pubbliche e private di medie dimensioni; 

• manager di piccola impresa. 


Prof. Roberto Di Pietra (Presidente) dipietra@unisi.it 

Prof. Franco Fineschi 

Prof. Alessandro Innocenti 

Prof.ssa Antonia Irace 

Dott.ssa Costanza Nosi 

Prof. Michelangelo Vasta 

- 47 -


I ANNO 




(ING-INF/05) 





Sudd. in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 


M-Z 


M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 

- 48 - 












------------------ 











* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/07) 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 


---------------- 












reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 


Programmazione e controllo 

(SECS-P/07) 



controllo (ING-INF/05) 


(SECS-P/08) 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 


III ANNO 

Ipotesi A: Diritto commerciale 

(IUS/04) 

A. Riccaboni 

M. Magliacani 

A. Riccaboni 

M. Magliacani 


magliacani@unisi.it 



* 8 II 

* 1 II 


F. Felce 






* 5 Annuale 

A. Irace irace@unisi.it * 8 I

Diritto del lavoro 

(IUS/07) 

Diritto tributario 

(IUS/12) 

Ipotesi B: Diritto commerciale 

(IUS/04) 


(IUS/07) 

Ipotesi C: Diritto commerciale 

(IUS/04) 


(IUS/12) 



(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 



F. Borgogelli borgogelli@unisi.it * 4 II 

A. Marinello antoniomarinello@unisi. 

it 

* 5 II 

A. Irace irace@unisi.it * 9 I 


A. Irace irace@unisi.it * 9 I 

A. Marinello antoniomarinello@unis. 

it 

R. Fiorito 

------------- 

U. Pagano 

A.M. Rossi 

F. Pulitini 

G. Lauricella 

* 8 II 





-------------- 

* 8 II 

* 8 I 


Economia industriale (SECS-P/02) L. Luini luini@unisi.it * 8 I 



Economia delle aziende e delle amm.ni 


pubbliche (SECS-P/07) 

Ragioneria internazionale (SECS-P/07) R. Di Pietra dipietra@unisi.it * 4 I 


Analisi e contabilità dei costi 

(SECS-P/07) 

S. Paternostro -------------- * 4 II 

Revisione aziendale (SECS-P/07) 

R. Di Pietra 

A. Paris 


paris@unisi.it 

* 4 II 

Gruppi aziendali e bilancio consolidato 

L. Cillerai cillerai@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/07) 





della laurea 

180 

- 49 -

2.4.5 Corso di Laurea in Scienze Economiche 

La Laurea in Scienze Economiche prepara laureati capaci di affrontare le problematiche 

proprie dei sistemi economici e delle unità fondamentali che li costituiscono – l’azienda, la 

famiglia, le istituzioni – mediante l’acquisizione delle necessarie competenze in più aree 

disciplinari: economiche, aziendali, storiche, giuridiche e quantitative. 

Il laureato in Scienze Economiche: 

• Padroneggia gli strumenti teorico-analitici propri delle discipline economiche e sa 

collocarli in una adeguata prospettiva storica; 

• Possiede adeguate competenze pratiche ed operative relative alla misura, alla 

rilevazione e al trattamento dei dati pertinenti l’analisi economica; 

• È in grado di applicare le sue conoscenze all’analisi e alla soluzione di problemi in 

una molteplicità di ambiti che vanno dal governo della congiuntura alla 

conduzione delle principali organizzazioni economiche. 

Il corso di laurea in Scienze economiche è consigliato per la prosecuzione ulteriore degli 

studi con la Laurea Specialistica. 


I laureati in Scienze Economiche svolgeranno attività professionali nei settori economici 

del pubblico e del privato, nell’ambito di uffici, studi di organismi territoriali e di ricerca 

nazionali ed internazionali e nelle imprese 


Prof.ssa Francesca Bettio (Presidente) bettio@unisi.it 

Prof. Andrea Battinelli 

Prof. Giulio Ghellini 

Prof.ssa Tania Groppi 

Prof. Alessandro Vercelli 

Dott. Giulio Zanella 

- 50 -


I ANNO 


Laboratorio di informatica associato al 

corso di Storia economica 

(ING-INF/05) 





Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) 

Sudd. 

in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-L 

M-Z 


M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 

- 51 - 












------------------ 











* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/07) 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 


---------------- 










* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

A-D G. Quaranta quaranta@unisi.it * 8 I 

E-M 

N-Z 

C. Pacati 

R. Renò 


reno@unisi.it 


Contabilità macroeconomica 

G. Della Torre della torre@unisi.it * 4 II 

(SECS-P/01) 


Lingua francese (L-LIN/04) F. Felce felce@unisi.it * 5 Annuale 

Lingua tedesca (L-LIN/14) I.L.Rasmussen rasmussen@unisi.it * 5 Annuale 

Lingua spagnola (L-LIN/07) 

M.C. Ainciburu ainciburu@unisi.it * 5 Annuale 

Altra lingua ----------------- * 5 Annuale 

(A) Un insegnamento a scelta tra: 

Economia degli intermediari finanziari 

(SECS-P/11) 

* 8 

II 

A-L 

M-Z 

L. Frediani 

C. Boido 

frediani@unisi.it 

boido@unisi.it 

I 

Economia e gestione delle imprese (SECS-P/08) A. Dringoli dringoli@unisi.it * 8 II 


Economia delle aziende di credito (SECS-P/11) E. Montanaro emontanaro@unisi.it * 8 II

Tecnica bancaria (SECS-P/11) 

A-L 

M-Z 

R. Bertelli 

M. Camelia 

- 52 - 

bertelli@unisi.it 

camelia@unisi.it 

* 8 II 

Oppure 

(al posto della precedente scelta) 

(B) Un insegnamento a scelta tra: 

Statistica II (SECS-S/01) L. Greco greco2@unisi.it * 8 II 

Statistica economica I (SECS-S/03) L. Neri neri@unisi.it * 8 II 

Modelli dei mercati finanziari (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 8 II 

Matematica per le applicazioni economiche e 

finanziarie 

M. Lonzi lonzi@unisi.it * 8 II 


III ANNO 

Quattro insegnamenti a scelta tra: 

Politica economica e finanziaria (SECS-P/02) 

Politica economica ambientale (SECS-P/02) 

Politica economica e industriale (SECS-P/02) 

R. Fiorito 

------------ 

S. Bimonte 

M. Basili 

C. Zappia 

U. Pagano 

M.A. Rossi 







* 8 II 

* 8 II 

Politica economica internazionale (SECS-P/02) F. Farina farina@unisi.it * 8 I 

Economia monetaria (SECS-P/02) 

A-L G. Della Torre dellatorre@unisi.it 

* 8 I 

M-Z G. Bonaiuti bonaiuti@unisi.it 

Economia industriale (SECS-P/06) L. Luini luini@unisi.it * 8 I 



F. Pulitini 

G. Lauricella 


-------------- 

* 8 I 

Storia dell’economia politica 

E. Screpanti screpanti@unisi.it * 8 I 

(SECS-P/01) 


Econometria (SECS-P/05) P. Pierani pierani@unisi.it * 8 II 



Diritto del lavoro (IUS/07) F. Borgogelli borgogelli@unisi.it * 6 II 



(IUS/14) 

(A) Un insegnamento a scelta tra: 

Statistica II (SECS-S/01) L. Greco greco2@unisi.it * 8 II 

Statistica economica I (SECS-S/03) L. Neri neri@unisi.it * 8 II 

Modelli dei mercati finanziari (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 8 II 

Matematica per le applicazioni economiche e 

finanziarie (SECS-S/06) 

L. Lonzi lonzi@unisi.it * 8 II 

Oppure 

(al posto della scelta precedente se già 

effettuata al II anno) 

(B) Un insegnamento a scelta tra: 

Economia degli intermediari finanziari 

(SEC-P/11) 

A-L 

M-Z 


C. Boido 

frediani@unisi.it 

boido@unisi.it 

* 8 

I 

Economia e gestione delle imprese (SECS-P/08) A. Dringoli dringoli@unisi.it * 8 II 


Economia delle aziende di credito (SECS-P/11) E. Montanaro emontanaro@unisi.it * 8 II 


A-L 

M-Z 

R. Bertelli 

M. Camelia 



II 

* 8 II 


Economia del mercato mobiliare M. Patanè patanem@unisi.it * 7 I

(SECS-P/11) 

Laboratorio di informatica associato al corso di 

M. Patanè patanem@unisi.it * 1 I 

Economia del mercato mobiliare (ING-INF/05) 

Tecnica di borsa (SECS-P/11) C. Boido boido@unisi.it * 7 II 


C. Boido boido@unisi.it * 1 II 

Tecnica di borsa (ING-INF/05) 

Economia delle aziende di assicurazione 

M. Pompella pompella@unisi.it * 7 II 

(SECS-P/11) 



(ING-INF/05) 


Programmazione e controllo (SECS-P/07) 

A. Riccaboni 

M. Magliacani 

A. Riccaboni 

M. Magliacani 






Programmazione e controllo (ING-INF/05) 




Totale crediti per il conseguimento della 

laurea 

* 7 II 

* 1 II 

180 

- 53 -

2.4.6 Corso di Laurea in Scienze Economiche e Bancarie 

Il Corso di Laurea in Scienze Economiche e Bancarie ha l’obiettivo formativo di preparare 

laureati che, dotati di adeguata padronanza degli strumenti matematico-statistici e dei 

principi ed istituti dell’ordinamento giuridico, sappiano affrontare le problematiche 

proprie dei sistemi economico-finanziari e delle aziende d’intermediazione bancaria e 

assicurativa che ne costituiscono il tessuto. 

I laureati dovranno pertanto possedere: conoscenze metodologiche e capacità di analisi e 

d’interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche gestionali delle banche e delle 

assicurazioni e dei relativi nessi d’interazione con le strutture e le dinamiche dei sistemi 

economici, a livello sia nazionale che internazionale. 


I laureati in Scienze Economiche e Bancarie potranno svolgere funzioni manageriali nelle 

aziende bancarie e assicurative, sia pubbliche che private, nei seguenti settori: 

• analisi della redditività; 

• erogazione e controllo del credito; 

• gestione delle politiche di emissione e di raccolta; 

gestione delle politiche di collocamento di prodotti finanziari e assicurativi. 


Prof. Franco Belli (Presidente) belli@unisi.it 

Dott. Gianni Bonaiuti 

Prof. Leandro Conte 

Prof. Antonio Pin 

Prof. Maurizio Pompella 

Prof. Roberto Renò 

- 54 -


I ANNO 




(ING-INF/05) 






Sudd. in 

lettere 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

A-L 

M-Z 

Docente E-mail Obblig. A 

scelta 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

M. Vasta 

L.Conte 

G. Piluso 

---------- 

S. Vannucci 

M. Basili 

M. Caminati 

C. Zappia 

F. Fineschi 

S. Fontani 

G. Scianna 

M. Lonzi 

L. Fattorini 

M.Marcheselli 

S. Naddeo 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 

T. Groppi 

E. Ceccherini 

- 55 - 












------------------ 











Cred. 

Semestre 

* 7 II 

* 1 II 

* 8 II 

* 9 I 

* 9 II 

* 8 I 

* 6 I 


BEC ------------------ ------------------- * 6 I 


II ANNO 


Economia dell’organizzazione (SECS- 

P/01) 


(SECS-P/07) 


A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-C 

D-L 

M-Q 

R-Z 

A-L 

M-Z 

A-D 

E-M 

N-Z 

M. Tucci 

------------- 

A. Dalmazzo 


A. Nicita 

M.A. Rossi 

S. Bartolini 


N. Dimitri 

A.D. Barretta 

L Cillerai 

G. Quaranta 

C. Pacati 

R. Renò 


---------------- 












reno@unisi.it 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 



A-L 

M-Z 

R. Bertelli 

M. Camelia 



* 8 II 

Lingua (L-LIN/04-07-14) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 


III ANNO 

Economia degli intermediari finanziari (*) 

(SECS-P/11) 

(*) questo corso dovrà contenere 1 credito 

di Finanza aziendale (SECS-P/09) 

Economia monetaria (SECS-P/02) 

Economia delle aziende di credito 

(SECS-P/11) 

A-L 

M-Z 

A-L 

M-Z 

F. Felce 




C. Boido 


G. Bonaiuti 




dellatorre@unisi.it 

bonaiuti@unisi.it 

* 5 Annuale 

* 8 

* 8 I 

E. Montanaro emontanaro@unisi.it * 8 II 

I 

II


R. Vanzini -------------- * 1 II 

corso di Economia delle aziende di credito 

(ING-INF/05) 



(SECS-P/11) 

Legislazione e diritto bancario (IUS/05) F. Belli belli@unisi.it * 8 II 

Diritto commerciale + Diritto Tributario 

C.G. Corvese corvese@unisi.it * 8+1 I 

(IUS/04 + IUS/12) 

A. Marinello antoniomarinello@unisi.it 




(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 

R. Fiorito 

-------------- 


F. Farina farina@unisi.it * 8 I 





180 

laurea 

- 56 -

2.4.7 Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche 

Il Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche ha l’obiettivo formativo di 

preparare laureati che si caratterizzeranno per la capacità di inserirsi funzionalmente in 

contesti organizzativi pubblici o privati con autonomia e responsabilità al fine di svolgere 

attività di razionalizzazione, armonizzazione e gestione delle basi informative proprie del 

contesto economico e di progettare e condurre ricerche ed analisi statistiche utili alla 

comprensione dei fenomeni socio-economici ed all’impostazione di corrette scelte 

decisionali. 

Il profilo culturale e professionale del laureato in Scienze Statistiche ed Economiche (SSE) 

si caratterizza per la presenza dei seguenti elementi: 

• adeguata conoscenza dei metodi che configurano la moderna scienza statistica, con 

particolare riferimento a quelli per la misurazione e per l’analisi statistica dei 

fenomeni economici, nella loro accezione più ampia; 

• adeguata conoscenza dei fondamenti della fenomenologia socio-economica riferita 

alle azioni ed alle interazioni delle cosiddette Unità Economiche Attive (individui, 

famiglie, imprese, istituzioni pubbliche) e del contesto ambientale entro il quale 

esse operano; 

• padronanza delle principali tecniche di analisi statistica con particolare riguardo 

alle indagini campionarie su popolazioni finite, all’analisi delle relazioni tra 

variabili ivi comprese quelle di genere, all’analisi multidimensionale dei dati, 

all’analisi della dinamica socio-economica e delle previsioni economiche, 

progettazione degli esperimenti ed analisi dei loro risultati; 

• padronanza delle principali tecniche informatiche per il trattamento, l’analisi e la 

gestione dell’informazione statistica; 

• conoscenza diretta dei contesti lavorativi tramite periodi di formazione-studio 

esterni all’università; 

• conoscenza della lingua inglese scritta e parlata nell’ambito specifico della 

fenomenologia socio-economica e per lo scambio di informazioni generali. 


I laureati si caratterizzeranno per la capacità di inserirsi funzionalmente in contesti 

organizzativi pubblici o privati con autonomia e responsabilità, al fine di svolgere attività 

di razionalizzazione, armonizzazione e gestione delle basi informative proprie del 

contesto economico. Si occuperanno inoltre di progettare e condurre ricerche ed analisi 

statistiche utili alla comprensione dei fenomeni socio-economici ed all’impostazione di 

corrette scelte decisionali. 

- 57 -


Prof. Lucio Barabesi (Presidente) barabesi@unisi.it 

Prof. Federico Barnabè 

Prof. Gianni Betti 

Prof. Giulio Ghellini 

Dott. Giuseppe Scianna 

Prof.ssa Serena Sordi 


I ANNO 

Sudd. in 

lettere 



Analisi matematica (MAT/05) G. Scianna scianna@unisi.it * 10 I 

BEC ---------------- * 6 I 

Istituzioni di economia (SECS-P/01) 

F. Pulitini 

F. Farina 


farina@unisi.it 

* 7 II 


Mutuato dal corso 

* 10 II 

di Statistica (A-D) 

M. Marcheselli marcheselli@unisi.it 

Geometria ed algebra (MAT/02) F. Fineschi fineschi@unisi.it * 6 I 

Fondamenti di informatica (ING-INF/05) -------------- 

* 8 II 

L. Sarti sarti@dii.unisi.it 



II ANNO 

Statistica II (SECS-S/01) 

Statistica economica I (SECS-S/03) e 

Contabilità macroeconomica (SECS-P/02) 

A-D 

E-M 

N-Z 

G. Catturi 

R. Di Pietra 

F. Barnabè 


di Statistica II 

L. Neri 




barnabè@unisi.it 

neri@unisi.it 

dellatorre@unisi.it 

* 5 I 

* 8 II 

* 8+ 

4 

Calcolo delle probabilità (MAT/06) L. Pratelli -------------- * 6 I 

Demografia (SECS-S/04) A. Menchiari menchiari@unisi.it * 8 I 

Analisi economica (SECS-P/01) 

* 7 II 


A-L 

M-Z 


di Macroeconomia 

T. Groppi 

E. Ceccherini 



* 5 I 

Statistica III (SECS-S/01) L. Greco greco@unisi.it * 8 II 



III ANNO 

Statistica IV (SECS-S/01) L. Barabesi barabesi@unisi.it * 8 I 

Statistica per l’impresa e la Finanza 

G. Betti betti2@unisi.it * 6+4 II 


(SECS-S/03 + SECS-P/11) 

di Tecnica di Borsa 

Statistica per l’ambiente (SECS-S/02) L. Fattorini fattorini@unisi.it * 5 I 

Indagini campionarie e sondaggi 

G. Ghellini ghellini@unisi.it * 8 I 

demoscopici (SECS-S/05) 

Econometria (SECS-P/05) P. Pierani pierani@unisi.it * 5 II 

Statistica economica II (SECS-S/03) e 

G. Betti betti2@unisi.it * 6+ II 

Programmazione economica (SECS-P/06) 

G. Bianchi 

4 I 



II 

- 58 -

Laboratorio linguistico 1 

Stage 5 



180 

laurea 

- 59 -

2.4.8 Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese 

Sede: Porta Buia, 3/A (ex Caserma Cadorna) -52100 Arezzo 

tel. 0575/926477-926466-; fax 0575/926473; e-mail: ecoar@unisi.it 

Il Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese mira a formare 

una figura culturale e professionale in grado di agire come supporto degli imprenditori, 

medi e piccoli, nell’ambito delle attività gestionali e di quelle di controllo delle dinamiche 

economico-finanziarie e capace di coprire, altresì, il ruolo di nuovo imprenditore. I laureati 

saranno in grado di affrontare le problematiche generali proprie delle imprese, con 

particolare riguardo a quelle di dimensioni meno grandi, ed acquisiranno conoscenze 

specialistiche nei vari ambiti in cui si esplica l’attività gestionale. 

In linea con gli obiettivi sopra delineati, il Corso di Laurea intende fornire agli studenti, 

oltre che una solida preparazione di base multidisciplinare, una preparazione specifica e 

professionalizzante nei settori della gestione, dell’amministrazione, del controllo, 

dell’organizzazione, del marketing, della finanza, della fiscalità e della sicurezza sul 

lavoro, ovvero dei temi sui quali le Piccole e Medie Imprese sono tradizionalmente 

deficitarie. Ciò dovrebbe avvenire tenendo conto dell’ormai insostituibile supporto delle 

metodologie informatiche e del ruolo delle metodologie statistiche applicate all’azienda. 

All’interno delle attività formative verranno valorizzati, inoltre, i rapporti di 

collaborazione già esistenti con le Istituzioni locali, con le Associazioni di categoria oltre 

che con le imprese del territorio di riferimento. Sono previsti due indirizzi, denominati 

“Amministrazione, Gestione e Controllo delle Imprese” e “Commercio Estero”. Il primo 

mira a definire una figura culturale e professionale interessata alla gestione d’impresa, 

come imprenditore, come supporto dell’imprenditore nelle varie funzioni nelle quali si 

articola la direzione ed il coordinamento aziendale o come consulente aziendale. Il 

secondo indirizzo, invece, è indirizzato a chi intende acquisire competenze utili 

all’operatività internazionale dell’impresa. 


Il corso di laurea mira a formare una figura culturale e professionale in grado di agire 

come supporto dell’imprenditori, medi e piccoli, nell’ambito delle attività gestionali e di 

quelle di controllo delle dinamiche economiche-finanziarie e capace di coprire, altresì, il 

ruolo di nuovo imprenditore. 


Prof. Lorenzo Zanni (Presidente) zanni@unisi.it 

Prof. Angelo Barba 

Prof. Cristiano Busco 

Dott. Agostino D’Ercole 

Prof.ssa Anna Paris 

Dott. Samuele Riccarelli 

- 60 -


INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE 

I ANNO 

Docente E-mail Obblig. A scelta Cred. Senestre 

Storia economica (SECS-P/12) G. Piluso piluso@unisi.it * 7 II 

Laboratorio di informatica associato al G. Piluso piluso@unisi.it * 1 II 


(ING-INF/05) 

Microeconomia (SECS-P/01) F. Petri petri@unisi.it * 8 II 

Matematica generale (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 9 I 

Statistica (SECS-S/01) C. Pisani pisani4@unisi.it * 9 II 

Economia aziendale (SECS-P/07) C. Busco busco@unisi.it * 8 I 

Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) P. Barile barile@unisi.it * 6 I 

Idoneità di informatica (INF/01) 

F. Smelzo 

* 5 I 

R. Silvestri 

BEC -------------- * 6 I 


II ANNO 

Macroeconomia (SECS-P/01) F. Petri petri@unisi.it * 8 II 

Economia dell’organizzazione (SECS-P/01) E. Bilancini ----------------- * 8 II 


A. Paris paris@unisi.it * 8 I 

(SECS-P/07) 

Matematica finanziaria (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 8 I 

Istituzioni di diritto privato (IUS/01) M. Mantello -------------- * 6 I 


(SECS-P/07) 


corso di Programmazione e controllo 

(ING-INF/05) 


(SECS-P/08) 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 


III ANNO 

Ipotesi A: Totale crediti 13 – 

Diritto Commerciale (IUS/04) 

M.P. Maraghini 

C. Busco 


C. Busco 

maraghini@unisi.it 

busco@unisi.it 



* 8 II 

* 1 II 

L. Zanni zanni@unisi.it * 8 II 

L. Kanar 

R. Ogno 

R. Ascarelli 

------------- 

------------- 

------------- 

C. Comporti --------------- 

* 5 Annuale 

* 7 II 

Diritto del lavoro (IUS/07) ----------------- * 6 I 

Diritto tributario (IUS/12) L. Trombella ---------------- * 6 II 


* 6 I 

(corso base) (IUS/14): 

I mod. Istituzioni del Mercato 

Unico dell’Unione Europea (3) 

II mod. Diritto dei contratti 

internazionali (3) 

M.C. Alberton 

R. Caponi 

-------------- 

-------------- 

Ipotesi B: Totale crediti 13 – 

* 4 I 

Diritto del lavoro (IUS/07) 

----------------- 

Diritto delle imprese: 

* 9 II 

Diritto commerciale (5) (IUS/04) 

Diritto tributario (4) (IUS/12) 

C. Comporti 

L. Trombella 

- 61 -


Scienza delle finanze (SECS-P/03) -------------- 

* 8 II 

S. Botarelli botarelli@unisi.it 

Economia internazionale 

-------------- * 8 I 

(SECS-P/01) 

Economia industriale (SECS-P/02) 

L. Filistrucchi 

* 8 II 

M. De Francesco defrancesco@unisi.it 

Analisi statistico gestionale: 

* 8 II 

Statistica aziendale (3) (SECS-S/03) 

Reporting ed analisi gest.interna (5) 

(SECS-P/07) 

Finanza ed organizzazione: 

Finanz. d’impresa (4) (SECS-P/09) 

Organiz. Aziend. (4) (SECS-P/10) 

Inserire insegnamenti equivalenti a 12 

crediti: 

Marketing internazionale (di cui 4 in comune 

con Marketing) (SECS-P/08) 

D.S. Gazzei 


C. Consolandi 

M. Cocci 

------------ 


consolandi@unisi.it 

--------------- 

Mutuato dal corso di 

Marketing 

P. Tambosso -------------- 

* 8 I 

* 8 II 

Marketing (SECS-P/08) L. Zanni zanni@unisi.it * 4 II 

Marketing II (SECS-P/08) C. Nosi nosi@unisi.it * 4 II 

Analisi e contabilità dei costi (SECS-P/07) P. Ruggiero ruggiero@unisi.it * 4 II 

Ragioneria internazionale (SECS-P/07) D.P. Argento -------------- * 4 II 

Revisione aziendale (SECS-P/07) R. Ghirri -------------- * 4 I 

Tecnica professionale (SECS-P/07) G. Neri -------------- * 4 I 



(SECS-P/07) 

Tecnica bancaria (SECS-P/11) M. Patanè patanem@unisi.it * 4 I 

Revisione e tecnica professionale (SECS-P/07): 

Revisione aziendale (4) 

Tecnica professionale (4) 

R. Ghirri 

G. Neri 

--------------- 

-------------- 

* 8 I 





180 

laurea 

- 62 -

INDIRIZZO COMMERCIO ESTERO 

I ANNO 


Storia economica (SECS-P/12) G. Piluso piluso@unisi.it * 7 II 

Laboratorio di informatica associato al G. Piluso piluso@unisi.it * 1 II 


(ING-INF/05) 

Microeconomia (SECS-P/01) F. Petri petri@unisi.it * 8 II 

Matematica generale (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 9 I 

Statistica (SECS-S/01) C. Pisani pisani4@unisi.it * 9 II 

Economia aziendale (SECS-P/07) C. Busco busco@unisi.it * 8 I 

Istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) P. Barile barile@unisi.it * 6 I 

Idoneità di informatica (INF/01) 

F. Smelzo 

* 5 I 

R. Silvestri 

BEC -------------- * 6 I 


II ANNO 

Macroeconomia (SECS-P/01) F. Petri petri@unisi.it * 8 II 

Economia dell’organizzazione (SECS-P/01) E. Bilancini ----------------- * 8 II 



(SECS-P/07) 

Matematica finanziaria (SECS-S/06) S. Riccarelli riccarelli@unisi.it * 8 I 

Istituzioni di diritto privato (IUS/01) M. Mantello -------------- * 6 I 


(SECS-P/08) 

L. Zanni zanni@unisi.it * 8 II 

Programmazione e controllo (SECS-P/07) 


corso di Programmazione e controllo 

(ING-INF/05) 

Lingua (L-LIN/04-07-09-14-21) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 


C. Busco 


C. Busco 

L. Kanar 

R. Ogno 

R. Ascarelli 

- 63 - 





------------- 

------------- 

------------- 

* 8 II 

* 1 II 

* 5 Annuale 


III ANNO 

Diritto commerciale (IUS/04) C. Comporti -------------- * 7 II 


* 6 I 

(IUS/14): 

I mod. Istituzioni del Mercato 

Unico dell’Unione Europea (3) 

II mod. Diritto dei contratti 

internazionali (3) 

M.C. Alberton 

R. Caponi 

-------------- 


Scienza delle finanze (SECS-P/03) -------------- 

* 8 II 

S. Botarelli botarelli@unisi.it 

Economia internazionale (SECS-P/01) -------------- * 8 I 


Analisi statistico – amministr. Intern.: 

Statistica aziendale (3) (SECS-S/03) 

Ragioneria internazionale (5) 

(SECS-P/07) 

Marketing internazionale (di cui 4 in comune 

con Marketing) (SECS-P/08) 

L. Filistrucchi 

M. De Francesco defrancesco@unisi.it 

D.S. Gazzei 


------------ 



Marketing 

P. Tambosso -------------- 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 II

Finanza ed organizzazione: 

Finanz.d’impresa (4) (SECS-P/09) 

Organizzazione aziend. (4) (SECS-P/10) 

C. Consolandi 

M. Cocci 

consolandi@unisi.it 

--------------- 

* 8 I 


Analisi e contabilità dei costi (SECS-P/07) P. Ruggiero ruggiero@unisi.it * 4 II 

Revisione aziendale (SECS-P/07) R. Ghirri -------------- * 4 I 

Tecnica professionale (SECS-P/07) G. Neri -------------- * 4 I 



(SECS-P/07) 

Tecnica bancaria (SECS-P/11) M. Patanè patanem@unisi.it * 4 I 

Reporting ed analisi gestionali interne 

M.P. Maraghini maraghini@unisi.it * 4 II 

(SECS-P/07) 





laurea 

180 

- 64 -

2.4.9 Corso di Laurea in Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile 

Sede: Via Ginori, 41 - 58100 Grosseto 

tel. 0564/441111; fax 0564/441229; e-mail: segredats@unisi.it 

Il Corso di Laurea mira a sviluppare un’adeguata conoscenza delle problematiche 

economico-ambientali e gestionali, con particolare attenzione per quelle collegate al settore 

turistico ed agli attori in esso operanti. Il corso si prefigge, inoltre, di fornire agli studenti 

una conoscenza approfondita di alcune delle più recenti tecniche di comunicazione, 

vendita e promozione mediata dal computer (web marketing, commercio elettronico, 

booking telematico) finalizzandone lo studio all’applicazione nel settore turistico in 

generale ed a quello culturale-ambientale in particolare. 


Il corso è organizzato in modo tale da fornire agli studenti sia la formazione di base nelle 

aree disciplinari a carattere economico, aziendale, giuridico, matematico-statistico, 

linguistico ed informatico, che le conoscenze necessarie a formare delle figure 

professionali idonee ad affrontare le esigenze organizzative ed amministrative delle 

aziende e delle istituzioni che operano nel settore turistico. Inoltre, grazie alle conoscenze 

acquisite in campo economico, aziendale e giuridico, sarà formata una figura polivalente 

in grado di creare relazioni profittevoli tra aziende private e tra queste ed il settore 

pubblico e di accedere con facilità alle varie fonti normative per l’acquisizione di fondi 

regionali, nazionali e comunitari. 


