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Più semplicità. È facile con UniCredit. Bilancio 2009 - UniCredit Group

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8.2 Criteri di iscrizione e cancellazione<br />

Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente<br />

imputabili alla “messa in funzione” del bene (imposte e tasse, onorari professionali, altri costi di<br />

transazione). Le attività materiali sono cancellate dal bilancio all’atto della loro cessione o quando<br />

hanno esaurito integralmente le loro funzionalità e<strong>con</strong>omiche.<br />

8.3 Criteri di valutazione<br />

Le spese sostenute successivamente sono portate ad incremento del costo iniziale, se accres<strong>con</strong>o i<br />

benefici e<strong>con</strong>omici futuri incorporati nei beni sottostanti; sono rilevate nel Conto E<strong>con</strong>omico,<br />

nell’esercizio nel quale sono sostenute, alla voce 150 b) “Spese amministrative: altre spese<br />

amministrative”, negli altri casi, ovvero quando non produ<strong>con</strong>o incrementi del valore originario dei<br />

beni, ma sono destinate unicamente a <strong>con</strong>servarne le funzionalità originarie.<br />

Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività materiali sono valutate in base al principio del<br />

costo e sottoposte ad ammortamento su base sistematica.<br />

Il valore delle “Attività materiali” da sottoporre ad ammortamento è costituito dal costo iniziale di<br />

tali attività, aumentato delle eventuali spese successive di carattere incrementativo.<br />

La durata dell’ammortamento deve ragguagliarsi alla vita utile delle attività da ammortizzare, che<br />

corrisponde al periodo di tempo durante il quale la Banca si aspetta di poter utilizzare le attività stesse.<br />

La vita utile va determinata tenendo <strong>con</strong>to delle <strong>con</strong>dizioni di utilizzo delle attività, delle <strong>con</strong>dizioni di<br />

manutenzione, della obsolescenza attesa, ecc..<br />

Le spese di ristrutturazione di immobili di terzi presi in affitto (incluse nella voce 150 “Altre<br />

attività”) vanno ammortizzate nel più breve periodo tra quello in cui le migliorie possono essere<br />

utilizzate e quello di durata residua della locazione.<br />

Per le migliorie su beni di proprietà di società appartenenti al Gruppo <strong>UniCredit</strong>, la vita utile è<br />

correlata al periodo in cui ci si attendono i benefici e<strong>con</strong>omici prodotti dalle migliorie stesse; non si<br />

tiene <strong>con</strong>seguentemente <strong>con</strong>to del periodo di durata della locazione, in quanto i <strong>con</strong>tratti di locazione<br />

infragruppo sono da <strong>con</strong>siderarsi rinnovabili oltre i termini formalizzati nei <strong>con</strong>tratti stessi.<br />

Il profilo temporale dell’ammortamento è determinato di regola se<strong>con</strong>do il metodo a quote costanti.<br />

Il costo ammortizzato delle “attività materiali” deve essere ridotto delle eventuali perdite durevoli<br />

di valore registrate nel periodo di riferimento. La valutazione di tali perdite (test dell’impairment) va<br />

articolata in due fasi:<br />

la valutazione dell’esistenza di uno stato di deterioramento (impairment) delle attività materiali. Se<br />

si registrano sintomi di deterioramento del valore di una attività materiale, occorre valutarne il<br />

valore recuperabile;<br />

la quantificazione dell’eventuale perdita di valore - da iscrivere nel Conto E<strong>con</strong>omico - pari alla<br />

differenza negativa tra il valore recuperabile delle attività materiali e il loro valore <strong>con</strong>tabile. Il<br />

valore recuperabile si ragguaglia al più elevato tra il valore d’uso (valore attuale delle funzionalità<br />

e<strong>con</strong>omiche) e il valore di scambio (valore di mercato o presumibile valore di cessione al netto dei<br />

costi di transazione).<br />

Qualora vengano meno i motivi che hanno portato alla rilevazione della perdita, si dà luogo ad una<br />

ripresa di valore che non può superare il valore che l’attività avrebbe avuto, al netto degli<br />

ammortamenti calcolati in assenza di precedenti perdite di valore.<br />

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