Prof. Lionello Franco Punzo (Presidente) punzo@unisi.it 

Prof. Salvatore Bimonte 

Prof. Luigi Bosco 

Prof. Ciro Gennaro Corvese 

Dott.ssa Michela Magliacani 

Prof.ssa Marzia Marcheselli 


I ANNO 


Storia economica (SECS-P/12) L. Conte conte@unisi.it * 7 II 

Laboratorio di informatica associato L. Conte conte@unisi.it * 1 II 


(ING-INF/05) 

Microeconomia (SECS-P/01) L. Bosco bosco@unisi.it * 8 II 

Matematica generale (SECS-S/06) G. Quaranta quaranta@unisi.it * 9 I 

Statistica (SECS-S/01) M. Marcheselli marcheselli@unisi.it * 9 II 



G. Grossi 

P. Monfardini 


monfardini@unisi.it 

* 8 I 

N. Vizioli vizioli@unisi.it * 6 I 

- 65 -

Idoneità di informatica (INF/01) F. Bardi -------------- * 5 I 

BEC ---------------- * 6 I 


II ANNO 

Macroeconomia (SECS-P/01) G. Zanella zanella@unisi.it * 8 II 


S. Tiezzi tiezzisilvia@unisi.it * 8 II 

(SECS-P/01) 

Ragioneria generale ed applicata G. Ianniello * 8 I 

(SECS-P/07) 

Matematica finanziaria (SECS-S/06) C. Mari -------------- * 8 I 

Istituzioni di diritto privato (IUS/01) G. Navone -------------- * 6 I 

Diritto regionale e Legislazione del 

turismo (IUS/09) 

F. Rosa -------------- * 6 II 


(SECS-P/07) 

Lingua (L-LIN/ 04-07-09-14-21) 

Francese 

Spagnola 

Tedesca 

M. Magliacani 

S. Paternostro 

N. Lemaire 

-------------- 

A. Kruse 

- 66 - 


-------------- 

* 8 II 

* 5 Annuale 


III ANNO 

Economia dell’ambiente (SECS-P/01) S. Bimonte bimonte@unisi.it * 7 II 

Economia del turismo (SECS-P/01) -------------- * 8 II 

Antropologia dell’ambiente e del 

* 5 II 

turismo (M-DEA/01): 

Antropologia dell’ambiente (3) 

Antropologia del turismo (2) 

F. Mento 

M. Fusilli 

-------------- 

-------------- 

Diritto commerciale (IUS/04) C.G. Corvese corvese@unisi.it * 7 I 

Economia e gestione delle imprese C. Nosi nosi@unisi.it * 8 I 

turistiche (SECS-P/08) 

Laboratorio di informatica associato C. Nosi nosi@unisi.it * 1 I 

al corso di Economia e gestione delle 

imprese turistiche (ING-INF/05) 


Economia dei beni culturali (SECS-P/02) -------------- * 5 II 

Programmazione economica territoriale G. Bianchi -------------- * 5 I 

(SECS-P/06) 


F. Taiti * 5 I 

(SECS-P/02) 

Economia internazionale (SECS-P/01) -------------- * 5 II 


Diritto del lavoro (IUS/07) F. Fedele -------------- * 3 II 

Diritto tributario (IUS/12) G. Boletto -------------- * 3 II 

Diritto dell’ambiente (IUS/10) M. Cresti crestimarco@unisi.it * 3 II 

Diritto urbanistico (IUS/10) M. Cresti crestimarco@unisi.it * 3 II 

Legislazione dei beni culturali ed 

N. Vizioli vizioli@unisi.it * 3 I 

archeologici (IUS/09) 

Marketing del turismo (SECS-P/08) -------------- * 8 II 





della laurea 

180

2.4.10 Propedeuticità 

AREA AZIENDALE 

INSEGNAMENTI CHE DEVONO RISPETTARE LE 

INSEGNAMENTI PROPEDEUTICI 

PROPEDEUTICITÀ 

ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI 

RAGIONERIA GENERALE E APPLICATA 

ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE 

MATEMATICA FINANZIARIA 

ECONOMIA DEL MERCATO MOBILIARE E PRODOTTI 


ASSICURATIVI 

ECONOMIA DELLE AZIENDE DI ASSICURAZIONE 


ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI ECONOMIA AZIENDALE 

PUBBLICHE 

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE 

ECONOMIA AZIENDALE 

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE 


(corso di laurea in Economia dell’ambiente e del turismo sostenibile) 

GRUPPI AZIENDALI E BILANCIO CONSOLIDATO 


MARKETING 


MARKETING DEL TURISMO 



MARKETING INTERNAZIONALE 

ECONOMIA A ZIENDALE 

(corso di laurea in Economia e gestione delle piccole e medie imprese) 

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 


PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE AMMINISTRAZIONI 

PUBBLICHE 


RAGIONERIA INTERNAZIONALE 

RAGIONERIA SOCIETARIA E DEI GRUPPI 

REPORTING ED ANALISI GESTIONALE INTERNA 

(corso di laurea in Economia e gestione delle piccole e medie imprese) 

REVISIONE AZIENDALE 

REVISIONE E TECNICA PROFESSIONALE 

TECNICA DI BORSA 

TECNICA DI BORSA E DIRITTO TRIBUTARIO 

TECNICA PROFESSIONALE 

ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI 

PUBBLICHE 










AREA ECONOMICA 




ANALISI ECONOMICA (SSE) 

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (SSE) 

ECONOMETRIA 

MACROECONOMIA – ECONOMIA DELL’ORGANIZZAZIONE 

– STATISTICA – (STATISTICA I, SOLO PER SSE) 

ECONOMIA DEI BENI CULTURALI 


ECONOMIA DEL LAVORO 


ECONOMIA DEL TURISMO 


ECONOMIA DELL’AMBIENTE 

MACROECONOMIA– ECONOMIA DELL’ORGANIZZAZIONE 

ECONOMIA INDUSTRIALE 


ECONOMIA INTERNAZIONALE 


(corso di laurea in Economia e gestione delle piccole e medie imprese) – 


ECONOMIA INTERNAZIONALE 


ECONOMIA MONETARIA 


MACROECONOMIA 

STORIA ECONOMICA – MICROECONOMIA – MATEMATICA 

GENERALE 

ECONOMIA DELL’ORGANIZZAZIONE 

STORIA ECONOMICA – MICROECONOMIA – MATEMATICA 

GENERALE 

PROGRAMMAZIONE ECONOMICA TERRITORIALE 


POLITICA ECONOMICA E FINANZIARIA 


POLITICA ECONOMICA AMBIENTALE 


POLITICA ECONOMICA E INDUSTRIALE 


POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE 


SCIENZA DELLE FINANZE 

STORIA DELL’ECONOMIA POLITICA 



- 67 -

AREA GIURIDICA 




CONTABILITA’ PUBBLICA I 

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO 

DIRITTO AMMINISTRATIVO I 


DIRITTO COMMERCIALE 

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 

DIRITTO COMMERCIALE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 

DIRITTO DEL LAVORO 

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO – ISTITUZIONI DI 

DIRITTO PRIVATO 

DIRITTO DELL’AMBIENTE ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO – 

ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO 

DIRITTO DELL’AMBIENTE 



DIRITTO DELL’ECONOMIA I 



DIRITTO DELLE IMPRESE: 

DIRITTO COMMERCIALE 

DIRITTO TRIBUTARIO 

DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (corso base): 

I MODULO – ISTITUZIONI DEL MERCATO UNICO 

DELL’UNIONE EUROPEA 

II MODULO – DIRITTO DEI CONTRATTI 

INTERNAZIONALI 

(corso di laurea in economia e gestione delle piccole e medie imprese) 

DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (corso base) 

DIRITTO REGIONALE I 

DIRITTO REGIONALE E LEGISLAZIONE DEL TURISMO 





DIRITTO URBANISTICO 

EVOLUZIONE COSTITUZIONALE E AMMINISTRATIVA DELLO 

STATO 

LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI ED ARCHEOLOGICI 


LEGISLAZIONE E DIRITTO BANCARIO 

PROFILI COMPARATI DEL DIRITTO PUBBLICO 



















AREA STATISTICA 




ANALISI STATISTICO – AMMIN. INTER.LI 

STATISTICA I – RAGIONERIA GENERALE E APPLICATA 

ANALISI STATISTICO GESTIONALE 

STATISTICA I – RAGIONERIA GENERALE E APPLICATA 

CALCOLO DELLE PROBABILITA’ 

ANALISI MATEMATICA 

INDAGINI CAMPIONARIE E SONDAGGI DEMOSCOPICI 

STATISTICA – ANALISI MATEMATICA 

STATISTICA II (SSE) 

STATISTICA – ANALISI MATEMATICA 

STATISTICA II 

STATISTICA I – ANALISI MATEMATICA 

STATISTICA III 

STATISTICA I – ANALISI MATEMATICA 

STATISTICA IV 

STATISTICA II 

STATISTICA ECONOMICA (5 crediti) 

STATISTICA I – MICROECONOMIA 

STATISTICA ECONOMICA E CONTABILITA’ MACROECONOMICA STATISTICA I – MICROECONOMIA 

STATISTICA E PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 

STATISTICA ECONOMICA E CONTABILITA’ 

MACROECONOMICA 

STATISTICA PER L’AMBIENTE 

STATISTICA – STATISTICA II 

STATISTICA PER L’IMPRESA E LA FINANZA 

STATISTICA I – STATISTICA ECONOMICA E CONTABILITA’ 

MACROECONOMICA 

- 68 -

AREA MATEMATICA 





MATEMATICA GENERALE – STATISTICA –MICROECONOMIA 

MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECON. E FINANZ. 

MATEMATICA GENERALE 

MODELLI DEI MERCATI FINANZIARI 


N.B. – GLI INSEGNAMENTI NON INDICATI NELLE PRECEDENTI TABELLE NON HANNO PROPEDEUTICITÀ 

- 69 -

3. LAUREE 

SPECIALISTICHE 

- 70 -

3.1 ACCESSO ALLE LAUREE SPECIALISTICHE 

Le Lauree Specialistiche hanno l’obiettivo di fornire allo studente una formazione 

avanzata e richiedono il possesso del titolo del primo livello. Hanno una durata di due 

anni, durante i quali lo studente deve conseguire 120 crediti. 

Criteri di ammissione: 

1. Debiti formativi. A norma della delibera del Senato Accademico del 9.9.2002, per 

l'iscrizione alle Lauree Specialistiche i debiti formativi netti non possono essere 

superiori a n. 35. 

2. Metodo di computo di debiti formativi. Per l'iscrizione a ciascun corso specialistico, 

il computo dei debiti formativi verrà effettuato, in via automatica, in base al 

confronto fra i crediti da acquisire e quelli già acquisiti dallo studente in ciascun 

settore scientifico-disciplinare, così come previsti nei format ministeriali. 

Nell'ipotesi che, alla verifica automatica, a cui lo studente ha facoltà di rinunciare, 

risultasse un valore di debiti formativi superiori a 35, lo studente interessato potrà 

richiedere un supplemento di istruttoria al competente Comitato per la Didattica, 

che deciderà sulla base dei contenuti degli insegnamenti effettivamente svolti. 

3. Definizione degli insegnamenti da inserire nel piano di studio del corso 

specialistico, per la copertura degli eventuali debiti formativi. Sarà effettuata in 

base alla verifica analitica del competente Comitato per la Didattica. 

4. Verifica e certificazione delle competenze linguistiche. Gli studenti iscritti ai 

Corsi di Laurea Specialistica, a seguito dell’ammissione, sono tenuti a sottoporsi 

alla verifica della preparazione individuale nella lingua inglese e in un’altra lingua 

dell’Unione Europea a scelta dello studente, al fine di accertare la competenza nel 

lessico specialistico scritto ed orale. Agli studenti che non abbiano già acquisito tale 

competenza verrà prescritto l’obbligo di frequenza di corsi linguistici integrativi, 

anche senza l’acquisizione di specifici crediti formativi, se non previsti nel piano di 

studio del Corso di Laurea Specialistico. Le abilità linguistiche, verificate all’atto 

dell’ammissione o acquisite a seguito della frequenza dei corsi integrativi, verranno 

comunque certificate con specifica attestazione. Per gli studenti immatricolati a 

partire dall’a.a. 2006-2007, ai fini del conseguimento della laurea specialistica, è 

obbligatorio acquisire conoscenze linguistiche a livello avanzato nel lessico 

specialistico almeno nella lingua inglese. L’obbligo della conoscenza avanzata sia 

nell’inglese sia nella seconda lingua è previsto solo per gli studenti iscritti al corso 

di laurea specialistica in Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari (EGIF), 

in base al regolamento didattico di questo corso di studio. 

PASSAGGIO ALLE LAUREE SPECIALISTICHE DAL VECCHIO ORDINAMENTO 

Gli studenti attualmente iscritti ad un Corso di Laurea Quadriennale, non in possesso di 

altra laurea, non possono trasferirsi immediatamente ad un Corso di Laurea Specialistica. 

Dovranno prima trasferirsi ad un Corso di Laurea Triennale del nuovo ordinamento, 

- 71 -

conseguire il titolo e potranno richiedere l'iscrizione ad un Corso di Laurea Specialistica. 

In alternativa, potranno concludere gli studi del vecchio ordinamento, conseguire la laurea 

quadriennale e poi richiedere l'iscrizione ad un Corso di Laurea Specialistica. 

Lauree Triennali con riconoscimento integrale per le Lauree Specialistiche 

LAUREE TRIENNALI 

Economia Ambientale 

Economia dei Mercati Finanziari 

Economia delle Amministrazioni Pubbliche 

e delle Istituzioni Internazionali 

Economia e Commercio 

Scienze Economiche 

Scienze Economiche e Bancarie 

Scienze Statistiche ed Economiche 

Economia e Gestione delle Piccole e Medie 

Imprese 

Economia dell’Ambiente e del Turismo 

Sostenibile 

LAUREE SPECIALISTICHE 

Economia, Ambiente e Salute 

Finanza 

Economia e Gestione degli Intermediari 

Finanziari 

Direzione delle Pubbliche Amministrazioni 

Economia e Diritto 

Governo e Controllo Aziendale 

Economia e Management 


Scienze Economiche 


Economia e Gestione degli Intermediari 

Finanziari 

Governo e Controllo Aziendale 

- 72 -

3.2 CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA 

3.2.1 Corso di Laurea Specialistica in Direzione delle Pubbliche Amministrazioni 

Il laureato in Direzione delle Pubbliche Amministrazioni deve: 

• possedere avanzate conoscenze e competenze nelle discipline istituzionali, 

economiche, giuridiche e gestionali; 

• possedere approfondite conoscenze e competenze metodologiche multidisciplinari 

idonee a formare figure professionali in grado di elaborare strategie di governo di 

cambiamento normativo ed organizzativo nelle amministrazioni pubbliche; 

• essere in grado di gestire le risorse umane ed organizzative e le politiche di pari 

opportunità nelle pubbliche amministrazioni; 

• essere in grado di promuovere attività di progettazione e implementazione di 

iniziative finalizzate a conseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia e economicità 

propri della pubblica amministrazione. 


I laureati in Direzione delle Pubbliche Amministrazioni troveranno opportunità di 

impiego ricoprendo funzioni di elevata responsabilità e compito organizzativi, gestionali e 

di controllo negli enti e soggetti preposti allo svolgimento di attività pubbliche. Gli stessi 

potranno inoltre svolgere attività autonoma di consulenza a favore dei medesimi enti e 

soggetti. 


Prof. Giuseppe Grossi (Presidente) grossi@unisi.it 

Prof. Antonio Davide Barretta 

Prof. Massimo Di Matteo 

Prof. Carlo Antonio Alfonso Maviglia 

- 73 -


Per i laureati in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali 

- indirizzo amministrazioni pubbliche - 

I ANNO 


Economia pubblica (SECS-P/03) M. D’Antoni dantoni@unisi.it * 8 I 

Finanza degli enti locali (SECS-P/03) S. Botarelli botarelli@unisi.it * 8 II 

Diritto pubblico (corso progredito) -------------- * 3 I 

(IUS/09) 

Diritto amministrativo II (IUS/10) C.A.A.Maviglia maviglia@unisi.it * 4 II 

Diritto dell’economia (IUS/05) 

Diritto del lavoro (corso progredito) 

(IUS/07) 


Diritto 

dell’economia I (Tr) 

* 3 II 


Diritto pubblico comparato (IUS/21) -------------- * 3 I 

Programmazione e controllo delle A.D. Barretta barretta@unisi.it * 4 I 

aziende sanitarie (SECS-P/07) 

Ragioneria pubblica internazionale G. Grossi grossi@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/07) 

Lingua inglese – Corso avanzato I A. Lazzari -------------- * 4 Annuale 

(L-LIN/12) 

Scienza della politica (SPS/04) P. Francini francinip@unisi.it * 8 II 

Informatica (ING-INF/05) 

G.P.Cervellera ------------------ * 4 I 

in alternativa a: 

Lingua Inglese – Corso avanzato II 

A. Lazzari 

Annuale 

(L-LIN/12) 

o 

Attività di stage o altre attività formative 

Statistica sociale (SECS-S/05) G. Ghellini ghellini@unisi.it * 3 I 


II ANNO 


Economia sanitaria (SECS-P/02) S. Bartolini bartolinist@unisi.it * 8 I 


(SECS-P/06) 

Economia del lavoro (SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 


(corso progredito) (IUS/14) 


Programmazione 

economica terr. (Tr.) 

* 8 I 


* 8 II 

Economia del lavoro 

(Tr.) 


* 8 II 

Politica economica 

ambientale (Tr.) 


Diritto regionale II (IUS/09) C. Bassu -------------- * 3 I 


Contabilità pubblica II (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 3 I 

Elementi di contabilità pubblica (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 3 I 

Controllo dei settori regolati 

(SECS-P/07) 

A. Riccaboni riccaboni@unisi.it * 4 I 



(SECS-P/07): 

Valutazioni dei programmi pubblici 

La valutazione della dirigenza 

R. Mussari 

P. Ruggiero 

- 74 - 

mussari@unisi.it 


* 8 II

Sociologia dei fenomeni politici 

P. Francini francinip@unisi.it * 3 II 

(SPS/11) 





della laurea specialistica 

120 

- 75 -

Per i laureati in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali 

- indirizzo istituzioni internazionali - 

I ANNO 



Finanza degli enti locali (SECS-P/03) S. Botarelli botarelli@unisi.it * 8 II 

Diritto pubblico (corso progredito) -------------- * 3 I 

(IUS/09) 

Diritto amministrativo I (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 6 II 


Diritto dell’economia I (IUS/05) 

Diritto dell’economia II (IUS/05) 


Diritto 

dell’economia I (Tr.) 


Diritto 

dell’Economia 

(Regolazione: 

regolazione servizi 

pubblici antitrust 

- 76 - 

* 3 II 

* 3 II 

Diritto pubblico comparato (IUS/21) -------------- * 3 I 

Programmazione e controllo delle A.D. Barretta barretta@unisi.it * 4 I 

aziende sanitarie (SECS-P/07) 

Ragioneria pubblica internazionale G. Grossi grossi@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/07) 

Lingua Inglese – Corso avanzato I A. Lazzari -------------- * 4 Annuale 

(L-LIN/12) 

Scienza della politica (SPS/04) P. Francini francinip@unisi.it * 8 II 

Informatica (ING-INF/05) 

G.P. Cervellera -------------- 

* 4 I 

in alternativa a: 

Lingua Inglese – Corso avanzato II 

A. Lazzari -------------- 

Annuale 

(L-LIN/12) 

o 

Attività di stage o altre attività formative 

Statistica sociale (SECS-S/05) G. Ghellini ghellini@unisi.it * 3 I 


II ANNO 


Economia sanitaria (SECS-P/02) S. Bartolini * 8 I 


(SECS-P/06) 


Politica economica ambientale (SECS-P/02) 

Diritto del lavoro (corso progredito) 

(IUS/07) 

Diritto del lavoro: le fonti (IUS/07) 

Diritto regionale I (IUS/09) 


Programmazione 

economica terr. (Tr.) 

* 8 I 


* 8 II 


(Tr.) 


* 8 II 


ambientale (Tr.) 




(Tr.) 


Diritto regionale I 

(Tr.) 

* 1 II 

* 1 I 

Diritto regionale II (IUS/09) C. Bassu -------------- * 3 I 


Contabilità pubblica II (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 3 I 

Elementi di contabilità pubblica (IUS/10) C.A.A. Maviglia maviglia@unisi.it * 3 I 

Controllo dei settori regolati 

(SECS-P/07) 

A. Riccaboni riccaboni@unisi.it * 4 I



(SECS-P/07): 

Valutazioni dei programmi pubblici 


Sociologia dei fenomeni politici 

(SPS/11) 

R. Mussari 

P. Ruggiero 



* 8 II 

P. Francini francinip@unisi.it * 3 II 





120 


- 77 -

3.2.2 Corso di Laurea Specialistica in Economia, Ambiente e Salute 

Il Corso di Laurea Specialistica in Economia, Ambiente e Salute ha l’obiettivo formativo di 

preparare laureati dotati di conoscenze specialistiche relative alle metodiche di analisi e di 

interpretazione critica concernenti i processi decisionali finalizzati ad ottimizzare il 

rapporto tra aziende e sistema economico/istituzionale da un lato ed ambiente naturale 

dall’altro, con l’intento di assicurare la sostenibilità dello sviluppo, nonché il benessere e la 

salute dei cittadini. 

Esso si propone di far acquisire allo studente conoscenze specialistiche, disciplinari ed 

interdisciplinari, nelle aree di studio e di ricerca ambientali, economiche, aziendali, 

giuridiche, quantitative e modellistiche, tecnico-scientifiche e sanitarie. Intende inoltre 

formare esperti in grado di svolgere funzioni manageriali, operative e consulenziali per la 

progettazione e realizzazione degli investimenti ambientali e sanitari, per la valutazione 

dell’impatto ambientale e sanitario delle nuove tecnologie sulle aziende private e 

pubbliche, per le riconversioni dei sistemi produttivi, distributivi, di servizi e di trasporto 

che coinvolgono l’organizzazione complessa del territorio dal punto di vista dell’ambiente 

e della salute. 


Il corso intende formare esperti in grado di svolgere funzioni manageriali, operative e 

consulenziali per la progettazione e realizzazione degli investimenti ambientali e sanitari, 

per la valutazione dell’impatto ambientale e sanitario delle nuove tecnologie sulle aziende 

private e pubbliche e per le riconversioni dei sistemi produttivi, distributivi, di servizi e di 

trasporto, che coinvolgono l’organizzazione complessa del territorio dal punto di vista 

dell’ambiente e della sanità. 


Prof. Marcello Basili (Presidente) basili@unisi.it 

Dott. Marco Cresti 

Prof. Lorenzo Fattorini 

Dott.ssa Silvia Tiezzi 

- 78 -


CURRICULUM SICUREZZA, AMBIENTE E SALUTE 

I ANNO Docente E-mail Obblig. A scelta Cred. Semestre 

Teoria delle decisioni e dei giochi 


* 8 II 

(SECS-P/01) 

Teoria dei giochi 

Politiche ambientali e sanitarie 

A. Rossi 

-------------- 

* 8 I 

(SECS-P/06) 

V. Sodano -------------- 


Econometria (SECS-P/05) 

* 8 II 


Econometria (Tr.) 

Econometria applicata (SECS-P/05) M. Tucci tucci@unisi.it * 8 II 

Statistica per l’ambiente e la salute G. Ghellini ghellini@unisi.it 

* 8 I 

Mutuato dal corso di ------- 

II 

(SECS-S/02) in alternativa a Econometria 


o Econometria applicata (SECS-P/05) M. Tucci 


Diritto dell’ambiente e della salute M. Cresti crestimarco@unisi.it * 4 I 

(IUS/10) 

Storia dei problemi ambientali 

S. Bimonte bimonte@unisi.it * 1 II 

(M-STO/04) 

Crescita e sviluppo (SECS-P/01) M. Caminati caminati@unisi.it * 8 II 


II ANNO 


Promozione della salute (MED-42) Fuori Facoltà * 8 ------- ------- 


crediti scegliendo tra: 


Analisi e valutazione economico ambientale 

(SECS-P/06) in alternativa a Economia 

pubblica 

Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 

(IUS/07) 



Programmazione e controllo delle aziende 

sanitarie (SECS-P/07) in alternativa a 

Ecotossicologia 

Ecotossicologia (BIO/07) in alternativa a 

Programmazione e controllo delle aziende 

sanitarie 

M. Basili 

S. Ferrini 

M. D’Antoni 


-------------- 

dantoni@unisi.it 



(Tr.) 

M. Lai -------------- 

A.D. Barretta 

Fuori Facoltà 

Fuori Facoltà 

A.D. Barretta 

* 8 

* 8 II 

barretta@unisi.it * 8 I 

------ ----- 


* 8 ------- 

I 

I 

------- 

- 79 -



Ulteriori conoscenze linguistiche, 

15 

abilità informatiche e relazionali, 

tirocini, etc. 


(Otto crediti fra “crediti liberi” ed 

“Ulteriori conoscenze linguistiche, 

abilità informatiche ecc…”, dovranno 

essere collocati al primo anno. Lo stage 

dovrà invece essere necessariamente 

svolto nel secondo anno) 


120 


- 80 -

CURRICULUM ECOMANAGEMENT 

- INDIRIZZO GENERALE - 

I ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/06) 



Econometria applicata 

(SECS-P/05) 

Statistica per l’ambiente e la salute 


o Econometria applicata (SECS-P/05) 

Diritto dell’ambiente e della salute 

(IUS/10) 


(M-STO/04) 



A. Rossi 

V. Sodano 

-------------- 

-------------- 

* 8 II 

* 8 I 


* 8 II 


M. Tucci tucci@unisi.it * 8 II 

G. Ghellini 



M. Tucci 

ghellini@unisi.it 


* 8 I 

M. Cresti crestimarco@unisi.it * 4 I 




II ANNO 

Analisi e valutazione economicoambientale 

(SECS-P/06) 

M. Basili 

S. Ferrini 


-------------- 

* 8 I 

Promozione della salute (MED/42) Fuori Facoltà * 1 ------- ------ 


* 7 II 

(SECS-P/08) 



Finanza aziendale (SECS-P/09) 

Finanza etica (SECS-P/09) in alternativa, 

abbinato a Economia dell’intermediazione 

finanziaria etica, a Finanza aziendale 

(SECS-P/09) 

Economia dell’intermediazione finanziaria 

etica (SECS-P/11) in alternativa, abbinato 

a Finanza etica, a Finanza aziendale 

Fondamenti di analisi economica del 

diritto (SECS-P/03) 


Economia e gestione 

delle imprese (Tr.) 


Finanza aziendale 

(Tr) 

F. Versace 

G. Gabbi 



(Tr.) 

G. Gabbi 

-------------- 

gabbi@unisi.it 

gabbi@unisi.i 

II 

* 8 II 

* 4 

* 4 I 

F. Versace 


-------------- 


(Tr.) 

A. Nicita nicita@unisi.it * 4 I 

Fondamenti di VIA (BIO/07) Fuori Facoltà * 4 ------- ------- 



Economia e governo aziendale 

(SECS-P/07) 

Bilancio sociale, rendiconto ambientale ed 

etica aziendale (SECS-P/07) in alternativa, 

abbinato a un esame a scelta fra Internal 

auditing e certificazione di qualità e Aspetti 

giuridici della finanza ambientale, a 


G. Catturi 

F. Barnabè 


M. Massacesi 


Diritto tributario c.p. 

G. Catturi 

F. Barnabè 




-------------------- 



I 

II 

II 

II 

* 8 II 

* 4 I 

II 

- 81 -

Internal auditing e certificazione della 

qualità (SECS-P/07) in alternativa, 

abbinato a un esame a scelta fra Bilancio 

sociale rendiconto ambientale ed etica 

aziendale e Aspetti giuridici della finanza 

ambientale, a Economia e governo aziendale 

Aspetti giuridici della finanza ambientale 

(IU/05) in alternativa, abbinato a un esame 

a scelta fra Bilancio sociale rendiconto 

ambientale ed etica aziendale e Internal 

auditing e certificazione di qualità, a 


M. Massacesi 



Diritto tributario c.p 

G. Catturi 

F. Barnabè 


Diritto tributario c.p 


M. Massacesi 

G. Catturi 

F. Barnabè 

-------------- 





-------------- 



* 4 I 

* 4 




15 











120 


I 

II 

II 

II 

- 82 -

CURRICULUM ECOMANAGEMENT 

- INDIRIZZO SOSTENIBILITÀ DELLO SVILUPPO - 

I ANNO 



(SECS-P/01) 


(SECS-P/06) 





A. Rossi 

V. Sodano 

-------------- 

-------------- 

* 8 II 

* 8 I 


* 8 II 


M. Tucci tucci@unisi.it * 8 II 

Econometria applicata 

(SECS-P/05) 

Statistica per l’ambiente e la salute G. Ghellini ghellini@unisi.it 

* 8 I 

Mutuato dal corso di ------- 

II 



o Econometria applicata (SECS-P/05) M. Tucci 


Diritto dell’ambiente e della salute M. Cresti crestimarco@unisi.it * 4 I 

(IUS/10) 



(M-STO/04) 



II ANNO 


Analisi e valutazione economico M. Basili 

basili@unisi.it * 8 I 

ambientale (SECS-P/06) 

S. Ferrini -------------- 


* 7 II 

(SECS-P/08) 


Economia e gestione 

delle imprese (Tr.) 



Promozione della salute (MED/42) Fuori Facoltà * 1 ------- ------- 

Inserire uno o più insegnamenti 

equivalenti a 8 crediti scegliendo tra: 

Ecologia applicata (BIO/07) Fuori Facoltà * ------- ------- 

Teoria della sostenibilità (CHIM/02) Fuori Facoltà * ------- ------- 

Fondamenti termodinamica e teoria della Fuori Facoltà * _____ ____ 

sostenibilità (CHIM/02) 

Chimica fisica ambientale (CHIM/12) Fuori Facoltà * _____ _____ 

Fondamenti di chimica ambientale 

Fuori Facoltà * _____ _____ 

(CHIM/12) 

Chimica ambientale (CHIM/12) Fuori Facoltà * _____ _____ 

Conservazione della natura e delle sue Fuori Facoltà * _____ _____ 

risorse (BIO/07) 

Fondamenti di analisi economica del diritto A. Nicita nicita@unisi.it * I 

(SECS-P/03) 

Fondamenti di VIA (BIO/07) Fuori Facoltà * _____ _____ 




15 






- 83 -







120 

- 84 -

3.2.3 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Diritto 

La finalità di questo Corso di Laurea Specialistica è quella di affiancare ad una formazione 

economica avanzata una solida competenza giuridica. Il profilo che ne emerge è quello di 

una nuova figura professionale, che dovrebbe essere in grado di elaborare 

autonomamente soluzioni normative e istituzionali in molteplici contesti. 

L'individuazione di questo profilo risponde ad una precisa domanda da parte delle 

istituzioni pubbliche e private, ma anche ad una crescente consapevolezza, sul piano 

scientifico ed operativo, dei limiti di un'analisi basata soltanto sulla ricerca della coerenza 

normativa senza attenzione alle conseguenze economiche delle decisioni, oppure attenta a 

queste ultime ma astratta dagli aspetti tecnici della produzione normativa. 

L'accostamento di analisi economica e giuridica non si limita ad una giustapposizione tra 

discipline diverse per statuto metodologico, ma vuol essere un'occasione di reciproca 

contaminazione; in questo senso, un peso preponderante nella definizione degli 

insegnamenti di questo corso di laurea ha l'approccio cosiddetto dell'analisi economica del 

diritto (law and economics), che in altri paesi è parte integrante della formazione del 

giurista, e nel nostro è oggetto di un'attenzione crescente. 


Il laureato in Economia e Diritto presenta un profilo di competenze ancora relativamente 

nuovo, eppure sempre più richiesto, sia nelle istituzioni pubbliche nazionali e 

internazionali, che nel mondo dell'impresa (for profit e non profit), che infine all'interno di 

studi professionali e società di consulenza. 

Nell'ambito pubblico, la doppia competenza economica e giuridica si rivela preziosa in 

tutti quegli organismi preposti alla produzione normativa e/o alla definizione del sistema 

di regolamentazione dei mercati, quali: amministrazioni centrali e decentrate; autorità di 

regolamentazione (energia, telecomunicazioni, ecc.) e di garanzia (autorità di tutela della 

concorrenza); istituzioni di controllo e vigilanza (Consob, Banche centrali, ecc.) e 

istituzioni europee e organizzazioni internazionali. 

Più in generale, la combinazione tra formazione economica e giuridica fornisce strumenti 

concettuali adeguati ad affrontare contesti caratterizzati da un elevato grado di 

complessità, e dove il sistema decisionale richiede un approccio di tipo interdisciplinare ai 

problemi; perciò costituiscono un bagaglio di conoscenze necessario a chi dovrà ricoprire 

funzioni dirigenziali nelle pubbliche amministrazioni ad ogni livello, così come 

nell'impresa privata, negli studi professionali e nelle società di consulenza. 


Prof. Angelo Barba (Presidente) barba@unisi.it 

Prof. Massimo D’Antoni 

Prof. Francesco Farina 

Prof.ssa Antonia Irace 

- 85 -


I ANNO Docente E-mail Obblig. A scelta Cred. Semestre 

(studenti provenienti da Economia e 

commercio): 

Matematica per le scelte sociali 

(SECS-S/06) 

Diritto amministrativo (IUS/10) 


(studenti provenienti da Economia 

delle amministrazioni pubbliche) 

Matematica per le scelte sociali 

(SECS-S/06) 

Diritto commerciale (corso base) 

(IUS/04) 

Diritto tributario (corso base) (IUS/12) 

(studenti provenienti da Scienze 

economiche) 

Diritto commerciale (corso base) 

(IUS/04) 


Diritto del lavoro (corso base) (IUS/07) 


(tutti gli studenti) 


diritto (profilo economico) (SECS-P/03) 


diritto (profilo giuridico) (IUS/01) 

Teoria del diritto (profilo economico) 

(SECS-P/02) 

Teoria del diritto (profilo giuridico) 

(IUS/20) 

Diritto tributario (corso progredito) 

(IUS/12) 

A. Battinelli battinelli@unisi.it * 8 I 


Diritto 

amministrativo (Tr.) 


Diritto 

dell’economia (Tr.) 

- 86 - 

* 4 II 

* 6 II 

A. Battinelli battinelli@unisi.it * 8 I 


Diritto commerciale 

(Tr.) 



(Tr.) 


Diritto commerciale 

(Tr.) 



(Tr.) 



(Tr.) 


Diritto 


* 5 I 

* 5 II 

* 5 I 

* 5 II 

* 4 II 

* 4 II 

A. Nicita nicita@unisi.it * 4 I 

S.M. Sepe -------------- * 4 I 

U. Pagano pagano@unisi.it * 3 I 

A. Barba barba@unisi.it * 4 II 

A. Marinello antoniomarinello@unisi 

.it 

* 4 II 

Diritto commerciale III (IUS/04) A. Irace irace@unisi.it * 5 II 



* 8 I 

Economia dei sistemi finanziari 

(SECS-P/01) 


(SECS-P/02) 

Economia internazionale monetaria 

(SECS-P/01) 

Costituzione economica e politiche 

pubbliche nell’Unione Europea 


Scienza delle finanze 

(Tr.) 

M. Tonveronachi tonveronachi@unisi.it * 8 I 



industriale (Tr.) 

* 8 II 

S. Martelli -------------- * 8 I 

F. Farina 



int.le (Tr.) 

farina@unisi.it * 8 I

(SECS-P/02) 

Economia del commercio internazionale 

(SECS-P/02) 

Microeconomia avanzata (SECS-P/01) 

Teoria dei giochi e delle decisioni 

(SECS-P/01) 



Economia della regolamentazione e 

politiche per la concorrenza (SECS-P/02) 


L. Bosco bosco@unisi.it * 8 II 

L. Luini 

S. Bowles 




Economia 




(Tr.) 

M. D’Antoni 

A. Nicita 


Econometria(Tr.) 

luini@unisi.it 

bowles@unisi.it 



* 8 I 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 II 


Storia dell’impresa I (SECS-P/12) M. Vasta * 4 I 

Storia delle istituzioni finanziarie 

(SECS-P/12) 

G. Piluso piluso@unisi.it * 4 I 

Lingua straniera 

Inglese corso avanzato I-II 

Francese corso avanzato II 

Spagnolo corso avanzato II 

Tedesco corso avanzato II 

E. Tognini Bonelli 

F. Felce 



togninibonel@unisi.it 




* 4 

II 

Annuale 


II ANNO 


Diritto del lavoro (corso progredito) C. Faleri faleri@unisi.it * 4 II 

(IUS/07) 

Diritto della Unione Europea 



Diritto dell’economia II (IUS/05) 

a scelta tra: 

Regolamentazione ed antitrust 

Legislazione su banche, borsa e 

risparmio 




(SECS-P/01) 


(SECS-P/02) 


(SECS-P/01) 

Costituzione economica e politiche 

pubbliche nell’Unione Europea 

(SECS-P/02) 

Economia del commercio internazionale 

(SECS-P/02) 

Microeconomia avanzata (SECS-P/01) 

Teoria dei giochi e delle decisioni 

(SECS-P/01) 

A. Castaldo 

M.E.Salerno 

-------------- 

salerno@unisi.it 

* 6 II 


Scienza delle finanze 

(Tr.) 

* 8 I 




ind.le (Tr.) 

* 8 II 

S. Martelli -------------- * 8 I 

F. Farina 



int.le (Tr.) 

farina@unisi.it * 8 I 

L. Bosco bosco@unisi.it * 8 II 

L. Luini 

S. Bowles 





* 8 I 

* 8 II 

- 87 -



Economia della regolamentazione e 

politiche per la concorrenza (SECS-P/02) 



Economia 




(Tr.) 

M. D’Antoni 

A. Nicita 





* 8 I 

* 8 II 

* 8 II 

* 8 II 





120 


- 88 -

3.2.4 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari 

• Formazione di approfondimento a carattere interdisciplinare: 

- acquisire le conoscenze della finanza aziendale, della gestione e della copertura 

dei rischi dei portafogli in titoli e valute, dei fondamenti della matematica 

attuariale; 

- sviluppare le conoscenze dei metodi statistici applicati all’analisi economica, 

anche attraverso l’utilizzo di pacchetti software specialistici; 

- approfondire le conoscenze della legislazione sugli intermediari creditizi e 

assicurativi e del diritto tributario applicato alle scelte finanziarie; 

- sviluppare le competenze linguistiche per la produzione scritta e orale nella 

lingua inglese e in un’altra lingua dell’UE del lessico specialistico delle 

discipline economico-finanziarie. 

• Formazione specialistica nelle discipline economiche e gestionali: 

- approfondire le conoscenze sulle teorie dei sistemi finanziari e sulla valutazione 

del rischio Paese; acquisire la capacità di utilizzare i metodi dell’analisi 

congiunturale e di definizione degli scenari macroeconomici, ai fini delle 

politiche e delle strategie di gestione degli intermediari finanziari; 

- sviluppare le conoscenze sui metodi e gli strumenti per l’analisi economica degli 

intermediari finanziari; 

- sviluppare le competenze sui principi ed i metodi di gestione e di controllo dei 

rischi degli intermediari creditizi ed assicurativi; 

- approfondire le conoscenze sulle strategie gestionali degli intermediari creditizi, 

anche alla luce dei vincoli operativi derivanti dai sistemi di regolamentazione; 

- sviluppare le abilità e le competenze tecniche applicabili alla misurazione e al 

controllo di redditività delle diverse aree di business degli intermediari 

finanziari, alle politiche di prezzo delle diverse tipologie di prodotti e alle 

politiche di mercato. 

Sbocchi professionali 

• Banche, società di assicurazioni e altre imprese di intermediazione finanziaria, 

in ruoli di elevato contenuto professionale, in particolare nell’area della produzione 

dei servizi finanziari, nelle funzioni di programmazione e controllo strategico, nei 

servizi ricerche e studi; 

• Organismi nazionali e internazionali di regolamentazione, analisi e controllo 

degli intermediari finanziari; 

• Pubblica amministrazione, in ruoli che prevedano competenze economiche e 

manageriali nel settore dell’intermediazione finanziaria; 

• Imprese non finanziarie, nei ruoli della gestione finanziaria e dei rischi. 

• Nella libera professione, nella pubblicistica e nell’attività di consulenza a 

contenuto finanziario 

- 89 -


Prof.ssa Elisabetta Montanaro (Presidente) emontanaro@unisi.it 

Dott.ssa Antonella Brozzetti 

Prof. Roberto Renò 

Prof. Mario Tonveronachi 


I ANNO Docente E-mail Obblig. A 

scelta 

Istituzioni di matematica attuariale 

delle assicurazioni sulla vita 

(SECS-S/06) 


corso di Istituzioni di matematica 

attuariale delle assicurazioni sulla vita 

(ING-INF/05) 

Statistica economica I (SECS-S/03) 


corso di Statistica economica I 

(ING-INF/05) 


Tecnica borsa (SECS-P/11) 

- 90 - 

Cred. 

C. Pacati pacati@unisi.it * 4 I 

Y. Falini -------------- * 4 I 

Semestre 


Statistica economica 

I (Tr.) 

* 7 II 

L. Neri neri@unisi.it * 4 II 



(Tr.) 


Tecnica di borsa 

(Tr.) (C. Boido) 

* 7 (laurea 

triennale) 

* 4 (laurea 

triennale) 

Politiche del capitale e strategie di E. Montanaro emontanaro@unisi.it * 4 I 

crescita delle banche (SECS-P/11) 

Gestione finanziaria degli intermediari M. Pompella pompella@unisi.it * 4 II 

assicurativi (SECS-P/11) 

I bilanci degli intermediari creditizi L. Frediani frediani@unisi.it * 4 II 

(SECS-P/11) 


Organizzazione degli intermediari 

M. Camelia camelia@unisi.it * 4 I 

finanziari (SECS-P/11) 

Economia e gestione del risparmio 

C. Iacopozzi -------------- * 4 I 

(SECS-P/11) 

Credito mobiliare (SECS-P/11) M. Matthias matthias@unisi.it * 4 I 

Gestione finanziaria degli intermediari G. Gabbi gabbi@unisi.it * 4 I 

creditizi(SECS-P/11) 

Politiche di mercato degli intermediari Non attivato * 4 ------ ---- 


Economia e regolazione del sistema dei 

pagamenti (SECS-P/11) 

R. Valcamonici -------------- * 4 I 

Diritto tributario (IUS/12) (corso base) 


Diritto 

Tributario(Tr.) 

* 3 (laurea 

triennale) 




(SECS-P/01) 


Mutuato dal corso di * 8 (laurea I 

II 

II 

II

(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 

Economia internazionale (SECS-P/01) 

Economia dei paesi emergenti 

(SECS-P/02) 


II ANNO 

Modelli dei mercati finanziari 

(SECS-S/06) 

Politica economica e 

finanziaria (Tr.) 



internazionale (Tr.) 


Economia 

internazionale(Tr.) 

-------------- 

-------------- 


Modelli dei mercati 

finanziari (Tr.) 

A. Brozzetti 

F. Belli 

- 91 - 

triennale) 

* 8 (laurea 

triennale) 

* 8 (laurea 

triennale) 

* 8 I 

* 4 (laurea 

triennale) 

Legislazione delle banche e degli altri 

intermediari finanziari (IUS/05) 

brozzetti@unisi.it 

belli@unisi.it 

* 8 I 


Diritto tributario (corso progredito) A. Marinello antoniomarinello@unisi.it * 3 II 

(IUS/12) 

Diritto commerciale II (IUS/04) L. Parrella -------------- * 3 I 


* 3 II 

Analisi economica della congiuntura 

(SECS-P/02) (SECS-P/06) 



(Tr.) 


R. Fiorito 

G. Veronese 


rfiorito@iol.it 

-------------- 

* 8 I 

Gestione dei rischi di credito 

R. Bertelli bertelli@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/11) 


Gestione dei prodotti vita rivalutabili A. Limone limone@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/11) 

Derivati assicurativi (SECS-P/11) M. Pompella pompella@unisi.it * 4 II 


Organizzazione degli intermediari 

M. Camelia camelia@unisi.it * 4 I 


Economia e gestione del risparmio 

C. Iacopozzi -------------- * 4 I 

(SECS-P/11) 

Credito mobiliare (SECS-P/11) M. Matthias matthias@unisi.it * 4 I 

Gestione finanziaria degli intermediari G. Gabbi gabbi@unisi.it * 4 I 

creditizi(SECS-P/11) 

Politiche di mercato degli intermediari Non attivato * 4 ------- ---- 

finanziari (SEC-P/11) 

Economia e regolazione del sistema dei R. Valcamonici -------------- * 4 I 

pagamenti (SECS-P/11) 





laurea specialistica 

120 

Diritto Tributario (corso base) – 

propedeutico a 

Tecnica di Borsa – propedeutico a 

Istituzioni di Matematica Attuariale per le 

assicurazioni sulla vita – propedeuticità consigliata a 


- Diritto Tributario (corso progredito) 

- Gestione finanziaria degli intermediari creditizi 

- Derivati Assicurativi 

- Gestione finanziaria degli intermediari assicurativi 

I 

II 

II

3.2.5 Corso di Laurea Specialistica in Economia e Management 

Il CLEM ha come obiettivo la formazione di laureati in grado di assumere ruoli di 

responsabilità direzionale all’interno delle imprese industriali e di servizi o di 

intraprendere un’attività imprenditoriale autonoma, in entrambi i casi considerando 

ambienti competitivi internazionali. 

I laureati del CLEM sono in possesso di una completa e moderna cultura economica e di 

management, che consente loro di interpretare criticamente il complesso degli accadimenti 

d’impresa e di governarne opportunamente le relative dinamiche, con metodo e capacità 

di tensione verso i risultati. 


Il percorso di studio previsto fornisce al laureato specialista un bagaglio conoscitivo 

avanzato circa i principi di direzione del sistema di imprese e le relative tecniche, con 

particolare riguardo agli strumenti quantitativi di analisi e simulazione e dunque 

all’apporto delle nuove tecnologie dell’informazione alla risoluzione delle problematiche 

manageriali. 

Il CLEM costituisce l’ideale integrazione culturale degli studenti che – interessati ad una 

carriera manageriale – siano in possesso di un titolo di studio di primo livello in Economia 

e Commercio. 


Prof. Alberto Mattiacci (Presidente) mattiaccialb@unisi.it 

Prof. Angelo Dringoli 

Prof. Achille Lemmi 

Prof. Michelangelo Vasta 


I ANNO 

Docente E-mail Obblig 

. 

A scelta Cred. Semestre 

Strategia d’impresa (SECS-P/08) A. Dringoli dringoli@unisi.it * 5 I 


* 8 II 



(Tr.) 

Marketing internazionale (SECS-P/08) L. Zanni zanni@unisi.it * 4 I 


* 8 II 





S. Martelli * 8 I 

(SECS-P/01) 

Economia dei paesi emergenti (SECS-P/01) -------------- 

-------------- 

* 8 I 




(SECS-P/02) 



(Tr.) 


Economia 





* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 

- 92 -


(SECS-P/02) 




industriale(Tr.) 


Scienza delle 

Finanze(Tr.) 

- 93 - 

* 8 II 

* 8 I 






* 4 II 


Statistica per le analisi di mercato 

(SECS-S/03) 

Statistica aziendale avanzata 

(SECS-S/03) 



(Tr.) 


Diritto Tributario 

(Tr.) 

* 4 II 

L. Neri neri@unisi.it * 5 I 

D. Gazzei 

G. Betti 

-------------- 


* 6 II 

Informatica (ING-INF/05) A. Cervellera -------------- * 5 I 






A. Lazzari 

F. Felce 



-------------- 




* 4 Annuale 


II ANNO 

Economia e gestione delle imprese II A. Mattiacci mattiaccialb@unisi.it * 8 I 

(SECS-P/08) 



S. Martelli -------------- * 8 I 

(SECS-P/01) 

Economia dei paesi emergenti (SECS-P/01) -------------- 

-------------- 

* 8 I 




(SECS-P/02) 


(SECS-P/02) 




(Tr.) 


Economia 







industriale(Tr.) 


Scienza delle 

Finanze (Tr.) 

* 8 II 

* 8 I 

* 8 I 

* 8 II 

* 8 I 


Storia delle imprese I e II (SECS-P/12) M. Vasta vasta@unisi.it * 4+4 I 



Diritto degli intermediari finanziari 

(IUS/05) 

Legislazione bancaria (IUS/05) 

Serie storiche economiche (SECS-S/03) 


Diritto 



Diritto degli 

intermediari 

finanziari(Tr.) 


Legislazione e 

diritto bancario (Tr.) 



* 4 II 

* 4 I 

* 4 II 

* 4 II

II(Tr.) 

Ricerca operativa (MAT/09) A. Battinelli battinelli@unisi.it * 4 I 



3 







120 

- 94 -

3.2.6 Corso di Laurea Specialistica in Finanza 

I laureati nel Corso di Laurea Specialistica in Finanza devono: 

• Possedere una solida conoscenza delle metodologie e degli strumenti matematicostatistici, 

dell’economia politica e dell’economia aziendale 

• Sviluppare con particolare profondità la capacità di applicare tali metodi e 

strumenti al campo della finanza, cioè dell’analisi degli scenari macrofinanziari, ai 

modelli decisionali caratteristici dei mercati finanziari e ai processi gestionali tipici 

delle diverse categorie di intermediari e finanziari 

• Essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, due lingue 

dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. 

Ai fini indicati il curriculum del Corso di Laurea Specialistica in Finanza: assicura la 

padronanza di ciascuno degli ambiti disciplinari della scienza economica, di quella 

aziendale e della matematica-statistica, nonché del diritto e dell’informatica. Prevede 

tirocini formativi in attività finanziarie presso aziende ed organizzazioni economiche, 

istituzioni pubbliche e private, nazionali e internazionali. 


I laureati specialistici in Finanza potranno accedere a: 

• Posizioni di elevato livello manageriale nelle organizzazioni ed aziende del sistema 

finanziario (banche, assicurazioni, SGR, poste e altri intermediari finanziari) 

• Libere professioni dell’area finanziaria 

• Posizioni specialistiche nell’analisi e nella gestione finanziaria 

• Posizione di operatore dei mercati finanziari (Trader e consulente) in banche, 

assicurazioni, SGR e intermediari finanziari 

• Addetti al monitoraggio e alla gestione del rischio nelle istituzioni finanziarie 

• Manager e funzionari di istituzioni addette all’operatività e al controllo dei mercati 

(CONSOB, borsa italiana SpA, Banca d’Italia e ISVAP). 


Prof. Giampaolo Gabbi (Presidente) gabbi@unisi.it 

Prof. Fabrizio Coricelli 

Prof. Lorenzo Frediani 

Prof. Claudio Pacati 

- 95 -


I ANNO 

Docente E-mail Obblig. A 

scelta 

Economia dei paesi emergenti 

(SECS-P/02) 

Derivati sui tassi di interesse 

(SECS-P/11) 

Ingegneria finanziaria (SECS-P/11) 

-------------- 

------------- 

Cred. 

* 8 I 

M. Patanè patanem@unisi.it * 4 I 

A.M. 

D'Arcangelis 

Semestre 

darcangelis@unisi.it * 4 II 

Finanza aziendale II (SECS-P/09) P. Jaccod jaccod@unisi.it * 7+1 

II 

lab.inf. 

Economia delle aziende di 

assicurazione (SECS-P/11) 


Processi stocastici per la finanza 

(SECS-S/06) 

Matematica per le applicazioni 

economiche-finanziarie (SECS-S/06) 

G. Scianna 

R. Renò 


Matematica per le 

applicazioni 

economiche e 

finanziarie(Tr.) 


reno@unisi.it 

* 8+2 

lab.inf 

* 4 II 

Diritto del mercato finanziario (IUS/05) F. Mazzini mazzini@unisi.it * 5 I 

Informatica (ING-INF/05) G. P. Cervellera -------------- * 4 I 

Diritto tributario (corso progredito) 

(IUS/12) 







II ANNO 


(SECS-P/01) 

A. Marinello antoniomarinello@unisi 

.it 

E. Tognini Bonelli 

F. Felce 



togninibonel@uniis.it 




* 5 II 

8 (di cui 

4 lingua 

inglese; 4 

lingua a 

scelta) 


II 

II 

Annuale 

Investimenti alternativi (SECS-P/11) C. Boido boido@unisi.it * 4 I 

Gestione del portafoglio (SECS-P/11) L. Frediani frediani@unisi.it * 4 II 

Modelli matematici per le applicazioni 

finanziarie(SECS-S/06) 

Statistica economica II (SECS-S/03) 


corso di Statistica economica II 

Analisi economica della congiuntura 

(SECS-P/02-06) 

R. Renò 

Y. Falini 

reno@unisi.it 

-------------- 

* 8+1 

lab.inf. 



II (Tr.) 

* 5 II 

G. Betti betti2@unisi.it * 2 II 


R. Fiorito 

G. Veronese 


rfiorito@unisi.it 

-------------- 

* 6 I 





120 


I 

- 96 -

3.2.7 Corso di Laurea Specialistica in Governo e Controllo Aziendale 

Il Corso di Laurea Specialistica in Governo e Controllo Aziendale mira a formare una 

figura culturale e professionale in grado di ricoprire ruoli di primaria responsabilità nella 

formulazione delle politiche e dei piani aziendali e nell’implementazione, coordinamento 

ed adeguamento delle principali forme di controllo e di revisione, interne ed esterne agli 

organismi economici. 

Il tema del controllo sta assumendo un ruolo sempre più importante nell’ambito sia delle 

imprese sia delle amministrazioni pubbliche. Oltre all’aumentata concorrenza nello 

scenario economico-aziendale, ciò è dovuto alle modifiche intervenute nelle forme di 

governo adottate dalle aziende, alla crescita della responsabilità per i risultati nelle 

organizzazioni private e pubbliche, alle caratteristiche assunte dai processi di successione 

imprenditoriale, al crescente ricorso diretto ai mercati finanziari, anche da parte di aziende 

di non grandi dimensioni, nonché all’evoluzione in corso nel settore pubblico e nei settori 

regolati, ed in particolare nell’ambito dei servizi pubblici locali. 

I cambiamenti in atto portano a richiedere figure professionali in grado di utilizzare in 

maniera consapevole logiche e tecniche economico-aziendali capaci di favorire 

l’orientamento ai risultati, un puntuale controllo del management, un’appropriata 

misurazione e revisione delle performance aziendali, una motivante responsabilizzazione 

degli operatori e dei dirigenti, una tempestiva produzione di informazioni utili 

all’assunzione di efficaci decisioni, nonché una precisa valutazione delle prestazioni 

raggiunte. Tali tecniche e metodologie d’indagine vengono presentate all’interno del 

Corso di Laurea in Governo e Controllo Aziendale tenendo conto anche dei loro aspetti 

comportamentali ed organizzativi nonché delle relazioni esistenti con le forme di 

corporate governance adottate dalle aziende e del ruolo assunto dai supporti di natura 

informatica. Il Corso è inoltre caratterizzato dal completamento curriculare nelle aree 

giuridica, economica, matematico-statistica e linguistica. 


I laureati del Corso di Laurea in Governo e Controllo Aziendale dispongono di 

competenze utili ad esercitare le attività di consulenti gestionali e direzionali, operanti in 

proprio o presso le molteplici società di consulenza e di revisione impegnate nel settore, 

nonché a ricoprire posizioni di responsabilità nell’ambito delle funzioni di controllo e di 

audit interno, con riferimento alle aziende private e pubbliche. Le competenze in oggetto 

saranno preziose anche per i membri dei molteplici organi, interni od esterni alla singola 

azienda, destinati a svolgere la funzione di controllo e revisione delle attività svolte. Il 

laureato in Governo e Controllo Aziendale è in grado, inoltre, di svolgere la professione 

contabile (Dottore commercialista) in maniera coerente con l’evoluzione in atto nella 

normativa di riferimento e con le nuove opportunità offerte dal mercato. A tal fine sono 

previsti tirocini presso aziende private e pubbliche. 

- 97 -


Prof. Cristiano Busco (Presidente) busco@unisi.it 

Prof. Angelo Barba 

Prof. Giuseppe Catturi 

Dott.ssa Laura Neri 


Per i laureati in Economia e Commercio (Siena) 

I ANNO 



(SECS-P/07) 

Controlli e incentivi manageriali 

(SECS-P/07) 

G. Catturi 

F. Barnabè 

A. Riccaboni 






* 8 II 

* 5 I 



D. Gazzei -------------- * 7 II 

(SECS-S/03) 

G. Betti 




* 4 II 




(Tr.) 



(Tr.) 

* 4 II 


Diritto fallimentare (IUS/04) Fuori Facoltà * 4 _____ _____ 



Economia e gestione delle imprese II 

(SECS-P/08) 

Finanza aziendale (SECS-P/09) se non già 

sostenuto 

Ragioneria delle imprese societarie 

(SECS-P/07) 

Analisi e contabilità dei costi II 

(SECS-P/07) 

Sistemi budgetari e misurazione 

performance interne (SECS-P/07) 

A. Mattiacci mattiaccialb@unisi. 

it 

* 4 I 



(Tr.) 

* 4 II 


M. Magliacani magliacani@unisi.it * 4 I 

C. Busco busco@unisi.it * 4 II 

- 98 -


(mutuato dalla laurea se non già sostenuto) 

(SECS-P/07) 

Ragioneria internazionale (SECS-P/07) 


Gruppi aziendali e 

bilancio consolidato 

(Tr.) 


Ragioneria 


* 4 I 

* 4 I 

Altre attività formative (conoscenze 

* 16 

linguistiche, abilità informatiche e 

relazionali, tirocini) (*) 


II ANNO 

Sistemi di gestione integrata I 


(ING-INF/05) 

Sistemi di gestione integrata II 

F. Barnabè barnabe@unisi.it * 4 II 

(ING-INF/04) 


Diritto dell’economia 

-------------- * 4 II 

(Regolazione:Regolazione servizi pubblici; 

Antitrust) (IUS/05) 





Diritto 


* 4 II 

Diritto tributario delle imprese (IUS/12) L. Trombella -------------- * 4 I 






Tecnica professionale (SECS-P/07) 


A. Paris 

-------------- 


* 4 II 

Internal auditing e certificazione di qualità M. Massacesi -------------- * 4 I 

(SECS-P/07) 

Controllo dei settori regolati (SECS-P/07) A. Riccaboni riccaboni@unisi.it * 4 I 


* 4 II 

amministr. pubbliche II 

Valutazione dei programmi pubblici 


R. Mussari 

P. Ruggiero 



Revisione aziendale (se non già sostenuto) 


* 4 II 

(SECS-P/07) 

Revisione aziendale 

(Tr.) 

Corporate Social Responsibility 


* 4 I 

(SECS-P/07) 

Bilancio sociale 

rendiconto 

ambientale ed etica 

aziendale 


A scelta dello studente (**) 2 (6) 



120 


(*) Nell’ambito delle “Altre attività formative” (16 CFU) sono compresi: 

- Lingua inglese: 1° Modulo (eventuale): 4 CFU; 2° Modulo (avanzato): 4 CFU 

- Seconda Lingua: Modulo avanzato: 4 CFU 

(**) L’esubero di crediti acquisiti dalla laurea triennale in “Economia e Commercio” nelle discipline 

economiche può essere colmato utilizzando 4 dei 6 crediti attribuiti alle “Attività formative scelte dallo 

studente”. 

- 99 -

Per i laureati in Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (Arezzo) 

I ANNO 



(SECS-P/07) 

Controlli e incentivi manageriali 

(SECS-P/07) 

Finanza locale ed impresa 

G. Catturi 

F. Barnabè 

A. Riccaboni 


S. Botarelli 

Mutuato da 

Finanza degli enti 

locali 





* 8 II 

* 4 I 

* 4 II 







(Tr.) 



(Tr.) 

* 4 II 

* 4 II 


Diritto fallimentare (IUS/04) Fuori Facoltà * 4 _____ _____ 

Inserire insegnamenti equivalente a 

12 crediti tra: 

Economia e gestione delle imprese II A. Mattiacci mattiaccialb@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/08) 

Ragioneria delle imprese societarie 


(SECS-P/07) 

Analisi e contabilità dei costi II 

M. Magliacani magliacani@unisi.it * 4 I 

(SECS-P/07) 

Sistemi budgetari e misurazione 

performance interne (SECS-P/07) 

C. Busco busco@unisi.it * 4 II 


(mutuato dalla laurea) 

(SECS-P/07) 

Ragioneria internazionale (SECS-P/07) 


(SECS-S/03) 



Gruppi aziendali e 

bilancio consolidato 

(Tr.) 


Ragioneria 


D. Gazzei 

G. Betti 


Diritto 


-------------- 


* 4 I 

* 4 I 

* 4 II 

* 4 II 

Altre attività formative (conoscenze 

* 16 

linguistiche, abilità informatiche e 

relazionali, tirocini) (*) 


II ANNO 

Sistemi di gestione integrata I 


(ING-INF/05) 

Sistemi di gestione integrata II 

F. Barnabè barnabe@unisi.it * 4 II 

(ING-INF/04) 


Diritto dell’economia (Regolazione: 

-------------- * 4 II 

Regolazione servizi pubblici; Antitrust) 

(IUS/05) 



- 100 -



Diritto 


* 4 II 

Diritto tributario delle imprese (IUS/12) L. Trombella -------------- * 4 I 

Diritto dell’Unione Europea (corso 


progredito) (IUS/14) 



Tecnica professionale (SECS-P/07) 


A. Paris 

-------------- 


* 4 II 

Internal Auditing e certificazione di qualità M. Massacesi -------------- * 4 I 

(SECS-P/07) 

Controllo dei settori regolati (SECS-P/07) A. Riccaboni riccaboni@unisi.it * 4 I 


* 4 II 

amministr. pubbliche II 

Valutazione dei programmi pubblici 


R. Mussari 

P. Ruggiero 



Revisione aziendale (se non già sostenuto) 


* 4 II 

(SECS-P/07) 

Revisione aziendale 

(Tr.) 

Corporate Social Responsibility 


* 4 I 

(SECS-P/07) 

Bilancio sociale 

rendiconto 

ambientale ed etica 

aziendale (Tr.) 





120 


(*) Nell’ambito delle “Altre attività formative” (16 CFU) sono compresi: 

- Lingua inglese: 

1° Modulo (eventuale): 4 CFU 

2° Modulo (avanzato): 4 CFU 

- Seconda Lingua 

Modulo avanzato: 4 CFU 

- 101 -

3.2.8 Corso di Laurea Specialistica in Scienze Economiche 

Questa Laurea Specialistica intende formare economisti con una preparazione 

comparabile a quella fornita dalle migliori università europee ed internazionali. Tale 

obiettivo viene perseguito attraverso un solido processo di apprendimento degli sviluppi 

più rilevanti e recenti sia della teoria economica che delle analisi empiriche (macro e 

microeconomiche). Particolare attenzione viene dedicata alla interazione tra l'economia e 

le discipline affini cogliendone altresì la dimensione storica. 

Il completamento della preparazione fornita da questa Laurea Specialistica si focalizza sui 

seguenti temi: 

• l’economia europea e internazionale con particolare riguardo agli aspetti monetari e 

finanziari; 

• l’economia delle istituzioni e della regolazione dei mercati; 

• l’economia dell'informazione; 

• l’economia teorica ed applicata, con particolare riguardo alla modellistica. 


La figura di economista che propone questa Laurea Specialistica è prevista esplicitamente 

da vari organismi di governo e di controllo dell'economia a livello nazionale (ad esempio 

organi di supporto alla Presidenza del Consiglio, Banca d'Italia, Antitrust, Commissione 

della Spesa Pubblica) ed europeo (Organi tecnici della Commissione e del Parlamento 

Europeo, ecc.). Al di là dei requisiti legali e statutari la presenza di questa figura è 

consolidata per i ministeri di interesse economico, gli uffici studi di banche, imprese, 

organizzazioni sindacali, organi di governo locale, nonché per i numerosi enti pubblici di 

ricerca o di raccolta ed elaborazione dati a livello nazionale ed europeo (ISTAT, ISAE, 

EUROSTAT, ecc.) e per le fondazioni con finalità di carattere economico. 


Prof. Alberto Dalmazzo (Presidente) dalmazzo@unisi.it 

Prof. Andrea Battinelli 

Prof. Massimo D’Antoni 

Prof. Alessandro Vercelli 


Docente E- mail Cred. S.S.D. Semestre 

(a) Microeconomia avanzata 

L. Luini 

S. Bowles 



8 SECS-P/01 I 

(b) Macroeconomia avanzata -------------- 

A. Dalmazzo dalmazzo@unisi.it 

8 SECS-P/01 II 

(c) Un insegnamento a scelta di area 

matematica/statistica tra i seguenti: 

• Statistica II 

• 

• Statistica economica I 


di Statistica II (Tr.) 


8 

SECS-S/01 

SECS-S/03 

I 

II 

- 102 -

• 

• Modelli dei mercati finanziari 

• Matematica per l'economia 

Se non è già stato sostenuto nel triennio, deve 

essere scelto “Matematica per le applicazioni 

economiche e finanziarie”, 

o in alternativa, “Matematica per le scelte 

sociali”(SECS-S/06) 

di Statistica Ec.II 


di Modelli dei 

merc.finanz. (Tr.) 

A. Battinelli 


di Matematica per 

le appli.econ.fin 

(Tr.) 

A. Battinelli 

battinelli@unisi.it 

battinelli@unisi.it 

SECS-S/06 

SECS-S/06 

II 

II 

(d) Insegnamenti a scelta di area economica per tot. 

28 CFU (ad es. 3 da 8 CFU + 1 da 4 CFU) tra quelli 

compresi nei gruppi A e B 

Se non è stato già sostenuto nel triennio, deve 

essere obbligatoriamente scelto l'insegnamento di 


28 SECS-P/01 

SECS-P/02 

SECS-P/03 

(e) Insegnamento/i a scelta di area economica per 

tot. 8 CFU: 

–Insegnamenti compresi nel gruppo A 

–Storia dell'impresa (I e II) 

–Storia delle istituzioni finanziarie 

–Econometria applicata 

o, in alternativa, un insegnamento a scelta tra i 

seguenti: 

• Filosofia della scienza (altra facoltà) 

• Logica (altra facoltà) 

• Algebra (altra facoltà) 

• Calcolo delle probabilità 

• Metodi e modelli matematici per le 

applicazioni finan. 

• Storia contemporanea (altra facoltà) 

• Geografia politica ed economica (altra facoltà) 

M.Vasta 

G. Piluso 

M. Tucci 




8 

SECS-P/01 

SECS-P/12 

SECS-P/12 

SECS-P/05 

M-FIL/02 

M-FIL/02 

MAT/02 

MAT/06 

M-STO/04 

M-GGR/02 

I 

I 

I 

I 

II 

(f) Un insegnamento di area giuridica da 8 CFU (o 2 

da 4 CFU) tra i segg.: 

• Diritto commerciale 

• Diritto dell'economia 

• Diritto del lavoro 

Mutuati dai corsi 

triennali 

8 

IUS/04 

IUS/05 

IUS/07 

I 

II 

II 

(g) Un insegnamento a scelta tra i seguenti: 

• Politica europea dei consumatori 

• Indagini campionarie e sondaggi demoscopici 

Non attivato 


Indagini camp. (Tr.) 

8 

AGR/01 

SECS-S/05 

I 

I 

(h) Un insegnamento a scelta tra i seguenti: 

• Analisi delle politiche pubbliche (altra facoltà) 

• Relazioni internazionali (altra facoltà) 

• Ricerca operativa 

• Diritto dell'UE (corso progredito) 

A. Battinelli 

M. Montini 

battinelli@unisi.i 

montini@unisi.it 

5 

SPS/04 

SPS/04 

MAT/09 

IUS/14 

I 

I 

(i) Lingua inglese 5 L-LIN/12 

(j) Linguaggi di programmazione 3 ING-INF/05 

(k) Crediti liberi 9 

(l) Prova finale 22 

Totale crediti per il conseguimento della laurea 

specialistica 

120 

- 103 -

Il piano di studio deve prevedere obbligatoriamente nel I anno gli insegnamenti sub (a), (b) e (c); gli altri 

insegnamenti possono essere inseriti a scelta nel I o nel II anno, purché il numero totale di crediti del I anno 

sia compreso tra un minimo di 56 e un massimo di 64. 

È possibile scegliere Storia dell'Impresa o altro insegnamenti da 4 CFU indicato sub (e), e completare i 

requisiti sub (d) ed (e) con 4 insegnamenti di area economica da 8 CFU, purché almeno uno di questi sia nel 

gruppo A. 

Insegnamenti di area economica 

Gruppo A (insegnamenti nel s.s.d. SECS-P/01) 

Docente E-mail Semestre 

• Analisi economica -------------- ---------------- 

• Analisi economica della S. Sordi 

sordi@unisi.it I 

congiuntura 

R. Fiorito 

G. Veronese 

rfiorito@unisi.it 

-------------- 

• Crescita e sviluppo M. Caminati caminati@unisi.it II 

• Dinamica economica S. Sordi sordi@unisi.it II 

• Economia dei media L. Filistrucchi 

L. Luini 

A. Mangani 

-------------- 


-------------- 

• Economia del lavoro (*) II 

• Economia industriale (*) I 

• Economia monetaria (*) I 

• Economia internazionale (*) II 

• Economia internazionale S. Martelli -------------- I 

monetaria 

• Economia del commercio L. Bosco bosco@unisi.it II 

internazionale 

• Economia ambientale (*) II 

• Economia politica F. Petri petri@unisi.it I 

• Economia dei sistemi finanziari M. Tonveronachi tonveronachi@unisi.it I 

• Economia dei paesi emergenti -------------- 

I 

-------------- 

• Economia della pubblicità L. Luini 

luini@unisi.it I 

(4 cfu) 

A. Mangani -------------- 

• Economia delle industrie a rete L. Luini 


II 

(4 cfu) 

L. Filistrucchi -------------- 

• Storia dell'economia politica (*) I 

• Teoria dei giochi M. A. De Francesco defrancesco@unisi.it 

II 

N. Dimitri dimitri@unisi.it 

• Sistemi di contabilità 

G. Della Torre dellatorre@unisi.it II 

macroeconomica (4 cfu) 

• Economia del turismo 

sostenibile (4 cfu) 

S. Bimonte bimonte@unisi.it II 

I 

Gruppo B (insegnamenti nei s.s.d. SECS-P/02 e SECS-P/03) 

• Economia dei contratti (4cfu) Mutuato dal corso di 

Fondamenti di analisi 

economica del diritto 

• Economia della 

regolamentazione e politiche 

della concorrenza 

M. D’Antoni 

A. Nicita 

- 104 - 



I 

II

• Economia pubblica M. D’Antoni dantoni@unisi.it I 

• Economia sanitaria S. Bartolini bartolinist@unisi.it I 

• Finanza degli enti locali S. Botarelli botarelli@unisi.it II 

• Politica economica ambientale 

II 

(*) 

• Politica economica e 

I 

finanziaria (*) 

• Politica economica e 

II 

industriale (*) 

• Politica economica 

I 

internazionale (*) 

• Scienza delle finanze (*) I 

(*) = insegnamenti mutuati dalla laurea triennale 

- 105 -

4. POST LAUREA 

- 106 -

4.1 MASTER 

www.unisi.it/postlaurea/master 

Si tratta di Corsi di studio post-laurea (Master universitario di I livello) o post-laurea 

specialistica (Master universitario di II livello), organizzati anche in collaborazione con 

enti o istituzioni pubbliche o private, a carattere di perfezionamento scientifico e di alta 

formazione permanente e ricorrente. Forniscono conoscenze e abilità di carattere 

professionale, di livello tecnico-operativo o di livello progettuale, e sono rivolti anche a 

professionisti che sentano la necessità di riqualificarsi. A differenza di altri “Corsi di 

perfezionamento” attivati dalle università, il Master universitario rilascia un titolo 

accademico. Il Master si consegue con l’acquisizione di almeno 60 crediti, oltre a quelli 

acquisiti per la Laurea (180) o la Laurea Specialistica (120). Possono essere riconosciuti 

come crediti per il conseguimento del Master anche attività didattiche, affini a quelle del 

Master, svolte durante Corsi di perfezionamento organizzati dall’università. I crediti 

acquisiti con il Master di I livello potranno inoltre essere riconosciuti per il proseguimento 

degli studi con la Laurea Specialistica. L’ammissione è riservata a un numero ristretto di 

partecipanti perchè sia garantita la guida personale di docenti e tutor: la selezione avviene 

attraverso colloqui o altre forme di verifica. Gli obiettivi e i programmi dei Master sono 

stabiliti dalle Facoltà di ciascun Ateneo. I Corsi, la cui frequenza è obbligatoria, si 

articolano in lezioni in aula, studio individuale, esercitazioni, attività di laboratorio, e si 

concludono con un periodo di tirocinio presso enti o imprese. Durante i Corsi sono 

previste verifiche periodiche di accertamento delle competenze acquisite, e una prova 

finale che non dà luogo a votazioni. 

I Master attivati dalla Facoltà di Economia sono i seguenti: 

• Master in Controllo ed Innovazione nelle Piccole e Medie Imprese (CI.PMI); 

• Master in Dirigenza delle Amministrazioni Decentrate (DiADeMa); 

• Master in Economia e Banca (MEBS); 

• Master in Gestione delle Istituzioni Finanziarie e Nuove Tecnologie 

dell’Informazione (GINTS); 

• Master in Pianificazione, Gestione e Controllo del Settore Idrico e del Settore dei 

Rifiuti (MAR); 

Nelle prossime pagine verranno illustrate le principali caratteristiche dei master sopra 

elencati. Per informazioni più dettagliate, in merito alla tempistica, si rimanda al seguente 

sito: www.unisi.it/postlaurea/master 

- 107 -

4.1.1 Master in Controllo ed Innovazione delle Piccole e Medie Imprese (CIPMI) 

www.cipmi.unisi.it 

Sede: c/o Eurobic Toscana Sud 

Località Salceto, 121 - 53036 Poggibonsi (SI) 

Tel. 0577 995071 Fax 0577 995046 Cell. 335 8131865 

e-mail: cipmi@unisi.it 

Coordinatore: Prof. Roberto Di Pietra 

Obiettivo formativo ed opportunità d’impiego 

Il CI.PMI – “Controllo ed Innovazione nelle Piccole e Medie Imprese – è un Master 

universitario di I° livello dedicato alla particolare realtà delle PMI ed alla loro esigenza 

sempre più incalzante, di disporre di capitale umano altamente qualificato in grado di 

mettere a punto un sistema di gestione aziendale efficiente e fortemente legato al 

fenomeno dell’innovazione. Nel contempo, la medesima attenzione riguarda chi 

costantemente si trova ad operare con le aziende di piccola e media dimensione dovendo 

svolgere la preziosa e delicata funzione dell’erogazione di adeguati servizi finanziari e 

consulenziali. Il CI.PMI intende, pertanto, creare figure professionali che si possano 

collocare all’interno di aziende (area controlli, responsabile controllo di gestione, 

controller), o che apprestino alle aziende servizi di consulenza. 

Titoli di accesso 

Nuovo ordinamento – Lauree triennali: cl. 2, 6, 9 , 10, 15, 17, 19, 28, 31, 37, 39. 

Nuovo ordinamento – Lauree specialistiche: cl. 19/S, 22/S, 29/S, 30/S, 34/S, 35/S, 60/S, 64/S 

70/S, 71/S, 83/S, 84/S, 88/S, 91/S. 

Vecchio ordinamento – Laurea quadriennale (o quinquennale) delle seguenti Facoltà: 

Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze Politiche. 

Possono altresì partecipare alla selezione coloro che risultano iscritti ad una Laurea 

Specialistica, purchè in possesso di una Laurea triennale tra una di quelle sopra elencate. 

- 108 -

4.1.2 Master in Dirigenze delle Amministrazioni Decentrate (DiADeMa) 

www.unisi.it/diadema 

Sede: Villa Chigi Farnese, Strada delle Volte Alte, 6 - 53010 Costalpino (Si) 

Tel.: 0577 349424/5; fax: 0577 349371 

diadema@unisi.it 

Coordinatore: Prof. Massimo Di Matteo 

Obiettivi formativi 

Il DiADeMa è un Master Universitario di II livello. L'obiettivo del Corso è formare persone 

che, in qualità di dirigenti e/o responsabili dei servizi, sono chiamate ad assumere la 

responsabilità di organizzare e gestire in modo efficiente ed efficace le risorse umane, 

materiali e finanziarie di unità organizzative complesse nelle amministrazioni pubbliche 

decentrate. Più specificamente, il percorso formativo è finalizzato all'acquisizione delle 

conoscenze specialistiche e delle competenze professionali necessarie ad orientare 

l'operato delle amministrazioni verso il conseguimento degli obiettivi assegnati 

impiegando in modo efficiente le risorse disponibili, motivando e valorizzando il capitale 

umano. Il Corso è indirizzato principalmente a personale delle amministrazioni decentrate 

che desidera acquisire le competenze necessarie o integrare la propria formazione 

professionale per ricoprire posizioni di responsabilità dirigenziale nelle amministrazioni 

medesime. 


Il Corso è a numero chiuso. Sono ammessi sino ad un massimo di 25 partecipanti. 

Le lauree specialistiche, che consentono l’accesso al Corso, sono quelle appartenenti alle 

classi: Scienze dell’economia, Scienze delle pubbliche amministrazioni, Scienze 

economico-aziendali, Giurisprudenza, Scienze economiche per l’ambiente e la cultura, 

Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, Finanza, Scienze della 

Politica. L’accesso è consentito ai laureati quadriennali nelle facoltà di Economia, 

Giurisprudenza, Scienze Politiche e del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, 

nonché a coloro che – con comprovato curriculum – siano in possesso di un titolo di studio 

(anche conseguito all’estero) ritenuto equivalente dalla Commissione di ammissione. 

- 109 -

4.1.3 Master in Economia e Banca (MEBS) 

www.unisi.it/mebs 

Sede: Piazza S. Francesco, 8 

53100 Siena 

Tel. 0577 232755 – 2756 - 5105 – Fax 0577 232757 

mebs@unisi.it 

Coordinatore: Prof. Fabrizio Coricelli 

Obiettivi formativi ed opportunità di impiego 

Il Master in Economia e Banca (MEBS) nasce dal rapporto di collaborazione tra 

l’Università degli Studi di Siena e la Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, è un 

programma di studi a tempo pieno, di secondo livello, della durata di 16 mesi. 

Il master universitario MEBS è disegnato per coloro che sono interessati ad approfondire 

gli studi nel campo economico, bancario e finanziario. Il corso si propone di trasmettere, 

attraverso una preparazione specialistica teorica e pratica, gli strumenti necessari per 

svolgere funzioni manageriali e di elevata responsabilità decisionale nelle aziende 

bancarie, finanziarie e di consulenza. Caratteristica del nuovo programma MEBS è il 

legame con la realtà operativa attraverso l’esperienza di stage e le testimonianze di 

manager esterni che partecipano alle attività seminariali ed all’analisi di casi di studio. 

Coloro che raggiungeranno il titolo di Master universitario in Economia e Banca (MEBS) 

potranno svolgere funzioni manageriali nelle aziende bancarie e di consulenza nei settori 

commerciali, del controllo dei rischi bancari, della gestione dei portafogli titoli, della 

finanza, dell’analisi di mercato e della gestione dei rapporti con la clientela e della 

programmazione e controllo di gestione. 


1. Laurea quadriennale, Laurea specialistica o Laurea magistrale 

2. TOEFL Test 

3. GRE Test 

- 110 -

4.1.4 Master in Gestione delle Istituzioni Finanziarie e Nuove Tecnologie della 

Informazione (GINTS) 

www.unisi.it/gints 

Sede: Polo Universitario Virtus, P.za Don Armando Perucatti, 6 

(Zona Porta Pispini) 53100 SIENA 

Tel. 0577 218522 218520 – Fax 0577 218521 

gints@unisi.it 

Coordinatore: Prof. Cristiano Busco 

Obiettivi Formativi ed Opportunità di Impiego 

Il GINTS è un Master Universitario di I° Livello in Gestione delle Istituzioni Finanziarie e 

Nuove Tecnologie dell’Informazione, promosso dalla Facoltà di Economia “R.M. 

Goodwin” su proposta del Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali con il sostegno del 

Consorzio Operativo Gruppo MPS e di Engineering Ingegneria Informatica s.p.a. 

Il GINTS si pone l’obiettivo di soddisfare la crescente esigenza delle imprese dei settori del 

credito e della finanza di disporre di capitale umano caratterizzato da una maggiore 

integrazione fra competenze tecnologiche e competenze economico-aziendali. 

Il GINTS si caratterizza per la sua natura interdisciplinare, per il forte coordinamento tra i 

vari momenti che lo distinguono e per il contributo fornito da parte di operatori ed esperti 

dei settori del credito e dell’informatica. 

Le figure professionali che il GINTS intende formare sono le seguenti: 

• business consultant 

• analista organizzativo e funzionale; 

• consulente informatico-gestionale, con riferimento, principale ma non esclusivo, 

alle aziende del settore bancario e finanziario; 

• esperto di funzioni organizzative e finanziarie di imprese di settori diversi; 

• operatore di società di consulenza direzionale per le aziende del settore creditizio. 


L’accesso al master è riservato a coloro che hanno conseguito il titolo di laurea secondo 

l’attuale ed il vecchio ordinamento degli studi presso le Facoltà di Economia e Ingegneria. 

Lauree specialistiche: 19/S, 23/S, 28/S, 30/S, 34/S, 35/S, 64/S, 83/S, 84/S, 91/S. 

Lauree triennali: n. 17, 19, 28, 37, 8, 9, 10, 26, 32 

- 111 -

4.1.5 Master in Pianificazione Gestionale e Controllo del Settore Idrico e del Settore dei 

Rifiuti (MAR) 

www.mar.unisi.it 

Sede: Polo Universitario Virtus, P.za Don Armando Perucatti, 6 

(Zona Porta Pispini) 53100 SIENA 

Tel. 0577 218522 218520 – Fax 0577 218521 

infomar@unisi.it 

Coordinatore: Prof. Angelo Riccaboni 


Il MAR è un Master Universitario di I livello di durata annuale, con titolo legalmente 

riconosciuto in Italia e all’estero, iniziativa unica nel suo genere a livello nazionale. Nasce 

nel 2005 dalla collaborazione del Centro Cresco con il Ministero dell’Ambiente e della 

Tutela del Territorio è istituito presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di 

Siena con il preciso obiettivo di soddisfare la crescente esigenza delle amministrazioni 

pubbliche, degli enti e delle imprese dei settori idrico e dei rifiuti di disporre di capitale 

umano capace di affrontare le questioni organizzative, gestionali, ed economicofinanziarie 

connesse ai cambiamenti istituzionali e operativi in corso in tali comparti. 

Il percorso formativo del Master intende creare: 

• figure in grado di supportare le amministrazioni centrali, le regioni, gli enti di 

ambito, gli enti locali e gli altri organismi di vigilanza nazionali e regionali a 

svolgere le attività di pianificazione economico finanziaria e di controllo della 

qualità e delle performance delle aziende di gestione; 

• figure in grado di operare presso le imprese del comparto idrico e rifiuti nelle 

funzioni direzionali, gestionali, finanziarie ed amministrative; 

• figure consulenziali in grado di supportare gli operatori indicati ai punti a e b in 

materia pianificatoria, gestionale, finanziaria e di controllo. 

I possibili sbocchi occupazionali sono rappresentanti dalle: Autorità di Controllo 

Nazionali; Amministrazioni Centrali; Enti Locali; Enti di Ambito e altre autorità di 

controllo locale; Regioni e autorità di controllo locale; Regioni e autorità di controllo 

regionale; Autorità di bacino; Società di gestione del servizio idrico integrato e del servizio 

dei rifiuti; Società e studi di consulenza direzionale, contabile, ingegneristica, legale, fiscale 

e finanziaria. 


L’accesso al Master è riservato a coloro che hanno conseguito il titolo di laurea secondo 

l’attuale ed il vecchio ordinamento degli studi nelle facoltà di: Economia, Scienze Politiche, 

Giurisprudenza, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali ed Ingegneria. 

- 112 -

4.2 SCUOLE DI DOTTORATO 

http://dottorati.unisi.it/sitodottorati 

Il Dottorato è un Corso di studio al quale si accede al termine della Laurea Specialistica. Il 

Dottorato di ricerca si propone di dare le conoscenze, sia teoriche che applicate, necessarie 

per lo svolgimento della attività di ricerca. È prevista la figura del Direttore che è il 

responsabile dell’organizzazione complessiva della Scuola e quella di un Coordinatore per 

ciascun percorso formativo (sezione). La durata del Dottorato è di tre anni. Al termine dei 

tre anni i dottorandi devono consegnare un elaborato scritto in cui sono sintetizzati i 

risultati della attività di ricerca svolta nel triennio. Il numero di posti per Dottorato è 

limitato. Alcuni di questi sono finanziati dall’Università. Le modalità di ammissione 

saranno indicate nel bando di concorso. 

I corsi di studio di Dottorato proposti dalla Facoltà di Economia sono i seguenti: 

• Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia e Governo Aziendale ; 

• Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia Politica; 

• Scuola di Dottorato di Ricerca in Diritto ed Economia. 

- 113 -

4.2.1 Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia e Governo Aziendale 

http://disas.unisi.it/dottorato/ 

Direttore: Prof. Giuseppe Catturi 

Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali 

P.zza S. Francesco, 7 

Indirizzo formativo generale 

La Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia e Governo Aziendale si propone di fornire 

una solida ed efficace base metodologica per l’approccio alla ricerca scientifica nel campo 

dell’economia e del governo d’azienda. Il programma del Dottorato intende offrire ai 

partecipanti elevate conoscenze, competenze ed abilità di carattere economico-aziendale 

con l’obiettivo di fondo di sviluppare nei dottorandi spirito critico ed attitudine alla ricerca 

scientifica. Si tende a raggiungere tale obiettivo formativo attraverso la proposta di corsi di 

insegnamento che supportano e favoriscono l’apporto coordinato ed integrato di docenti 

italiani e stranieri, nonché l’approccio sistematico e continuo all’analisi delle metodologie 

di ricerca in ambito economico-aziendale con particolare attenzione alla correlazione tra 

teoria e pratica aziendale. 

Articolazione organizzativa 

La Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia e Governo Aziendale si articola in tre 

Sezioni: (1) Economia e Governo Aziendale, la quale si focalizza sui temi inerenti le aziende 

che operano in ambito privato; (2) Governo, Amministrazione e Management pubblico che si 

concentra sui temi inerenti le aziende del settore pubblico; (3) Accounting, Business 

Administration and Public Management, sezione i cui contenuti scientifici, offerti in lingua 

inglese, si focalizzano sui temi inerenti la gestione e il governo delle aziende, 

indipendentemente dal loro soggetto giuridico. L’articolazione delle sezioni e la 

metodologia di insegnamento proposte dalla Scuola di Dottorato intendono introdurre i 

dottorandi ad un intenso confronto internazionale sui temi di ricerca delle aree specifiche 

di interesse della Scuola medesima. 

- 114 -

Obiettivi conoscitivi specifici 

Sezione: Economia e Governo Aziendale 

Coordinatore: Prof. Giuseppe Catturi 

La sezione Economia e Governo Aziendale intende proporre temi e metodologie di ricerca 

relative agli organismi aziendali che operano sotto l’egida di un soggetto giuridico privato, 

ponendo l’enfasi sulle aree scientifico – operative caratterizzanti l’economia delle aziende, 

quali la gestione, il governo ed il controllo delle dinamiche operative delle medesime 

aziende. 

Sezione: Governo, Amministrazione e Management Pubblico 

Coordinatore: Prof. Riccardo Mussari 

La sezione Governo, Amministrazione e Management Pubblico ha come ambito 

privilegiato di interesse lo studio delle aziende pubbliche e, pertanto, si focalizza, in modo 

particolare, sui temi del management, dell’amministrazione, del governo e del controllo 

delle amministrazioni e delle aziende con soggetto giuridico pubblico. 

Sezione: Accounting, Business Administration and Public Management 

Coordinatore: Prof. Roberto Di Pietra 

La sezione Accounting, Business Administration and Public Management offre un 

percorso formativo focalizzato sullo studio sia delle aziende pubbliche che di quelle 

private, con particolare attenzione ai profili dell’internazionalizzazione della loro attività. 

Le lezioni in aula sono offerte in lingua inglese. 

Percorso formativo comune a tutte le sezioni 

Primo e secondo anno 

Durante il primo biennio, i dottorandi sono impegnati nella frequenza di specifici corsi di 

insegnamento, nella redazione di papers, nella frequenza ad alcuni corsi offerti nell’ambito 

dei dottorati delle altre università toscane, nella partecipazione a convegni e/o summer 

school nazionali ed internazionali, nonché nella partecipazione attiva ad incontri di 

confronto scientifico di Dipartimento e di Facoltà. 

Terzo anno 

L’ultimo anno del percorso di dottorato è dedicato alla redazione della tesi finale, 

beneficiando di un periodo di studio e di ricerca presso università straniere, 

coerentemente all’oggetto della stessa tesi. 

Criteri di ammissione alla scuola di dottorato 

Le prove di ammissione si svolgeranno con le seguenti modalità: 

- 115 -

- valutazione, da parte di un’apposita Commissione, dei documenti allegati alla 

domanda di ammissione alla Scuola di Dottorato (in particolare, saranno oggetto di 

valutazione il curriculum di studi, 2 lettere di referenze di docenti universitari, il 

progetto di ricerca); 

- prova scritta e colloquio (solo qualora la Commissione ritenga necessarie, per la 

valutazione del candidato, una di tali prove o entrambe), che potranno svolgersi in 

lingua italiana o in lingua inglese. 

Il candidato dovrà inoltre dimostrare una buona conoscenza della lingua inglese. 

Le eventuali prove sono intese ad accertare l’attitudine del candidato alla ricerca 

scientifica. 

Master Scientifico Culturale 

Al termine del primo anno, a seguito del superamento delle prove stabilite dal Collegio 

dei docenti, ai dottorandi che dimostrano capacità ad intraprendere l'attività di ricerca può 

essere attribuito il "Master Scientifico Culturale". 

- 116 -

4.2.2 Scuola di Dottorato di Ricerca in Economia Politica 

www.econ-pol.unisi.it/dottorato 

Sedi consorziate: Università di Firenze e di Pisa 

Direttore: Prof. Ugo Pagano 

Sede Amministrativa: 

Dipartimento di Economia Politica 

Piazza S. Francesco, 7 

Tel. 0577232620 


Obiettivo del corso di dottorato è quello di avviare gli studenti, mediante un programma 

di formazione di quattro anni, all'attività di ricerca in campo economico. La figura del 

dottore di ricerca in economia politica corrisponde a quella di uno studioso in grado di 

avviarsi alla ricerca nel mondo universitario, ma anche -e sempre di più- capace di 

concorrere nelle migliori condizioni alle sempre più ampie richieste di economisti da parte 

di enti pubblici di programmazione economica ed enti pubblici e privati di ricerca. Va 

inoltre sottolineato come la ricerca, seppure costituisca lo sbocco privilegiato, non sia 

l'unico sbocco possibile per i dottorandi: una solida formazione teorica in campo 

economico è in grado di fornire a chi la sappia utilizzare gli strumenti necessari per 

affrontare problemi decisionali in contesti di elevata complessità. I percorsi professionali 

seguiti da coloro che hanno frequentato in anni passati il dottorato di Siena, e sono 

attualmente inseriti in istituzioni accademiche italiane o straniere, in enti di ricerca, nelle 

autorità di regolamentazione, presso il governo o istituzioni finanziarie sovranazionali, 

confermano la validità del progetto formativo avviato ormai da anni con il dottorato in 

Economia Politica. 

Il dottorato di ricerca in Economia Politica di Siena, per la serietà e continuità dell'impegno 

di coloro che a vario titolo vi sono coinvolti, la qualità dei corsi offerti, l'attenzione a 

coltivare rapporti di ricerca e collaborazione a livello internazionale, ha guadagnato una 

reputazione che pochi dottorati possono vantare nel nostro paese. Da qualche anno, ha 

accentuato la propria vocazione internazionale, incoraggiando la partecipazione di 

studenti provenienti da paesi stranieri e allacciando relazioni di mutuo riconoscimento e 

scambio con istituzioni accademiche estere. Tutti i corsi di dottorato sono in lingua inglese 

e circa la metà degli studenti proviene da Università estere. L'organizzazione del dottorato 

non è dissimile da quella di analoghi corsi di altri paesi in cui la tradizione di studi postlaurea 

è maggiormente consolidata: è previsto un primo periodo, che si sviluppa durante i 

primi due anni, dedicato alla formazione alla ricerca mediante la frequenza di corsi 

avanzati, e un successivo periodo riservato allo sviluppo della ricerca individuale. 

- 117 -

Organizzazione didattica 

Primo anno 

Il campo di interesse del dottorato di Siena è volutamente mantenuto quanto più possibile 

ampio, e copre tutta l'area disciplinare che va dall'economia politica, in senso generale alla 

politica economica, l'economia pubblica, l'economia monetaria, l'econometria, l'economia 

industriale e le altre suddivisioni con cui si usa classificare la ricerca in campo economico. 

In linea con questo obiettivo, è sempre stata una scelta del dottorato di ricerca di Siena 

quella di offrire agli studenti una preparazione di base a tutto campo, tale cioè da coprire 

una pluralità di approcci teorici, di metodologie, di scelte tematiche. L'attività didattica, 

che si svolge durante i primi due anni, comprende dunque alcuni corsi "fondamentali" in 

Matematica, Microeconomia, Macroeconomia ed Econometria, nonché un menu molto 

ricco di corsi, che spaziano dall'Economia Industriale all'Economia Monetaria, dalla Teoria 

dei Giochi alla Dinamica Economica. Le competenze presenti nel collegio docenti e più in 

generale tra i docenti impegnati a vario titolo nell'attività del dottorato stesso, 

comprendendo un gran numero di studiosi delle Università di Siena, Firenze e Pisa, 

nonché di altre sedi universitarie, garantiscono la disponibilità di un ventaglio molto 

ampio di competenze, a disposizione dei dottorandi sia per la didattica che per l'attività di 

supervisione. I corsi sono svolti in lingua inglese, e si avvalgono anche della 

partecipazione di eminenti studiosi stranieri. 

Secondo anno 

Durante il secondo anno, il carico didattico, pur mantenendosi elevato, viene alleggerito 

rispetto al primo anno per consentire ai dottorandi di iniziare ad orientarsi nell'attività di 

ricerca. Nel corso dell'anno, è richiesta ai dottorandi la stesura di due working paper. Tali 

working paper sono presentati in seminari aperti a tutti i membri del Dipartimento, al fine 

anche di favorire occasioni di scambio e collaborazione. Alla fine del secondo anno, si 

richiede ai dottorandi l'individuazione del tema della propria ricerca, e viene assegnato in 

via definitiva un supervisore. 

Terzo e quarto anno 

Il terzo e quarto anno sono interamente dedicati all'attività di ricerca e alla stesura della 

tesi finale. L'impegno dei dottorandi viene periodicamente monitorato, oltre che da 

incontri frequenti con il supervisore, attraverso attività seminariali periodiche, che 

culminano ogni anno in una riunione di tutti i dottorandi in cui ciascuno è chiamato a 

relazionare sullo stato di avanzamento del proprio studio. L'ammissione agli anni 

successivi è condizionata ad una valutazione da parte del Collegio docenti sulla qualità 

dell'attività di ricerca svolta. In vista della preparazione della tesi finale, il Dipartimento di 

Economia Politica di Siena mette a disposizione dei dottorandi l'ampia rete di relazioni 

con istituzioni e studiosi individuali a livello internazionale. Il dottorando è incoraggiato 

ad effettuare soggiorni presso istituzioni universitarie straniere, al fine di contattare 

studiosi esperti del tema oggetto della sua ricerca. Al termine dei quattro anni, o anche 

successivamente nel caso in cui il candidato e il suo supervisore ritengano necessario un 

prolungamento del periodo di ricerca, il titolo di Dottore di ricerca viene conferito a chi 

- 118 -

abbia prodotto un contributo scientifico originale; la valutazione della dissertazione 

presentata viene effettuata sulla base del giudizio di referees scelti tra chi ha una 

competenza riconosciuta a livello internazionale sull'argomento trattato nella tesi. Nel caso 

in cui lo standard di qualità e originalità non sia raggiunto, il Collegio docenti può 

chiedere al candidato di ripresentare la tesi dopo un ulteriore periodo di ricerca. 

- 119 -

4.2.3 Scuola di Dottorato di Ricerca in Diritto ed Economia 

www.dottorati.unisi.it 

Sedi convenzionate: Università di Trento (dottorato congiunto con la Sezione Diritto ed 

Economia (L&E); Università di Foggia; Università di Napoli Federico II 

Direttore: Prof. Franco Belli 

Dipartimento di Diritto dell’Economia 

Piazza S. Francesco, 7 

Tel.0577 232623 


Primo anno 

Obiettivo della attività didattica comune alle tre sezioni durante il primo anno è il 

raggiungimento di una base di formazione condivisa che si realizza attraverso forme di 

integrazione orizzontale mirate a colmare alcune disomogeneità della precedente 

formazione dei dottorandi. La motivazione principale sta nella eterogeneità delle facoltà di 

provenienza dei dottorandi (giurisprudenza, economia, scienze politiche) e, da ora in 

avanti, anche nella differenziazione tra le lauree specialistiche. Da questo punto di vista 

l’obiettivo di una soglia comune di formazione diventa sempre più rilevante ma richiede 

anche soluzioni differenziate. 

Secondo anno 

Con il secondo anno il quadro delle interazioni dovrebbe delinearsi più compiutamente in 

quanto ogni sezione avrà a disposizione tutto il quadro dell’offerta didattica e potrà 

quindi utilizzare per l’iter di formazione dei propri dottorandi l’insieme dei corsi tematici 

e seminariali. Anche in questo caso saranno poi definiti annualmente dal collegio dei 

docenti temi per corsi seminariali oggetto di formazione comune. 

- 120 -

Terzo anno 

Tutte le sezioni prevedono che il terzo anno sia dedicato quasi esclusivamente alla 

redazione della tesi di dottorato. L’attività comune sarà quindi limitata alla frequenza 

(raccomandata) ad alcuni seminari e/o alla presentazione da parte dei dottorandi di stati di 

avanzamento della tesi che potranno essere discussi collegialmente all’interno della scuola. 

Per questo il collegio dei docenti proporrà ogni anno un calendario di discussioni che 

potrà essere gestito autonomamente dai dottorandi stessi. 

Sezione Diritto ed Economia (Law and Economics) 

Direttore Scientifico: Prof. Massimo D’Antoni 

E’ ancora allo studio attuale uno dei pochi dottorati esistenti in Italia nel settore di L&E. 

Fin dai primi anni di attività i suoi dottorandi operano all’interno delle autorità di 

regolazione e di garanzia e come ricercatori in università straniere (europee e non solo) e 

italiane. 


Primo anno 

È articolato in 3 term (+ 1 term nel primo periodo del II anno) ed è prevista la frequenza 

obbligatoria alle lezioni. Il percorso didattico, al quale contribuiscono docenti provenienti 

da diverse università italiane ed estere, nonché esperti di istituzioni pubbliche e private, si 

propone di costruire un bagaglio di conoscenze e strumenti comuni nelle aree di diritto ed 

economia, partendo da basi disciplinari differenziate, come quelle offerte nelle facoltà di 

economia, giurisprudenza e scienze politiche. Lo studente viene avviato all'acquisizione di 

una metodologia di analisi e ricerca e all'elaborazione del progetto di tesi nell'ambito delle 

aree tematiche oggetto del dottorato (regolamentazione, antitrust, istituzioni 

internazionali, con particolare riguardo all'ambito europeo, sistemi amministrativi, 

impresa e lavoro, corporate governance). 

Secondo anno 

L’iter formativo si divide in due parti: la prima, cioè il quarto term prevede ancora la 

frequenza ad alcuni corsi e ad una serie di seminari finali; nella seconda è prevista una 

eventuale formazione all’estero e/o di stage presso istituzioni o enti di ricerca, di durata 

variabile. Alla fine del ciclo di frequenza ai corsi si svolge un colloquio nel quale è 

presentato il progetto definitivo per la tesi finale al collegio dei docenti. La valutazione 

positiva segna l’avvio del percorso di ricerca che prevede la supervisione di uno o due 

docenti sia interni al collegio che, in alcuni casi, esterni. A conclusione del secondo anno 

deve essere presentato un paper che faccia il punto sullo stato di avanzamento della 

ricerca da discutere con il collegio dei docenti e con gli altri dottorandi. 

Terzo anno 

Prevalente attività di svolgimento della tesi e partecipazione ad attività seminariali e di 

formazione. 

- 121 -

Sezione Diritto Pubblico Comparato 

Direttore scientifico: Prof.ssa Tania Groppi 

Il Dottorato di ricerca in Diritto Pubblico comparato è attivo fin dall’a.a. 1996-1997. Si 

tratta di uno dei pochi dottorati di ricerca esistenti in Italia in questa disciplina. Nei primi 

anni di vita, ha già prodotto numerosi dottori di ricerca, che operano come ricercatori in 

molte università italiane. 


Primo anno 

L’obiettivo del primo anno di corso è quello di fornire ai dottorandi gli strumenti 

metodologici della comparazione e delle ricerca giuridica, oltre ad una conoscenza delle 

principali problematiche relative alle linee di ricerca del dottorato. A tal fine è essenziale la 

partecipazione a tutte le attività didattiche e scientifiche organizzate nell’ambito del 

dottorato. Il percorso formativo si articola, fin dal primo anno, attraverso: A) Case Law: 

esercitazioni guidate da un docente, relative a casi giurisprudenziali italiani e stranieri. B) 

Attività di spoglio e di realizzazione di abstract sulla base di articoli pubblicati nelle 

principali riviste giuridiche italiane e straniere. I dottorandi del primo anno riferiscono 

periodicamente in forma orale sugli abstract realizzati. Scopo di questa attività è fornire gli 

strumenti della ricerca giuridica e migliorare l’esposizione, scritta e orale. C) Redazione di 

un notiziario relativo ai principali eventi di rilievo costituzionale rinvenibili nel diritto 

comparato. Tale attività, sulla quale si concentreranno particolarmente i dottorandi del 

primo anno, è finalizzata a fornire ai dottorandi la padronanza degli strumenti informatici 

di ricerca giuridica su scala mondiale e a migliorare l’esposizione scritta. Le notizie, infatti, 

pubblicate in un primo momento su un bollettino trimestrale sul web, confluiranno poi 

nella rivista Diritto pubblico comparato ed europeo (editore Giappichelli). D) Lettura e 

discussione di testi classici del pensiero giuridico. Le letture, svolte individualmente dai 

dottorandi, daranno luogo ad un momento di confronto e discussione di gruppo, condotto 

da un docente. Un momento caratterizzante l’attività formativa è la partecipazione alla 

Summer school, di tipo tematico, organizzata dal dottorato, che si svolge ogni anno nella 

prima settimana del mese di settembre. 

(Per dettagli, si rinvia al sito WEB: 

http:/www.unisi.it/ricerca/dip/dir_eco/COMPARATO/corsofor.html ) 

Secondo anno 

Durante il secondo anno l’obiettivo formativo è costituito principalmente dall’acquisizione 

degli strumenti della comunicazione giuridica e, in particolare, della capacità di redazione 

di un articolo giuridico. Pertanto, accanto all’attività didattica e alle attività formative del 

primo anno, cui i dottorandi del secondo anno continueranno a prendere parte, sia pure 

con minore intensità, essi svolgeranno attività ulteriori, quali: a) la preparazione di 

interventi a convegni nazionali e internazionali; b) la redazione di almeno un articolo 

giuridico. Elemento caratterizzante del secondo anno è lo svolgimento di un periodo di 

- 122 -

studio all’estero. Durante questo periodo i dottorandi dovranno seguire corsi e seminari 

presso l’università ospitante, e realizzare una ricerca su un tema preventivamente 

concordato con il direttore scientifico. Un momento caratterizzante l’attività formativa è la 

partecipazione alla Summer school, di tipo tematico, organizzata dal dottorato, che si 

svolge ogni anno nella prima settimana del mese di settembre. 

Terzo anno 

Nel terzo anno il percorso formativo dei dottorandi sarà articolato principalmente intorno 

alla preparazione della tesi di dottorato. La tesi di dottorato dovrà essere approvata nella 

sua struttura dal direttore scientifico della sezione, seguita da un docente di riferimento 

esperto in materia e valutata sia da un docente italiano che da un docente straniero. Anche 

i dottorandi del terzo anno partecipano alla Summer school, di tipo tematico, organizzata 

dal dottorato. 

Sezione Diritto della Banca e del Mercato Finanziario 

Direttore Scientifico: Prof. Franco Belli 

Il corso si propone la formazione di esperti in diritto della banca e del mercato finanziario 

e si rivolge, specificamente, ai laureati in economia, giurisprudenza e scienze politiche. In 

maniera più evidente che in altri campi del diritto, nel diritto dell’economia, e 

segnatamente nel diritto della banca e della finanza, l’analisi giuridica non può 

prescindere da una buona conoscenza tecnico-economica dei fatti regolati. Questo motivo 

giustifica l’impostazione multidisciplinare del Dottorato, tesa anche, nel corso del primo 

anno, alla omogeneizzazione delle conoscenze di base dei frequentanti. Un’ulteriore 

specificità del diritto della banca e dalla finanza consiste, da un lato, nell’intreccio 

particolarmente pregnante fra il”pubblico” e il “privato” (il baricentro della materia è 

appunto rappresentato dal controllo pubblico di attività private) e, dall’altro, dal ruolo 

essenziale svolto dal diritto sovranazionale (in specie da diritto dell’Unione Europea) e da 

quello internazionale. Tutto ciò fa sì che restino coinvolti, l’uno all’altro intrecciandosi, 

numerosi settori dell’analisi giuridica: il diritto privato e quello commerciale e 

fallimentare, il diritto pubblico e quello amministrativo, il diritto della concorrenza, il 

diritto europeo e quello comparato, ecc. Sebbene la maggior parte di queste competenze 

siano rinvenibili all’interno dell’attuale composizione del Collegio dei docenti (che 

peraltro, come è sempre avvenuto, si avvarrà sul piano didattico dell’apporto di esperti 

esterni), è auspicabile l’allargamento del Collegio stesso a specialisti di diritto europeo e di 

diritto comparato. 


Primo anno 

Il primo anno avrà carattere residenziale, i corsi si svolgeranno presso il Dipartimento di 

Diritto dell’Economia dell’Università di Siena ed avranno ad oggetto: a) analisi dei 

processi formativi dei sistemi bancari e finanziari e delle relative autorità di regolazione 

(banche centrali ed altre istituzioni) con particolare riferimento all’Italia e agli altri Stati 

membri della UE; b) elementi di base di economia degli intermediari creditizi, degli 

- 123 -

intermediari finanziari e delle imprese di assicurazione; c) analisi della legislazione 

bancaria e finanziaria del nostro Paese, colta sia negli aspetti privatistici (organizzazione e 

forme di impresa, atti e contratti delle banche e delle imprese finanziarie, tutela dei 

consumatori) che in quelli pubblicistici (finalità del controllo, obiettivi e metodi della 

vigilanza ecc.); d) evoluzione del diritto europeo e prospettive relative all’introduzione 

della moneta unica e alla istituzione della Banca centrale europea. Il passaggio dal primo 

al secondo anno richiede la discussione e la valutazione positiva di una relazione scritta la 

cui struttura ed i cui contenuti debbono essere concordati con un docente della sezione. 

Secondo anno 

Il secondo anno sarà dedicato ad una serie di incontri seminariali che si svolgeranno 

prevalentemente presso il Dipartimento di Diritto dell’Economia dell’Università di Siena. 

Nel secondo semestre è previsto un periodo di permanenza all'estero (presso strutture 

universitarie, enti di regolazione o importanti soggetti bancari o finanziari) della durata 

non inferiore a tre mesi. Prima del periodo all'estero il dottorando è tenuto a concordare 

con il collegio dei docenti l'argomento sul quale intende svolgere la tesi. In casi specifici 

potrà essere autorizzato, in alternativa alla permanenza all'estero, lo svolgimento di uno 

stage presso un ente bancario o finanziario italiano o un ente di regolazione nazionale 

(Banca d'Italia, Consob, Isvap, Autorità Antitrust, ecc.). Il periodo di permanenza all'estero 

(o lo stage) è valutato 20 crediti. 

Terzo anno 

L'intero periodo è dedicato all'approfondimento di un tema di ricerca determinato ed alla 

stesura della tesi. Nella stesura della tesi il dottorando sarà seguito da un tutor interno alla 

sezione o alla scuola, al quale potrà affiancarsi un tutor esterno, proveniente da altra 

università - italiana, europea o straniera - ovvero, in casi specifci che il collegio dovrà 

valutare, da un ente di regolazione, da un'impresa o da un ente di ricerca pubblico o 

privato. Il lavoro di tesi è valutato 60 crediti; fatta salva la concessione di proroghe, la tesi 

di dottorato va consegnata al collegio entro il termine fissato dal collegio medesimo. 

- 124 -

4.2.4 Graduate College Santa Chiara 

www.unisi.it/santachiara 

Via Valdimontone, 1 - Siena 

santachiara@unisi.it 

Fax 0577235942 

Il Graduate College Santa Chiara ha lo scopo di promuovere l’eccellenza degli studi postlaurea 

ed, in particolare, l’eccellenza dei dottorati di ricerca. 

Il Graduate College persegue questo obiettivo mediante conferenze, corsi e seminari 

interdisciplinari ma il suo aspetto più innovativo consiste nel proporsi anche come un 

centro informale di aggregazione dove tutti i dottorandi usufruiscono di servizi che 

facilitano la loro attività di ricerca e dove alcuni di essi trovano anche alloggio durante i 

primi anni di corso. 

In esso vengono, inoltre, ospitati i dottorandi coinvolti nei programmi di cooperazione 

internazionale e i docenti di altri Atenei che insegnano ai dottorati dell’Università di Siena. 

Il Graduate College Santa Chiara contribuisce a sviluppare quel senso di affiliazioni 

multiple che ha sempre caratterizzato le realtà universitarie più stimolanti e che è stato un 

elemento fondamentale per la costituzione della Comunità Europea. 

- 125 -

5. STRUTTURE E SERVIZI DI 

SUPPORTO 

- 126 -

5.1 SEGRETERIA DI PRESIDENZA 

Segreteria di Presidenza (Centro Servizi di Facoltà) 

Responsabile: Donatella Pagni 0577 235003 pagnid@unisi.it 

Sezione Didattica: Rosa Valletta 0577 235122 valletta@unisi.it 

Virginia Nisi 0577 232730 virginia.nisi@unisi.it 

Sezione Contabilità: Sabrina Bernardi 0577 235086 

bernardi2@unisi.it 

Sezione Mobilità Studenti : Claudia Rustici – 0577 235104 inter_econ@unisi.it 

Segreteria Affari Generali: Simona Bargagli 0577 232728 

bargagli3@unisi.it 

Servizio Stage e Opportunità di Impiego: 

Liliana Mencacci 

Lorenzo Solaini 

0577 235051 liliana.mencacci@unisi.it 

0577 232733 solaini@unisi.it 

Servizio Stamperia 

Anna Frasconi 0577 232622 frasconi@unisi.it 

Simona Sani 0577 232622 sani10@unisi.it 

Servizio Informazioni 

Bancone Custodi: 0577 232666/235036 (informazioni anche telefoniche su date esami di 

profitto e di laurea, orari lezioni, orari colloqui docenti). 

Segreteria Didattica Sede Arezzo: Ilaria Cesi – Maria De Robertis – 0575 926477 – 926466 – 

926474 – Fax: 0575 926473 ecoar@unisi.it 

Segreteria Didattica Sede Grosseto: Simona Adurno - 0564 441111 – Fax: 0564 441229 

segredats@unisi.it 

- 127 -

5.2 SEGRETERIA STUDENTI 

Via Sallustio Bandini n.25 – 53100 Siena 

Tel. 0577 232308 Fax 0577 232307 (per tutte le Segreterie Studenti) 

E-mail: segst_econ@unisi.it 

Coordinatore: Simone Mercati 0577 232091 mercati@unisi.it 

Gianfranco Crisafi 0577 232310 crisafi@unisi.it 

Stefano Fabbri 0577 232312 fabbri20@unisi.it 

Carla Galardi 0577 232091 galardi5@unisi.it 

Michele Pieri 0577 232311 pieri13@unisi.it 

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO 

Lunedì e Mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 

Martedì e Giovedì dalle ore 14.45 alle ore 17.00 

Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 SOLO SU APPUNTAMENTO prenotabile al n. verde 

800 221 644 oppure on line all’indirizzo http://ufficionline.unisi.it/visual_orario.asp 

SERVIZIO 

- iscrizioni ad anni successivi al primo 

- immatricolazioni ai Corsi di Laurea Specialistica 

- presentazione domande di Laurea e Laurea Specialistica 

- passaggi di corso 

- trasferimenti 

- tasse 

- piani di studio 

- 128 -

5.3 BIBLIOTECA 

www.unisi.it/bec 

La Biblioteca é il luogo in cui il sapere del passato e quello del futuro trovano il loro punto di 

intersezione. Le volte medievali della Cripta di S. Francesco, sede della Biblioteca Centrale della 

Facoltà, fanno da stupenda cornice al lavoro di studenti e docenti che si avvalgono delle più 

moderne tecnologie per le loro ricerche, e la simbologia non potrebbe essere più esplicita. 

Responsabile: Mariapia Bindi 

Tel. 0577 235014 

Fax 0577 232754. 

e-mail: bindim@unisi.it 

Sale lettura 

Cripta di San Francesco: posti 240 

Orario di apertura: 

8:30-23:00 dal lunedì al venerdì 

8:30-13:45 sabato 

Distribuzione e Prestito 

9:00-13:00; 14:00-19:00 dal lunedì al venerdì 

9:00-13:00 sabato. 

Chiostro: posti 180 

Orario di apertura: 

8:30-19:45 dal lunedì al venerdì 

8:30-13:45 sabato 

- Patrimonio Bibliografico 

Monografie e papers: 193.493 

Testate di periodici: 3.350 di cui 1354 in corso di abbonamento. 

Fondi speciali:Brookings Institution, Centro interdipartimentale di ricerca e formazione 

sul diritto europeo e comparato, Istituto nazionale di statistica, National Bureau of 

Economic Research, Organizzazione delle Nazioni Unite, Organizzazione per la 

cooperazione e lo sviluppo economici, Temi di discussione della Banca d'Italia, World 

Tourism Organization 

Fondi archivistici: Archivio Richard Goodwin, Archivio Giulio La Volpe, Fondo Veniero 

Ajmone Marsan, Fondo Bruno Miconi, Fondo Franco Romani. 

- 129 -

Centro di documentazione ArchE' - Centro di documentazione sulla storia della Facoltà di 

Economia 

Il patrimonio della Biblioteca è presente e ricercabile nel Catalologo collettivo di ateneo: 

www.asb.unisi.it/sbs/cataloghi.php 

Mensilmente viene pubblicato sulla pagina web della Biblioteca www.unisi.it/bec un 

Bollettino bibliografico delle nuove accessioni. 

Le sale Cripta e Chiostro sono dotate di postazioni per la consultazione dei Cataloghi in 

linea, dei periodici elettronici e delle risorse online, di cui diamo di seguito un breve 

elenco: 

• Banche dati: bibliografiche (Alice, CIS, Econlit, Sole 24 ore, Essper, SourceOECD, 

Helecon, Periodicals Archive Online and Periodicals Index Online, Jstor), numeriche 

(Istat, Istat Microdati, AIDA, Datastream, IFS, Industrial Demand-Supply Bilance 

Database, SourceOECD, IEA, Industrial Statistics Database, Eurostat, GDF Online, 

WDI Online), giuridiche (Il Foro italiano, Juris data, Infoleges – Dogi, EUR-Lex, 

Repertorio della giurisprudenza Italiana, Westlaw International). 

• Periodici Elettronici: da tutti i computer della Facoltà è possibile accedere a oltre 

6600 periodici elettronici, sottoscritti in parte dalla Facoltà in parte dall’Ateneo, 

attraverso contratti Interuniversitari. 

A partire dagli inizi del 2006 l’Ateneo si è dotato di un portale di accesso agli strumenti e 

ai servizi della Biblioteca elettronica: ASBe, raggiungibile all’indirizzo: 

www.asb.unisi.it/asb/ita/intro.html 

- Servizi 

HELP DESK - In ambedue le sale è offerto un servizio di Help desk, che aiuta l’utente alla 

conoscenza della biblioteca e alla sua organizzazione. Il personale fornisce informazioni 

sulla dislocazione di libri e riviste, sulla consultazione del materiale di reference (dizionari, 

enciclopedie, bibliografie etc.), sull'utilizzo dei vari servizi ed offre assistenza nello 

svolgimento di ricerche bibliografiche sul Catalogo d’Ateneo SBS 

DISTRIBUZIONE E PRESTITO - Il servizio consente di richiedere al personale il 

materiale bibliografico conservato nel Deposito e di poter avere in prestito quello 

disponibile. E’ inoltre possibile effettuare la prenotazione dei testi in prestito 

Orario: 

9:00-13:00 / 14:00-19:00 dal lunedì al venerdì 

9:00-13:00 sabato 

9:00-13:00 periodo estivo e periodi di vacanza 

Per i dettagli relativi al tipo di materiale escluso dal prestito e sulle modalità del prestito 

esterno si rimanda al Regolamento della Biblioteca, consultabile sul sito Web della 

Biblioteca. 

FOTORIPRODUZIONI E STAMPE - La biblioteca offre un servizio di fotoriproduzione 

del materiale librario e documentario conservato in Biblioteca nei limiti posti dalla legge 

sulla salvaguardia dei diritti d'autore. 

- 130 -

Il servizio, self-service, è effettuato mediante l’utilizzo di schede magnetiche, acquistabili 

presso il distributore automatico posto nella sala Cripta. 

È possibile stampare i risultati delle ricerche effettuate, mediante rimborso 

CONSULENZA BIBLIOGRAFICA - Il servizio di Consulenza Bibliografica offre 

informazione, assistenza ed intermediazione nell'uso di risorse informative elettroniche 

(banche dati online, su cd-rom, online journals, risorse Internet etc.) e di strumenti di 

reference. 

La consulenza è offerta per rispondere a richieste informative di vario tipo e diversa 

complessità: dalla bibliografia necessaria per la tesi di laurea o per una tesina, al 

reperimento di serie storiche, dal semplice controllo di una citazione bibliografica alla 

ricerca del testo di una legge. 

Il servizio è rivolto in particolare a studenti laureandi e docenti dell'Ateneo, ma possono 

accedervi anche altri soggetti su autorizzazione del Direttore o malleveria di un docente 

della Facoltà. 

Orario: 

9:00-13:00 / 14:00-17:00 dal lunedì al giovedì; 9:00-14:00 venerdì 

PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO - Il servizio consente il richiedere libri, saggi 

contenuti in volumi collettanei e fotocopie di articoli di riviste presso altre biblioteche 

italiane e straniere (in genere sulla base della reciprocità) o presso servizi commerciali, 

quali il Document Supply Centre della British Library. 

E’ riservato a studenti e docenti della Facoltà; altri soggetti possono essere ammessi previa 

autorizzazione del bibliotecario o malleveria di un docente della facoltà. 

Per i particolari del servizio si rimanda al regolamento della Biblioteca 

Orario: 

9:00-13:00 / 14:00-17:00 dal lunedì al giovedì; 9:00-14:00 venerdì 

VISITE GUIDATE ALLA BIBLIOTECA - La Biblioteca organizza con cadenza 

settimanale incontri di un’ora per far conoscere le collezioni, i servizi e gli strumenti di 

ricerca; l’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti della Facoltà di Economia ed il numero dei 

posti disponibili è di 10 per volta. È obbligatoria l'iscrizione preventiva da effettuarsi 

presso l'Ufficio di Consulenza Bibliografica o il Servizio di Help Desk della Sala Lettura 

Chiostro 

ARCHIVI - La ricerca nella Sezione Archivi è aperta a tutti gli studiosi. Per consultare i 

documenti è necessaria l'autorizzazione del Responsabile. A tal fine occorre compilare una 

domanda di ammissione - nella quale deve essere specificato l'oggetto della ricerca e le sue 

finalità, nonché esibire un documento di identità. 

La consultazione è limitata al materiale inventariato e libero dai vincoli previsti dalla 

normativa vigente. 

Orario: 

La consultazione avviene per appuntamento 

- 131 -

5.4 CENTRO INFORMATICO FACOLTÀ DI ECONOMIA 

www.economia.unisi.it/cife/ 

Responsabile: Pierosario Lomagistro 

Tel. 0577 232768 

e-mail: cife@economia.unisi.it 

Le Aule 

La Facoltà ha a disposizione tre aule informatiche dedicate alla didattica e due laboratori 

self-access a cui hanno accesso tutti gli studenti della Facoltà. 

• L'Aula Informatica 1 ha una capacità di 70 posti di lavoro per studenti e un posto di 

lavoro per docente. 





• Il laboratorio self-access 1 ha una capacità di 24 posti di lavoro. 

• Il laboratorio self-access 2 (ex aula informatica 4) ha una capacità di 29 posti di 

lavoro. 

Tutte le aule informatiche sono dotate di videoproiettore. Le postazioni docente hanno a 

disposizione strumenti di supporto alla didattica quali lavagna elettronica e software di 

gestione di classroom. 

Le aule informatiche 1 e 2 sono a disposizione dei docenti per lo svolgimento di lezioni ed 

esercitazioni. 

L’aula informatica 3, oltre che per lo svolgimento di lezioni ed esercitazioni "presidiate" 

dal docente, è disponibile residualmente per l'auto accesso degli studenti che necessitino 

di utilizzare software specialistico per le attività didattiche connesse agli insegnamenti e 

alla elaborazione della tesi di laurea. 

- 132 -

I laboratori self-access sono accessibili agli studenti dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 

19:30 e il sabato dalle 8:30 alle 13:00. 

Attrezzature e software 

Su tutte le macchine, oltre al sistema operativo, sono installati software per la produttività 

individuale (Word Processing, Foglio elettronico, DataBase) e per la "navigazione" in 

Internet (accessibile da tutte le postazioni dei laboratori self-access e, su richiesta del 

docente, dalle altre aule informatiche). 

Sono, inoltre, disponibili per gli studenti i seguenti software specialistici: 

MATLAB e SIMULINK con i seguenti toolbox: Financial, Statistics, Optimization, 

Symbolic Math, Excel Link. 

************************* 

In occasione del Palio del 2 Luglio e del 16 Agosto la Facoltà rimane chiusa per l'intera 

giornata. 

Durante le vacanze natalizie (21 dicembre 2007 - 5 gennaio 2008), pasquali (21 - 25 marzo 

2008) ed estive (1 - 30 agosto 2008) la Facoltà rimane aperta dalle ore 8.00 alle ore 14.00. 

- 133 -

5.5 SERVIZIO ORIENTAMENTO E TUTORATO 

La Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Siena, in collaborazione con l’Ufficio 

Accoglienza – Orientamento e Tutorato, realizza attività di orientamento per favorire la 

scelta del corso di studi, la partecipazione attiva degli studenti alle attività didattiche ed il 

passaggio dagli studi al lavoro. 

Colloqui individuali di orientamento con i docenti: Secondo un calendario prestabilito, i 

docenti dei vari Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica ricevono gli studenti che 

intendono intraprendere gli studi universitari, per fornire chiarimenti e indicazioni 

sull'ordinamento degli studi, sui vari Corsi di Laurea e di Laurea Specialistica e sui relativi 

sbocchi professionali. I colloqui si tengono nei mesi di settembre e febbraio, presso le sedi 

di Facoltà. 

Organizzazione dell’attività di orientamento degli studenti iscritti al primo anno 

comune della Facoltà di Economia: L’attività di orientamento è organizzata per aree 

disciplinari (area economica, area aziendale, area giuridica, area statistico-matematica). 

All’interno di ogni area disciplinare, l’attività è organizzata su due piani: presentazione 

dei contenuti degli insegnamenti dell’area presenti nei differenti Corsi di Laurea, Corsi di 

Laurea Specialistica offerti dalla Facoltà; illustrazione di singoli argomenti degli 

insegnamenti di area, attraverso la presentazione di esempi del metodo di analisi e dei 

problemi. 

Offerta dei servizi della Biblioteca e del Centro Informatico: La Facoltà organizza 

incontri (rivolti prevalentemente agli studenti del primo anno) con personale della 

Biblioteca della Facoltà e del Centro Informatico, al fine di un ottimale utilizzo del 

materiale cartaceo ed elettronico. 

Orientamento in uscita: La Facoltà di Economia conduce studi sulla realtà socioeconomica, 

sul mercato del lavoro e sulla richiesta di profili professionali, al fine di 

orientare gli studenti neo-laureati ad un migliore inserimento nel mercato del lavoro 

Gli Studenti Tutor sono “studenti esperti”, iscritti almeno al secondo anno di corso, ai 

quali è affidato il compito di aiutare gli altri studenti ad inserirsi nel mondo universitario 

con consigli e chiarimenti. 

In particolare forniscono sostegno alle matricole dando informazioni sulle attività 

accademiche ed amministrative, sull’utilizzo di vari strumenti didattici ed informatici 

presenti in Facoltà, sui servizi e i benefici erogati dall’Ateneo (Erasmus, Stage, Premi di 

Studio ecc.) e dal Diritto allo Studio Universitario. 

I tutor inoltre danno informazioni a tutti gli studenti iscritti sui Corsi di Laurea, sulle 

singole materie, sulle modalità di preparazione degli esami e delle tesine. Insomma, sono 

una guida utile per conoscere meglio la Facoltà e superare facilmente gli ostacoli della vita 

universitaria. 

- 134 -

È possibile rivolgersi a loro contattandoli direttamente tramite telefono ed e-mail o 

durante gli incontri di ricevimento settimanale. 

(In carica fino al 12 giugno 2008) 

Corso di Laurea in: 

• Economia Ambientale 

Moscatelli Filippo - Via S. Giusto, 480 - 53014 – Monteroni D’Arbia (SI) 

Cell. 338/6720673 – moscatelli3@student.unisi.it 

• Economia dei Mercati Finanziari 

Titone Nicola - V.le Trento, 15 - 53100 Siena – 

Cell. 328/9780185 - titone@student.unisi.it 

Lotierzo Ilaria -Via Fontebranda, 43 - 53100 Siena 

Cell. 349/4475592 – lotierzo@student.unisi.it 

• Economia e Commercio 

Fiorini Niccolò -Via XXIV Maggio, 80 - 53100 Siena 

Cell. 340/3961537 – nicco.fiorini@student.unisi.it 

Patacchini Laura - Via Siena, 19/3 - 53014 Monteroni D’Arbia (SI) 

Cell. 349/5552952 – patacchini@student.unisi.it 

Sgangarella Valvano Concetta -Via S. Martini, 26 - 53100 Siena 

Cell. 333/2354496 – sgangarella@student.unisi.it 

Ambrosino Rocco -S.da di Palazzotto, 12 - 53100 Siena 

Cell. 333/3580300 – ambrosino@student.unisi.it 

• Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali 

Balsamo Magda - Via dei Servi, 31 - 53100 Siena 

Cell. 320/5680407 - 335 6450498 balsamo3@student.unisi.it 

• Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (Arezzo) 

Russo Paola -Via Corinto, 141 – 52043 Castiglion Fiorentino (FI) 

Cell. 347/8335343 - russo46@student.unisi.it 

• Scienze Economiche 

Palumbo Luigi -Via Vallerozzi, 69 - 53100 siena 

Cell. 320/1104063 – palumbo13@student.unisi.it 

Milone Giovanni -Via dei Garibaldini, 5 - 58100 Braccagni (GR) 

Cell. 320/0928697 – milone2@student.unisi.it 

• Scienze Economiche e Bancarie 

Pirrone Antonella - Via Amedeo di Savoia, 42 - 75014 - Matera 

Cell. 339/5742931 – pirrone@student.unisi.it 

Petruzzelli Cesidio - Via terni, 10 - 04012 Latina 

- 135 -

Cell. 339/2231941 - 

Granà Fabrizio - Via Walter Tobagi, 10/A - 90046 Monreale (PA) 

Cell. 338/8243719 – grana@student.unisi.it 

Corso di Laurea Specialistica in: 

• Economia e Diritto - Scienze Economiche 

Campolmi Giulia - Cell. 349/1845817 - giulia.campolmi@hotmail.com 

• Direzione delle Pubbliche Amministrazioni 

Infante Lorenzo - Cell. 320/4522357 –infante@student.unisi.it 

• Economia, Ambiente e Salute 

Pieralli Giulio - Cell. 329/6216595 - posta@giuliopieralli.it 

• Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari - Finanza - Economia e 

Management - Governo e Controllo Aziendale 

Gentile Ivan - Cell. 347/5108066 - gentile.ivan@libero.it 

Leone Emilia - Cell. 320/6324492 - emilia.one@libero.it 

ATTIVITA' DIDATTICO - INTEGRATIVE, PROPEDEUTICHE E DI RECUPERO 

Aiello Sara - Cell. 329/9776995 – sara_aiello@hotmail.com 

- 136 -

5.6 SERVIZIO SOCRATES-ERASMUS 

www.economia.unisi.it/ 

Referente: Claudia Rustici 

Tel. 0577 235104 - Fax 0577 232686 

e-mail: inter_econ@unisi.it 

Cosa è il progetto ERASMUS: 

Il Programma ERASMUS permette di effettuare un periodo di studi che varia da tre a 

dodici mesi, presso un'Università europea partner, nell'area disciplinare che più interessa. 

Le attività consentite sono: 

- frequenza di corsi; 

- sostenimento esami; 

- preparazione tesi; 

- tirocinio (solo in aggiunta ad altre attività di studio della durata minima di 3 mesi). 

102 Università Partner 

Le 102 Università Partner sono localizzate in: 

Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, 

Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica 

Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria. 

Corsi offerti in lingua: inglese, francese, tedesca, spagnola, portoghese. 

207 Borse di Studio 

Destinatari 

Possono presentare domanda tutti gli studenti iscritti all’Università di Siena a: 

un Corso di Laurea, Laurea Specialistica, Master (sia di primo che di secondo livello) o ad 

un Dottorato. Gli studenti iscritti al primo anno della laurea triennale devono aver 

sostenuto almeno 3 esami. 

Criteri di selezione: 

La selezione si basa sulla valutazione di tre elementi principali: 

- curriculum universitario del candidato indicante il numero degli esami svolti, il numero 

di crediti acquisiti, la votazione, l’anno di corso; 

- conoscenza della lingua del paese di destinazione; 

- 137 -

- valutazione generale che scaturisce da un colloquio con il coordinatore del programma 

durante il quale potranno essere evidenziate le motivazioni e le attitudini generali 

necessarie per svolgere con successo il programma all’estero. 

Bando di concorso 

Le modalità generali di partecipazione ai programmi di scambio saranno pubblicate sulla 

pagina web di Facoltà non appena disponibili. 

Frequenza corsi e riconoscimento esami 

La novità essenziale consiste nella stesura del Piano di Studi Erasmus da parte dello 

studente prima della partenza; questo viene presentato al Comitato per la Didattica o al 

Delegato di Facoltà per la sua approvazione. 

Al rientro, previa verifica del programma svolto dallo studente, il Comitato per la 

didattica provvederà a ratificare la convalida degli esami. 

Per ulteriori informazioni può essere utile consultare le pagine web della Facoltà. 

Docenti Promotori: 

Prof. Angelo Barba, Prof. Cristiano Busco, Prof. Giuseppe Catturi, Prof. Fabrizio Coricelli, 

Prof.ssa Eleonora Ceccherini, Prof. Giuseppe Della Torre, Prof. Roberto Di Pietra, Prof.ssa 

Tania Groppi, Prof. Giuseppe Grossi, Prof. Luigi Luini, Prof. Massimiliano Montini, 

Prof. Riccardo Mussari, Prof.ssa Anna Picchioni, Prof. Franco Lionello Punzo. 

Nel Novembre 2006 è stato istituito il nuovo Programma d’azione intergrato nel campo 

dell’apprendimento permanente – Lifelong Learning Programme (2007-2013). 

Il Programma Integrato sostituisce unificandoli i programmi SOCRATES e Leonardo da 

Vinci e comprende 4 sottoprogrammi: 

Comenius (istruzione scolastica) 

Erasmus (istruzione superiore e formazione professionale avanzata) 

Leonardo da Vinci (formazione professionale) 

Grundtvig (istruzione degli adulti) 

Completano il Programma Integrato un Programma Trasversale, che tratta gli aspetti 

strategici relativi alle 4 attività sopra indicate con specifico riferimento all’apprendimento 

delle lingue e alle attività connesse alle TIC (Teconologie dell’informazione e della 

comunicazione), ed infine il Programma Jean Monnet a sostegno di azioni connesse 

all’integrazione europea. 

Le azioni ERASMUS comprendono la formazioni professionale avanzata, i tirocinii nelle 

imprese degli studenti universitari (precedentemente inclusi nel Programma Leonardo da 

Vinci) e prevedono specifici accordi di mobilità per gli studenti iscritti ai Master congiunti. 

- 138 -

5.7 SERVIZIO STAGE E OPPORTUNITÀ DI IMPIEGO 

Referente: Liliana Mencacci 

Tel. 0577 235051 Fax 0577 232686 e-mail: Liliana.mencacci@unisi.it 

Lorenzo Solaini 

Tel. 0577 232733 - Fax 0577 232686 e-mail: solaini@unisi.it 

Lo Stage fa parte dell’offerta formativa facoltativa di tutti i Corsi di Laurea della Facoltà, 

salvo il Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche per il quale lo stage ha 

carattere di obbligatorietà. Esso consiste in una esperienza di inserimento temporaneo, 

guidato e supervisionato presso aziende, enti pubblici o privati, cooperative, associazioni, 

centri di ricerca, studi professionali e quant’altro connesso con la produzione di beni e 

servizi. 

Lo stage ha l’obiettivo di preparare lo studente a comprendere le logiche del mondo del 

lavoro ed applicare alla realtà operativa le conoscenze e le competenze acquisite/da 

acquisire nei corsi accademici. L’attività di ciascuno studente verrà a tal fine guidata e 

verificata da un tutor aziendale presso la struttura ospitante e da un tutor accademico 

nominato fra i docenti della Facoltà. 

Finalità distintiva dello stage è quella del riconoscimento di crediti formativi che fanno 

parte del curriculum universitario, ovvero dell’insieme dei crediti necessari per il 

conseguimento della laurea. 

Al termine dell’esperienza di stage ciascuno studente elabora, su apposito modulo 

predisposto dalla Facoltà, una relazione finale. Tale relazione dovrà essere vistata dal tutor 

aziendale e da quello accademico. 

Un’apposita bacheca è predisposta presso la Facoltà, nella quale sono inserite tutte le 

offerte di stage da parte delle diverse istituzioni interessate con l’indicazione delle attività 

che è possibile svolgere presso ciascuna istituzione ed eventualmente del Corso di Laurea 

a cui è riferito. Saranno specificati la durata, il numero dei crediti acquisibili, l’orario ed il 

nominativo del tutor aziendale responsabile del progetto. Lo stesso materiale sarà 

disponibile anche sul sito Internet della Facoltà. 

Per ulteriori informazioni consultare il Regolamento stage disponibile sul seguente sito: 

www.economia.unisi.it/studiare.html?regolamentostage 

- 139 -

6. DIPARTIMENTI 

- 140 -

6.1 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA POLITICA 

www.econ-pol.unisi.it 

Il Dipartimento di Economia Politica è stato fondato nel 1987, come trasformazione 

dell'Istituto di Economia Politica, durante la direzione di Bruno Miconi. La transizione 

passò quasi inosservata: grazie ai suoi fondatori che includevano Mario Amendola, 

Marcello de Cecco, Giancarlo Gandolfo, Lucio Izzo, Franco Romani ed Enrico Zaghini, 

l’Istituto di Economia di Siena aveva anticipato quasi tutte le caratteristiche di un moderno 

dipartimento internazionale. Aveva inoltre consolidato quella tradizione di dibattito 

pluralistico e multidisciplinare che tuttora il Dipartimento conserva. 

Il Dipartimento ha inoltre contribuito a rompere l’isolamento dell’Università Italiana 

accogliendo fra i suoi membri Richard Goodwin che è stato il primo docente straniero a 

ricoprire una cattedra di economia presso un ateneo italiano. Questa tradizione di 

apertura internazionale è continuata nel tempo con Frank Hahn e continua tuttora con la 

presenza nel dipartimento di Sam Bowles. È inoltre comprovata, oltre che dalla ricchezza 

dei rapporti internazionali, dal considerevole numero di PhD students che sono attirati da 

tutte le parti del mondo dalla Scuola di Dottorato in Economia Politica, di cui il 

Dipartimento è sede amministrativa. Il Dipartimento è anche sede di una Cattedra 

Fulbright che viene assegnata annualmente a studiosi di chiara fama internazionale. 

Afferiscono al Dipartimento docenti delle Facoltà di Economia “R. Goodwin”, di 

Giurisprudenza, di Scienze Politiche e di Lettere dell'Ateneo, inquadrati nei settori 

scientifico-disciplinari: SECS-P/01 Economia Politica, SECS-P/02 Politica Economica, SECS- 

P/03 Scienza delle Finanze, SECS-P/12 Storia Economica, SECS-S/06 Metodi Matematici per 

l'Economia e le Scienze Sociali, SPS/02 Storia delle dottrine politiche. 

Informazioni: 0577 232620 

Direttore: Prof. Michelangelo Vasta 

tel. 0577 235096 e-mail: vasta@unisi.it 

Professori Ordinari 

Bettio Francesca bettio@unisi.it 0577 232648 

Bowles Samuel bowles@unisi.it 0577 235052 

Dalmazzo Alberto dalmazzo@unisi.it 0577 232697 

Luini Luigi luini@unisi.it 0577 232608 

Pacati Claudio pacati@unisi.it 0577 232772 

Pagano Ugo pagano@unisi.it 0577 232614 

Petri Fabio petri@unisi.it 0577 232615 

Punzo Lionello Franco punzo@unisi.it 0577 232632 

Roma Antonio roma@unisi.it 0577 232692 

- 141 -

Tonveronachi Mario tonveronachi@unisi.it 0577 232611 

Tucci Marco Paolo tucci@unisi.it 0577 232618 

Vannucci Stefano vannucci@unisi.it 0577 232699 

Professori Associati 

Bartolini Stefano bartolinist@unisi.it 0577 235049 

Bimonte Salvatore bimonte@unisi.it 0577 235053 

Bosco Luigi bosco@unisi.it 0577 232798 

Conte Leandro conte@unisi.it 0577 232639 

D'Antoni Massimo dantoni@unisi.it 0577 232616 

De Francesco Massimo A. defrancesco@unisi.it 0577 232690 

Francini Paolo francinip@unisi.it 0577 232607 

Nicita Antonio nicita@unisi.it 0577 235047 

Renò Roberto reno@unisi.it 0577 232649 

Tomasini Luigi tomasini@unisi.it 0577 232613 

Vasta Michelangelo vasta@unisi.it 0577 235096 

Ricercatori 

Battistini Alberto battisalb@unisi.it 0577 235097 

Bonaiuti Gianni bonaiuti@unisi.it 0577 232696 

Piluso Giandomenico piluso@unisi.it 0577 235042 

Tiezzi Silvia tiezzisilvia@unisi.it 0577 235119 

Zanella Giulio zanella@unisi.it 0577 232769 

Personale tecnico-amministrativo 

Tiravelli Isabella tiravellii@unisi.it 0577 232645 

Agostini Roberta agostini2@unisi.it 0577 235041 

Becatti Fabrizio becatti@unisi.it 0577 232660 

Bianciardi Simona bianciardi2@unisi.it 0577 232652 

Fabbri Francesca fabbri16@unisi.it 0577 232698 

Poggialini Lucia brandi@unisi.it 0577 232621 

6.2 DIPARTIMENTO DI DIRITTO DELL’ECONOMIA 

www.unisi.it/ricerca/dip/dir_eco/DIRECON 

Il Dipartimento di Diritto dell'Economia è stato fondato nel 1988 ed è oggi guidato da 

Angelo Barba in qualità di direttore. Al dipartimento afferiscono i giuristi ed alcuni 

economisti della Facoltà ed alcuni giuristi incardinati nella facoltà di Giurisprudenza. 

- 142 -

La scelta originaria che è stata per la costituzione di un dipartimento a carattere tematico 

e la collocazione (all’interno di una Facoltà di Economia) hanno portato e portano il 

dipartimento a privilegiare un approccio alla ricerca multidisciplinare che consente di 

interagire con le altre aree della Facoltà e con gruppi differenziati di ricercatori sia a 

livello di ateneo che a livello internazionale. 

L’ampiezza della tematica che è alla base della costituzione giustifica la pluralità 

delle linee di ricerca dei docenti che si incentrano sullo studio del funzionamento 

delle banche e dei mercati finanziari nelle sue sfaccettature economiche e giuridiche, sui 

problemi di regolazione e concorrenza; sulla corporate governance; sull’ integrazione 

comunitaria; sui problemi di diritto dell’ambiente e di diritto costituzionale comparato. 

Particolare attenzione viene dedicata alla formazione dei giovani ricercatori. Il 

dipartimento è sede amministrativa della scuola di dottorato in “Diritto dell’economia” 

diretta da Franco Belli in cui sono confluiti in specifiche sezioni i dottorati di Diritto della 

Banca e del Mercato Finanziario, istituito con il I ciclo e consorziato, sin dall’inizio, con 

l’Università di Napoli Federico II; quello di Diritto pubblico comparato costituito al XII 

ciclo in collaborazione con l’Università Pompeu Fabra di Barcellona; quello di Diritto ed 

Economia, istituito con il XVII ciclo in collaborazione con alcuni docenti del Dip. di Ec. 

Politica e consorziato con l’Università di Trento, l’Università Carlo Cattaneo-LIUC di 

Castellanza, la Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze. Tutti e tre i dottorati, sin 

dalla costituzione hanno, per la loro reputazione, una utenza di carattere nazionale. 

Fanno sempre capo al dipartimento il Centro Interdipartimentale di Ricerca e di 

Formazione sul Diritto Pubblico Europeo e comparato (DIPEC) e la Summer school 

“Diritto e paesaggio”. 

Il primo è stato istituito, nel 2005, in collaborazione con il dipartimento di Diritto 

pubblico e succede al Centro di ricerca e formazione sul diritto costituzionale comparato che 

operava dal 1997; esso vuole rappresentare un polo unitario di ricerca e di formazione sui 

temi del diritto pubblico europeo e comparato; in questa ottica organizza una Summer 

school in “Diritto pubblico comparato” e, sulla base di convenzioni stipulate con Università 

e Centri di formazione stranieri, incontri, seminari e corsi di formazione in materia di 

diritto costituzionale, amministrativo, comparato ed europeo. 

La Summer school “Diritto e paesaggio”, costituita nel 2007, in sinergia con docenti della 

facoltà di giurisprudenza ed economisti intende fornire una preparazione integrata sugli 

aspetti giuridici e tecnici di tutela e pianificazione del paesaggio, alla luce dell'evoluzione 

normativa, nazionale, regionale, comunitaria e delle nuove metodiche di lettura, di 

gestione e di tutela del paesaggio. 

- 143 -


Direttore: Prof. Angelo Barba 

tel. 0577 235022 e-mail: barba@unisi.it 


Barba Angelo barba@unisi.it 0577 235022 

Belli Franco belli@unisi.it 0577 232774 

Borgogelli Franca borgogelli@unisi.it 0577 232674 

Giovannini Alessandro giovannini@unisi.it 0577 232710 

Groppi Tania groppi@unisi.it 0577 232792 

Irace Antonia irace@unisi.it 0577 232748 

Mazzoni Cosimo Marco c.mazzoni@montececeri.it 0577 232676 

Montanaro Elisabetta emontanaro@unisi.it 0577 232633 


Bertelli Ruggero bertelli@unisi.it 0577 232762 

Ceccherini Eleonora ceccherini@unisi.it 0577 232677 

Corvese Ciro Gennaro corvese@unisi.it 0577 235006 

Maviglia Carlo Alfonso A. maviglia@unisi.it 0577 232672 

Mazzini Francesco mazzini@unisi.it 0577 232680 

Montini Massimiliano montini@unisi.it 0577 232678 

Pompella Maurizio pompella@unisi.it 0577 232720 

Ricercatori 

Brozzetti Antonella brozzetti@unisi.it 0577 232726 

Cresti Marco crestimarco@unisi.it 0577 232726 

Salerno Maria Elena salerno@unisi.it 0577 232673 

Vizioli Nicola vizioli@unisi.it 0577 232670 

Assistenti 

Barile Paola paolabarile@unisi.it 0577 232673 


Bartali Giorgio bartalig@unisi.it 0577 232679 

Bartali Gabriele bartali5@unisi.it 0577 232795 

Mariotti Luciano mariottil@unisi.it 0577 232671 

Pagliuca Fabrizia pagliuca@unisi.it 0577 232623 

Giancola Teresa giancolat@unisi.it 0577 235033 

- 144 -

6.3 DIPARTIMENTO DI METODI QUANTITATIVI 

www.unisi.it/ricerca/dip/dmq/ 

Il Dipartimento di Metodi Quantitativi nasce nel 1991 con l’obiettivo di costruire un punto 

di riferimento forte per lo sviluppo della ricerca teorica ed applicata nell’ambito dei 

metodi quantitativi, con particolare riferimento alla sfera economica e sociale. Cercando 

con costanza un momento di sintesi tra sviluppo e affinamento metodologico da un lato e 

applicazione dei metodi statistici nel mondo reale dall’altro, il Dipartimento ha deciso di 

promuovere fin dalla sua nascita una iniziativa scientifica pubblica denominata 

“International Meeting on Quantitative Methods for Applied Sciences che, con cadenza 

biennale è stata correntemente realizzata fin dal lontano 1992. L’occasione di questi 

incontri, associata agli ulteriori e frequenti incontri scientifici su specifiche tematiche di 

ricerca organizzati in questi anni, oltre a stimolare un proficuo confronto scientifico con 

altre realtà nazionali e internazionali ha permesso il consolidarsi di conoscenze e 

professionalità peculiari quali i metodi di campionamento per popolazioni umane e 

biologiche, le problematiche delle indagini campionarie attraverso il tempo, le analisi sulla 

povertà e le condizioni di vita, i metodi statistici per la valutazione. Tutto ciò è ben 

rintracciabile nel sito del Dipartimento dove si possono trovare accanto a progetti di 

ricerca tradizionali (MIUR, CNR, Ateneo) e internazionali (Tempus), numerose 

convenzioni e collaborazioni con Enti nazionali e internazionali (ISTAT, ISAFA, Eurostat, 

Commissione Europea). 


Direttore: Prof. Giulio Ghellini 

tel. 0577 235085 

e-mail: ghellini@unisi.it 


Barabesi Lucio barabesi@unisi.it 0577 232796 

Fattorini Lorenzo fattorini@unisi.it 0577 232630 

Ghellini Giulio ghellini@unisi.it 0577 235085 

Greco Luigi greco2@unisi.it 0577 232729 

Lemmi Achille lemmi@unisi.it 0577 232603 

Scala Claudio scala@unisi.it 0577 232771 

- 145 -


Betti Gianni betti2@unisi.it 0577 235084 

Lonzi Marco lonzi@unisi.it 0577 232725 

Marcheselli Marzia marcheselli@unisi.it 0577 232681 

Ricercatori 

Naddeo Stefania naddeo@unisi.it 0577 232628 

Neri Laura neri@unisi.it 0577 235084 

Pisani Caterina pisani4@unisi.it 0577 232750 

Riccarelli Samuele riccarelli@unisi.it 0577 232731 


Carmignani Cinzia carmignani@unisi.it 0577 232624 

Giannini Alessandra giannini@unisi.it 0577 232624 

Satta Silvia satta2@unisi.it 0577 232778 

Montesi Alberto montesi@unisi.it 0577 232765 

6.4 DIPARTIMENTO DI POLITICA ECONOMICA, FINANZA E 

SVILUPPO 

http://www.depfid.unisi.it 

Il Dipartimento di Politica Economica, Finanza e Sviluppo (DEPFID) è orientato allo studio 

dei problemi economici, finanziari, socio-politici e ambientali che caratterizzano lo 

sviluppo economico al fine di favorirne la comprensione e la soluzione. I membri del 

Dipartimento affrontano tali questioni in un’ottica pluralistica, sotto il profilo sia teorico 

che metodologico. Ne deriva la necessità di un dialogo continuo con tutti gli economisti 

che operano nell’Università di Siena e con i rappresentanti delle altre discipline rilevanti 

nonché di una collaborazione sistematica con gli altri dipartimenti dell’Ateneo e con gli 

altri Atenei italiani ed esteri. Il DEPFID promuove – attraverso il regolamento interno, 

l’assetto organizzativo, e la prassi decisionale – la partecipazione attiva di tutti i suoi 

membri, quale che sia il loro orientamento teorico e metodologico, in maniera da garantire 

il carattere democratico e la trasparenza dei processi di decisione collettiva. In particolare, 

i membri del dipartimento si assegnano il compito di favorire la crescita scientifica dei 

giovani, assicurando a ciascuno pari dignità e facoltà di proposta e di iniziativa. Il DEPFID 

intende formare economisti caratterizzati allo stesso tempo da sensibilità per i problemi 

reali, spirito critico, forte preparazione nel campo dei metodi quantitativi (matematici, 

statistici ed econometrici), solida formazione di base dal punto di vista della storia del 

pensiero economico e dei fatti economici. Un obiettivo alla cui realizzazione i membri del 

- 146 -

dipartimento si sentono particolarmente impegnati è quello di contribuire al 

rafforzamento e all’arricchimento del processo formativo della figura professionale 

dell’economista che lavora nelle istituzioni ed organizzazioni italiane ed internazionali, 

pubbliche e private, in linea con la lunga tradizione propria della Facoltà di Scienze 

Economiche e Bancarie sin dalla sua nascita. 


Direttore: Prof. Massimo Di Matteo 

tel. 0577 232605 

e-mail: dimatteo@unisi.it 


Caminati Mauro caminati@unisi.it 0577 232606 

Coricelli Fabrizio coricelli@unisi.it 0577 235101 

Di Matteo Massimo dimatteo@unisi.it 0577 232605 

Dimitri Nicola dimitri@unisi.it 0577 232695 

Farina Francesco farina@unisi.it 0577 232637 

Fiorito Riccardo rfiorito@iol.it 0577 232610 

Pulitini Francesco pulitini@unisi.it 0577 232609 

Vercelli Alessandro vercelli@unisi.it 0577 232694 


Basili Marcello basili@unisi.it 0577 232787 

Botarelli Simonetta botarelli@unisi.it 0577 232643 

Della Torre Giuseppe dellatorre@unisi.it 0577 232642 

Innocenti Alessandro innocenti@unisi.it 0577 232785 

Senior Susan Mary senior@unisi.it 0577 232773 

Sordi Serena sordi@unisi.it 0577 232644 

Zappia Carlo zappia@unisi.it 0577 232693 

Ricercatori 

D'Ercole Agostino dercole@unisi.it 0577 232640 

Pierani Pier Paolo pierani@unisi.it 0577 232638 


Carmignani Cinzia carmignani@unisi.it 0577 232624 

Martini Ilaria i.martini@unisi.it 0577 232646 

Scarsella Esterina scarsella@unisi.it 0577 232662 

- 147 -

6.5 DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E SOCIALI 

www.disas.unisi.it 

Il Dipartimento di Studi Aziendali e Sociali è stato costituito nel 1993. Da allora si è 

gradualmente accresciuto in termini di personale docente e tecnico amministrativo e, 

conseguentemente, è andato espandendosi la varietà dei campi di indagine scientifica 

tanto sul piano nazionale che su quello internazionale. Il Dipartimento, attualmente 

diretto dal Prof. Riccardo Mussari , è articolato in cinque sezioni: - Laboratorio di 

Amministrazione e controllo aziendale: Prof. R. Di Pietra (coordinatore); Management e 

Finanza: Prof. A. Dringoli (coordinatore); Mercati finanziari: Prof. L. Frediani 

(coordinatore); Popolazione, Ambiente e Metodi matematico-statistici: Prof. R.Giannetti 

(coordinatore); Lingue e Culture straniere: Prof.ssa E. Tognini Monelli (coordinatore). 

Ogni Sezione è funzionale a specifici progetti di ricerca che caratterizzano l’attività del 

Dipartimento stesso. Ad oggi il Dipartimento conta 31 unità di personale docente e 7 unità 

di personale tecnico-amministrativo. Il Dipartimento, inoltre, accoglie 20 dottorandi di 

ricerca e 2 assegnisti di ricerca che qui svolgono le proprie attività di studio e partecipano 

intensamente ai progetti di ricerca, nazionali ed internazionali, promossi in Dipartimento. 

Ambiti di ricerca 

Il Dipartimento è un'istituzione orientata ad organizzare, dirigere e coordinare gli studi 

sull'azienda come comunità di individui, unità sociale e cellula del tessuto economico e ciò 

spiega l'adesione al Dipartimento di studiosi che, da prospettive diverse ma integrate, 

studiano le aziende come fenomeno culturale ed economico. Con riferimento all’area 

economico-aziendale, le attività di ricerca si soffermano, principalmente, sui sistemi di 

rilevazione e di rendicontazione contabile ed extra contabile anche in prospettiva storica, 

sulle modalità mediante le quali i principi e gli strumenti di gestione e di controllo 

cambiano al mutare delle caratteristiche dello scenario di riferimento, sulle implicazioni 

economico-aziendali delle innovazioni in corso nella pubblica amministrazione, sulle 

relazioni fra regolazione e contabilità e sul governo aziendale. I temi che definiscono tali 

aree di studio sono approfonditi ponendo particolare attenzione ai loro profili culturali, 

sociali ed istituzionali. Su altri versanti la ricerca studia lo sviluppo di una modellistica 

originale dei comportamenti finanziari delle imprese, i percorsi di creazione di una nuova 

imprenditoria, le dinamiche di interelazione coi sistemi di scambio e le problematiche 

connesse al marketing. Il quadro delle ricerche del Dipartimento comprende anche 

particolari approfondimenti di prodotti finanziari derivati sia in relazione alle loro 

caratteristiche sia ai problemi connessi al mercato, unitamente allo studio di modelli 

statistico-matematici per l'informazioni sulle decisioni economiche da prendere. Le linee 

di ricerca sono completate con lo studio del lessico, della struttura retorica ed 

argomentativa tipica del linguaggio economico, ovvero delle problematiche strettamente 

correlate all'acquisizione-comunicazione a livello semantico e concettuale. Oltre che sul 

piano nazionale una parte sempre più consistente delle attività scientifiche svolte in 

Dipartimento ha rilievo internazionale come testimoniano le pubblicazioni di molti 

- 148 -

docenti, l’organizzazione di convegni e summer school internazionali, la partecipazione di 

molti docenti, con incarichi di massima responsabilità, in organismi scientifici 

internazionali, come editor e componenti di editorial e scientific board di riviste 

internazionali. La Rivista Contabilità e Cultura Aziendale ha presso il Dipartimento la sua 

sede. 

Il Dipartimento è sede della Scuola di Dottorato in Economia e Governo Aziendale, 

istituito presso il Dipartimento nel 99 (XV ciclo) con la denominazione di Dottorato in 

Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche; tre Master della Facoltà di 

Economia (GINTS; CIPMI; MAR) sono coordinati da docenti afferenti al Dipartimento. 

Informazioni: 0577 232783 / 235029 / 232635 

Direttore: Prof. Riccardo Mussari tel. 0577 235013 

e-mail: mussari@unisi.it 

Personale docente 

Sezione “Laboratorio di Amministrazione 

e Controllo Aziendale” 

Coordinatore:Prof. Roberto Di Pietra 

Barnabè Federico barnabe@unisi.it 0577 235046 

Barretta Antonio Davide barretta@unisi.it 0577 232763 

Busco Cristiano busco@unisi.it 0577 235116 

Catturi Giuseppe catturi@unisi.it 0577 232625 

Cillerai Luciano cillerai@unisi.it 0577 232636 

Di Pietra Roberto dipietra@unisi.it 0577 235056 

Grossi Giuseppe grossi@unisi.it 0577 232654 

Magliacani Michela magliacani@unisi.it 0577 235115 

Maraghini Maria Pia maraghini@unisi.it 0577 235106 

Mussari Riccardo mussari@unisi.it 0577 235013 

Paris Anna paris@unisi.it 0577 235100 

Riccaboni Angelo riccaboni@unisi.it 0577 232658 

Sezione “Lingue e Culture Straniere” 

Coordinatore : Prof.ssa Elena Tognini Bonelli 

Felce Françoise felce@unisi.it 0577 235109 

Picchioni Anna picchioni@unisi.it 0577 232653 

Tognini Bonelli Elena togninibonel@unisi.it 0577 232786 

Sezione “Management e Finanza” 

Coordinatore : Prof. Angelo Dringoli 

- 149 -

Consolandi Costanza consolandi@unisi.it 0577 235099 

Dringoli Angelo dringoli@unisi.it 0577 232664 

Jaccod Paolo jaccod@unisi.it 0577 235099 

Mattiacci Alberto mattiaccialb@unisi.it 0577 232742 

Nosi Costanza nosi@unisi.it 0577 232664 

Zanni Lorenzo zanni@unisi.it 0577 232634 

Sezione “Mercati Finanziari” 

Coordinatore: Prof. Lorenzo Frediani 

Boido Claudio boido@unisi.it 0577 232669 

Camelia Mauro camelia@unisi.it 0577 232667 

Frediani Lorenzo frediani@unisi.it 0577 232657 

Gabbi Giampaolo gabbi@unisi.it 0577 232665 

Patanè Michele patanem@unisi.it 0577 232669 

Pin Antonio pin@unisi.it 0577 232668 

Sezione “Popolazione, Ambiente e Metodi Matematico-Statistici” 

Coordinatore: Prof. Riccardo Giannetti 

Berti Mario berti@unisi.it 0577 232629 

Fineschi Franco fineschi@unisi.it 0577 232655 

Giannetti Riccardo giannetti@unisi.it 0577 232655 

Menchiari Andrea menchiari@unisi.it 0577 232629 


Bernardi Paolo bernardip@unisi.i 0577 232659 

Casamonti Antonella casamonti@unisi.it 0577 232656 

Favilli Paolo favillip@unisi.it 0577 235016 

Magrini Paola magrinip@unisi.it 0577 235016 

Montomoli Rosella montomoli4@unisi.it 0577 232783 

Muzzi Lucia muzzilucia@unisi.it 0577 232656 

Panterani Monica panteranim@unisi.it 0577 235029 

**************************** 

DOCENTI AFFERENTI AD ALTRI DIPARTIMENTI 

Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche “R.Magari” 

www.mat.unisi.it/newsito/index.php 


- 150 -


Battinelli Andrea battinelli@unisi.it 0577 233769 

Ricercatori 

Scianna Giuseppe scianna@unisi.it 0577 233767 

- 151 -

7. EVENTI E ASSOCIAZIONI 

152

7.1 GIORNATA DELLA MATRICOLA 

(ottobre 2007) 

La Facoltà di Economia organizza annualmente la Giornata della Matricola, finalizzata a 

presentare ai nuovi studenti le proprie strutture ed iniziative. 

Durante l’incontro vengono illustrate le funzioni della Giunta per la Didattica, le attività di 

Orientamento e Tutorato, il Servizio di Stage e Opportunità di impiego, il servizio 

Erasmus, la Biblioteca di Facoltà, il Centro Informatico della Facoltà di Economia (CIFE) e 

la Segreteria Studenti. Sono inoltre presentati alcuni servizi di Ateneo, tra i quali il Centro 

Universitario Sportivo (CUS) e il Centro Linguistico di Ateneo. 

L’occasione è utile anche per incontrare i rappresentanti degli Studenti in Consiglio di 

Facoltà e gli Studenti Tutor, punto di riferimento per affrontare i primi problemi pratici e 

orientarsi tra lezioni, piani di studio, iscrizione agli esami, partecipazione ai programmi 

Erasmus e stage. 

7.2 INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO DELLA 

FACOLTÀ (dicembre 2007) 

È un'occasione nella quale, fra le altre iniziative, la Facoltà invita un proprio laureato, già 

inserito ad alto livello nel mondo del lavoro, a tenere una conferenza su un argomento 

attinente ai temi più attuali degli studi economici. 

7.3 CAREER DAY (maggio 2008) 

La Facoltà di Economia “Richard Goodwin” dell’Ateneo senese organizza annualmente il 

Career Day, giornata d’incontro tra il mondo del lavoro e gli studenti della Facoltà. 

Durante il Career Day le Imprese, le Pubbliche Amministrazioni e le Istituzioni hanno 

l’opportunità di entrare in contatto con una delle più importanti Facoltà di Economia 

italiane. Esse possono presentare le proprie attività ed incontrare gli studenti, i laureandi e 

i laureati dei vari programmi formativi della Facoltà. 

Per i nostri studenti e laureati l’incontro costituisce una preziosa opportunità per 

confrontarsi con il mondo del lavoro e, senza alcun intermediario, dialogare direttamente 

con i responsabili della selezione del personale di aziende internazionali e nazionali. 

Il Career Day rientra in una serie di attività svolte dalla Facoltà di Economia “Richard 

Goodwin” tendenti ad avvicinare le aziende ed i nostri studenti, fra le quali rientrano i 

153

seminari svolti da testimonial aziendali, l’attivazione di un apposito Ufficio Stage e 

Opportunità di impiego, l’offerta di molteplici Master. 

. 

All’interno del Career Day sono previsti: 

• stand delle aziende accreditate, dove potranno essere svolti colloqui con studenti e 

laureati; 

• incontri organizzati dalle aziende per presentare le loro realtà operative e per 

confrontarsi su questioni di natura professionale; 

• incontri organizzati dai dipartimenti della Facoltà per discutere temi attinenti al 

mondo del lavoro; 

• attività di orientamento al fine di supportare gli studenti nel progettare il proprio 

futuro professionale; 

• presentazione dell’attività formative post laurea della Facoltà. 

All’ultima edizione del Career Day (18 maggio 2007) hanno partecipato: 

American Express 

Assindustria Arezzo 

Assindustria Siena 

Associazione Italiana Internal Auditors 

AUSL 7 

Azienda Ospedaliera Universitaria Senese 

Banca Etruria 

Banfi 

Bassilichi 

Bnl Bnp Paribas 

Camera di Commercio di Siena 

CGIL 

CISL 

Comune di Civitavecchia 

Comune di Siena 

Comuni di Colle Val D'Elsa e Poggibonsi 

Confcooperative 

CTP Tecnologie di Processo 

Deloitte 

Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. 

Eni Corporate University 

Ernst&Young 

Etruria Innovazione S.c.p.A. 

Everis Italia S.p.A. 

Federazione Toscana BCC 

Fiat Group Automobiles 

Finanza & Management credits S.r.l. 

Findomestic 

Fondazione Brodolini 

GE Oil & Gas 

Gruppo Banca Sella 

ICE 

INAIL 

Infracom 

INPS 

Intesa Sanpaolo 

Job Advisor 

KPMG S.p.A. 

Latte Maremma 

Lidl Italia S.r.l. 

Master 

Microsoft 

MPS 

MPS Finance Banca Mobiliare S.p.A. 

Nomisma 

Novartis Vaccines and Dyagnostic 

Placement Office & Alma Laurea 

Provincia di Siena 

RAS 

Readytec - Interarredo 

Shell Italia 

Siena Ambiente 

UIL 

UniCredit Banca d'Impresa 

Vodafone 

Wind 

154

7.4 FESTA DI FACOLTÀ (maggio 2008) 

La Festa di Facoltà è un momento in cui la comunità accademica trova un luogo e uno 

spazio dove riunirsi al di fuori dell’ambito istituzionale. 

7.5 GIORNATA DI ORIENTAMENTO INTERNO (maggio 2008) 

La Facoltà di Economia organizza annualmente la “Giornata di orientamento interno”, 

dedicata agli studenti già iscritti, al fine di supportare le scelte nel corso della loro carriera 

rispetto al Corso di Laurea Triennale (al termine del percorso comune) e del Corso di 

Laurea Specialistica. Sono previsti incontri degli studenti con i docenti membri dei 

Comitati per la Didattica di ciascun corso di studio e delle Giunte per la didattica. 

7.6 LASEC 

www.sienalasec.org 

Sede: c/o Segreteria della Presidenza 

Piazza San Francesco, 7 

Tel: 0577235086 

Fax 0577232686 

lasec@unisi.it 

Nell’Ottobre 1997 è stata costituita l’Associazione dei Laureati della Facoltà di Economia 

di Siena denominata LASEC. 

Augurandosi che il patrimonio culturale e di amicizia stabilitosi negli anni di studio 

universitario non vada disperso, la LASEC si propone di promuovere la collaborazione tra 

i laureati della ex Facoltà di Scienze Economiche e Bancarie (ora Facoltà di Economia 

“Richard Goodwin”) e di concorrere ad iniziative volte alla valorizzazione delle 

esperienze dei soci, all’organizzazione di seminari, dibattiti e convegni, alla raccolta e 

diffusione di documentazione sui temi oggetto dell’attività sociale e all'istituzione di 

rapporti con altri enti ed associazioni. Si ritiene inoltre di poter fornire un aiuto ai neo 

laureati che possa favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro. 

155

7.7 NETWORK ALUMNI 

La Facoltà di Economia R. Goodwin, che dal 1995 è erede della Facoltà di Scienze 

Economiche e Bancarie, sta costituendo il proprio Network Alumni, ovvero la community 

dei laureati e di coloro che hanno acquisito titoli post-laurea (Master e Dottorati di 

Ricerca). 

Per i partecipanti a questa community sono in corso di organizzazione iniziative, eventi e 

servizi on-line. 

Per iscriversi al Network Alumni occorre accedere al sito 

http://www.networkalumni.unisi.it/ 

156

7.8 RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI 

La componente elettiva della rappresentanza studentesca negli organi di governo dura in 

carica due anni. 

In seno al Consiglio di Facoltà e ai Comitati per la Didattica dei Corsi di Laurea e dei Corsi 

di Laurea Specialistica i rappresentanti degli studenti, per il biennio 2007-2009, sono i 

seguenti: 

Consiglio di Facoltà: 

Riccardo Pariboni 

Lucia Palmerini 

Francesco Amodio 

Fabiana Coltella 

Manuela Masi 

Elisa Baria 

Giovanni Carrozzo 

Giulia Campolmi 

Andrea Forbicioni 

Emanuele Izzo 

Gaetano Pappagallo 

Marco Persichina 

Daniele Taverna 

Eugenio Fortunato 

Giovanni Ferri 

riccardo.pariboni@email.it 

lu.palmerini@gmail.com 

francesco.amodio@hotmail.it 

fabiana.colella@gmail.com 

manumasi7@yahoo.it 

elisa_baria@virgilio.it 

carrozzogio@tiscali.it 

giulia.campolmi@hotmail.com 

andreaforbicioni@gmail.com 

emanueleizzo@gmail.com 

ag.pappagallo@libero.it 

marcopersichina@libero.it 

danieletaverna@virgilio.it 

pippetz@yahoo.it 

gvnnf@tiscali.it 

Comitati per la didattica dei Corsi di Laurea in: 

• Economia Ambientale: 

Manuela Masi 

manumasi7@yahoo.it 

Filippo Moscatelli 

moscatellifilippo@virgilio.it 

Luca Antonio Capozzoli lucaantoniocapozzoli@yahoo.it 081/961050 

Hadi Laoubou Aboudou ladick81@yahoo.fr 338/5532902 

• Economia dei Mercati Finanziari 

Salvatore Genovese 

geno.salvatore@libero.it 

Luca Manca 

mancaluca@hotmail.it 

Enea Papakroni 

enea009@yahoo.it 

Umberto Felice 

umbertofelice@hotmail.it 

Alessandra Mandara 

alessandramandara@hotmail.com 

Angelo Gaetano Pappagallo ag.pappagallo@libero.it 346/0231429 

157

• Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali 

Ettore Alfredo Tranfaglia aetranfaglia@virgilio.it 

Ida Camuso 

ida_camuso@yahoo.it 

Magda Balsamo 

magdabalsamo@libero.it 

Giada Batistini 

batistini@student.unisi.it 

• Economia e Commercio 

Fabio Palermo palermo4@student.unisi.it 0984/502471 

Rossella Matarrese 

matarrese.r@tiscali.it 

Fausto Accorso 

accorso@student.unisi.it 

Giulia Bernardini bernardini.giulia@gmail.com 340/5680743 

Rosalia Stella 

rosalia.stella@virgilio.it 

Giovanni Carrozzo 

carrozzogio@tiscali.it 

• Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (sede Arezzo) 

Sara Chierici 

sara.cherici@student.unisi.it 

Maria Francesca Fiori 

francysfio@yahoo.it 


Francesco Amodio 

francesco.amodio@hotmail.it 

Gabriele Fuso 

gabriele82@yahoo.it 

Giuseppe Mignosa 

pemign1@interfree.it 

Emmanuele Giardini 

emmanuelegiardini@virgilio.it 

Alberto Cannone 

albert.cnn@libero.it 

Giovanni Di Mauro dimauro2@student.unisi.it 333/4843061 

• Scienze Economiche e Bancarie 

Daniele Taverna danieletaverna@virgilio.it 328/4172758 

Fabrizio Granà 

fabriziograna@libero.it 

Fabiana Colella 

fabiana.colella@gmail.com 

Giulio Pacifico 

giulio_pachi@yahoo.it 

Anna Scorza 

annascorza@hotmail.com 

Rodolfo Montagnani 

foffo86@hotmail.com 

• Scienze Statistiche ed Economiche 

Carla Guadalaxara 

carlaguadalaxara@libero.it 

Sara Salvucci 

sara.salvucci@tin.it 

Federica Buonocore 

federicabonocore@yahoo.it 

Alessio Mugnaini cook.go@tin.it 349/0831895 

158

Comitati per la didattica dei Corsi di Laurea Specialistica in: 

• Direzione delle Pubbliche Amministrazioni 

William Finocchi 

finocchi2@student.unisi.it 

Gepponi Anja 

anjagepponi@libero.it 

Teresa Aita 

aitateresa@libero.it 

• Economia e Diritto 

Michelangelo Plescia 

Francesco Assetta 

Maila Montin 

Rocco Maurizio Zinna 

plesciamikele@virgilio.it 

amnestyfra@hotmail.com 

mayla83@libero.it 

rocco_zinna@libero.it 

• Economia Ambiente e Salute 

Alessandro Pellini alessandropellini@libero.it 0577/958007 

Francesco Alciator 

francescoalciator@hotmail.com 

781/671510; 328/2945526 

Regina Matarese regina.matarese@virgilio.it 081/998640; 333/2525909 

Elisa Baria 


• Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari 

Salvatore Pagano paganosalvatore@email.it 338/6524174 

Paolo Pragliola pragliolapaolo@libero.it 0823/343366 

Luca De Tata l.detata@libero.it 328/0649302 

Luca Mucci 338/8294399 sheldo@tin.it 

• Economia e Management 

Saverio Caruso saverio_caruso@libero.it 328/8816995 

Emilio Esposito milasdomini@hotmail.com 339/8280465 

Federico Di Biasio 

fededyb@email.it 

• Finanza 

Dalmazio Falciani 

Eugenio Fortunato 

Giovanni Monterosso 


falciani@student.unisi.it 

pippetz@yahoo.it 

giannimon82@libero.it 


• Governo e Controllo Aziendale 

Giovanna Giacalone 

giacagiov82@yahoo.it 

Laura Tremulo 

laura.tremulo@tiscali.it 

Mereu India 

strinx@tiscali.it 

159


Alessandro Materozzi ale.materozzi@gmail.com 

Giulia Campolmi 

giulia.campolmi@hotmail.com 

Silvi Tedeschini 

tedeschini_silvi@yahoo.it 

Salvatore Pafundi 

mipafund@tin.it 

Nicola Busi febo84@hotmail.com 333/2214962 

I rappresentanti degli studenti designati da ciascun Comitato per la Didattica e nominati 

dal Consiglio di Facoltà in seno alle Giunte per la Didattica sono i seguenti: 

• Giunta per la Didattica dei Corsi di Laurea 

Filippo Moscatelli 

moscatellifilippo@virgilio.it 

Magda Balsamo 

magdabalsamo@libero.it 

Rossella Matarrese 

matarrese.r@tiscali.it 

Sara Cherici 

sara.cherici@student.unisi.it 

Emmanuele Giardini 

emmanuelegiardini@virgilio.it 

Fabrizio Granà 

fabriziograna@libero.it 

Carla Guadalaxara 

carlaguadalaxara@libero.it 

• Giunta per la Didattica dei Corsi di Laurea Specialistica 

Michelangelo Plescia 

plesciamikele@virgilio.it 

Elisa Baria 


Paolo Pragliola 

pragliolapaolo@libero.it 



Teresa Aita 

aitateresa@libero.it 

Mereu India 

strinx@tiscali.it 

Salvatore Pafundi 

mipafund@tin.it 

160

7.9 ASSOCIAZIONI STUDENTESCHE 

Sede: Circolo Arci Izquierda 

Via Vellerozzi 10-14 –Siena 

www.sulatesta.splinder.com/ 

Rodolfo Montagnani – foffo86@hotmail.com 328/9048739 

Andrea Forbicioni andreaforbicioni@gmail.com 333/9329652 

Gaetano Pappagallo emanueleizzo@gmail.com 333/5633572 

******************************** 

udu sindacato studentesco 

Sede: Via Cecco Angiolieri 51 

udusiena@yahoo.it 

www.udusiena.splinder.com 

contatti telefonici 

320/8305965 - 347/5897030 

******************************** 

UGS – AZIONE UNIVERSITARIA 

Sede: presso Università degli Studi (Rettorato) 

Via Banchi di Sotto, 55 

Daniele Taverna danieletaverna@virgilio.it 328/4172756 

Giovanni Ferri gvnnf@tiscali.it 349/7154615 

161

8. REGOLAMENTI 

162

8.1. REGOLAMENTO DIDATTICO DI FACOLTÀ 

Titolo Primo 

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 

Articolo 1 

Corsi di laurea e corsi di laurea specialistica 

1. Presso la Facoltà di Economia “Richard M. Goodwin” sono istituiti i seguenti corsi di 

laurea e corsi di laurea specialistica: 

a) Corsi di Laurea: 

- Economia Ambientale (classe 28); 

- Economia dei Mercati Finanziari (classe 17); 

- Economia dell’Ambiente e del Turismo Sostenibile (classe 28), attivato presso la sede 

di Grosseto; 

- Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali (classe 

28); 

- Economia e Commercio (classe 28); 

- Economia e Gestione delle Piccole e Medie Imprese (classe 17), attivato presso la sede 

di Arezzo; 

- Scienze Economiche (classe 28); 

- Scienze Economiche e Bancarie (classe 17); 

- Scienze Statistiche ed Economiche (classe 37). 

b) Corsi di Laurea Specialistica: 

- Direzione delle Pubbliche Amministrazioni (classe 71/S); 

- Economia, Ambiente e Salute (classe 83/S); 

- Economia e Diritto (classe 64/S); 

- Economia e Gestione degli Intermediari Finanziari (classe 84/S); 

- Economia e Management (classe 84/S); 

- Finanza (classe 19/S); 

- Governo e Controllo Aziendale (classe 84/S); 

- Scienze Economiche (classe 64/S). 

2. È prevista, altresì, l’istituzione dei Corsi di Laurea Specialistica in: 

- Marketing territoriale e sviluppo locale sostenibile (classe 64/S); 

- Statistica per l’economia, la società e l’ambiente (classe 91/S). 

Articolo 2 

Percorso comune 

163

1. Ad eccezione del Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche, per tutti gli altri 

corsi di laurea attivati presso la Facoltà, è previsto un percorso comune di 86 crediti, in 

aggiunta a quelli comuni previsti dal D.M. 4 agosto 2000. 

Articolo 3 

Comitati per la didattica e Giunta per la didattica 

1. Per ciascun corso di studio triennale è costituito un Comitato per la Didattica composto 

da sei docenti e sei studenti. 

Per ciascun corso di studio specialistico è costituito un Comitato per la Didattica composto 

da quattro docenti e quattro studenti. 

Il Consiglio di Facoltà determina i criteri sulla base dei quali procedere alla nomina dei 

componenti dei Comitati per la Didattica; gli studenti vengono eletti ai sensi dell’Art.26 

del regolamento elettorale per la costituzione degli organi dell’Ateneo. 

I Comitati sono rinnovati ogni tre anni. 

2. È istituita la Giunta per la Didattica dei Corsi di Studio Triennali composta da tutti i 

Presidenti dei relativi Comitati per la Didattica e dal Preside nonché da uno studente 

designato da ciascun Comitato e nominato dal Consiglio di Facoltà. 

È istituita la Giunta per la Didattica dei Corsi di Studio Specialistici composta da tutti i 

Presidenti dei relativi Comitati e dal Preside nonché da uno studente designato da ciascun 

Comitato e nominato dal Consiglio di Facoltà. 

Ciascuna Giunta è autonoma ed elegge il proprio Presidente. 

Per l’area linguistica, e per le altre aree eventualmente non presenti, la composizione della 

Giunta viene opportunamente allargata, su proposta del Preside e di intesa con i docenti 

interessati. 

Le Giunte si riuniscono, in seduta plenaria, almeno due volte all’anno, e in ogni caso, di 

intesa fra i due Presidenti, quando sussistano fondate ragioni. 

3. Le competenze rispettive dei Comitati per la didattica e delle Giunte per la didattica 

sono definite sulla base di quanto stabiliscono il Regolamento didattico di Ateneo e il 

Regolamento di Facoltà concernente specificamente tale materia. 

Articolo 4 

Scelta del corso di laurea 

1. Tenuto conto del periodo comune, e fatto salvo il caso specifico del corso di laurea in 

Scienze statistiche ed economiche, lo studente dovrà scegliere il corso di laurea all’atto 

dell’iscrizione al secondo anno, optando, però, per la sede fin dal primo anno 

Articolo 5 

Prerequisiti per l’ammissione, orientamento e tutorato 

1. I regolamenti didattici di ciascun corso di laurea e di ciascun corso di laurea specialistica 

determinano i prerequisiti per l’ammissione ai singoli corsi di laurea e corsi di laurea 

specialistica. 

164

2. Durante il primo anno di corso di laurea sono previste attività di orientamento e 

tutorato secondo quanto disposto dall’art. 18 del Regolamento didattico di Ateneo, ferma 

restando la facoltà dei singoli corsi di laurea e corsi di laurea specialistica di individuarne 

di ulteriori. La determinazione di tali attività e delle relative modalità di svolgimento 

spetta ai Comitati per la didattica nel quadro del coordinamento espresso dall’apposito 

servizio di cui al comma 2 dell’art. 18 del Regolamento didattico di Ateneo. 

3. Fatto salvo quanto disposto dal comma 3 del successivo art. 6, sono, in ogni caso, 

previsti appositi "corsi zero" di Matematica generale da svolgersi nel mese di settembre. 

Articolo 6 

Articolazione didattica e calendario 

1. Le attività didattiche e le prove di esame sono articolate in due semestri, in ciascuno dei 

quali vengono riservate alle attività didattiche 13 settimane. Le lezioni dei corsi di 

insegnamento del primo semestre hanno inizio il primo ottobre e terminano di norma 

entro il 15 gennaio. Le lezioni dei corsi di insegnamento del secondo semestre hanno inizio 

il primo marzo e terminano di norma entro il 31 maggio. Il calendario delle lezioni è 

deliberato annualmente dal Consiglio di facoltà. 

2. Le attività didattiche e le prove di esame debbono aver luogo in periodi temporali 

distinti, tranne le prove intermedie. 

3. Prima dell'inizio delle attività didattiche la Facoltà può organizzare "corsi zero" 

introduttivi alle principali aree disciplinari ed una giornata di presentazione della Facoltà. 

4. I contenuti e l'articolazione di ciascun corso ed i programmi di esame debbono essere 

distribuiti e pubblicati all'inizio di ciascun semestre. 

Articolo 7 

Articolazione dei corsi 

1. L'attività didattica relativa ai corsi di insegnamento si articola in lezioni, seminari, 

conferenze, esercitazioni, laboratorio linguistico e laboratorio informatico-computazionale. 

2. Un corso di insegnamento può essere composto da parti comuni a più corsi di 

insegnamento. Il corso che deriva dal coordinamento di più corsi ha una sua 

denominazione specifica e si conclude con un’unica valutazione. 

3. I corsi di insegnamento possono essere articolati in moduli. Il numero massimo delle 

prove finali di esame per tutti i corsi di laurea è di 21. 

4. Ciascun docente di ruolo è tenuto a distribuire le ore di lezione dei suoi corsi e moduli 

di insegnamento in non meno di tre giorni settimanali. Fatte salve le norme di legge, la 

Giunta per la didattica può autorizzare motivate variazioni alla distribuzione delle lezioni 

nell'arco della settimana. Ogni eventuale assenza dei docenti deve essere tempestivamente 

comunicata al Presidente della Giunta per la didattica e all'ufficio di Presidenza. 

Articolo 8 

Valutazione della didattica 

165

1. Al termine di ogni periodo didattico, la Giunta per la didattica organizza, sulla base 

degli indirizzi deliberati dal Senato accademico, la distribuzione dei questionari di 

valutazione delle attività formative da parte degli studenti. 

2. I risultati delle valutazioni saranno resi pubblici a cura della Giunta per la didattica e 

costituiranno elementi utili per migliorare l’offerta didattica. 

Articolo 9 

Crediti formativi universitari 

1. Il valore quantitativo di ogni singolo Credito Formativo Universitario (CFU) è 

individuato in 6,25 ore di didattica (lezioni ed esercitazioni) e in 18,75 ore di studio 

individuale. 

2. Nell’ambito di ciascun corso può essere prevista un’ulteriore offerta didattica di 

esercitazioni e tutorato, rigidamente concernenti i contenuti svolti nelle ore di didattica 

frontale, in parziale sostituzione dell’attività di studio individuale. 

3. I Comitati per la didattica controllano periodicamente la corrispondenza fra il carico 

didattico di ciascun corso ed i crediti ad esso assegnati, nella compatibilità dell’impegno 

didattico complessivo, ed esprimono il relativo parere al Consiglio di facoltà per 

l’aggiornamento di cui all’art. 11, comma 14, del Regolamento didattico di Ateneo. I 

comitati medesimi esprimono con cadenza annuale pareri sulla congruenza tra i crediti 

assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati. 

4. La Giunta, su proposta dei Comitati per la didattica, stabilisce i criteri per il 

riconoscimento dei crediti acquisiti dallo studente in attività formative di cui all’art. 11, 

comma 11, del Regolamento didattico di Ateneo. 

Articolo 10 

Sessioni d’esame 

1. Per ciascun insegnamento dovranno essere assicurate non meno di 3 e non più di 4 

sessioni di esame. È obbligatoria una sessione di esame alla fine del periodo didattico in 

cui l'insegnamento viene impartito ed una nel periodo di silenzio didattico di settembre. 

Ciascuna sessione prevederà almeno 2 appelli a distanza di 15 giorni. 

2. Il calendario degli esami deve essere affisso con almeno 30 giorni di anticipo. Modifiche 

al calendario possono essere apportate soltanto dal Preside, sentita la Giunta per la 

didattica. Il Preside non può in alcun caso anticipare il calendario d'esami. 

3. Deve essere prevista almeno una prova intermedia relativa a parti del corso. Le prove in 

itinere e le relative modalità di svolgimento devono essere comunicate agli studenti 

all'inizio del corso. Nel caso di corsi di insegnamento composti da parti comuni a più corsi 

di insegnamento e in quello di corsi di insegnamento suddivisi in moduli, le prove finali 

delle singole parti o dei singoli moduli possono valere come prove intermedie dell'intero 

corso. I corsi di insegnamento con un valore massimo di 4 crediti non sono tenuti a 

svolgere la prova intermedia. La prova intermedia deve essere svolta a metà corso. 

166

4. Per gli studenti fuori corso o ripetenti che abbiano assolto ad eventuali obblighi di 

frequenza, sono previste due sessioni straordinarie di un solo appello ciascuna, 

rispettivamente, nei mesi di aprile e di dicembre. 

Articolo 11 

Doveri didattici dei docenti 

1. Ogni docente deve assicurare, nel corso dell’intero anno accademico, una quantità 

settimanale minima di attività tutoriale e didattica (escluse le lezioni, le esercitazioni, gli 

esami) pari mediamente a due ore. Il ricevimento degli studenti dovrà in ogni caso essere 

assicurato in modo continuativo nel corso dell’intero anno accademico, secondo il 

calendario previamente reso pubblico dalla segreteria della Presidenza. 

2. Un ulteriore impegno didattico potrà essere stabilito dal Consiglio di facoltà, nel rispetto 

dei limiti fissati dalle norme sullo stato giuridico. 

3. Ciascun docente è tenuto a svolgere personalmente le lezioni dei corsi a lui affidati. 

L’eventuale assenza deve essere giustificata e comunicata al Presidente della Giunta per la 

didattica e al Preside. Un docente può essere sostituito solo da un altro docente. In caso di 

assenza prolungata il Preside, sentito il Presidente della Giunta per la didattica, dovrà 

provvedere tempestivamente alla sostituzione del titolare, nelle forme più adeguate ad 

assicurare la continuità del corso di insegnamento e lo svolgimento degli esami. 

4. Ciascun docente ha l’obbligo di assegnare gli argomenti, inerenti alle proprie materie di 

insegnamento che costituiscono oggetto delle prove finali del corso di laurea e del corso di 

laurea specialistica, secondo i criteri e le procedure fissati dai relativi regolamenti. 

5. Ogni docente è tenuto a trasmettere, entro i termini e con le modalità stabilite dal 

Consiglio di Facoltà e, in ogni caso, almeno 15 giorni prima dell’inizio di ogni semestre, il 

programma dell’insegnamento che gli è stato attribuito mediante affidamento, supplenza 

o contratto. 

Tale programma dovrà essere redatto in italiano ed in inglese e dovrà contenere i seguenti 

elementi obbligatori: gli obiettivi di apprendimento; l’articolazione dei contenuti 

dell’insegnamento; la bibliografia suggerita; le modalità di verifica della preparazione. 

TITOLO SECONDO 

PROVE DI ESAME E PROVE FINALI 

Articolo 12 

Commissioni d’esame 

1. La Commissione di esame, composta da almeno due membri, è nominata dalla Giunta 

per la didattica, su proposta del titolare dell’insegnamento. 

167

2. Presidente della commissione è lo stesso titolare dell’insegnamento. Nel caso di 

insegnamenti articolati in più corsi, fanno parte della commissione i responsabili dei corsi 

stessi e il Presidente della commissione deve essere indicato dalla Giunta per la didattica. 

3. Il Presidente della commissione o, nel caso di cui al comma precedente, i responsabili 

dei singoli corsi devono accertare in modo diretto la preparazione del candidato. 

Articolo 13 

Modalità di svolgimento delle prove di esame 

1. Le prove di esame possono essere orali, scritte, scritte con successivo colloquio orale, 

ovvero costituite da prove pratiche di laboratorio. Le modalità di svolgimento debbono 

essere comunicate all’inizio del corso. 

Articolo 14 

Prove finali 

1. La prova finale del corso di laurea consiste nella presentazione e discussione di un 

elaborato scritto su argomento inerente ad una disciplina presente nel corso di laurea. 

2. La prova finale del corso di laurea specialistica consiste nella presentazione e 

discussione di un’approfondita dissertazione scritta su argomento inerente ad una 

disciplina presente nel corso di laurea specialistica e dalla quale risulti la conoscenza di 

competenze specialistiche e l’acquisita capacità di elaborazione autonoma e critica dello 

studente. 

3. Nell’un caso e nell’altro, salvo diversa indicazione della Giunta per la didattica, relatore 

della prova finale è un docente della Facoltà. 

Articolo 15 

Commissioni di laurea e di laurea specialistica 

1. La Giunta per la didattica provvede alla formazione delle commissioni di laurea e di 

laurea specialistica e, a tal fine, raggruppa i candidati secondo criteri di affinità delle 

materie o aree disciplinari interessate dalle relative prove finali. 

2. I Presidenti delle commissioni di laurea e di laurea specialistica sono nominati dal 

Preside, su proposta della Giunta per la didattica, seguendo criteri di rotazione. 

TITOLO TERZO 

PIANI DI STUDIO E PROGRAMMI DI COOPERAZIONE INTERUNIVERSITARIA 

Articolo 16 

Crediti necessari per la laurea e per la laurea specialistica 

168

1. I crediti da acquisire per il conseguimento della laurea e della laurea specialistica sono, 

rispettivamente, 180 e 300. 

Articolo 17 

Percorsi didattici, piani di studio e propedeuticità 

1. I percorsi didattici relativi ai corsi di laurea e ai corsi di laurea specialistica, i criteri e la 

normativa sui piani di studio, compresa l’individuazione delle propedeuticità, sono 

deliberati, nei limiti di quanto disposto dal Regolamento didattico di Ateneo, dal 

Consiglio di facoltà, su proposta dei Comitati per la didattica. Con le medesime modalità 

viene determinato il valore convenzionale in termini di crediti di ogni insegnamento 

ufficiale. 

Articolo 18 

Esami relativi a corsi di laurea o a corsi di laurea specialistica o ad indirizzi affini 

1. Gli studenti possono chiedere ai Comitati per la didattica l’autorizzazione ad inserire 

nel piano di studio esami scelti tra quelli di un corso di laurea o di un corso di laurea 

specialistica o di un indirizzo affini. La richiesta deve essere motivata e coerente con 

l’indirizzo prescelto. 

Articolo 19 

Esami presso altre Facoltà o Università (anche straniere) 

1. Gli studenti iscritti ai corsi di laurea o ai corsi di laurea specialistica della Facoltà 

possono sostenere sino a 4 esami presso altre Facoltà, sia nazionali che estere, purché 

riguardino discipline non attivate presso la Facoltà e siano coerenti con il piano di studio 

ovvero funzionali al conseguimento del titolo. 

2. Gli esami sostenuti presso Università straniere, per le quali esiste una convenzione o un 

progetto di cooperazione universitaria o un progetto ECTS, sono riconosciuti 

automaticamente. A tal fine si utilizza la tabella di conversione dei crediti e dei voti 

utilizzata per i progetti ECTS. 

3. Gli studenti che intendono seguire alcuni corsi presso Università straniere, nell'ambito 

dei programmi di cui al comma precedente, dovranno, peraltro, ottenere la preventiva 

approvazione da parte di una apposita Commissione composta dal rappresentante 

Socrates, dal coordinatore del PIC e dal Presidente del Comitato per la didattica 

interessato o da un suo delegato. 

4. Al rientro dai soggiorni all'estero gli studenti possono ottenere il riconoscimento di 

esami o periodi di studio documentando di aver frequentato unità didattiche complete e 

di aver superato gli esami previsti nell'Università di provenienza. 

Articolo 20 

Esami degli studenti stranieri 

169

1. Gli studenti stranieri, che frequentano temporaneamente la Facoltà nell'ambito di 

programmi di scambio e collaborazione, potranno sostenere esami relativi esclusivamente 

a corsi impartiti e frequentati nel periodo che coincide con la loro presenza. 

Articolo 21 

Trasferimenti 

1. I Comitati per la didattica dei corsi di laurea e dei corsi di laurea specialistica valutano e 

riconoscono in termini di crediti le attività svolte dagli studenti trasferiti, rispettivamente, 

da altri corsi di laurea e da altri corsi di laurea specialistica dell’Ateneo senese o di altri 

Atenei, come pure quelle svolte dagli studenti trasferiti dal vecchio al nuovo ordinamento, 

qualora esse risultino assimilabili o compatibili con quelle previste dai propri ordinamenti, 

iscrivendoli all’anno corrispondente ai requisiti richiesti dall’art. 11, comma 4, del 

Regolamento didattico di Ateneo. 

TITOLO QUARTO 

STRUTTURE ORGANIZZATIVE DELLA FACOLTÀ 

Articolo 22 

Dipartimenti 

1. Per l'esercizio delle proprie attività istituzionali e per i pareri previsti dalla normativa 

vigente, la Facoltà individua le seguenti strutture scientifiche di supporto: 

- Dipartimento di Diritto dell'economia 

- Dipartimento di Economia politica 

- Dipartimento di Matematica 

- Dipartimento di Metodi quantitativi 

- Dipartimento di Politica Economica, Finanza e Sviluppo 

- Dipartimento di Studi aziendali e sociali 

Articolo 23 

Centro servizi comuni e Centro Informatico (CIFE) 

1. Il Centro servizi comuni della Facoltà cura l’attività di supporto all’organizzazione 

didattica della Facoltà. 

2. La natura e i compiti del Centro Informatico della Facoltà di Economia (CIFE) sono 

stabiliti nel relativo Regolamento approvato dai competenti organi dell’Ateneo. 

TITOLO QUINTO 

NORME TRANSITORIE E FINALI 

170

Articolo 24 

Comitati per la didattica 

1. Fino al momento della completa attivazione dei corsi di laurea specialistica il Consiglio 

di facoltà può attribuire i compiti dei Comitati per la didattica dei corsi di laurea 

specialistica in Direzione delle pubbliche amministrazioni, in Economia, ambiente e salute, 

in Economia e gestione degli intermediari finanziari, in Economia e management, in 

Finanza, in Governo e controllo aziendale, in Scienze economiche ai Comitati per la 

didattica dei corsi di laurea, rispettivamente, in Economia delle amministrazioni pubbliche 

e delle istituzioni internazionali, in Economia ambientale, in Scienze economiche e 

bancarie, in Economia e commercio, in Economia dei mercati finanziari, in Economia e 

gestione delle piccole e medie imprese, in Scienze economiche. 

Articolo 25 

Studenti del vecchio ordinamento 

1. Per gli studenti iscritti al vecchio ordinamento che scelgono di non passare al nuovo 

ordinamento continua a trovare applicazione l’ultimo Regolamento didattico di Facoltà 

approvato nella vigenza del vecchio ordinamento, salvo che per le regole incompatibili 

con la nuova organizzazione dei corsi. 

Articolo 26 

Entrata in vigore 

1. Il presente Regolamento entra in vigore con effetto immediato e sostituisce il 

precedente. 

171

8.2. REGOLAMENTO CREDITI LIBERI 

Articolo 1 

Attività ammissibili per l’attribuzione di crediti liberi 

Sono ritenute attività ammissibili per l’attribuzione di crediti liberi le seguenti: 

- corsi universitari della Facoltà di Economia “R. M. Goodwin”, di altre Facoltà 

dell’Università degli Studi di Siena, di altre Università italiane o di Università 

straniere, con le quali sussiste un accordo nell’ambito dei programmi 

Erasmus/Socrates; 

- cicli di seminari e altre attività organizzate e svolte in ambiente universitario sotto la 

responsabilità di un docente della Facoltà di Economia “R. M. Goodwin”; 

- stage (tranne che per gli studenti del Corso di Laurea in Scienze Statistiche ed 

Economiche). 

Articolo 2 

Criteri di attribuzione dei crediti liberi 

L’attribuzione di crediti liberi alle attività svolte, di cui all’Art.2, deve essere coerente con 

il Regolamento Didattico della Facoltà. Deve essere salvaguardata l’equivalenza fra 1 (un) 

credito formativo e 25 ore di lavoro dello studente, di cui almeno il 60% svolto in forma 

individuale, con possibilità di deroga per quelle attività ad alto contenuto sperimentale o 

pratico. 

Condizioni necessarie per la conversione in crediti liberi dell’attività svolta dallo studente 

sono le seguenti: 

a. che l’attività formativa sia svolta da un docente nominato dal Consiglio di Facoltà, 

secondo la normativa prevista dal presente Regolamento; 

b. che sia disposta e rilevata la frequenza obbligatoria; 

c. che sia stata effettuata una valutazione finale dell’attività svolta dallo studente, 

secondo le modalità stabilite dal docente responsabile. 

Il risultato della valutazione non concorre alla formazione della media dello studente. 

I crediti assegnati sono quelli ufficialmente attribuiti a quel tipo di attività, e computati 

nell’ambito dei crediti liberi previsti dai regolamenti didattici dei Corsi di Studio. 

Alle attività formative svolte sotto forma di cicli di seminari, non è possibile attribuire più 

di 3 crediti. 

Articolo 3 

Procedure per l’attivazione dei corsi 

Le proposte relative all’attivazione dei corsi e dei cicli di seminari per l’attribuzione di 

crediti liberi, dovranno essere sottoposte al competente Comitato per la Didattica. 

172

Per attività comuni o trasversali a più corsi di laurea, le proposte dovranno essere 

sottoposte alle Giunte per la Didattica. 

I suddetti organi didattici, verificata l’ammissibilità delle proposte, in base agli obiettivi 

formativi dei corsi di studio, propongono l’attivazione del corso o del ciclo di seminari al 

Consiglio di Facoltà. Le proposte devono contenere le seguenti indicazioni: 

- il titolo del corso o del ciclo di seminari; 

- il settore scientifico-disciplinare; 

- gli obiettivi formativi e i contenuti didattici dell’attività; 

- il numero di ore di insegnamento e i crediti corrispondenti; 

- il periodo didattico. 

Le proposte dovranno pervenire al Consiglio di Facoltà, per i provvedimenti di 

competenza ai fini dell’attribuzione degli incarichi, entro il 30 giugno, per le attività 

programmate nel primo semestre ed entro il 31 dicembre per quelle programmate nel 

secondo semestre. 

L’attivazione di un corso o di un ciclo di seminari, si intende limitata all’anno accademico 

in corso. Per la loro eventuale reiterazione, dovrà essere nuovamente presentata la 

proposta ai competenti organi didattici. 

I corsi o i cicli di seminari, attivati dal Consiglio di Facoltà, ai sensi del presente 

Regolamento, consentono l’acquisizione di crediti liberi a tutti gli studenti della Facoltà, 

qualunque sia il loro corso di studio. 

La Presidenza curerà la pubblicizzazione delle attività ammesse per l’acquisizione di 

crediti liberi. 

Articolo 4 

Verifica dell’apprendimento per l’acquisizione di crediti liberi 

Al termine del corso o del ciclo di seminari, il docente incaricato del loro svolgimento dal 

Consiglio di Facoltà, invia l’elenco nominativo dei partecipanti e degli idonei 

all’acquisizione dei crediti liberi alla Giunta per la Didattica che, a sua volta, trasmette tali 

informazioni alla Segreteria studenti. 

Articolo 5 

Attività di Stage 

Per l’attribuzione di crediti liberi attraverso lo svolgimento di attività di stage, si rinvia alle 

norme previste dallo specifico regolamento di Facoltà. 

Articolo 6 

Regime transitorio 

In fase di prima applicazione del presente Regolamento, le proposte di attivazione dei 

corsi e cicli di seminari da svolgersi nel I semestre dell’A.A. 2006/2007, dovranno 

pervenire al Consiglio di Facoltà entro il 14 ottobre 2006. 

173

8.3. REGOLAMENTO PER GLI STAGE 

Articolo 1 

Definizione 

Lo Stage fa parte dell’offerta formativa facoltativa di tutti i corsi di laurea della Facoltà, 

salvo il corso di laurea in Scienze Statistiche ed Economiche per il quale lo stage ha 

carattere di obbligatorietà. Esso consiste in una esperienza di inserimento temporaneo, 

guidato e supervisionato presso aziende, enti pubblici o privati, cooperative, associazioni, 

centri di ricerca, studi professionali e quant’altro connesso con la produzione di beni e 

servizi. 

Articolo 2 

Caratteristiche e obiettivi generali 

Lo stage ha l’obiettivo di preparare lo studente a comprendere le logiche del mondo del 

lavoro ed applicare alla realtà operativa le conoscenze e le competenze acquisite/da 

acquisire nei corsi accademici. L’attività di ciascuno studente verrà a tal fine guidata e 

verificata da un tutor aziendale presso la struttura ospitante e da un tutor accademico 

nominato fra i docenti della Facoltà. 

Finalità distintiva dello stage è quella del riconoscimento di crediti formativi che fanno 

parte del curriculum universitario, ovvero dell’insieme dei crediti necessari per il 

conseguimento della laurea. Nel caso di una positiva valutazione dell’esperienza 

professionale compiuta dallo studente, sia da parte della struttura ospitante che del tutor 

accademico, il Comitato per la Didattica competente provvederà all’attribuzione dei 

crediti secondo i criteri del successivo articolo 10. 

Articolo 3 

Requisiti per la partecipazione allo stage curriculare 

La partecipazione ai progetti di stage è consentita di norma agli studenti del III anno di 

corso. Per alcuni stage potranno essere previsti requisiti particolari in relazione alla 

specificità dell’offerta. 

174

Articolo 4 

Frequenza e durata 

La frequenza alle attività previste dal programma di stage è obbligatoria e deve essere 

certificata nella scheda di valutazione del tutor aziendale. Il programma di stage avrà una 

durata compresa fra 1 e 6 mesi. 

Articolo 5 

Offerte di Stage 

Ogni studente può richiedere di partecipare ad uno degli stage offerti direttamente dalla 

Facoltà, oppure presentare al proprio Comitato per la Didattica un progetto stabilito di 

concerto con i soggetti di cui all’articolo 1. In questo caso, assieme alla domanda, lo 

studente dovrà presentare una adeguata documentazione attestante la disponibilità da 

parte del fornitore del servizio ed un programma di massima delle mansioni da svolgere. 

Articolo 6 

Bacheca degli stage 

Un’apposita bacheca è predisposta presso la Facoltà, nella quale sono inserite tutte le 

offerte di stage da parte delle diverse istituzioni interessate con l’indicazione delle attività 

che è possibile svolgere presso ciascuna istituzione ed eventualmente del Corso di Laurea 

a cui è riferito. Saranno specificati la durata, il numero dei crediti acquisibili, l’orario ed il 

nominativo del tutor aziendale responsabile del progetto. Lo stesso materiale sarà 

disponibile anche sul sito Internet della Facoltà. 

Articolo 7 

Richiesta dello studente 

Lo studente sceglie l’esperienza di stage che ritiene più utile per la propria formazione e 

redige una richiesta sul modulo predisposto dalla Facoltà. Le richieste presentate saranno 

esaminate dal Comitato per la Didattica del Corso di Laurea di appartenenza. Ogni 

richiesta dovrà specificare l’obiettivo formativo che lo studente intende conseguire, la 

durata dello stage e l’orario di attività. 

Articolo 8 

Conferimento dello stage 

Ciascun Comitato per la Didattica esamina le richieste sottoposte dai vari studenti e 

d’intesa con l’Azienda procede al conferimento degli stage. In caso di più domande per lo 

stesso stage, il Comitato terrà conto nel conferimento dell’affinità del contenuto didattico 

dell’esperienza proposta, della media di profitto e del numero degli esami sostenuti da 

ciascuno studente. Il Comitato provvederà altresì a nominare il tutor accademico per 

175

ciascun progetto, laddove questo non sia già stato assegnato al momento della stipula 

della convenzione fra l’Università e la singola istituzione. 

Lo studente dovrà presentare autocertificazione rispetto alla non sussistenza di legami di 

familiarità con il titolare dell’azienda o dello studio professionale dove intenda svolgere 

lo stage. 

Articolo 9 

Relazione finale 

Al termine dell’esperienza di stage ciascuno studente elabora, su apposito modulo 

predisposto dalla Facoltà, una relazione finale. Tale relazione dovrà essere vistata dal tutor 

aziendale e da quello accademico. 

Articolo 10 

Valutazione finale 

La Relazione finale dello studente, vistata come al precedente articolo 9, con eventuali 

allegati, viene sottoposta al Comitato per la didattica competente, il quale provvede, se del 

caso, all’attribuzione dei crediti secondo il seguente schema: 1 credito per ogni 60 ore di 

stage, fino ad un massimo di 6 crediti equivalenti a 360 ore. 

Per la prova finale lo studente stagista potrà acquisire n. 1 punto in presenza di uno stage 

di 180 ore (n.3 CFU) e 2 punti in presenza di uno stage di 360 ore (n. 6 CFU). 

Allo studente stagista, in procinto di laurearsi entro il terzo anno, è concesso di laurearsi 

con una sessione di ritardo, senza perdere il diritto ad acquisire il punteggio aggiuntivo 

previsto dall’attuale regolamento sulle prove finali. 

Articolo 11 

Convenzione con l’ Università 

Ciascun ente, azienda o altra istituzione dovrà sottoscrivere con l’Università una 

Convenzione per gli stage nella quale andranno specificate gli obiettivi, le modalità di 

svolgimento, i periodi, la durata delle singole esperienze di stage, la nomina dei tutor 

aziendali. La Convenzione dovrà altresì chiarire che l’attività di stage o tirocinio non 

configura in alcun modo un rapporto di lavoro subordinato. 

Articolo 12 

Commissione Permanente Stage 

È istituita presso la Facoltà una Commissione Permanente Stage composta da 2 docenti 

(dei quali uno con mansioni di presidente) e da due studenti nominati dal Consiglio di 

Facoltà. Tale commissione coordina tutte le attività connesse con la promozione e 

l’attivazione degli stage 

Articolo 13 

176

Disposizioni finali 

Per tutto quanto non previsto dal presente Regolamento si fa riferimento al Regolamento 

Generale di Ateneo per le attività di formazione e/o orientamento, D.R. n. 765/96-97 del 21- 

04-1997. 

177

8.4. REGOLAMENTO PER LA PROVA FINALE (LAUREA) 

1. La prova finale si svolge mediante la presentazione e la discussione di una tesi di 

laurea dinanzi ad un’apposita Commissione. La tesi di laurea consiste in un breve 

elaborato scritto redatto con la supervisione di un docente relatore; ha per oggetto la 

trattazione di un tema specifico inerente ad una disciplina del corso di studio, che lo 

studente può sviluppare anche traendo spunto dall’attività svolta nell’ambito di uno stage 

o di un periodo di studio all’estero. 

L’impegno richiesto allo studente e gli obiettivi di apprendimento di questa attività 

formativa devono essere coerenti con i crediti formativi ad essa attribuiti, pari a tre (3) per 

tutti i corsi di laurea. 

2. Per essere ammesso alla discussione della tesi, lo studente deve aver acquisito e 

registrato integralmente i crediti formativi previsti nel piano di studio dal regolamento 

didattico del suo corso di laurea, al netto di quelli attribuiti alla prova finale. 

La scelta dei contenuti della prova finale può essere concordata dallo studente con il 

docente relatore non prima dell’iscrizione al III anno e quando siano stati acquisiti tutti i 

crediti formativi del primo anno e almeno il 60% dei crediti formativi del II anno. 

L’elaborato scritto della tesi è depositato presso la Segreteria studenti nei termini stabiliti 

dal calendario didattico della Facoltà. 

La Segreteria Studenti provvederà a trasmettere copia della tesi al docente relatore 

quando abbia verificato che lo studente ha acquisito tutti i crediti formativi necessari per 

essere ammesso alla discussione della tesi. 

3. La valutazione della prova finale è espressa in 110 (centodecimi). La votazione minima 

complessiva per il superamento della prova finale è pari a 66/110 con giudizio non 

negativo assegnato alla tesi e alla sua discussione. Se il voto complessivo risulta superiore 

a 110/110, la Commissione all’unanimità può concedere la lode. 

Il voto attribuito alla prova finale viene calcolato come somma dei seguenti elementi: 

a) media ponderata delle votazioni espresse in trentesimi, rapportata in 110 (centodecimi), 

alla quale vengono aggiunte le maggiorazioni calcolate in funzione dei seguenti profili 

curriculari: 

- attività di stage o tirocinio: 1 punto in presenza di uno stage di almeno 180 ore; 2 

punti in presenza di uno stage di almeno 360 ore. 

- studi all’estero (Erasmus/Socrates): 1 punto qualora lo studente abbia acquisito 

almeno 8 crediti formativi in un periodo di studio all’estero; 2 punti qualora lo 

studente abbia acquisito almeno 16 crediti formativi in un periodo di studio 

all’estero. 

- conoscenza delle lingue: 1 punto qualora lo studente abbia conseguito per una 

lingua una certificazione internazionale (riconosciuta dalla Facoltà) a livello 

almeno pari a B2 o abbia superato almeno il primo modulo avanzato di una lingua 

(4 crediti formativi); 2 punti qualora lo studente abbia conseguito certificazioni 

internazionali (riconosciute dalla Facoltà) a livello almeno pari a B2 sia nella 

178

lingua inglese sia nella seconda lingua o abbia superato almeno il primo modulo 

avanzato (4 crediti formativi) sia nella lingua inglese sia nella seconda lingua. 

- tempo di laurea: 2 punti, se lo studente discute la prova finale entro il terzo anno. 

Il termine per usufruire di tale maggiorazione viene prorogato alla prima sessione 

dell’anno accademico successivo (sessione di giugno) per gli studenti che abbiano 

svolto un periodo di studio all’estero di durata pari ad almeno un semestre o uno 

stage di equivalente durata. 

b) fino ad un massimo di 5 punti che la Commissione attribuirà alla tesi e alla sua 

discussione, avuto riguardo, in particolare, alla padronanza dell’argomento, alla chiarezza 

espositiva e alla capacità di argomentare correttamente dimostrate dal candidato. 

4. La Commissione di laurea è composta da cinque docenti; è nominata dal Preside su 

proposta della Giunta per la Didattica dei corsi di laurea ed è presieduta da un professore 

di ruolo. Della Commissione possono fare parte professori, ricercatori, docenti a contratto 

ed esperti o cultori della disciplina su cui verte la prova finale. 

179

8.5. REGOLAMENTO PER LA PROVA FINALE 

(LAUREA SPECIALISTICA) 

Articolo 1 

Prova finale dei corsi di laurea specialistica 

1. La prova finale dei corsi di laurea specialistica consiste nella presentazione e 

discussione, dinanzi ad un’apposita Commissione, di una tesi su un argomento inerente 

ad una disciplina del corso di laurea specialistica, dalla quale risulti la conoscenza 

avanzata nell’area disciplinare prescelta e l’acquisita capacità di elaborazione autonoma e 

critica dello studente. 

2. La tesi può essere scritta in italiano o in inglese, d’accordo con il relatore. Qualora la tesi 

sia scritta in lingua inglese, il relatore e il Presidente della Giunta per la Didattica 

dovranno assicurarsi della possibilità di formare una Commissione in grado di leggere e di 

discutere la tesi in lingua inglese. 

3. La dissertazione deve essere preceduta da un abstract redatto in lingua inglese e in una 

seconda lingua dell’Unione Europea, diversa dall’italiano, a scelta dello studente. 

Articolo 2 

Requisiti per l’ammissione alla prova finale 

1. Per discutere la tesi dinanzi alla Commissione lo studente deve aver conseguito il 

numero di crediti previsti dall’ordinamento didattico del corso di studi, al netto di quelli 

previsti per la prova finale. 

2. Lo studente deve aver altresì ottenuto la certificazione delle competenze linguistiche 

specialistiche previste per la classe di laurea. 

Articolo 3 

Voto di laurea e valutazione della prova finale 

1. Il voto di laurea è espresso in 110 (centodecimi), qualunque sia il numero dei 

componenti la Commissione di laurea specialistica. Qualora il voto di laurea sia superiore 

a 110 (centodieci), la Commissione all’unanimità può attribuire la lode. Lo studente 

supera la prova finale quando consegue una votazione complessiva non inferiore a 66 

(sessantasei), con giudizio positivo assegnato alla prova finale. 

2. Il voto di laurea si ottiene come somma tra: a) la media, espressa in centodecimi, 

ponderata per i crediti, degli esami di profitto previsti nel piano di studi del biennio della 

laurea specialistica; b) un voto assegnato alla discussione della tesi, fino ad un massimo di 

11 punti. Il risultato della somma viene arrotondato al numero intero più vicino. Una 

frazione di 0,50 viene arrotondata a zero. 

3. Sono esclusi dal calcolo della media: a) gli esami sostenuti ai fini del recupero di 

eventuali debiti formativi; b) gli esami sostenuti per l’acquisizione delle certificazioni 

linguistiche alle quali non corrispondano crediti formativi previsti dal piano di studio del 

180

corso di laurea specialistica; c) gli esami delle attività formative che non danno luogo ad 

una votazione in trentesimi; d) gli esami delle attività formative svolte per l’acquisizione 

dei crediti liberi. 

4. La valutazione della prova finale dovrà tener conto sia dei contenuti del lavoro di tesi – 

avuto riguardo, in particolare: alla padronanza delle basi teoriche e metodologiche, al 

contributo personale di ricerca e/o di elaborazione empirica, alla congruità delle 

conclusioni tratte – sia della capacità espositiva dimostrata nella discussione. 

Articolo 4 

Assegnazione della tesi 

1. La tesi viene assegnata su un argomento scelto dallo studente, d’intesa con il relatore, 

che ne segue l’elaborazione. 

2. Lo studente può chiedere la tesi solo dopo aver ottenuto almeno 60 crediti. 

3. Almeno un mese prima del completamento della tesi, il relatore nomina un correlatore, 

il quale dovrà visionare la tesi prima della sua presentazione per la discussione. 

4. Qualora la media degli esami di profitto del candidato sia superiore a 99 (equivalente a 

27/30), il Presidente della Giunta per la Didattica nomina un secondo correlatore. Il 

secondo correlatore sarà scelto secondo criteri di competenza scientifica nell’argomento 

oggetto della tesi. 

5. Possono svolgere le funzioni di correlatore anche docenti di altre Facoltà o Università 

nonché esperti non accademici, purché dotati di riconosciuta qualificazione 

sull’argomento oggetto della tesi. 

Articolo 5 

Passaggio del docente ad altro insegnamento o trasferimento 

1. Il docente relatore deve seguire la tesi anche se passa ad altro insegnamento. 

2. I docenti che abbiano cessato la loro attività presso la Facoltà possono continuare a 

seguire la tesi: qualora rinuncino - con apposita dichiarazione- a tale facoltà in tutto o in 

parte, si dovrà procedere alla nomina di un nuovo relatore, di norma nella persona del 

docente subentrato nel medesimo insegnamento. 

Articolo 6 

Adempimenti per la discussione 

1. La tesi deve essere depositata in Segreteria Studenti almeno 20 giorni prima della data 

fissata per l’esame di laurea specialistica. 

2. Negli stessi termini devono essere consegnate alla Segreteria Studenti le copie della tesi 

per il correlatore oppure per i correlatori. 

Articolo 7 

Commissione 

181

1. La Commissione è nominata dal Preside su proposta della Giunta per la didattica ed è 

presieduta da un professore di ruolo. La Commissione è costituita da professori, 

ricercatori ed esperti non accademici a cui siano state assegnate le funzioni di correlatore, a 

norma dell’art. 4, 5° comma. 

2. La Commissione è costituita da un minimo di 5 (cinque) docenti. 

Articolo 8 

Modalità di svolgimento della discussione 

1. L’utilizzazione dei supporti didattici disponibili per la discussione della tesi è consentita 

solo se ritenuta strettamente necessaria dal relatore ai fini della valutazione. 

Articolo 9 

Verifica del carico di lavoro dei docenti 

1. Annualmente ed a conclusione della sessione straordinaria di esami di laurea di aprile 

dovrà essere pubblicato nell’albo della Facoltà un elenco dal quale risulti il numero 

complessivo di tesi delle quali ciascun docente sia stato relatore o correlatore. 

2. La pubblicazione di tale elenco è a cura del Preside, che ne dà comunicazione al 

Consiglio di Facoltà. 

Articolo 10 

Entrata in vigore e verifica dell'applicazione 

1. Il presente regolamento entra in vigore a decorrere dalla data di approvazione da parte 

del Consiglio di Facoltà. 

2. Entro un anno da questa data dovrà esserne verificata l’applicazione e, se del caso, si 

dovrà procedere alle opportune modifiche. 

Articolo 11 

Norma transitoria 

1. Per gli studenti che nell’a.a. 2004-2005 sono iscritti al secondo anno delle lauree 

specialistiche, per gli studenti che nell’a.a. 2005-2006 si iscriveranno al primo e al secondo 

anno delle lauree specialistiche, non si applica il 2° comma dell’articolo 2. 

2. Questa norma transitoria non si applica agli studenti del corso di laurea specialistica in 

“Economia e Gestione degli Intermediari finanziari” che già prevede l’obbligo di tale 

certificazione nel proprio Regolamento didattico. 

182

CON IL CONTRIBUTO DI - Università degli Studi di Siena

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